.

.

domenica 9 febbraio 2020

Il pigiama degli orrori


La Fiorentina è così brutta e noiosa che delude rispettando persino la fila. Per non parlare male di squadra e allenatore, e vedere la sconfitta da angolazioni diverse bisognerebbe essere strabici. Il bel gioco forse lo potremmo trovare solo rovistando tra le chiappe della Lamborghini. Il vantaggio di giocare partite come questa la sera invece del pomeriggio è che il sonno ti risparmia molti spettacoli penosi. Peggio solo se nel secondo tempo ci avessero incastrato anche 60 secondi di TG1. Dopo così tanta pochezza tecnica ci ritroviamo archeologi tra rovine di cemento armato. Spero quindi che anche voi possiate usare l’Etna Rosso come antidoto al 68% di possesso palla dell’Atalanta. Il Bambi salva il suo sabato grazie all’intestino, unica cosa regolare. Bambi che alla fine del primo tempo leone e alla fine del secondo Morgan. La Samp a 23, e quindi in potenziale prossimo sorpasso, non ha messo in discesa la serata. Ormai l’unica cosa che supera le aspettative è la bellezza di Firenze il sabato mattina presto. Peggio ha fatto solo il Pizzichi che in pigiama scende a buttare la spazzatura, porta fuori il cane, esce a fumare in balcone, e poi con lo stesso pigiama ci va a letto. Un tempo avremmo goduto per la sconfitta della Juve, oggi invece rosichiamo per il Verona che costa la metà ma è capace in una settimana di fermare Milan, Lazio e appunto i gobbi. Siamo nella condizione di affermare che pure Mara Maionchi tromba più di noi. E se non avete vino buono che almeno possiate rifugiarvi nel conforto sicuro di salsicce alla griglia. Altrimenti non vi resta che uscire di casa subito e andare a cercare un maritozzo con la panna. Il Bambi è depresso, non esce, e in casa ha solo un sacchetto di pop-corn. Non gli resta che guardare la classifica di Sanremo.

Nessun commento:

Posta un commento