Il
giovane Stramaccioni prende lezione di calcio e anche scapaccioni,
quattro come le ruote motrici che servono alla Fiorentina per avere più
aderenza su una meravigliosa realtà, quella di una squadra in serata di
grazia, mentre il popolo Viola ringrazia, e la famiglia Della Valle,
sazia, si fuma anche una bella sigaretta elettronica, di Muratti rimane
così solo vapore acqueo. E’ stata la vera partita mononota, con un
superiorità così schiacciante da diventare quasi monotonia, “la palla è
quella gialla”, invece, è stato il refrain cantato dalla curva oltre a
dedicare un coro ai Della Valle che abbandonano definitivamente la
pontellizzazione per virare su un più pecoreccio cecchigorismo,
televisioni e non più smobilitazioni, lasciato il mondo dei traslochi
per evirare di fatto i nostri sogni. I più scaltri adesso vedranno un
imminente fallimento, gli altri continueranno a tifare per la Fiorentina
a prescindere da Prandelli, come del resto gli interisti che vorrebbero
che Bettega andasse a cena anche con Stramaccioni. La partita perfetta,
se non fosse stata sporcata da quel tiro intriso di disperata bellezza
da un Cassano sempre più grasso, forse truccato per l’occasione come il
geniale Elio per la finale di San Remo, con lo stesso finale, con
l’Inter che arrivava sempre seconda sul pallone e un Moratti teso più
ancora delle storie tese di Elio, ancora di più delle palle tese di
Jovetic e Ljajic che impallinavano un Inter più brutta della
Littizzetto, anonima come Bersani che non ha trovato Fazio che la
difendesse dalle intemperanze tattiche della Fiorentina, come ha fatto
con il povero Crozza, e così ha pagato dazio con la speranza che
Berlusconi glielo restituisca insieme all’Imu. Fischietto la partita
mononota davanti allo specchio mentre mi faccio la barba con il bilama, e
ripenso finalmente senza tagliarmi alla partita a senso unico, una sola
squadra in campo, un grande predominio, una supremazia fastidiosa per
l’avversario più di una vecchia zia, di quelle per intendersi che ti
davano il pizzicotto nella guancia e tu le odiavi più di Conte.
Purtroppo la partita mononota si porta dietro anche la difficoltà del
commento, perché ti prosciuga le parole, ti secca tutti gli argomenti,
ti inibisce la fantasia iniettandoti un liquido che ti paralizza
l’ispirazione come uno scorpione, per portarti ad essere asciutto, il
resoconto mononota della partita come un accappatoio di spugna, perché
il futuro è questo, bisogna avere il coraggio della sintesi estrema e
non specchiarsi nella propria scrittura ricca di proteine animali. Per
una vittoria così ci vorrebbe la forza del commento mononota, non sono
ancora pronto, anche se come vedete intanto non ho fatto nessun accenno
alla partita, ci sto provando, prima di praticare il digiuno sto
diventando vegano per non farmi prendere più la mano da quella merdaiola
di una metafora. Confesso che prima della partita ho persino fatto i
tarocchi, quando ancora ero avvelenato, prima di aver assistito alla
partita mononota che mi ha fatto capire, e anche le carte avevano
parlato chiaro, mi avevano raccontato di una fiorentina sontuosa, bella
piena, strabordante, e i tarocchi non mentono come invece i Della Valle.
Ho conservato la carta che ho estratto per farvela vedere, l’appeso,
con la Fiorentina e Guarin, prima di ritirarmi a praticare la nouvelle
cousine del pensiero, naturalmente in un monolocale.
Blimp ha ricordato le difese di Chiari ma non le mie perorazioni, altrettanto insistite, di Lljajc. La svolta di Adem fu proprio lo scontro con Rossi e il timore di essere tagliato. Da allora ha moltiplicato impegno e grinta. I mezzi tecnici li ha sempre posseduti. Il suo è stato un campionato in crescendo, con un inizio di anno impegnato e tignoso anche nelle partite peggiori fino all'esplosione di ieri sera che un gruppo di sostenitori (quorum ego) attendeva e considerava inevitabile, vista la grande assoluta qualità di questo giocatore. Più volte ho pubblicato statistiche nelle quali si mostrava che i più grandi campioni esplodono e incominciano a segnare con regolarità all'età di Adem, e non prima. La partita dice anche che Jovetic gioca bene con accanto una punta mobile e che non ha bisogno del centravanti di peso. Sono risultanze parziali, non ancora definite, perchè ci sarà bisogno di controprove. Il senso della gara sta tutto nella prova dell'attacco, direi: perchè si era detto, e viene inverato, che il dispendioso gioco di Montella, se si vogliono evitare sorprese e punizioni, deve concretizzarsi in qualche goal, come qualsiasi gioco, del resto. Goal che tranquilizza gli animi, cambia gli equilibri tattici, costringe l'avversario a scoprirsi.
RispondiEliminaE' vero Ludwig, c'eri anche tu a difenderlo, Ljajic, a vedere in lui le doti di un campione ed anche la possibilità di rivelarsi un realizzatore. D'altra parte, se non ricordo male, nella fase precampionato era stato il miglior realizzatore della Fiorentina, fatto non sufficiente ma comunque significativo ad indicare le sue potenzialità.
RispondiEliminaQuanto all'attacco non mi fossilizzerei sulla disputa centravanti di peso sì o no, l'importante è che parli tecnicamente la lingua degli altri, che sappia, anche nel suo ruolo, partecipare al gioco, manovrare, fare possesso palla, fare gioco propositivo, e certamente farsi trovare più degli altri e sempre al posto giusto quando c'è da metterla dentro, e che sappia mettercela. Però, se sa fare solo quest'ultima cosa, certo quando la squadra gira può fare la sua porca figura anche lui, ma tutto sommato ci fa giocare con un uomo in meno, e questo non bisogna mai farlo, tanto più se si vuole imitare il Barcellona.
Quando gli schemi offensivi funzionano tutti giocano meglio, Jovetic rinasce e Ljajic comincia a fare quello che non ha mai fatto, i gol. Non ho mai visto la Fiorentina muoversi bene senza palla negli ultimi quindici metri come ieri e come ha detto Zazzaroni c'è da capire ora dove cominciano i meriti dei nostri, ieri stellari, e dove cominciano le colpe dell'Inter ieri apparsa annichilita soprattutto a centro campo. Ora è inutile fare le corse a correre sui carri dei vincitori, che Ljajic è tecnicamente bravo è noto da sempre, che quest'anno si sia messo sul serio c'erano segnali ben precisi, che sia un giocatore di difficile collocazione tattica è un fatto che rimane, ma quando tutto gira alla perfezione questo diventa un dettaglio.
RispondiEliminaStessa importanza della splendida esibizione di Ljajic ha la dimostrazione data da Jovetic di piena efficienza fisica, di essere sempre lui. Una doppietta ed una posizione in campo che lo rilanciano sia come perfetto partner di Pepito Rossi, che nelle sue quotazioni di mercato, nel malaugurato caso la Fiorentina si trovasse a venderlo.
RispondiEliminaMa Zazzeroni Jordan è un essere umano o un "verme strisciante" come Mauro? Io propendo per la seconda ipotesi. Per me di calcio non capisce nulla, direi che incarna benissimo il tipo del falso esperto improvvisatore. Mondonico nei dibattiti tv degli Europei lo distanziava sideralmente sul piano dei ragionamenti e della competenza. Non mi aspettavo altro da lui che l'ovvio sminuire la nostra gara dopo che la Fiorentina si era macchiata di lesa maestà dando quattro pere ad una milanese.
RispondiEliminaNon entro nel merito neppure io, ma la gara di ieri sera è un ottimo viatico per la coppia Rossi-Jovetic, su cui si nutrivano tanti dubbi. E pone il meraviglioso problema di come dare spazio ad Adem.
RispondiEliminaNe approfitto anche per elogiare due bestie nere mie: Corvino che l'ha preso e Sinisa che l'aveva lanciato come titolare dopo l 'infortunio a Jovetic. Troppo presto purtroppo, ma l'intenzione di valorizzarlo c'era eccome!
RispondiEliminaIl mio parere su Zazzaroni non è molto diverso dal tuo, ma rimane il fatto che in classifica ci sono un punto avanti, quindi ne han fatti finora uno più di noi, ed in campo sembravano la Rondinella. Quindi il dubbio, aldifuori di ogni possibile "astio" di parte che sarà suo ma non certo mio, può rimanere. Non c'è che aspettare le prossime partite. Da qui, all'andata, abbiamo infilato un filotto di sei vittorie ed un pareggio (a Chievo), se non ricordo male, vediamo di fare lo stesso e, se giochiamo come ieri, non è impossibile.
RispondiEliminaMolto lavoro per la stagista la scorsa notte,complice una gara perfetta della Fiorentina;la viola vince poiché "...la stanchezza della partita col Cluji si è fatta sentire...Pizarro non ammonito nell'azione del terzo gol della Fiorentina,ci si mette anche Rizzoli...." e varie altre stronzate di Stramazzato.La difesa poteva giocare anche a due o a uno dietro,cambiava nulla;schiacciante il centrocampo della Maquina Nostra,a tratti irridente dei neroazzurri.L'attacco punge più del solito,con Jovetic schierato più avanzato,Liajic concreto come mai,Cuadrado pendolo che sa anche affondare e puntare bene la porta.Personalmente non ritengo che l'Inter abbia sentito così tanto del match di coppa,semplicemente ha corso,abbastanza ma a vuoto,un biscione rimbambito dal fraseggio(più che altro un cobra davanti al pifferaio magico-indiano....o andino?Eh eh eh)dalla superiorità,dal giro palla.Sontuosa prova di Ranocchia,schierato da Montella a dar fastidio alla difesa dell'Inter e segno della croce del responsabile cassa della Fiorentina per i soldi non spesi per il suo acquisto.Impressionante la differenza di esultanze tra un compìto Diego Della Valle e un ultras come il fratello Andrea.Ieri sera l'Inter sembrava la Fiorentina vista a Torino contro i gobbi....Pagelline:
RispondiEliminaVIVIANO: 5,5 Prende gol(senza parare mai)da distanza siderale.Peccato.
TOMOVIC 7 Roccia,preciso e mai a disagio.Sicurezza
RODRIGUEZ 7 Ministro della Difesa,mezza sbavatura ma ha capito che non si caracolla con la palla vicino l'area di rigore.Pulito e preciso come sempre.
SAVIC 7 Mr.Sottotraccia,come spesso succede è silente,fiero e puntuale.Titolare.
PASQUAL 6,5 Buona gara ma potrebbe crossare meglio,tipo nel primo gol.Presente.
AQUILANI 7,5 Incontrista,regista,sempre lucido,mai in difficoltà.Sottovalutato.
PIZARRO 7,5 Ammonizioni ad honorem.ad personam,ad minchiam?Conquistador.
VALERO 7,5 La pochezza dell'Inter lo disarma,per assurdo!Sempre 3 polmoni.
CUADRADO 7,5 Aggettivi terminati,per il fratello segreto di Speedy Gonzales.Unico.
JOVETIC 8 Il 70% dei tifosi fiorentini che lo voleva giubilare andrebbero frustati,le ferite cauterizzate con sale prima,con miele dopo e poi si liberino insetti nell'aere.
LIAJIC 8,5 Ovunque.All'88' era a recuperare nella nostra trequarti e ripartire.Resta il mistero su dove sia stato sino ad ora(ad allenarsi?)e dove potrebbe arrivare,giocando in posizione diversa,con libertà ed entusiasmo mai visto.Crack?!?!!!???!!!
ZANETTI(Inter) 10 Per aver subito detto "Grandissima prestazione della Fiorentina,chiunque stasera avrebbe fatto fatica contro questa squadra".
MONTELLA 9 Incarta l'Inter,fa stramazzare Stramaccioni,serve il tutto ai Della Valle col biglietto "Se volete,si può fare....".Mezzo voto in meno per tutti,causa l'indecenza dell'avversario.
(P.S.:COLONNEL BLIMP",fatta la benedetta lista,comprensiva di indirizzo e telefono,dei giubilatori di Jovetic?).
