A
tutta birra. Vincere! Per incoronare una settimana di quelle extra, con
tre vittorie dai contorni al neon. Vediamo se la squadra non avrà perso
lo smalto e con un salto possa superare di slancio anche l’ostacolo
Cagliari, magari con l’aiuto del malto di Mati, vediamo se avrà
recuperato dallo sforzo di Genova, lasciando agli ospiti quel tipico
amaro in bocca di un risultato dal sapore dell’orzo. E tanto possesso
palla, a fiumi, e come all’Oktoberfest giropalla a boccali, senza cali,
di quello che sposta il gioco e l’avversario e che gli spilla la
frustrazione insieme ad una bella e pastosa schiuma di rabbia. Per una
salto doppio che scavalchi anche l’asticella di Montolivo, un salto di
mentalità e di ambizioni dal sapore rotondo del doppio malto. Di un
risultato rotondo. E così più reali ci appariranno poi gli obiettivi,
come cereali, per produrre una stagione dal gusto Ale alla
quale sarà sufficiente aggiungere un accento sulla E per farla
diventare una stagione ad alta fermentazione di sogni. E mentre la Juve
butta via l’imbattibilità del suo stadio, la Fiorentina non butta via
mai un pallone, gioca con il cuore, con una tecnica mas fina, ma anche
con il cervello, e cerveza, ci vorrà tanta cerveza nelle gambe oggi per
far fuori un Cagliari in buona salute, che non a caso ha messo dentro al
sacco quattro vittorie saccarometriche di fila. Siamo in fermento come
una birra di frumento, e ci aspettiamo una squadra che brilli ancora con
manovre luccicanti come lo strass, dove lo scorrere geometrico del
gioco sia insomma bello limpido e non torbido come una weisse,
chissà se ci sarà turn over massiccio oppure qualche faccia nuova tipo
quell’analcolico di El Ham che sarebbe ottimo per guidare senza rischi
verso una nuova vittoria a prova di palloni in rete e palloncini. E che
sia un Nastro Azzurro allora, per condividere con i tifosi la gioia per
la nascita di uno squadrone, in modo da stappare una Guinness per
brindare a un campionato da Guinness dei primati. Il rischio è solo
quello di un calo di tensione di fronte ad un avversario che se
affrontato senza le giuste motivazioni può diventare pericoloso, anche
se non penso proprio che i ragazzi abbiano staccato la spina, anzi,
penso che per il Cagliari siano Agazzi amari, e magari ce li beviamo
alla spina, potremmo addirittura approfittare di un paio di squalifiche e
anche del fatto che non hanno più neanche uno straccio di Biondini,
proprio per farci una bella bionda.
Essendo oggi il 4 novembre i giornalisti Leonardo Petri e Massimo Sandrelli hanno firmato l'armistizio e ammesso di aver preso una cantonata epocale. Cade la micragnosa visione consistente nel giudicare la squadra in base ai punti fatti fissando ogni volta un esame. Della squadra va giudicato il gioco e il progetto. Montella su queste basi era già promosso due mesi fa. Cade la distinzione arcaica tra boscaioli e pifferai. Cade l'accusa di mancanza di un progetto tecnico. Il progetto c'è ed è lucido in modo impressionante. Stramaccioni e Montella sono i migliori tecnici, Inter e Fiorentina le migliori squadre uscite da questo inizio di campionato.
RispondiEliminaHo letto anche io Petri e Sandrelli, caro Lud. Solo Petri però ammette di essere stato smentito, Sandrelli no. Comunque, meglio tardi che mai, ma rimane il loro colpevole ritardo nel capire che le cose non sono cambiate con la trasferta di Genova, ma da tempo. Che con Montella le cose "andavano", a Firenze lo hanno capito da mesi anche le pietre, il "luminare" Sandrelli invece, ancora pochi giorni fa, scrisse a Montella che le cose "non andavano", e se lo leggi bene dice che anche ora le cose in qualche modo non vanno. I ragionamenti in positivo di Sandrelli sono solo legati alla statistica, ed a null'altro. Mi ricorda tanto Barrybonds, il Sandrelli, che con la sola statistica pretende di spiegare il calcio. La statistica è utile in ogni campo, ma se non la sai usare,e soprattutto se la consideri il principale se non unico metro di misura in un gioco, prendi delle cantonate pazzesche. Come quel mio conoscente che con la statistica aveva trovato il sistema infallibile per vincere al Lotto, invece ci s'è rovinato, con quella statistica.
RispondiElimina"La Fiorentina gioca bene. Gran possesso palla, manovra insistita, trame intelligenti, insomma è una squadra che fa del gioco la propria forza": così Sandrelli, Chiari. L'autocritica è evidente se solo pochi giorni prima aveva descritto Montella come un allenatore inesperto e scritto che in tutte le zone del campo mancava la chiarezza tattica. Ora si ferma al discorso del centravanti di peso con cui potrei anche concordare, anche se solo in parte.
RispondiEliminaCerto Ludwig, è stato costretto a fare quelle ammissioni, colpevolmente e clamorosamente tardive. Si potrebbe correttamente dire che finalmente c'è arrivato persino lui a vedere cose che anche le pietre vedevano da tempo. Ma non basta, tu riporti solo le sue prime righe e lì ti fermi, così non vedi che sono solo una premessa, non ad un suo ripensamento, ma solo a successive critiche, infatti se vai avanti a leggere, sono tutte riserve, considerazioni negative che leggerai, intercalate da una sola considerazione positiva di cruda statistica, e null'altro. Tientelo pure stretto il Sandrelli se ti piace, caro Lud, per me, come giornalista sportivo e specificatamente calcistico, non vale una cicca. Altra cosa è Petri.
RispondiEliminaTi faccio un esempio, Ludwig. Petri, ad un certo punto, dice, in tutta onestà, che il suo ripensamento ci sarebbe stato anche se la viola, giocando così,a Genova avesse perso. Tu pensi che il Sandrelli se, pur giocando così, la Fiorentina a Genova avesse perso, avrebbe scritto le stesse cose?
RispondiEliminaCome mi piace? Allora non mi leggi Chiari. Non è grave intendiamoci ma ti segnalo che da parecchi giorni critico le sue idee che la squadra debba assoggettarsi a continui esami e che non abbia gioco.
RispondiEliminaBene, Ludwig, allora la pensiamo nello stesso modo. Infatti ricordo, quando tu, giustamente, registrasti brutte avvisaglie di "anti-montellismo" in Sandrelli che potevano diventare molto dannose in un momento in cui Montella andava lasciato lavorare con calma. E quest'ultimo suo editoriale non mi fa cambiare idea su di lui, minimamente, anzi, continuo a vedere un testardo incompetente, calcisticamente parlando, e tardo e patetico imitatore di penne nobili, pronto a tornare sulle sue farneticazioni al primo passo falso che alla Fiorentina potrà capitare di fare.
