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domenica 9 settembre 2012

Buon sangue non abbonamente

Sono trascorsi tanti discorsi buttati lì senza neanche accenni di rimorsi, e dipinti scenari che non sono mai andati in scena, e tutto solo per giustificare una presunta situazione oscena. Oggi parliamo di tifoseria, cuore pulsante della passione che a Firenze si era spenta quando Prandelli aveva schiacciato il pulsante, o meglio ancora  il campanello di casa Bettega poco prima di andarsene. E subito era calata la ruggine, come la guazza ma dal colore delle uova di muggine, da Bettega alla bottarga il passo era stato breve, svuotando di fatto la bottega e il botteghino. Dapprima fu il razzismo di Mihailovic a scremare la meglio gioventù dallo stadio, che inorridita se ne andò facendo il conto di non poter resistere più a un tale affronto, e in mezzo sempre loro, i Della Valle marchigiani geograficamente recidivi, ma così tanto che per ribadire di esserlo, e con l’arroganza tipica di crede di avere un’origine ganza, hanno messo nel CDA pure Giani come gran finale ai loro tanti marchi. Pontellizzatori, smembratori, smantellatori e smobilizzatori di squadre che non sono altro, ma c’è anche dell’altro, perché nelle loro mille attività di demolizione tutto parte da Casette d’Ete, cittadina tirata su proprio dopo lo smantellamento delle casette d’eternet dove un tempo facevano le scarpe. Insomma, prima il riserbo per il serbo, poi la pontellizzazione e poi è subentrato il gusto per l’estetica che noi fiorentini sentivamo girare sul giradischi fin da bambini, una musica celestiale che abbiamo nei cromusuoni, abituati come siamo ad essere circondati dalla bellezza, e allora era insopportabile una squadra che facesse così cahare, era inaccettabile che si giocasse così male, uno sgarbo alla città quello dei marchigiani, che ha allontanato i fiorentini dagli spalti, anche se molti di loro ancora oggi pensano che al Bargello si possa andare a prendere un aperitivo. Stadio, crisi economica e Sky sono invece argomenti da usare con le pinzette perché nessuno di loro contiene le parole “Della Valle” e “marchigiani”, neanche anagrammandoli. Lo svuotamento gastrico della passione, secondo l’Ente per il turismo delle Marche, che ha per l’appunto sede proprio a Cesette d’Ente, in occasione dell’apertura della sua nuova sede fiorentina che avverrà in un prossimo Vuturo, ha ideato come campagna marketing la tanto attesa rivoluzione, il rilancio, arricchendo il rancio con ingredienti di qualità, e la risposta degli esteti in verità anche un po’ asceti, sta tutta nei dati della campagna abbonamenti, siamo dietro persino a Samp, Genoa, Bologna e Udinese, e al netto dello sconto del 25% in prelazione offerto in segno di pace, dati che hanno spinto più di qualcuno a pensare che la rivoluzione adesso fosse necessaria invece sugli spalti, magari organizzando una gara con tanto di appalti, requisiti richiesti, meno scuse e frasi ad effetto solo in cambio di un po’ più di affetto. Noi in tutto ciò diamo una lettura più popolare, meno sociologia e più sorciologia, che è quella che esce dalle cantine di Borgo Tegolaio, dove si è certi che certo tifo abbia cominciato a fare il finocchio con il culo dei Della Valle, e poi come sostiene Baglioni, strada facendo, e lo si vede bene nella foto, una volta letti i dati degli abbonamenti, dimostrato soprattutto che non gli piace nemmeno la passera.

79 commenti:

  1. E vor di' che pagheranno i'doppio ma un po' pe' vorta, tutte le domeniche. E se i vuturiani l'avessen trovao un artro svago...meglio e son tutti della compagnia di' Bigalli, meglio perdili che troalli.

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  2. Marotta per fermare Berbatov diretto a Firenze gli ha detto che da noi in allenamento l'avrebbe marcato Facundo.

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  3. Una volta era il sole che girava intorno alla terra, poi Facundo l'ha fermato.

