Fiocco
Viola al Franchi, con tanto di possesso palla davanti a un avversario
piegato dalla geometrica intelligenza della manovra, e davanti alla sala
parto in attesa di sentire gol e vagiti, i primi, da non confondersi
con i piagnistei di Guidolin. Esordio in massa di tutti i nuovi che
hanno districato la matassa di una partita non certo facile, diventata
molto difficile dopo lo svantaggio, una squadra che però non si è mai
persa d’animo lasciando buone tracce di carattere sul terreno di gioco,
tanto gioco, e perché no anche confessando di avere sane ambizioni,
dall’alto della rocciosa Roncaglia cinese eretta a difesa di un sogno
che non deve avere fretta, con Gonzalo che bagna l’esordio da reduce
navigato, un atteggiamento che svaria tra il veterano con saggio senso
dell’anticipo e la buona propensione a far ripartire l’azione, qualità
che dimostrano quanto abbia avuto senso il suo acquisto. Pizzarro è il
vero giocatore farro della squadra capace di legare gioco, già
ingrediente base della manovra, farro ma anche faro che aiuta i
naviganti del centrocampo e che se la intende quindi anche con octopus
Valero, un bulimico della pedata che ingurgita palloni dal frigo, una
quantità di giocate a tre cifre che conserva con cura e con una
percentuale d’errore vicino allo zero termico. Viviano inoperoso anche
se è stato graziato da Muriel che lo avrebbe potuto uccellare in mezzo
al guado di un’uscita rimasta a mezzo, ma con nostro gaudio, Cuadrado
che potrebbe diventare straripante come l’Arno nel 66 quando avrà
raggiunto la giusta condizione, così come Cassani potrebbe diventare una
riserva 2012. El Ham è invece un incantatore di difensori serpenti che
ci ha servito uno spritz delle sue qualità, con l’aggiunta di abbondante
ghiaccio che ci è sceso lungo la schiena dopo aver gettato al vento
quello che avrebbe dovuto essere il vantaggio, e quello che immaginiamo
già un modo di intendere calcio che non prevede la presenza dei compagni
di squadra. E poi Aquilani preciso con il lancio come Barnard lo era
con il bisturi, capace di incidere il campo e la partita in due come una
mela, con un taglio chirurgico a favore del match winner, che le mele
le ha aperte invece al povero Guidolin, JoJo appunto, che come dice
Montella evidentemente parla solo con i fatti. E Montella infine già
capace di presentare una squadra che risponde presente all’appello del
primo giorno di scuola, che piace anche nei cambi, come ci è piaciuto il
pubblico tornato ad essere protagonista in positivo, come è piaciuto a
tratti nella ripresa il sapore inconfondibile della paella blaugrana, e
se il problema sarà quello di trovare l’affiatamento, a me è sembrato un
problema facilmente superabile visto come la squadra si è già
riconosciuta abbastanza grazie al linguaggio universale dei piedi buoni.
Oggi allora ci godiamo questo fiocco Viola, dopo che dalla sala parto
della società, e grazie alle spinte del suo primario giocatore è nata
davvero una gran bella squadra.
