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venerdì 7 febbraio 2020

Quando ancora poteva esagerare



Anche se a Sanremo alla fine c’è più Pelù per tutti, preferisco sempre MasterChef, con il rischio di andare a letto ed essere svegliato dal rumore di quando il Festival infrange il muro del sonno. Dice la zia del Bambi che per colpa di Di Maio sul palco dell’Ariston si sono presentati solo i Ricchi senza più i Poveri. E a 50 anni suonati la Sabrina Salerno-Reggio Calabria, superati i soliti luoghi comuni, ha ancora una buona carreggiata. La foto è stata allegata alla memoria difensiva della Fiorentina in merito alle multe del Giudice Sportivo, a sostegno dell’importanza del non essere allineati al sistema. Mentre il Bambi per difendersi dalle accuse della compagna sostiene che piangere per i torti arbitrali e disperarsi per le prove da fuoriclasse di Hagi al Camp Nou, gli fa venire fame nervosa. Poi preso dai sensi di colpa, per dimostrargli di avere una volontà di ferro ha cominciato a farsi il bidet con l’acqua fredda. Dal Centro Sportivo giunge intanto la conferma che Duncan non è stato acquistato per le caratteristiche tecniche ma in quanto infortunato. Questo girone di andata, queste nuove regole sui falli di mano in area, la polemica di Commisso dopo l’arbitraggio di Pasqua, non hanno certo aiutato il Bambi, per natura così poco disinvolto, adesso ha seri problemi quando va a fare l’aperitivo, in piedi e col bicchiere in mano. Ed è per questa sua mancata disinvoltura che non sa come mettere le braccia, la paura di occupare troppo spazio lo terrorizza. Alla fine si sente come i difensori, costretto a tenere le braccia dietro la schiena, mentre i disinvolti sono sciolti, conoscono perfettamente la postura e così accedono con eleganza al buffet. Quando invece ancora non c’era il VAR e dal vinaino mangiava tutti i crostini che voleva gesticolando in libertà, c’erano giorni in cui decideva addirittura di esagerare e allora andava pure a comprarsi una TDK da 90.

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