Menzione speciale per Corvino:come capisce o capiva lui di gente d'oltrecortina neanche Tito....Il giropalla di Montella ha anche l'apporto del giropanza di Vernole.Minzione a parte per le banderuole).Alle h.20,15 di ieri sera mostrato il mio post(delle 19,30) pro-Jovetic al montenegrino,da li la svolta...Dopo la pioggia di meteoriti,dopo la pioggia di azioni di ieri verrà vietato alla viola di giocare 11 contro 11,gli avversari dovranno presentarsi in campo almeno in 12;nel frattempo cambiata pubblicità e protagonisti de "Ti piace vincere facile?",da ieri è"Ti piace vincere facile?Fai sciorinare football alla Fiorentina,la squadra assurda:senza centravanti top,segna più delle altre....!"
Non c'è dubbio che a determinare quella umiliante differenza tra le due squadre abbia contribuito la scarsezza dell'Inter, ma sempre di una grande stiamo parlando, e che ci sta davanti in classifica.
RispondiEliminaPossiamo ragionevolmente pensare che contro la Fiorentina di ieri avrebbe perso anche la migliore Inter vista quest'anno, magari non nello stesso modo.Ed è da questa consapevolezza, del grande valore intrinseco di questa Fiorentina, che dobbiamo ripartire per andare alla caccia del terzo posto.
Dove sta Zazzà(roni), non in AfricaZazzaroni
RispondiEliminacapisce di calcio,ma chiunque al suo posto doveva mettere in risalto la
prova dell'Inter.Io ho detto che non si sa quanto siamo stati Barca noi
o Pontassieve loro,ma non per sminuire i nostri meriti,solo che credo
che non capiti piu'di vedere una squadra orrenda come l'Inter di ieri
mentre spero di rivedere noi a quella maniera spesso.Solo auguriamoci
che si riprendano per il derby che devono vincere per noi e per
loro.Questo Jovetic in questa posizione puo'giocare con Rossi,la
discussione non vereteva su chi,ma sul dove.Se metto Jove distante
dall'area come lui vorrebbe e come ci ha abituato,visto che Rossi non
e'punta centrale,faticheremo a trovare profondita',se invece si
convertira'da punta vera come ieri sera e come nessuno,all'infuori di
Montella,osava pensare,allora ovvio che l'accoppiata regge e bene.
Ma lui sara'disponibile?Ieri ha subito detto le sue preferenze,nonostante l'ottimo risultato
Lele
SOPRAVVISSUTO
RispondiEliminaMolto lavoro per la stagista la scorsa notte,complice una gara perfetta
della Fiorentina;la viola vince poiché "...la stanchezza della partita
col Cluji si è fatta sentire...Pizarro non ammonito nell'azione del
terzo gol della Fiorentina,ci si mette anche Rizzoli...." e varie altre
stronzate di Stramazzato.La difesa poteva giocare anche a due o a uno
dietro,cambiava nulla;schiacciante il centrocampo della Maquina Nostra,a
tratti irridente dei neroazzurri.L'attacco punge più del solito,con
Jovetic schierato più avanzato,Liajic concreto come mai,Cuadrado pendolo
che sa anche affondare e puntare bene la porta.Personalmente non
ritengo che l'Inter abbia sentito così tanto del match di
coppa,semplicemente ha corso,abbastanza ma a vuoto,un biscione
rimbambito dal fraseggio(più che altro un cobra davanti al pifferaio
magico-indiano....o andino?Eh eh eh)dalla superiorità,dal giro
palla.Sontuosa prova di Ranocchia,schierato da Montella a dar fastidio
alla difesa dell'Inter e segno della croce del responsabile cassa della
Fiorentina per i soldi non spesi per il suo acquisto.Impressionante la
differenza di esultanze tra un compìto Diego Della Valle e un ultras
come il fratello Andrea.Ieri sera l'Inter sembrava la Fiorentina vista a
Torino contro i gobbi....Pagelline:
VIVIANO: 5,5 Prende gol(senza parare mai)da distanza siderale.Peccato.
TOMOVIC 7 Roccia,preciso e mai a disagio.Sicurezza
RODRIGUEZ
7 Ministro della Difesa,mezza sbavatura ma ha capito che non si
caracolla con la palla vicino l'area di rigore.Pulito e preciso come
sempre.
SAVIC 7 Mr.Sottotraccia,come spesso succede è silente,fiero e puntuale.Titolare.
PASQUAL 6,5 Buona gara ma potrebbe crossare meglio,tipo nel primo gol.Presente.
AQUILANI 7,5 Incontrista,regista,sempre lucido,mai in difficoltà.Sottovalutato.
PIZARRO 7,5 Ammonizioni ad honorem.ad personam,ad minchiam?Conquistador.
VALERO 7,5 La pochezza dell'Inter lo disarma,per assurdo!Sempre 3 polmoni.
CUADRADO 7,5 Aggettivi terminati,per il fratello segreto di Speedy Gonzales.Unico.
JOVETIC
8 Il 70% dei tifosi fiorentini che lo voleva giubilare andrebbero
frustati,le ferite cauterizzate con sale prima,con miele dopo e poi si
liberino insetti nell'aere.
LIAJIC 8,5 Ovunque.All'88' era a
recuperare nella nostra trequarti e ripartire.Resta il mistero su dove
sia stato sino ad ora(ad allenarsi?)e dove potrebbe arrivare,giocando in
posizione diversa,con libertà ed entusiasmo mai visto.Crack?!?!!!???!!!
ZANETTI(Inter)
10 Per aver subito detto "Grandissima prestazione della
Fiorentina,chiunque stasera avrebbe fatto fatica contro questa squadra".
MONTELLA
9 Incarta l'Inter,fa stramazzare Stramaccioni,serve il tutto ai Della
Valle col biglietto "Se volete,si può fare....".Mezzo voto in meno per
tutti,causa l'indecenza dell'avversario.
(P.S.:COLONNEL BLIMP",fatta la benedetta lista,comprensiva di indirizzo e telefono,dei giubilatori di Jovetic?).
Menzione
speciale per Corvino:come capisce o capiva lui di gente d'oltrecortina
neanche Tito....Il giropalla di Montella ha anche l'apporto del
giropanza di Vernole.Minzione a parte per le banderuole).Alle h.20,15 di
ieri sera mostrato il mio post(delle 19,30) pro-Jovetic al
montenegrino,da li la svolta...Dopo la pioggia di meteoriti,dopo la
pioggia di azioni di ieri verrà vietato alla viola di giocare 11 contro
11,gli avversari dovranno presentarsi in campo almeno in 12;nel
frattempo cambiata pubblicità e protagonisti de "Ti piace vincere
facile?",da ieri è"Ti piace vincere facile?Fai sciorinare football alla
Fiorentina,la squadra assurda:senza centravanti top,segna più delle
altre....!"
Le verifiche sono necessarie. Nel calcio di oggi le prestazioni non sono costanti. Permettetemi di sottolineare che la condizione fisica e' fondamentale. Contro la Juve ha penalizzato noi, ieri sera l'Inter. La differenza sta nel fatto che abbiamo affrontato la Juve all'inizio del ciclo di tre partite tra coppa e campionato, l'Inter alla fine. Non a caso la Juve ha sofferto la Roma dopo aver speso moltissimo nelle due partite precedenti, e l'Inter ha sofferto noi dopo aver fatto molto bene in coppa.
RispondiEliminaSì, Lud, scusami, c'eri anche tu fra gli incondizionati e allora devo mettere pure AntoineRouge: ma siccome Chiari ne aveva fatto il suo ossidente e inossidabile «A Mosca, a Mosca!», dovevo citarlo in esergo. Jordan, io non ho visto schemi nuovi, manco uno, in attacco, ho visto Jojo tornato lui (e nemmeno lui al massimo, lui a 7,5, il che ti dà la doppietta), Ljajic gigantesco e finalmente in gol (ma senza gol era stato spesso bravo, quest'anno, eppur sputacchiato) e il centrocampo finalmente al completo e sano mentre Cuadrado faceva il mostro. Se hai tutto ciò hai il Wunderteam, come Montella l'aveva progettato in estate e come, vi ricordo, l'avevamo visto annientare la Juve tanto più forte dell'Inter ma protetta al Franchi dall'arbitro, dal suo culo paiolesco, dalla scarsa vena realizzativa di Ljajic, dall'assenza di Aquilani. Dal trionfale pezzo odierno di Pollock traggo «i più scaltri adesso vedranno un imminente fallimento, gli altri continueranno a tifare per la Fiorentina a prescindere da Prandelli, come del resto gli interisti che vorrebbero che Bettega andasse a cena anche con Stramaccioni» per farci sopra un ahahahahahahahahahahahahah! che nel caso del calabroleso (così, splendidamente, il Sopra), solo una settimana fa cacante il suo «La Fiorentina non ha nessuna possibilità di arrivare terza in
RispondiEliminaclassifica e quindi in Champions League. E’ totalmente fuori da questa corsa», diviene un ahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahah!, mentre un ahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahah! culla il ricordo di un post di ieri della massima incompetenza ma anche suprema favità del sitone
(«17/02/2013
11:06:07 MarcoSiena, Nel 2009 avevamo un fatturato superiore a quello del
Borussia Dortmund. Oggi stiamo a commemorare lo scippo di Ovrebo, mentre il
Borussia Dortmund andrà probabilmente ai quarti di finale della champions.
Anche al Chelsea hanno scippato semifinali di champions, però se ti fai
ritrovare sempre lì prima o dopo qualcosa guadagni. Questa società deve
crescere parecchio e capire cosa vuole davvero diventare. Dopo undici anni, si
parla ancora di progetti a lungo termine. Come vuoi che ti trattino gli
arbitri?»).
«Stramazzato»... ahahahahahahahahahah!
RispondiEliminaTre chicche dal carcere ( la prima è stratosfericaaaaaaaaaaaaaa!!!!) che dimostrano quanto la prigionia coltivi il genio:
RispondiElimina1)Menzione speciale per Corvino:come capisce o capiva lui di gente d'oltrecortina neanche Tito....2)Il giropalla di Montella ha anche l'apporto del giropanza di Vernole.3)Minzione a parte per le banderuole.
Immenso Sopra.
Zazzaroni è stato ottimo direttore del CorSport(ottimi picchi di vendita),discreto direttore del Guerin Sportivo e ha buone competenze,chiaramente sparisce di fronte e Mondonico;ieri sera sarebbe bastato che qualcuno dei manichini-manichei della Domenica Sportiva(sempre poco spazio per la viola)si ricordasse che abbiamo giocato alla stessa maniera con Udinese e Catania,a Milano col diavolo,col Siena....sempre eccetto contro la Juve.Quindi la sorpresa era la pochezza dell'Inter?O c'entra la pochezza dell'arbitro all'andata dove "Abbiamo distrutto le certezze della Fiorentina..."(cfr.Stamaccioni dixit)?Dalla macerie(?),anche apparenti,si ricostruisce,da un geometra difficilmente otterrai un'edificio che possa essere più stabile della Torre di Pisa o della Torre di Asinelli a Bologna...oooops....Stramaccioni era a Bologna....
RispondiEliminaLa Juve, caro Lud, ha programmato la condizione fisica al centimetro/centilitro per giocare in stile Germania '54 contro noi e Celtic, far schifo prima per un mese, rifare schifo sùbito dopo con la Roma, mentre noi ieri sera abbiamo vinto perché abbiamo programmato una supercondizione fisica che era scadente una settimana fa contro la Juve, e che si giocasse a calcio palla al piede (e schema in testa di Vincenzino) sette volte meglio dell'Inter è un dettaglio. Vedi, avevi cominciato bene la mattina, poi hai cominciato a intortarti per la tua solita mania autogiustificazionista. Ma dopo ieri sera va bene lo stesso, sai, li abbiamo schiacciati con la grinta, col fiato, con la corsa, anche coi falli, se vuoi. Di Zazza mi piace lo shampoo, circa le buone competenze andrei cauto, Sopra, è un orecchiante ciarlone che mostra la corda dopo cinque minuti di discussione con uno che il calcio sappia cosa sia.
RispondiEliminaColonnello ho visto Jovetci giocare da centravanti ed attaccare gli spazi, fare due gol e sbagliarne altri due, ho visto Ljajic andare a rete su un cross e fare goal di testa, ho visto tutti cercare di smarcarsi ed ho visto palloni correre, anche lì, anche, nei metri caldi, ho visto undici tiri tra i pali. Ho visto un grande Aquilani inventare negli ultimi quindici metri, dove è un po' più difficile. Tu non hai visto niente di nuovo? Boh
RispondiEliminaL'Inter di questo periodo è poca cosa, soprattutto in trasferta (ultimamente i nerazzurri le avevano prese da Parma, Udinese, Atalanta e Siena, anche con punteggi pesanti) e non poteva costituire un test probante per questa Fiorentina. Basterebbe rilevare, nella partita di ieri, come Pasqual sia parso Roberto Carlos e come Ljajic abbia potuto, quanto alla seconda rete, controllare, guardare la posizione di Handanovic e colpire indisturbato, per comprendere che non è stato tutto oro ciò che ha luccicato. Intendiamoci, la squadra, evidentemente desiderosa di cancellare la debacle di Torino, è parsa comunque in gran spolvero e tonicissima (per me Adem e Aquilani su tutti) e sarebbe stato difficile per chiunque affrontarla, come ha obiettivamente riconosciuto Zanetti in un'intervista dopo il match (molto più onesto il capitano nerazzurro rispetto allo spocchioso Stramaccioni), ma prima di certificarne la rinascita attenderei almeno la prossima partita.