RispondiEliminaSegnalo un ragionamento assurdo di Leonardo Petri, secondo il quale Jovetic non andrebbe lasciato a riposo perchè alla partita con il Milan manca una settimana. Vero, ma se lo si lascia a riposo è soprattutto perchè questa settimana ha già giocato due partite e questa sarebbe la terza. Inoltre oggi Jo-Jo potrebbe rimediare un cartellino che significherebbe esclusione a S. Siro contro il Milan. Visto che mi si chiede a gran voce una critica a Prandelli, riconosco che Montella è più bravo di Cesare nel turn-over. Lo pratica di più, è meno rigido nel distinguere tra titolari e riserve e sfrutta quindi al meglio la sua ottima rosa. Dunque anche nell'allenatore viola secondo solo a Fulvio Bernardini come grandezza e importanza nella storia viola, si possono trovare pecche. Sono in astinenza da Jordan e rinnovo l'invito a farsi vivo per criticare aspramente questa mia ultima affermazione.
RispondiEliminaD'accordo con te su tutto il fronte, questa volta, Ludwig. Ciò mi porta a non disperare anche per quanto riguarda, ad esempio, Camporese, Hegazy e Della Rocca, i quali, secondo me,hanno tutte le caratteristiche per far parte, senza che vengano dati in prestito a chicchessia, del progetto, e sono certo che Montella troverà il modo di valorizzare quest'anno, appunto con la sua grande abilità di gestire il turn over, anche loro.
RispondiEliminaIl ragionamento che fai su Jovetic, Ludwig, e che forse sta rimuginando anche Montella, è corretto, tanto più che il suo gioco non dipende dal singolo,per quanto possa essere un risolutore di partite. Il Barcellona sa fare a meno di Messi, noi dobbiamo imparare a fare a meno anche di Jovetic. Certo io lo porterei perlomeno in panca, non si sa mai. Oppure c'è anche la possibilità di sostituire lui, ad un certo punto, e non sempre e solo Ljajic, anche quando si fa preferire in campo.
RispondiEliminaAnzi, Deyna, dando séguito al topic precedente in cui correggevo la tua rosa immaginaria dell'invece debole Porto del grande Mourino, se verifico su wikipedia (http://it.wikipedia.org/wiki/UEFA_Champions_League_2003-2004) nemmeno Almeida (che invece, tra i cinque che ti eri inventato, ti concedevo a memoria) era a disposizione. Questo grande grande grande Mou... e Strama è della razza. Ma è vero che Montella ha destini non dissimili: purtroppo, perché vuol dire che, dopo aver vinto con noi il quarto (per il terzo, cfr. festa in discoteca fissata da ADV ed abominata dai gobbi a Parma e sui campi da baseball) scudetto (ci vorrà un biennio), dovrà vincere, a contratti astronomici, tutto il resto nelle squadre dove il Mourone ha trionfato.
RispondiEliminaLa Fiorentina attuale non dipende da nessun giocatore in particolare. L'ossatura è formata da quattro uomini fondamentali: Valero, Pizarro, Pasqual e Cuadrado. Fondamentali ma non insostituibili, anche se va detto che gran parte del gioco passa da loro. C'è poi un terzo centrocampista che talora è un interditore come Migliaccio o un centrocampista offensivo come Mati. Dietro Savic, Tomovic, Rodriguez e Roncaglia possono tranquillamente alternarsi di partita in partita. Con il dominio a centrocampo e l'ottima difesa la squadra costruisce le sue ottime prestazioni. Davanti si alternano diversi uomini, tra cui Jovetic. Attualmente Jo-Jo deve ovviamente giocare s non tutte la stragrande maggioranza delle partite. Ma se a giugno Jovetic volesse andarsene e fosse adeguatamente sostituito da un forte attaccante, credo che poco cambierebbe.
RispondiEliminaLud, Pasqual è fondamentale per ruolo, non per valore. Sul piano puramente strutturale aggiungerei Rodri, organizzatore impareggiabile di difesa a tre: è da lì che lo scheletro tiene, dritto come un fuso.
RispondiEliminaE ora magner e poi al Franchi, per vittoria tutto sugo con turn-over. Stasera quarti. Forza Toro e... dismission: impossible!!!!!!!!
RispondiEliminaBella raga',belle disamine.Jovetic non è indispensabile,sembra ma tra averlo e non averlo,oggi,opterei per la panchina.Oggi è giornata da turnover.Oggi è test per le teste.Oggi è test per i panchinari.Oggi è test per la difesa contro un bel furetto(Sau)ed un brasiliano atipico che adoro(Nenè-cfr.Quest'estate al mare,ad Arbus,disse autografando la nostra pelota:"Fiorentina?Squadra dove tutti vorrebbero andare").Oggi è test per il test di domenica prossima.Oggi è test a causa di avversario "spensierato"(non alla Stramaccioni!).Oggi è test per Sandrelli.Oggi è test per me che non sarò al Franchi e dalle 7 che la mia Alice non mi regge più.Comunque stamane ho offerto da bere a chiunque non fosse gobbo!Festeggiare festeggiare!GUBERNATOR:bona la Nastro Azzurro,anche perché la birra metaforica che avevano in corpo gli "anti" è svanita,come birra aperta da 24 ore ed ora canticchiano "...ma non vorrei aver sbagliato la spesa...o la mia sposa...."(cfr.Battisti Lucio,r.i.p.).
RispondiEliminaC'entra poco il valore della rosa di quell'anno al Porto, comunque [controllerò, probabilmente allora i giocatori che ho citato rimasero fuori dalla lista CL], rispetto a quella delle altre vincitrici precedenti e successive [comunque non mancano le sorprese né le formazioni "deboli", nella storia di quella coppa]: va paragonata a quelle delle avversarie che ha incontrato quell'anno, e l'unica che probabilmente era superiore era quella del Manchester [dico probabilmente perché non ho voglia di controllare, ahah, ma trattandosi di loro...], per il resto il cammino fu tutt'altro che impossibile, finale col Monaco di Dechamps compresa. Comunque fu una grossa impresa sportiva, ma non certo un miracolo, visto appunto il cammino. Col Chelsea non direi che ha fatto mirabilie, considerato lo squadrone che gli metteva ogni anno a disposizione Abramovich, nel pieno delle sue spese folli: ha vinto un paio di campionati, cosa normale con quella rosa, ma ha sempre fallito in CL, tanto da meritarsi alla fine l'esonero. All'Inter, ha continuato a vincere in serie A come faceva Mancini, per manifesta superiorità, e in CL il primo anno ha continuato a farsi buttare fuori, sempre come faceva Mancini. Il vero anno d'oro è stato il secondo, con la vittoria in CL. Tralasciando pure i miei dubbi sul doping [per me pressoché certo, per corsa forsennata, tolleranza agli infortuni,"schiuma alla bocca", e soprattutto giocatori completamente rovinati per l'anno successivo e in alcuni casi oltre, non a caso Morinho se n'è andato lasciando le macerie], quella squadra fu smaccatamente aiutata dagli arbitri, con Chelsea e Barça, altrimenti non sarebbe mai passata di turno. E comunque definirla un'impresa, fingendo pure che abbia vinto in modo pulito, è eccessivo, per una squadra che poteva schierare, tutti ai loro massimi, Julio Cesar, Maicon, Lucio, Samuel, Chivu, Zanetti, Cambiasso, Stankovic, Sneijder, Thiago Motta, Milito ed Eto'o, e forse dimentico qualcuno. Andato al Real, dove ha a disposizione una rosa più forte di quella del Barcellona, è stato ovviamente umiliato da Guardiola sul piano del gioco, ed è riuscito a vincere solo l'anno scorso [impensabile che il Barça o qualunque squadra riescano a vincere il campionato ogni anno], fallendo però sempre in CL. Vedremo quest'anno ma, ripeto, la sua grandezza consiste principalmente nel convincere i suoi presidenti [cfr. Chelsea, Inter, Real] a sborsare somme ingenti di denaro per mettergli a disposizione la squadra più forte. Quindi, tecnico vincente? Sì, ma a volte facendo più del prevedibile [Porto, secondo la vulgata anche Inter], a volte, più spesso, meno [Chelsea, Real]. Grande tecnico? No, perché al gioco del calcio non ha aggiunto nulla, anzi ha tolto, con il suo calcio speculativo ed i comportamenti antisportivi che fa adottare alle sue squadre, e che adotta lui stesso in prima persona. Per me è un Capello 2.0 [cioè dire, scusate, Lapo mi ha contagiuato], ottimo allenatore di presidenti, migliore con la stampa, stesso Anticalcio. Ma che ce frega, noi ci godiamo il calcio totale di Montella! E fa che gli diano due/tre elementi di quelli che mettono a disposizione dei due "mostri sacri", e poi si ride...
