Salutata
Moena è tempo di consuntivi, e quindi di dire con soddisfazione che è
stato un gran bel ritiro, nel quale lo staff di Montella ha potuto
lavorare con serenità, prima avvolto solo dalle Dolomiti e poi da un
entusiasmo crescente, con il tifo che ha scalato con successo la parete
difficile dello scetticismo, un ritiro che non ha visto neanche
infortuni di rilievo fatta eccezione per il ratto delle pernici. “Fusse
che fusse in Val di Fassa la vorta bbona”, che la Fiorentina cioè
riuscisse a mettere nelle gambe la forza per imporre all’assetto del
campionato le giuste geometrie della squadra rivelazione, noi ce lo
auguriamo e un po’ ci crediamo anche. La società ha dimostrato lucidità
nell’assortimento della rivoluzione, una varietà che ha avuto come
comune denominatore la validità tecnica dei nuovi acquisti, oggi capiamo
meglio cosa avesse convinto Montella ad entrare in quello che sembrava
solo un covo di vipere, un ambiente dilaniato da crisi di nervi e
giocatori in crisi, con stampa e tifosi confinati nel lazzaretto del
pessimismo cosmico perché portatori di malattie contagiose quali
l’autolesionismo. Poi i rosiconi e le mamme Ebe sono stati debellati con
la trasfusione totale dei giocatori, e con un convalescenza della
passone che è stata affidata all’innovativo staff di Montella,
immancabile oggetto di polemiche per via del numero, quando ancora
l’aria di Moena non aveva ossigenato bene gli animi beceri della
maldisposizione, uno staff che si è imposto positivamente lasciando una
bella impressione. Un tema quello del numero elevato che era stato
affrontato anche ad Hollywood con il film “10” nel quale Bo Derek
utilizzava le treccine in barriera ancora prima di Gullit. Abbiamo
potuto apprezzare la professionalità di questo gruppo, integrata a
metodi innovativi, e che alla fine potrebbero diventare proprio il
valore aggiunto da spalmare su una buona fetta del prossimo campionato. E
tra questi, chi ci ha colpito di più è stato Gianni Vio, il mago delle
palle inattive, probabilmente perché lo vede lavorare in quella landa
desolata che è stata l’efficacia sui calci da fermo dell’ultima
stagione, e la regina di Moena prima di abbandonare il ritiro e salutare
la compagnia ha voluto mettere la sua firma d’autore confrontandosi
proprio con lui. La Bice ha chiesto all’esperto di punizioni di
ascoltare quello che secondo lei poteva essere una variante importante
di uno dei suoi schemi più conosciuti, nuova e più destabilizzante per
l’avversario, da prima è sembrato scettico ritenendo le sue metodologie
già sature di strategia, fino a quando però, ancora intento a ripassare i
movimenti giusti da attuare per sfruttare al massimo le palle inattive
che saranno concesse dal Galatassaray nell’amichevole di oggi, ha capito
sulla sua pelle che la Bice aveva pienamente ragione. Nella foto di
copertina infatti la nostra inviata mostra a Gianni Vio il suo di metodo
in barriera, nettamente più efficace di quello che per distrarre
l’avversario prevede di abbassarsi semplicemente i pantaloncini, come
poi sarebbe diventato anche il suo marchio di fabbrica.
Beh Poeta, quella è la variante classica: para due palle alla volta e tiene occupato il centravanti.
RispondiEliminaStefano Prizio è il tipico rappresentante della categoria dei giornalisti, soprattutto sportivi ( per colpa di quel pallone gonfiato, in termini di competenza di ciò di cui scriveva, dell buonanima di Gianni Brera, e che tutti cercano da anni pateticamente di imitare) italiani: tuttologi, approssimativi, e quel che è peggio presuntuosi anche quando non sanno di cosa parlano. L'ennesima dimostrazione nel suo editoriale di oggi su Firenzeviola.it. Prizio di bilanci e di loro gestione non ci capisce una benedetta mazza , e continua a pontificare in materia. Primo errore: secondo lui queste deludenti annate della Fiorentina sono state il frutto di una politica di bilancio restrittiva dovuta all’autofinanziamento e saluta la conversione del prestito a ripiano in aumento di capitale come un addio all’autofinanziamento. Cagata su cagata. La Fiorentina s’è depauperata, da tutti i punti di vista, in questi due anni e mezzo non per una particolare politica di bilancio ma perché l’area tecnica, tutta, nonostante il suo permanente ed indiscusso valore, s’è depauperata con le sue prestazioni. Qualcuno glielo spieghi, a Prizio, come funzionano e come si gestiscono i bilanci in generale, ed in particolare quelli delle le società calcistiche. Se i DV in questi due anni avessero fatto scelte più spregiudicate in entrata e quindi in termini di spesa il risultato economico sarebbe stato ancor più disastroso, per non dire insostenibile. Quello che anche lui non si vuol mettere in testa è che c’erano una rosa ed una prima squadra piena di zavorre, che si potevano liquidare forse