Speriamo solo che adesso non si sia fatto male Gomez un’altra volta, meglio, molto meglio prendersela con Montella che con la sfortuna. La Fiorentina aveva sofferto un primo tempo che vedeva il Napoli padrone del campo, poi è arrivata la superiorità numerica che non è proprio un “Gratta & Vinci”, ma figlia di un’azione di gioco che vedeva un giocatore Viola lanciato a rete. E così nel secondo tempo la squadra ha finalmente preso in mano la partita con la volontà vera di vincere, e malgrado Matri è riuscita ad ottenere la preziosa vittoria in casa di un Napoli che non si è mai arreso. Joaquin è evidentemente uomo dai gol pesanti, che Dio lo benedica, perché sarebbe stato davvero un delitto non approfittare dell’occasione di battere una squadra che avrebbe pagato col passare del tempo l’inferiorità numerica. Neto intanto è da considerarsi una gran bella realtà, anche lui uno di quelli che era stato preso di mira da una tifoseria come sempre molto competente. Ieri sera dopo la vittoria ho incrociato Furio, lui che avrebbe voluto Julio Cesar, e che ieri non ha potuto aggiungere una parola di più alla sua insofferenza nei confronti di un Montella al riparo di una vittoria di prestigio, si è comunque sentito in dovere di mettermi in guardia da qualcos’altro, lui attento osservatore che mi ha visto volare troppo con la fantasia, e così si è raccomandato di non guardare solo al risultato, ma quando devo volare, di fare molta attenzione e quindi scendere nel caso notassi le ali incrostate di alghe. Devo dire che sono rimasto molto sorpreso delle critiche forse troppo poco eccessive e melense rivolte a Montella, perché chiederne l'esonero alla fine è solo quanto predicato da quel buon uomo di Zamparini che evidentemente ha fatto proseliti oltre che finire in serie B, e quindi riporto dei dati ripresi da un articolo di Violanews a dimostrazione che il mondo è bello perché è vario. “Con la gara disputata contro il Napoli la Fiorentina ha raggiunto la ragguardevole cifra di 45 gare ufficiali giocate nel corso di questa stagione, tre in più rispetto a quelle totalizzate nel corso di tutta la scorsa stagione. A conti fatti il bilancio è nettamente positivo, in quanto, con tre gare giocate in più rispetto a tutta l’annata 2012-13, la squadra viola, in questa stagione, è quarta in campionato (con gli stessi punti rispetto alle stesse 29 gare disputate lo scorso anno), ha acquisito il diritto di disputare la finale di Coppa Italia (dopo 13 anni dall’ultima volta) ed è stata eliminata agli ottavi di finale di Europa League. In passato solo nel 1961 la squadra gigliata riuscì a vincere sia la Coppa Italia che una coppa valida per una competizione UEFA (la Coppa delle Coppe), ma in campionato non andò oltre il settimo posto. Da evidenziare il fatto che quella stagione di Coppa delle Coppe durò in tutto per i viola solo 6 gare, molte meno rispetto alle 12 partite già disputate nel corso di questa stagione continentale dai ragazzi di Montella, come del resto accadde in quella Coppa Italia, in cui la squadra viola disputò in tutto 4 gare, cioé una meno rispetto a quelle che giocherà sicuramente in questa stagione. Alla luce di questi dati possiamo affermare che, la stagione attuale della Fiorentina, è senza precedenti, mai nel passato gigliato una squadra era riuscita a raggiungere l’attuale rendimento contemporaneamente su tre fronti diversi nella stessa stagione”. E con la 25° vittoria è arrivato anche il record di vittorie stagionali della storia gigliata. Mi ero convinto invece che questa fosse una stagione fallimentare, forse l’ho sognato o qualcuno l’ha detto davvero, non so più a chi credere, e nel dubbio se proprio ci vogliamo inventare qualcosa di più divertente e utile io avrei pensato ad uno shampoo che faccia venire la forfora del colore uguale alla giacca che viene indossata.