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lunedì 20 giugno 2022

La pasticceria


Italiano rimane così termina l’allarme siccità, e su questo non ci piove. Perché già dovevamo fronteggiare il mancato riscatto di Torreira, che pur facendo acqua da tutte le parti non aveva risolto il problema. E anche se in un mondo normale il miglior centrocampista non esiste, adesso bisognerà correre ai ripari come quelle imprese che dopo aver sversato merda per decenni nei fiumi adesso si trovano in difficoltà perché con la secca si vede. Centrocampo che per la prima volta dopo tanti anni non vede il più che probabile arrivo di Marrone, colore del ghiaccio che rimane solo nel congelatore del Bambi dove sei mesi fa è scoppiata una bottiglia di birra. Come ha festeggiato l’accordo con l’allenatore? Spaghetti con le vongole congelate e poi ci ha messo il parmigiano. Ha detto che è sempre meglio di quelli che si sfondano di alghe quando mangiano sushi e poi fanno gli schizzinosi al mare quando mettono i piedi in acqua. Il problema con questa società è che non potremo continuare ad odiare i ciclisti perché tra un po’ lo saremo tutti. E purtroppo in questi giorni anche certo minimalismo in pittura tiene un caldo della Madonna. Rocco si lascerà tentare mai dal risultato sportivo? Se lo farà sarà sicuro di non doversi pentire per non averlo fatto, come invece è successo a me quando andavo all’università che aveva una magnifica pasticceria tentatrice a fianco. E purtroppo non mi sono mai lasciato tentare dall’università. Sarà per questo che l’immaginazione ha preso il sopravvento, e così penso che il mercato finirà con una scena alla Sorrentino sul viale dei Mille poco prima dell’alba. Due ragazze ubriache tornano a casa, scalze e con le scarpe in mano, insieme a loro un bulldog che respira affannosamente. Mi fermano mentre sono assorto a pensare al nuovo centrocampo, mi chiedono di tenergli il cane perché devono pisciare.

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