.

.

domenica 31 marzo 2019

Tutti i vetri di casa


Fiorentina-Torino alle 15:00 si porta dietro due problemi; l’orario che non si confà con la fuga in pizzeria, e la possibilità che una vittoria con bel gioco metta in discussione certe teorie. Stesso rischio di fallimento delle teorie sulla non violenza fatte a pezzi dai ciclisti amatoriali del fine settimana. Il mio problema però va addirittura oltre, non posso nemmeno dire “avessi vent’anni in meno” perché mi ritroverei di nuovo vicino all’inferno del fallimento. Ma peggio di tutti sta il Bambi che si ritrova in mezzo ai due fuochi del malcontento; da una parte Pioli come allenatore, e dall’altra Pioli come metabolismo, uno che mangia e non ingrassa. Poi il colpo di grazia glielo da la partita Juve-Empoli, con quella voglia pazza di Andreazzoli che tanto ricorda quando usciva con una nuova ragazza per lasciarsi andare e finire in un letto dove si accende la passione che si affievolirà fino al distacco per rimanere due labili ricordi che si riaccendono ogni volta che beve troppo, nell’eterno dilemma di ciò che poteva essere e non è stato. Un consiglio a chi non riesce più a seguire la Fiorentina, potrebbe sempre andare in giro a monitorare quelle scollature con le poppe compresse il cui taglio parte direttamente dal collo, e così cercare di liberarle. Se comunque decidiamo di arrenderci proprio adesso, per evitare il rischio grosso dell’intolleranze alle farine, e delle pulizie di Pasqua, dichiariamo di esserci appassionati al birdwatching. Eviteremo di pulire tutti i vetri di casa.

Nessun commento:

Posta un commento