Non ci può essere un primo giorno di primavera senza che sbocci una “Fiore”, visione forse un po’ troppo romantica, per un passaggio del turno addobbato di gigli. Ma Diladdarno la visione può essere anche molto meno poetica, più terrena, un vicolo sulla partita, che sa di piscio, e dove ad addobbare l’evento ci potranno essere i moccoli della passione. Cibo e donne di strada, lampredotto e primo vero stop alla passione solo a un quarto all’otto. Per capirsi, sarà un bordello. La foto inviata dalla Bice mostra in esclusiva la coreografia che riprodurrà l’Hotel Amour a Parigi nella versione Albergo Popolare di via del Leone. Sarà forse una trombata, oppure lo prenderemo nel culo nel più tipico dei “chi capita capita”. Non entro nel merito, preferisco entrare in un pertugio di speranza tutta bagnata, niente tattica ma tatto e tette, insieme a tutte le godurie del mondo racchiuse dentro a SkyBox che diventano peep show per l'occasione. Non ci sarà spazio per la poesia stasera, no, ma solo sesso, magari fatto con poesia, oppure anche no. Comunque fatto. Non sarà il giorno più adatto all’astinenza sessuale, non c’è motivo filosofico o religioso valido, neanche motivazioni pratiche come ad esempio la paura di gravidanze indesiderate, perché si può anche rimanere incinta di un passaggio ai quarti per partorire poi una bella coppa di nome Europa League. Si, è vero che farebbe concorrenza sleale ai nomi dei figli di Totti o Briatore, ma non si può sempre guardare il capello quando dall’altra parte ci sarà un allenatore con i capelli di Conte. E se qualcuno ha paura delle malattie sessualmente trasmissibili sappia che tanto la partita non la trasmettono in chiaro, e siccome non siamo razzisti ci va bene anche se ce la trasmettano di colore. No all’ascetismo e si alla fornicazione, no all’autocontrollo anche perché sarà un casino arrivare con l‘auto fino allo stadio, si invece alla pulsione sessuale anche elettrica, ricordiamoci che anche i preti trombano. Riguardatevi “Uccelli di rovo” che in originale si sarebbe dovuto chiamare “Cazzi amari e non dolci come la marmellata di more di rovo della Chiaverini”. Oggi non è permessa la masturbazione, nessuna sega mentale, nessun pensiero male allocato. Senza contatto sessuale della passione è impossibile concepire una grande emozione, e se proprio uno non riesce a lasciarsi andare metta pure un preservativo sulla paura della pontellizzazione o sul fatto che Gomez non è l’ideale come invece lo sarebbe stato Gabbiadini. Insomma, sono in mezzo alla tempesta ormonale perfetta, attendo solo di godere, chi gioca gioca, o come dicevamo prima “chi capita capita”. Tutto può succedere ed io non faccio solo discorsi, offro soluzioni a tutte le evenienze. Il mio consiglio per stasera è quindi “Comunque godere”, e distribuisco un volantino con le istruzioni per l’uso.
Se stasera sei nervoso
dispiaciuto oppur deluso
non restare sul divano
a pensare in modo strano.
Metti in moto gambe e ruote
e fai il giro dei viali
da una parte troverai
chi allontana tutti i guai,
che sia a un tiglio,
ad un lampione,
o vicino alla stazione.
Alta,
bassa,
bionda o mora,
c'è un'offerta che innamora.
Medicina benedetta
da comprar senza ricetta.
Immediato è il buon effetto
e poi ritornatene a letto.