.

.

domenica 5 maggio 2019

Certi cambi


Se non vinciamo il derby di cittadinanza anche la Spal ci sarà passata avanti. A quel punto Cagliari, Bologna e poi forse Genoa potrebbero confermarci certi sospetti sulla bontà della rosa. Sarò a Napoli per il WTC fino a mercoledì, ma anche in caso di sconfitta ad Empoli mi sento forte della mia passionaccia Viola, e malgrado la città partenopea offra la tentazione massima, non cercherò il rifugio facile nella pizza. Oggi che è la giornata mondiale della risata sarà comunque l’occasione giusta per apprezzare quella di Montella, a prescindere dal risultato. Se prima per vincere ci eravamo affidati agli angeli, oggi ci possiamo affidare al culo, questo è un po’ anche il senso dell’immagine che ho scelto. Se non vinciamo vorrà dire che non era vera la storia che senza il mediocre saremmo diventati belli, intelligenti, colti, sagaci, ironici, sessualmente prestanti, affascinanti, sensuali, abili amanti, raffinati esteti, invincibili eroi. Prima ancora di conoscere il risultato, visto che con l’età ho acquisito una certa saggezza, perspicacia e fascino, posso offrire tutto ciò in cambio degli addominali. L’unico rischio se non vinciamo è che sotto la prossima vittoria potremmo trovarci un affresco del tredicesimo secolo, e sappiamo quanto poi la Soprintendenza alle Belle Arti potrebbe romperci i coglioni. Intanto il caffè stamani lo prendo con i dubbi sulla formazione. E penso che ci sono cambi che non generano quasi nessuna variazione, ma che per alcuni modificano l’assetto terrestre.

Nessun commento:

Posta un commento