Avevano
già cominciato a fomentare, con l’oggetto del desiderio intanto a Formentera, e
così si era mossa tempestivamente la rete ramificata dei pusher della notizia
drogata, sempre pronti a spacciare la dose quotidiana di cazzate, usando
pettorine tarocche che mostrano “Press” per spacciare anche la propria professione
per quella di un addetto stampa, nascondendo ad arte il rimanente della
dicitura, di una realtà che è quella invece degli agili Pony Express nel
traffico dei cazzari. Trasportano le bustine velenose dentro ai cartoni delle
pizze, sfruttando le crisi di astinenza
dalla ragione di un tifo ormai tossicodipendente, che si butta via, che butta
via un intera vita passata sugli spalti, uccidendosi di antidellavallismo. E lì
i coccodrilli sono pronti a sfruttare la crisi di chi non ce la fa proprio a
non infamare i DV, perché se non lo fa rantola e soffre, e così gli viene spacciata
quella merda, perché in città nel frattempo è arrivata una partita tagliata
male, mentre per avere la “roba” buona, una volta ci vuole un Cigarini e du'
pizze, quando al limite ci vorrebbero invece i soldi quelli veri, ma che
Mendellaurentis non ha, e così con i discorsi cerca d'imbonire il proprio
pubblico purgato nel frattempo con la vendita del Pocho. Finita la sceneggiata
napoletana, è arrivato il turno del Chelsea che offre paccate di milioni per
chiunque, mentre per Jovetic, sempre secondo la microcriminalità dei media
cittadini, offrirebbe gli avanzi della cena di Abramovic. E poi la Juve che non
guasta mai e perché fa incazzare di più il tossicodipendente, così gli si
rivoga anche la storia di Baggio e dei Pontello, Juve che ci darebbe in cambio
di JoJo l’usufrutto del vecchio stadio Delle Alpi sfruttando la nostra voglia atavica
e atipica di Cittadella. E poi un colpo al cerchio e uno alla botte, da una
parte si lavora ai fianchi del tifoso mostrandogli lo scenario inaccettabile
della vendita del suo miglior giocatore, e dall'altra si comincia a denunciare
la latitanza sospetta di Andrea Della Valle, scomparso perché preso a
scappellotti dal fratello cattivo, mentre intanto si pagano centottanta
direttori e contro direttori, ma noi si “vole” solo Andreino perché sennò come
si farebbe a rompere i coglioni. Hanno smesso di chiedere chiarezza da cinque
minuti e ora il tormentone è quello strumentale della scomparsa di un
marchigiano datosi alla macchia per non ricostruire, per disattendere le
promesse, perché è uomo cattivo che ci vuole tanto male, e i pusher incrementano
gli incassi fomentando i rancori per chi alla chetichella gli sta vendendo il
pezzo meglio. E poi il miracolo, all’improvviso, inatteso come una notizia di
mercato vera in mezzo alla rumenta, e a forza di parlare di Napoli, ad Andrea gli
si deve essere sciolto il cuore, il sangue gli sembrava indelicato visto che c’è
già San Gennaro e il Fratello che ristruttura il Colosseo, e che moltiplica
invece dei pani e dei pesci, solo Italo,
che intanto arriva a 18 corse giornaliere, o forse sarà stato solo per il caldo
torrido ma gli si è sciolta anche la lingua e ti snocciola un comunicato da
latitante, che a proposito di Jovetic, forse sempre per il caldo, a qualcuno avrà
fatto sciogliere il corpo. Quel qualcuno che lo farà passare più che per un
comunicato per un pizzino vista la latitanza, che alla fine è anche coerente
per chi di lavoro trasporta pizze anziché notizie. E in questo mercato Drogbato
già si è alzata la protesta dura del Vuturismo, che dopo la partenza di Boruc
ha richiamato la società a una certa moralità, per evitare di inserire in rosa
persone che hanno fatto uso di droghe, lanciando tra l'altro messaggi equivoci
sulla “positività” di quel tipo di uso, o che abbiano avuto problemi con la
giustizia, si insomma per evitare che la Fiorentina sia come il Parlamento, e
borda è partita subito la richiesta di confronto per chiedere i motivi di un interessamento
Viola così ambiguo per un portiere che ha avuto precedenti specifici in materia
di droga, anche se per onestà, l'amico giornalista la soffiata al capo tifoso gliel'aveva
data chiamando troppo confidenzialmente De Sanctis, solo Morgan.