Ottimo inizio, i presupposti c'erano e non sono stati disattesi. La squadra finalmente ha un gioco, molto simile a quello spagnoleggiante del Barcellona. Infinito possesso palla, favorito dai tre nel mezzo che hanno tecnica in abbondanza. Ancora qualche sbavatura dietro, ma è normale eppoi quelli dell'Udinese, seppur largamente rimaneggiati, non sono proprio gli ultimi arrivati. Mi piacciono molto Roncaglia e Gonzalo, l'errore sul gol lo commette, semmai, Nasta, e non Rodriguez come scrive quello delle pagelle su Fio.it... Quella del ritardo sull'uscita per mettere in fuorigioco sistemato le punte avversarie è una pecca che il serbo deve toglersi dal groppone, l'unica, ma che ci ha fatto beccare diversi gol anche lo scorso campionato, per i più attenti... Una menzione particolare per un giocatore troppo spesso e colpevolmente trascurato la stagione passata. Questo Romulo è più di una semplice riserva e un bravo anche a Montella che lo ha inquadrato come interno di centrocampo, ruolo dove serve grande attenzione e maggior predisposizione tattica e di copertura. Cuadrado, una volta dentro, ha dimostrato che da quella parte può essere devastante e creare continuamente superiorità numerica, un'arma in più quando il possesso palla non dovesse essere sufficiente. Su Jojo ormai niente più da dire, benino liacicce che però continua a non convincermi fino in fondo. Mounir, quando è entrato ha fatto vedere che con una punta più fisica questa squadra può essere devastante. Si capisce anche, sul conto del marocchino, che se la testa non lo avesse frenato, saremmo stati di fronte a sicuro top player. Speriamo non ricada in antiche tentazioni. Adesso la ciliegina finale che, se ben posta, potrebbe toglierci parecchi limiti. Avanti così!
RispondiEliminaA dopo commenti piu' approfonditi, dico solo che Borja Valero e' stato il migliore in campo, un centrocampista completo, un uomo ovunque.
RispondiEliminaConcordo con Louis, se El Hamdaoui tiene la testa a posto siamo di fronte ad un attaccante di classe europea, e molto adatto al gioco di Montella.
RispondiEliminaSignori e signori....No,questo e il titolo di un film.Allora:Amici miei....No,questo è un altro film.Vabbè.....Iniziamo:caro Pollock,ieri l'ho vista!Si,l'ho vista!L'ho cercata per anni e ieri sera finalmente sul manto erboso di Campo di Marte è apparsa,è rimasta ed è stata notata(da pochissimi):l'intensità.Dal primo minuto al 93' la squadra ha giocato con la stessa determinazione,geometrie,pazienza,sussidiarietà dei ruoli,spirito,voglia.Le pagelle trovano il tempo che trovano,tutti più che sufficienti,le sbavature alla prima di campionato sono state anche poche.Qualcuno ha scritto su un magazine "Roncaglia è il grido di battaglia",e condivido;il torello gioca come un bambino che tenta di togliere la palla ad un adulto ma incarna un vecchio spirito guerriero,come piace a noi,più guerriero e meno soubrette con cerchietto.Borja Valero non ha scarpini,lui ha un guanto di velluto e soprattutto lui e Pizzarro effettuano lanci con gli occhi;ieri per 6 volte consecutive Piz,Bor e Aquy hanno pescato Jojo o El Ham liberi a sinistra,quindi é schema.L'unico voto che mi riservo è per noi,cioè il tifo presente:10.Sempre sempre incoraggiati i nostri beniamini.Deliziosa la sintonia di Pradè,Montella e Andrea DV:parlano stesso linguaggio,usano termini simili,concetti chiari e da veri team-builder.
RispondiElimina..azzo..comincio a perdere colpi.."Facundo Roncaglia è il grido di battaglia!" sarebbe dovuta essere una mia definizione per postulato e invece ciccia mentre l'assonanza con Chinaglia e relativo coro era lì,servita su un piatto d'argento.Ringrazio Sopravvissuto per avermi dato una svegliata!
RispondiEliminaC'entra poco con la partita di ieri ma fa sugo pure questo: Bollini, ex nostro, oggi alla Lazio primavera ha definito il figlio di Giordano un sicuro predestinato che ha giocato sempre 1 o 2 anni avanti alle categorie di appartenenza dato le notevoli qualità. Anche a livello di settore giovanile stanno operando come i primi anni, questo è un merito di Pradè che conosce l'ambiente romano. Grazie Pradè. Tornando alla partita di ieri, Roncaglia ha il cipiglio e la grinta del figlio di p......(in senso buono) ed è quello che mi è piaciuto di più, anche se una partita conta relativamente gli argentini, molto spesso, rappresentano una garanzia, sono sinonimo di solidità caratteriale e rendimento sicuro quando approdano in europa. La squadra ha divertito, almeno a me. Verranno momenti meno felici ma quello visto ieri fa pensare che ce ne saranno pochi, l'unico dovere del tifoso quest'anno è fare da cuscinetto quando capiteranno giornate storte, ieri si è capito che il feeling è di quelli giusti, quello del primo anno di Prandelli, guai a chi lo guasta.
