Devo dire che il Sudtirol aiuta molto a riflettere, per la verità anche lo strudel ci mette del suo, lontano dagli occhi lontano dal cuore ho vissuto una giornata tranquilla. So che mi avete tacciato di essere troppo vicino all’ideologia delle gemelle Kessler e per questo mi avete immaginato a ballare per le vie di Bressanone e a cantare sotto i portici di Bolzano sulle note dello “Sdadaumpa”. Non voglio più entrare nel merito tanto le posizioni sono cristallizzate, io sono per Messi e voi invece per il Messia. Messi inteso come giocatore che fa la differenza, per voi è Luciano che la fa, certo non è il “Liga” ma l’idea è che fosse invece una sorta di “Lego” con il quale costruire sogni di gloria. Scusatemi ma non mi presto al giochino più amato dagli italiani, e non perché sono più virtuoso, ma solo perché ci sono già passato con quel Delio Rossi invocato come il salvatore della patria, e poi anche in famiglia abbiamo già dato. Però capisco benissimo che la ricerca della felicità vada di pari passo con la ricerca di un unico colpevole. Fa parte del gioco. E allora, così, tanto per divagare in questa valle di lacrime vi racconto la storia di mio zio Luciano, tifosissimo viola esiliato in via Baracca. Un anno divenne improvvisamente povero, la classifica della squadra era in rosso e gli chiedevano continuamente di rientrare, ma in trasferta non si vinceva proprio mai, così si trovò costretto a fare una rapina in banca. Preparò il piano con grande pignoleria, acquistò la pistola mentre la moglie, la mattina stessa, volle stirargli il passamontagna per fargli fare comunque una bella figura con il direttore. E così decise di fare irruzione in una filiale del centro per mettere a posto la classifica e perché la Fiorentina era sempre al centro dei suoi pensieri. Non come me che mi consolo con un semplice strudel. Purtroppo non era molto esperto e subito dopo aver gridato il fatidico “fermi tutti, questa è una rapina”, fu bloccato dalla guardia giurata e arrestato con l’accusa di concorrenza sleale. E’ sempre concorrenza sleale del resto quella di un allenatore che ancora non c’è, per una questione di clorofilla, perché da che mondo è mondo l’erba del vicino è sempre più verde. E a me sembra più che altro una questione di lana caprina quella dell’allenatore, insomma, caprina o di Ischia non stiamo tanto a sottilizzare, perché il bello alla fine è proprio quello di avere la possibilità di sedersi in sala di attesa accanto a chi la pensa diversamente da noi. Così qualcuno aspetterà il Messia, altri aspetteranno che sia finito il tagliando ai legamenti di Messi.
Se ti limiti ad aspettare Messi aspetti il messia anche tu, esattamente come chi aspetta Spalletti, Poeta.
RispondiEliminaPer me sbagliate entrambi, giustificazionisti e spallettiani, perché ora si tratta di valutare se, con quello che c'è, è stato fatto tutto bene, è stato fatto il massimo.
RispondiEliminaIl bilancio complessivo dei due anni ancora regge.
Ma quello che in un'azienda seria si deve fare è valutare il trend, non solo il bilancio complessivo, il trend è decisivo, il bilancio complessivo è troppo generico.
Allora da questo punto di vista, del trend, il confronto con la Samp di Sinisa, che con molto ma molto meno ( una rosa di raccattati allenata da un nostro scarto) ha fatto più di noi, è impietoso, ed è su quello e solo su quello che una società seria ed un tifoso serio oggi DEVONO discutere impietosamente.
Allora dobbiamo essere chiari, le cose non stanno andando bene, stanno andando male.
RispondiEliminaE chi ripropone il bilancio complessivo vuol chiudere gli occhi su questo fatto preoccupante e clamorosamente evidente.
Visto che nel sitone è tornato uno dei capi storici, riconosciuti come illuminati, della SDA, con una sua metafora, con una delle sue deliranti tesi, mettiamo le cose in chiaro.
