Dopo lo scampato pericolo Montevarchi il Bambi ha dovuto spiegare al Centi (pensa un po’ come siamo messi) che lo Xanax è un ansiolitico e non un integratore. Poi hanno mangiato spaghetti aglio, olio e peperoncino a mezzanotte, e dopo hanno dormito come sassi. Ancora una volta hanno messo in scena l’eterna lotta tra sonno e linea. E menomale che le loro compagne sono donne con i contributi. Da oggi possiamo tornare a ignorare discipline e movimenti sportivi di cui ci interessiamo solo ogni 4 anni, per riprendere finalmente a scannarci amorevolmente sul calcio. Mi dicono che dal fax colombiano di Vittorio intanto sono arrivati dei green pass. Mentre noi poveri stronzi vaccinati ci dobbiamo rassegnare che prima o poi moriremo. Se su Vlahovic non mi voglio esprimere, mi sento invece di affermare che alla fine il ponte sullo stretto non si farà. Mentre tra Messi e Hagi il PSG è lì lì che tentenna. Non so se sia colpa di Rocco, della pandemia, del cambiamento climatico, oppure perché hanno mandato via Antognoni, ma questa estate 2021 ci regala un andare e venire dal tabaccaio degli zombie del gratta e vinci. Senza parlare delle giovani sanfredianine novax che sposano vecchi uomini vaccinati per ereditare il loro green pass. E se al Bambi capita sempre più spesso di spezzare i cucchiaini dentro la vaschetta del gelato io chissà perché mi sono preso la briga di scoprire se c’è rimasto qualcosa che non sia patrimonio dell’Unesco.
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