Essere
o non essere, dipendenti da Pizarro nel nostro caso, that is the
question, che a Firenze è un fare questione di burbera quotidianità.
Sembra proprio questa la domanda amletica di mercato e di futuro, se ci
sarà sempre lui o chi comunque sarà il suo vice. Piccoli Pizarri
crescono, sembra questo l’obiettivo, rincorrerli in giro per l’Europa,
“to be, or not to be”, ma senza che siano inafferabili come lo struzzo
to Beep Beep or not to Beep Beep. E senza mettere la testa sotto la
sabbia come lo struzzo se mezza Europa corteggia Jovetic, perché sarà
lui o non sarà lui a fare coppia con Pepito, oppure l’italo americano sarà
solo il suo sostituto, che alla fine potrebbe essere anche Ljajic, che
intanto, in mancanza di Rossi è proprio lui a fare quella strana coppia che ha rottamato Toni, Larrondo e Mounir.
Insomma la solfa è sempre la stessa, ci vogliono undici titolari e
altrettanti giocatori che per ruolo non facciano rimpiangere i primi
quando chiamati in causa, che costino il giusto e che accettino il ruolo
di comprimari. E intanto le rose crescono e il monte ingaggi lievita
come il debito pubblico, la gestione del gruppo diventa complessa, e
insieme al patentino oggi a un allenatore viene richiesta anche la
laurea in psicologia, per capire, per motivare, visto anche anche il numero
delle partite cresce, e lo fa allo stesso ritmo dei trombati della vecchia politica, per capire se fare
turn over, oppure game over come le nostre squadre nel ranking europeo. Intanto le televisioni dettano il calendario e i
direttori sportivi sono costretti all’Erasmus in giro per il mondo per
trovare sostituti dei sostituti che intanto, diventati titolari, vengono
fagocitati dalle solite quattro che offrono milioni di milioni come le
stelle di Negroni, stelle costrette ad affrontare il problema
razzismo con gli ululati, con Boateng scelto tra i Negroni per andare a
fare un discorso alle Nazioni Unite, mentre certi tifosi preferiscono
andare alle Cantine Riunite dentro alle quali sognano Zamparini che ha
preso il taxi per andare in via Condotta e da lì, la seconda a destra
verso la via cadetta,
mentre Preziosi ha ottanta giocatori a libro paga e Cellino sconta il
destino di un cognome che lo ha portato inevitabilmente in cella. E nel
marasma di una crisi che ci soffoca come l’asma, Firenze sembra essere
un isola felice in mezzo alle pontellizzazioni di Milan e Inter, dove
potrebbe addirittura trovare lo spazio per pensare in grande, cantando
“cittadella di luna, cittadella color latte”, tanto per dare una mano
anche alla Mukki che è da sempre il rifugio peccatorum dei nostri Oro
Saiwa. Solo una nota triste, e non la suono per ricordare che la Samp ha
deciso di richiamare Delio Rossi, il peggior esempio di calcio malato
degli ultimi vent’anni, ma la voglio suonare per un sex symbol sulla via
del tramonto, che mi ricorda un po’ la nostra situazione di tifosi
sospesi mentre Pizarro decide in fondo al corridoio della propria
carriera se mettersi le pantofole, e allora penso a tutte quelle donne
che hanno fantasticato notti magiche con Banderas, notti di Champion di
quelle con qualcosa di diverso dalle grandi orecchie, comunque con con
qualcosa di altrettanto grande, oggi impegnato ad accarezzare la pietra
dove si macina la farina per fare le Macine, oppure novello San
Francesco parlare con le galline. Un “sonato” ormai più di Cassano, più
di un pugile “sonato”, e allora mi prende un groppo in gola pensando che
almeno Banderas ha messo la carriera sullo sfondo della ruota del
Mulino Bianco, mentre Montolivo anche lui alle prese con la farina e non
solo quella del suo sacco, è costretto ad usare la farina del diavolo,
che come si sa finisce in crusca. La crusca del Berlusca.