RispondiEliminaPiano col credere di poter fare a meno di Jovetic. Non con questo attacco, almeno. E' vero che è in calo al momento, ma tiene sempre in apprensione le difese avversarie, che devono dedicarsi a lui. E£d è l'unico che ci assicura dei gol, gli altri per ora non segnano che sporadicamente, c'è poco da fare. Detto questo, oggi forse lo terrei in panca, in funzione Milan [più per il pericolo ammonizione, con questi arbitri, che per la stanchezza], ma pronto a entrare se il risultato non si sblocca. Poi il prossimo anno, con una punta forte, potente e tecnica, si può anche pensare alla cessione in Inghilterra, con Ljajic a prenderne il posto se continua a migliorare, libero di muoversi partendo da lontano [visto quell'azione nel finale a Genova, simile a quella che fruttò il gol a Roma l'anno scorso?] o muovendosi dove lo porta l'estro. Anche se continuo a vederlo in un ruolo diverso.
RispondiEliminaJovetic è sicuramente fondamentale. Il giorno che dovesse andarsene non credo però che la Fiorentina di Montella smetterà di portare avanti le sue interessanti trame di gioco. Sopratutto se al posto di Jovetic giocherà un altro top-player. Pasqual ha trovato una collocazione ideale nel 3-5-2, dove non fa solo il difensore, ma svolge un complesso lavoro di raccordo a tutto campo. E dunque lo si vede a centrocampo, in attacco dove fa cose molto buone e in difesa a dare un mano. Fa tutto piuttosto bene, mi stupisce la sua duttilità, è diventato fondamentale, non credo si possa negare dopo i goal fatti e quelli mancati di poco, i cross, il grande lavoro svolto.
RispondiEliminaUltimissime dal fronte Jordan: indiscrezioni non ancora confermate lo vogliono a capo di una rivolta di ostaggi, consumatasi alla vigilia di Genoa-Fiorentina. Esasperato dall'astinenza da Viola e dalla mancata concessione dello streaming della partita da parte dei terroristi rapitori, sarebbe riuscito a liberarsi approfittando di un momento di stanchezza del guardiano di turno, e avrebbe condotto i compagni di sventura fuori dalla grotta-prigione, dove sarebbero rimasti i rapitori, legati come salami. La dura esperienza e i dialoghi coi cosiddetti terroristi avrebbero però profondamente segnato il Nostro, risvegliandone la sopita coscienza sociale, e facendogli rinnegare il Mala. Oggi si aggira, si dice, in quella non meglio identificata frazione della Terra, capeggiando oltre agli ex ostaggi un sempre crescente gruppo di ribelli, armati fino ai denti grazie all'appropriazione dell'arsenale dei sequestratori. Si farebbe chiamare Tupac Amauri.
RispondiEliminaPasqual è esaltato dal modulo, che gli permette di dedicarsi perlopiù a un lavoro tutto corsa e cross, cose che sa fare, minimizzando i suoi "incontri" con gente che lo attacca sulla fascia in zona difensiva, suo punto debole da sempre. Da apprezzare per professionalità, serietà e dedizione, lo vedo sempre un giocatore un po' stonato in questo contesto di qualità [non sa dribblare, non ha fantasia, non arriva quasi mai sul fondo, al tiro è scolastico e poco freddo, esclusa l'ultima partita], ma per quest'anno può andare. Come titolare il prossimo anno prenderai altro [Monzon, ad esempio], anche per l'età, ma sarà comunque prezioso da tenere in rosa, anche perché cementa il gruppo. Curioso però il suo destino: prima lanciato poi accantonato da Prandelli, rilanciato da Sinisa, portato a centrocampo da Delio, infine valorizzato in questo ruolo da Montella.
RispondiEliminaDentro Llama [finalmente lo si può vedere] e Toni, fuori Ljajic.
RispondiEliminaDEYNA,te sei distratto un attimo e qualcuno al Velez ha fatto il fenomeno....
RispondiEliminaMe la sono vista dal '21 del secondo tempo, niente di che, il solito stropicciarsi gli occhi lungamente. Gli esami non finiscono mai, per me, dopo oggi sono finiti. Una delle più in forma in campionato che anche sul 2-1 ha venduto cara la pelle ma che alla lunga ha pagato le categorie di differenza in maniera evidente. Troppo troppi per un mucchio di squadre oggi in A. Rimango convinto che la nostra corsa vada fatta sul Napoli. Per me ha il sapore del miracolo l'amalgama creato nel giro di 5 mesi fra squadra, tecnico e DS/DG, proprietà. Impossibile non amare e non tifare una squadra luccicante come questa.
RispondiEliminaIl filottooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaNel secondo un ottimo streaming mi ha permesso di apprezzare una delle più straordinarie prestazioni della Fiorentina che ricordi. S. Siro ed il Milan ci diranno se siamo da Champion o da scudetto. Non escludo nulla, anche di poter entrare in corsa per il titolo.
RispondiEliminaSiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii! Gran risultato, a dopo per i commenti!
RispondiEliminaPS: non mi son perso nulla, Sopra, ho ovviamente visto la grande tripletta del Chucky, eheh. Contento per il mio pupillo, ma ora il prezzo sale...
Ringraziamo i fratelli granata che al 90' hanno tolto due puntimai napoletani, che ora sentono il nostro fmuato sul collo. Mi sembra che le gerarchie stiano venendo fuori: gobbi e interisti a lottare per lo scudetto, mentre per l'ultimo posto in Champion's ci siamo noi, il Napoli, la Lazio e forse, se recuperano, il Milan (che, se Pato torna in forma, e' comunque forte) e la Roma (le squadre di Zeman fanno molti punti nel finale di campionato, una rimonta la fara' di sicuro).
RispondiEliminaIo invece ho trovato uno steaming mehdiocre che mi ha fatto vedere la partita a spizzichi e bocconi. Che dire, la solita grande Fiorentina, il solito mostruoso Cuadrado.
RispondiEliminaSiamo una squadra che sta migliorando in continuazione: nelle prime partite facevamo tanto gioco e posseso palla ma pochi tiri in porta, poi abbiamo cominciato a tirare di piu' ma segnando poco, adesso ci siamo messi pure a segnare.