RispondiEliminaEd io ho visto navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione, ed i raggi J & L balenare nel buio nelle porte difese da Handanovic, e tanto mi basta. Ma chi erano quelli che volevano Jovetic in panchina?? Non certo tifosi viola e tanto meno gente che se la dice col calcio, quello vero.
RispondiEliminaConvinca Abramovich a mettere i petrodollari a Firenze invece che nel Chelsea e magari staremo anche noi sempre lì. Ma se ad Abramovich conviene più manovrare i suoi soldi a Londra che a Firenze se lo chiede il perchè? provi a proporgli il MPS come marchant bank. E lui non è dei peggio.
RispondiEliminaTocca esci fuori dal buco.
RispondiEliminaSegnalo oggi,qui dal carcere,cella di fronte la mia(siamo in due ali:da un lato-il mio-i defraudati perenni,dall'altro i ladri):processo a Vittone,giardiniere di Nedved,avrebbe rubato in casa del ceco.Appena arrivato l'ho apostrofato "Ma vai a rubare a casa dei ladri?E quelli sono pure professionisti,hanno complici ovunque....".LUDWIGZALLER,mi auguro di cuore e testa che "Bistecca di farfalla 2" stia diventando il campione che si è visto ieri;a tratti Liajic sembrava Massaro,mancava solo il 5 dietro la schiena.BLIMP,a Zazza non invidio la zazzera(neanche Zaza,puntero ascolano,l'ha così)ma alcune cravatte,anche se lui,come quasi tutti in studio non guardano mai ad altezza occhi la Ferrari,sempre 30 cm più in giù....eh eh eh eh!Ripropongo slogan carcerario:Tutti a preoccuparsi dei senza tetto,e dei senza tette,chi se ne cura?non basta Casette d'Ete.
RispondiEliminaLe spiegazioni mono causali non vanno bene Blimp. La condizione fisica è una variabile importante. Credo modestamente di averle azzeccate tutte dalla fiducia accordata a Ljajic al non aver perso la ragione dopo la sconfitta di Torino, quando ho invitato più volte a non ipostatizzare la Juve ora facendone la pietra di paragone della nostra stagione ora additandola come genio del male in un'ottica manicheista. Se la partita di ieri è probante ne esce bene anche l'ipotesi di schierare accanto a Jovetic una seconda punta che non sia di area, quindi Rossi o Adem.
RispondiEliminaLa Juve ha perso a Roma noi abbiam travolto l'Inter come ti avevo annunciato una settimana fa quando cercavi di spiegare tutto con la preparazione fisica. La forma atletica non si perde o si acquista in una settimana, le pasticche invece hanno effetti più immediati e la Juve, per la Champions, era evidentemente ben attrezzata, ma dopo devi rifiatare e disintossicarti. Noi non siamo riusciti a fare il nostro gioco perchè mancavano pedine importanti (Aquilani e Pizarro ancora convalescente) per errori tattici (la libertà a Pirlo) e soprattutto perchè avevamo di fronte una banda di assatanati corridori che non ci han lasciato giocare.
RispondiEliminaMr.Neve Sulle Mie Spalle,sul CorSera, ha dedicato metà editoriale all'Inter(quindi dequalificando la cavalcata viola),piccolo buffetto alla Juve,un calcetto al Napoli.Sconcert-ante come sempre l'ex impiegato di VCG.
RispondiEliminaNon mi avevi annunciato proprio nulla Jordan. Ti dissi subito che dopo due partite giocate alla morte la terza per la Juve sarebbe stata a rischio. L'anticipo non ha aiutato, ma centrale era soprattutto la partita con Celtic se sbagliavi quella mettevi a rischio uno dei principali obiettivi stagionali. Per chiudere sull'ipotesi doping la prendo in considerazione sia per gli europei che per la Juve. Ma non mi vedrete mai innalzare lo striscione: Juve drogata o Spagna drogata perché non è nel mio carattere e nella mia visione della vita accusare senza prove. Casomai quindi auguro buon lavoro ai giudici dell'operazione Porto che stanno processando Fuentes. Il caso Armstrong dimostra che talora viene il redde rationem.
RispondiEliminaSe fai tre partite in sei giorni tutte i importanti: Fiorentina Celtic Roma la terza la puoi perdere, è quasi scontato. Ed infatti la vittoria della Roma l'ho giocata e ho incassato. Se mai mi sarei stupito di una Juve che sbanca Roma, questo di avrebbe avvalorato l'ipotesi doping.
RispondiEliminaLe cose stanno in Africa
RispondiEliminaLud hai giocato la Roma,sei andato
alla cassa,bravo,ma l'hai vista la partita?I gobbi l'hanno dominata per
tutto il primo tempo correndo e pressando come contro di noi.
Nel
secondo tempo son calati di intesita' e la differenza rispetto a Torino
l'ha fatta 1)quel fenomeno di Totti.2)noi che eravamo sulle ginocchia. e
pochino rispetto alla Roma che ha giocato un buon secondo tempo.Ora se
te avevi previsto questo,ti ridico bravo,io che l'ho vista ti dico
invece che se la prima parte finisce 1 o 2 a zero,come da gioco
espresso,perdi i tuoi quattrini e.Oppure avevi pure previsto che
l'arbitro non butta fuori il fenomeno sullo 0 a 0 come da
regolamento?Qui tutti si odia la rube,ed io sono in prima fila,ma le
cose vanno dette come stanno.
Lele
Vado controcorrente: penso che la partita di ieri sia stata una magnifica eccezione, una di quelle mosse a sorpresa che sorprendono l'avversario [cfr. l'inedita coppia di seconde punte Mutu-Jovetic in Fiorentina-Liverpool, messa in campo dal Santo non per genialità strategica, ma poiché privo di Gilardino], ma che non sono proponibili sul lungo termine. E spero che non induca tecnico e società a pensare di fare a meno del centravanti anche la prossima stagione.
RispondiEliminaPartita incredibile anche per demeriti dell'Inter, ma a questo punto viene da chiedersi perchè la Fiorentina non ha giocato a questi livelli negli ultimi due mesi (da Fiorentina-Samp). Alcune possibili spiegazioni: il modulo con i tre dietro era in crisi (io lo dicevo da qualche settimana), troppe assenze di Pizarro, poche presenze di Ljalic. Forse equivalgono ad una sola spiegazione: senza Pizarro, il 3-5-2 è un suicidio e Ljalic forse è l'unico attaccante adatto ad un gioco di manovra, anche più di Jovetic. Comunque speriamo che si continui a giocare così.
RispondiEliminaLeggendo alcuni commenti su Juve-Fiorentina, è stata una partita strana, ma a questo punto mi chiedo, se avesse giocato Ljalic al posto di Toni e con Tomovic al posto di Roncaglia, sarebbe potuta finire diversamente? Io a Torino ho visto una supremazia territoriale nostra, sterile e con tanti errori in fase di disimpegno (possesso palla 51-49). Non ho visto una grande Juve.
RispondiEliminaS: Armandi ti leggo in posta ma il sistema non ti pubblica (segui bene le indicazioni). Lo faccio io. Ben tornato a Stefano Vienna.
RispondiEliminaS. Armandi
Partita incredibile anche per demeriti dell'Inter, ma a questo punto
viene da chiedersi perchè la Fiorentina non ha giocato a questi livelli
negli ultimi due mesi (da Fiorentina-Samp). Alcune possibili
spiegazioni: il modulo con i tre dietro era in crisi (io lo dicevo da
qualche settimana), troppe assenze di Pizarro, poche presenze di Ljalic.
Forse equivalgono ad una sola spiegazione: senza Pizarro, il 3-5-2 è un
suicidio e Ljalic forse è l'unico attaccante adatto ad un gioco di
manovra, anche più di Jovetic. Comunque speriamo che si continui a
giocare così.
Deyna la coppia Jovetic-Ljajic aveva già giocato parecchie volte prima e tutto questo stravolgimento tattico che tanti sbandierano è semplicemente consistito nell'arretrare un po' Pasqual ed accentrare Savic, cosa che succede spesso naturalmente a partita in corso. La novità è che ci si muoveva parecchio di più senza palla e si riceveva la palla in movimento invece che da fermi, soprattutto davanti, finalmente.
RispondiEliminaSe hai una condizione fisica stupenda perchè sei programmato essere al top non è detto che tu la perda. Lo dico pensando il contrario perchè per me la preparazione atletica programmata c'entra come i cavoli a merenda, è fantascienza pensare che si possan dosare gli allenamenti da una settimana all'altra. Caso mai diversi son gli stimoli, anche psicologici, e diversi possono essere gli "aiutini" che tutti, son convinto, prendano negli incontri di Coppa, qualcuno anche prima.
RispondiEliminaIl primo tempo contro il Pescara non è stato molto diverso da quello di ieri, ad esempio, ma se non fai goal...A questi livelli poi la Fiorentina non ha forse giocato mai per una partita intera, però, a parte che a Torino, non ha mai giocato male, non confondiamo risultati e gioco.
RispondiEliminaScrivendo ieri sotto orgasmo continuato avevo paura di esagerare con i voti, ma rileggendomi oggi mi accorgo di esser stato troppo, troppo basso, dopo la migliore prestazione della Fiorentina negli ultimi dieci anni. Una pagella più giusta: Viviano s.v.; Tomovic 7, Rodriguez 7.5, Savic 7; Cuadrado 8, Aquilani 7.5, Pizarro 8, Borja Valero 7+, Pasqual 7; Ljajic 8.5, Jovetic 8+ [Llama s.v., Sissoko 6, El Hamdaoui 6]. Complimenti al Colonnello, per il più bel Commenton de Commentoni di sempre!
RispondiEliminaVero Jordan, è anche vero che Jovetic penetrava molto di più in area, ma questo secondo me è dovuto anche ai movimenti offensivi che finalmente si sono visti [e li invochiamo da settembre], e che l'hanno liberato. Oltre che, naturalmente, agli ordini di Montella, che lo deve aver catechizzato per bene.
RispondiEliminaSegnalo due bellissimi post usciti nel sitone, che condivido in pieno e che, secondo me, manifestano una vera passione viola superiore alle ripicche personali, ed unita a molta competenza:
RispondiElimina18/02/2013 11:45:37
Pacco dono, Roma
Evvai, qui invece
di godere per un 4 a 1 bugiardo agli interisti (la vittoria doveva essere più
larga) si discute se il quarto goal è prodezza di Ljajc o papera di Handanovic
o se era parabile il goal della bandiera di Cassano a 2 minuti dalla fine.
Beati voi, evidentemente di vittorie della viola così ne avete viste tante e vi
potete permettere il lusso di filosofeggiare. Per quanto mi riguarda, oltre a
godere come un riccio, faccio ammenda per la scarsa considerazione che avevo di
Ljajic, almeno ieri mi ha smentito e anche questo mi fa godere.
18/02/2013 12:04:52
Filippo, Rio de Janeiro
.........non mettiamo di mezzo Viviano e Neto anche
quando non c'entrano. Il tiro di Liajic (quarto gol) è parabile solo se te lo
aspetti. Il punto, come giustamente ti ha fatto notare Ludwig, è che Handanovic
non si aspettava il tiro da quella posizione, né se lo aspettava Ranocchia, che
va incontro a Liajic immaginando che il nostro cerchi l'uno contro uno per
entrare in area di rigore palla al piede. Liajic invece ha anticipato il tiro e
ha preso in controtempo Handanovic. Non vedo francamente responsabilità del
portiere dell'Inter nell'occasione, vedo solo bravura di Liajic. E questo
elogio viene da uno che da quattro anni lo critica aspramente e gliene ha dette
di tutti i colori. Ieri sera, però, merita un 8 in pagella senza esitazioni.
