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venerdì 21 dicembre 2018

A proposito di "braccini"


All’alba l’anziano prete di Serumido convocò il suo miglior chierichetto sotto un albero di cachi chiedendogli di pulire il prato dalle foglie cadute nella notte. “Perché pulire Don Filippo? Altre ne cadranno” Vero, ma quello che adesso ti sembra inutile dopo potrai usarlo per farci un commento sul blog. E così fu. Ieri è stato scritto ancora del dito di Simeone, uno che fa cacare anche senza bisogno dell’albero di cachi. Noi come Fiorentina stiamo facendo molto per le categorie protette, vedi appunto dare una maglia da centravanti al Cholito, così come il Governo del resto, che gli ha dato addirittura i ministeri più importanti. Purtroppo non è cambiato solo il mondo delle curve, quando ancora c’era Desolati e chiedevi un regalo troppo costoso, bastava che i tuoi genitori ti dicessero che Babbo Natale l’aveva cercato ma non l’aveva trovato. Oggi no. Glielo dici a tuo figlio che Babbo Natale ha cercato un centravanti vero, di quelli che costano tipo Higuain che si vede che ha anche gradito il panettone, ma non l’ha trovato. Il problema è che ti risponde che su Amazon c’è. E qui comincia la solita solfa sui Della Valle. E poi in curva la gente non ha più amici a cui regalare un libro. Meglio fare le infiltrazioni alla caviglia di un centravanti anche poco prolifico pur di mandarlo in campo perché comunque non hai di meglio, oppure è meglio quella della ‘Ndrangheta in certe curve per la gestione dei biglietti? Meglio Gattuso o Guttuso? Scuola pubblica o privata? Alla fine basta farli diventare interisti, quella sì che è una scuola di vita. Io per preparare Tommaso al dolore della vita oltre a fargli sparire un peluche alla settimana gli raccontavo tutte le sere la favola di Gubbio. Gli raccontavo della Luce, oggi gli faccio presente che il Cholito è la luce delle scale. Ma senza di quella s’inciampa, e poi non si può volere tutto subito. Non si può sbucciare un mandarino, dividerlo a metà e mangiarlo in un solo boccone senza staccare spicchio per spicchio. Il tifo organizzato, già, ne sono uscito quando mi sono preso la responsabilità di organizzare un regalo di gruppo, e mi sono accorto che le persone ti danno più volentieri un rene che 20 €. A proposito di “braccini”. Non potete odiare i Della Valle, Pioli, Simeone. Non potete odiare il lunedì, perché così odiate un settimo della vostra vita. Come se negli altri giorni foste su un atollo con Wanda Nara.

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