RispondiEliminaMontella non è l'unico che rema, anzi Montella non rema per un bel cazzo, remano quelli che vanno in campo, Montella è uno che come tutti gli altri in azienda che non giocano a calcio, parla, parla di fatti tecnici ma parla e per parlare s'è circondato di un bel numero di parlatori di suoi fiducia.
Tra tutti quelli che parlano Montella ha più responsabilità, perché quelli che non parlano, ma giocano, fanno solo quello che dice lui.
Quindi se quelli che giocano sulla carta sono adeguati ma in campo non danno risultati corrispondenti la colpa e di chi e come li manda in campo.
Elementare no?
Per alcuni il Messia è già arrivato, Pollock, altri lo aspettano ancora. Tu sei già passato al Nuovo Testamento, io e altri siamo rimasti al Vecchio. Speriamo di non beccarci le aggressioni antisemite di Schreber+Provolaccia, quindi.
RispondiEliminaQuanto alla Società ed ai tifosi, non si tratta di parlatori, di osservatori,si tratta dei sostenitori della squadra, di gente che per sostenerla ci mette di tasca sua in termini di soldi ed in termini di passione totalmente disinterressanta, quindi sono a tutti gli effetti gli unici padroni della Fiorentina ed a tutti gli effetti gli unici che hanno diritto di pretendere, di chiedere conto di ciò che non va e di perché non va e di pretendere provvedimenti conseguenti.
RispondiEliminaAllora io, da tifoso quindi PADRONE della Fiorentina, PRETENDO che Montella in questa situazione mi dimostri di aver capito cosa c'è che non va e che apporti quindi le necessarie correzioni, e se non è capace di farlo, a fine campionato, ho il diritto ed il DOVERE di giudicare Montella un grandissimo coglione incapace.
RispondiEliminaL'importante è la salute. Buona giornata a tutti.
RispondiEliminaChiari, quel che scrive Beberri l'Anormale è irrilevante. Non ha mai capito una sega di calcio, materia su cui non ha mai prodotto un'analisi che è una, non tifa viola (nel suo post-sborrata di ieri lo confessa una volta di più), è uno psicopatico in cerca di risarcimenti su web per esistenza derelitta e edipicamente piagata, come tutti i mersdaioli in genere (fu il collante di quella ghenga che si voleva delinquenziale ma che riuscì appena a scimmiottare i fratelli Marx).
RispondiEliminaE' vero Colonnello, ma quando lo leggo non mi spiego tutto questo ascendente che aveva nella SDA.
RispondiElimina...dove c'erano anche persone e tifosi seri, per quanto in quel caso male organizzati.
RispondiEliminaMa quale ascendente, era l'inculato del Demente Massimo che aveva inventato la formula, era il Rasputin di quella mezza sega. I boiardi sanno chi è Rasputin, ma fin tanto che ha il favore dello zar (in questo caso, risibile frustrato senza arte né parte) non se ne può dir male e gli si fanno sorrisetti. E poi ci sono anche gli schiavi degli schiavi, come Louison, le Journal des Femmes.
RispondiEliminaC'era l'ascendente e c'è ancora diffuso ossequio o almeno timidezza.
RispondiEliminaPerché vedi, Colonnello, la cosa più brutta della SDA, quella che ottunde il cervello, per me è che vi vigeva pubblicamente ( privatamente non so) una disciplina ed un ossequio vomitevole verso i capi di fatto.
Qui da noi non solo non ci sono capi, ma ci possiamo tranquillamente ed anche seriamente e pubblicamente mandare a fare in culo, possiamo criticarci nella maniera più feroce.
Anzi direi che la vita di questo meraviglioso blog è proprio questo metodo laico, franco e aperto di discutere tra noi, che pure ci vogliamo bene.