Politichese africano
RispondiEliminaHo letto con molto interesse le vostre convinzioni sull'andamento
politico, in alcune cose mi trovo d'accordo, in altre meno, ma credo che
a molti sfugga il problema centrale che e' anche l'incubo di quelli che
vedono attraverso: i soldi.Grillo/Bersani/Berlu & c., in futuro un
ottimo Renzi non potranno esimersi dall'affrontare l'offensiva targata
troika/germanica.Quello che e'accaduto in Grecia e poi a Cipro, e che
dovrebbe inquietare piu'degli inciuci indigeni, e'uno tsunami che prima o
poi si abbattera' sulle nostre spiagge, solo questione di tempo.E
questo e' quasi scaduto, ma piu' passa (e nuove elezioni, ancorche'
benefiche, saranno temporalmente peggiorative per le riforme che nessuno
fara') piu' l'esigenza di un mostro tecnico stile Monti, si
configurera' alla porta non bussando, ma abbattendola in nome della
bufala del debito pubblico.Questa enorme truffa ai danni dei cittadini
italiani e' gia' stata messa in atto da tempo, il disegno e'partito,
sviare l'opinione pubblica dai reali problemi (l'€ E' il problema) passa
dai controlli dei c/c, (Befera contro i poveri cristi si da'un gran
d'affare, ma quando c'erano da prendere le tasse dovute dalle societa'
dei giochi, un'enormita', hanno condonato e rapinato il paese, e poi
parlano di abbattere i riciclaggio...ah ah ah) tra poco si avra'la
necessita', in nome supremo del debito pubblico, di metterci le
mani dentro come Cipro, niente € per le imprese, tasse e giogo per il
popolo bue schiavizzato, e non sono piu'avvisaglie ma certezze.I
tedeschi, senza vergogna, guardano da tempo ai risparmi italiani
leccandosi i baffi.La politica, cari Colonnello, Chiari e ci metto anche
il Gonfia, rappresentate amarcord, e'solo uno sbiadito ricordo, non
esiste piu', l'€ l'ha abbattuta definitivamente, contano solo i soldi
e i criminali della troika che li gestisce( senza contare quelli al
piano superiore, coloro che comandano il mondo con l'atatocismo
e signoraggio).Ci stanno prendendo le imprese, il paese, ce lo facciamo
sfilare sotto gli occhi mentre noi beoti ci azzuffiamo per i nostri
scarsi politicanti, ed hanno gia'iniziato a toglierci liberta' e
dignita'.Non mi stanchero'mai di dire via dall'€!!! A chi dice che sara'
un salto nel buio dico che si' e' vero, ma con l'€ (o almeno con questa
concezione di € che non prevede né la sua stampa né €urobond) lo
schianto nel muro e' certo, e dunque tanto vale rischiare. SOPRA,
Carinzia o altrove, take the money and run. E che non mi si taccia di
traditore della Patria, i traditori sono altri e sulle prime pagine
tutti i giorni da tempo.
Lele
Ecco chi dovrebbe cambiare l'Italia.
RispondiEliminaDopo Travaglio, la merda di ritorno on line comincia ad investire anche Grillo. Chi la fa l'aspetti.
RispondiEliminaDetto ciò, propongo di parlare di Fiorentina, che è molto meglio, eh eh eh.
RispondiEliminaAfrica e non bla bla bla
RispondiEliminaIo la cambierei infatti, uscita dall'€, questo €, o almeno minacciarlo
seriamente e tu che proponi?Renzi tra 6/10 mesi?e chi ci arriva?
Mi hanno abbindolato per tanto, per me ora basta e avanza.Se a te
piace continuare, fai pure.Mesi passati a parlare dei presidenti di
camera, senato e tra poco del presidente, tutta fuffa...quando il
governo non c'e' ne' ci sara' e se pure verra'con Bersani, (ah ah ah),
e'morto prima di nascere e non agira' dove deve, ma intanto bla bla bla
bla bla e la gente muore.Comunque oh, se sei contento, ben per te.
Lele
L'ho scritto ieri, Lele, cosa propongo per questi 6-12 mesi, prima che arrivi Renzi.
RispondiEliminaGuarda, caro Lele, che non hai mica il monopolio dell'incazzatura.
RispondiEliminaEccoti, caro Lele, il primo rendiconto del lavoro svolto dai grillini (quelli delle cose concrete, contro il bla bla bla, etc., etc.,) in Parlamento:
RispondiElimina"Prendi 109 deputati aggiungi 54 senatori lasciali lavorare per dieci giorni e cosa ottieni in cambio? Zero proposte di legge. Se fossero dipendenti di un’azienda andrebbero licenziati in tronco. Sono gli eletti nel Movimento 5 Stelle, che hanno stabilito il primato negativo nella storia dell’Italia repubblicana. Mai nessuno prima d’ora (sono passate sedici legislature, abbiamo visto in Parlamento anche Cicciolina e Gerry Scotti) era riuscito a fare peggio. Li abbiamo visti scattarsi le fotografie in aula, portare gli apriscatole e fare tutto, tranne quello per cui sono pagati: fare politica. Il confronto con gli altri partiti è impietoso. I provvedimenti presentati alla Camera sono, ad oggi, 379; 258 quelli che attendono di essere assegnati alle commissioni competenti al Senato. Tanto per avere un paragone di queste proposte, 143 sono d’iniziativa del Pdl. Le proposte a carattere ordinario sono 567; 70 quelle di natura costituzionale. Complessivamente, le proposte avanzate da parlamentari sono 618, 18 quelle di iniziativa popolare. E il M5S? Non pervenuto.
Adriano Zaccagnini, uno dei grillini immortalato a pranzo nella buvette della Camera, argomenta su Facebook l’inattività sua e dei colleghi: «Vi spiegherò per filo e per segno perché non abbiamo il personale adeguato per espletare le nostre attività. In particolare la presentazione delle proposte di legge ci è stata difficile senza adeguato personale legislativo. Personale che gli altri partiti hanno. A noi spetta un contributo di 4,2 milioni di euro. Ce lo decurteranno fino a farci rimanere con poco meno di un milione se non assumiamo il nostro personale legislativo (drafting) e amministrativo da due liste». «O assumi la gente delle liste o ti tolgono il contributo per il personale. Liste di nomi di amici e parenti, ma anche di professionisti, un macello creato dai partiti del potere e dal Palazzo della Camera». Insomma colpa della Casta, delle lobby e forse pure della Cia. I grillini vedono complotti dovunque. Eppure Zaccagnini, che ha una laurea in Scienze politiche, dovrebbe conoscere i rudimenti della materia e fare benissimo da solo. E come lui tanti altri colleghi “preparatissimi”, secondo quanto garantito da Grillo in campagna elettorale. E poi basterebbe affidarsi all’ufficio legislativo della Camera (analogo servizio c’è al Senato) che è a disposizione (gratuita) dei parlamentari per fornire indicazioni su come si scrive un disegno di legge. Troppo complicato?"
