Niente, ho potuto solo rubare un primo tempo sul telefono, poi il dovere chiamò. Per quello che ho potuto vedere, un primo tempo con un 4-3-3 imbottito di terze scelte. Babacar sbaglia un gol impossibile dopo un'azione fantastica Pasqual - Ilicic - Pasqual. Ilicic buono, non tanto per pericolosità, quanto per presenza e forza sulle gambe. Lazzari e Joaquin altrove, anche con la testa. Hegazy alterna cazzate sesquipedali a cose ottime. Neto prende due gol su cui può far qualcosina in più solo nella prima occasione: un sinistro radente dai 20 metri. Il secondo gol è figlio di un'azione centrale che ci apre, anche grazie all'inconsistenza di Bakic davanti alla difesa. Nei secondi quarantacinque minuti, da segnalare la rottura di un'elettrovalvola e un cavo elettrico tranciato. La manutenzione, composta di un solo uomo, regge alla grande. Clima fresco e piovoso, reparto in pessime condizioni, dopo il quinto caffè, una punta di acidità allo stomaco.
Foco
“Lazzari e Joaquin altrove, anche con la testa” questo ci scrive Foco, poi sarà sopraffatto dalla manutenzione a tal punto da perdersi il gol di Rossi e quello incredibilmente sbagliato da Tomovic solo davanti al portiere, oltre al ritorno di Pizarro e ad una Fiorentina più competitiva di quella di un primo tempo privo di guasti in acciaieria. Quindi un Foco che nel secondo tempo sarà altrove come Lazzari e Joaquin, anche con la testa, si parlerà di elettrovalvole e cavi tranciati, in realtà anche Foco doveva recuperare, non il risultato come la Fiorentina, ma il tempo perduto, doveva infatti recuperare un gatto spaurito. Alla fine avremo anche perso 2 a 1, ma Foco avrà fatto manutenzione alla prima topa travestita da gatta.
Fioco
Ho visto gli ultimi 5 minuti del primo tempo e gli ultimi 30 del secondo. Nel frattempo...dormivo. Mi ha colpito soprattutto un aspetto: la velocità del nostro gioco. Velocità della palla (uno - due tocchi) ma anche dei giocatori. Nei frammenti che ho visto abbiamo giocato sempre nella metà campo avversaria, fallendo una comoda occasione da gol con Tomovic. Pepito fantastico.
RispondiEliminaFranco...che evidentemente non aveva da fare nessuna manutenzione. Intanto sono stati 22 ieri i contatti dalla Turchia.
RispondiEliminaUna fugace apparizione nella civiltà, ieri mi ha permesso di capire un cazzo di quello che è successo. Comunque sarà Pollock in persona a spiegarmelo.
RispondiEliminaOra vi saluto ancora per un poco di tempo.
Un saluto viola dagli inferi.
Silvia, rimembri ancora...
RispondiEliminaImportanti conferme:
RispondiElimina1) Neto ha un mentale di mantequilla, si agita con intervista inopportuna e sùbito dopo sfava (primo gol scandaloso), come da me ampiamente previsto;
2) il 4-3-3 è da prendere e da buttare in sanitario;
3) l'agghiacciante Savic dev'essere venduto quanto prima;
4) fra Tom e Fac c'è come fra me e Enrico Fermi;
5) chi non ha portato Pepito in Brasile intellegit de pediludio mentulam;
6) Babà ha ancora un quarto di piatto di pastasciutta da mangiare;
7) Joaquin via, per favore;
8) Bakic non sarà mai nessuno;
9) Ilicic non naufraga ma non decolla, s'impone una decisione estiva.
Che con tutte queste mende e anche merde, schierando le terze linee e tra esse uno stranito Lazzari di passarella per venderlo, si possa aver meritato e sfiorato più volte il pareggio in casa del Palmeiras, dimostra che il TERZO urge, incombe, pressa!
Ormai sono allo sfruttamento intensivo delle risorse del blog. Ljuka mi ha inviato un interessante documento che domani diventerà editoriale. Io intanto giro per casa con la vestaglia di raso e sorseggio bianco di Pitigliano senza fare una sega.
RispondiEliminaIl quiz odierno è: i sitollockiani hanno sciaquonato di gusto e Pollock ha stracazzho via di brutto chi, mézzo di marrone dappertutto? 1) la Turca, con incidente diplomatico in mano adesso alla Farnesina; 2) la Costa Smeralda, con marcia su Roma dei pastori del Gennargentu; 3) il personale femminile paramedico dello Schreber, con sciopero nazionale della categoria; 4) Beberri l'Anormale, con denuncia delle associazioni a difesa dell'handicap; 5) il pregiudicato bugianen, con rivolta nelle carceri. Il mio voto lo conoscete. Ma il TERZO non aspetta, il TERZO vuole la sua parte!
RispondiEliminaCredo che la vestaglia di raso sia l'accessorio indicato per richiamare il grandissimo AntoineRouge sul sito: se spiccano da sotto le giarrettiere, è fatta.
RispondiElimina«stracazzaho», qua sopra.