Dei giocatori vorrei soffermarmi su Toni: non pensavo che potesse essere cosi' utile, quando l'abbiamo preso. Mi sarei gia' ritenuto soddisfatto se avesse fatto tre gol in tutto il girone di andata. Invece siamo solo all'undicesima giornata, ha gia' fatto tre gol, uno gli e' stato annullato ingiustamente e ha preso un clamoroso palo; inoltre ha fatto diversi assist. Sta andando al di la' di ogni piu' rosea previsione.
RispondiEliminaAfrica 1° tempoPrimo
RispondiEliminatempo giocato con tattica classica.Il possesso palla che alimentava i
giusti entusiasmi si e' affievolito nelle ultime giornate ed oggi si e'
aggiunta la scarsa pericolosita'.Va detto che il Cagliari si e'
dimostrato quello che si temeva,cioe'una squadra che sa salire bene e
occupa lo spazio molto bene,ma noi si sta a guardare.Non ho capito le
scelte di Montella,che tiene fuori un Ljiajc che e'forse il nostro uomo
piu'in forma,un Romulo che in quella zona non brilla,Pizarro e Borja che
mi paiono stanchi,poco lucidi,e fanno pochissimo filtro.Se col
vantaggio avrei inserito solo Olivera e il marocchino,ora certamente
Aquilani e El Ham o Ljajic.Speriamo che si torni a gestire il pallone
come da nostro DNA,questa trasformazione un mi garba.Gol regolare.
Africa 2° tempoSecondo
tempo...me lo direte voi.Mi si e'bloccato tutto dopo aver visto Jovetic
che ha fatto la differenza(non chiedete piu'turn over per lui...)e che
si e'incazzato dopo il gol...con chi ce l'aveva?Qualche volta ripartiva
lo stream e vedevo Cuadrado a sinistra e Romulo a destra,sintomo della
grande varieta'di soluzioni,ma oltre questo le
immagini sono state troppo spezzettate per azzardare un commento.Mi sono
goduto sulla RAI INTL,
i
gol e il salvataggio sulla nostra linea di porta(non si di chi)che
equilvale ad un gol,e il conseguente contropiede da
manuale.Piuttosto,giocoforza mi son visto Napoli Toro che davano in
diretta e ho ovviamente cacciato un urlo pazzesco quando il sublime
Aronica ha fatto harakiri!Ma vorrei porre alla vostra attenzione che
l'arbitro e' stato scandaloso.Niente di clamoroso come per la rube,ma
tutti falli dubbi a favore dei napoletani,quelli per il Toro,invertiti e
nel secondo tempo si e' assistito ad una vera e propria caccia all'uomo
senza sanzioni,Behrami che calciava e sempre con le mani addosso,Cavani
che fa un fallo terrificante da dietro,da rosso diretto nemmeno
richiamato,insomma gli ha permesso di far tutto...poi l'indegno show di
Mazzarri al 90°:viene espulso ed esce tagliando per il campo senza che i
6 arbitri gli dicano nulla!Che goduria pensare a quanto
sara'incazzato...
Questo
Napoli e'troppo sponsorizzato,mi pare.Chiudo per dire
dei'nostri'Santana,bene,e Cerci,bene pure lui,che poteva essere molto
bene se non si lasciasse cadere troppe volte cercando falli dunque
simulando.Gli va detto che si deve stare in piedi e cadere e'sinonimo di
debolezza,almeno ai miei tempi era cosi'.
COMUNQUE SI RESPIRA ARIA RAREFATTA...e domenica alziamo ancora di piu'l'asticella!
Lele
Toni ha già fatto 3 goal. Ne avevo previsti 4-5 nel girone di andata ma andrà oltre. I centravanti sono questi. Oggi ha pure corso per '90, ad averne.....noi l'abbiamo.
RispondiEliminaCommentino:primo tempo giocato con troppa sufficienza,secondo tempo sontuoso,a tratti puro zumo de Catalunya:Viviano 6,5(ordinaria amministrazione),Roncaglia 6,5(o juve o Cagliari per lui pari sono),Tomovic 6(soffre i furetti sardi),Gonzalo 7(inappuntabile),Romulo 6(avesse vista periferica...),Pizarro 7(regia perfetta.sceneggiatura a puntino,storyboard e dialoghi da oscar),Valero 6,5(la sua amuleta miete vittime),Cuadrado 7(un elicottero telecomandato,che poi diventa sommergibile che spunta all'improvviso con siluro recapitato!),Llama 5,5(primo tempo era l'uomo in meno),Jovetic 6,5(essenziale,sacrifici con recuperi da mediano),Toni 6,5(sembrava quello di 7/8 anni fa);questi voti sono per il primo tempo,nel secondo mezzo voto in più a testa,eccetto Viviano,che consumava serenamente il suo the con butter cookies.Un 6,5 anche ai subentrati.Montella?6 per il 1o tempo,7,5 per come ha sistemato la squadra nel 2o tempo.PROSIT!
RispondiEliminaLa novità di questa partita, anticipo quanto ho scritto anche sul sito capostipite, è che finalmente non siamo bravi soltanto a fare gioco e possesso palla. Oggi abbiamo fatto male all'avversario con le ripartenze. In questa stagione non era ancora mai successo. Se possiamo vincere non soltanto dominando ma anche colpendo in contropiede le nostre possibilità di vittoria si incrementano in modo decisivo.
RispondiEliminaMi scuso per l'ancora mai dovuto alla fretta e all'entusiasmo. Abitualmente vesto Marzotto, ovvero tendo allo stile cruscante.
RispondiEliminaRidatemi Jordan, maledetti! Ridatemi quel rompicoglioni omofobo e detrorso! Senza di lui non è più vita, non è più domenica, non è più Fiorentina! Voglio Jooooordaaaaaannnnnnn (da gridarsi alla Ciccio Ingrassia in «Aamarcord»)!
RispondiEliminaDare 5.5 a Toni oggi, Colonnello, trovo sia veramente ingeneroso: brutto primo tempo, ma poi si riscatta nel modo che dici, e segna. Forse il mio 7- è dettato dall'entusiasmo ed esagerato, ma oggi meno della sufficienza non gli si può proprio dare. Detto questo, guai a credere di aver trovato in lui il centravanti,e restare al palo sul mercato, a gennaio. Mi illuminate sul regolamento? Com'è che ieri il gol è stato assegnato a Montolivo, quando il suo tiro sarebbe finito fuori dallo specchio, e solo la deviazione del difensore l'ha messo in porta? Il gol di Palermo era gol, nonostante l'evidente deviazione, perchè tiro comunque diretto in porta, quello di ieri no.
RispondiEliminaComunque Ljajic è anche parecchio sfigato: il secondo tempo di oggi pareva creato ad arte per farlo goleare, qualora fosse stato mandato in campo.
RispondiEliminaPer ora solo una considerazione su Jovetic. JoJo è indiscutibilmente il calciatore più forte della Fiorentina, basta chiedere al mercato. Oggi, in vista del Milan, e tenendo conto delle tre partite in una settimana, era giusto pensare a come fargli risparmiare energie e soprattutto ridurgli al massimo i rischi, sia sul piano fisco che disciplinare. Infatti Montella si è posto il problema ed ha optato per una delle ipotesi che avevo fatto questa mattina: metterlo in campo subito ma sostituirlo ad un certo punto. Ottimo così, ha avuto comunque il tempo, proprio lui, da risolutore doc, di risolvere la partita con un gol ed un assist dove c'era scritto "spingi".Il suo nervosismo dopo il gol per me è stato uno sfogo dovuto alla sua professionalità, al suo attaccamento alla causa, e segnala la sua frustrazione per le ultime sue partite dove aveva concretizzato poco.
