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domenica 1 luglio 2012

Un parto Cesareo


A due settimane dalla presentazione delle nuove maglie della Fiorentina, anche il blog presenta le sue, e così come la Joma che sembra tornare alla tradizione, anche le nostre mutande costituiranno un autentico ritorno alle usanze, visto finora con quale disinvoltura abbiamo mostrato bene o male sempre e solo culi liberi da costrizioni. E andando anche oltre, come sempre, ci abbiamo abbinato, primi in Italia, anche le scarpette in tinta, con tacchetti alti per fondoschiena scivoloso dalla pioggia di sguardi. La Fiorentina fa sparire la seconda maglia che lo scorso anno era gialla, sostituendola con quella bianca e proponendone una terza davvero affascinante. E come la Fiorentina, con la sua prima rigorosamente Viola, anche il blog utilizzerà sempre la sua prima, che rimane quella di esserne priva, mentre la seconda presentata oggi, verrà indossata quando la Fiorentina userà la terza, che sarà come la divisa delle origini, spezzata bianca e rossa, con pantaloncini neri. Questa scelta del blog nasce da una parte per darsi un certo contegno, e dall'altra per non darsene troppo, sperando cioè, che la terza essendo tale venga utilizzata il meno possibile. Con questo speriamo di aver accontentato gli amanti del nude look e allo stesso tempo inserito una seconda maglia che ci permetta di frequentare la tradizione di quella Viola, senza essere troppo irriverenti. Intanto per rimanere in tema, prendo spunto da questo evento della presentazione dello sponsor tecnico del blog, che dopo i vari Adidas, Asics, Erreà, Givova, Joma, Kappa, Macron, Nike e Puma, inserisce la linea scarpe e mutande, sponsor tecnico che non poteva che essere la Culotto, che alla fine è risultato anche l'unico a presentare una novità per la prossima stagione, insieme al fatto che la Fiorentina, incredibile ma vero, sembra continuare ad esistere sopravvivendo alla mancanza di Prandelli, dicevo appunto che questa presentazione mi da lo spunto per fare un in bocca al lupo agli Azzurri, con la speranza che riportino a casa la coppa, e per regalare un paio di mutande tricolori, grazie proprio alla Culotto che per l'occasione le distribuirà a tutti quei tifosi della Nazionale che lo sono diventati in maniera un po' strumentale, ovvero, solo per attaccare la dirigenza Viola, ecco, sventolino pure le mutande tricolori, senza però chiuderle in un cassetto dopo averle usate contro la Fiorentina, o ancora peggio, buttarle via senza neanche lavarle nel caso ce la facessimo addosso difronte agli spagnoli.