Forse è meglio che parliamo della Fiorentina.
Chiari, di fronte a un discorso di Monti ci saremmo abbioccati noi tutti. Quelli che non avessero messo mano alla pistola, dico.
RispondiEliminaIl problema non sono i 6-12 mesi prima che arrivi Renzi, il problema è che poi arriva, Renzi.
RispondiEliminaDeyna, Monti stava parlando proprio delle cose che angustiano Lele e tutti noi, di fronte a ciò non si dorme, caro mio, si sta ben svegli!
RispondiEliminaQuanto a Renzi, Deyna, ognuno ovviamente può pensarla a modo suo. Per me è l'unica novità positiva e incoraggiante che l'Italia sta esprimendo in campo politico.
RispondiEliminaUn po' di serenità ed in onore al padrone di casa:
RispondiEliminahttps://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=XwK8j1E5jFc#!
Purtroppo Lele ha ragione, la Germania sta tirando il collo a tutti, è partita con gli staterelli del basso mediterraneo e arriverà presto anche ai cugini francesi che già non se la passano bene. Lo spettro sventolato è che chi esce dall'euro è finito, ed in parte è vero, ma quello che non ci viene detto, grazie al lassismo di parecchi governi, non solo il nostro che non c'è (ogni mondo è paese), è che le banche tedesche ci stanno incul(c)ando che i nostri risparmi sono sacrificabili sull'altare di questa moneta. Loro si arricchiscono in maniera vergognosa, lo spread non è un'invenzione dell'ultima ora, viaggia oltre i 300 da mesi per tutti quei paesi coinvolti in questa crisi economica (Irlanda, Portogallo, Italia, Grecia, Cipro, Spagna, Francia oltre i 200 fissi e tutte quelle fave balcaniche che sono entrate in europa con la coda fra le gambe....) e in tanti si paga.....anche gli aiuti ed i furti forzati di questi momenti verranno pagati da chi......?! Andrebbe rivista la partecipazione alla moneta unica valutando l'economia di ogni singolo paese e facendolo partecipare e contribuire in base a quella non su parametri che nessuno ha mai discusso o valutato, non ci si può equiparare a paesi che hanno un economia dominante, Germania su tutti, e considerare, che so, un Irlanda o un Portogallo partner che "devono" mettersi al loro passo, non è possibile. Sull'Italia sorvolo, grandi a parole, presuntuosi al limite del ridicolo e solito branco di pecoroni che appena ci mettono le mani in tasca inizia a sollevarsi il sopracciglio. Se passiamo ancora del tempo in questo limbo passeremo da primo popolo di risparmiatori (credo siamo primi nel mondo come proprietari di almeno una casa, percentualmente oltre il 70%, nessuno come noi) a primo popolo del new deal di poveracci in europa e alla Germania questo sarà possibile "without need the vaseline".
RispondiEliminaAlbertosi su Viviano:
RispondiElimina«Dovrebbe giocare un po’ più tranquillo, ma come portiere non ho nessun
dubbio. La cifra non è fuori mercato, a volte si vedono portieri molto peggiori
e che costano quei soldi».
La tiri fuori lui, quell'inezia di i 7,5 milioni per Batman.
D'accordo con Leo.
RispondiEliminaSulla valutazione economica Albertosi esagera, Viviano vale meno, ma non esagera sulla valutazione tecnica.
RispondiEliminaViviano sta nel mucchio dei portieri del campionato italiano.
Inoltre non mi sembra più il tonno di inizio campionato, sembra abbia riacquistato la sua forma migliore ed anche tranquillità psicologica.
A me se para va bene pure Viviano. E' che alcuni limiti tecnici li ha e non spariranno e che sulle altre doti, che pure ha, ogni tanto prende vacanza.