RispondiEliminaBello e azzeccatissimo il commento su El Hamdaoui. Sono pochi i giocatori che hanno l'estro e la spensieratezza per sembrare soli in un campo di birilli. Di quelli che ho visto io, naturalmente Maradona, poi il nostro Edmundo. Il problema è che di solito non hanno la testa al posto, non possono averla, altrimenti non farebbero certe cose in campo. E tranquilli non sto paragonando il marocchino ad Edmundo (che su quell'azione avrebbe fintato il tiro, mandato a vuoto difensore e portiere e colpito a freddo con una scodellata), nè tantomeno a Maradona (che sarebbe entrato in porta con tutto il pallone e volendo dribblando un altro difensore sulla linea di porta). Ma chi capisce di calcio, sa cosa voglio dire. Quasi quasi, per gli amanti delle giocate sovrannaturali, meglio che venga il discreto Borriello.
RispondiEliminaRoncaglia è il difensore rapido e cattivo che mancava da tempo a Firenze, dopo Vierchowood e Repka [con caratteristiche diverse, ovvio]. Separato alla nascita dal temibile picchiatore idolo del pugilato argentino e mondiale, Carlos Monzon, scorre nelle sue vene sangre del vero dogo argentino, il dogo antoniano, il dogo di Cordoba. Sempre sulla "preda", sempre in presa, senza mai mollare. Del resto può aver meravigliato molti, ma non i tifosi del Boca come me e il Tocca, eheh
RispondiEliminaNon è raro specie nell'ambito delle arti figurative valutare anche il lavoro di un anonimo, meno nobile l'anonimato se applica alll'uso della minaccia o della richiesta di un qualche riscatto. Insomma, sulla posta del blog mi è arrivato questo anonimo messaggio che immagino volesse essere pubblicato, non so quale strada bbia percorso, lo pubblico per evitare che l'amico pensi alla censura, con l'invito a rivedere le sue procedure 'invio.
RispondiEliminaBello e azzeccatissimo il commento su El Hamdaoui. Sono pochi i
giocatori che hanno l'estro e la spensieratezza per sembrare soli in un
campo di birilli. Di quelli che ho visto io, naturalmente Maradona, poi
il nostro Edmundo. Il problema è che di solito non hanno la testa al
posto, non possono averla, altrimenti non farebbero certe cose in campo.
E tranquilli non sto paragonando il marocchino ad Edmundo (che su
quell'azione avrebbe fintato il tiro, mandato a vuoto difensore e
portiere e colpito a freddo con una scodellata), nè tantomeno a Maradona
(che sarebbe entrato in porta con tutto il pallone e volendo dribblando
un altro difensore sulla linea di porta). Ma chi capisce di calcio, sa
cosa voglio dire. Quasi quasi, per gli amanti delle giocate
sovrannaturali, meglio che venga il discreto Borriello.
Africa sotto Contratto
RispondiEliminaDeyna,io
ho visto Roncaglia ieri per la prima volta e,a parte i capelli...mi ha
ricordato Renzo Contratto per la bramosia di voler togliere il palloni
dai piedi dell'avversario,e per la concentrazione che mette in questo
difficilissimo gesto.Come il riccioluto e colpevolmente
poco celebrato,bada al sodo,e appena ha la sfera tra i piedi,la consegna
a chi la tratta meglio,senza avventure o presunzioni.A me garba
parecchio,come Renzo.Mi son guardato le statistiche numeriche del
match ed una mi e' parsa impressionante;abbiamo fatto 550 passaggi,con
l'88% di riuscita...!