RispondiEliminaFisco sta per fisico, ovviamente.
RispondiEliminaDeyna, non saprei cosa aggiungere: l'imbruttimento di manovra non è compensato da una spizzata e da un gol a porta vuota su contropiede in superiorità numerica, soprattutto quando ti sei divorato banalmente il 2 a 0 che risparmiava tanti affanni. Circa il gol cagliaritano: applicazione meccanica del regolamento, mentre a discrezione si poteva annullarlo, poiché disturbo si può dare anche sulla deviazione. A discrezione, però, perché il sardo era in rientro e la direzione primaria del tiro non lo trovava sulla traiettoria. Diciamo che, a discrezione, è sempre contro che ce la fischiano.
RispondiEliminaMontella vede Lajc come giocatore da trasferta. Ha ragione Deyna a sostenere che se gioca solo fuori dal Franchi ben difficilmente alla fine della stagione avrà accumulato un bottino di goal. Per il resto ribadisco ancora che la partita di oggi è stata importante perchè ha svelato la nostra vocazione al contropiede. Vocazione che ci sarà utilissima già contro il Milan quando la partita sarà presumibilmente molto aperta. Se dosiamo possesso di palla e capacità di ripartire possiamo diventare assolutamente micidiali.
RispondiEliminaLud, di contropiede ne ho visto uno, elementare (e tutto il merito di Romulo, per il lancio a Jojo). Non si può essere tutto: questa squadra può essere contingentemente contropiedista, non costituzionalmente.
RispondiEliminaScusate l'intrusione, volevo solo ricordare che oggi è il 46.o anniversario dell'Alluvione. Non c'entra niente con il calcio, ma con l'emozione sì. Grande Viola!
RispondiEliminaBarry Bonds intanto cerca di dimenticare la dipartita di Prandelli buttandosi in cerca di piaceri proibiti.
RispondiEliminaStrutturalmente, poi, la coppia più bella del mondo è formata da portatori di palla, eccelsi in ciò, ma la verticalizzazione da contropiede è altra cosa. Io, Lud, mi tengo stretto quel che ho, basta alla mia felicità, ci possiamo persino permettere turn-over e un tempo all'avversario, e dilagare comunque nella ripresa. Faut pas chercher la pétite bête, caro Lud: a forza di migliorarlo in cima, il castello di carte cadde tutto al suolo.
RispondiEliminaDeyna... ahahahahahahahahahah! O non te lo dicevo che non la finisce di puppare! Dismission: impossible!!!!!!
RispondiEliminaInteressante spunto dalla telecronaca della coppia argentina di cronisti dello streaming che ho seguito: stando a loro, la società viola avrebbe fatto impegnare tutti i più importanti giocatori della rosa fiorentina a rimanere da noi per due anni, allo scopo di aggiungere i tasselli a un mosaico pensato per farci arrivare molto in alto. Spero siano bene informati. PS: Lud, ti eri impegnato a scriverlo per bene, Ljajic! Eheh
RispondiEliminaNon ho avuto questa impressione, Blimp. Dopo il goal in contropiede si sono viste molte altre ripartenze, non identiche a quella che ha portato al goal ma ugualmente suggestive. Di solito si trattava di palle rubate a centrocampo e poi smistate verso Romulo e Cuadrado ma creando superiorità numerica prima che la difesa del Cagliari potesse schierarsi. Credo che Montella ci stia lavorando su, perchè finora la ripartenza è stata un nostro punto debole, si dava tempo agli avversari di ricompattarsi e si combinava poco.
RispondiEliminaMa questo, Deyna, già si era letto su tutti i siti internet tempo fa!
RispondiElimina5.5 a Toni (e siamo a 3, giocando spezzoni.....) e Romulo (avvia l'azione del terzo gol, ribadisco che le partite vanno guardate per bene...) sono da bip bip bip...
RispondiEliminaVorrei capire cosa capisce, a sua volta, di calcio il giornalista che asserisca che Jovetic «vince la partita da solo». Corso di Coverciano anche per i giornalisti, o niente accredito allo stadio!
RispondiEliminaMa l'ho scritto, e due volte, Louis, che il merito del terzo gol è di Romulo: i post vanno letti bene (e non solo guardati... ahahahahahahahah!). Bentornato, ma lo sarebbe anche di più Jordan, che mi inquieta.
RispondiEliminaHo deciso di semplificare la grafia del nome del giocatore viola in Ljac. Ciò mi esime da controlli continui. La storia della firma per due anni mi era già nota, Deyna. Risulta da interviste concesse tempo fa da alcuni giocatori. Mi interesserebbe invece sapere se a tuo giudizio siamo stati più bravi di solito nel ripartire. Secondo me si e i numerosi goal segnati lo dimostrano. A me pare una mutazione importante perchè ci mette a disposizione una importante alternativa tattica.
RispondiEliminaProva con «Il Nutella» e ti si capisce tutti, Lud. Però non esagerare con 'sta storia di grafia, una volta che l'hai scritta due o tre volte alla lavagna devi ricordartela, altrimenti cambia indirizzo di studio oppure iscriviti alla scuola di Del Piero (ahahahahahahahahah!).
RispondiEliminaAllora me l'ero persa la notizia...mi sembra tuttavia strano che l'impegno valga anche per Jovetic. Lud, ho patito le pene dell'inferno per imparare a scrivere Ljajic e poi El Hamdaoui, non penserai di cavartela così. Siamo stati più bravi del solito nel ripartire, perché il Cagliari era sotto di due gol, e si sbilanciava parecchio...Per me non è contropiede puro, per come nasce, comunque ben vengano le armi in più.
RispondiEliminaA Toni darei otto, perchè gioca la partita di un venticinquenne pur avendo dieci anni di più. In occasione del goal sembra un ventunenne. Romulo da' tutto come sempre e si muove in ampie zone del campo meritando almeno un 6,5.
RispondiEliminaVa bene, ammetto che ho letto di fretta, quindi concedo un punto su Romulo, ma resta il votaccio di Lucone, al terzo gol giocando scampoli. Rimane, a mio avviso, il migliore degli "altri" e confermo i 10 gollonzi stimati ad inizio stagione... Non proprio pochini per un 35enne reduce da due anni di seminattività...
RispondiEliminaper il resto, mi dicono amici beneinformati che per giugno è già preso Funes....
per domenica l'unica preoccupazione che arreco è quella riguardante CHI manderanno a dirigere...
il Milan rimane poco, ci è inferiore e se il fenomeno adesso è diventato Montolivo dormo ancora più tranquillo....
saremmo stati da scudetto, come dicevo dopo 3 giornate, ma la macchina infernale ha colpito nel modo giusto al momento giusto, come già successo ai tempi d'oro di Cesare...
E io sono contento del tuo apprezzamento, Lud: era un acquisto del Magic, da me esaltato (ottimo mi pareva in Brasile) a lungo spregiato e anzi deriso e usato contro il Raven, un acquisto che torna utile quest'anno in ricambio. Toni mette molto impegno e anch'io glielo assegno un bell'otto: all'impegno.