Prendiamo te e me Colonnello, io ogni volta che scrivi una cazzata, non te la faccio passare, dico chiaro, forte e pubblicamente : "Colonnello hai scritto una cazzataaaaa!". Questa è la vita del blog. Ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah!!!!!
Io invece le cazzate te le lascio passare, sennò t'incazzi e ne dici peggio. E poi ho sempre speranza di ricevere un giorno, da un corriere sorridente, una cassa da otto di Pigato.
RispondiEliminaNon parliamo poi di quando scrive cazzate il padrone di casa. Ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah!!!!!
RispondiEliminaTouché.
RispondiEliminaAspetti il corriere? Allora cazzi tuoi, te la vai proprio a cercare l'SDA!
RispondiEliminaQuesta e' un l'ho capiha.
RispondiEliminaC'è questa new entry, questo Mazzada, che non so come si niccasse un tempo, ma è una palla peggio del Senese: non riesco a entrare nei suoi post, divento sùbito presbipe.
RispondiEliminaPenso che Vita si riferisca all'altra SDA, quella che consegna pacchi, e che il mio pacco di Pigato non ti consegnerà mai! Eh eh eh.
RispondiEliminaSono tardo e lento, bisogna che lasci il campo a voi giovani.
RispondiEliminaNon più giovane, come me, va bene, Colonnello, ma tardo e lento no, nella maniera più assoluta. A volte faccio fatica a seguirti, eh eh eh!!
RispondiEliminaRagazzi, fate come me: disinteressatevi di Fiorentina.it, non leggetelo, fregatevene. Soprattutto non dategli l'importanza che voi pensate abbia. E' solo uno sfogatoio per tifosi scemi o supponenti o poco intelligenti o solamente verbosi, ma che non riescono a dire qualcosa di minimamente interessante. Senza contare il fatto dei multinick, dei decerebrati, degli ignoranti, dei cretini parziali o totali che formano il grosso di coloro che quotidianamente vi intervengono.
RispondiEliminaSì, McGuire, ma guarda questo nuovo fenomeno del Mazzada, un fiume in piena, in piena di nulla, una sorta di Lud del futuro, una mazzada sulle palle che al suo cospetto il Senese ha lo scintillio di Voltaire. Stamattina ha già scritto l'equivalente cartaceo di una mezza tesi di dottorato. E non si riece a leggere, come ho scritto sotto, non si riesce a leggere!
RispondiEliminaMi pare di aver sentito qualcuno in questo blog dire che 'sto Mazzada (nelle palle) srebbe stato interessante averlo qui. Per caso c'è qualche moschista tra noi?
RispondiEliminaVoi siete caduti in un equivoco storico solo perché Montella finisce per "A" e così siete convinti che il comando sia detenuto dalla matriarca. Per me invece Matri non la butta dentro.
RispondiEliminaLa Sda ha provocato lacerazioni profonde nell'ego di qualcheduno altrimenti non si capisce il volerci tornare sopra per offendere. Io mi sono divertito in quel gruppo, ci sono stato benissimo ed era composto da elementi competenti, molto, e la stessa competenza l'ho ritrovata qui nel blog. Non c'erano gerarchie o capi, era un gioco, gioco che a qualcuno è andato di traverso, succede, non tutti sono predisposti a giocare dovendo seguire regole banali non scritte. Questo reiterare situazioni chiuse, morte e sepolte, è tipico di alcuni frequentatori di questo blog, dall'altra parte non succede, ed in questo sono loro a dar lezioni, non viceversa. Evidentemente non s'impara nemmeno dalla storia recente, si vuol sbattere il muso finché non ci si accorge che a prenderle e basta il dolore batte sempre per i soliti.
RispondiEliminaMc, confesso, se non c'è un equivoco sul nick penso di essere stato io quel pazzo, mi avevano tratto in inganno alcuni suoi primi post brevi e centrati. Chiedo venia.
RispondiEliminaLa rapina, POLLOCK, é quella che dovrebbe fare Pradé per acquistare l'invenzione di fiorentinanews, cioè Herr Khedira.