RispondiEliminaComunque l'esperimento di cronaca notturna è fallito clamorosamente: c'è chi ronfa, c'è chi tromba, c'è chi lavora a pezzi e bocconi e il risultato è una ciofeca, anzi un avanzo di ciofeca. Sono cose, Pollock, che non sfuggono alla Pulitzer Polizei! Subodoro ennesima convocazione: sul tavolo di Basettoni farà bella mostra il commento del Cecca, che ti verrà schiaffato in faccia a mo' di esempio cui dovrai conformarti, d'ora in poi. Daspo e firma obbligatoria.
RispondiEliminaDa Istanbulle, però, non escluderei morboso contatto da parte dell'oggetto di cure nepotistiche: era già assiduo frequentatore di cloaca. Insomma, la vigilanza non demorde!
RispondiEliminaIeri ho trovato un commento del Cecca dentro a un Bacio Perugina.
RispondiEliminaNon avendo visto nulla, sul comportamento di Neto sul primo gol attendo l'opinione di Jordan valutata da angulo inverso. Nel caso (dato a 1.10) di giudizio opposto al tuo, vada democristianamente per la fiducia a Neto. Se la cappella è conseguente all'intervista, proibirgli a tempo indeterminato nuove interviste. Chi c'attualmente di portieri svincolati, a parte Ochoa?
RispondiEliminaOchoa me lo prendo, se l'alternativa è Saponeto. Su web puoi vedere la ripresa da dietro la porta ed è anche più incriminatoria.
RispondiEliminaChi era il frequentatore? Il neoimperatore o i'figliolo? Oppue non c'ho capito una sega?
RispondiEliminaLe ultimissime: sempre più Kurtic, forse Isla, addio Fernando, ceduto Compper.
RispondiElimina«Oggetto di cure nepotistiche»: ottimo alla terza prova, frana all'orale.
RispondiEliminaSul Pek: è vero che tradizionalmente entra in condizione presto, ma che alla sua età e con la sua pancia sia già lui e sempre ancora lui giò alla prima uscita, fa tirare un sospirone di sollievo.
RispondiElimina"In amore l'ordine è la cosa più importante. Senza progetto nulla è eterno"
RispondiEliminaTutta colpa di Foco. Ma la Bice ha raccolto le immagini che ritraggono il ternano intento nella manutenzione dell'elettrovalvola, che ad occhio e croce dovrebbe essere la sua.
RispondiEliminahttps://www.youtube.com/watch?v=Ak_tQpSaDtU
Ahahahahahahahah! E piange pure miseria! Il più grande mistificatore di Rete! Ahahahahahahahahah! Pulitzer Polizei, al lavoro!
RispondiEliminaAh, una giunta: bene Vecino. Da tenersi! Berna e Rebic restano con certezza. Stretto accordo di ferro con l'Empoli (era l'ora! Dopo scazzi ventennali!): qualcuno ci andrà. Piccini? Wolski? Dimensione ideale per saggiarli. Su Babà incertezza. Bakic ovunque lo si mandi farà mingere. El Ham e Iako palle al piede, ci sarà da mollarli pure dando qualcosa per lo stipendio.
RispondiEliminaFrattanto, lo scandalo del blog dell'Atomica ha bloccato tutti i blog, fermi a due giorni fa, e rallentato clamorosamente le pubblicazioni. Giustamente, l'uso teppistico del web da parte dei cottomanisti psicopatici ha allertato la redazione. Dismission? Impossible!!!!! Ahahahahahahahahah! Per il TERZO, profondo in voi... ahahahahahahahah!
RispondiEliminaHo visto tutto il primo tempo, e il secondo in dormiveglia. Veloci impressioni. Neto sul primo gol secondo me non è poco reattivo ed esteso nel tuffo, sbaglia la posizione di partenza facendo un mezzo passo a destra prima del tiro, che gli rende poi impossibile raggiungere la palla, che pur era all'angolo. Sul secondo può far poco, ma è emulo di Galli nel valutare irraggiungibile la palla, e quasi tirare indietro la mano, ché tanto non ci può arrivare. Non cambierebbe nulla ai fini del risultato finale, ma fosse più paraculo nel tuffarsi vano si risparmierebbe tante inutili critiche. Savic è stato bevuto in un paio di occasioni come nemmeno il Celeste Pin delle giornate storte. Tomovic mediocre, e sbaglia un gol clamoroso; Hegazy molto bene per gran parte della partita, compresa un'uscita dall'area in dribbling figueroaiana, solo un paio di perdonabili incertezze. Pasqual è Pasqual. Bakic assolutamente impalpabile. Mati parte bene, poi si spegne. Lazzari è Lazzari. A tratti Vecino, a cui va trovata posizione. Ilicic più brillante del solito fisicamente, ma mostra i limiti di sempre. Joaquin è un monumento semovente al gran giocatore che fu. Babacar positivo, pazzinata a parte: grandi movimenti negli spazi, grande aggressione della profondità [parliamo come alla tv], ottimo assist per Rossi. Pizarro migliore in campo, sorprendentemente a pieni giri nonostante la preparazione cilena in solitario, rapido nello smistamento palla, geniale nelle sue piroette, grande nei lanci e addirittura nelle azioni da trequartista offensivo. Meno male che è rimasto...Rossi molto veloce di pensiero, ma palesemente grassoccio a questo punto della preparazione, conferma le voci da Moena secondo cui la delusione per la mancata convocazione al Mondiale lo avrebbe portato a un mese a NY di dolce [leggi: carboidrati] far niente. Bellissime ad ogni modo due intuizioni - un passaggio filtrante e una suolata smarcante no look] - e puntuale cecchino sul gol.