RispondiEliminaSecondo me l'unico vero insostituibile di questa Fiorentina è Montella. Fa il cazzo che vuole, mette e toglie questo e quello, li rimette e li ritoglie, e lascia noi lì a discutere come degli scemi chi va bene e chi va male, chi deve mettere e chi deve togliere, chi è andato bene e chi è andato male ( oggi nessuno, Colonnello!) e riesce sempre a spiazzarci. E la sua Fiorentina gioca sempre meglio. E' un genio.Francamente, visto il gioco che pratichiamo, gli unici che vorrei, e forse anche Montella vorrebbe, sempre e comunque in campo, sono Pizarro e Valero e tra un po', speriamo, Aquilani. Detto questo confermo che Jovetic è il più forte di tutti, è il nostro Messi.
RispondiEliminaIo, Louis, valuto le prestazioni nel loro complesso e non per singole giocate o realizzazioni: Toni all'attivo ha un gol, seguendo contropiede in superiorità numerica con Jojo e Cuadrado che si portano via gli uomini, e una spizzata vecchi tempi per Jojo, che si divora un gol elementare. Al passivo un gol e mezzo mangiato (che ci portava sul due a zero), un perenne ritardo sulla profondità e palle perse goffamente reclamando fallo inesistente, incapacità di dialogare tecnicamente coi nostri piedi buonissimi. Per me è da 5,5, ma non mica per prevenzione ideologica, queste sono cose buone per consorterie pro-uno e contro-l'altro. Romulo lo difendo da sempre (come sotto scrivevo), di Ljajic ero incantato quando lo vidi ragazzo ne' paesi sua, poi mi ha deluso profondamente per un biennio, l'avrei mandato a giocare, adesso lo preferirei a Toni (comunque il ballottaggio è costante, come vedi) anche se penso che il posto sia per El Ham quando in perfetta condizione e poi di un asso quando venga l'asso a gennaio.
RispondiEliminaNo, Chiari, sono contrario alle assoluzioni plenarie quando si vince: nel primo tempo siamo andati male, dico in rapporto alle potenzialità, nel secondo l'uno-due ci ha fatto poi giocare come possiamo e sappiamo. Su Montella, come discordare? Ha sempre ragione, è il mio Duce, salvo che lui in Russia non mi ci porterebbe mai, a crepare congelato, né sulle montagne di Grecia, a far figura del cazzo e farsi salvare poi dai Tedeschi che se la ridevano sotto.
RispondiEliminaSono opinioni Colonnello, io valuto un po tutto, della prestazione del giocatore, non ultima l'utilità che questo rappresenta per la squadra. In una partita come quella di oggi, dove il Cagliari ti pressava sin dall'avvio dell'azione che per noi vuol dire Gonzalo/Pek/Borja un'alternativa era rappresentata dal lancio per Luca (come dichiarato anche dal mister nel dopopartita) e relative spizzate di quest'ultimo per Jojo o l'inserimento di Cuadrado. Penso che Toni lo abbia fatto bene, non gli hanno fischiato 4/5 falli a favore, si è sbattuto, ha tenuto impegnati i due centrali "quasi" da solo, ha messo Jovetic davanti al portiere anche oggi, nel primo tempo, sempre tramite spizzata di testa, forse a molti è sfuggito, tutto questo considerata anche la non brillante giornata di Jojo fino alla fiammata avuta poi nella ripresa. Per me, soprattutto in casa, è ancora il più utile alla causa, specie contro le mediopiccole. Liajic mi pare sia in buona ascesa, ma si mangia ancora troppi gol per poter essere investito del ruolo di titolare inamovibile. Spero che continui a migliorare e in questo la presenza di Montella mi lascia abbastanza tranquillo, poi dipenderà da lui. A Genova mi è piaciuto molto.
RispondiEliminaSi è battuto, è indubbio, e infatti mica 4 gli assegno, bensì 5,5. In generale, sono contrario al lancione per questa squadra e lui lo chiama anche se non ha più, rispetto a un tempo, la capacità di sfruttarlo: penso che il Ljajic delle ultime due partite sia più organico alla nostra manovra ma anche che un centravanti come Toni era un tempo mi farebbe mandare a benedire un Ljajic anche migliore di quello. Io non ho visto falli a suo favore non fischiati ma sua inferiorità in agilità e rapidità che lui mascherava da fallo altrui. Detto questo, il richiamo di Chiari è saggio come quello di un profeta dell'Antico Testamento: Montella attua un'alternanza costante perché, per ora, non ha l'asso da calare e così li tiene entrambi (e anzi El Ham è il terzo) sulla graticola, ottenendo il massimo di quel che ha. Oggi peraltro, Toni era necessario dall'inizio, Ljajic tre partite da titolare in una settimana, spendendo come ha speso nelle prime due, non le regge.
RispondiEliminaLouis, chissà se il tuo amico BrovarOne stavolta ha ragione, certo che visto il costante miglioramento di Facundo "Chucky" Ferreyra [3 gol ieri] io preferirei quest'ultimo...ma anche Funes Mori sta finalmente cominciando a tirar fuori il potenziale. Col Milan temo soprattutto l'arbitraggio: sono in crescita, è vero [e capirai, erano caduti a profondità vermiciniane], ma noi giochiamo nettamente meglio. Vediamo Montella chi sceglierà là davanti. Come contorno, spero che Facundo faccia passare una volta per tutte a Pazzini la voglia di mettere le mani in faccia al marcatore quando non visto, Montolivo se gioca come sa si annulla da se'. Attenti agli autogol, però!
RispondiEliminaIntegro una considerazione sottostante dicendo che sono pure contrario alle condanne di massa in caso di sconfitta: i due eccessi sono leggibili nelle pagelle del sitone, ogni volta, e sono sempre stati deprecati da Sacchi, giustamente, nella condotta della stampa italiana, schiava del singolo risultato come che sia (ma un campionato è figlio di 38 risultati).
RispondiEliminaPer quanto riguarda il primo tempo hai ragione Colonnello, ma le partite durano novanta minuti, e sui novanta minuti io di insufficienti non ne ho visto. Quanto a Montella è proprio per quello che è un genio e non un Duce.
RispondiEliminaDeyna, Passarella è già stato a Firenze a definire il tutto, ma non per prima di giugno perché il giocatore, come saprai, ha appena avviato le pratiche per diventare comunitario... Tu intanto continua a "seguire" il Saponara... -:)))) Sì, l'arbitro preoccupa anche me per domenica, molto più dei pazzolivi...
RispondiEliminaChiudo con una soffiata un po forte che potrebbe farci godere a gennaio... occhio a "barba o capelli"... vado a vedere la rometta alternandola coi vari programmonio a tinte viola, voglio godere ogni istante di questi momento, solo Firenze!
La scaltrezza,la faccia tosta montelliana,la voglia di "giocare la palla" della Fiorentina sono sintetizzate dall'esterno piede sinistro di Llama che toglie la palla al cagliaritano che accorreva nei 40 secondi prima del gol di Toni;non una spazzata classica,non un tiraccio a casaccio bensì un tocco di fino,coraggioso ma che rimarca il "brand" della Nostra viola:giocare al calcio.(Unica azione buona del diversamente capelluto).La domanda ora è:la Roma terrà contro questi rosanero alle prese con "Vacanze romane"-remake o dilagherà continuando ad illudere i suoi tifosi?