un po’ prima, ma fino ad un certo punto, perché c’erano i vincoli contrattuali , le difficoltà di mercato e c’erano anche tutti quelli, come Prizio, che avrebbero gridato ancor più al disimpegno ed al depauperamento se quelle zavorre, per ipotesi ( perché nella realtà era impossibile), fossero state cacciate subito tutte. Quanto all’autofinanziamento nessun addio, prima cosa perché anche quest’anno di rilancio, reso possibile dalla tabula rasa, le cose sono state fatte in modo avveduto anche dal punto di vista finanziario, sia nella modalità degli acquisti che nelle cessioni avvenute, in secondo luogo l’autofinanziamento è un obiettivo gestionale, sia finanziario che tecnico ( dove quello che capita in campo è l’aspetto decisivo), non una cosa che si realizza così, con la bacchetta magica, ed è anche un obbligo imposto dalla normativa europea, che va salutato dai fiorentini con entusiasmo non solo perché la Fiorentina è forse la società calcistica messa meglio e meglio attrezzata a tal fine, ma anche perché alla lunga l’autofinanziamento contribuirà a livellare in partenza valori in campo.Le società più sbilanciate sono le più ricche e prevaricanti. Quello che deve fare la Fiorentina è modificare in alto i parametri del proprio autofinanziamento, non sperando e chiedendo che ogni anno i DV mettano i soldi a babbo morto,ma aumentando considerevolmente il proprio patrimonio, sia tecnico, con prestazioni di valore, che strutturale e delle attività (v. stadio di proprietà+indispensabili attività annesse e connesse), non pensare che tutto dipenda dai cordoni delle borsa dei DV, misurando infantilmente da quelli, il grado dell'inevitabile autofinanziamento.
RispondiEliminaVio?Per alcuni tifosi Vio-la se un essere umano non è pubblicato su "Who's who" non merita considerazione.Il lavoro fatto a Moena su ogni singolo reparto è sembrato molto particolare e specifico,speriamo anche proficuo.Via chi non apprezza Vio.
RispondiEliminaAttenzione che con codesto schema le palle inattive cessano di essere tali...PS: di chi è la foto? Mi ci ero imbattuto l'altro giorno in una schermata di google immagini, cercando non ricordo cosa, ma poi mi fece crash firefox e non la salvai...
RispondiEliminaIl team di Montella mi sembra molto organizzato e attento ai particolari...Chi era al ritiro mi può dire qualcosa sulla preparazione fisica? Da quel che leggo e dal poco che ho visto sembrerebbe un po' leggera...
RispondiEliminaTranquillo Jordan;
RispondiElimina“Finalmente tutti vanno nella giusta direzione…”. È ottimista l’ex portiere della Fiorentina Enrico Albertosi che a Violanews.com ha parlato in questi termini della nuova squadra di Montella.
Contento della campagna acquisti?
“Sì, per ora mi sembra ottima. Ovviamente non si deve vendere giocatori
come Jovetic, mentre Vargas per quello che ha combinato nelle ultime
stagioni per me è bene che cambi aria”.
C’è un giocatore che la soddisfa particolarmente?
“Direi Borja Valero, è veramente un campione. Nel corso dell’ultima
stagione l’ho visto giocare in Spagna e in Europa: mi entusiasma, detta i
tempi alla squadra, ha grande intelligenza tattica. La Fiorentina ha
veramente un grande centrocampo”.
Aquilani deve prendere la numero 10?
“Non ha niente da invidiare ai campioni del passato, deve soltanto
giocare con continuità. Nelle grandissime squadre questo non è sempre
possibile, per le sue caratteristiche invece più gioca e meglio è. Farà
una grande stagione, tornerà l’Aquilani di Roma”.
In porta c’è Viviano, lei lo conosce bene (è stato il suo allenatore dei portieri a Firenze)…
“Un ragazzo squisito, con qualità che si vedevano già da piccolo. Non
parlo solo di qualità tecniche ma anche umane. Per me è il migliore dopo
Buffon, non ha difetti. L’importante in questi casi è non strafare, non
avere troppa pressione per il fatto di vestire la maglia della propria
città. Se gioca tranquillo come a Bologna e Palermo non ha rivali,
condurrà la Fiorentina in Europa”.
x Deyna,
RispondiEliminal'autore della foto è lo stesso che ti avevo già segnalato (Krijn Van Noordwijk)
Che sia un bravo ragazzo non lo metto in dubbio, che sia il migliore dopo Buffon, anche se non è grande gara, invece non lo affermerei alla leggera, che non abbia difetti poi è corbelleria che si può anche dire in un'intervista con le dita incrociate didietro e se poi conclude davvero dicendo che a Palermo è andato bene qualifica tutto il resto del discorso. Ma lui segue il calcio o i cavalli?
RispondiEliminaPensavo che Albertosi essendo stato un numero uno di un certo valore, avesse voce in capitolo, probabilmente ritiene Viviano...solo un buon cavallo.
RispondiEliminaDeyna, tu che sei un esperto anche di questo, c'è modo di vedere da qualche parte in internet la partita di oggi?
RispondiEliminaChiari su Violachennel la danno.