RispondiEliminaConcordo con Deyna, salvo il ridurre a difetto di posizione di Saponeto la frittata sul gol: anche l'estensione è mediocre, mediocre il riflesso sul rimbalzo. Su Pepito solita sottovalutazione di maniera, per non rimangiarsi antico giudizio riduttivo.
RispondiEliminaSaponeto: 6/7 punti in meno a campionato.
RispondiEliminaSe non state boni vi pubblico il video dove si vede la passera della Pausini in concerto!!
RispondiEliminaSe vuoi mandarmi via, dillo chiaramente.
RispondiEliminaDimentichi però quelli che porta...
RispondiEliminaMi chiedo se non siamo ipercritici sul primo gol subìto da Neto, sui siti viola i pagellisti e giornalisti vari escludono ogni colpa. Io però la scelta sbagliata in piazzamento la vedo, aspettiamo Jordan, non essendo mai stato tra i pali magari certe finezze mi sfuggono...
RispondiEliminaNo, il calcolo è complessivo.
RispondiEliminaNon credo, farebbe una media di un errore grave a partita, vista così.
RispondiEliminaDeyna, Jordan assolve Neto sul gol di Lefrattaglie e su quello di Gobbi: la sua competenza si arresta alle soglie di casa del Nipote.
RispondiEliminaNo, io conto le parate salvatutto, i «miracoli», le altre non contano, le altre le fa anche Pinco Pallino.
RispondiEliminaMi sa che ne scarti dal conto parecchie, allora, perché Neto le fa. Non come Boruc, claro, ma le fa.
RispondiEliminaPoche poche e, fatta la sottrazione, rimangono 6/7 punti persi. Ieri, si sarebbe cominciato con un meno 2, se fossimo stati in campionato.
RispondiEliminaFrancamente non mi tira. Comunque se l'è cavata con spirito.
RispondiElimina-2?
RispondiEliminaMeno 1, scusa.
RispondiEliminaAh ecco, ahah, pareva troppo appioppargli anche la colpa sul secondo.
RispondiEliminaIn quel caso (ma non è), sarebbe stato meno 3.
RispondiEliminaAl limite poteva tirar fuori le mammellone, per gli amanti del genere milf contro la forza di gravità. La cosa che mi inquieta più che altro è: ma che ci faceva sul palcoscenico di un concerto in accappatoio? Era appena uscita da casa di Pollock?
RispondiEliminaIl bis. Era stata richiamata a gran voce.
RispondiEliminaNon capisco i tuoi conteggi, sarà il sonno perso stanotte...
RispondiEliminaI bis li fanno tutti e son preventivati, ma mica tornano sul palco con lo shampoo in mano
RispondiEliminaSe ne avesse sbagliate tutte e due (ma così non è) i punti persi sarebbero 3. Così sono 1 e basta.
RispondiEliminaEra una cosa preconfezionata, una trovata autopubblicitaria, molto probabilmente.
RispondiEliminaIl tris, non essere pignolo.
RispondiEliminaAh questo conti, in quel caso sì, posto che sia giusto scaricare tutta la responsabilità sull'ultimo a intervenire. Vero è che se la parava non c'era perdita, ma è altrettanto vero che potremmo a quel punto contare tutti gli errori dei singoli che, nell'azione, hanno portato il brasiliano a tirare. Quindi a dividere la responsabilità per...ahahahah
RispondiEliminaIl threesome
RispondiEliminaQualcuno ha visto giocare per bene questo Kurtic?
RispondiEliminaIl riferimento esplicito al sesso a tre sarebbe meglio evitarlo per le conseguenze penali e civili.
RispondiEliminaQuesto è jordanismo che si applica soltanto a Saponeto, mentre gli altri keepers sbagliano da soli: in effetti l'errore del portiere azzera tutti gli altri, i quali entrano nel conto di giudizio di quei singoli giocatori ma non alleggeriscono minimamente la responsabilità del paperante. Nell'occasione, peraltro, il brasiliano è libero di tirare ma di là, con traiettoria peraltro obbligata dall'ostentata posizione della gamba, il portiere para oppure è Saponeto.
RispondiEliminaCavolo, ripristineranno per Foco la pena di morte.
RispondiEliminaNoi parliamo in prima persona plurale, quindi anche un normale rapporto sessuale di coppia è per noi sempre un threesome.