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  4. Quel che indigna è la faccia come il vuturo che hanno gli ex-picconatori «in sonno»: non una parola di scuse, non un pronunciamento articolato di autocritica. Quasi meglio California, che continua imperterrito col suo vomito alla Linda Blair, quasi meglio Yo el supremo che non ha mai una parola di giubilo per le vittorie viola e rifiuta le cure al suo autismo impoverito, quasi meglio il Multinick la cui personalità multipla fa stingere le responsabilità dei singoli nick e comunque assicura diritto d'asilo (psichiatrico). Leggo solo adesso che ieri lo pseudosenese, che balla il mambo e ha l'abbonamento in maratona come io al Carnegie Hall, ha affermato che quest'anno il campionato può vincerlo chiunque e comunque non lo vincerà una strisciata: ma se lui, il cumpari con l'Edipo a pezzi e la dama di picche (mais fichue comme l'as de pique... ahahahahah!) per anni prandelliani hanno sciorinato fatturati ultimativi che dovevano provare la necessità inaggirabile del nostro sesto posto a meno che un Uomo della Provvidenza in panchina non avesse sovvertito il dato con la levitazione zen (se non sbaglia i cambi, se non fa giocare terzini le mezze punte, se si premura d'informarsi sulla formazione avversaria, se riesce a distinguere Osvaldo e Kuz da un paracarro ecc. ecc. ... ahahahahahah!). Si insultava sanguinosamente la gente se questo delirio veniva oppugnato e adesso se non si vince lo scudetto siamo dei cazzoni e si griderà di nuovo «Della Valle scarpari»! Ma se due mesi fa eravamo ancora in pontellizzazione avanzata, in dismissione accelerata! Appena usciti dalla chemio dovremmo correre alle Olimpiadi? Altro che quattro cabarettisti da strapazzo con scimmietta e organetto (= Deyna, Jordan, Re Nudo e io, per chi abbia memoria: io anche archivio), come disse un rabbonito, questi sono la crema del cottolengo o delle ex-Murate, a scegliere.

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  5. Ma di markettinghe e un ne capiscano una sega, pe' forza e c'è pochi abbonamenti! E bastava che gli avessen fatto un firmino di trenta secondi con Facundo che dicea: "E sarebbe bene che tu facessi l'abbonamento" che tu vedei le file a 'botteghini!

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  6. Ahahahahahahah, Jordan! Magari atteggiato come lo zio Sam, col dito puntato: e se fai un commento inappropriato (del tipo «sì, una sega») quello esce dallo schermo e te lo caccia in un occhio.

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  7. So che non ve ne può importare una sega, ma oggi si beve Frascati ghiacciato. "Ma che ce frega, ma che ce 'mporta se a noi  Viviano cell'hanno messo in porta, e noi je dimo e noi je famo, ce l'hai dato rotto e il cartellino nun te pagamo"

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  8. Colonnello e Pollock , tutto giusto ma dove lo mettete, in
    questo vostro quadro, il sig. Stefano Prizio ? 
    Uno che continua, scrivendo editoriali in un noto sito viola,  a non azzeccarne una, anche ora.  Ha scritto, impunemente,  che finalmente i DV hanno capito ( chi? lui?)ed
    hanno  gettato alle ortiche l’autofinanziamento.
    Ora si mette, impunemente,  a fare il terzista
    tra i (presunti) ruffiani e i (molto veri, dai quali cerca pateticamente di
    defilarsi) rosiconi. Ma a Firenze qualcuno che gli risponde c’è o siete tutti
    dei cagasotto? Io ogni tanto, da lontano, ci provo, e, anche questo, mi costa
    qualche improperio mascherato sul sitone.

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  9. Chiari non dire stronzate sennò il Blimpe ti manda subito affanculo ah ah ah ah ah 

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  10. Le battute stanno a zero Pollock, non ho letto repliche ai due deliri, scritti in altrettanti editoriali, di cui sotto.

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  11. Se lo meriterebbe, Pollock, dal momento che sembra non avvedersi che di quel sire parlo ininterrottamente da quando sono sul tuo sito: solo che conta quanto il Multinick, ormai, e a parte le risahe non ci si pò fà antro sopra, i' su' sitinazzo è seguìto quanto le trasmissioni di Socci in prima serata qualche anno fa (parenti, ex-prof della media per vedere se ha imparato a scrivere, la portinaia per curiosità di vedere se ha frequentazioni almeno for di casa). Facundo sarebbe sprecato, con lui.