RispondiEliminaElisabetta Gualmini, sulla morte del PD e sul suo becchino, in attesa dell'inciucione dell'Umberto:
RispondiElimina«Messa così, sarebbe l’atto finale di una lunga deriva. Il punto di
non ritorno per un partito senza bussola da tempo. In assenza di un coup
de théâtre che per ora sfugge, l’accanimento terapeutico di Bersani (su
se stesso) e il tentativo di pescare voti in Parlamento mettendo un
menu à la carte a disposizione di qualsiasi interlocutore sta portando
dritto all’implosione dei democratici. Con l’aggravante di aver
temporeggiato rievocando la liturgia degli incontri con le parti
sociali, dalle più rilevanti a quelle poco sopra la soglia della
riconoscibilità, le quali hanno ripetuto com’era già ovvio che il paese è
alla canna del gas. Lo sappiamo con certezza almeno dal 2009, quando in
un anno rispetto al 2008, il Pil si ridusse di oltre il 5%, bruciando
quasi la metà della ricchezza prodotta nei precedenti 10 anni. Dopo le
cose non sono andate meglio. L’indizio di un avvitamento che sarebbe diventato mortale, per il Pd, lo si vede da tempo. È la diretta conseguenza di una strategia di totale chiusura all’interno, dell’ossessione di voler parlare
soprattutto ai propri elettori tradizionali, paradossalmente compensata
dal massimo dell’eclettismo nelle alleanze esterne. Senza alcun
distinguo. Senza disdegnare nessuno (dai radicali all’Udc, da Monti a
Grillo, da Maroni a don Ciotti, da Vendola a Montezemolo, da Di Pietro a
Grasso). Purché lontani dal nocciolo duro del partito. Qualsiasi cosa
fuori. Muri alzati e tolleranza zero dentro. Dal 2010 in avanti, il Pd ha cercato di allearsi con l’Udc durante le regionali, mentre nel Lazio sosteneva Emma Bonino. Poi è arrivata la foto di Vasto, un matrimonio ufficializzato con la benedizione della Cgil. Saltando qualche passaggio, è venuto il momento del nuovo Centro montiano, alleato naturale prima delle elezioni. Per poi virare a 360 gradi e andare con il cappello in mano di fronte ai 5 stelle nel
post-elezioni. Siamo ora alla ricerca, non tanto nascosta, di un accordo
con i Barbari sognanti della Lega (sempre più sovraeccitati intorno al
progetto della Macroregione del Nord e al conseguente abbandono al suo
destino del Sud), con il benestare del Pdl (il cui aiuto tuttavia si
continua pubblicamente a rifiutare). Ovviamente, ciascuna di queste
"strategie" di coalizione ha comportato un nuovo "posizionamento". Dalla
piena responsabilità verso i vincoli europei con Monti, al superamento
della sua agenda, dalla difesa delle province ai tagli draconiani della
politica».
Saranno utili le partite che mancano da qui a fine campionato, su Viviano, in un senso o nell'altro.
RispondiEliminaCondivisibile la Gualmini. Ripeto, l'unica cosa incoraggiante è che il PD, al contrario degli altri partiti, ha al proprio interno una via d'uscita e di rilancio. Bisogna solo che non la mortifichi ancora una volta.
RispondiEliminaL'importante, Chiari, è che la risorsa che dici non sia, come temo, un contenitore vuoto dentro quello che la Gualmini definisce a sua volta ormai come un contenitore vuoto.
RispondiEliminaE' pieno, è pieno, Colonnello, di vino buono, riformista doc , non contraffatto come ne circolano.
RispondiEliminaPer Prandelli vale il richiamo della foresta. Cerci fuori Giaccherini dentro.
RispondiEliminaRenzi incontra Berlusconi nella sua villa di Arcore, fuori dalle sedi istituzionali; avesse vinto le primarie del PD, Berlusconi non si sarebbe candidato alle elezioni; è stato proposto da Berlusconi per Palazzo Chigi; è visto con favore da una buona parte dell'elettorato di Berlusconi, da cui raccaterebbe i voti. E' facile immaginare cose farebbe una volta al governo. Il brutto è che non ci sono alternative credibili, che evitino alla cosiddetta sinistra la deriva definitiva.
RispondiEliminaRenzi può vincere, Deyna, ma non è sinistra. Ripeto che la via sarebbe concedere a Grillo funzioni di controllo e misure pesanti di moralizzazione: ma i Geneticamente Mutati sono marci dentro e non vogliono di quella roba, tanto meno la vuole Umberto di Savoia, le cui intercettazioni sono solo la punta dell'iceberg. Il Padrone dello Stalliere vuole solo una vecchiaia tranquilla, adesso, ma starà in campo finché non avrà garantita l'impunità, quella che Cicciobello gli ha promesso ad Arcore.
RispondiEliminaCerto Deyna che Berlusconi lo usi come vuoi, quando ti fa comodo quello che dice è oro colato.Tutto il resto è gossip, politichetta di bassa lega, usata dai nemici di Renzi e del riformismo, nel PD, perché restino i bolliti che hanno portato la sinistra a sbattere contro il muro ed alla mercé di Grillo. Per non parlare di Berlusconi che ha bisogno di tanti Bersani per restare in auge per altri 20 anni, minimo.
RispondiEliminaAvanti con la propaganda grillino-berlusconiana.
RispondiEliminaQuanto a Viviano, una sua conferma significherebbe rinunciare fin d'ora a obiettivi ambiziosi per la prossima stagione: tra papere, incertezze e interventi decisivi che non compie, sono diversi punti che ci fa perdere per strada, a campionato. Piuttosto, si parla di Julio Cesar...Non so se può arrivare a uno stipendio che lo renda fattibile per noi, ma la soluzione sarebbe geniale. Ti metti in casa un portiere 33enne, che ha dimostrato quest'anno di essere ancora tra i migliori al mondo, se sta bene. Non ho mai amato molto il suo modo di stare in porta, non è un gigante, ma quanto a efficacia c'è poco da dire. Tra i pali è un gatto, in area si fa sentire, esce bene basso, un po' meno alto ma non è malvagio, è un ottimo pararigori, e sa giocare e far circolare la palla. Uno che assicura punti in più, come succedeva col Frey pre-infortuni, come succedeva con Boruc.
