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sabato 29 giugno 2019

Ai tifosi grucciate



Per festeggiare la finale raggiunta dall’Under 21 i turisti tedeschi ieri presenti a Firenze, malgrado il caldo torrido, hanno deciso comunque di mettere i calzini con i sandali. Mentre Ines, turista sulla Riviera Romagnola, tifosa solo della squadra femminile, si è rifiutata di trombare con un bagnino. Il Bambi è sempre stato polemico nei confronti dei Della Valle, se vendevano il giocatore più forte era solo per mero interesse di plusvalenza, proprietà troppo distaccata, la squadra va costruita e consegnata all’allenatore per poterla plasmare durante il  ritiro. Oggi no, è maturato, il giocatore più forte può andare via perché così la squadra può essere rinforzata con il ricavato di quella vendita, il Presidente alla lontana non è più un problema perché la fiducia accorcia le distanze, la squadra non può essere pronta per il ritiro perché la logistica ha i suoi tempi. Dal polemizzare su tutto alla giustificazione ad oltranza, Rocco lo ha ammorbidito a tal punto che prima avrebbe inveito contro quel Rom beccato con una trentina di macchine intestate, oggi invece sostiene che non è nemmeno Rom ma un venditore di macchine usate. Il tifoso però va capito in questo periodo di mercato, frastornato e preso a grucciate, costretto a incazzarsi per operazioni spesso solo di fantasia giornalistica, o ad esaltarsi per operazioni di mercato vere, ma farlocche comunque. Prendi Cillessen-Neto che si sono scambiati la maglia come se avessero terminato una partita di campionato, e invece società come Barcellona e Valencia (non più Chievo e Cesena) hanno messo in atto quell’operazione meglio conosciuta come la “plusvalenza gemella”, un’operazione mirata ad ottenere due attivi di bilancio e l’aumento del valore dei diritti pluriennali (paragrafo delle immobilizzazioni immateriali), scambiandosi giocatori alla stessa cifra. Ovvero senza spendere niente. Con la consapevolezza che entrambi i giocatori niente tolgono e niente aggiungono al valore delle rispettive squadre. Non solo a Firenze quindi i tifosi sono cambiati, non solo in Italia i giocatori sono “scambiati”, e se anche il caldo diventa protagonista in tutta Europa, ecco che pure la Gioconda cerca di combattere la calura e allo stesso tempo di mascherare l'età rinfrescandosi il look.

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