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  12. Chiari, io sono sorvegliato dal tenutario del delfinario, "un mi posso movere", che ti sembra poi che ne dica poche a destra e a manca, qualcuno mi rimane "fori" per forza, ma voi avete carta bianca in compenso, anche se so benissimo che i miei topic li utilizzi a fine giornata in bagno per risparmiare la carta igienica.

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  13. Andrea Della Valle invia Facundo Roncaglia a trattare la cessione di Jovetic al noto club torinese. Risultò fatale lo sguardo disattento di Marotta, che confuse la sua pelle e i suoi tratti somatici da indio con quelli di un giapponese.

    http://www.youtube.com/watch?v=s2BJlEfFVvc

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  14. Dico solo che a volte scrivere per bene il nome ed il cognome del destinatario delle proprie critiche, e magari aggiornarle, non limitarle solo a delle battute generiche riguardanti il personaggio e valide per ogni stagione, non guasterebbe. 
    Due chicche di giornata:  Facundo con un minuto di silenzio a Sanremo ha vinto il Festival, l'Unesco si chiama così da quando c'è Facundo fori.

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  15. I tuoi topic sono opere d'arte, o poeta, li conservo come reliquie.

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  16. O Chiari, per una mattina di domeniha e' tu mi sembri bello cariho! Tu fai tanto i' ganzino perché Facundo e' sta ancora a letto a smaltire lo sciupio di preservativi di stanotte (avea comprato la confezione maxi ma ne mancaa uno e questo gni ha guastaho i' meeting: domani e' un vorrei esse i' farmacista) ma se solo solo lo metto sulle tu' tracce e' smonta i' Molo pezz'a pezzo e te lo fà ingoià!

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  17. L'antefatto: quand'e' all'Espanyol, Facundo Roncaglia incontra Marotta per le vie di Barcellona. Camuffato da gioventù locale, cerca di strappare al Barça Mascherano, già in volo per la Spagna, offrendo in più una birra e un Big Mar. Ma ha trovato sulla sua strada Roncaglia.

    http://www.youtube.com/watch?NR=1&v=55TBFm4eM-w&feature=endscreen

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  18. Vabbè Colonnello, diciamo che sei una coraggiosa voce nel deserto, ma  a volte un po' troppo enigmatica, almeno per chi non è di Firenze, nei tuoi riferimenti. Chiederò a Facundo di farti essere sempre chiaro.

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  19. Chiari, anche se non lo leggo da un bel po' di tempo, a me Prizio non è mai parso in malafede. Si può discutere sull'acume del giornalista, ma uno che per fare il suo mestiere ha dovuto subire un attacco vergognoso come quello di DDV all'epoca, non lo massacrerei così. Sbaglia sull'autofinanziamento, ma sulla faccenda ruffiani/rosiconi non mi sembra la faccia fuori dal vaso...

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  20. Comunque questa facundomania rischia di fare danni: ora se dopo Fiorentina-juve non restano sul campo almeno 4/5 monconi degli odiati, tipo salami di Jacovitti, tra i tifosi ci sarà grossa delusione.

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  21. Deyna non ho parlato di malafede riferendomi a Prizio, ho detto che non ne azzecca una anche ora, secondo me, indicando gli esempi. Io di rosiconi ne ho visto molti, e molto dannosi, dove sono i ruffiani? 

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  22. Deyna, su questo non mi troverai mai d'accordo (almeno una cosa c'è, finalmente, dopo la mummificazione di Mutu che pretendevi di imporci! Con Jordan c'è la questione Montolivo e adesso un mezzo affaire-Migliaccio, mentre per la telenovela Malagodi ci penserà il kgb, io ormai me ne frego... ahahahahahahah!): tu non sembri aver mai capito il personaggio e giudichi maldestramente l'azione intrapresa da DDV.