RispondiEliminaRenzi è la vera sinistra, riformista, che vince e cambia le cose, Fassina e Vendola sono la sinistra ideologica, inconcludente e perdente.
RispondiEliminaSu Viviano dico solo che l'ho visto meglio, in buona forma fisica e mentale, il suo rendimento non si discosta dalla media.
RispondiEliminaChiari, Renzi non è mai stato di sinistra, non viene dalla sinistra. Il fatto che il Soporifero sia una nullità, che Vendola sia un parolaio narciso, che Fassina sia un ragazzotto mai cresciuto non significa che non si possa tirar fuori nulla dal patrimonio del vecchio PCI. Se si vuol vincere si tifa Juve, se è per questo. Circa Viviano: il calcio è proprio cambiato, con un portiere così, un tempo, in tutte le categorie, l'allenatore degli avversari avrebbe gridato di tirare da fuori. Con quei palloni di una volta, poi, che con la pioggia ci voleva Albertosi per bloccarli in presa e raddoppiavano di peso col fango che raccattavano sui campi di merda invernali! Il primo schema per gli avversari di Viviano dovrebbe essere di tirare da tutte le posizioni.
RispondiEliminaAfrica senza monopolio
RispondiEliminaCarissimo Chiari, non ho certo il monopolio, dico la mia come
tutti.Siamo tutti incazzati?Forse si' anche se piu'di tutti i
piu'sfruttati, pensionati e lavoratori dipendenti.Ed ora, dopo anni di
bengodi (e parlo in generale) anche gli imprenditori.Uccidiamo
loro?bravi bel risultato!Le genialita' di Monti hanno procurato il
blocco degli investimenti, le banche criminali non danno soldi e chi li
ha, se puo'non li rischia in un mercato che non c'e' con costi
allucinanti.Questo han creato.A me fa ancora piu'incazzare la miopia se
non la cecita' che impedisce di vedere dove ci vogliono portare: in un
burrone.Renzi era il mio preferito e (forse) colui che avrebbe potuto
far qualcosa.Ora coi grillini cosi'forti no e tra 6 mesi non ci sara'
piu' tempo.Se poi mi sbagliero', ovvio che saro' il primo ad esserne
contento.Meglio di parlare di viola? Senz'altro, la Fiorentina grazie ai
DV respira ossigeno e sprizza salute, ma il contorno e'tragico.
Leggo
ora e aggiungo, l'impreparazione dei grillini e'tale che non si
puo'spacciare come risoluzione dei problemi, loro sono adatti al
(giustissimo)Vaffanculo day.I tagli che, forse, otterranno, sono niente
in confronto alle riforme economiche che servono per investire.Senza
soldi non si va da nessuna parte e dove sono i soldi per chi deve
assumere?dove l'abbassamento del cuneo?Il nodo centrale sono i
quattrini, il resto se ne puo' parlare ma dopo.Tutte le manovre del
"governo" Monti son servite per metterci in queste condizioni, il debito
pubblico e'addirittura aumentato, e tra poco ci aspettano a Bruxelles
genuflessi ad elemosinare alla BCE quello che non dovremmo elemosinare,
flussi di € che passeranno di nuovo dalle banche che rimetteranno a
posto i loro asset vendendoli con plusvalenza di interessi, senza che un
solo € finisca nel mercato.Paese bloccato e film gia' visto ma con
finale diverso stile Cipro: prelievo forzoso.(oh il 30% ai correntisti
oltre i 100.000 e'un furto colossale e ignobile ma noi in Italia si
pensa...cazzi loro e dei russi!)Non ci daranno soldi senza garanzie di
restituzione di un mostro che e'impagabile, ma nel frattempo regaleremo
altri miliardi di €.Questa moneta, l'€ cosi'concepita, senza una banca
vera ed equiparata agli stati membri tutti, e' una truffa, Leo la vede
bene, han cominciato coi piu'deboli, massacrandoli, ma la metastasi si
allarga.Una banca vera mai sara' accettata da Hitler, quindi andiamocene
finche' siamo in tempo, che questo tumore non perdona.
Lele
La juve è l'esatto opposto, non c'entra un piffero, Colonnello. Renzi, se proprio vuoi fare un paragone col calcio, è vincente e innovatore in campo politico come è vincente e innovatrice la Fiorentina di Montella in campo calcistico. Renzi è buona politica, che opera e che cambia le cose, che mobilita le energie sane del paese, è un riformista socialdemocratico, innovatore, della sinistra, leggiti il suo programma poi parliamone, se vuoi.
RispondiEliminaChe i portieri italiani facciano schifo [c'è comunque di meglio rispetto a Viviano, vedi Marchetti, Sorrentino, Sirigu, e presto Leali e Perin, tanti altri alla pari] non è un buon motivo per lasciare un orso del luna park tra i pali, ci son tanti bravi portieri all'estero...