Anche nel suo caso, il futuro dirà se quello di ieri sera è destinato a
rimanere un lampo di luce estemporaneo o è piuttosto l'inizio di una nuova fase.
Jordan, ho visto il Wunderteam che vidi contro la Juve a Firenze fatta la tara di quel che ho elencato per quella partita nel post cui hai risposto: il pilota automatico di Montella dal 25 agosto lascialo a quella farsa scrivente e pontellizzante di Kunz Pettifogger, tu di calcio ne capisci. Chiari, se ci sono due errori dei portieri si può dire, Jordan l'ha detto e non senza ragione, perché se il tiro della domenica (sera) di Cassano avviene sullo zero a zero sono casini, Wunderteam oppure no, e allora badare a quel poco che potrebbe inceppare l'ingranaggio è atto doveroso e lucido di critica. Benvenuto all'ennesima matricola del sitollock, a S. Amandi, che può passare alla cassa per riscuotere, paga Chiari more solito.
RispondiEliminaSecondo me, Colonnello, di errori di portieri ieri non ce ne sono stati nella maniera più assoluta. Il tiro di Cassano era imparabile per precisione millimetrica, il secondo gol di Ljajic imparabile per straordinaria velocità di esecuzione unita a buona precisione.
RispondiEliminaVi consiglio di uscire dalle polemiche di cortile.
RispondiEliminaTutto il mondo calcistico sta descrivendo il primo gol di Jovetic, il secondo di Ljajic e quello di Cassano come tre autentiche magie, degne di Messi.
Così come si inchina all'autentico spettacolo offerto dalla Fiorentina.
Sarà stata la debolezza dell' Inter ( e sottolineo Inter), ma io sono d'accordo con Contemascetti, a Firenze una roba del genere non s'era mia vista, eppure, nella storia,di bel calcio in maglia viola ne abbiamo prodotto.
Non mia ma mai, ovviamente.
RispondiEliminaGrandissima Viola, ero sicuro che ci sarebbe stata LA reazione: spazzata via un'Inter che comunque ci ha messo parecchio del suo, i limiti dei nerazzurri, orfani di Milito, sono davvero notevoli. Felice per Liajic, spero che questa partita sia la svolta della sua carriera. Non è più un bambino, le opportunità le ha avute e Montella continua a tenerlo in rampa di lancio. E' ora di svoltare, Adem. Una volta per tutte. Ottimo Jojo, che ancora una volta dice di non voler fare la prima punta al contrario di Montella che gli chiede di rimanere lassù e di non sfiancarsi a rinculare 20 metri. Se si decide a risparmiare inutili retrocessioni e conserva quelle energie per gli ultimi 25/30 metri i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Adesso, finito il ciclo terribile, testa bassa e sempre inchiodata sul banco, bisogna vincere assolutamente le prossime due e presentarsi a roma conto la lazio caricati come molle e lanciati come slittini a fine pista. Non ci sono più scuse, la rosa adesso è ampia e zeppa di alternative in tutti i reparti. Montella lo sa e si è già detto felice di avere "problemi" di abbondanza. Avanti così!
RispondiEliminaIo l'ho scritto più volte (anche negli anni passati) che, in presenza di determinate condizioni, Jovetic può adattarsi a punta centrale, ma poichè certe condizioni non si verificano sempre, un centravanti puro in rosa è necessario.Jordan fa notare che ieri ci sono stati gli schemi offensivi, ed è vero. Potrebbe darsi sia vero anche ciò che dice Deyna (cioè che ieri abbiamo funzionato per l'effetto sorpresa), mi auguro di no visto che i giocatori questi sono, ma ce lo dirà il tempo.
RispondiEliminaPer me ieri la chiave è stata nel fatto che finalmente ci trovavamo ad arrivare al limite dell'area con 4-5 giocatori: le punte, uno sulla fascia, e gli inserimenti centrali di Borja e Aquilani; un conto è il ping-pong impossibile tra due soli uomini (impossibile perchè i difensori avversari non sono certo due), un conto è il fraseggio alto tra più uomini, con uno che ti allarga la difesa avversaria sulla fascia in profondità. Il resto lo ha fatto un Inter in condizioni disastrate.
I motivi di questi risultati soprendenti perchè non lineari della Fiorentina ho provato a spiegarli sul sito capostipite. Inter e Juventus avevano di fronte un ciclo analogo: due partite di campionato ed al centro una gara fondamentale europea. La preparazione fisica e psicologica è stata calibrata sulla gara europea in quanto a tutti e due i club interessava molto passare: la Juve vuole la Champion, per l'Inter l'Europa Legue è l'unico modo di vincere qualcosa di importante. Tuttavia era inevitabile che del tipo di preparazione si avvantaggiassero Inter e Juventus nelle rispettive gare di campionato che aprivano il ciclo: l'Inter ha battuto il Chievo 3-1, la Juve la Fiorentina 2-0. Poi tutte e due sono andate a vincere in Europa. A quel punto le energie fisiche e mentali erano esaurite: tra sabato e domenica Juve e Inter hanno giocato ancora, ed hanno perso: l'Inter a Firenze, la Juve a Roma. Per la Fiorentina si è trattato di due gare estreme: la prima è stata giocata contro un avversario assatanato, la seconda contro una squadra spompata e deconcentrata. Ciò non toglie nulla alla nostra splendida gara. Ma credo che la spiegazione sia questa. Se avessimo incontrato la Juve a fine ciclo e l'Inter all'inizio della fase critica forse a questo punto avremmo potuto mettere in bacheca quella vittoria sulla Juve a cui i tifosi viola tengono tanto (dal mio punto di vista onestamente la gara in questione non è così importante). La vittoria di ieri è anche il frutto di un goal arrivato dopo soli 17 minuti. Il goal è una straordinaria medicina per ogni squadra e noi abbiamo drammaticamente sofferto l'astinenza degli attaccanti e della squadra.
RispondiEliminaNel caso di Handanovic è un errore, perchè la palla non era difficile, nel caso di Viviano un mancato bel salvataggio, perchè non era facilissimo arrivarci, come ho già detto bisogna essere molto reattivi, muovere i piedi di lato e buttarsi, ma il tempo è scarso perchè il tiro, anche se da trenta metri, è forte e maligno.
RispondiEliminaUno che accusa gli altri di tutto e poi definisce le discussioni altrui "polemiche da cortile". Altro bell'esempio di coerenza.
RispondiEliminaAquilani ieri ha giocato da universale di livelli mondiale,un Ballack italiano,un Mølby più dinamico,un Giresse più alto,un Villa argentino mobile.Falco sul pallone che poi finisce a Jojo per il 2-0,sontuoso e sudamericaneggiante nel tacco di Dio-niso del 3-0.Ieri ha deciso con Jovetic "O' famo strano...".
RispondiEliminaComunque ieri ho avuto la conferma a una cosa che pensavo da tempo: Ljajic, se non lo fai giocare schiacciato perlopiù a ridosso dell'angolo sinistro dell'area, ma lo lasci libero di partire da lontano a dialogare con compagni in movimento, è un giocatore di grande livello. Ed arrivando a fari spenti in area, segna anche. Va ancora visto cosa può diventare [mezzala offensiva? trequartista classico in altro modulo?], ma ieri pareva Cruijff.
RispondiEliminaNutella è diventato un cioccolato svizzero, diciamo Lindt, con una percentuale di cacao dell'80%. Non la solita crema di noccioline tipico cibo junk o spazzatura, ma un nobile prodotto dell'arte elvetica della fabbricazione della cioccolata, adatta ad essere consumata al culmine di una ascensione in montagna o di una scalata in bici. Tanto nutriente quanto nera, amara e implacabile. Adesso speriamo solo che si confermi, poi vedremo cosa farne visto che gli ultimi acquisti non gli lasciano molti spazi tra i titolari (e penso a Wolski e a Rossi), a meno che non arretri a centrocampo.
RispondiEliminaQuando la Fiorentina vince contro una grande squadra tutti i media analizzano sempre e soltanto i problemi del blasonato avversario, ed i nostri meriti passano sempre in secondo o terzo piano. Quando viceversa perdiamo noi si parla più che altro della nostra pochezza. Il dramma è che questo lo facciamo anche noi stessi in casa nostra. Bisogna uscire da questa soggezione se vogliamo essere attori protagonisti. Ieri abbiamo fatto una partita magistrale, punto. Personalmente non ho complessi di inferiorità verso nessuno, anzi. Purtroppo devo notare che invece Firenze, purtroppo, scivola sempre più in forme di provincialismo periferico che rappresentano un ostacolo alla crescita della città e pure della squadra. Per me siamo sempre all'apice anche se il nostro pil è obiettivamente ai minimi livelli storici. Dorme Firenze sotto il chiaro della luna...ma è ora che si svegli, andiamo! We are the best, that's all!
RispondiEliminaQuello visto ieri è merce rara da rivedere, per intensità, completezza e, finalmente, assist al bacio per l'uomo smarcato in area a battuta sicura. Occasioni a ripetizione complice anche la peggiore Inter dell'anno. I punti persi per strada non verranno restituiti e c'è da vivere alla giornata, ogni Domenica, con la convinzione che quanto a gioco belli come noi non c'è nessuno. Basterà ?! Non lo so. Sul terzo posto ho già scritto, non possiamo permetterci passaggi a vuoto ma non se lo possono permettere neanche quelle li davanti, non fin quando ci esprimiamo a questi livelli. Fossimo allo sprint finale scommetterei pesante sul terzo posto ma mancano ancora troppe partite e alcuni passaggi a vuoto sono costati carissimi. Se reggono certi schemi, ieri sembravamo davvero una squadra che aveva trovato la chiave di volta in attacco, niente ci è precluso e l'entusiasmo di questa vittoria è carburante di quelli buoni, senza cali di tensione chi lo sa. Troppi punti sono mancati per l'assenza di quanto visto ieri, potremmo farne una sporta se s'inizia a mandare a memoria certi movimenti; la squadra è la stessa, i giocatori pure, la differenza sta tutta in quanto siamo riusciti ad applicare contro un'Inter di levatura watterloonesca alla quale pure l'asta e la bandiera è stata tolta a dignità estirpata. Stasera, e lo scrivo senza vergogna alcuna, forza Siena, tenere li la Lazio sarebbe una regalia ben accetta e alquanto preziosa. Ha le coppe pure lei e, per quanto descritta solida, non so quanto può reggere a certi ritmi anche se il nostro ostacolo più grande è rappresentato dal Milan, oltre che da noi stessi.
RispondiEliminaScusa tanto, Lud, ma Wolski ancora non sappiamo di che colore è, dovrà mettersi in fila, no? E Rossi quando credi che lo rivediamo sulle rampe? Non prima di settembre. Se poi Nutella si conferma ai livelli mondiali di ieri sera il problema è degli altri, non suo.
RispondiEliminaLa Fiorentina di ieri aveva una cosa in più rispetto a quelle passate, anche le migliori: era estremamente corta. Attaccava e difendeva compatta schiacciandosi sulla difesa avversaria e tagliando fuori l'attacco interista. Questioni di posizioni secondo me. Quando attaccavamo, passavamo ad un 4-3-3 non purissimo ma con le giuste distanze. Tomovic e Pasqual hanno fatto un gran lavoro di sovrapposizioni allargando le maglie della difesa e permettendo gli inserimenti dei centrocampisti. Prova ne è che in area interista eravamo ,stavolta, in molti. E quando hai molti giocatori,peraltro tecnicamente eccelsi, nei pressi della porta, prima o poi l'occasione arriva. Tra quelli che hanno tirato di più c'è Borja, spesso in posizione buona in area. Altra cosa importante, è che se si perdeva palla,la difesa avversaria era circondata e impossibilitata ad impostare. Jovetic finalmente si è mosso nei modi congeniali ad un attaccante, partendo in linea con la difesa, senza ritornare a centrocampo e tagliando dentro a suggerire e aprire spazi. È andato anche in contrasto aereo, spesso vincendolo,con difensori fisicamente più grossi. Sono queste le cose che fanno un attaccante e Stevan ha tutto per essere uno dei più forti nel ruolo. Anche perché a servirti ha gente che col pallone ci parla e non permetter loro metterti in condizione di segnare è un peccato mortale.
RispondiEliminaMa certo, Attila! Perdiamo con la Juve ed è un coro di «La miglior Juve dell'anno ha impedito alla Fiorentina di fare il suo gioco!», vinciamo con l'Inter ed è un coro di «L'Inter non è mai arrivata a Firenze». In Italia solo il Milan di Sacchi ha giocato calcio di quella qualità. Stop. Dihano icche dihano, quel che ho visto ho visto e quel che ho visto è stato il più grande spettacolo che la Fiorentina abbia mai offerto al suo pubblico. l'Inter non è stata battuta, è stata umiliata, sono stati novanta minuti di schiacciamento, di mutilazioni orrende, una pressa che li ha spiaccicati inesorabile. Nec plus ultra.