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  23. I'm the one with monkey,and ain't Tarzan!Così,dopo tante chiacchiere e pinzillacchere siam di nuovo a parlare di quelli che esistono solo perchè esistiamo noi;noi,cosiddetti "non-anti";il gubernator POLLOCK ha scritto di scene,scenari,oscenità ma i "Vuti a perdere" mai avrebbero immaginato il proscenio che sta sistemando le assi,le tende,la scenografia che meriterà applausi e magari avrà overbooking anche per match dove non ci siano le strisciate.I marchigiani han programmato senza marchingegni,senza Marchionni,senza Marchionne(grazie a Dio) ma con Montella.COLONEL,sai benissimo che "...il sonno genera mostri..."(cfr.Pittore spagnolo,per osmosi gioco alla spagnola)e cosa ti aspetti?Più grave che quando vanno davanti allo specchio non vedono nulla....eh eh eh....L'io non ha coscienza del sè e tu pretendi si rendano conto di poter sviluppare una coscienza critica,acritica,funzionale ad un cambiamento se non di idee almeno di prospettive?Nella vita si prende uno scotto ma sembra che 'sti sbandieratori di discorsi vuoti(a perdere!)ne abbiano approfittato prendendosi Pino Scotto ed il suo vocabolario,sua sintassi,sua visione della vita(cfr.Tenutario di verità inappuntabili,nessuna capisce un c@zzo).Qual'è il nostro peccato originale?Lo sappiamo:ce piacceno li polli,l'abbacchi e le galline...e le ragazze famo 'nammorà.L'altro peccato e che secondo noi un calciatore non si giudica da un calcio di rigore ma dal coraggio,l'altruismo e la fantasia(non potrebbe essere altrimenti,visti i calci di rigore sbagliati dalla bandiera Antognoni o i 5/6 di molti campionati fa,dove rischiammo retrocessione).Yo El Supremo,fondamentalmente,non mi dispiace ma è troppo incoerente,California rimane il più coerente ma è un Simil-plebeo aventiniano che rischia di morire di fame.Sui multinick non spreco nessuno dei miei polpastrelli.I vuturiani hanno finito gli alibi,hanno sfinito se stessi,meritano il confino dialettico.In qualsiasi ambiente,nella scala piramidale dei valori che costituiscono un gruppo,una società,una struttura al primo posto,alla base c'è "l'ambiente",che deve essere positivo,propositivo,incentivare,non inibire e non ammonire,questi signori hanno contribuito a rovinare un ambiente,hanno leso valori,hanno offeso persone,hanno dimostrato cosa sono con uno dei nick del sitone(tra l'altro neanche lui molto negativo):beceri.Prima o poi questa gente si troverà faccia con Facundo Roncaglia(e lui,ricordo,al primo fa male,al secondo taglia!).

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  24. Quanto alla disputa di Prizio
    con  DDV non so a che punto sia , Deyna, io ho
    sempre scritto che mi auguro una ricomposizione pacifica senza danno economico
    per alcuno. Detto questo mi pare che gli attacchi pesanti, e discutibili se
    vuoi,  fossero reciproci e non fu certo
    DDV a sferrarlo per primo.

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  25. Sopra, il tuo esordio berkleyano mi rapisce: io me la cavai, a  suo tempo, col belliano «Io so io, e voi nun zete un cazzo», Re Nudo volle prendere il séguito declamando, ci furono proteste di acefali per l'uso del romanesco e il santificato (dal papa nonché centrocampista polacco qua sotto) prese le cesoie per tagliare il cinci verbale della Maestà Nuda, anche minacciandolo. E ricordiamoci gli insulti a cara mia amica giornalista, che non è più, permessi e concessi (anche a Yo el supremo) insieme a quelli verso tanti utenti.

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  26. Parlando invece di abbonamenti, mi pare che il caso più clamoroso sia quello di Genova dove, con due squadre non certo esaltanti, fanno il pieno degli abbonamenti, come in nessuna altra città, il confronto con Roma, Firenze e Napoli poi è impietoso. Non sarà anche perchè a Marassi c'è lo stadio con la miglior visibilità? Ormai la gente, con la diretta a disposizione in HD, allo stadio, per far fatica a riconoscere i propri calciatori, va sempre meno.

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  27. Io domenica prossima partirei con Toni titolare.Prizio sta lavorando alla riabilitazione,bravo a scrivere editoriali scopiazzando i nostri post....eh eh eh eh.Tra poco citeremo noi stessi,ma non citare nel senso "siam saltimbanchi con organetto e scimmietta" e quindi di Cita di Tarzan,bensì declameremo la nostra visione ungulatesca della viola.Io a Prizio scriverei/scriverò "Se proietti una diapositiva sul muro, quella immagine non è nel proiettore!".Pensate colga?