RispondiEliminaA voler essere pignoli, in uno dei mille replay mandati in onda stanotte nei minuti successivi al gol, c'era un'inquadratura bassa da dietro che mostrava un difensore viola in scivolata che copriva la visuale di pallone e gamba calciante a Neto...Rimane ad ogni modo l'errore del passo preventivo a destra a scoprire tre quarti di porta, che da non ex-portiere risulta a me incomprensibile, come scelta. Neto mi sembrava insomma ben piazzato PRIMA di quello spostamento.
RispondiEliminaSono 3 anni che sponsorizzo Kurtic (e Salamon, ex Brescia). Kurtic è tosto, ha senso della posizione, pochissime sbavature, gioco lineare senza fronzoli. Sottovalutato. Marrone a Sassuolo, il lunedi, gli puliva le scarpette del giorno prima.
RispondiEliminaSalamon mi piaceva e ne parlavo anch'io, anche se non mi sembra di facilissima collocazione. Di Kurtic volevo sapere come ha giocato quest'anno, per il passato l'ho visto bravino, tra le altre cose ha un bel tiro da fuori, ma come titolare mi sembra azzardato.
RispondiEliminaLa penso come Deyna: solidissima riserva, per il TERZO ci vuole meglio. Marrone è come l'ha fatta lo Schreber.
RispondiEliminaAncora bloccati i blog cloacali: la delinquenza multiniccosa, cottomanica e trollica, qui sculacciata e spernacchiata a dovere, è ormai messa al bando da tutto il vivere civile viola. Peccato per Rupy, caduto nella trappola.
RispondiEliminaSi allarga il fronte dei desistenti da Stravecchio, ora anche Cairo. Si va verso una soluzione Maga Magò.
RispondiEliminaCommento di classe di Ljuka. Né poteva essere altrimenti. Ma: il primo gol non è nell'angolino; Mati esce da un'operazione.
RispondiEliminaSull'angolino dipende che intendi. I miei vecchi allenatori (prima che mi cacciassero schifati), alle punte brave dicevano di non tirare all'angolino, ma alla cucitura della rete, giusto per avere un po' di margine. Discorso, tra l'altro, che ho sentito ripetere da più parti. Se ci fai caso, è proprio lì che batte la palla. Tiro impossibile da prendere, se non ti muovi prima. O se, come dice il Deyna, ti muovi dalla parte sbagliata.
RispondiEliminaSo che Mati viene da un'operazione, chiaro. Però male, comunque. Che s'ha a fare, s'aspetterà.
L'angolino è l'angolino e qui è questione del portiere, non del tiratore e di dove deve tirare: là dove entra, da dove il tiro è scoccato, telefonicamente seppur con forza, la palla non deve entrare oppure si è Saponeto. Su Mati ti ponevi interrogativi, io ho risposto. Ma sembra che la risposta tu l'avessi già in te: e allora dov'è la «stranezza» di cui parlavi nel commento?
RispondiEliminaNon è stranezza (sarebbe stata ironia), è normalità, per Mati.
RispondiEliminaPer inciso, le vedo anch'io, le responsabilità di Neto. Per me sono più sulla preparazione al tiro, però.
E cosa vuoi commentare? Al tifoso povero che non può permettersi il pesce, conseguentemente il fosforo, posso perdonare (accarezzando il capo) di non capire che giá sono stati investiti oltre 20 milioni (tra riscatto e adeguamento) per Cuadrado.
RispondiEliminaAi giornalisti darei una strizzatina alle guance, poi li inviterei a non fare danni. Invece di delineare un orizzonte nitido, preferiscono addensamenti di nubi.
Occorrerà anche ai nostri, in Perù?....
RispondiEliminaQuesta potrebbe scagionare quello del Parco di Bomarzo...
RispondiEliminaEffettivamente di acciacchi fisici e di operazioni ne ha avuti parecchi, negli ultimi anni. Quando sta bene, è un grande: certo che dobbiamo tener conto dell'anamnesi, in sede di mercato a centrocampo, quindi in quel settore ce ne vogliono due, a mio avviso. La preparazione al tiro (e meno male che lavorava sulla predizione, come ha detto alal Fox!) è in effetti centrale nell'errore. Ma se l'hai scazzata da pollo ed hai un'estensione e un riflesso da gran portiere, compensi.
RispondiEliminaKucka sarebbe da resettare mentalmente, sì, ma forse varrebbe la pena provarci. Conta anche che finora ha giocato in un contesto di semidisgraziati, in un delirio podistico che ne ottenebra la capacità di valutare razionalmente le entrate. Inserito in un centrocampo di qualità, potrebbe anche far benissimo. Salamon ha l'handicap e il vantaggio dell'altezza, per me sarebbe da impostare come diga-regista davanti alla difesa, che retrocede spesso sulla linea dei difensori, a far muro e prendere palle di testa.
RispondiEliminaOptí Bopá.....posa Napoleonica!
RispondiEliminaBoh? Una serie, non breve, di ovvietà, condita da spiritosaggini ricche di Sclerotinaceae. Più o meno quello che faccio anch'io. In realtà lui è più giustificato, lo pagano. E lo pagano a battute (o a cartelle?), immagino.
RispondiEliminaIo invece, a gratis.
Questi se le danno di santa ragione....!
