.

.

mercoledì 27 settembre 2023

Ad Malora


Devo ribadire il mio dispiacere per Dodo anche se onestà mi impone di provare più disagio nel beccare un chiodo di garofano mentre mangio. Così come è giusto che si sappia che quando vengono tagliate le verdure a rondelle uno cuoco da qualche parte del mondo muore. Il fatto dell’infortunio che apre opportunità ad altri è paragonabile a quando in Borgogna nel 74 una grandinata rovinò tutto il raccolto, così oggi con la carpa potrete apprezzare un Auxerre bianco del 76. Avrete fatto caso che dico sempre le stesse cose, quello che però voglio precisare è che non lo faccio per coerenza. Insomma, mi sto diventando estraneo. Nel frattempo possiamo dire che l’estate è tornata perché aveva lasciato il telefono e ci ha sorpresi a letto con l’autunno. Questo è tutto quello che so del meteo mentre sono in balia di me stesso. A proposito dello spot dell’Esselunga, altro che pesca, nella realtà la bambina non gli porterebbe mai una pesca, ma la maglia di Saponara che lui aveva nascosto sotto un cassetto prima di separarsi per non portarsela via. Cosa che non sarebbe successa con quella mitica di Giancarlo, che grazie e tramite Lele, ci scrive questo pensiero. Non come me che penso per sentito dire. A mia discolpa c’è anche da considerare che oggi sono 21 anni che non ho una relazione con Scarlett Johansson. E a “C’è posta per te” per noi solo atti giudiziari. Quanto al resto mi scuso se gli editoriali trasudano dei miei periodi esistenziali, adesso più Netflix che Prime.

Nessun commento:

Posta un commento