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  28. In effetti Mutu l'avrei tenuto fino all'età in cui appese le scarpette al chiodo Sir Matthews, magari centellinandolo, altafinizzandolo, portandolo in campo tutto rotto su un trono di legno, per poi deporlo nei pressi dell'area di rigore, confidando in quello che rimaneva del suo estro e del suo tiro chirurgico. Poi sì, ovvio, avrei imposto la mummificazione, esponendolo in una teca orizzontale nell'anticamera degli spogliatoi, come la salma di Lenin. Su Prizio non so che dire, i ricordi sfumano anche, a volte è stato un po' maldestro, ma ripeto non ci vedevo malafede o trame rosicone. Tra l'altro a scatenare l'ira di DDV, se non ricordo male, non fu una sua affermazione, ma la citazione di quella di un assessore o giù di lì, in un contesto, d'accordo, critico. Ma la richiesta di danni è stata una scivolata intimidatoria assai misera. Comunque non mi sembra d'attualità, Prizio, il fatto che perfino io, violomane, abbia in pratica dimenticato che esiste un suo sito, non depone a favore dell'interesse generale per lo stesso. 

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  29. E' quanto dicevo a Chiari, quel che dici in ultimo, Deyna. Dimmi un po', ma hai visto che girone di qualificazione sta disputando l'Ecuador? E la ripassata che l'Uruguay ieri ha preso dalla Colombia? Sopra, Toni per sfruttare l'entusiasmo e l'effetto sorpresa? Ma non regge più di un tempo e così ci siamo giocati la carta dell'unica punta di peso, se la partita (ma no, ci crede solo ZV) prende piega indesiderata. Invece abbiamo bisogno di far crescere di condizione El Hamdaoui. Il mio dubbio e il mio auspicio s'incentrano piuttosto sull'eventualità di Mati fin dall'inizio. 

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  30. E' vero sino ad un certo punto, cari Colonnello e Deyna, perchè Prizio scrive, legittimamente,  editoriali in un sito viola di prim'ordine, i quali, secondo me, meritano tutta l'attenzione del caso e le critiche se è il caso. 

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  31. Prim'ordine? Allora non il suo.

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  32. Quanto a Toni, parliamoci chiaro, via da Firenze ha fatto un anno meraviglioso a Monaco di Baviera, poi è andato inesorabilmente e clamorosamente calando sul piano fisico.Non c'è quindi da aspettarci molto da lui, e Dio sa se vorrei essere smentito. Detto questo può darsi che in certi spezzoni riesca a dare ancora la zampata, ma spero proprio di non trovarci ad aver bisogno di lui, con tutto il rispetto per quello che ha fatto a Firenze.

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  33. I gironi di qualificazione sudamericani sortiscono spesso di queste sorprese, ma con l'avvicinarsi dei Mondiali solitamente tutto si aggiusta, e Argentina, Brasile e Uruguay [che sta tornando solo da poco nel solco della sua tradizione, invero] si qualificano. Vanno però registrati i progressi delle altre nazionali, vedo Cile e Colombia in forte crescita, sia a livello di talenti sfornati, che di costruzione di un sistema di gioco valido, in questo caso soprattutto i cileni, plasmati da Bielsa. Tutto questo mi creerà problemi, perché la tentazione di seguire talenti brillanti in chiave viola anche nelle partite delle sudamericane di minor prestigio si farà sentire...Finora avevo rimediato ignorando il calcio francese, e così continuerò a fare, ma la Bundesliga ha un fascino crescente per brasiliani e slavi che coopta, e perfino il calcio inglese, a me sempre indigesto, si sta riempendo di argentini e slavi. Per fortuna non mi interessano tennis, automobilismo ed altri sport, e la boxe è in declino inarrestabile ormai da più di 25 anni...Mi sta aiutando però il depauperamento del calcio italico, mi vedrò solo la nostra Amata, d'ora in poi!

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  34. Pollock, quando inviamo un post appare la richiesta "Prima di commentare, dicci chi sei": se scrivo "Facundo Roncaglia, e son cazzi miei" blogspot mica chiude la Riblogghita in preda a panico, no?

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  35. Il Brasile è qualificato d'ufficio, in quanto organizzatore. Sì, ma se oltre ad avere finalmente una buona squadra giochi in casa a quasi tremila metri credo che le contendenti dovranno un po' preoccuparsi (parlo dell'Ecuador).

