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giovedì 1 settembre 2016

Soddisfazione artificiale


A chi non è contento del calciomercato consiglio di leggere 5 oroscopi fino a quando uno non dice che Mati Fernandez è andato al Cagliari. E spero che sul malumore non incida un primo di settembre che non casca di lunedì come da convenzione. A me la nuova Fiorentina piace, m’intriga soprattutto l’uruguaiano che sostituirà Alonso, anche se non lo conosco. Ma se Corvino l’ha scelto, se voi non l’avevate mai nominato, e soprattutto se il suo addio dal Penarol ha spezzato così tanti cuori un motivo ci sarà. E poi sono ancora più contento perché a un certo punto pensavo fosse lo zoom e invece era una bella quinta. Dio si manifestò a Mosè con il roveto ardente, mi sembra, a me si manifesta con le ragazze magre dalle poppe grosse. Non solo, sono contento anche perché questa Fiorentina sembra aver fatto qualche iniezione di “garra”, come quando da piccoli bisognava mangiare la carne di cavallo. Il mio giudizio è quindi positivo, che in soldoni (quelli della plusvalenza Alonso) fa: Salcedo, De Maio, Dicks, Milic e Oliveira al posto di Alonso e Roncaglia, a centrocampo Cristoforo e Sanchez al posto di Mati, in attacco Toledo e Hagi (Chiesa?) al posto di un Rossi che comunque non c’era. Dico molto meglio. Anche se io non faccio testo, non vi preoccupate. Siccome ringraziare è sempre educazione, mentre io ringrazio i Della Valle, per voi che non siete d’accordo sulla bontà delle scelte di mercato, ho pensato che potreste ringraziare quello che ha inventato la pila sul telefono, che tutti i giorni vi permette di ritornare a casa senza pestare una merda. Lo dico solo per non farvi apparire degli irriconoscenti e io il solito lecchino. Non badate a me, io non capisco, e in più sono troppo sereno per via dei tramonti che mi hanno dato alla testa, mentre a voi l’asfalto non può portare benefici almeno nell’immediato. Il tempo poi ci dirà che avevate ragione, e io che ero soddisfatto del mercato per via delle stelle, delle dune e della macchia mediterranea, a quel punto dirò che saremo arrivati in Champion per via della sinuosità del viale dei Colli rinnegando questa natura di merda. E le stelle influenzano tutti, non solo voi, oggi il mondo intero vede un po’ più nero, del resto è risaputo che settembre è un mese che porta con se un gran giramento di coglioni. Cadono i capelli, e ci sarà la conferenza stampa di Corvino che vi farà incazzare ancora di più. Quindi vista l’insoddisfazione che regna al di là della Maremma più profonda, il mio consiglio è quello di stare lontano dalla Snai. Quando non si è lucidi perché alterati è meglio non scommettere. Almeno fino alla prossima sconfitta. Se proprio non se ne può fare a meno perché questo serve a scaricare la tensione accumulata in giorni e giorni di delusioni, niente calcio allora, dall’alto di una soddisfazione artificiale dovuta solo ad infusi con bacche di ginepro, vi ho selezionato delle quote tranquille, quelle che penso possano impedirvi in questo momento di farvi del male: Salvini canta “andiamo a …...con la ruspa in tangenziale” a) Lavorare 85  b) Governare 1,2.

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