RispondiEliminaDopo che al Cretino dei Neretti è venuta una sifonaha tipica di lardone incazzoso, è lui il più cotto fra i cottomani sui niuspeipar. Ma anche Esseci non scherza.
RispondiEliminaVecchie ruggini? Altrimenti non si capisce come cotesto, che nella querelle non c'entrava un tubo, si metta a esternare incazzatissimo. Oppure Stravecchio era in credito con lui?
RispondiEliminaLa seconda che hai detto, secondo me.
RispondiEliminaNoi pensiamo che la sua uscita e-scatologica odierna sia degna della massima attenzione, in sede civile e penale. Il risarcimento alla vittima delle sue trivialità sarà naturalmente simbolico e morale, visto che il suddetto Schreber è morto da ormai 103 anni.
RispondiEliminaBoia! Ma ci sono tutti gli eredi! E va in euro rivalutati! ma guarda cosa costa a uno la psicoanalisi!
RispondiEliminaIl riferimento greve al dramma umano, la discriminazione volgare verso chi è afflitto da problemi di peso, il dileggio del più grande allenatore della storia della Fiorentina. Riteniamo che questa estate sarà molto nuvolosa.
RispondiEliminaVolgari, blasfeme allusioni a un indiretto coinvolgimento del Santo Padre in un giro di orge omosessuali da spogliatoio, a La Paz. Pensiamo che vi sarà difficile dimostrare la vostra estraneità ai fatti contestativi, stavolta. Sempre più plumbee le nubi, su quest'estate.
RispondiEliminaL'uso del termine bastardo, altamente spregevole e offensivo, delinea per noi gli estremi per un'attenta valutazione della vostra posizione. Civile, e penale, si intende. Poco importa se l'insulto è confinato a un membro della cerchia, quel che conta per il Tribunale non è l'oggetto, ma l'intollerabilità dell'atto. Per una rete più pulita, vigiliamo indefessi. Indefessi, ho detto.
RispondiEliminaPrima calda, l'estate, poi nefelica... I Franzosi direbbero: souffler le chaud et le froid. Ma è la Turca la più feroce, Deyna, sappilo: quella ha fatto, nelle sedi, una stronzata vera contro un povero infelice, che non posso chattar qui, come direbbe Rupy, e che è praticamente sconosciuta al grande pubblico, ma che è di un'efferatezza senza pari. Raccontatami da chi c'era.
RispondiEliminaIo rinuncerei ai prefissi, Deyna, mi sembra che dipinga meglio l'approccio del Pulizia.
RispondiEliminaPollock, abbiamo problemi con Deyna: mi sembra entrato troppo nella parte. Ma se ESSI lo hanno clonato, dobbiamo spacciarcene. E' crudele, ma inevitabile. Mi sento molto in «The Invasion of the Body-Snatchers»... Pollock, ma tu sei Pollock, vero?!
RispondiEliminaDi Pollock vi manderò un orecchio non appena quel sudicione se lo sarà lavato.
RispondiEliminaCrediamo proprio che non sarà il giro di parole a salvarla dall'ulteriore imputazione, con questa grossolana allusione all'acume che profondiamo nello svolgimento della nostra attività. Per una rete pulita, quasi asettica direi.
RispondiEliminaCare teste di cazzo continuate pure a fare gli spiritosi mentre io ho il capo del capo tra le mani. Prima di tagliargli l'orecchio gli ho fatto dire che non siete un blog, siete solo una chat!!!
RispondiEliminaUn giorno ne verremo a conoscenza, il materiale ci interessa, naturalmente fuori da questa slow chat. La precauzione non le eviterà un ulteriore capo di imputazione solo perché l'indiscrezione - che sarà bene chiamare fin d'ora calunnia - sarà fatta fuori dal vostro blog. Si intende. Poiché il Tribunale è ovunque.
RispondiEliminaNon appena mi avranno fatto chiudere, ripartirò con la Richattata di Pollock.
RispondiEliminaDeyna se tutte le volte che si piglia un goal deve essere colpa del portiere che non fa i miracoli, pigliamo anche questa. Errori marchiani non ce ne sono, sbagliano in sei più di lui, è un tiro di non facile neutralizzazione, se uno lo prende fa un mezzo miracolo, se non lo prende è normale. Tutto o quasi si può prenderre, basta vederlo prima, anticiparlo, ma delle volte veder partire il pallone non è facile e se perdi un attimo sei fottuto. Scelte sbagliate in piazzamento non ce ne sono, caso mai ritardo nella reazione, ma ripeto, bisogna vedere se l'ha visto partire. Per il resto non ho vsto nessuna incertezza, l'ho visto uscire bene su due palloni alti e in un'uscita bassa, l'ho visto arrivare bene su un tiro ben angolato che forse finiva sulla traversa, ma che ha alzato muovendo bene i piedi. Gran lavoro non ne ha avuto, ma è il destino dei portieri di Montella. Poco impegnati e quando giocano suona a morto perchè ti arrivano davanti soli.