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  36. Mi sto riferendo a firenzeviola.it ,Colonnello.

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  37. Con colpevole ritardo desidero augurare Buona Rificolona a tutti!!

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  38. Ho appena riascoltato, dopo decenni, «Quelli della mia età», sono sotto brutale choc emotivo, m'importa una sega del resto né della vita in genere (era solo per informarvi, poi cambia nulla).

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  39. Versione Catherine Spaak? Ah, com'era nei suoi anni verdi, com'era...ahahaha

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  40. Françoise Hardy! Era lei che la lanciò in francese (in definitiva è stato il suo più grande successo) ma in quella lingua la conobbi solo qualche tempo dopo. Topa quintessenziale dei Sixties, in stivali la mi facea morire. Certo, Pollock, che Chiari ha dato un cattivo esempio: quando uno come me ha una cagata da dire viene qui da te... ahahahahahahahah! 

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  41. "Tous les garçons et les filles": questo è il titolo originale. 

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  42. Anche in Italia ebbe più successo la versione originale della Hardy, Colonnello. Dove eri all'epoca? p.s. Vuoi lasciarmi in pace che sto guardando Alonso in rimonta?

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  43. Sì, vecchio Chiari, e spero che tu partecipi della mia commozione: Jordan, vieni qua a piangere con noi o peste ti colga!

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  44. Ah beh, ancora meglio, davvero quintessenziale. Lei e Jane Birkin [un po' in minore, al confronto] erano due gatte.

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  45. La prima France Gall, quando ancora se la trombava e le scriveva canzoni Gainsbourg (visto che si parlava della Jane, ora distrutta come poche), avendo grandi mezzi canori m'incantava pure (anche come woman), poi ha cominciato a cantare cagate. Non so se ebbe più successo, Chiari, so che la conobbi dopo, di un anno almeno.

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  46.  Che mito d'uomo, Serge Gainsbourg! Mischiandosi a tali beltà, voleva per forza dar ragione a Bataille, quando teorizzava l'erotismo come profanazione della bellezza. Con questo pezzo però esagerò un tantino, ahahah
    http://www.youtube.com/watch?v=FnKt84AdUHA

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  47. Je t'aime, moi non plus. mi ricorda la mia parisienne. Grandi ricordi ora mi fai piangere davvero

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  48. Gainsbourg era un genio, siccome non trovò contesto si distrusse mascherando la cosa con rimboldismo d'accatto. Era un lirico puro (cultura musicale classica suprema) che si mise a un certo punto a far la voce grossa o, per ragioni alimentari, a contraffare se stesso e gli altri. La sua versione della marsigliese, comunque, quando già cominciava a uscire di capa, faceva uscire dai gangheri lepeniani e armée, come se avessero detto loro che Dreyfus era innocente... ahahahahahahahah!

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  49. Decisa virata verso la topa,a quanto si legge.....come al solito.COLONEL,nun ve posso lassà n'attimo da soli...

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  50. Io vi guardo. E le maglie a strisce  bianconere diventarono grigie in tinta unita

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  51. Certo che incontrarlo di notte e' un fa piacere... Ma in Argentina e' ce n'hanno parecchi parecchi parecchi meglio di hesto da non averlo mai convocato in nessuna nazionale? Va be' che loro c'hanno la superstizione del difensore che prima di tutto gioca la palla (e lì, per una volta, Brera aveva ragione: il difensore buono è quello che non fa marcare l'attaccante, il resto si prende dopo) e infatti riuscirono a beatificare anche un fasullo come Tarantini.

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  52. COLONEL,notato sul sitone tra le 18,43 e le 18,53 le risposte a tematica "abbonamento"?Eh eh eh....California fa proseliti.Col prosecco.

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  53. In Argentina non lo amano molto, quel broccolone di Pampa Sosa che faceva il commento Sky di Napoli-Fiorentina non faceva che criticarlo, con giudizi anche pesantucci, eppure anche a Napoli giocò tutt'altro che male.

