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mercoledì 3 marzo 2021

Il male e la cura


Cacciano Arcuri ma non Prandelli, Rocco richiamerebbe pure Toninelli. Ci siamo dimenticati gli Ittiti figuriamoci di vincere due partite di seguito. Forse quando farò il vaccino potrò tornare a non entusiasmarmi per la squadra senza dare la colpa al Covid. Secondo me Rocco s’incazza come solo i bugiardi quando non credi alle loro bugie. Se stasera perderemo come penso, non farò uno di quei balletti stile Bollywood alla fine di un film, mi limiterò invece a un “ve l’avevo detto”. L’incompetenza porta a risultati mediocri mentre la dittatura sanitaria porta un generale alla gestione dell’emergenza Covid. Questo comporterà che il vaccino sarà distribuito sotto forma di scia chimica dalle Frecce Tricolori. Poi con un altro allenatore lotteremo finalmente per la Champions. Purtroppo questo disaffezionamento per la squadra mi ha portato ad altri interessi, e vista l’età, non mi scappa un morto riportandolo puntualmente alla Rita preceduto dall' immancabile “sai chi è morto?”. Se non la smetterò e non ricomincerò a gioire per i colori Viola ha già detto che mi chiamerà Caronte. Non so da voi ma Diladdarno sono tornate le rondini e giovani donzelle armate di gran culi. Il mio consiglio di oggi per non farci trovare impreparati è quello di spegnere la tv ancora sullo zero a zero. Quando il tifo ha gioito per l’arrivo di Rocco è perché aveva capito subito che era la persona giusta che incarnava il male e la cura insieme. Così come le varie Fiorentine di transizione, è ormai un secolo che le prossime settimane saranno decisive. E se fossi Rocco la smetterei di provare a fare lo stadio mentre mi spenderei al massimo per farmi intitolare una strada senza uscita.

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