Vecino dopo il 50° tiro stagionale finalmente ce la fa e trova il suo primo gol, poi migliora decisamente la media e al 51° trova addirittura la doppietta. Quella di Babacar (13 gol in stagione) dimostra invece che Sousa non ha intuito completamente il suo potenziale, che poi è la stessa mancanza di intuito di quelle donne che non hanno mai fatto niente per conoscermi. L’Inter chiude in vantaggio il primo tempo 2 a 1 per ritrovarsi nel secondo sotto 5 a 2 più un rigore sbagliato sciaguratamente da Bernardeschi (mi dispiace dirlo in una giornata di festa, ma c’è da aggiornare la classifica dei rigori a favore). Lasciamo perdere Pioli per carità, e facciamo delle scelte meno cervellotiche, diciamo più Semplici. Prendere Pioli dopo Sousa sarebbe l’errore più grande, di peggio solo entrare in un bagno pubblico con le scarpe slacciate. Amala, pazza Fiorentina amala, partita pazza come questo aprile che è iniziato con il vitello tonnato, proseguito con polenta e cervo, e giustappunto finito con biscione all’acqua pazza. Partita campionario della Fiorentina con tutti i suoi pregi e tutti i suoi difetti. Si continua a recriminare per gli ultimi due mercati sostenendo che con un Mammana e un impegno economico importante la squadra avrebbe potuto regalare soddisfazioni, ma comunque capace di rifilare 5 gol a una squadra che invece ha speso 200 milioni proprio nelle ultime due sessioni di mercato, e ad oggi si ritrova con un solo punto di vantaggio in classifica. Il miglior gesto lo fa comunque Bernardeschi scusandosi e i tifosi apprezzano perché non è da tutti scusarsi per aver sbagliato visto che già c’era stato il dolore per un rigore che aveva ulteriormente arricchito quella stramaledetta classifica dello scandalo. E comunque non se lo meritava proprio di uscire tra i fischi anche perché il rigore se l’era procurato Babacar e non lui. Ho un amico che vende le uova alla donna delle pulizie di Sousa per le sue famose frittate, che mi ha confidato cosa dirà Sousa alla fine della stagione; sosterrà che le uova di Pioli sono peggio delle sue, e poi sosterrà di essere solo in parte d’accordo con la studentessa tunisina; ovvero che la terra è piatta anche secondo lui, gli inferi però non sono dietro Gibilterra ma dietro Casette d’Ete.
Nessun commento:
Posta un commento