Preso atto che Messi si è asciugato le lacrime con un Monet, a noi sarebbe già sufficiente che si evitassero dichiarazioni del tipo “il green pass mai alla Juve”. La cosa buona è che ho ritrovato 50 € nella tasca di un paio di jeans vecchi che volevo tagliare così adesso potrei comprare pure Nastasic. E prima della prossima maglia a strisce bianconere, la più vintage e cara a Rocco, allora meglio l’ombrellone. Se almeno fosse ancora in auge fotocopiarsi il culo! O forse sono solo arrivato al fondo del mio disinteresse per questo mercato. E prima ci sono gli anni in cui le stelle ci hanno visto cadere partita dopo partita. La paura di Rocco non ci fa rendere conto di cosa ci perdiamo in questa Firenze deserta d’agosto, tipo gli yogurt in super sconto alla Coop. Insomma aiutatemi, sono arrivato ad agognare la terza dose invece del terzo scudetto. Non è per mettere in dubbio l'efficacia del green pass ma al bar Bianchi ieri sono venuti Lady Gaga, Batman, Pluto, Noè, il biondo dei neri per caso, SuperMario Bros e l’uomo Conad. Per tutti quelli che invece si nascondono in casa perché devono risultare in ferie in posti esotici la via d’uscita potrebbe essere il meteo, basteranno due gocce di pioggia mista a sabbia e potranno raccontare di essere tornati da un rally.
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