Divagando,ieri
mente aspettavo la diretta da Firenze,mi son visto WBA/Tottenham e,a
parte un fantascientifico Bale,(ieri inizia come al solito esterno
sinistro nel 352,poi spostato piu'avanti ma a destra nel 433 con
identici folgoranti risultati aggiunti pero'a tiri in porta col magico
sinistro...) mi salta all'occhio uno che sicuramente fara'parlare di
se':Lukaku.mentre vedevo il match,cercavo di ricordarmi chi me ne
aveva parlato in ambito calcio africano e ancora non m'e'venuto in
mente,ma questo giocatore,mi dico,e'un grande centravanti.Vado sui siti
specializzati e...che scopertona che ho fatto!E'al WBA prestato dal
Chelsea che l'ha pagato la modica cifra di 22 mln dall'Anderlecht.Ha 19
anni...sulle orme di D Drogba,lui si'per davvero.
Lele
Perché poco crerebrato Contratto, e in che senso? Col tempo tendo a dimenticare i difetti dei nostri "eroi" del tempo che fu, eheh. Lukaku pensavo lo conoscessi come le tue tasche, è ancora acerbo, ma ha mezzi incredibili. Strano non sia uno dei fiori all'occhiello della scuderia-Lele...El Hamdaoui è calcisticamente pazzo, ed in effetti in certe giocate un po' Edmundo lo ricorda...E' più seconda punta che prima, ma verrà molto utile. Giordano jr non l'ho mai visto giocare, ma ho visto alcuni spezzoni, posso solo dire che ha un tiro di sinistro formidabile, anche sui calci piazzati.
RispondiElimina-e
RispondiEliminaI'Milan di Pazzolivo perde in casa con la Samp. L'anno prossimo il tu' amiho dirà: "Ma che destino, vedere Aquilani al Bernabeu mentre io sto in questo cesso di squadra a strisce rossonere!" Che assist t'ho fatto, come il lancio d'Aquilani (che un tn n'avei nemmen visto!).
RispondiEliminaJordan, a dire il vero volevo scrivere qualcosa di simile, ma non l'ho fatto per scaramanzia...
RispondiEliminaAfrica claudicante
RispondiEliminaInfortunato,nel week end mi son sorbito una cifra d'ore di calcio e mi
son guardato il Milan,ed e' stato uno spettacolo!L'odio profondo che
provo per ziofester,ha duplicato la gioia di ieri.Vedevo chi e'sceso in
campo con la maglia del Milan,il glorioso Milan,e mi chiedevo come hanno
fatto i loro tifosi a restare allo stadio.Sembra incredibile,ma le
posizioni,tra noi e loro,che sembravano solo due mesi fa'a distanza
siderale,ora sembrano addirittura ribaltate!Se la nostra squadra,fosse
composta dagli undici del Milan,sai che fischiate e contestazioni!A
parte Boateng,che parla un'altra lingua,il migliore degli altri e'
statoYepes!Ma,DEYNA,non avresti dovuto perdertela!La prestazione
di Montolivo e'stata la sua solita e con una parola:imbarazzante.Ora se
lo puppano loro,uno dei piu'grandi centrocampisti d'europa.I
suoi fans,ora affermano che con i nostri avrebbe composto un gran
centrocampo ahahahahahahaha!Falso,lui sarebbe stato la zavorra del
nostro grande centrocampo!E quando affermavo che il nostro migliore
acquisto era la sua partenza,non mi sbagliavo!Che pippa pazzesca!Oggi
ha fatto un tiro dal limite che mi ha ricocordato quello famoso di
Bergkamp dell'Inter,quando la palla fini'in fallo laterale...Poi la sua
faccia quando e' uscito dal campo...ahahahahah!E'andato la' ad alzare
l'asticella...!
Ho visto il secondo tempo Lele, tutto come dici. Altre 3/4 prestazioni così, e diventerà il bersaglio di San Siro, e a quel punto le sorti del Milan son segnate, almeno fino al mercato riparatore di gennaio. Toccando tutto il toccabile, dico che, se arriva Berbatov, abbiamo una squadra migliore del "dream" team messo su da Galliani, e non solo. La dupla d'attacco Berbatov-Jovetic sarebbe unica per la serie A, il centrocampo Pizarro-Borja Valero-Aquilani ha pari [forse] solo nel Pirlo-Vidal-Marchisio dei gobbi, e la difesa se trova intesa e meccanismi non è peggiore di altre, nonostante un portiere un po' così. Il gioco che sta impostando Montella, poi, sarà l'arma in più.
