.

.

sabato 20 luglio 2019

Sono lontani i tempi del mancato scudetto di Cagliari


Guardate che è difficile trovare un terzino destro al giorno d’oggi, è il classico ruolo che non vuole fare più nessuno. I giocatori hanno zone di campo migliori a cui aspirare, così come c’è di meglio da fare che andare in Consiglio dei Ministri, di meglio che andare in Parlamento, di meglio che andare ai vertici internazionali. Anche fare il Ministro dell’Interno è diventato un mestiere difficile. E comunque i difensori in generale, sono così disorientati che finiscono per andare a fare gli avvocati. Alla fine delle schermaglie è risultato valere di più il contratto di Chiesa che quello di Governo. A questo punto non so nemmeno se mi da più fastidio la mancanza del primo acquisto, oppure quando do la precedenza a qualcuno in macchina, poi lo fisso aspettandomi un “grazie”, invece non lo fa, mentre io ero pronto a fare il cenno con la testa come a dire “si figuri”, e mi rimane tutto dannatamente dentro. Sono lontani i tempi del mancato scudetto di Cagliari, quando guardavo la Beatrice dalle poppe grosse e non facevo certo i discorsi che facciamo oggi io e il Bambi quando vediamo passare una bella passera. Sono lontani i tempi della voglia di assolutismi, senza mezze misure, dove tutto è bianco e nero, meno la passione Viola. Dopo il fallimento, la delocalizzazione verso la Riviera delle Palme, fino ai paradisi fiscali d’oltreoceano, ecco arrivare i compromessi, gli errori, le convinzioni sulla pizza napoletana che vacillano, Hagi che alla fine si scoprirà che ha dovuto pagare lui per andare a giocare al Genk come un tempo faceva chi portava il pallone. Adesso non mi resta che ritrovarmi al karaoke a cantare gli 883.

Nessun commento:

Posta un commento