RispondiEliminaO chi è il Saponara? Osvaldo certo se continua a segnare si allontana sempre più...speriamo almeno in una improbabilissima rimonta del Palermo, a questo punto. Grandioso Lamela, che ti dicevo due anni fa, Louis? Eheh
RispondiEliminaIn pratica, per esser sicura di aver ammazzato la partita la Roma deve portarsi sul 3 a 0: è il limite del giocare al rincaro. Che differenza con chi, come noi, amministra palla e sa quando dare e quando riprendere spago, come per altro verso ci dice il Sopra.
RispondiEliminaSpezzo una lancia a favore di Llama, che vedo poco apprezzato oggi, in parte giustamente, non avendo mostrato chissà cosa e avendo pure sofferto nel 1°tempo, ma rientrava in campo dopo non si sa quanto, e di movimenti ne ha già appresi abbastanza; è stato anche decisivo nel rimettere in gioco la palla salvata da Tomovic, se non c'era l'anticipo di Llama sull'attaccante ospite che accorreva sarebbe stato 2-2, e non è affatto scontato che il 5° di difesa si faccia trovare lì, in porta, a chiudere la diagonale!
RispondiEliminaIn attacco, io preferisco quando c'è Ljajic, comunque aver tenuto in campo Toni fino al 90°un senso ce l'ha, perchè un armadio come lui i "90 minuti nelle gambe" li ritova solo giocando. Detto questo, a Milano sono convinto che giocherà Ljajic, e il favorito per un primo eventuale cambio in attacco sarà El Hamdaoui, salvo nostri assedii finali.
Come previdi qui l'altro ieri, Cuadrado non ha rifiatato (contrariamente a tutti pronostici di formazione), perchè nella nostra linea mediana il suo cambio di passo non è importante, ma è indispensabile.
Stupefacente il sontuoso Gonzalo nell'inserimento del 1°gol, per quanto facilitato da una dilettantesca non-marcatura in area da parte dei sardi, ma la nonchalance con cui si infila dentro e schiaccia ricorda lo stile sicuro degli inserimenti dello specialista John Terry.
Sui nostri obiettvi mi ero già espresso giorni fa, e la vittoria di oggi e la sconfitta dei gobbi non mi fanno cambiare idea: i primi due posti non ce li fanno toccare nemmen di striscio, se dovessimo avvicinarci ci Mazzoleranno i vari Mazzoleni (Pollock, ammetti che questa trovata volevi averla te!), ci giochiamo il 3°posto con il sopravvalutato Napoli Cavani-dipendente (mentre noi non dipendiamo da Jojo, siamo un gran collettivo in cui il montenegrino è il diamante che può dare quel quid in più), e con Roma e Milan se i palazzi decidono di rimandarli su a spintoni nel culo; a questo proposito, per domenica prossima Montella preparerà una grande partita in cui dovremo temere prima di tutto il kommando delle 6 giacchette nere, perciò trovo salutare l'avvio dei processi alle intenzioni... altro che fair-play, non se lo merita una paese calcistico che con i fucili puntati aspetta il primo errore a nostro favore, col Mauro della situazione pronto a spararci addosso tutta la merda gratuita possibile immaginabile.
P.S. Speravo in un regalo del Palermo a coronare la splendida giornata, ma lo so che chiedevo troppo. Louis, un collegamento attendibile con Osvaldo ce l'ho anch'io, e confermo che la pista era molto concreta, ma dipendeva dalla volontà della Roma (c'erano già quella del giocatore, della Fiorentina e di Zeman), e temo che i numerosi gol del ragazzo stiano facendo salire il prezzo a cifre a noi inaccessibili, oltre che probabilmente facendo cambiare idea al boemo.
BLIMP,ma 'sto Naomo preso in giro da uno di Celle Ligure,da un altro di Frascati.....cosa succede?Accusato di multinucckismo tu....(così recita il sitone)
RispondiEliminaVai, Pollock, i' Dorfino ci ricicla sul sitone con altra pubblicità gratuita, usando di sponda lo Pseudosenese demente che balla il mambo e che dice di non conoscere il sitollock (ahahahahahahahah! Legge ma non frequenta... ahahahahahahah! Light at two lights, come on!). E' vogliono i' dialogo, non sanno starci da soli su i' sitone con le figure di merda che hanno accumulato a colpi di pontellizzazione. Venite qui e si dialogherà, o che ho da dirvi? Ma qui vige un nicche solo e si discute civilmente, è questo il problema per voi. E allora non c'è soluzione. Infatti io sto bene qui, grazie, e voi bene in cloaca. E smettetela di bombardare il padrone di casa con mail di protesta o di volergli insegnare a fare il blog di merda che fate voi, poveri malati del cazzo che lui ha abbandonato e prende per il culo proprio perché siete dei poveri malati del cazzo: oltre tutto, se è un sito così scacio come andate dicendo, che ve frega di noi? Grazie intanto per la trasmissione del mio commentone a reti unificate, Dorfino, adesso ci conto ogni domenica e... dismission: impossible!!!!!!
RispondiEliminaRagazzi scusate, ma il Delfino curioso e le altre bestie di là mi hanno caricato della responsabilità per le vostre difficoltose erezioni, perciò da buon pusher vintage vi dò la vostra dose di Betty Page.
RispondiEliminaDeyna, grazie per assolvere compiutamente il ruolo che i' Dorfino tra i due mari descrive peraltro con scrupolosa esattezza: e allora ti dirò che la seconda da sinistra della foto centrale mi spingerebbe all'ausilio viagrico di cui egli parla, se non fosse così ben contornata.
RispondiElimina(Zumo de Catalunya,por my,camerero!)BLIMP,se qualcuno "strano" del sitone lo portiamo qui,rischiamo l'accusa di abigeato.Vedremo il loro carro dei vincitori sino a quando tiene...intanto c'è una diligenza in fuga con nick scomparsi,essendo scompigliati dalla dirigenza che c'è quest'anno...eh eh eh eh....VITALOGY,ok per Llama,però non l'ho visto mai sputare....
RispondiEliminaPerò, Deyna, sei tu con la foto del puppante che li hai scatenati! E' stato troppo, dopo la presa di culo pollockiana nel topic di ieri e le mie prese d'atto del carattere onirico della pontellizzazione. Ora, se tu volessi dare una mano a i' Dorfino riciclandomi il commentone anche su Guetta, il Sopra su Fiorentinanews e Vitalogy presso il Cretino dei Neretti, il Chiari potrebbe rilasciarti cambiale per parte mia, rigorosamente falsa.
RispondiEliminaSopra... ahahahahahahahah! Yo el supremo direbbe, se non facesse parte anche lui dei capi rubati, che è inutile cambiare le ferrature, sono riconoscibili sempre e comunque.
RispondiEliminaE comunque, a costo di sembrare la Longa che comincia il corrotto sulla costa guardando lontano sul mare che ulula lupescamente, l'assenza di Jordan non mi fa star bene. Pollock, se puoi dare notizie te ne sarei sinceramente grato, c'est du jamais vu da parte del Patriarca. Se poi ritorni qua come se nulla fosse, Jordan, magari parlandoci di Viviano e di Montolivo, ti prendi uno di quegli affanculo che non finiscono più. Ah, quasi dimenticavo, visto che fa schiumare i' Dorfino (era lo scopo... ahahahahahahahah!): dismission: impossible!!!!!!!
