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martedì 2 ottobre 2018

A Mules fa già freddo



Come la rigiri c’è sempre il modo per non godere. Così come non importa da che parte apri la scatola delle medicine, trovi sempre il bugiardino. E sicuramente qualcuno è pure ferrarista. Il Bambi che non mette mai tempo in mezzo ieri ha richiamato l’attenzione di un fiaccheraio che passava in Piazza Signoria, e poi gli ha comandato di inseguire quel carro dei vincitori. Chiesa è un ragazzo pulito, il calcio no, quindi se scaviamo una buca e la riempiamo di acqua limpida, tireremo fuori comunque del fango. Anche Biancaneve è ormai sporca dentro da quando c'è Dazn. Mentre i 7 nani, si sa, sono delle carogne di sicuro già da prima del VAR. Magari per capire se Chiesa è un simulatore davvero dovremmo sentire cosa ne pensa Moscovici. Pericolose le parole di Gasperini, e infatti è salito lo spread. Forse questo clima d’insoddisfazione diffusa si accentua in negativo quando il post partita casca di lunedì, giorno già critico di suo, e avevo pensato in questi casi, di non far più editoriali legati alla partita della Fiorentina, ma fare come Rete4 e riproporre i miei editoriali che hanno avuto più successo, facendoli presentare dalla Folliero, come “i Bellissimi”. Per stemperare. Il Bambi naturalmente non è d’accordo, no ai miei editoriali a prescindere, il calcio è questo, lui è per il quadro che vuole rimanere torto. Dubbi su Chiesa non ne ho, da difendere dagli etichettatori di sistema, dubbi su Pioli non ne ho, anche lui da difendere dagli etichettatori di sistema, non ne ho nemmeno su Biraghi, per la verità non ne ho neanche su Gasperini, che però non posso difendere da me stesso per un chiaro conflitto d’interessi. Qualche dubbio invece mi rimane su un ragazzino, avrà 13 anni, che trovo spesso alla fermata “Federiga” della tramvia quando vado in ufficio. Mi da sempre il buongiorno, secondo me mi scambia per il bidello.

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