RispondiEliminaGrazie.
RispondiEliminaPollock la voce in capitolo ce l'ha quello che vedo. Quello che dicono lo possono dire per tanti motivi o può essere riportato in tanti modi. Ce lo vedi un portiere del passato emettere qualche critica anche larvata al ViviUno di noi da due mesi imposto al volgo come icona del tifo viola? Per me quello che conta sono i fatti, se vedrò dal vivo che Viviano è un grande portiere lo dirò. Per ora, ed ha 27 anni fatti, questa impressione non me l'ha mai data e può dire il contrario chi ti pare.
RispondiEliminaA quanto si legge, pare che il Corinthians non molli Ralf Supermaxieroe, per cui Pradé starebbe virando su David Pizarro, che sta per rescindere il contratto con la Roma. A me sembra strano perché sono due centrocampisti con caratteristiche diverse, il brasiliano è un mediano e il cileno un regista.
RispondiEliminaCerto, se acquistassimo anche Pizarro, avremmo un centrocampo zeppo di piedi buoni.
L'ho già scritto su qualche sito, mi pare fiorentinanews, i due non c'entrano nemmeno come i cavoli a merenda, anzi, avendo preso B.Valero per me di Pizarro ce ne facciamo poco. Avremmo un centrocampo pieno di doppioni il che non mi sembra la cosa più facile per far tornare i conti. Se il Corinthians non molla Ralf o vuole cifre assurde che se lo tengano, non è molto meglio di Pazienza, ha solo un po' più di fisico.
RispondiEliminaChiari, stasera la guardo anch'io su violachannel...Quanto a Pizarro - ammesso che sia ancora lui - che dire, il giocatore mi è sempre piaciuto tantissimo, quindi dispiaciuto non posso essere, ma effettivamente avrei preferito un incontrista...Forse il progetto è metterlo a dettare tempi e gioco davanti alla difesa facendolo correre poco, liberando Borja Valero e Aquilani da compiti troppo restrittivi, e permettendo loro di andare spesso al tiro, che hanno molto buono. Però Pizarro, specie a 33 anni, non mi convince tantissimo in fase di recupero palloni, anche se il suo lo fa. Certo è che con Pizarro-Borja Valero-Aquilani, con magari Mati da mettere non so dove, il tasso tecnico e di fosforo del nostro centrocampo sarebbe mostruoso.
RispondiEliminaAh ecco Pollock, perché mi ci ero imbattuto, ahah...cercavo i lavori di quel fotografo, che mi è piaciuto molto.
RispondiEliminaComunque, visto che pare non spenderemo nulla per il cartellino di Pizarro, io un mediano low cost di backup lo prenderei, e mi viene in mente Chico, forte, ancora giovane, e molto utile quando scala in difesa.
RispondiEliminaNon spenderemo nulla di cartellino ma lui prende 1,7 netti di stipendio, pensi che venga gratis? e magari vuole almeno un biennale. Insomma il giocatore, se integro, è più che buono, ma non credo proprio che ci serva. Su Chico invece la penso come te, ma mi sembra uscito d'orbita, tra l'altro era anche infortunato e non giocava nemmeno nel Coritiba di questi tempi.
RispondiEliminaSì, va bene, ma se prendiamo sia Chico che Pizarro poi abbiamo una rosa fin troppo vasta, bisognerà poi sfoltire e vendere sia Olivera che Lazzari. Il che non sarebbe un male, anzi, solo che devi trovare delle squadre che se li piglino.
RispondiEliminaVa a finire che Montella è un prandelliano intenzionato a fare il rombo come in nazionale. Pizarro alla Pirlo, Mati trequartista, Aquilani e Valero interni. In questo caso Cuadrado arretra a fare l'interno basso. Ma più realistico è pensare ad un lotto di quattro o cinque centrocampisti da ruotare a seconda delle partite.
RispondiEliminaOvviamente Cuadrado diventa esterno destro basso. Viviano//Cuadrado, Nastasic, Camporese, Pasqual//Pizarro, Aquilani, Valero, Mati//Jovetic, Babel. Non male neanche così!
RispondiEliminaViviano - Roncaglia, Rodriguez,Nastasic - Cuadrado,Valero,Pizarro,Aquilani,Mati - El Hamdaoui, Jovetic. Prime riserve: Camporese dietro, Romizi a centrocampo tra un anno a prendere lezioni da Pizarro e Lijajc davanti.
RispondiEliminaNon ci ferma nessuno e la palla gliela facciamo vedere a fine partita.Stasera a che ora giocano?
Romulo altra prima riserva, come jolly, dove serve.
RispondiEliminaAlle 21 Chiari su Violachannel
RispondiEliminaBuona idea Chiari, Mati esterno sinistro in un centrocampo a cinque dovrebbe dare buona copertura e profondità.
RispondiEliminaChiari, sinceramente della tua formazione non mi convince Mati a fare (praticamente) il terzino. Con una difesa a tre, a centrocampo sulla sinistra penso che si metterebbe Pasqual, poi nel mezzo giocherebbero tre giocatori fra Aquilani, Valero, Mati e Pizarro (o chi per lui).
