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venerdì 10 agosto 2012

E' giunta l'Oriali X

Per trovare la giusta chiave e battere l’avversario, prendiamo in prestito l’inno di Battiato, uomo spesso Franco e senza peli sulla lingua, che ha scritto canzoni che raccontassero anche di un calcio filtrato proprio in quella zona nevralgica del campo, dove una volta imprigionato il gioco, poi buttare via la chiave. Un ode alla zona più industriale del rettangolo verde, fucina di idee e anche zona di smistamento di tutte le azioni, là dove le merci sono piedi preziosi e teste pensanti, dove si sviluppa il Pil della partita, tanto che sul suo più mistico dei testi “Centro di gravità permanente” oggi studiano gli aspiranti allenatori. E la Fiorentina che prima del mercato aveva immerso Pradé e Macia nelle acque del training autogeno scaricando nell’iPod del duo proprio il brano icona del “settore”, oggi dopo l’acquisto di Pizzarro consegna a Montella il miglior reparto di centrocampo del nostro campionato. Nel quale vengono a prestare la preziosa manodopera giocatori che dimostrano come sia ritornato il desiderio di vestire la maglia Viola, mentre qualcuno dei più lucidi tra i tifosi aveva da tempo disegnato scenari di abbandono, prendendo spunto per disertare la propria fede e poi sputare sul piatto dove aveva mangiato pane e passione. Cresce a dismisura la voglia di veder tessere la manovra, lo svolgere della quale dovrebbe evolvere con botti che ricordino dello sparo la polvere, e per questo stanno togliendo le barriere dal campo, per evitare i fastidiosi riflessi del luccichio della manovra, e vediamo se adesso lo stadio si ripopolerà di quella passione dichiarata in estinzione per colpa di un presunto bracconaggio marchigiano, e vediamo se le verità usciranno fuori dalla miseria di quelle botteghe nelle quali era stato esposto in vetrina il rifiuto di Oriali a celebrare l’uomo capace di svincolarsi dall’infamante ruolo di terminale dello smantellamento. Noi intanto che eravamo rimasti saldamente in carreggiata, sfruttando il tema centrale come anche il reparto dove si sforna gioco, e come dal mercato centrale di San Lorenzo, oggi vendiamo fiducia in confezione famiglia proprio per assistere allo spettacolo della notte di San Lorenzo, grazie a quelle nostre stelle di centrocampo che vorranno mostrarsi alle famiglie Viola. Per salutare con entusiasmo la sartoria delle idee, con la voglia crescente di veder cucire trame di calcio prezioso, e allo stesso tempo per rendere onore anche ai medagliati olimpici che abbiamo colpevolmente trascurato, con la foto di copertina vogliamo confessare la nostra grande voglia che accompagnamo allo slogan “ lascia che il gioco cominci”.