RispondiEliminaEcco Deyna clonato dal Pulizia, mi spiace di far attendere Pollock in situazione così disagevole, per così dire, ma se definissi kafkiana la situazione attuale, incorrerei nei rigori del Tribunale dell'Ovunque? E poi: potrei avere, per cortesia, un prontuario di quel che si può dire in blog, oltre agli scontatissimi «Prandelli è di gran lunga il miglior allenatore visto a Firenze», «coi Derlla Valle non vinceremo mai nulla», «compriamo solo rotti o sconosciuti», «Corvino ci ha campato, sulla Fiorentina», «una società di incompetenti», «ai Mondiali non potevamo fare di più, con quel che butta il calcio italiano, Prandelli è stato bravissimo a evitare che le contraddizioni scoppiassero prima», «Montolivo è il miglior centrocampista italiano», «Pazzini segna più di ... [scegliere nome adeguato, dopo ricerca che non ho il tempo di fare questo mese] se si va a vedere!»?
RispondiEliminaVedere l'errore del portiere nel tiro di Victor Luis è roba da gente che cerca la rissa verbale. Non ci casco. Se un portiere deve essere processato per un goal come quello meglio pensare al calcio balilla. .
RispondiEliminaIl Sitollock cavalca l'onda, oggi abbiamo ritirato l'auto aziendale...l'Autollock. Mi auguro vi piaccia lo slogan, sperando di non incappare nel Pulitore. Anzi si! Pulitore, daje 'Na lavata dentro e fori, va...mettete a fa quarcosa (co' a Ere...quarcosa)...
RispondiEliminaAhahahahahahaha, l'hai pubblicato ahahahahahahahah
RispondiEliminaComunque, per completezza ( prima che mi si insulti come un Cecc qualsiasi), devo aggiungere una fotocellula che blinkava, non permettendo la corretta chiusura di una cesoia circolare di un impianto da taglio longitudinale ( o "slitter"). Anche qui la colpa è della proprietà che non vuole spendere. "Dismission? Possible!".
Su quanto avete detto:
La Pausini non mi fa impazzire, ma alla fine non è un cavedano, grazie anche a tanti soldi spesi in questi anni per sfinarsi e tentare di acquisire un minimo di fighitudine. Apprezzo la pulizia del posto, se non altro non se la lascia modello "Chewbwecca". Poi che vi devo dire, per un patrimonio di un centinaio di milioni di euro, mi tromberei sanitari molto più malandati.
Forse ha ragione Ljuka che ha visto un 4-3-1-2, o forse era Ilicic che, smanioso di ricevere palla da un centrocampo fantasma, rientrava mucho. Io Ilicic l'ho visto molto meglio dell'anno scorso, più tosto e cattivo. Ha sbagliato un paio di scelte che avrebbero potuto metterci in porta, ma l'ha fatto cercando sempre la situazione più complicata, segno che io vedo come sicurezza nei propri mezzi che l'anno scorso mancò.
Riguardo Neto, credo che il primo gol fosse parabile con prodezza. Il pallone radente gli rimbalza prima di infilarsi angolato. C'è una certa pesantezza nel movimento, ma non mi sembra catalogabile come "cappella".
Se Savic andrà via, mi rimarrà sempre la curiosità di non averlo mai visto in posizione confacente al piede meno peggio.
Hegazy avrebbe tutto per essere un buon difensore, ma certe volte e più labirintitico del montenegrino.
Babacarro si mangia un gol che manco uno di Pescia, però, rispetto a come lo ricordavo con noi ( e anche a Modena per mezzo campionato), l'ho visto più vivo e applicato.
La barca non è mia, lo prova il fatto che sono salito a bordo con gli scarponi antinfortunistici.
Pollock, posso contribuire a farti passare le giornate in vestaglia quanto vuoi. L'importante è che non esca mai fuori la parola "stagista".
Sbaglierò, o forse dirò una banalità, ma per me ogni giorno che passa si abbassano le probabilità che si quello con l'errore ortografico nel cognome.
RispondiEliminavenda?
RispondiEliminaOps, volevo dire "si abbassano le probabilità che si venda quello con..."
RispondiEliminaAh, avevo provato a capire il senso e mi è venuta un'epistassi...
RispondiEliminaNo, ci vogliono i tempi che ci vollero l'anno scorso per Juvetic. I soldi sono tanti e il Barça spera di sfibrarci. Ma siamo noi ad aver il coltello dalla parte del manico. Inoltre il calciatore si aggrega il 4 agosto, fino ad allora chiacchiere.
RispondiEliminaCerca di essere più preciso, Vita.
RispondiEliminaCuadrado - Quadrato, due errori ortografici;
Savic - Savio, con un errore ortografico;
Neto - Nato (ce ne sarebbe almeno un altra, con errore ortografico sulla prima, ma non è signorile);
Pizarro - Bizzarro due errori ortografici;
Rossi - Fossi, un errore;
Gomez - Nomea, due errori
Gonzalo - Ronzano, due errori
Hegazi - Legati, due errori
Tatarusanu - Tata, russano, due errori (con licenza poetica e virgola fuori ordinanza);
Pasqual - Tal qual, due errori (per non andar troppo sul trito);
Valero - Volerò, un errore più accento.