RispondiEliminaIn avanti la coppia El Hamdaoiu - Jovetic mi piace, mentre Babel non mi convince molto, era un talento promettentissimo, poi si è un po' perso forse anche per ragioni caratteriali. Comunque non ha mai segnato tanto (a differenza di El Hamda).
Grazie Manco, l'ho appena visto sul sito ufficiale.
RispondiEliminaL' esterno di un centrocampo a cinque non è proprio un terzino, Antognoni, certo il miglior Vargas sarebbe l'uomo migliore in quel ruolo, ma anche Mati, secondo me, ha le doti per esprimersi al meglio, anche lì.
RispondiEliminaE' vero in ogni caso che è una formazione d'attacco, ma con la rosa che si sta completando per me sarebbe un peccato non provarla.
RispondiEliminaEcco, come hanno appena fatto i pallavolisti azzurri alle Olimpiadi massacrando 3 a 0 gli USA : prenderli a pallate. Eh eh eh.
RispondiEliminaQuesti esercizi di formazioni incominciano ad essere sfinenti. Comunque si: Vargas è un esterno di centrocampo eccezionale, perfetto per un centrocampo a cinque. Se arrivano Pizarro o Ralf quello più a rischio è Mati.
RispondiEliminaSi' Chiari, in un centrocampo a 5 gli esterni non sono proprio terzini, ma non sono nemmeno attaccanti. O sono dei terzini o ex terzini che spingono molto, tipo appunto Cuadrado o Vargas, oppure sono delle ali che sanno anche difendere (penso a Di Livio, per esempio). Per questo non ci vedo Mati in quel ruolo. Vargas sarebbe perfetto, se avesse la testa giusta, ma ormai penso che sia impossibile tenerlo per motivi disciplinari, caratteriali e di spogliatoio. In quel ruolo sarebbe perfetto un Kolarov, ad esempio.
RispondiEliminaMa la storia che Vargas parta per la Turchia e non torni, non vi pare una gran bischerata? Un trasferimento si organizza in modo diverso e in modo più razionale. Sto ascoltando il tg1. Cesare dichiara: a) che NON allenerà la Juve. B) che dopo la nazionale allenerà all'estero. Non mi ha dunque deluso, anche se non avrei trovato scandaloso un suo passaggio alla Juve perchè è un professionista. Lo aspetta un club di valore mondiale: Chelsea, Barcellona o PSG. Incidentalmente Bonucci dovrebbe essere assolto e cadono quindi tutti i discorsi della nazionale che fa giocare un delinquente. Vittoria dei prandelliani su tutta la linea!
RispondiEliminaIo invece lo aspetto al Parma se gli va bene e vediamo chi avrà ragione. Che Bonucci sia assolto o meno ha poco a che vedere con Prandelli, bisognerebbe vedere cosa succede a Criscito, perchè anche se li assolvono tutti e due uno, della Zenit ha dovuto rinunciare agli europei, l'altro, perchè gobbo, li ha fatti. E che, se verrà assolto, il fatto di esser gobbo non conti nulla sarà molto "questionable".
RispondiEliminaLa vedo male, con pendrive senza banda sufficiente, ma mi sembra di perdere poco. Li vedo concentrati ma poco propositivi ma sarebbe forse troppo pretendere a questo punto.
RispondiEliminaJordan, spero che su Neto abbia ragione tu, perché mi sa che di partite quest'anno ne farà parecchie...
RispondiEliminaA forza di gufarlo si è rotto,complimenti...
RispondiEliminaOra sta a vedere che è colpa mia. Comunque calma, può darsi anche che faccia i fichi per mascherare l'enorme cappella che ha fatto. Non ho visto particolari violenze nel gesto per rompersi, se si è fatto male così è di vetro.
RispondiEliminaComunque mi sembra chiaro che serve una punta ,con El Ham non si va lontano
RispondiEliminaDirei che è tutta la fase offensiva che latita, Cassani da esterno in un 3-5-2 è boccia persa, con Cuadrado cambierà dal giorno alla notte come sarebbe cambiata oggi se ci avesse messo Romulo che è in gran forma. Però non abbiamo il passo per difendere ed attaccare, i due nel mezzo son forti ma ancora non in condizione. Certo se mi metti un Leandro Damiao le cose cambiano, ma non è solo colpa del centravanti. Anche jovetic, a parte la traversa non ha fatto nulla.
RispondiEliminaIl problema è che ad oggi abbiamo solo lui,El Ham, e non credo basti anche quando i movimenti saranno oliati
RispondiEliminaDopo un buon primo tempo Vargas è uscito. Subito Teotino ha trovato modo di criticarne lo scarso impegno. Un giudizio ingiusto e ambiguo che potrebbe preludere alla cessione del giocatore, che forse stasera è stato semplicemente messo in vetrina. Teotino quando ci si mette è capace di essere molto irritante. Viviano non poteva esordire peggio. E quando ho visto in porta Lupatelli ho pensato che di nuovo la società aveva peccato di pressapochismo, visto che dietro il portiere titolare non c'è nessuno. Tutti gli altri meritano una prova di appello. Roncaglia e Llajic meglio del previsto. El Hamandoui assolutamente al di sotto le aspettative, che non erano certo altissime. Per gli altri centrocampisti parlerei per il momento di prestazione senza infamia e senza lode. Valero e Aquilani non sono andati al di la' di qualche iniziativa isolata. Un sei a Montella per aver fatto vedere una squadra che si attiene almeno in teoria a schemi apprezzabili, anche se molto di rado riesce a metterli in pratica.