RispondiEliminaSono d'accordo Lele, ed in questi mesi non bisogna stare certo fermi in attesa si Renzi. L'ho scritto ieri.
RispondiEliminaUn orso da Luna Park lo sembrava anche a me ad inizio campionato, Deyna. Ora dà più affidamento.
RispondiEliminaColonnello, non credo nemmen'io che Renzi sia andato ad Arcore - con prassi degnissima della vecchia politica che vorrebbe rottamare - per parlare dei problemi di Firenze. Renzi lo vedo come il cavallo di troia di certa destra per affossare definitivamente ciò che resta della sinistra. Purtroppo ha un certo appeal, e riuscirà nell'impresa di andare al governo, prima o poi. Vincere, concordo, non è andare al governo - ha vinto anche D'Alema, se è per quello - ma andarci e fare politiche di vera sinistra, di cambiamento. Cosa che Renzi non si sogna nemmeno lontanamente di fare...
RispondiEliminaLeggetevi il programma di Renzi, ed informatevi su quali idee ha conquistato il consenso degli elettori più operosi,produttivi, evoluti e moderni sinistra italiana , contro la propaganda conservatrice dei burocrati, vecchi e perdenti del PD e del centrosinistra.
RispondiEliminaPenso che se Renzi avesse tutta questa volontà e potenziale per moralizzare e rinnovare il paese, avrebbe già dovuto farlo vedere come sindaco di Firenze. Mi sembra invece che abbia utilizzato tale ruolo come cassa di risonanza e trampolino di lancio verso la leadership del PD e Palazzo Chigi, non risultando certo un grande sindaco [per quali meriti allora dovrebbe assumere la guida del PD, oltre alla parlantina? Mistero], anzi perpetuando vecchi problemi, e indulgendo in pratiche come le chiamate dirette senza concorso, per gli amici/che, degne in tutto e per tutto della vecchia politica che dice di esecrare. Ci vuole una nuova "guia", per la sinistra italiana, e dev'essere argentina! Ahahahahha
RispondiEliminaIn Italia e nel mondo Renzi gode, soprattutto tra le forze di sinistra e riformatrici , di ottima fama, ed anche per come sta facendo il Sindaco a Firenze. Detto ciò chi è di Firenze ne sa sicuramente più di me.
RispondiEliminaTonev con Cerci non c'entra nulla, mai paragone fu più cazzoso, però è un bell'ambidestro.
RispondiEliminaQuanto a Scanzi, Colonnello, come vedi la sua proposta di oggi è simile alla mia di ieri. Sul piano dell'analisi spara a 360°, qualcuna la indovina di certo in questo modo. Su Renzi mi sembra che non abbia capito un cazzo, come tanti nel suo giornale che ha sposato Grillo.
RispondiEliminaIn particolare concordo con questo passaggio, Colonnello: " A quel punto molti italiani, pur di non riavere il pareggio, si tureranno il naso e voteranno Berlusconi o Renzi (cioè Berlusconi o Berlusconi)". Ma nella famiglia
RispondiEliminaKirchner non ce l'hanno qualche giovane da mandarci qua, a candidarsi per le primarie?
http://notizie.tiscali.it/articoli/cronaca/13/03/19/papa-kirchner-falkland.html
Chiari, secondo la sfrenata fantasia de «Il Giornale» Grillo farebbe fallire il Soporifero per avere al suo posto, alla scadenza del mandato, niente meno che... Napolitano! Chiari, tu sei un elettore potenziale di Grillo e non lo sapevi! Ahahahahahahahahahah! Deyna, ho una proposta migliore: Francesco Presidente! Teocrazia assoluta! Repubblica al mantecol!
RispondiEliminaDeyna ti rimando a quanto sostenuto in un passaggio dell'articolo di Scanzi: ognuno tira la coperta dove e come vuole. Renzi non avrà risanato le casse del comune (e ti credo con 5000 (cinquemila) dipendenti su un comune che conta 600 mila anime periferia compresa....) ma ha fatto anche molte cose sensate e importanti. La città è tornata ad essere quella che avremmo sempre voluto riguardo al turismo, cantieri a parte (ne abbiamo meno di molti comuni più piccoli in ogni caso). Contando il numero delle imprese che ancora resistono in centro, nonostante la crisi, è già di per se una vittoria. Ma potrei farti una lista più lunga.
RispondiEliminaM allora perchè non si ripiglia Boruc che costa meno ed è meglio ed ha la stessa età? Viviano nemmeno gratis ed ho già detto il perchè.
RispondiEliminaSono le tue fonti giornalistiche, Colonnello, sia a dritta che a manca, che lasciano un po' a desiderare, eh eh eh.
RispondiEliminaOttimo e puntuale Leo.
Intanto grande indignazione per le dichiarazioni di Battiato (= «in Parlamento ci sono troie disposte a tutto»): ha dimenticato di accluder i numeri di cellulare... ahahahahahahahahahahahahahahahah!