RispondiEliminaM'inchino,con mutanda di ghisa(non si sa mai...),a BLIMP!Hai scritto come un tartarughino ottagonale di Casa Pound che difende la sua casa.Se chiedessimo alla massa del sitone di fare critica costruttiva,il loro primo gesto sarebbe quello di precipitarsi al vocabolario per capire il significato dei termini;tra poco fiorentina.it avrà bisogno dell'angolo delle slot-machine per attirare gente,con la promessa di ricche vincite e lucette accattivanti.Un bel dì,con la regia di Beldì,intoneremo la cadenza per loro;scandirà le loro stupidaggini scritte di pancia e con la pancia.
RispondiEliminaIl sitone è infestato da molti MN che si piegano come frasche al vento e qualche sobillatore travestito di viola c'intinge il pane a due mani quando non arrivano i 3 punti. Si salvano alcuni con il cerebro pensante dopodiché tanta materia oscura della quale sono pieni gli astri. Motivo valido per leggere alcuni scritti e saltarne tanti senza neanche guardarli.
RispondiEliminaSono perfettamente d'accordo, Jordan. Come ho già avuto modo di dire, portare un'intera squadra ad una condizione top d un dato momento prefissato è umanamente impossibile. A meno che tu non faccia ricorso a certi "aiutini". Il fatto che la "forma top" sia durata lo spazio di due partite e che alla terza sia svanito, avvalora e non smentisce un'ipotesi di doping. Perché, di grazia, se si è riuggiunta la forma fisica migliore attraverso una preparazione mirata, questo stato di grazia dura appena lo spazio di due misere partite?
RispondiEliminaQuello che ti ho fatto notare e che hai fatto a me, Jordan, per me è gravissimo, perché è fatto di tue manipolazioni del mio pensiero, di tue calunnie ed insulti rivolti a me, come è ben documentato, ed il fatto che ci torni su indica che hai la coscienza sporca.
RispondiEliminaTi ho chiesto di smetterla, e smettila per favore. Stai disperatamente negando quello che hai detto e che ti ho riportato, ed ora ti stai arrampicando sugli specchi. Cosa c'entrano le polemiche da cortile di casa nostra? Le polemiche da cortile non sono un'insulto sono un lasciarsi condizionare da esse nel giudicare una partita, o una parata, o un gol, tutto lì.
O vuoi chiedere a Pollock di vietare la definizione "polemiche da cortile"?
Io dico che dovresti vergognarti, di questa tuo ulteriore tentativo di manipolare la più innocente delle definizioni.
Quello che ti ho fatto notare e che hai fatto a me, Jordan, per me è gravissimo, perché è fatto di tue manipolazioni del mio pensiero, di tue calunnie ed insulti rivolti a me, come è ben documentato, ed il fatto che ci torni su indica che hai la coscienza sporca.
RispondiEliminaTi ho chiesto di smetterla, e smettila per favore. Stai disperatamente negando quello che hai detto e che ti ho riportato, ed ora ti stai arrampicando sugli specchi. Cosa c'entrano le polemiche da cortile di casa nostra? Le polemiche da cortile non sono un'insulto sono un lasciarsi condizionare da esse nel giudicare una partita, o una parata, o un gol, tutto lì.
O vuoi chiedere a Pollock di vietare la definizione "polemiche da cortile"? Io dico che dovresti vergognarti, di questa tuo ulteriore tentativo di manipolare la più innocente delle definizioni.
Perché mi stai insopportabilmente perseguitando con continue manipolazioni del mio pensiero e con continui insulti Jordan? Vuoi che me ne vada dal Blog?
RispondiEliminaIeri la Fiorentina ha preso a pallate la strombazzatissima Inter del carneade Stramazzoni come e quando ha voluto, semplicemente preché ha uomini e gioco nettamente migliori dell'Inter.
RispondiEliminaAll'andata l'Inter si trovò la strada spianata da un arbitro che la gratificò di un rigore discutibile e di un'altra altrettanto discutibile espulsione ai danni di Rodriguez nel momento in cui stava mettendo alle corde i nerazzurri.
Quel palloncino gonfiato di Stramazzoni ebbe l'impudicizia di affermare che l'Inter aveva tolto le certezze alla Fiorentina. Ieri sera il palloncino è stato miseramente sgonfiato dopo un quarto d'ora e ridotto a misera pallina di cartapesta al termine della tenzone.
Assistendo alle interviste del dopopartita, ho sentito lo Stramazzoni indicare come causa del disastro la stanchezza della squadra per aver giocato in EL contro il fortissimo Cluji (hai detto niente!). Certa gente ha devvero il culo al posto della faccia o la faccia al posto del culo, se preferite. Ma non è il solo, se penso per esempio a quel caso umano che è diventato il fu Mario Sconcerti, non a caso retrocesso da Sky ai commenti a notte fonda, dove l'ascoltano solo le persone affette da insonnia e qualche maniaco scemo ansioso di twittare sul niente cosmico.
Ancora oggi un'attacco alla mia persona da parte tua Jordan. Bastaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!!
RispondiEliminaChiari, dài! Calunnie e insulti non ce ne sono stati da nessuna delle due parti, mi sembra, manipolazioni può essere come spesso in dialettica animata. Via, è una giornata magnifica dopo un'altra ancor più bella, non ci sciupiamo così. Sono disparità di vedute e basta. Guarda che S. Amandi attende ancora il buono, per lui e signora, per il cenone stasera all'Ippogrifo.
RispondiEliminaDefinire una discussione che non ti riguarda "polemica da cortile" lo trovo offensivo sì, tutto è innocente quando sei che tu offendi tutto è gravissimo quando si rivolge a te. Io non ho nessuna coscienza sporca, pensa alla tua, non manipolo niente e non calunnio nessuno, l'unica cosa che ho detto è che ti fai prendere dall'entusiasmo per i giovani, che non vedo cosa abbia di offensivo, che ci ricami su da due giorni offendendo tu sì con un sacco di invenzioni assurde. Hai veramente rotto l'anima, ho promesso di non rivolgerti più la parola, ma questo non ti dà licenza di intervenire a sproposito in quello che si dice come hai fatto.
RispondiEliminaFalse invalidità legate alla sordità, svelate dall'intelligence africanoE'evidente
RispondiEliminache per avvalorare le tue tesi,Lud,non solo non leggi cosa uno ti
dice,ma sarebbe addirittura piu'grave tu leggessi e facessi finta di
nulla.Una tattica ben nota a tutti come tua caratteristica.Bene
mettiamola cosi',visto che cerchi di piegare la realta':hai visto il
match Roma Juve?Se no,non hai titolo per parlare di crisi atletica,che
non c'e'stata,se si,cosa hai visto?
Quali
energie mentali i gobbi avrebbero esaurito se nel primo tempo hanno
preso la Roma a pallate...Dove vuoi andare a parare giustificando che
hanno perso e dunque mettere in secondo piano i nostri meriti che sono
evidenti,come i demeriti a Torino.Gustificare quanto avvenuto solo con
avveturose teorie di preparazione mirata,che ha il suo picco nel match
di Torino coi gobbi e precipitata in quello contro l'Inter,non
appartiene alla realta'.Niente Lud,non ci riesci e'piu'forte di te,sei
uno strenuo difensore delle tue tesi e,quando fallaci,ti trasformi in
sordo a chi te le obietta.
Lele
"gli interisti che vorrebbero che Bettega andasse a cena anche con Stramaccioni"..... ahahahaha, Pollock, sei un genio, ahahahaha
RispondiEliminahttp://fotoalbum.fiorentina.it:88/gallery/image.php?page=1&id_album=&order=last_update&hm=1
RispondiEliminaCerto a volte prima di guardare ai polsini e sbeffeggiare il fu Avvocato, faremmo meglio a guardare ai polsini di casa nostra, ahah
"Polemica da cortile" è una considerazione critica di carattere generale riferita a certe polemiche chi si svolgono qui, non rivolta a te in particolare, e soprattutto PER NULLA OFFENSIVA, informati da chi vuoi.
RispondiEliminaSolo manipolando vergognosamente il suo significato la si può considerare offensiva.
Tu invece mi hai calunniato, mi hai fatto dire cose che non ho detto, e mi hai attaccato personalmente, e stai continuando a farlo, è una ossessione! Basta Jordan, LASCIAMI IN PACE!
"Polemica da cortile" è una considerazione critica di carattere generale riferita a certe polemiche chi si svolgono qui, non rivolta a te in particolare, e soprattutto PER NULLA OFFENSIVA, informati da chi vuoi.
RispondiEliminaSolo manipolando vergognosamente il suo significato la si può considerare offensiva.
Tu invece mi hai calunniato, mi hai fatto dire cose che non ho detto, e mi hai attaccato personalmente, e stai continuando a farlo, è una ossessione! Basta Jordan, LASCIAMI IN PACE!
Bravo, calmalo un po' visto che ce l'hai riportato tu. Non sono disparità di vedute, è totale incapacità al dialogo.
RispondiEliminaLele e McGuire, non so quale squadra regge tre partite in sei giorni con i seguenti avversari: Fiorentina a Torino, osso duro, Celtic in trasferta, decisiva per la Champion, comprensiva di viaggio in Scozia, Roma in trasferta. Che poi la Juve cali nel secondo tempo a Roma è ancora più logico e normale. Per l'ipotesi doping attendo maggiori evidenze. E vale anche per Spagna-Italia agli europei.
RispondiEliminaMi rattrista Colonnello che tu ti rivolga a me, che non ho certo iniziato né oggi né ieri la polemica. La manipolazioni, che tu stesso riconosci, del mio pensiero non le sopporto, e se lo faccio presente a qualcuno, questo qualcuno, se le ha fatte in buona fede, deve solo prenderne atto, correggersi e magari chiedere scusa, non decidere lui quello che penso io. E' chiaro, almeno a te, questo Colonnello?
RispondiEliminaMi rattrista Colonnello che tu ti rivolga a me, che non ho certo iniziato né oggi né ieri la polemica. La manipolazioni, che tu stesso riconosci, del mio pensiero, non le sopporto, e se lo faccio presente a qualcuno, questo qualcuno, se le ha fatte in buona fede, deve solo prenderne atto, correggersi e magari chiedere scusa, non decidere lui quello che penso io. E' chiaro, almeno a te, questo Colonnello?
RispondiEliminaSi stava parlando di portieri e di papere vere o presunte di Handanovic e tu hai detto di lasciare andare le polemiche da cortile, rivolgendoti quindi ad argomento preciso e a personaggi precisi, io incluso, che ne stavano discutendo. Le polemiche da cortile le fanno le comari e non è certo un complimento il riferircisi, chiedilo tu a chi vuoi. C'è poco da manipolare. Tu che parli sempre di presunte manipolazioni ne devi essere esperto. Non chiedo di meglio che non discutere con te, evitami e ne sarò felice.
RispondiEliminaVenendo a cose purtroppo molto più serie è morto il Ciuffi e mi dispiace parecchio, era un brav'uomo.
RispondiEliminaCome vedi, Colonnello, s'è tradito, ha manifestato l'obiettivo che c'è dietro a questa sua vera e propria persecuzione, manipolatrice e personale, nei miei confronti.
RispondiEliminaCome vedi, Colonnello, s'è tradito, ha manifestato l'obiettivo che c'è dietro a questa sua vera e propria persecuzione, manipolatrice e personale, nei miei confronti.
RispondiEliminaIo penso tu debba andare da uno bravo, ma la cosa non mi riguarda purchè tu non mi rompa le palle. Lungi da me l'idea di perdere il mio tempo a perseguitarti e per cosa poi? per vincere il mongolino d'oro? Ho cercato di avere un rapporto corretto con te, come con tutti, avendone certificata, per l'ennesima volta, l'impossibilità, ti chiedo di non considerarmi esistente. Salta a piè pari i miei interventi come io farò con i tuoi. E' troppo chiedere?
