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giovedì 25 giugno 2020

L'unico che non sbaglia



C’è quello spottone-pippone sul Covid + razzismo di Sky prima delle partite e nell’intervallo che secondo me sarebbe stato più efficace se molto più semplicemente, e in sintesi, avesse messo l’accento sul fatto che bianchi, neri, cristiani, musulmani, gay ed etero, devono imparare a usare le rotonde. Forse la chiave di volta per il nuovo stadio potrebbe essere la copertura realizzata con i pannelli di metano di Salvini. Ieri è andata un po’ meglio con le partite senza tifo, molti gol ma fa ancora troppo strano assistere a partite tipo Verona-Napoli senza sentire i cori razzisti contro Napoli e i napoletani. Poi sono andato a trovare il Bambi e l’ho trovato sul balcone con i pantaloncini, le ciabatte, la panza di fuori e lo stuzzicadenti tra le labbra che stava innaffiando le piante. Penso che abbia sbloccato un altro livello. La riflessione di San Giovanni è così diventata un’ossessione; immaginare di dover spiegare agli inquirenti le mie ricerche su Google. San Giovanni che vede anche il 33° compleanno del nostro miglior giocatore. Mentre non so se è peggio il gol sbagliato da Gagliardini o la canzone di Tiziano Ferro e Joavanotti. Diciamo allora che ogni tanto me lo chiedo ma non mi rispondo. Chissà se alla fine ha ragione il Bambi quando sostiene che il calendario Maya si riferisce proprio a Gagliardini. Certo, l’unico che non sbaglia è Excel.

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