Aquilani - Aquilone, due errori
E si potrebbe pure continuare.
Andando dietro agli errori ortografici, si vendono tutti.
Sii chiaro, in nome della chat!
Se parte Cuadrado c'è............
RispondiEliminaCorvino e il lampredotto, verso la fine dell'intervista.. Diamogli delle dritte. Si può trovar di meglio, del Mercato di San Lorenzo di adesso.
RispondiEliminahttp://www.fiorentina.it/it/news/articolo.54.14979/corvino-toni-e-la-champions-i-miei-orgogli-cuadrado.html
La situazione di Cuadrado quest'anno la vedo un po' differente da quella di Jovetic dell'anno scorso, quando alla stessa data di oggi avevamo già Rossi e Gomez, con Ilicic solo da ufficializzare. È ovvio che con 50 milioni se ne andrà, per 40 forse (in tal caso, spero siano già opzionati i sostituti), per meno di 40 ne dubito (altrimenti conveniva prendersi direttamente i 15 milioni dall'Udinese). Ma chi offre dai 40 in su? Dopo la pisciata nei calzoncini che si è fatto contro il Brasile (alla sua prima vera grande sfida "pesante" della sua carriera), per me ha ridimensionato la propria valutazione agli occhi delle 4/5 big d'Europa. Col senno di poi, forse uno stiramento nel pre-gara gli avrebbe giovato più, d'altronde vediamo talvolta spendere 45 miliono per gente che non ha mai giocato nè Champions nè mondiali.
RispondiElimina...e su Montolivo
RispondiEliminahttp://www.violanews.com/calciomercato/corvino-ammiro-lacquisto-di-brillante-ecco-la-verita-su-toni-kharja-e-montolivo-20140731/
Se me lo diceva Montella che faceva la formazione per farmi prendere per il culo da tutti i miei amici palmeirensi nemmeno ci andavo. Perchè per perdere col Palmeiras attuale c'è da mettersi d'impegno Certo se ci manda la squadra riserve...E poi se la pigliano con Neto, ma andate ai tornei di calcio balilla! Senza attaccanti si gioca all'attacco e ci bucano in contropiede, come sempre, io penso che non impara più a questo punto.
RispondiEliminaTu sei prevenuto e di portieri capisci poco. Un tiro come quello fosse passato a chiunque altro non avresti mosso lingua. Se lo pigli fai un mezzo miracolo, se ti passa è nella normalità delle cose, sarebbe passato a tutti. Criticare per fare incazzare me (che è l'unico scopo delle tue critiche) a vanvera, senza porsi il problema della visione della palla che ha avuto il portiere e che non dipende da lui ma da chi gli si muove davanti, spesso a cazzo, indica assenza assoluta di basi di giudizio.
RispondiEliminaPerin se li mangia, Lorieri e Martina. E' il più giovane portiere, dopo Buffon (per pochi mesi), convocato ai Mondiali, per l'Italia, di tutti i tempi, è l'erede designato dello stesso Buffon. Lorieri era un buon mestierante, incomparabile per riflesso ed estensione con Perin, Martina valeva una cicca. Sul mercato Neto vale 6 milioni, Perin giusto il doppio (cfr. Transfermarkt). Ci sono oggettività sulle quali la partigianeria nulla può, salvo asserragliarsi in un giudizio vicchio-vicchiese che il parere universale degli addetti smentisce.
RispondiEliminaCalcio Balilla...qualcuno mi ha convocato...? JORDAN, credo...
RispondiEliminaPer noi bambini degli anni '80 Lorieri era un feticcio a prescindere dalla squadra del cuore, era il nome che più spesso ci autoattribuivamo durante certi voli mentre giocavamo a fare i portieri, era una delle principali attrazioni di 90'Minuto, soprattutto negli anni di Lecce. I vecchi ci spiegavano che aveva modo di mettersi in evidenza solo perchè giocava in una squadretta che veniva bombardata, e magari era vero, ma se anzichè nell'era dei tanti Zenga e tanti Pagliuca avesse giocato nell'era "Buffon e dietro di lui il vuoto", secondo me non è folle pensare che anche lui avrebbe potuto vantare qualche presenza nel giro azzurro; non sono sicuro che i Marchetti e i De Sanctis siano meglio di lui.
RispondiEliminaPer giudicare i giocatori lasciamo stare i valori di mercato, Coronel, o finiamo in risa. Ranocchia, per dire, dopo esser stato pagato ben 25 milioni da Moratti, a tutt'oggi, nonostante prestazioni orripilanti e crisi generale extracalcio, vale 13.5 milioni. Solo per fare un nome. Perin è sì reattivo, ma di miracoli anche a lui gliene ho visti fare pochi. E' molto più fumo che arrosto, un saltimbanco che fa spettacolo sotto il fuoco di fila, nullo in uscita come il Frey dei tempi d'oro. Rispetto al quale ha anche la tendenza alla papera periodica. A proposito di Frey, non capisco perché non ti piacesse più di quel tanto, ed oggi ti trovi ad esaltare un portierino che lo ricorda in molte cose...