RispondiEliminaScusa, Jordan, ma Chiari in questo sito sta bene, ne è voce autorevole, non è che l'ho riportato, c'era prima di me, credo che dovrebbe esserci sforzo comune per starci tutti. Tu, ora, Chiari, sei in uno stato di agitazione non giustificato dalla polemica con Jordan che non è giunta da nessuna delle due parti fino a calunnie e a insulti, chiunque può testimoniarlo, al massimo a sgradevolezze, ma perché entrambi siete in sospetto l'uno dell'altro, tu perché vuoi mettere alla prova la tolleranza di Jordan, Jordan perché ritiene che tu debba passare da chissà quali forche caudine per rcuperare la tessera del club. Volendovi bene ed egoisticamente considerandovi necessari al mio equlibrio zen, dentro il necessario fino ad esser vitale Sitollock, vi pregherei di riflettere se quanto ho appena scritto sia una pura e semplice cazzata.
RispondiEliminaRibadisco "polemiche da cortile" non è un'offesa, ma una definizione prevista dal galateo delle buone maniere, si tratta di polemiche di basso profilo, esasperate al di là della loro fondatezza, e che perdono il contatto con la realtà. Solo manipolando e distorcendone il significato si può considerare un'offesa. I delinquenti più pericolosi ti aggrediscono poi si offendono per una parola inoffensiva.
RispondiEliminaSmettila, Jordan.
Magari quella di uno bravo, Jordan, la lasciamo da un canto anche perché non ce n'è bisogno. Polemica da cortile non è un'offesa, è un «cercarti» ma lo fai anche tu e allora non dovreste cercarvi perché ormai il sitollock non è più un monolocale e ci si sta larghi larghi.
RispondiEliminaIo non voglio far passare nessuno da nessuna forca o Colonnello ma non posso parlare con uno che si offende o fa finta di offendersi alla minima obiezione che gli si fa, salvo poi attaccare pesantemente quando invece va a lui. C'è incompatibliità manifesta al dialogo, ma a me basta non parlarci io, non pretendo mica altro. Posso?
RispondiEliminaIl Ciuffi non l'ho mai conosciuto, se non una volta che mi aggregai al Viola Club di Casciana, e mi dette l'impressione di essere una brava persona. In tv l'ho visto poco o nulla, e tanti anni fa, perché a un certo punto decisi di non seguire anche le trasmissioni calcistiche settimanali, era un po' troppo anche per un ossessionato come me...
RispondiEliminaC'è del vero in quello che hai scritto, Colonnello,ma anche due evidenti inesattezze: 1) Io non voglio mettere alla prova la tolleranza di Jordan nella maniera più assoluta, io a Jordan mi rivolgo sempre in modo amichevole, garbato, rispettoso e stimandolo, purtroppo non posso dire la stessa cosa di lui nei miei confronti, basta andarsi a leggere le decine di commenti suoi ai miei scritti ed alla mia persona. 2) Io non sono in stato di agitazione, ma di mal sopportazione della vera e propria persecuzione che sto subendo da parte sua.
RispondiEliminaSul fatto che non ce ne sia bisogno non sarei così sicuro, ma, ripeto, non sono fatti miei, finchè non mi rompe le palle a me. Polemiche da cortile è un'espressione maleducata che non vedo bene in bocca a chi è da due giorni che rompe i coglioni perchè si è sentito offeso perchè "accusato" di lasciarsi troppo entusiasmare dai giovani della primavera (in senso calcistico, è ovvio). Ma basta non mi va nemmeno di discuterne più, il monolocale è grande? se ne stia nel suo canto che io me ne sto nel mio.
RispondiEliminaSpererei che abbia visto la Viola ieri: più bella di quella, lui aveva visto solo (lo invidio) quella del quinquennio magico. Credo che la persona che da lui ha ricevuto in prestito alla buona la cifra rilevante per l'epoca di 30 milioni agli inizi degli anni Settanta e che non glieli ha mai resi, insieme a tanto sottobosco del tifo che vive di prebende e, sembra, è vissuto anche delle sue, farebbe bene a lavarsi l'anima per tempo, se è credente, sennò a sprofondare nell'inferno in cui non crede.
RispondiEliminaCome vedi, Colonnello, continua ad offendere e distorcere.
RispondiEliminaTrova un solo mio commento dove l'ho cercato in maniera offensiva, provocatoria e distorcendo il suo pensiero.
Jordan invece con me , e non solo con me, lo fa ad ogni pie' sospinto.
Ora dice che non lo farà più, speriamo.
Finalmente libero dal tormento del bollino rosso!!!!!! Evvvvvvaaaaaaaaaaiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaStrafricaSi
RispondiEliminae'stravinto,si e'stragiocato,si e'stratirato in porta e subito la
schiera di intenditori sul sitone plaudono al cambio tattico 433.Ma
dove?Ma quando?Cuadrado ha occupato la stessa identica posizione di
sempre,idem Pasqual.Il solo cambio evidente e'stata la posizione assunta
da Jovetic,che ha permesso una manovra finalmente profonda e triangoli
pure in area che Toni non puo'assicurare.Ma no insistono che hanno visto
Cuadrado ad altezza Jovetic...Semmai e'stato Borja ad essere piu'volte
in prima linea,(giusto Sacro)attaccante aggiunto nel primo tempo,con
mirabli penetrazioni.Ieri abbiamo assisito ad un vero valzer
similcatalano,dove finalmente il tanto agognato il movimento dei
singoli si spostava verso lo spazio libero,cosi'il passaggio veniva
dettato senza che l'avversario capisse chi ci andava e dove.Ieri citavo
Barca Getafe come esempio perche'il Barca usa sempre questa oliata
tecnica,non un 433 che e'sinonimo di posizioni e schemi rigidi.
Lele
Vedo che Zeman e Deyna ne parlano giustamente, su cloaca: la sconfitta con la Juve aveva ringalluzzito Beberri, che già con le sconfitte di gennaio aveva rialzato il capo, ieri però tranciatogli di netto da una paurosa sventagliata di mitra, la stessa che ha stramaccionato l'Inter.
RispondiEliminaNon parlerò più con te perchè è impossibile parlarci, non è che non farò più cosa la tua mente immagina che io faccia o abbia fatto.
RispondiEliminaLele c'era molto più movimento, soprattutto senza palla (finalmente) quindi più velocità. Il voler rinchiudere questo nei numerini è roba da rincoglioniti che non sanno vedere quello che succede sul campo e più si muovono in campo meno ci capiscono.
RispondiEliminaBravo Lele, lo dico da ieri. Ma, vedi, proprio come tanti giornalisti locali da pediluvio, i sitonici (gente con problemi un po' più gravi, se possibile, dei catatonici) avevano posto il loro onore nel fatto che Montella ormai col suo modulo fosse destinato al declino e che solo coi loro consigli sarebbe tornato alla vittoria. Quindi, devono dire di aver visto ieri asini volare, altrimenti i soli asini che restano, nella parabola, sono loro.
RispondiEliminaAncora il bollino rosso con una manipolazione del mio pensiero. Bastaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaJordan, avevi promesso di smetterla. Smettilaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Lele, a mio avviso, la difesa passava a quattro in fase offensiva contribuendo a quella compattezza di cui parlavo prima. Tomovic, soprattutto nel primo tempo, non ha mai lasciato solo Cuadrado, risucchiando con le sue sovrapposizioni Kovacic e aprendo spazi per il colombiano che si poteva anche accentrare. Dall'altra parte il lavoro ad elastico di Ljajic ha liberato Borja da buona parte delle mansioni difensive e permesso a Pasqual di andare sul fondo con le spalle coperte. Con Jovetic che si muoveva su un ipotetico semicerchio che inglobava l'area di rigore, si creavano corridoi su corridoi. Hai ragione quando dici che non era un 4-3-3 classico, in quanto le posizioni, soprattutto degli attaccanti, erano meno rigide. Importante per me è stata la posizione di Pasqual, meno attaccante del solito. Ieri infatti non stazionava fisso alto a sinistra, ma sfruttava la libertà che danno le sovrapposizioni senza essere costretto poi a rincorrere. In sostanza gli accorgimenti di ieri sera ci hanno reso più pericolosi e veloci e meno soggetti alle ripartenze.
RispondiEliminaAncora il bollino rosso con una manipolazione del mio pensiero. Bastaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaJordan, avevi promesso di smetterla. Smettilaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Sono d'accordo con Lele, il modulo non è cambiato, solo le due punte si sono alternate in avanti, con Jovetic più punta e meno arretrato. Entrambi, nonostante quanto detto da Jovetic a fine partita, sembravano più a proprio agio, e sono stati più incisivi, come s'è visto.
RispondiEliminaCambiamento di modulo: quasi impercettibile (e comunque non nuovo). Ieri avremmo stravinto anche con Toni in campo (magari anche con un punteggio più rotondo). E' stata una prestazione identica a quella contro i gobbi all'andata (che è quindi ripetibile), solo che in quel caso l'avversario era tosto, mentre ieri era impalpabile. Ritengo che con un Matri qualsiasi a gennaio avremmo avuto almeno quattro punti in più: che errore quindi non farsi trovare pronti all'apertura del mercato!
RispondiEliminaCena: cassoulet (vegan) e cuscus di farro.
Tanto per capire, AntineRouge, ma il cassoulet senza maiale come lo fai?
RispondiEliminaCredo che la squadra corta, come avvenuto ieri sera, sia l'unica spiegazione del gioco offerto. Non ci sono stati stravolgimenti di modulo né giocatori bloccati più bassi né più alti. Semplicemente un pressing alto efficace, la squadra corta e, logica conseguenza, gli attaccanti che non devono iniziare o finire gli scambi partendo del centrocampo. L'unica vera differenza è che a JoJo gli è stato chiesto di occupare una posizione più centrale (anche se ha svariato moltissimo, non gli riesce farne a meno) e di fare la punta, con esiti chiari ed evidenti. Aiutati dal fatto che Aquilani, Borja ed il Pek partivano l'azione, spesso, dal cerchio di centrocampo. Le ripartenze dell'Inter si sono spente in lancioni i cui destinatari erano sempre in inferiorità numerica. Insomma, se la condizione regge e si trovano altre simil Inter siamo destinati a fare un campionato notevole, se invece qualcuno, come si è visto, ci prende un minimo di misure saremo meno spumeggianti ma faremo comunque un botto di punti, magari soffrendo e non vincendo passeggiando come ieri.
RispondiEliminaMa va un po' a fanculo te e le manipolazioni, guarda di manipolartelo per bene così ti calmi!
RispondiEliminaAntoine, direi che con un Boruc fra i pali sarebbero stati anche 6 in più, ed allora il terzo posto sarebbe tutto tranne che un sogno. Marchetti ha tenuto la Lazio dov'è oggi, un portiere di elevato rendimento è una manna dal cielo. Di due non ne facciamo uno. Pradé sfrutterà l'esosità del Palermo per sbolognare Viviano e se è bravo quanto penso manderà Neto a farsi le ossa da qualche parte ma rimane un punto innegabile, il valore del portiere che abbiamo non è commisurato al valore della rosa in molti singoli in altri reparti. Si deve porre rimedio, anche più di un attaccante coi contro cazzi.
RispondiEliminaNon solo continue manipolazioni, da parte tua, anche insulti, sempre più volgari. More solito.
RispondiEliminaNon vuoi proprio smetterla di tormentarmi, Jordan, non solo con continue manipolazioni di quello che dico, ma anche insultandomi, ed in modo sempre più volgare. Da vomitare. Evidentemente a te qui è permesso tutto.
RispondiEliminaDella compattezza e del fatto che la squadra sia stata più corta del solito l'avevo già scritto ieri dopo la partita. Che qualcosa a livello di posizioni sia cambiato, non è dovuto tanto ad un cambiamento radicale di modulo, ma solo di uomini e delle zone da loro occupate. Ljajic partiva largo a sinistra per accentrarsi, cosa che nelle partite precedenti non spettava a Jovetic da consegne. Tomovic in treno con Cuadrado non ricalcava i movimenti delle partite precedenti del difensore di destra. Diciamo che c'è stata un'evoluzione del nostro modo di giocare, in cui tutti hanno potuto muoversi al meglio. La libertà di Borja non è casuale. Abbiamo corso meglio,è vero, ma abbiamo rischiato zero anche perché gli spazi erano minori.
RispondiEliminaO bello e tu non crederai mica di seguitare a rompere i coglioni, come qui sopra, ed esser lasciato in pace? Ma chi è che ha introdotto l'argomento dell'errore di Handanovic? per chi suoni le campane? O Colonnello chi è che cerca per attaccar baruffa?
RispondiEliminaTi lascio perdere e non chiedo di meglio, se tu lasci perdere me, non vorrai mica che mi lasci prendere per il culo da te e stia anche zitto?