RispondiEliminaA me ,è parsa una squadra completamente fuori misura, la Fiorentina di stasera, errori marchiani, appunto, di misura, nei passaggi e negli scambi più elementari, in tutti i reparti e da parte di tutti gli uomini, a partire da Jovetic. Quindi non giudicabili.Normalissimo in questa fase della preparazione. Quanto a Viviano non s'è capito se ha sbagliato infortunandosi o se si è infortunato sbagliando. Anche lui, comunque, non giudicabile nella maniera più assoluta. Le incertezze sul suo stato di forma e soprattutto sul suo rendimento post infortunio, anche secondo me consigliano di tenere Neto.
RispondiEliminaAbbiamo El Ham, abbiamo Cerci, abbiamo Jovetic (Ljaic è in forma ma non è una punta). Nom credo che potremmo prendere molto di meglio, se viene Babel va via Cerci e cambia poco, anzi, forse va anche peggio. Piuttosto oggi non mi è piaciuto gran che Montella. Cassani non è esterno da 3-5-2 e questo lo dovrebbe sapere o aver capito, Valero è un ottimo centrale e lo schiera dappertutto fuori che lì, Romulo a centro campo non ha senso e me lo mette al posto di Valero. Insomma mi sembra che avesse un po' di casino in testa, ma il problema di base è che siamo agli inizi ed abbiamo gli elementi fondamentali ancora non al top. Comunque Aquilani a me piace un sacco, anche quando non è al 100% come adesso.
RispondiEliminaSu Cassani, ed in certa misura anche su Pasqual, sono d'accordo. Se devono essere loro due gli esterni di centrocampo del 3-5-2, meglio lasciar perdere, si tratterebbe più di un 5-3-2. Altra musica sarebbe con Cuadrado, Romulo e persino, in una versione più spregiudicata, con Mati. Valero e Aquilani hanno fatto intravedere di cosa possono essere capaci, ma appunto, solo intravedere.
RispondiEliminaSecondo me ha cappellato ed esagerato un dolore che probabilmente ha anche sentito, ma non credo si sia fatto nulla di grave. Però deve suonare ad allarme, anche se fosse così, cioè se si fosse trattato di uno stiramento o di un dolore senza conseguenze, non è un portiere integro, è soggetto infortuni e paure d'infortuni, cappellare clamorosamente in due partite su due non è così normale, di certo nemmeno io che non ho mai nascosto di non ritenerlo un grande portiere, credo che sia a questi livelli. Vendere Neto sarebbe da criminali, dovrà essere comvinto a restare fino a gennaio e poi vedremo.
RispondiEliminaTornato a casa in fretta e furia per vedermi la partita, sono riuscito a vedermene buoni 80'. Sufficienti per dire che è ancora presto per trarre indicazioni serie, i giocatori sono indietro - anche quelli che c'erano dall'inizio del ritiro - ed hanno bisogno di imparare bene i movimenti. Si vede comunque che Montella ha un'idea di gioco e di atteggiamento, anche se i suoi non riescono ancora a mettere in pratica. Quanto ai singoli, seconda amichevole, seconda abominevole cappella di ViviUno di Noi©, che fa pensare che tantovaleva mettere subito in porta Lupatelli. Vedo che ci son tanti dubbi sulla realtà dell'infortunio, e non so cosa pensare. Cosa sarà peggio: se si è fatto male davvero per compiere una parata innocua, evidenziando di avere un ginocchio di cristallo, o se ha simulato per distogliere l'attenzione dalla papera, risultando ancor più preoccupante? Piuttosto bene Gonzalo Rodriguez, che gioca semplice ed efficace, ottimo l'altro argentino Roncaglia, a suo agio come elemento di destra della difesa a tre. Garra, solidità, rapidità, scelta di tempo negli interventi: a tratti sembra di vedere un riuscito mix tra il primo Cordoba e il miglior Burdisso. Ancora fuori condizione Borja Valero e Aquilani, ma la classe c'è e si fa notare. Fuori sincronia El Hamdaoui, Jovetic si ridesta solo con l'ingresso del suo scudiero Ljajic, che, pur se schierato da punta che non è, dimostra di essere molto cresciuto, e suona la carica nel finale di partita. E' l'ottimo Muslera a negare il gol a lui e a Jojo. Squadra da completare quindi, ma continuo ad essere ottimista. PS: mi chiedevo chi fosse l'imbecille irritante che avevan messo a co-commentare la partita, poi ho scoperto che era...il Grande Comunicatore. Che pronunciava il nome di Vargas come fosse il terzino della Grande Ungheria di Puskas, ed esprimeva giudizi negativi sulla sua prestazione, quando il giocatore era in vetrina, nel tentativo di cederlo. Un genio.