Vogliamo ricapitolare i favolosi scoop della stampa fiorentina?
RispondiElimina- Ranieri nuovo allenatore (oooolé!).
- Prendiamo prima l'allenatore poi il DS (oooolé!).
- Jovetic venduto al Napoli (oooolé!).
- Borriello nuovo centravanti (oooolé!).
- Acquistato Marchese dal Catania (oooolé!).
- Oriali non è venuto perché i DV vogliono vendere Jovetic (oooolé!).
- Quasi fatta per Leto e Marcelinho (oooolé!).
Per il Pulitzer c'è solo l'imbarazzo della scelta, Antognoniforever. Presidente della giuria Paloscia, che ne ha vinti così tanti, nel tempo.
RispondiEliminaL'unica latitanza che ci lascia sgomenti è quella di Lared, mandaci un pizzino vigliacco!!!
RispondiEliminaC'è poi un Luigi, che si è affacciato un giorno e poi è sparito: mandare identikit alle forze dell'ordine.
RispondiEliminaE considera, Antognoni, che il mercato non è ancora iniziato!!!!
RispondiEliminaAvanti, spostatevi tutti da quest'altra parte, che sennò lasciate Morgan solo con Thiago Motta... ahahahahahahahah!
RispondiEliminaEbouè,mancano solo le firme...
RispondiEliminaInsua,mancano solo le firme...
Cassano,mancano solo le firme....
Aquilani,mancano solo le firme ....
El Hamdauoi,mancano solo le firme...
Ecchecazzo!!!ragazzi,chi s'è fregato le penne.....???
E pensare che alla prospettiva di prendere Cassano, in quel mercato d'inverno, più di metà del sitone stava per firmare, incazzatissima, una petizione vomituriana per le dimissioni dei DV...
RispondiEliminaQuesta, Colonnello, non me la ricordavo.
RispondiEliminaAntognoniforever, era un'iperbole...
RispondiEliminaPronostici per i quarti?
RispondiEliminaIo vedo in semifinale Spagna - Portogallo e Italia - Germania. E poi...
A proposito... c'è una sola squadra che, da quando c'è l'Europeo a 16 squadre, quindi nelle ultime cinque edizioni, dal 1996 a oggi, si è sempre qualificata per gli ottavi. Indovinate: qual'è?
Beh, ma era plausibile, visto quello che si legge...
RispondiEliminaA bomba direi Germania.
RispondiEliminaSbagliato, Col.
RispondiEliminaNoi??????
RispondiEliminaNoi nel 1996 e nel 2004 fummo eliminati al primo turno
RispondiEliminaO chie?
RispondiEliminaIl Portogallo.
RispondiEliminaDi getto dico la Rep. Ceca!
RispondiEliminaBlimpe, oggi dalla
RispondiEliminafinestra riesco a vedere anche il Palazzo dell’Iva, mentre quando ero a Brozzi,
l’Iva, un vecchio troione di via dei Macci esodato in periferia, mi passava a
trovare quando andava a fare le marchette dai cinesi al terzo turno di notte. Mi
chiedeva sempre che cazzo scrivevo, non capiva ma era curiosa, e anche se ormai
quasi settantenne aveva sempre un certo languorino sessuale. E’ sempre stata
attratta da te Colonello, più volte mi ha chiesto, se conoscendoti era
possibile fare qualcosa in modo che tu la potessi sormontare con la tua cultura,
dichiarando disponibilità ad essere anche inculturata a novanta gradi. Ora mi
sono imborghesito, rinnego anche i miei trascorsi di via de’ Serragli, e dopo
che avete superato i commenti del blog del Guetta non scrivo neanche più, ma
detto a una minorenne che fa del nude look il suo vanto professionale.