RispondiEliminaCHIARI,a me è stato detto/scritto,su questo blog,che le discussioni potrebbero essere migliori,con me,se scrivessi in maniera più seria;come dire che Trilussa diceva stupidaggini o che Rodney Dagerfield sia scemo.L'autoironia dovrebbe essere il cardine dell'essere umano,il saper ogni tanto deglutire e passare oltre dovrebbe appartenere agli uomini.Il cortile è dove spesso passeggiano molti galli,troppi ed il rischio è che tra un canto del crestato di turno,un gorgheggio estemporaneo,ripeto il rischio è che il padrone del cortile tiri il collo al,primo che gli capiti a tiro,oppure che si svegli ad orari imprevisti.Il tempo che guadagni con l'aeroplano rischi di perderlo negli aeroporti,e oggi ho visto sprecato il vostro prezioso e puntuale,mai vano,contributo in una disputa che fa sorgere la domanda "Cui predest?".Se la fine di un rapporto dialettico non lascia spazio alla riflessione più intelligente,più alta,be' allora non c'è mai stato dialogo costruttivo.Chi critica un post altrui,chi irride è come una pulce che cavalca un elefante.JORDAN E CHIARI,che il raddoppio del Siena vi riunisca.
RispondiEliminaCui prodest e non "predest".
RispondiEliminadeve esser venuta una risposta ad un altro post, questo diskus fa un po' di casino
RispondiEliminaGuarda che io non lo accuso di un bel niente è lui che ha la fissa della manipolazione del pensiero e che rende impossibile ogni discussione
RispondiEliminaStare "corti" è un must del gioco del calcio moderno, Ma per farlo bisogna correre tutti, in avanti i difensori quando si attacca ed all'indietro gli attaccanti in fase di recupero palla. Se non si corre tutti "corti" non si sta, ed infatti ci si allunga nei secondi tempi, quando le gambe cominciano a rispondere meno.
RispondiEliminaDel Ciuffi l'ho scritto io per primo su questo blog. Lo conoscevo, anche abbastanza bene e ci son rimasto molto male perchè, come ho già detto, era un gran brav'uomo e tifoso sincero, nelle barbe proprio. Figurati quindi se ho voglia di seguitare queste baruffe idiote, però a tutto c'è un limite.
RispondiEliminaL'autoironia è splendida, Sopra, e mi sembra di aver dato ampia dimostrazione, in questo blog, di esserne dotato.
RispondiEliminaLa critica ad un post altrui ci può stare, io ne faccio e ne ricevo ogni giorno.
Non ci può stare la manipolazione, la distorsione, di un post altrui, e la pervicacia in tutto ciò anche quando viene fatto presente.
Perchè tu a mettere un rigo di risate o a definirlo "discorsi da cortile", rispetti quello che dico io? Se ti sembra assurdo un argomento non parlarne, ma soprattutto non dileggiare chi ne parla. Se continui ti copri solo di ridicolo. Che cazzo sono i bollini rossi poi lo sai solo tu. Io ti avrei proibito di parlare di sesso o di Prandelli o di Montolivo? ma quando mai? A chi parla ossessivamente dello stesso argomento per mesi (nel caso di Prandelli non sei tu a meno che tu non sia un multinick) si può anche dire che sarebbe più simpatico cambiar musica, ma non mi risulta di aver mai rivolto a te simili inviti. Quindi perchè ti inventi tutte queste balle? è mania di persecuzione o sei tu che hai il disegno di farmi perdere la pazienza?
RispondiEliminaTutte cose che hai fatto nei miei confronti, Jordan, e non solo nei miei, ed ora le neghi spudoratamente.
RispondiEliminaIo parlo di quello che voglio, e tu la devi smettere di dire di cosa io o Ludwig, o Antoine o altri, non dovremmo parlare, o parlare poco. Pazzesco.
"Discorsi da cortile" riferito ad una disputa interna al blog o al sitone, non è un offesa, e te lo hanno detto anche altri quindi devi prenderne atto, o pretendi che Pollock metta la censura anche su questa definizione?
Io non dileggio nessuno, tu lo fai ripetutamente.
Io dico e confermo che parlare di errori di portieri nella partita di ieri è assurdo, al punto tale che nessuno nel mondo ne sta parlando, quindi ci rido sopra di gusto.
I bollini rossi sono quelli sullo zero a fianco al disqus che mi segnalano i tuoi, e solo i tuoi, ripetuti, ossessionati e distorcenti commenti ai miei scritti, anche di ore ed ore prima, a decine.
Abbbbbbbbbbaaaaaaaaaastaaaaaaaaaaaa Jordan!!!
Te lo ripeto per l'ennesima volta, hai detto che vuoi lasciarmi perdere? Falloooooo!!!
Per non parlare di quando mi hai consigliato di non parlare di aneddoti della mia vita, con tanto di un bel tuo "che palle!" di contorno", al quale è seguita la solita tua manipolazione.
RispondiEliminaLa Lazio è conciata come l'Inter, anzi peggio. Vinciamo le prossime due e diamo un bel calcio in culo al merdoso gennaio appena trascorso, facendo un punto in più rispetto all'andata.
RispondiEliminaRipeto o sei afflitto da mania di persecuzione con visioni e quindi dovresti andare da uno bravo o hai il disegno di farmi perdere la pazienza. Io ti avrei consigliato di non parlare di aneddoti della tua vita? Tu sei malato, sogni. Vuoi coinvolgere altri nei tuoi vaneggiamenti? Lascialo dire a loro, se credono. I bollini rossi abbbbbaaaa, che cazzo è? come mai nonostante tutte le tue infinite repliche ai miei post, io non ne ho nessuno? Te lo ridico per la cinquantesima volta, ormai rassegnato al fatto che ci sarà bisogno di altre cinquanta. Non chiedo di meglio che non avere nessun contatto con te ma conditio sine qua non è che tu non rompa le palle a me, perchè se rompi, se perculeggi allora mi ci trovi.
RispondiEliminaChiari, posto che un cecchino d'élite, pancia a terra sulla terrazza di un grattacielo, nella colluttazione in basso non saprebbe chi stia colpendo, ti chiedo se anche tu non apponga eventualmente bollini dichiarando assurda la scelta di discutere degli errori dei portieri di ieri. Poi: vogliamo arrivare a un'accezione condivisa di ciò che è «manipolazione»? Appare più grave della semplice «distorsione», che può essere evitata, anche nel paradiso del sitollock, soltanto da una banda di arcangeli dalle spade fiammeggianti scesi da uno squarcio di cielo tonante.
RispondiEliminaContinui negare quello che hai fatto, Jordan, ad insultarmi ancora qui sotto nel tuo ultimo post dandomi del malato mentale ( a te è concesso farlo, che strano!) ,ed a distorcere quello che scrivo, ultimo esempio, sempre qui sotto : se dico che è assurdo parlare per ieri di errori di portieri e ci rido sopra, ti perculeggerei? ma stai scherzando vero ?
RispondiEliminaA te non appaiono bollini rossi semplicemente perché io ( come praticamente tutti qui), al contrario di te, non mi sogno neppure di perseguitarti scrivendo sotto i tuoi post, tanto meno a quelli di ore ed ore prima, e tanto meno distorcendo quello che dici.
Se ho qualcosa da scrivere lo scrivo per tutti.Anche quando sono costretto a difendermi dalle tue manipolazioni dei miei scritti e dai tuoi insulti.
Smettila e fai quello che hai detto di voler fare: lasciami perdere.
Intanto Cairo, oltre a Cerci, si vuole prendere LA7.
RispondiEliminaP.S.: visto che statisticamente gli scazzi fra il Chiari e Jordan avvengono più spesso quando la Fiorentina vince, anzi tanto meglio gioca la Fiore tanto più sono violenti gli scazzi (a gennaio i due filavano d'amore e d'accordo), che continuino pure a litigare!
Gli altri che hai provato a limitare e che perseguiti e che insulti, sono persone dotate di una maggiore capacità di sopportazione rispetto alla mia, Jordan. Li ammiro.
RispondiEliminaChiari, scrivere sotto i post degli altri può essere fastidioso perché obbliga alla ricerca sistematica all'indietro, ma in sé non è peccato, anzi è opzione prevista dal sito. Effettivamente quella del medico bravo Jordan poteva evitarla ma se tu parli di insulti che non sono ravvisabili fai male pure e scateni la reazione. Te l'ho detto: Jordan è in sospetto verso di te, a mio avviso iniquamente, ed è acido quando dialoga con te ma tu tiri fuori lo schioppo se il vento fa gonfiare una tenda alla finestra. Via, godiamoci la batosta della Lazio, che continua a tenerci totalmente fuori dalla lotta Champions, come affermò solo sette giorni fa Mauro i' gggggggggenio.
RispondiEliminaNon fare confusione Colonnello.
RispondiEliminaNessun bollino rosso su post altrui distorti a tal fine, ma solo una legittima opinione su un argomento, manifestata a tutti gli utenti del sito, e condivisa da tutto il mondo.
Visto che acido e persecutorio ( non è il bollino, Colonnello, è la strumentale e sistematica distorsione di quello che dico che mi è insopportabile) continua ad esserlo e la mia sopportazione ha un limite, che mantenga la sua promessa di lasciarmi perdere, promessa che aveva dichiarato anche tempo fa, ma inutilmente.
RispondiEliminaChiari, la tua è una legittima opinione, la sua è un'inibizione agli altri... Ho scritto acido, non ho scritto persecutorio. La tua opinione sui portieri io non la condivido, comunque.
RispondiEliminaColonnello, la differenza è gigantesca, perché la mia è un'opinione su un argomento, ed è rivolta a tutti gli utenti del blog, non è un commento, distorcente, di un post altrui. Altrettanto legittimo e rispettabile da parte tua o di chicchessia il non condividerla e contestarla, l'opinione, ma riportandola correttamente, cosa che tu sai fare benissimo.
RispondiEliminaScrivo sotto il "rispondi" quando commento quanto scritto in un post, come dovrebbe essere fatto visto che è previsto dalle regole del sito. Non vedo in cosa consista la persecuzione, lo faccio con tutti perchè mi sembra più logico, a meno che non sia un argomento al quale partecipano in tanti ed allora scrivo per tutti. Non ho detto che sei matto e qui sei tu che distorci. Ho detto che "o sei in paranoia, o hai come scopo di farmi perdere la pazienza" Di un'alternativa prendere solo quello che ti pare e scordarti il resto non vuol dire distorcere quello che uno dice? Te lo ripeto per la cinquantunesima volta, non rompere i coglioni e sarà mio sommo piacere non avere niente a che fare con te.
RispondiEliminaAllora seguito, ma ora viene il bollino rosso anche a te. Ti ci incazzi anche tu? Lo consideri persecutorio? Usare il "rispondi" è uno sgarbo intollerabile?
RispondiEliminaAltro bollino rosso, ma credi che interessi a qualcun'altro quello che sto per dirti? Tu non hai detto che ti sembra assurdo parlare di errori di portieri, il che al limite può essere pleonastico ma certo non offensivo, tu ci hai riso sopra dopo aver definito il farlo, in un post precedente "discorsi da cortile". Questo vuol dire sì perculeggiare ed essere maleducati. Atteggiamento canzonatorio che può esser anche accettatoda chi si lascia a sua volta canzonare, ma che non può essere passato a chi son due giorni che offende che parla di bugie, manipolazioni e disonestà per il grave affronto ricevuto per essere stato tacciato di entusiasmo verso i giovani.
RispondiEliminaVedi Colonnello, insulta, glielo hai fatto notare anche tu in modo inequivocabile un paio di volte, e lui nega d'averlo fatto, nega quello che ha scritto. Lo fa sempre. Sia sugli insulti, sia quando distorce il significato di quello che dico, sia quando si inventa cose che non ho mai detto.
RispondiEliminaE continua, e non mi lascia perdere.
"Ripeto o sei afflitto da mania di persecuzione con visioni e quindi dovresti andare da uno bravo o hai il disegno di farmi perdere la pazienza." Questo è il virgolettato del post che ho scritto un'ora fa, lo puoi ricercare qui sotto se non ci credi. Allora chi è che distorce?
RispondiEliminaTu chetati ed io ti lascio perdere.Questa di voler avere sempre l'ultima parols è un'altra fissazione che non ti lascio
RispondiEliminaIl Jordan mi ha appena scritto più sotto un'altro ossessionante bollino rosso personalizzato per dirmi che non posso dire che è assurdo parlare di errori di portieri e riderci sopra, dopo aver parlato di discorsi da cortile, dopo questi giorni di discussione. Quindi dice che sarei maleducato ( altro insulto). Il tutto con le solite calunnie finali, facendomi dire cose che non ho mai detto.
