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sabato 17 giugno 2017

Ai tempi di Galdiolo


Chissà se quelli che criticano anche l’acquisto di Milenkovic sono gli stessi che si attaccano al clacson dopo due secondi di verde. Intanto se Borja rimane c’è già chi non rallenterà più nei pressi delle strisce pedonali. Poi magari la campagna acquisti si mette tutta in discesa e allora ci accorgeremo di avere i freni rotti. Vediamo. E comunque chi bacia la maglia e poi non rinnova potrà sempre dire di non aver messo la lingua. Dopo che abbiamo comprato finalmente un po’ di difensori, con questo caldo per l’antidellavalliano sempre più apprensivo potrebbe scoppiare l’allarme caprese. E a proposito di luoghi comuni, non è che Donnarumma ha cambiato idea proprio per via di quel “Donna”? A conferma che nel calciomercato non vale affatto quel gran bel concetto che se a un giocatore lasci la libertà di andarsene gli stai lasciando l’opportunità di restare. Quando poi vedo Cognigni che rilascia dichiarazioni sulla permanenza di Borja Valero spero sempre che ci sia almeno qualcuno che non gli chiede di cambiare. So che con voi non posso spendere la parola “tranquilli”, nel senso che ci faranno una bella squadra, perché vi manca la fiducia. La stessa che in un porno manca alla figlia quando presenta alla mamma il suo nuovo fidanzato. Tutti parlano che non ci sono più le mezze stagioni e le bandiere nel calcio, e va bene, ma qualcuno se lo chiede invece di pensare sempre al ridimensionamento, se esistono ancora i vecchietti con le caramelle drogate di cui mi parlava tanto mia mamma da piccolo? Ai tempi di Galdiolo.

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