RispondiEliminaSe,come sembra,andremo ad affrontare un campionato col 3-5-2,non potremo certo farlo con Jovetic e El Ham,avendo come uniche alternative Cerci e Liajic, tutte seconde punte,Liajic nemmeno quello.Se non si vuole più spendere per prendere Matri o Pazzini,almeno un Bianchi o un Denis mi sembrano alquanto necessari.In modo da poter cambiare modulo in un 4-2-3-1 arretrando Jovetic dietro la punta,con Cuadrado e Mati esterni,Aquilani e Borja centrali.Certo,mancherebbe sempre l'alternativa a Pasqual sulla sx,anzi secondo me manca proprio il titolare a sx con il 4-2-3-1
RispondiEliminaIeri sera ho visto l’ultimo quarto d’ora del primo tempo e il secondo tempo fino all’occasione di Ljajic solo davanti a Muslera: la squadra era evidentemente imballata, ma ha dato qualche indicazione positiva. Considerazioni:
RispondiElimina1 – Roncaglia è un gran combattente, mi piace moltissimo, non avevamo un difensore cattivo dai tempi di Repka;
2 – anche Gonzalo mi è piaciuto, pensavo fosse un lungagnone legnoso, una specie di Natali argentino, invece ha buona tecnica oltre ad un ottimo senso della posizione, anche se deve imparare ad evitare i dribbling dainelliani al limite della nostra area;
3 – Aquilani è da rivedere, ma ha mostrato a sprezzi quel che è capace di fare: gioca a testa alta, verticalizza, cerca il dialogo con gli attaccanti, è più rapido di quanto ricordassi;
4 – anche Valero è da rivedere, pensavo dovesse essere al centro della manovra, mentre si è maggiormente defilato: deve trovare l’intesa con i compagni di reparto, ma già si è visto che sa giocare a tutto campo;
5 – forse sono l’unico, ma El Hamdaoui non mi è dispiaciuto, anche se deve evidentemente ancora trovare la forma migliore, comunque ha tecnica, prova a dialogare con Jovetic, tende anche a tornare a centrocampo a prendersi la palla; certo si vede che ha imovimenti della seconda punta e non della prima punta;
6 - Jovetic - inevitabilmente – si trova molto meglio con Ljajic che con l’Olandese, sia perché c’èmaggior intesa, sia perché il giovane Serbo è più in forma: dialogano benissimo tra di loro e hanno costruito assieme un’azione praticamente uguale a quella del gol all’Aris, solo che stavolta Muslera ha parato;
7 – ho notato che tendiamo ad attaccare soprattutto a sinistra, forse perché Jovetic, Ljajic e anche El Hamdaoui tendono a stare soprattutto da quella parte, forse perché a sinistra prima Vargas e poi Pasqual spingevano, mentre a destra Cassani rimaneva basso. Probabilmente con Cuadrado tenderemo a sfruttare anche l’altra fascia;
8 – rimango dell’idea che un centravanti classico ci serve, altro che Babel.
Su Viviano: dovrà stare fuori dalle 2 alle 7 settimane. Inoltre sorgono dubbi sulla sua tenuta fisica, per cui o si prende un secondo molto affidabile (uno tipo Storari, non dico lui perché i gobbi non lo vendono, ma uno così) o si tiene Neto, lasciando perdere i propositi di mandarlo in prestito. La seconda soluzione mi sembra migliore.
RispondiEliminaAntonio sui punti 1 e 2 siam perfettamente d'accordo. Per il 3 e 4 il "da rivedere" non mi sembra il termine giusto, lo si dice per due rimandati a settembre e non è decisamente il caso. Non sono al top, nè potrebbero esserlo, ma rivederli lo voglio anch'io e spesso, possibilmente tutte le partite. 5 El Ham non è nemmeno lui al top ma ha mostrato generosità e una zampata possibilmente vincente l'ha anche data, è un terminale offensivo di movimento, ha senso se la manovra offensiva esiste, il che, per ora, non si è visto. 6 Jovetic quasi irritante per tre quarti di gara, ma anche lui solo e senza appoggi non aveva compito facile, è salito in cattedra quando il Galatasaray ha rallentato la presa, i nostri son venuti più avanti ed è entrato Ljaic, mostrando quanto la Fiorentina è Jovetic-dipendente. 7) è quasi ovvio se a destra hai un Cassani ancorato al fondo. 8 Sono anch'io della stessa idea, ma deve essere buono, se no a poco serve.
