.

.

martedì 4 dicembre 2018

Vincere senza fare gol



Che cosa servirebbe davvero? Grazie al dono della sintesi, una sorta di eiaculazione precoce narrativa, lo elenco. Il primo suggerimento, un classico del calcio e anche quello più sposato dalla tifoseria, l’esonero del tecnico. Se non arriva, ma la squadra annaspa ancora nella palude dei pareggi, lo spirito di conservazione ci suggerisce l’utilizzo dei Primavera. Dopo che la parte più cattiva di noi era stata frustrata dalla fallita savonarolizzazione di Biraghi. Ultimo ma anche primo è il cambio di Proprietà, l’obiettivo più ambizioso, più difficile, più rischioso. Lo spauracchio di uno Zamparini, quando non un Preziosi, è per molti un deterrente. Alla fine quello che occorrerebbe ce lo suggerisce la storia quando in un tempo lontano lontano, in un paese che non importa quale, una curva interruppe il rettilineo che portava al castello. C’era una svolta. Nella foto il Bambi chiede quanto manca. Questa serve, che si tratti di vittoria a Sassuolo, del ritorno al gol del centravant prodigo, dell’esonero del tecnico, del cambio di proprietà. Oltre quel rettilineo, se non svoltiamo, potremo trovare la fine del mondo, magari dove qualcuno si fa pure un selfie, forse gli stessi che usano i muri senza avere il talento di Banksy. Ho paura che il cambio di proprietà sia una curva troppo a gomito, anche se la più auspicata dal Bambi, secondo lui se andassimo sotto le finestre del castello marchigiano a gridare che abbiamo fame ci risponderebbero che la prova costume è stata anticipata. Stadio o non stadio, intanto acquirenti migliori di loro non sono ancora apparsi neanche all’inizio di quel rettilineo. Il cambio di allenatore vorrebbe dire che la situazione è precipitata ulteriormente, e la cosa non è augurabile. Diciamo che ci rimane la stessa speranza di sempre, vittoria della prossima partita con uscita dal coma del reparto d’attacco. E’ quando anche la speranza diventa routine, che si perde un po’ di quella convinzione fiduciosa che ci aveva fatto credere di essere più forti dell’Atalanta guidata dal magnifico Gasp. Oppure potremo fare come madre natura quando va al contrattacco, gli elefanti si stanno evolvendo senza le zanne per difendersi dai bracconieri, e così anche noi potremo riuscire a vincere senza fare gol, potremo fare bel gioco malgrado un allenatore ceppicone, e grazie a Renzi che non ha voluto cambiare il piano regolatore per comprare un terzino, la Proprietà potrebbe riuscire a fare plusvalenza persino con Biraghi.

Nessun commento:

Posta un commento