RispondiEliminaTra Perin e Neto, insomma, mi tengo Neto senza nemmeno pensarci. Molto più completo, e migliore nel rendimento. Se poi vogliamo un grande portiere, veramente da Terzo, senza nemmeno possibile discussione a riguardo, ben venga, ma allora fate nomi, che io ne vedo pochi, abbordabili.
RispondiEliminaSeferovic all'Eintracht per 4 milioni e mezzo, di cui 1 milione e 125.000 alla Fiorentina, che l'anno scorso ne aveva già incassati 3 e mezzo dalla Real Sociedad.
RispondiEliminaQuesta notizia, insieme all'odierna uscita pubblica di Corvino, e insieme al ricordo che avete fatto stamani dell'ex DJ, mi hanno fatto tornare alla mente un aneddoto di quando gran parte della piazza gridava alla pontellizzazione. Il vedovo di Prandelli, in suo articolo su "Repubblica", scrisse che Corvino aveva voluto umiliare Buso dicendogli che le vittorie del settore giovanile non erano dell'allenatore, ma della società. Un'illazione diventata Bibbia per gli anti-DV, seconda solo a quella del Prandelli invitato a cercarsi un'altra squadra durante una trasferta Genova.
Ora, ammesso che Corvino fosse così stronzo con Buso (e ne dubito), ammesso che l'ex DJ fosse così informato sulle conversazioni private tra tesserati viola (e ne dubito), se anche avesse detto al buon Renato qualcosa del tipo "prima è merito della società, poi dei singoli", tutti i torti non li avrebbe avuti: per l'allenatore, quando disponeva di cinque attaccanti in rosa, venivano prima Carraro, Iemmello, Babacar e Acosty, e ultimo Seferovic, che non è certo Falcao ma è comunque quello che oggi gioca a livelli più alti.
Penso che neanche il miglior portiere possa far vincere un campionato, vedi nostro Secondo. In Neto ripongo tanta fiducia, se gli viene data però. Per il futuro, degli italiani, vedo bene Scuffet, fisico alla Buffon e ragazzo serio, friulano come Zoff. Non vedo nessuno migliore di lui in futuro, in Italia.
RispondiEliminaP.S. Stasera sono stato a correre con una T-shirt viola e un paio di calzoncini da calcio neri. Un accozzamento del tutto involontario (avevo preso, di fretta, le prime cose che avevo trovato) di cui mi sono reso conto solo quando ero già fuori, ma garantisco che rende benissimo
RispondiEliminaBuso chi? Quello che allenava una squadra che in vantaggio di 3 uomini nell'ultima mezz'ora non fece un tiro in porta? Mi sembra che perse quella partita, ma potrei sbagliarmi solo sul risultato.
RispondiEliminaIl pantaloncino nero non mi è mai piaciuto, anche se a te può donare, non dubito.
RispondiEliminaMi sembra fosse contro il Varese. La perse, non ricordo se ai supplementari o ai rigori, ma insomma non la vinse.
RispondiEliminaDi sicuro si andò ai supplementari che si giocarono con quella superiorità sfacciata. Non ricordo i rigori, forse era anda e rianda.
RispondiEliminaNo no anda e rianda no, era la semifinale per lo scudetto Primavera, in un campo neutro in Toscana (non ricordo se Lucca o Pistoia) col tifo tutto viola. Sulla superiorità numerica ricordi bene.
RispondiEliminaSe si giocarono i supplementari si batterono anche i rigori perché non ricordo di aver preso gol. Ho detto una bischeraha, hai ragione.
RispondiEliminaLeali, proprietà gobba, ultimamente è uscito un po' di scena, non viene più seguito dai media come quando era una promessa e non so neanche dove giochi attualmente. Sarà bravo ma non viene più rammentato, come quel Baldi (o Bardi) di proprietà interista. Erano i più papabili crack di un paio d'anni fa.
RispondiEliminaTroppo rivoluzionario, sono per la Restaurazione. Against the Modern World!
RispondiEliminaLeali era impressionante, anche come posizionamento e maturità per l'età.
RispondiEliminaTra Frey e Perin, per ora, ci corre come tra mangiare e stare a vedere. Ed a me Frey piaceva ma gli ho sempre riconosciuto anche limiti evidenti. Per ora Perin il più che ha fatto è un campionato nel Genoa, o vediamo cosa fa domani e dove arriva. Per me poco più su se il calcio è una cosa seria.
RispondiEliminaSì, finì ai rigori. Vinse il Varese in otto, con mia somma incazzatura. Catenaccione dei biancorossi, grandi pedate, Fiorentina antesignana del tiqui taca Montelliano (versione sterilizzante). Roba da pazzi, anche perché i "violini" giocavano quasi in casa (Pistoia). La gara finì sull'uno a uno (Carraro). Ai supplementari, il nulla totale. Risultato finale: 7-6 per il Varese. Rigori sbagliati da Jemmello e da Seferovic, contro uno parato da Seculin. Mi par di ricordare che ci fossero anche Piccini e Matos, in quella formazione.
RispondiElimina