Francia-Portogallo,Italia-Germania
RispondiEliminaVa be', non che gli serva a molto, poi..
RispondiEliminaEppure è sintomatico di quel che sono: buona squadra, che non scende mai sotto un certo livello, ma che non ha mai acuti.
RispondiEliminaSe Ronaldo azzecca tre partite in fila come l'ultima lo vincono i portoghesi.
RispondiEliminaTenete conto che sto facendo questa previsione in condizioni climatiche avverse,in mutande davanti a quello che un tempo era un computer ed ora è invece un termosifone...
Sulla base dei valori espressi dal campo io direi Spagna-Germania e poi ancora
RispondiEliminauna volta Spagna per l’esperienza ed il tasso tecnico superiori.
Non è facile fare previsioni, i valori non sono molto discosti, le partite in queste condizioni possono essere decise da episodi marginali. In genere, direi che sia più importante che mai segnare per primi.
RispondiEliminaIo dico Italia-Germania e R. Ceca-Francia e poi Italia-Francia.
RispondiEliminaQuindi, dopo la nemesi del mondiale (nel '98 ci eliminarono ai rigori, nel 2006 si vinse noi ai rigori), ecco la nemesi dell'europeo (nel 2000 hanno vinto loro col Golden goal, nel 2012 vinceremo noi con un goal al 95°).
Deep, infandum iubes renovare dolorem! Del Piero si mangia due gol di derisoria facilità in contropiede e Toldo spapera giusto all'ultimo minuto: che dolore che dolore!
RispondiEliminaPer scaramanzia e per pareggiare le fiatate di Deyna, tiro via subito l'Italia e dico Inghilterra-Germania e Spagna-Portogallo. Poi si rifa Germania-Portogallo e questa volta vince il metrosexual! (vediamo se mi riesce di sbagliarle tutte). Son tutti "sette a levare" non c'è una squadra nettamente più forte ed Eupalla si può sbizzarrire.
RispondiEliminaIl mio pronostico l'ho dato ad inizio torneo, ma non lo ripeto per evitare riti voodoo, quelli con gli spilloni per intendersi. Anzi facciamo prima, ditemi icche' devo dire e io lo dico, qualunque cosa!
RispondiEliminaPollock. Foto. Sùbito.
RispondiEliminaNon dirmi niente, Colonnello, ero già col bicchiere pronto x il brindisi e stavo facendo il conto alla rovescia!!!!
RispondiEliminaIl numero di coloro che danno per favorita l'Italia in una competizione internazionale cresce in progressione aritmetica in ragione dei risultati utili conseguiti dalla nazionale e dell'avvicinarsi alla fine del torneo. Il numero dei giornalisti sportivi che danno per favorita l'Italia in una competizione internazionale cresce in progressione geometrica in base agli stessi parametri. Si tratta della cosidetta "legge di Vigo", la cui scoperta avvenne durante i mondiali del 1982 in Spagna.
RispondiEliminaE’ ovvio che a questo punto i
RispondiEliminavalori siano più livellati, però una scala rimane, non solo rispetto alle
credenziali ma anche per quello che s’è visto in campo. La Germania ha
dimostrato più delle altre, non solo in termini di risultati ( ha sempre vinto)
ma anche in termini di robustezza, di organizzazione di gioco, di determinazione
e di condizione fisica, la Spagna subito dopo, tenendo conto che se qualcosa le
è mancato finora sono state la determinazione e la giusta concentrazione, cose
che, in partite secche ed alla resa dei conti, è prevedibile tornino fuori. Poi l’estro in attacco della Francia e
l’imprevedibilità, in positivo, dell’Italia, un’Inghilterra sottotono, un
Portogallo legato ad un solo calciatore che però è l’unico, in questo torneo, capace di vincere le partite da solo. Detto questo con partite secche in un gioco, quale è il calcio, tutto può
succedere e che salti la scala dei valori di cui sopra, ma se devo attenermi ad
essa io dico: QUARTI :Portogallo-Repubblica Ceca 1, Spagna-Francia
1, Germania-Grecia 1, Italia-Inghilterra 1.
