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lunedì 13 marzo 2023

Viaggio nel tempo


Bene quasi tutto, compresa la paratona di Sirigu, e quel quasi sta lì solo perché il Viola Park non è ancora stato inaugurato. Così la gente si chiede come Dio possa permettere la guerra, le stragi, la malattia, la morte in giovane età, l’undicesimo posto della Viola. Io non ho nemmeno capito come possa permettere il vino senza alcol. E mentre Nico ormai si ferma da solo, si studiano nuovi attraversamenti sulle strisce per far fermare gli automobilisti. Ieri che la Viola è andata bene confermando tutte le ultime tendenze al rialzo, a tradirmi sono stati i subentranti (tranne Brekalo per l’azione del raddoppio), che non incidono come invece avremmo avuto bisogno in quella fase della partita, al contrario la Fiorentina ha sofferto di più, la cosa non mi è andata giù, allora ho aperto un ticket invece del solito macerato salvavita. So che non sono benvisto per essere così critico verso Rocco e Nico, ma se avevo bisogno di approvazioni forse sarei nato disegno di legge. La palma del migliore in campo va a Mandragora, ed è doveroso da parte mia sottolinearlo dopo averlo preso in giro più di una volta. Ribadendo che adesso non ci possiamo lamentare più di tanto, andamento positivo in campionato e speranze vive in coppa, la classifica ci dice ancora, anzi, ce lo sbatte in faccia, che sta andando tutto secondo i piani terra terra. E quando guardo questa classifica viaggio nel tempo perso.  

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