.

.

mercoledì 21 settembre 2016

Tempi moderni



Fare un contratto a Tello così come si dice equivale a fare un biglietto “ti aspetto stasera al nostro posticino”, e metterlo sul parabrezza a una coppia nel bar. Non fa bene allo spogliatoio e neanche al rapporto di coppia. Il mondo è proprio cambiato, sparita la comproprietà i contratti prevedono bonus, certi riscatti diventano obbligatori a un numero stabilito di presenze. In alcuni casi il numero di presenze viene persino garantito al di là dei meriti. Chi ha un debole per il ciclo di Re Artù, i romanzi di Tolkien, i giocatori incedibili e altri generi fantasy, si trova in difficoltà. E in questa nuova realtà la domanda delle domande che ci viene posta diventa inevitabilmente ”E voi chi volete libero: Gesù o il Wi-Fi?”. Altri tempi quando di libero c’era al massimo Galbiati. Come se già non bastasse il disagio d’interagire coi figli adeguandosi al loro slang, ci sono quelli che in treno ti sbirciano lo smartphone mentre stai scrivendo sul blog, allora cambi mezzo di trasporto e te li ritrovi all’Autogrill a guardare negli orinatoi mentre pisci. Per non parlare dei terzi tempi, delle terze maglie, e delle terze che quando slacci il push up diventano prime. Nessuno smette più di studiare dopo la terza media, e si rimane in casa coi genitori fino alla terza età. Le squadre oggi hanno varianti tattiche all’interno della stessa partita, mentre le vedove dopo la cerimonia di sepoltura rifanno subito il bagno e comprano la cucina nuova. In più mettici che il tifoso Viola si deve confrontare con la polemica e il traffico dei viali tutti i santi giorni, i guelfi e i ghibellini ingrossano la fila alla cassa della Coop. Dove trovi chi ti consiglia di andare dallo psicologo, e se invece ci stai già andando ti consiglia di non andarci più. Quando un tempo il guelfo medio ti consigliava dove andare a magiare la schiacciata con l’uva più buona, e il ghibellino ti mandava a mangiare quella all'olio dal Pugi. Questi sono i tempi moderni in attesa di un Tutunci che ci elevi con un tappeto volante da una dimensione che non ci appartiene. Così mi sono dovuto adeguare e ho aperto questo blog per sparare cazzate con la speranza che mi noti uno sceicco appassionato di cazzate e mi offra soldi per farlo a casa sua. Anche le amicizie non sono più quelle di una volta, dove sono gli amici quando diventi salutista e nessuno ti ferma? Spesso quelli che sono ricchi dentro trasportano ovuli di cocaina colombiana dall’altra parte dell’Arno. Per fortuna la speranza di vittoria a Udine non guarda in faccia ai tempi moderni, in più per i quarantenni che raggiungono un certo grado di rassegnazione, c’è anche la speranza che venga confusa col sex-appeal.

Nessun commento:

Posta un commento