SEMIFINALI: Spagna-Portogallo 1,
Germania-Italia 1. FINALE la più bella , la più desiderabile
per chi, tifo a parte, ama il calcio e la più equilibrata: Spagna-Germania 1, vittoria
della Spagna perchè nella circostanza darà il meglio di sé che da anni è anche
il meglio che ci sia al mondo.
Se arriviamo in semifinale è già più di quanto sperabile alla vigilia dell'Europeo. Non è in finale, Chiari, che la Spagna ha dato il meglio di sé nelle sue due ultime vittorie di trofei e quest'anno ha un problemino davanti e uno dietro.
RispondiEliminaMa perchè ci dobbiamo precludere la finale in ragione del fatto che la Germania schiera giocatori come Mario Gomez o Schweinsteiger, bravissimi, per carità, ma non superiori ai nostri De Rossi, Pirlo, Cassano o Balotelli (che pure gioca come Lucrezio scrisse il De rerum natura secondo S. Girolamo, ovvero per "intervalla insaniae")? Accostiamoci fiduciosi alla finale con la Spagna, nella quale ci servirà un impegno alla Lippi per superare l'unica squadra che ha valori tecnici individuali superiori ai nostri.
RispondiEliminaLudwig, il confronto si fa su tutta la rosa, non su due giocatori, e su quella noi stiamo peggio della Germania.
RispondiEliminaDeyna, saremmo interessati a Serdar Tasci, venticinquenne difensore turco-tedesco dello Stoccarda. Scheda tecnica accurata, please, ma foto soltanto di bella topa.
RispondiEliminaNon solo la rosa, come dice
RispondiEliminagiustamente il Colonnello, caro Ludwig, ma anche il gioco di squadra. La
Germania da questo punto di vista finora è apparsa un’imbattibile macchina da
guerra e che secondo me solo la migliore Spagna può battere. La semplice somma
dei valori dei singoli può non essere sufficiente, il Real Madrid de Los Galàcticos
se non ricordo male non vinse mai nulla.
La premessa di cui dobbiamo SEMPRE tenere conto è che nel 2004 l'Europeo è stato vinto dalla Grecia, una squadra scandalosa e caenacciara.
RispondiEliminaQuindi può vincerlo chiunque, anche il Montenegro di Jovetic (non questa edizione, ovviamente).
In una competizione come Mondiale ed Europeo non vince sempre la squadra più forte, ma la squadra con i giocatori più in forma, o meglio la squadra in cui il giocatore migliore o i giocatori migliori sono in forma. Per cui sono d'accordo con Tocca, se C. Ronaldo (non lo sopporto, ma ammetto che è fortissimo, il miglior giocatore d'Europa) gira nelle prossime partite, il Portogallo può vincere.
Antognoniforever, se lo potesse vincere chiunque lo dovremmo vincere noi. Io non credo all'interessamento per Ralf: ci manca un costruttore e prendiamo un Behrami in peggio?
RispondiEliminaUn confronto tra Germania e Italia in termini di rosa complessiva è un po' al di sopra delle mie forze. Ma qualche giorno fa Trapattoni in margine a Italia-Irlanda ha detto, e lui, a differenza di me, di calcio se ne intende davvero, che il limite dell'Italia attuale è la mancanza di top player del calibro di un Totti, un Del Piero, un Baggio. Sulla qualità complessiva della rosa il Trap, invece, si è espresso positivamente, notando ad esempio come di rado i giocatori italiani perdano la palla per quelli che nel tennis si chiamano mi pare "errori non provocati". Sempre il Trap ha aggiunto che proprio alcuni errori gratuiti hanno condannato la sua squadra determinando i goal. Insomma al calcio sappiamo giocare, il livello tecnico medio è molto elevato. Mancano i fuoriclasse ma quelli non li ha neanche la Germania. Diverso il discorso della Spagna. Qui la lista dei campioni assoluti, di grandissima esperienza internazionale anche a livello di club, è come si sa lunghissima, se non altro per l'osmosi con il Barcellona. Sul piano tattico è stato detto però, e concordo, che Del Bosque non è Guardiola. La nazionale prova ad imitare il possesso palla dei famosi blaugrana, ma ne produce solo quella che è stata definita "una pallida imitazione".
