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lunedì 25 giugno 2018

Le multinazionali del lampredotto



Non è che non sono tatuato perché sono vecchio, non lo sono perché sarebbe da pazzi mettere un adesivo su un pezzo di marmo del Rinascimento. Anche se qualche anno ce l’ho davvero se mi ricordo di uno Stato che non aveva bisogno di fare propaganda per i vaccini, a me bastava il bibliotecario dell’istituto d’Arte che trascinava la gamba a causa della poliomielite quando il vaccino ancora non esisteva. Se vaccinarsi fa guadagnare le multinazionali farmaceutiche allora mangiare panini dai trippai fa guadagnare le multinazionali del lampredotto. Sì, qualche anno ce l’ho perché ricordo anche che i marinai avevano una donna in ogni porto. Prima che li chiudessero. Intanto senza fare Tortu a nessuno, 9.99 diventa il nuovo record italiano sui 100 metri dopo ben 39 anni. Bravo Filippo. Se poi vi sembra una tragedia l’acquisto di Gabriel non avete mai comprato la birra Ichnusa al limone. Tanto chiunque arriverà non andrà bene ai detrattori del DS, anzi sosterranno che dentro Corvino c’è il Gabibbo. In una giornata sprecata con garbo ieri ho chiesto al Bambi cosa ne pensasse delle notizie di mercato; “porca teoria”. Mentre potrei scrivere editoriali anche peggiori, ma non ho voglia d’impegnarmi.

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