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  54. suggeriscigli un po' di sana topa anche a quel Davide Signoria parente di California Gobba

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  55. Grazie della segnalazione, Sopra, ma tu e Jordan sovrabbondate per uno che, come quello, quando si toglie il cappello in pubblico rischia ogni volta l'arresto per atti osceni. La logica pare baseballistica (ma poco importa, mica si ponno stà a seguì co' loro caroselli di nick banali e bannabilii): se ci siamo depauperati, come dice, allora retrocederemo, quest'anno, visto il piazzamento dell'anno corso, no? E allora avrà ragione, il vandalo. Sennò torni in qualità di Colleoni - Campo San Zanipolo e sarà nick più confacente. 

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  56.  «Ma dici a me? Ma dici a me? … Ma dici a me? Ehi con chi stai parlando? Dici a me? Non ci sono che io qui»

    Facundo Roncaglia al 15' si rivolge a Buffon dopo una mischia in area. La juventus dal 16' gioca col portiere volante.

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  57. Bisogna considerare che l'Argentina gioca da sempre con una classica difesa a quattro, e Roncaglia secondo me è più adatto per la difesa a tre, perché da terzino a quattro non è eccezionale in fase propositiva, anche se sa avanzare. E da centrale non è troppo proponibile. Ma se farà bene a Firenze chance ne ha...Uno dei concorrenti è Zabaleta del City. Tarantini - quello del '78 ovviamente, nell'82 era calato parecchio - non era così malvagio, non esageriamo. 

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  58. Comunque verso maggio 2014 stranamente tutti i candidati al ruolo di terzino dell'Argentina declineranno la convocazione, lasciando campo libero a Facundo Roncaglia.

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  59. PS: Sky informa che dopo la partita di Napoli il telecronista si chiama El Pampa Sos.

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  60. Era, Deyna, uno dei massimi sopravvalutati nella storia del ruolo: ovvio che tutto è in proporzione, ma se si parte dall'idea (non solo argentina) che fosse il migliore al mondo, allora mi vien che ridere, per dirla con Lando Buzzanca.

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  61. Ah beh, non ricordavo fosse così considerato...Comunque nella sua epoca al mondo ce ne saran stati 2 o 3, massimo 4 più forti, mica di più.

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  62. Aggiungine altri cinque o sei almeno e chiudiamo l'affare oppure sforiamo dai tempi di chiusura del mercato, boia d'un calcio burocrato!

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  63. No, cinque o sei giammai! O perlomeno voglio i nomi per valutare. Io gli metto davanti Francisco Marinho Chagas, Cabrini, Kaltz, e poi?

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  64. E chi se li ricorda? Dovrei prendere gli almanacchi e con pazienza li troverei, con pazienza si trovano anche i vizi di forma per tirare in lungo i processi di Reo Silvio. Vado a sentimento. Il sentimento del tempo, di quel tempo. Il tarantolato difendeva bene se attaccato sulla velocità pura ma si faceva a volte frastornare dai triangoli, discreto ma non ottimo sul dribbling avversario. In avanti, buona spinta ma con tendenza ad allungarsi il pallone per poi zomparci sopra per recuperarlo (oggi avrebbe avuto una dozzina almeno di rossi in più in carriera, fra club e nazionali). Intelligente e non anarchico tatticamente nonostante le apparenze. Mai imparato veramente ad alzare come si deve un cross, però non ciabattante i bassi o a media altezza.

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  65. Beh sì, il quadro è quello più o meno, impreziosito dalla "garra" tutta Argentina che lo rendeva degno compare dei vari Passarella, Galvan e Gallego [Facundo Roncaglia è un degno erede]...A me proprio non ne vengono in mente altri più forti, e ho vagliato mentalmente tutte le nazionali presenti ai Mondiali a quel tempo. Kaltz stesso, ora che ricordo meglio, era a sinistra nel '78 perché a destra la Germania schierava il declinante Vogts, ma se non erro poi si spostò a destra, fatta salva la parentesi in cui provò a sostituire Kaiser Franz come libero. C'era il polacco Szymanovski che a me piaceva molto, ma era pure lui a destra. Breitner era ormai centrocampista, Krol era passato al centro, francesi, spagnoli, austriaci, ecc di rilievo non ve ne erano, quindi...

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  66. Breitner era già passato in mediana?

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  67. Sisi, il maoista già comandava il centrocampo, anche se stette per molto tempo fuori dalla nazionale tedesca, Argentina '78 compresa.