RispondiEliminaSDA acronimo di?
RispondiEliminaSocietà degli Adoratori, avevamo fatto dei fratelli, Corvino e Prandelli gli "idoli" da adorare, dalla rinascita della Florentia, fino alla Fiorentina attuale eravamo tornati a respirare felici di quella nuova dimensione raggiunta, ed era giusto essere felici, ai detrattori non è rimasto che infamare Prandelli per un girone di ritorno, fino ad allora è come chi si lamenta oggi di Montella. Aria fritta.
RispondiEliminaLeo, della SDA, di quello che ha combinato nel sitone e nei confronti di altri tifosi e di quello che hanno combinato contro la Fiorentina i suoi massimi esponenti è giusto parlare con franchezza, come è nel nostro stile.
RispondiEliminaAncora di più è giusto parlare, con franchezza, di quello che stanno combinando contro la Fiorentina ora alcuni suoi vecchi esponenti, portandosi dietro vecchi rancori.
Non so se ti riferisci anche a me, ma io non ho offeso nessuno, ho solo criticato una piaggeria ed una gerarchia dichiarata pubblicamente, che esisteva nella SDA, che ha impedito a molti di voi, di dare il meglio di sé, cosa che ad esempio state facendo ora qui, secondo me.
Chiari i destinatari sono noti e se anche fossi compreso non dovresti certo rendere conto di niente. Ognuno è responsabile di quello che scrive e lo fa esprimendo un suo pensiero non con l'intento, mi auguro, di infamare e basta sotto tortura. Quello che scrivevano i componenti di quel gruppo aveva stessa valenza di chi scriveva da solo al di fuori del coro, che fosse un gruppo numeroso si sa, che ci fosse una controparte ancor più numerosa era altrettanto ovvio eppure nessuno si è mai sognato di detenere la verità in tasca. Penso che in un quadriennio come quello, due CL disputate una agli ottavi rubati da Ovrebro col Bayern, due scippate sul campo, una semifinale di El, insomma, soddisfazioni molte, trofei nessuno ma sai ci siamo abituati.......Tu, finché non t'incazzi, sei uno dei più piacevoli, figurati Chiari, ci siamo scornati di brutto ma una volta prese le misure dubito fortemente che possa riaccadere uno scazzo fra me e te, e sarebbe bene che su certe basi, questo, fosse possibile con tutti. Chi non lo fa è perché non vuole, e se qualcuno non vuole sono il primo a considerarlo per quello che è.
RispondiEliminaQui sbagli, Leo, per me, perché Prandelli per quel girone di ritorno , andava infamato da parte di tutti i tifosi che adorano la Fiorentina e solo la Fiorentina.
RispondiEliminaTi ripeto, Leo, a me quello che dava più fastidio era la rigida disciplina manifestata e dichiarata che vi impediva di discutere francamente tra voi, almeno in pubblico, e vi portava ad opporvi in maniera organizzata e faziosa nei confronti di chi non la pensava come voi.
RispondiElimina5 milioni lo stipendio di Khedira: ma di che si sta parlando? Gomez può mettere tutti i buoni uffici che vuole, figurarsi se arriva! Non mi danno fastidio le bufale giornalistiche in sé, è che non vorrei che coprissero un vuoto operazionale. In passato, talora è andata così.
RispondiEliminaIo non sono giustificazionista, ma neppure spallettiano. Sono mihajloviciano. Lo ero anche l'anno scorso.
RispondiEliminaDunque Ambrogio non rinnoverà. Come Migliaccio, un anno di merda, il lautreamontiano ombrello sul tavolo operatorio. E poi via, come se non ci fosse mai stato. Una surreale meteora. AntoineRouge, ma con te parlano solo i sensi! Miha è un italianista informe, ricco di tatticismi, di piccole intuizioni, che sa capire il talento (cfr. Cerci, mentre veniva infamato dagli... ungulati, ahahahahahahah!), che non snatura i ruoli, ma che non ha uno straccio di visione. E' vero che Montella ha la Weltanschauung, grandiosa invero, e gli manca tutto il resto.