RispondiEliminaO' Pollock,nel meriggio soleggiato ho dato(scritto)una stecca forte al musicologo ebbro di se stesso,il tutto sul sito degli slogan;il buon critico ha citato in causa coloro che non han saputo essere uomini nello spogliatoio last year,ha citato il fidanzato della soubrette come rimpianto,scrivendo un post consolatorio per lui stesso.Non è mancato il suo scappellotto al buon Facundo,la censura a Cassani.In questo blog siamo marziani e nessuno lo capisce,a partire dai polemici,dai "contro a prescindere",dai distonici;questi tizi discutono,scrivono di noi(intesi come propositivi,positivi,pungenti,ilari,trilussiani,cocteauiani) e non di loro.Questa strana razza di tifosi si afferma negando la nostra esistenza.Tu scrivi che Monto è stato imbarazzante(qual'è la novità?),io direi agghiacciante;lui ed il simil-mustelide Lucio dimostrano che non sempre i costo-zero son proficui,che gli svincolati in realtà sono e sodati.
RispondiEliminaAvevo un gatto sulla tastiera,il finale era "...in realtà gli svincolati sono esodati". Chiedo venia.
RispondiElimina"E io che t'ho fatto venire a Milano per vedere se ti sbloccavi...Ricky, proprio non la vogliamo alzare questa benedetta asticella, eh?"
RispondiEliminaCome si tratta male il Monto. Sarà per quello che deve ritrovare lo smalto di un tempo ?!
RispondiEliminaCaro Lele, vogliamo parlare di quando Montolivo per ben 2 volte (una nel 1° e una nel 2° tempo) ha perso palla al limite della propria area di rigore regalando palla agli avversari che si son trovati la strada spianata verso la porta? Ci stupiamo noi? Direi proprio di no, è suo costume, sbaglio?
RispondiEliminaIl Milan è proprio nella M.... di Montolivo.Galliani per non lasciarlo solo sta cercando Kakà e Diarrà,visto che non può cambiare la prima vocale di Pato.....
RispondiEliminaVedere il Milan rinforzarsi (????) con gli scarti viola è davvero una goduria immensa. E pensare che la ciliegina è stato il Pazzo, ah ah ah. Mounir ricorda davvero Edi, come scriveva anche il buon Sardelli, ieri, su Repubblica. Ha molto più fisico però, tanto è vero che se non avesse la testa che ha, non ci sarebbe bisogno di andare a cercare il centravanti "titolare". Questo è forte davvero, e all'Ajax non è che siano proprio cretini, se avevano venduto gli altri, anni fa, per lanciare lui come inamovibile. Poi ha fatto tutto da solo, in peggio intendo. Però "i pezzi" messi sul piatto nello spezzone di sabato pomeriggio sono davvero impressionanti e lasciano intravedere quello che ha in canna questo ragazzone. Spero davvero che si mantenga in riga, perchè se così fosse, tenendo Jojo e aspettando il colpo finale dell'accoppiata PRACIA', rivedere un qualcosa di simile all'attacco atomico dell'era MALETRAP, non sarebbe poi così utopistico. Per adesso nessuno ci mette in griglie varie, meglio così, passiamo indenni Napoli e inizieranno ad accorgersi anche di NOI...
RispondiEliminaConcordo con Louis!
RispondiEliminaAspetto El Ham perchè lo conosco poco e sabato mi è piaciuto, ma se no ci manca uno che fa i gol che vive per i gol con l'ansia di buttarla dentro. Senza si rischia di far molto fumo e poco arrosto. Intanto vediamo cosa succede a Napoli, se li lasci giocare a spazi aperti son cattivi, il Palermo l'han massaggiato in contropiede.
RispondiElimina