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mercoledì 19 aprile 2023

Come Toni Servillo


E’ il degrado della categoria se questo è il tempo dei meno dotati, un ceppicone tra i primi quattro allenatori d’Europa è roba da non credere. Almeno qui sul blog. E non è tanto che dopo sedici anni il Milan torna in semifinale, quanto che dopo dodici il blog rischia la chiusura. Gli angeli lo hanno adottato, mettici Ibra sempre più decisivo, mica come Osimen, ed ecco spiegato scudetto ed exploit in Champions di un ritardato. A questo punto per superare tale inconcepibile realtà che stride con i nostri giudizi, la cosa da fare è iniziare a lavorare su se stessi e poi fare sciopero. Noi oggi allegri come Toni Servillo che non so se può esserci di conforto lo spot “brava Giovanna brava” del silicone. Il Bambi però è stato tra i primi a far trapelare sprazzi di ravvedimento, è successo dopo aver detto che con il ceppicone è successa la stessa cosa di quando si mise a guardare per almeno due minuti, con sguardo di sfida, due tizi che credeva lo stessero fissando seduti in macchina, quando invece erano due coprisedili bianchi (brutti, orrendi, ma questo è un altro discorso). Certo, rimangono anche i suoi grossi limiti, e se è a questo che vi riferivate allora siamo d’accordo, malgrado la semifinale ai danni di un genio della panchina, rimane comunque incapace di aprire in due i lupi per trovare la nonna, tirare fuori la spada dalla roccia, avere un pellicano per secondo, tagliare le basette al nonno in quanto deceduto e cremato. Malgrado Ibra naturalmente, gli angeli e l’inflazione. Insomma, anche la foto ci dice che è meglio chiudere il blog prima di morire, che poi uno la mattina si alza, non trova più l’editoriale e non sa che cosa è successo. E se questa estate avvicinerete la conchiglia all’orecchio sentirete sicuramente i vespri. E’ uno shock vedere Pioli avanti in Champions, e allora per diluirlo ci metto altre realtà agghiaccianti targate 2023, tipo Bruno Barbieri che è privo del topper nel proprio letto, e per il fatto che a Mediaworld c’è un commesso nel proprio reparto. Ci vuole comunque tanta lucidità in questi momenti almeno per continuare a monitorare la scadenza degli yogurt. 


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