RispondiEliminaHo espresso sul sitone il mio parere, provo a riepilogare. Concordo sul fatto che Roncaglia sia un mastino e che Gonzalez sia bravo negli inserimenti. Non so se la difesa ha fatto un salto di qualità, però. La società d'altronde ci ha investito pochissimo, complessivamente al momento forse neanche un milione di euro senza considerare le plusvalenze. A centrocampo manca il metronomo più che il mastino. Dunque ben venga Pizarro. Ne' Aquliano ne' Valero sembrano infatti in grado di dettare i tempi come vuole Montella. In avanti manca un attaccante che segni. Va benissimo un esterno, ma con una media goal più elevata di un Babel. Viviano va lasciato tranquillo. Per la sostituzione direi anch'io Neto, anche se il rischio è che si faccia un altro anno di panchina, cosa che per lui sarebbe sommamente deleterio ed anche demoralizzante.
RispondiEliminaPer quello che si può dire di una partita come quella di ieri, con i nostri con le gambe dure non a caso sciolte l'ultima mezz'ora ( se andava avanti ancora un tempo vincevamo 3 a 1), sono d'accordo con primi sette punti di Antognoni, considerando che il suo "da rivedere" riferito ad Aquilani e Borja Valero mi è parso espresso in positivo, non come riserva.Non sono così certo come lui invece sul punto 8, a meno che non capiti una occasione irrinunciabile, che però come possibile titolare non si sta cercando, perchè mi sembra che si stia impostando un altro modo di andare a rete.
RispondiEliminaBabel secondo me sarebbe un'ottimo acquisto, garantirebbe anche a sinistra la forza d'urto necessaria e che, con il declino di Vargas, è venuta a mancare. Quanto agli aspetti caratteriali del calciatore mi sembra che Montella anche da questo punto di vista si stia dimostrando all'altezza, come i casi El Hamdaoui e Lijajc ( tanto per fare due esempi) stanno dimostrando.A questo punto il cerchio si chiuderebbe con un bel metronomo davanti alla difesa, che, vista la positiva attitudine di Valero e Aquilani a giocare e duettare a tutto campo, ancora manca.
RispondiEliminaManca il metronomo? B.Valero è un play, certo se non ce lo fa giocare come fai a dire che non va bene? Anche Aquilani lo può fare, ma lo trovo, al momento, sciupato, può fare, e meglio, la mezzala. In difesa l'equazione Roncaglia+Gonzales contro Natali+Gamberini per me ha valenza solo positive e quanto ci si è speso (si è fatto più o meno pari) penso voglia dir poco. Se poi giochi con due mezzali come Valero e Aquilani (vorrei sapere dove metti Mati poi, metterlo sulla fascia vuol dire ucciderlo) ti ci vuole uno che recuperi palloni e glieli dia e li faccia stare tranquilli, non certo Pizarro che è uno che il pallone lo vuole per gestirlo ma non è certo un fenomeno, anche per età e fisico, nel conquistarselo. Insomma questi due che danno per probabili, Pizarro e Babel, li lascerei tutti e due dove sono, per motivi diversi. Preferirei, a calare, un Gargano, un Ralf o un Chico, oppure un Guidetti, un Vossen, un Rolando Bianchi, al limite. Babel gol ne ha sempre fatti pochi ed è un altro con la testa piena d'aria e di pochi neuroni.
RispondiEliminaTenere Neto fino a gennaio non dovrebbe essere un problema, soprattutto se Viviano continua ad essere così cagionevole di salute, perchè, non avendolo fatto giocare quasi mai, non ha molto mercato in Europa ed in Brasile il calciomercato si riapre a dicembre, quando finisce il campionato. Quindi non è facile trovare da piazzarlo. Il problema sono tutti questi trinariciuti del tifo che già ce lo hanno sui coglioni chissà perchè e che ancora di più lo avranno se viene messo in contrapposizione al santo della Curva Fiesole.
RispondiEliminaAquilani e Borja Valero sono centrocampisti completi, che sanno fare un po' tutto, anche i metronomi, e persino lottare e recuperare palloni, ma soprattutto hanno il passo, ed il cambio di passo, per giocare a tutto campo, ed è lì che, secondo me, Montella vorrebbe utilizzare al massimo le loro doti. Se così è manca il metronomo che faccia molto bene quello che ieri un po' approssimativamente ha cercato di fare Olivera.Quanto a Babel, insisto, mi sembra che Montella sia in grado di gestirne le criticità e le tensioni caratteriali, criticità e tensioni non così rare nel mondo multietnico contemporaneo, anche del calcio.
RispondiEliminaAvete troppa furia, per come la vedo io... anche con Viviano...
RispondiEliminaIntanto hanno preso anche Pizarro e Babel...
e non è ancora finita...
Ieri sera ho visto due ottime mezze ali: Valero, che gioca in modo diverso da come mi aspettavo, e Aquilani. Nessuno dei due sembra in grado di giocare alla Pirlo. Evidentemente è questo il motivo per cui Montella ha voluto Pizarro. Se volessimo abbozzare un paragone con la nazionale potremmo dire che Pizarro è il nostro Pirlo, Aquilani e Valero i nostri Marchisio e De Rossi, mentre Mati potrebbe svolgere anche il compito che nella nazionale Prandelli affidava a Montolivo o a Diamanti, quello cioè del trequartista vero o presunto. E' possibile poi che questi quattro giochino insieme di rado o mai, anche perchè ruoteranno. Si va verso una Fiorentina che richiama il meglio del calcio italiano ed europeo: i modelli sono Prandelli, Spalletti, Guardiola.
