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domenica 9 giugno 2019

Il costume intero


Rinnovo l’invito a guardare avanti, continuare a dare colpe a chi non c’è più equivale a darla a chi se la prende con se stesso. Abbiamo avuto da ridire con Pontello, con Cecchi Gori, poi con DV, cosa del resto successa anche con tutti gli allenatori, ultimo Montella. Ci sono cose che non cambieranno mai tipo la Rita che come mia nonna con mia madre e poi mia madre con me, urla a Tommaso “col sapone”. Nel senso che la faccia si lava col sapone. Resta invece il problema dei semafori pedonali che durano troppo poco e che per i quali mi sarei aspettato che vi foste lamentati almeno quanto per i Della Valle. Oppure siete dei centometristi e non l’avete mai detto. Mi sorge il dubbio che Commisso abbia comprato la Fiorentina con i minibot e che quando se ne accorgeranno in banca a Casette d’Ete ce li ritroviamo qui un’altra volta. Perché adesso che mi sono appassionato agli anagrammi quello di minibot è “tombini”, e potrebbe significare che siamo nella merda. Minibot per i quali solo Brunetta può essere felice. Io invece adesso proprio per sancire il grande cambiamento, per Capalbio mi compro il costume intero. Mentre Grecia-Italia mi è sembrato un monito, non è che faremo la stessa fine? Il popolo dai capelli rossi naturali (ma non tutti lo sono) intanto sbarca a Favignana per il loro primo raduno. Ieri sono stato per il terzo sabato consecutivo da Michele a mangiare la pizza, e prima che chiudesse Zanobini ho comprato un Pigato per il pranzo di oggi. Ho optato per un bianco perché per un rosso sarei dovuto essere a Favignana. E se in casa non ci fossero delle regole tipo il fair play finanziario nel calcio, l’estate sarebbe quando pranzi in mutande.

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