RispondiEliminaSulle rose si può discutere, Ludwig,
RispondiEliminasecondo me quella della Germania è superiore alla nostra. La nostra
difesa, tutta, è la più debole e
scartellata che ricordi, e per di più decimata, il nostro centrocampo, tolto Pirlo, non ha levatura internazionale, in
attacco siamo nelle mani di una sola punta vera e di valore internazionale, per
di più giovane,bizzosa ed immatura caratterialmente. Ma l’aspetto più
importante, che tu curiosamente rimuovi, è il gioco di squadra, e,
per quanto da questo punto di vista l’Italia di Prandelli
qualcosa abbia fatto vedere e qualcosa di più in partite secche potrebbe tirar
fuori, qui la superiorità della Germania rispetto a noi è schiacciante, e non solo in senso
metaforico.
Mi pare un quadro troppo pessimistico, Chiari. A centrocampo ti dimentichi quanto meno di De Rossi, che ha ricevuto dall'estero offerte faraoniche, anche se alla fine ha scelto di rinnovare con la Roma; ma è uno dei giocatori più pagati del campionato italiano e lo merita. Per quanto riguarda la difesa, sarà anche la più debole (anche se non ne sono sicuro), ma rispecchia pur sempre i valori di una scuola, quella italiana, che ha sempre espresso i migliori difensori del mondo. Sul piano del gioco, infine, una prima verifica si avrà domenica. D'altronde la partita con la Spagna, per parere unanime, l'Italia l'ha giocata bene. Era quasi una partita a scacchi e ne siamo usciti ottimamente. Ottimo anche il primo tempo con la Croazia. Difficoltà ambientali e legate alla contingenza del momento rendevano la partita con l'Irlanda delicatissima e difficile. Dunque non ci si poteva aspettare il bel gioco. Se vuoi la controprova pensa a quanto hanno patito, in circostanze analoghe, cioè sapendo che la qualificazione era in dubbio, Francia e Inghilterra. La Francia, poi, contro la Svezia ormai eliminata ha perso. Quanto alla Russia, per aver sottovalutato una Grecia con un piede fuori dalla competizione ha pagato un prezzo altissimo. In una partita secca contro un avversario che non si chiude, partita nella quale il pareggio non serve, avremo la possibilità di capire quali sono le nostre potenzialità anche sul piano del gioco.
RispondiEliminaSul valore della rosa e dei singoli, te l'ho detto Ludwig ,si può discutere, pesano anche valutazioni personali. Sul gioco dell'Italia tutto sommato siamo d'accordo. Non c'è discussione però sul fatto che il gioco di squadra offerto dalla Germania, da tutti i punti di vista, sia nettamente superiore al nostro.
RispondiEliminaScusami Deyna ma ho dovuto aspettare la delibera di Iva, il troione di via dei Macci, che solo adesso mi ha autorizzato a pubblicare la sua foto con un gruppo ceceno mentre sta andando a fare appunto del sesso di gruppo alla Romola.
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/watch?v=zOVJeMcDUUw
RispondiEliminaSe è quella, l'IVA preferisco pagarla senza consumare, per patriottismo, in un momento difficile della nostra economia, Pollock.