RispondiEliminaNon sono d'accordo Colonnello. Miha, al contrario del formalista Montella, è un poliforme come Mourinho e come quest'ultimo sa detenere il comando (e soprattutto sa cosa farne). Ha anche visione d'insieme, anche se, per sua fortuna, non è un visionario. Insomma, Miha è un grande.
RispondiEliminaChiari, di rigida disciplina non se ne parla, non so cosa ti hanno riportato o hai capito ma era tutto un prendersi per il culo, sicuramente c'era qualcuno a cui non piaceva il modo di rapportarsi o di porsi di alcuni ma era un problema esclusivamente loro, io non ho mai travisato o preso a male quello che era un gioco. L'idea è nata da 3 persone, diventate poi 6, quello era lo zoccolo duro della Sda ed io e Pollock eravamo fra quei 6.
RispondiEliminaMa io questa visione non l'ho ancora vista, e scusa per la goffaggine del complemento dell'oggetto interno.
RispondiEliminaSe rimetti piede su cloaca con queste idee, comunque, vieni sbranato e mi toccherebbe reindossare mascherina nera e salire reumaticamente a cavallo per salvarti, mein Führer!
RispondiEliminaNessun report, sulla disciplina, solo quello che appariva inequivocabilmente nel sitone. Per gioco sarebbe stato bello se ci fosse stata anche una discussione franca a e magari qualche diverbio tra voi, e meno organizzazione nel controbattere o addirittura nell'ignorare, quando non calunniare, chi la pensava diversamente.
RispondiEliminaAh ahaha ah!!! Sono abituato ad essere attaccato, ma grazie per la disponibilità.
RispondiEliminaE di un ritorno di Babà, che ne direste?
RispondiEliminaCi avrebbe fatto comodo quest'anno, Babà, ma Vincè è come il Giubba Iscariota, un moralista da tre soldi, permalosissimo, che confonde la sua persona con l'istituzione, tipico dell'insegnantucolo italico, dalla Padania alla Borbonia («Quello lì ha riso di me sotto il banco! La vedrà, alla prossima interrogazione!»). Aria, aria! Dopo aver cacciato il Giubba e fatto piangere i giubbati coglioni (belano ancora adesso, per il mio godimento infinito), adesso via Vincè! E ha ragione Terim, diciamolo, circa quel sorrisino del cazzo in conferenza stampa, quello schermo preventivo della lesa maestà... ma vaffanculo!
RispondiEliminaBLIMP, Mihajlovic ha lo Stürm und Drang...(che ebbe come sodale uno...svizzero!!)...ahahah ahahaa...Che dire? Khedira? Magari!
RispondiEliminaI napoletani alla fine ti fottono, attento...(almeno facesse il gioco delle tre carte! No! Lui fa quello delle tre scartine...Yako, Ambro, Pasqual...ehehe ehehe...).
RispondiEliminaCosa rimarrà nella storia che mai si scriverà: a) Un extraterrestre in campo a Torino (Yako quando nessuno lo aspettava)?
b) Ambrosini tra due tenori?
c) il miraggio di due punte due in campo?
Vi avviso che è tornato Jordan. Ora sono cazzi vostri. Ve lo dà lui lui Spalletti.
RispondiEliminaSu Babacar matengo dubbi riguardanti la continuità nel corso dei 90 minuti ed il suo carattere.
RispondiEliminaSono più fiducioso in Bernardeschi, che mi sembra proprio un predestinato, da tutti i punti di vista, tecnici e caratteriali.
Ho fatto capolino Chiari, son sempre in macchina e non ho tempo di vedere un cazzo. Comunque quella del Milan non me l'aspettavo, perde' con quella banda di morti...solo a esse' più morti di loro.
RispondiEliminaUn attimo di smarrimento......