RispondiEliminaBerlusconi serra le fila,raduna gli insoddisfatti,deve riscuotere "qualcosina" da Renzi e se ci saranno elezioni diventa l'unico avversario di Renzino....Bersani cerca di raccogliere e catturare ma sta attuando autoerotismo politico estremo,con lacci e buste in plastica e sappiamo che si rischia la morte col sesso estremo....Grecia e Cipro(si parla di prelievo del 40%!!!) due cavie,necessitiamo di un leader di peso,che non sembra esserci.I guai dell'Europa poltico/bancaria li devono pagare i cittadini e non le banche??!E gli istituti che dovevano vigilare?Qui,Befera sembra il Monti del fisco,potere di vita o di morte....mah...I nostri politici sembrano mimi di strada.
RispondiEliminaSapesse Battiato quanti numeri da circo sanno fare quelle non-troie...occhi bassi,forme nascoste,fasci nervosi del ventre legati che attendono qualcuno che li sciolga....Battiato,batti un colpo e molla le battone(lui cantava "Era la puttana più grande mai vista...").
RispondiEliminaSopra se Renzi vince le primarie (e penso di si) il berlusca non scende neanche in campo, ci rimette Angelino a prendere palate di concio perché sa benissimo di non avere strada, d'altronde anche Renzi è un suo pupillo. Rimangono i grillini che devono dirci cosa faranno da grandi. Apprezzo e stimo la loro coerenza perché son tutti d'un pezzo, più di quanto mi aspettassi, ma rimane un voto di protesta, mi sembrano tanti carassi fuor d'acqua fra camera e senato, non siamo a far scuola a chi necessita, servono decisioni rapide, convinte e meno scomode delle precedenti. Non so voi ma c'abbiamo il bucio già rotto, quasi strappato, fra non molto l'eco doppler ce lo fanno con un fischio.
RispondiEliminaIl merito di Renzi, o il demerito secondo alcuni, sta nell'aver provato a rielaborare il vocabolario politico della sinistra italiana adeguandolo a quello del laburismo inglese o della filosofia di Obama. Faccio un esempio molto chiaro: se dopo una partita del Napoli gli operai Fiat si danno in massa ammalati sono da condannare e non difendibili. Se invece la Fiat licenzia i sindacalisti per le proprie idee è la azienda che va messa sotto accusa. Il discrimine è sottile e pericoloso, ma Renzi è stato l'unico a porre problemi simili in modo tanto chiaro. Si trattava di discorsi nell'aria, ma da nessuno messi sul tappeto. Di qui la sua importanza a livello nazionale.
RispondiEliminaSchifo africano
RispondiEliminaCredo che nella nostra storia non si ricordi un governo piu' dannoso di quello
monti e ce ne son stati di brutti...I risultati dei tecnici non potevano essere
piu' tragici, dagli indicatori economici, alla Fornero fino alla gestione
dell'affare Maro'.Che schifo.
Lele
La Fornero, ah, Lelel! Cari Lele e Sopra, Battiato prenderebbe certo un granchio se anche per lei parlasse di troia disposta a tutto: tutti sono disposti a tutto pur di non farsela... ahahahahahahahahahahahahahah! Sarà per questo che non è mai stata eletta in Parlamento... ahahahahahahahhahahahah.
RispondiEliminaAfrica a 18 buche
RispondiEliminaOh, m'hanno invitato al Tacchinardi golf cup...che faccio ci vado?ah ah!
Potrei, Colonnello solo se l'alternativa fosse una cena tete à tete con la
Fornero...
Lele
Sarebbero i momenti ideali per ascoltare un sermone di Oscar Giannino: andiamo a scatafascio, ancora poche ore, politici incompetenti, liberalizzare anche il buco del culo della mi' mamma, demagogia, la gente non ne può più, sindacati bolliti, mancanza di una cultura d'impresa... Ma il telefono, a Chicago, non risponde... Fare per fermare il cretino (ahahahahahahahahahahahahah!). Lele, davvero Tacchinardi adesso è in Africa con te?
RispondiEliminaBattiato credo andasse oltre il concetto di genere, nella sua invettiva, ahahah. Colonnello, io ci sto, basta con questo stato laico, ha fatto il suo tempo! Però a questo punto, nonostante l'argentinità di Francesco, mi sento più attratto dall'Ortodossia russa...Anzi, instauriamo una teocrazia guidata da Francesco, usciamo dall'Europa, e uniamoci in alleanza alla Russia di Putin, riunificando pian piano le due Chiese.
RispondiEliminaTre aggiornamenti sull'Omo del Master: 1) suo padre fu eroe della RSI ed è per questo che il Sopra, turandosi il naso, stava per votarlo prima dello scandalo (ahahahahahahahahahahahahahahahah!); 2) la moglie ha dichiarato a «Vanity Fair» che fra loro si chiamano Topolì e Topolù (ma nella faccenda è proprio la topa che manca... ahahahahahahahahahahahah!); 3) l'anagramma dello pseudocantante dello Zecchino d'Oro (a smentire, però, anche il Mago Zurlì in persona ed è una vergogna perché il Masterato faceva Richetto, me lo ricordo bene... ahahahahahahahahahahahahahah!) è «osò ingannarci».
RispondiEliminaE per forza, nel suo programma elettorale, voleva l'abolizione del valore legale del titolo di studio: non ce l'aveva... ahahahahahahahahahahahahah!
