.

.

venerdì 28 agosto 2015

Quando il blog non naviga in acque tranquille

Con l’inizio della nuova stagione calcistica riaffiorano puntuali le prime muffe di coppia. Il Bambi ha già dovuto fare i conti con la suscettibilità di lei, che è niente in confronto a quella degli utenti del blog. Gli ha subito fatto presente come lui desse più importanza al calcio, anche se il Bambi ha negato ricordandogli che è già il quinto Campionato che stanno insieme. E per tornare a quelli che invece sono i dissidi tra utenti, sappiate che sono stato costretto ad apportare modifiche anche al mio menù, e qualora si ripresentasse il problema mi cucinerò i fagioli come Terence Hill per darmi l'illusione di essere un duro come in “Lo chiamavano Trinità”. Questi fattacci mi stanno portando addirittura a ripensare le modalità di moderazione dei commenti, forse troppo libera per chi non sa gestirsi. Non so se prevedere la registrazione obbligatoria, o comunque almeno una password di accesso lunga minino 8 caratteri, che deve contenere sia lettere minuscole che maiuscole e almeno un simbolo: “Cognigni?”. Se prima però volessimo prendere in considerazione qualche mio consiglio per evitare tutto ciò, e se uno vuole evitare veramente lo scontro, invitate l’altro a parlare o scrivere meno rapidamente, questo consentirebbe di avere il tempo per ignorare tutto ciò che l’altro sta dicendo. Le incomprensioni sono abbastanza normali in un blog dove si scrivono centinaia di commenti al giorno. Io anche quando sono solo con me stesso traviso, e certe volte confondo la causa con il rimedio. Stamattina per colazione mi sono preparato uno zabaione. Alla fine mi faceva male il braccio, e quindi devo dire che ne avevo proprio bisogno. Il Bambi non è uno che porta rancore e si abbassa ad offendersi sui forum, anzi, lui tende a rassicurare sempre l’interlocutore. L’altro giorno ha scritto alla compagna "Non ho niente" sulla fiancata della macchina. Mi sono sempre vantato che questo blog fosse diventato un modello, poi però quando mi parlano di persone modello non capisco mai il modello di chi. Secondo me perdete tempo a offendervi quando invece dovete fare in fretta perché ormai avete solo 4 giorni di tempo per rimandare le cose a settembre. Poi lo so che quando succedono certi scazzi gli utenti tendono ad annunciare di andarsene. Facile a dirsi ma meno a farsi, perché certi blog come questo ti danno una certa assuefazione psicologica. Sono subdoli come gli spacciatori. Quello che in qualche modo succede nelle coppie quando lei ti chiede di dirgli qualcosa che la faccia sentire legata a te per sempre. E tu le ricordi il mutuo. Se ci fosse un clima più sereno e non avessi paura di essere etichettato come un personaggio di Walt Disney, è da tanto tempo che vorrei segnalarvi che Il Fruttolo alla mela è la cosa più sottovalutata di tutti i tempi dopo “I Cancelli del Cielo di Michael Cimino”. Ma ho paura però che possiate affibiare la colpa a Cognigni senza neanche aver letto il suggerimento. Altrimenti che cazzo c’entra Cogngini con il Fruttolo alla mela. E’ per questo che mi viene da pensare che nella regione temporale di qualcuno di voi piova sempre. Le prendete tutte troppo male, è così che poi si arriva immancabilmente allo scontro. Fate invece come me che penso con serenità persino alla morte. Lo faccio spesso non solo in quanto normale epilogo del nostro effimero destino, ma più che altro per ritardare l'eiaculazione.



Nessun commento:

Posta un commento