RispondiEliminaNon ci sono parole.
Ora, preso con le mani nella marmellata, riporta correttamente il suo gravissimo insulto alla mia persona, e stranamente tollerato dal blog, che prima aveva rimosso e negato. Con una domanda finale rivolta a me, come al solito distorcente.
RispondiEliminaSe lo devi riportare tu, come$ ti pare a te, allora lo riscrivo io, virgolettato il terribiel bollino rosso: "Altro bollino rosso, ma credi che interessi a qualcun'altro quello che sto per dirti? Tu non hai detto che ti sembra assurdo parlare di errori di portieri, il che al limite può essere pleonastico ma certo non offensivo, tu ci hai riso sopra dopo aver definito il farlo, in un post precedente "discorsi da cortile". Questo vuol dire sì perculeggiare ed essere maleducati. Atteggiamento canzonatorio che può esser anche accettato da chi si lascia a sua volta canzonare, ma che non può essere passato a chi son due giorni che offende che parla di bugie, manipolazioni e disonestà per il grave affronto ricevuto per essere stato tacciato di entusiasmo verso i giovani"
RispondiEliminaOvviamente manco si sogna di chiedere scusa, semplicemente lo riporta l'insulto, il Jordan.
RispondiEliminaAncora una volta non ci sono parole.
Ecco, bravo, stai zitto
RispondiEliminaE allora chetati, tanto l'ultima a te non la lascio. Scusa? e di cosa? ma qui l'unico che deve scusarsi sei tu
RispondiEliminaSe tu avessi risposto al mio post ora capirei a cosa ti riferisci. Il gravissimo insulto alla tua persona stranamente tollerato dal blog (stai invocando un banning, getti la maschera alla fine?) deve essere l'alternativa retorica che ho posto che chi legge, ammesso che ci sia, ha capito benissimo non essere un insulto, ma solo l'ennesima distorsione della realtà da parte tua. Guarda che se il tuo scopo è farmi perdere la pazienza, come c'era scritto nell' "o....o..." perdi il tuo tempo, ormai ti ho preso in ridere.
RispondiEliminaLa cloaca stipendia il Multinick ma Pollock, più furbo, ha gratuito il moltiplicatore di post e che i' Dorfino ci schiatti sopra. Volendo mettere la mia pietruzza per il record e dispiacendomi che da Bordighera non possa più arrivare l'aiuto decisivo, vorrei dire a Chiari che Jordan ha detto, di evitabilmente greve ma non gravissimo, la battuta su quello bravo, che però è una battuta, detta in malo modo (perché Jordan mantiene un'ostilità di fondo che non dovrebbe) ma battuta e a Firenze persino le educande (se ci sono ancora; se ci sono però vuol dire che son racchie racchie) si vergognerebbero di offendere a così poca spesa. Per il resto non c'è nulla, non c'è materia, ci sono divergenze di opinione, ma se aver l'ultima parola è così importante vorrei che la lasciaste a me che la cedo a Pollock perché è noto che il banco vince sempre e le buggerature che ho preso giocando in San Frediano da giovane nemmeno in una bisca romana da adulto.
RispondiEliminaCaro Colonnello ora bollino rosso anche a te (non sapevo davvero che fossero come i cartellini dei giocatori, forse per il colore) perchè il peccato originale di tutto questo risale a te, come ben sai. Il cerchiobottismo non mi piace e se la mia battuta finale di "quello bravo" può essere uscita un po' fuori dalle righe (anche se io penso che il signore, da come si comporta, dei problemi ce li abbia davvero a meno che come ho detto, non lo faccia apposta perchè ha lui dei progetti di farmi perdere la pazienza per chiedere non so cosa al capo), devi considerare che viene dopo due giorni di sfondamento di testicoli per la grave colpa di avergli attribuito un eccessivo entusiasmo verso i giovani virgulti della primavera (entusiasmo calcistico, ben specificato). Questo per lui è manipolazione, è distorsione del suo pensiero, è non so quali altre colpe che non ho voglia di andare a ricercare nei quintali di post che scrive mi ha attribuito. Ho la debolezza di non riuscire a tagliar corto e mandarlo in tasca subito e mi impelago, lo riconosco, in queste diatribe assurde e ridicole, però non accetto la "par condicio". Io non gli ho detto niente che giustificasse l'inizio di questa tiritela e perciò non accetto il pareggio. Siccome l'idiosincrasia al colloquio è provata e riprovata non vorrei ricascarci più. Siccome a te ti dà retta, digli di non rompere più le balle, io cercherò di evitare non solo qualunque bollino rosso, ma qualunque partecipazione a conversazione con il signore presente (non facile perchè è un partecipante assiduo) per vedere di continuare. L'alternativa è lasciare il campo e forse è questo quello che vuole.
RispondiEliminaAscolta, Jordan, non fare il bischero, tanto per servirti di un gravissimo e persecutorio ma meritato insulto. Non è questione di pareggio a tavolino, lui avverte in te una diffidenza che per questo finisce per attizzare e far venire allo scoperto: questo lo dico senza voler fare a tutti i costi il diplomatico, anche se ne ho voglia matta perché vi ho già detto che vi ritengo essenziali alla mia esistenza seppur la reciproca non valga. Sai che ti trovo stavolta longanime con Viviano? Ho visto le immagini da dietro la porta e il giudizio dal vivo mi è stato confortato. E' piazzato come deve, ha visuale abbastanza libera, non si muove realmente in ritardo, ma non si distende completamente, è contratto ai due terzi del movimento. Non lo crocifiggo per questo ma Boruc la para e siccome Boruc era nostro mi affliggo (anche Perin la para, tanto per farti incazzare... Neto al cinquanta per cento sì).
RispondiEliminaInfatti Viviano si è ricordato di essere ancora un po' interista e una simile batosta a chi lo ha foraggiato lungamente non si sentiva d'infliggerla, di qui il by pass coronarico per non far gridare agli interisti tutti che Stramaccioni è una fava che deve crescere parecchio. Sbruffone all'andata, falso contrito al ritorno, ma gli rode, oh! quanto gli rode.
RispondiEliminaEmeghara, ohibò, un nigeriano naturalizzato svizzero che all'esordio in serie A ti fa 4 reti in 3 partite, no dico tre partite, nel Siena!!! Boh ?! Stai a vedere che ci capiscono di calcio pure li......è un '89, mica discorsi.
RispondiEliminaQuella del bollino rosso, veramente, non l'ho capita.
RispondiEliminaGli ho lasciato l'ultima parola, perché interessa a lui, non a me, e sperando che la cosa fosse chiusa, e che mi lasciasse in pace, anche se continua a mentire anche lì, dicendo che la voglio io. Io parlo solo se ho qualcosa da dire, non per avere l'ultima parola. E lui non si accontenta dell'ultima parola che pretende, infatti non la lascia neppure a te Colonnello, vuole l'ultimo fiume di parole, e inonda il blog di ultime parole, di bollini rossi a tutti, di ulteriori manipolazioni ed insulti.
RispondiEliminaLui mi vorrebbe fuori da qui, come sai benissimo, ma dice che sono io a voler fuori lui, quando non me lo sogno neppure. Un'altra menzogna allo stato puro, la sua.Tutto è nato dall'ennesima distorsione di quello che dico, e dall'insistenza su di essa, non importa cosa sia, è il metodo che è assolutamente inaccettabile, che lui adotta sistematicamente e conferma, pretendendo di stravolgere quello che uno dice a suo uso e consumo.Ma manco se ne rende conto.E se uno glielo fa presente non si corregge, non chiede scusa, ti dice che quello che hai detto non lo sai tu, lo sai lui.Non parliamo di quando chiede a me ed ad altri di evitare argomenti di discussione.Poi comincia ad insultare a darti del fissato, del malato mentale e del maleducato.E lo riconferma, il malato mentale, qui sotto nella sua chiusura, in modo clamoroso, dopo aver negato di averlo detto.Ma a lui è permesso.Anzi tu Colonnello dici che quelle sono toscanate, che in toscana si può dare normalmente del fissato, del maniaco di persecuzione, del malato mentale e del maleducato, ma che sarebbe un'offesa dire che un'argomento è assurdo, che è una disputa da cortile, ed addirittura in questo blog è proibito dire che una tesi , sottolineo una tesi, è una cagata o una stronzata, perché quella sarebbe un'offesa grave.Confermo, non ci sono parole per definire tutto ciò.
Due cose alle quali sono sensibile sono gli insulti e le censure. Non si può far passare l'interlocutore da imbecille, Jordan. E neppure imporre il silenzio su di un argomento. I blog sono libere tribune dove si parla di tutto in libertà. Per il resto come forse sai sono stato tra i primi a esprimere il mio dispiacere quando ti eri assentato per problemi personali.
RispondiEliminaL'ultima parola non l'hai lasciata infatti hai sbrodolato per una ventina di righe qui sotto le tue solite accuse senza senso, e per me, se seguiti, si va avanti fino a trecento post. Tanto ormai ti ho preso in ridere.
RispondiEliminaSolo come pro-memoria.
RispondiEliminaIo mi allontanai dal Blog volontariamente e tornai, ben volentieri, su richiesta, non solo tua Colonnello, ma di altri utenti che stimo a partire dal padrone di casa. Lui, che stimo, però non solo non mosse un dito, criticò il mio ritorno.
Lui si allontanò a sua volta, per motivi personali, ed io fui tra i più attivi a chiedergli di tornare presto ed a lamentare la sua assenza.
Colonnello, Boruc l'avrebbe probabilmente presa se era attento come in genere era, Neto probabilmente sì perchè è agile e scattante e muove i piedi, Perin non lo so, perchè lo conosco meno, ma anche lui ha caratteristiche tali, da quel poco che ho visto, che avrebbero reso possibile il "miracolo", Però nessuno dei tre ci arrivava se avevano un attimo di disattenzione, perchè lì basta un attimo e non ci arrivi più. Insomma non è un tiro che ci puoi crocifiggere un portiere. Viviano che è pesante, non ha l'abitudine a muovere i piedi (e questa sì che è scuola) su quei palloni non ci può arrivare a meno che non ci si trovi già piazzato e su quello avrei qualcosa da dire. Su quel tiro, come su quello di Vucinic, se stava un passo più verso il palo non era male. Tirano entrambi dritto, il tiro non è improvviso perchè fanno qualche passo prima di farlo ed un passettino a coprire il lato dritto lo puoi fare anche in anticipo. Però si sta vivisezionando un goal che, ripeto, non mi sembra facilissimo da evitare.
RispondiEliminaL'interlocutore da imbecille delle volte ci passa da solo e poco ci può fare chi ci discute, quanto alle censure e chi ha mai censurato niente? Ti ho solo detto (e l'abbiam fatto in diversi) che se seguiti a parlare sempre e solo di Prandelli ci fai la figura del fissato. Tu hai cercato di fare lo stesso con me con Neto, quindi mi sembra cencio che dice male di straccio.
RispondiEliminaCassano è stato bravo, e del resto si conoscono le doti di questo giocatore. Assoluzione piena per Viviiano. Credo che il concetto di cappella del portiere vada usato in senso restrittivo. Sennò va a finire che il 90% dei goal, quelli in cui il portiere ha una pur minima colpa, vengono classificati cappelle.
RispondiEliminaE allora? certo che criticai il tuo ritorno, magari fai finta di dimenticare perchè te ne eri andato? Come ti stai comportando adesso mi dà soltanto ragione.
RispondiEliminaCassano batte da posizione tutto sommato centrale, Jordan, non so se Viviano dovesse squilibrarsi verso il palo, anche perché la palla ha giro esterno rientrante e, nonostante la gran distanza, non è leggibile sùbito allo scocco: è per questo che faccio ben più addebito, ma come dici giustamente senza qualificare il gesto come papera, alla lacuna fisica.
RispondiEliminaE' vero, l'ho rivisto nella ripresa da dietro, quella di lato mi aveva dato un'impressione falsata. Cassano tira da posizione centrale quindi il piazzamento va bene, non va bene non muoversi in direzione del tiro con i piedi. In queste occasioni il nostro non è molto reattivo come lo è invece nel riflesso immediato nel tiro da vicino. Non è rapidissimo nel leggere le traiettorie dei tiri da lontano. Ha qualche problema di vista? Non è una papera, ripeto, solo un mancato miracolo.
RispondiElimina