RispondiEliminaNon sei generoso Blimpe perché la nave scuola di via dei Macci è talmente affascinata dal tuo scrivere che vorrebbe essere posseduta mentre lotti furiosamente con i blogger spagnoli, vorrebbe essere matata mentre da dietro gli spalmi del foie gras sul groppone con la cazzola. Colonnello, un alto graduato si deve sacrificare per la sua truppa, Iva mi ha espressamente chiesto di avere approcci sessuali con te, in cambio è disposta a far seguire il blog da tutte le mignotte di sua conoscenza. Mi ha fatto capire che una volta organizzata la cena dei frequentatori del sito, tanto per non essere da meno di quelli del Guetta, loro ci metterebbero il dopo cena.
RispondiEliminaA trombare quelle belle son boni tutti,è con queste che si vede l'omo,vai Colonnello
RispondiEliminaabburracciugagliene... ...
Blimpe, se il burro ti sembra troppo pesante c'è sempre la margarina, anzi la Magdarina ah ah ah ah ah ah
RispondiEliminaTutto quel che posso fare è firmare qualche autografo al bar di fronte in via Ghibellina, dove da via dei Macci esse un tempo esodavano-rientravano a qualsivoglia ora e che però adesso sembra diventato quasi chic e non ci trovi un prosseneta nemmeno se dai lauta mancia al barista specificando che è per i turisti, per il color locale.
RispondiEliminaConcordo al 100% con Ludwig e aggiungo per l'ennesima volta che di tutte quelle che son rimaste quella che mi preoccupa meno è proprio la Germania!
RispondiEliminaAhah Pollock, veramente intendevo...No, lasciamo perdere. Capisco.
RispondiEliminaOh Deyna, non è facile con te perché tra un post e l'altro c'è di mezzo il jet lag. Per tentare uno straccio di discussione ci vuole la melatonina. Dimmi cosa intendevi entro 60 secondi o questo messaggio si autodistruggerà.
RispondiEliminaLa magdarina no, attenti ai grassi trans!!!!!!!
RispondiEliminaUna volta del jet lag ne facevo un vanto, ormai è materia da post su blog...Comunque alludevo all'ultima tua riga, ovviamente.
RispondiEliminaAhahahah Deyna ma vuoi far arrestare Pollock? Comunque, sei così categorico in fatto di anagrafe oppure ogni tanto ti capita di apprezzare qualche m.i.l.f.?
RispondiEliminaAhah Vitalogy, io ci provo, ogni tanto mi metto a parlare con qualche milf al supermercato, chiedendo istruzioni per la misura dei guanti da piatti o su come van cucinati i totani, ma nonostante lo spreco di disponibilità mi sembra una perversione inaccettabile, troppo forte la puzza di morte, ahahahaha
RispondiEliminaAhahah l'imbrocco della milf al supermercato fa molto "About a boy", ma in effetti è veritiero, ce ne sono tante e non si fanno problemi nel chiedere di aiutarle a prendere le cose sugli scaffali più in alto, nonostante il tacco20 tanto di moda in questi anni attenui il gap di statura tra loro e me... io comunque, se devo scegliere en passant tra una diavolona di 10 anni più di me e una non-diavola di 10 anni meno di me, opto per la prima!
RispondiEliminaAh, spero che tale neologismo sia entrato ormai anche nel dizionario del dotto Colonnello ahahah, che invito a dirci la sua sulla questione!!!
RispondiEliminaVitalogy che cazzo è la milf e di cosa puzza? tra te e Deyna mi sembra di essere alla Settimana Enigmistica. Io sarò anche rincoglionito, ma sono in Qatar a 46C umidi, vi ci farei star voi e le vostre milf!
RispondiEliminaAhahahah Jordan ti linko la definizione così ti tieni aggiornato anche te http://it.wikipedia.org/wiki/MILF
RispondiEliminaComunque secondo me le 'un puzzan per nulla, anzi... è Deyna che le disdegna!!!
Per Deyna: per la risposta alle tue osservazioni sulle stastiche di Balotelli, vedi il post di Pollock di oggi, credo di aver commentato nel posto sbagliato.
RispondiElimina