RispondiEliminaPerchè evidentemente tu le partite del Villareal con B.Valero che giocava da play non le hai mai viste. Può giocare alla "Pirlo" anzi, direi che proprio in quel ruolo dà il meglio. Che poi sia, come Aquilani, centrocampista eclettico che può giocare ovunque è vero, ma il suo meglio lo dà da play.
RispondiEliminaSecondo me e soprattutto, a quanto pare, secondo Montella, che immagino conosca Borja Valero più di tutti noi e più di tutti noi è credibile,Valero, avendo la corsa giusta, può dare il meglio di sè come centrocampista a tutto campo più che come playmaker davanti alla difesa, cosa che sa fare pure benissimo, ma limitandosi nelle sue potenzialità, e limitando conseguentemente quelle della squadra se di playmaker da piazzare davanti alla difesa ,altrettanto bravo, ne hai un altro come Pizarro.
RispondiEliminaE' vero che Valero può giocare anche alla Pirlo visto che è il suo ruolo ma è anche vero che sa giocare e molto bene da mezz'ala a tutto campo. Mi sembra si stia discutendo del sesso degli angeli. E' probabile che Montella voglia più possibilità, un centrocampo tutto tecnico (Valero, Pizarro, Aquilani) e uno più muscolare (però a questo punto manca il Ralf della situazione). Io spero che Pizarro arrivi in sostituzione del partente Olivera e che comunque un mediano venga preso. Se così non sarà vedremo come va a finire.
RispondiEliminaAllora se Montella la vede meglio di tutti noi (e vorrei vedere che non dovrebbe essere così) chetiamoci tutti e stiamo a guardare. Poeta chiudi il blog e andiamo a mangiare il lampredotto.
RispondiEliminaFuria con Viviano? son due mesi che lo dico che era una corbelleria prenderlo! Comunque questa tragedia non me la immaginavo nemmeno io. Andrà meglio, su questo non esistono dubbi.
RispondiEliminaEcco Jordan, ricominci. Tutti scriviamo qui e ci cimentiamo sapendo che Montella ne sa molto più di noi e può valutare meglio di noi. O no? A proposito di Romizi, non utilizzato dai due allenatori precedenti, con me questo argomento l'hai usato più di una volta ed io l'ho accettato. Quindi secondo me se anche tu usassi qualche volta un "secondo me" o un " a mio parere, non guasterebbe. Andiamo avanti. Prima mi fai dire che secondo me Valero non va bene come metronomo, prima bugia, poi che non ho visto giocare Valero nel Villareal, che cazzo ne sai tu? Allora, secondo il tuo metro, anche Montella non l'ha visto. Contestami nel merito di quello che dico se puoi, senza scrivere bugie, distorcere , farmi dire cose che non ho detto, per cortesia.
RispondiEliminaCredo che Jordan rispondesse a me, Chiari. Confesso di non aver visto Valero nel Villareal. In generale forse ha ragione chi ha scritto che la discussione sembra assomigliare sempre più a quella sul sesso degli angeli. Mi viene in mente anche Pippo che diceva di non poter scalare una montagna perchè la corda era troppo lunga. Se c'è un uomo in più, cioè se la corda è più lunga, non si può che essere contenti, la scalata sarà più facile. Penserà poi Montella a metterli in campo e forse semplicemente li ruoterà.
RispondiEliminaSu Montella si riferiva a me.
RispondiEliminaLa rosa è ampia, specie a centrocampo. Ciò significa avere tante soluzioni. Il modello, più che il Barcellona, è la Roma di Spalletti, che se non ricordo male aveva caterve di centrocampisti in rosa. Davanti manca un Giuuseppe Rossi più di un Babel.
RispondiEliminaPrima di tutto io cerco di cagarti il meno possibile, anzi per niente vista l'impossibilità congenita di condurre un minimo dialogo senza cadere negli insulti. Quindi non ho detto a te che non avevi visto Valero nel Villareal ma a LZ, che è tosto anche lui, ma, almeno, educato. Il resto è tutto frutto della tua fantasia. Non voglio parlare con te, ti è chiaro, chiari?
RispondiEliminaContinui a dire bugie, è più forte di te, Jordan. A me ti ci sei rivolto e più volte qui sotto, quando io manco ti cagavo, e per distorcere le mie parole e mentire, come fai sempre.
RispondiEliminaMa che cazzo dici? Quando mi sarei rivolto a te e cosa avrei distorto degli esimi concetti che esprimi? ma la smetti di dir fanfaluche, ma sei scemo o ci fai?
RispondiEliminaNon ti ricordi nemmeno di quello che fai e che scrivi, rileggi qua sotto. Ma lo fai apposta, come tutti i falsi.
RispondiEliminaNo, non rileggo perchè non esiste dimmelo tu visto che lanci accuse a casaccio.
RispondiEliminaTe l'ho già detto e indicato qua sotto.
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