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mercoledì 14 giugno 2017

Astori asse da stiro


Tu donna partorirai con dolore. Tu uomo vedrai la difesa schierata con Astori. Cresce la paura dei tifosi che fa scopa con quella di noi genitori che temiamo le cattive compagnie per i nostri figli. Non conta comprare un giocatore valido cara società se non elimini le mele marce. Astori porterà Hugo sulla cattiva strada così come io a certi ingegneri vorrei tanto sventolargli in faccia la terza media. Per Hugo pretendo il meglio, e vorrei che Tommaso facesse amicizia con uno scienziato che gli mettesse a disposizione la macchina del tempo per sistemare il futuro della nostra famiglia. Speriamo che quella di Hugo non sia contrara al vaccino per diventare immuni da Astori. Per dirne una a Napoli da quando c’è Tonelli gli ospedali si sono riempiti di formiche. Detto questo mi preoccupa molto di più l’invenzione rivoluzionaria di due italiani che presentano (anche a Pitti Uomo) tessuti tecnici con i disegni delle stoffe usate nell’abbigliamento formale maschile. Se Astori rischia di mandare in fumo la buona operazione Hugo, l’invenzione di tessuti che non devono più essere passati sotto al ferro rischia di far saltare la coppia classica. Se la difesa gestita da Astori non da nessuna garanzia, il ferro da stiro era rimasto l’ultimo baluardo della famiglia tradizionale dove la donna gestiva al 90% il guardaroba dell’uomo che scopriva la sua taglia solo dopo essersi separato. Se l’uomo capisce che non dipende più dalla donna che gli stira le camicie salta l’equilibrio che da sempre ci aveva permesso di tirare avanti. Il vestito formale che si lava a 30 gradi in lavatrice e che può essere indossato direttamente tirandolo fuori dal cestello, per la famiglia che si regge su equilibri molto delicati è peggio di Astori per Hugo. Si, decisamente peggio.

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