RispondiEliminaIl morto è in panca. Comunque, Jordan, ti sei perso un Neto da incubo, un Neto all'antica. Gli sei mancato molto, sui blog, a difenderlo nell'impossibile.
RispondiEliminaNeppure io me l'aspettavo quella del Milan, anche con questa formazione.
RispondiEliminaNon accettare provocazioni su Neto, Jordan.
RispondiEliminaJordan si difende meglio dalle provocazioni che Neto dai calci piazzati, caro Chiari.
RispondiEliminaQuesta tua è un'altra provocazione su Neto, Colonnello.
RispondiEliminaOra arriva Jordan a sistemarti.Eh eh eh!
I gol che ha preso Neto contro il Milan li può perdere qualsiasi portiere, a partire dai migliori.
Chiamare in causa lui per quella vergognosa sconfitta è un diversivo.
Come no, qualunque portiere può sbagliare, Chiari, anche due volte a partite, e poi sbagliare più partite di séguito. Poi si tratta di valutarlo.
RispondiEliminaIn atto nel sitone, la santificazione di Montella, con relativa sua assimilazione a S.Prandelli. Guai a criticarlo-i. Ti sbranano.
RispondiEliminaNon è il caso di Neto per fortuna.
RispondiEliminaIo propongo a Genova di nuovo Ambrosini playmaker, Cuadrado ala sinistra, Pasqual capitano intoccabile, rigorosamente solo una punta perché questi genovesi fan paura.
RispondiEliminaTanto la colpa è dei braccini incapaci di fare il salto decisivo.
Ve lo volete mettere in testa che i bilanci complessivi del suo operato ora non servono a un cazzo, che quelli si fanno alla fine, quando non c'è più, non per decidere la conferma o meno di un di un allenatore?
RispondiEliminaOra si deve valutare il trend e solo il trend, quindi bisogna vedere, rispetto questo ultimo trend negativo, se continua o se inverte la rotta, quindi come finisce il campionato.
Episodio di Bettega a parte, se l'ultimo anno di Prandelli fosse finito come iniziato e fosse iniziato come finito, anche con gli stessi risultati, sarebbe stato un anno molto positivo, invece così è stato un anno catastrofico.
Semplice, ma nessuno lo capisce, e si continua a parlare di bilancio complessivo del suo operato come se fosse già morto.
Succede in ogni dove Chiari, abbiamo avuto riprova anche qui sul blog, qualche elemento controcorrente si trova sempre, di calunnie non ricordo, di sfottò si, parecchi, era un dare e un avere. Cosa succedeva all'interno però lo sapevo benissimo, di quello che viene scritto, e potete farlo solo a sensazione, di vero c'è un 1%.
RispondiEliminaConcordo, poteva fare meglio ma ci ha tenuto a galla in parecchie partite, ora se deve essere il solo a non commettere errori.........non mi pare certo il responsabile del gioco dei suoi compagni e ad essere messo sempre sotto pressione qualche errore si commette.
RispondiEliminaIn effetti è una base ragionevole su cui intavolare una valutazione, se conferma il quarto posto e solleviamo una CI è assurdo parlare di anno fallimentare o insufficiente, gli intoppi assolverebbero di gran lunga qualche risultato negativo. Sul gioco preferisco aspettare per dispensare anatemi, il primo anno ottimo, il secondo meno, risultati alla mano però si dovrà mettere sulla bilancia tutto, la sfiga sta pesando enormemente, si sono verificate situazioni che schiaccerebbero qualunque allenatore e lui non ha esperienza decennale. Miha aspettiamo, è il primo anno che allena davvero bene, un po' poco per incensarlo come già pronto.
RispondiEliminaOh, badate che Lud ce l'ha con voi, direttamente da Manhattan! Dice che aveva previsto tutto e che siete dei cafoni. Dice che sua nonna non c'entra nulla anche se era maiala.
