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mercoledì 20 novembre 2019

Quando si dice una squadra femmina


Se è vero che io gestisco un blog, ognuno di noi gestisce comunque un account porno dentro di sé. E ogni volta che la squadra avversaria verticalizza tagliandoci a fette la difesa, ecco il nostro impegno per l’ambiente; trattenere il fiato. Se a Verona giocheremo davvero senza punte non sarà per mancanza di coraggio, è solo che Montella in questo momento non lo trova. Certi allenatori hanno lo stesso problema delle donne quando cercano qualcosa nella borsa. Quando si dice una squadra femmina. Il Bambi intanto è un po’ invidioso della situazione meteorologica, perché secondo lui sta tornando alla normalità, aggiungendo “beata lei”. Mentre voi argomentavate su Mancini mi è capitato di vedere le immagini delle due Ferrari duellare tra di loro, scontrarsi e lasciare il podio agli avversari, e subito mi è venuto in mente Ribery che strattonava il guardalinee. Senza cervello si fa fatica a gestire la potenza di una Formula Uno. Per la mamma del Bambi quello che per il figlio è il mancato impiego di Vlahovic, equivale alla richiesta di mangiare solo verdure per il pranzo della domenica. Di sicuro a noi non interessa che Rocco sappia usare le parole, interessa di più che sappia mantenerle. Lo dico mentre guardo il blog da sotto un ombrello. E il Bambi da buon bottegaio fa i conti; 41 giorni al 2020 e ancora deve capire cosa cazzo è andato storto dopo l’ultimo scudetto. Il solito bilancio di fine anno. Forse siamo come il ragù; dobbiamo “pippiare” lentamente. E anche con Pedro c’è da aspettare.

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