RispondiEliminaEhm, Colonnello, temo sia sempre la stessa.
RispondiEliminaO Deyna, ma allora ha certe pose non culogeniche!!!!! In esse la dismission sarebbe possible.
RispondiEliminaSiete stanchi di attendere una pontellizzazione che non arriva mai? Questa dismissione lunga vi estenua? Non sapete come occupare il vostro tempo da quando vi siete dimessi da tifosi della Fiorentina? Senza Prandelli nulla vi eccita più come un tempo? Comprate le Real Dolls della Riblogghita di Pollock, e la vita vi sorriderà ancora!
RispondiEliminaAhahahahahahahahah... Deyna! E' questo dunque di cui il puppante ti parlava giorni fa, citando il Labbro di Louisville... ahahahahahahahah! E tu che lo distrai da questi surrogati... ahahahahahahahahah! Vedrai che se facciamo 55 punti l'è grassa... ahahahahahahah! Ed eccoti qualche loro riuscito travestimento (nel senso che paiono coglioni fuori come sono sotto) che è anche presentimento (nel senso che ci hanno chiappato: ah, cosa ho detto mai, parlando nel commentone del Libro Eterno del Sapìo! E' lì che Matto e schiavo impazziscono, sempre... ahahahahahahah! E pensare che l'avevo pure fatto apposta... ahahahahahahahah! Mission: very possible!!!!!!) e che pesco a caso nel maremagno:
RispondiElimina04/11/2012 15:47:48
Marco, Firenze
Roncaglia va venduto a gennaio..
? un bidone pompato dai media.. Fuori dalle palle..
04/11/2012 14:44:55
Rino_Ceronte
Ne riparliamo alle 16-50. Segnatevelo, il Cagliari vincerà 3-1 con gol
in contropiede a causa della formazione scellarata di Montella. Tra un paio
d'ore mi darete tutti ragione
24/10/2012
22:15:29conte_mascetti,
goats_town
squadra sopravvalutata......... cuadrado non fa gol nemmeno a porta
spalancata (Cerci era meglio), pizzarro l'unico che si salva, Valero e'
lentissimo e non costruisce nulla (meglio aquilani), Romulo lontano parente di
berhami, jovetic non sa proteggere la palla e non gli parte mai bene il tiro, toni
in pensione da tre amni, pasqual con la difesa a tre non serve a niente, la
difesa e' l'unica che si salva. prevedo un campionato di meta' classifica come
il primo anno di mialovic
21/10/2012 08:52:30
Paolone, Isolotto
Arriverà chi lo sa forse si ma anche no. Intanto se oggi non si vince è
la dimostrazione che siamo una squadretta da mezza classifica. E se un segna il
fenomeno le partite ad andar bene le pareggi. Ma intanto voi soloni da tastiera
a pontificare il bellissimo mercato del romano. Vaia brodi ci si vede nel
pomeriggio per chi c'è.
Ahhaahahah dei veri veggenti! E intanto l'implacabile catena di montaggio del Sitollock continua a produrre succedanei per multinick...
RispondiEliminaAhahahahahahahah... Deyna! L'assenza di testa è particolarmente gradita dal Matto che balla il mambo e dallo schiavo Dorfino, così lei ha par condicio rispetto a loro (la donna l'è la donna, l'omo l'è l'omo, per dirla con Giordano Benigni... ahahahahahahah!).
RispondiEliminadelusioni su delusioni.
RispondiEliminaApro una parentesi calcistica (fra poco infatti ti sparo forse un po' di baseball: ma sono cazzate forti forti, dovrai tenerti alla ringhiera... ahahahahahahahah!): se la sfanghiamo a Milano il turno sarebbe di nuovo favorevole, col derby romano e col Napoli impegnato a Genova contro i grifoni, che sono all'ultimissima spiaggia.
RispondiEliminaAhahahahahahahah... Deyna! La stupida non capisce che le basterebbe indossare un giubbottino e proporre una cosa a tre con Bonucci... ahahahahahahah!
RispondiEliminaSì, un punto andrebbe bene, anche se io sogno ancora una vittoria. Eh, lei non capisce che manca il pathos, eppure Pollock aveva fornito quell'involucro di un simulatore elementare di cervello...
RispondiEliminaBASE-BALL! BASE-BALL! BASE-BALL!
RispondiEliminaAspetta Deyna, siccome i' Dorfino esce di matto come il Matto e il Cretino dei Fatturati quando tiro fuori cose come il Libro Eterno del Sapìo (ti ricordi quegli scemi, quando sottotitolavo «belle giornate e dolci son le sere/ ma solo questa è l'ora del vero sapere!»... ahahahahahahahahah! Arf arf arf!!!! Ahahahahahahahah! E la saga SNAI, come non ricordare la saga SNAI agli abboccacazzi? Succhiaci questo mambo, adesso... ahahahahahahahah!) e quando numeriamo i post raggiunti, lasciami annunciare il post 91, cui aggiungere tutti quelli che quelle fave hanno scritto a gratisse per noi in cloaca (altrettanti, direi). Ehi, Dorf, a proposito... scusa ma... volevo dirti che... dismission: impossible!!!!!!!!
RispondiEliminaCome Vitalogy, mi bruci sul tempo, adesso sono 94! Dorf, vieni a fare il 95... ahahahahahahah! Dismission: impossible!!!!!!!!!!
RispondiEliminaL'astuto multinick si moltiplica sul sitone, camuffandosi sapientemente.
RispondiEliminaEcco perchè infama i tifosi viola anzichè gioire per la Fiorentina
RispondiEliminaColonnello t'ho bruciato sul tempo perchè si vòle i'baseball!
RispondiEliminaOvvia, vo, se resto desto mi guardo il secondo tempo del River Plate! Bona!
RispondiElimina.:: This Mission? Impossible! ::.
No guarda, Vitalogy, è una cosa modesta, in fondo, tra tante che ho citato: «Tre anni fa il miglior proprietario possibile licenziò di fatto Prandelli con
RispondiEliminala frase : "lei faccia l'allenatore a gestira la società ghe pensi
mì". Quello che faceva l'allenatore continua a farlo e direi con un discreto
successo, il miglior proprietario possibile ha gestito così bene la sua società
che allora valeva quasi 200 milioni ed oggi avrebbe da ringraziare il cielo se
ne ripiglia 50, dopo avercene spesi altri 30 o 40. Lasciamo Deyna al suo
delirio e preoccupiamoci delle cose serie. Il prossimo anno c'è da salvaSsi...». Insomma, c'è di peggio, caro Vitalogy, come cazzata mondiale da povero psicopatico, ad esempio... ad esempio... ora sono stanco... ma mi verrà in mente... basta attingere... al Libro Eterno del Sapìo... ahahahahahahahahah! Dorf, Mambo Frustrato Pseudosenese, MultiLocke, ma che «dismission: impossible!!!!!!» lo vogliamo assumere oppure no? E che cazzo! Novantanove, manca il centesimo post, Dorf, accorri accorri! Ahahahahahahahah!