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  68. Grande calciatore, grande compagno (tanto vale non esser Sollier, se si è dalla parte giusta... ahahahahah!)! Non abbastanza ricordato: un altro che sarebbe campione in ogni epoca. Allo schieramento delle squadre in campo sempre vicino a Hoeness, man nella man: mi sono sempre chiesto cosa lo unisse a quella sorta di Sigfrido da propaganda di Goebbels.

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  69. Vero, grande Breitner. Ebbe anche un periodo d'oro nell'ultima parte di carriera [si ritirò ancora nel pieno, peraltro], tornato al Bayern, lui e Rummenigge erano prima del Mondiale '82 tra i primissimi giocatori in Europa. Ricordo ancora alcune partite di Coppa Campioni del Bayern in tv, mi pare nell'81/82, con loro due immensi. A proposito, su youtube han messo diverse puntate del mitico Eurogol fine anni '70 di De Laurentiis-Martino, non ho ancora avuto il coraggio di aprirne una, so che non mi ci staccherei più.

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  70. Che ti pare che se gli era compagno un n 'era i'meglio! Quello scapellato co' carzini a cacaiola, antiestetico e più uggioso d'una zecca che ci vide vince' 3-1 nell'82! Un sarà mica stato anche buho sempre pe' la mano a Hoeness!

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  71. Mi viene in mente un altro grande dimenticato di fine anni '70, Allan Simonsen. Oggi non lo rammenta quasi più nessuno, ma ricordo che allora era una grande figura delle coppe europee, assieme a Keegan. 

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  72. Già! E con una mina, Deyna, di rara robustezza e pesantezza, per uno della sua bassa taglia.

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  73. Sì, tiri molto secchi, e dribbling in velocità spietato, quel folletto. Le dò la buonanotte con questo video:

    http://www.youtube.com/watch?v=FNvgj4unAKE

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  74. Sollier, già, quell'altro che parea giocasse con l'eschimo! ma pe' esse' dalla parte giusta e si dee esse' pe' forza brutti, sporchi e cattivi?

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  75. "Squadra grande,squadra mia,la domenica mi tieni compagnia....sei lo sfogo alle amarezze,quando prendi e fai un gol...."(più o meno era questa la sigla di Eurogol....questa....ma.....ma li mortacci loro le litigate con mia madre poiché iniziava tardissimo!Scrivevano che iniziava alle 23:00 ma se andava bene era le 23:45!La sigla era di Tony Santagata,avvistato spesso vicino piazza Sebino a Roma,in una laterale vicino la casa di Ciampi,il Tony frequenta un ottimo ristorante che fa porzioni "a soddisfazione".Che tempi,squadre che non vedremo mai più:Bodöe Glimt,La Valletta,Beroe Starà Zagora,Dudelange,Ballymena,Slask Wroclaw,Ktp Palloseura,Floriana;non andranno mai una fase a gironi,salvo miracoli.

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  76. Qui a Firenze a lungo ricevemmo Telecapodistria: le partite di campionato dei Seventies di campionato jugoslavo erano spesso divertentissime e sovente ci s'imbatteva in giocatori di talento che non ebbero l'opportunità «occidentale», allora riservata a pochissimi, e che pur facevano sognare. 

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  77. Capodistria! Ma era lì che davano "Paroliamo", gioco ripropostoci dalla mia maestra delle elementari, o su Telemontecarlo? Tra gli jugoslavi - che bello pronunciare ancora questo termine! - un geniaccio davvero impressionante fu Susic.  Ricordo ancora un'amichevole del '79, Jugoslavia-italia 4-1, con Susic triplettista a schiantare gli azzurri, per l'occasione con un attacco sperimentale che vedeva assieme Paolo Rossi [che segnò] e Giordano, giocatore che mi piaceva tantissimo...

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  78. Paroliamo era su Telemontecarlo, Deyna, lo conduceva un giovanissimo Frizzi. Anch'io lo guardavo sempre, di fatto e' forse l'unico quiz che abbia mai visto in tv.
    Susic e' quello che firmo' sia per il Toro sia per l'Inter, per poi finire al PSG?

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  79. Deyna, non saresti cosi' entusiasta di pronunciare il termine "Jugoslavo", se Facundo fosse Croato o Sloveno o Bosniaco... ;)

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