RispondiEliminaSta bene lì nel sitone, Ludwigzaller, dove il comandamento è che Montella è un Santo e che la colpa è dei braccini che hanno sbagliato tutto.
RispondiEliminaLUD? Non sopporto quelli de "Te l'avevo detto", oppure i fautori del "Con senno di poi...". Certamente, un pochino pochino, Lud avrebbe un po' di ragione. Un pochino.
RispondiEliminaSpiegamelo questo pochino, Sopra.
RispondiEliminaQui ci scappa una bella querela a nome della nonna. Ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah!!!!!!
RispondiEliminaPerché pensate davvero sia a NY ahahah. Oppure si visto che ci si va con 100€.
RispondiEliminaBatte i piedini per attrarre attenzione quando anche i muri sanno che chi ha successo nella vita professionale, non ha bisogno di autocelebrazioni, se questo avviene è perché nella vita reale è considerato uno zero.
Inappuntabile.
RispondiEliminaIl pochino, CHIARI? La Maquina non funziona più, e qui concordiamo. Sul piano tattico i cambiamenti (ali invertite, nessun inserimento dei centrocampisti, meno spazi creati causa mancanza di determinati movimenti) non hanno sortito effetti evidenti. Rossi ha mascherato delle lacune. LUD la tira e la filosofeggia ma in nuce é questo il suo ragionamento, credo.
RispondiEliminaSopra, che la maquina non funziona più lo dicono anche le pietre.
RispondiEliminaI cambiamenti non sortiscono effetti perché sono stati proprio quelli la causa del non funzionamento della maquina.
Rossi dopo l'infortunio di Gomez è sempre stato lasciato solo, e lui con la sua grandezza ha mascherato questa lacuna, Matri non ne è capace.
Quanto a Ludwig, Sopra, lui motiva in altro modo l'esistenza dei problemi.
RispondiEliminaDice che tutto è dovuto alla voluta vendita di Ljajic ed al mancato acquisto di un suo similare, cosa che da sola avrebbe significato un cambio di filosofia da parte della società, presunto cambio che sarebbe stato imposto di fatto a Montella.
Un delirio allo stato puro, ed il fatto che lo ripeta ossessivamente non ne cambia la natura di delirio, anzi.
Dai retta a me , Sopra, Ludwig non ne azzecca una che è una.
Mi dispiace, Sopra, ma per me gli errori sono solo e tutti di Montella, ed a quelli deve riparare, altrimenti a fine campionato va cacciato a calci in culo.
RispondiEliminaAmbrosini play lo ha voluto Montella, Cuadrado ala sinistra lo ha voluto Montella, Pasqual inamovibile lo ha voluto Montella, ad una punta ha voluto sempre giocare Montella.
Mi si dica se questi non sono errori madornali.
Ludwig si rifiuta di confrontarsi su questo piano, per poter ossessivamente dar la colpa alla società per la cessione di Ljajic di cui, tra l'altro, stiamo parlando solo noi, perché a Roma dove gioca ed in Italia è caduto nel dimenticatoio.
Lele sapeva secoli fa quale fosse la patologia che ammantava il cerebro di Lud ed in quattro righe lo incasella superbamente, in quattro righe. Se si gioca a freccette divertiamoci a prenderlo per il culo, se si ragiona di calcio si squalifica da se, ogni santa partita non la vede e la descrive per highlights e commenti, tanto per non capirci un cazzo bastano e avanzano, quando le vedeva era un dramma, capiva una sega di chi era sceso in campo e perché (difatti non ne vede più una, li la bandiera bianca l'ha issata da un pezzo). Se si prova a prenderlo sul serio è uno spargimento di fiele immane e di calcoli biliari ne provoca tanti quanti un goccio d'amaro basta a depurarli. Pure in inglese scrive cazzate, eppure basterebbe google earth per non scriverle anche geograficamente eh eh eh eh eh eh Un po' come lo spagnolo, arabo, come il calcio.
RispondiElimina