RispondiEliminaJordan, figurati se io non rivorrei Boruc, ma credo sia fuori dall'ordine delle possibilità, specie se è vero che fu lasciato andare per quel sarcastico "Allelujah" dopo il sermone di ADV. Ma chissà se è vero, o se è leggenda metropolitana.
RispondiEliminaLa Fornero?Neanche con un profilattico..li ci vuole un paracadute!Comunque Battiato(assessore alla cultura spesso in tourneè,ora a Londra...pure lui,come farà?boh...)credo si riferisse anche a Scilipoti,ai trasformisti,ai venduti...LEO,io auspico Renzi.BLIMP ma Battiato che getta merda sugli elettori di centrodestra,su...Battiato caro,ti piaccia o no ,tu sei un politico,ora!Ha fatto un paio di affermazioni da Berlusconi-indecoroso...su Maroni,su gli elettori di destra(Annunziata 2...2 mostri).
RispondiEliminaDice che quando era giovane di notte studiava e di giorno però non passava gli esami: giusto il contrario di me a quell'età, che di notte trombavo e di giorno passavo gli esami... ahahahahahahahaahahahahahahah! Fare per fermare il cretino: ahahahahahahahahahahahahahahah!
RispondiEliminaStaremmo seguendo Tasci, sono anni che il suo nome periodicamente riaffiora...Non credo ci sia verità, costa troppo per noi, per un difensore. Sarebbe però molto forte, in Bundesliga lui e Geromel eran quelli che mi piacevano di più.
RispondiElimina...inizialmente anche Subotic, poi non ha fatto grandi miglioramenti, come mi aspettavo da lui.
RispondiEliminaPer un Alleluja e una maglia regalata al bambino siam passati da un portiere di valore europeo ad uno, che pure in tempi di magra, in Italia è solo mediocre. Se questi sono i criteri si va da poche parti.
RispondiEliminaSe torna Boruc è la soluzione migliore, incrociamo le dita. Se volessero investire soldi per blindare la difesa, a me come marcatore piace molto Benatia, ma temo sia già oltre le nostre possibilità...
RispondiEliminaIncredibile pazzinata davanti alla porta di Xavi in Francia-Spagna, che spara alto e si mangia il vantaggio. Seguo in contemporanea Bolivia-Argentina, stasera impazzirò definitivamente. A poi!
RispondiEliminaAfrica poggio e buca. 18.
RispondiEliminaNo, qui un ci vengono i fighetti...sono iscritto anche in Italia e mi arrivano
inviti in posta.Comunque al Poggio giocai in coppia con Bati...
Lele
Difesa imbarazzante, a tratti inguardabile, Bonucci è una manna per gli attaccanti. Solitamente con squadrette facciamo figure barbine e con Malta non potevamo sottrarci alla regola, poi la differenza è tale che in qualche modo se ne viene fuori. Il faraone è qualcosa di meraviglioso a vederlo giocare, a 20 anni di così forti se ne vedono pochissimi. Solito Balotelli, insomma, non è con Malta che ci misureremo al mondiale. Speriamo che in difesa si migliori e di parecchio perché con questa attenzione e questo ritmo al mondiale ci fanno a strisce.
RispondiEliminaPartita con poca storia, troppo scarsi i maltesi che pure abbiam fatto il possibile per fare esistere (concessa una traversa clamorosa e rigore sbagliato nei primi dieci minuti). Ritmo basso, gioco accademico, occasioni poche, risultato scontato, messo il timbro per altri tre punti, ma senza troppa gloria.
RispondiEliminaAlla fine ho lasciato, dopo 20', Francia-Spagna, e ho seguito l'Argentina. Fatica incredibile in quota in Bolivia, buon punto con gol di Banega. Messi normale stasera, sbaglia anche un gol solo davanti al portiere. Grande partita di Mascherano, una diga davanti alla difesa, nella Bolivia gara tosta di Marcelo Moreno, che sigla anche un bel gol di testa [segna sempre contro l'Argentina!]. E' un grosso centravanti, tira con i due piedi, ha fisico e tecnica per difendere il pallone, si muove molto, ed è pericolosissimo nel gioco aereo. Sarebbe da prendere, non credo costi neanche molto...
RispondiEliminaAbbiamo spezzato le reni a Malta;squadra con crepe,la nostra, ma con una buona malta il Pranda ha cementato partita e classifica.
RispondiEliminaPero' se anche qui bisogna leggere le accuse infondate di tradimento a Renzi siamo messi male, al livello di mia mamma che lo ripete come un pappagallo.
RispondiEliminaMarcelo Moreno mi piaceva un sacco quando, appena ventenne, faceva sfracelli nel Cruzeiro, mi pare fosse l'anno della partenza di Toni e del lancio del 29 e lo sponsorizzai parecchio come successore. Andò invece nelle Russie allo Shaktar per una discreta cifra (mi pare una decina di milioni) e non fece la scelta giusta, si perse nelle steppe, fu dato in prestito in Germania e in Inghilterra, con poche presenze e meno gol e ritornò allo Shaktar dove andò meglio, ma non tanto da rimanerci, sì che è tornato al Gremio dove sta andando bene. E' un '87, è ancora giovane e quello di quattro anni fa a me sembrava fortissimo.
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