Mattia Cassani chiude la
stagione con la Fiorentina per volare verso la sua destinazione definitiva,
ricordo che il giocatore è un cittadino di una nazione che nel calcio si chiama
comproprietà. Quando atterra all’aeroporto John Fitzgerald Kennesodovegiocheròsunday
scopre che nella sua nazione è avvenuta la tanto annunciata rivoluzione
Fiorentina, feroce come un colpo di stato, dove ci si sbuccia come in una
repubblica delle banane, un vero colpo di stato, anzi di capo, come quello
rotolato a terra di Corvino, e come quello dei tifosi Viola che sbattono sul
muro ogni volta che gli si ricorda che il giocatore verrà riscattato. Tale
ferocia, riscontrata solo nella durezza della gente della Cappadocia, lo
costringe a sostare nell’aeroporto John Fitzgerald Kennesodovegiocheròsunday
con un contratto ormai privo di validità, scaduto come un passaporto, Mattia si
vede negato il visto d’entrata nella sua destinazione definitiva e anche la
possibilità di far ritorno a Firenze, dovendo quindi restare all’interno del
terminal dedicato ai sogni internazionali, senza la possibilità di varcare la
frontiera, un incredibile destino, se si ripensa oggi alle parole dei genitori
che dichiararono di averlo concepito durante una puntata di “Giochi senza
frontiere”. Mattia comincia a scoprire così il mondo del terminal del calcio, pieno
di personaggi originali, e mi viene in mente quello stravagante, come si è
dimostrato alla fine Maxi Lopez nel venire in visita in un città come Firenze, come
Vuturo che visita Prandelli, e come la Polizia che visita Coverciano, per non
parlare di Vargas che fa la visita alla
playmate Tilsa da non confondersi con un playmaker di centrocampo che gli fa
male la milza. C’è anche del divertimento in questa sua esperienza, ad esempio
la geniale soluzione trovata da Ceccarelli, che per rilanciare la notizia del
suo riscatto in tutti gli aeroporti del mondo, in maniera puntuale, ogni ora, stringe
un accordo strategico con la Seiko e la fa inserire vocalmente in una
riedizione speciale di un cucù da terminal aeroportuale, che uscirà fuori dalla
sua finestrella con la comproprietà nel becco a mo’ di ramoscello, come a
costruirsi il nido definitivamente a Firenze. C’è anche un certo romanticismo, in
questa esperienza di prima maternità maschile del proprio contratto, se si
pensa, che costretto a questo limbo di solitudine, con l’aiuto dell’iPad e della
navigazione sulla Riblogghita riscopre attraverso i culi di Deyna, anche il
tenero autoerotismo adolescenziale. Insomma, si sviluppa la storia di un
giocatore che si adatta a vivere in un nonluogo di lavoro, dove gli altri
calciatori sono solo di passaggio, impara le lingue, con particolare abilità
per la parola riscatto, che alla fine riuscirà a tradurre in dodici idiomi, si,
il famoso dodicesimo in campo, che nel calcio viene considerato il pubblico,
quando però non è ne idioma e neanche idiota. Intanto Mattia riesce a farsi
accettare nel terminal, stringe amicizia anche con un nastro trasportatore, con
la speranza, che una volta entrato nella lobby di quell’affascinante mondo del
tapirulan, venga agevolato e quindi riportato anche sul nastro d’Argento
dell’Arno, tappando finalmente il becco al cucù di Ceccarelli, e trova l’amore
per una dolce hostess, anche se non rappresenta la compagnia di bandiera della comproprietà,
ma invece quella di una multiproprietà a Livigno. La storia è ispirata al film
di Spielberg che si era ispirato alla storia vera di un rifugiato iraniano,
arrivato all’aeroporto di Parigi dopo essersi visto rifiutare il visto
d’ingresso dall’Inghilterra a seguito del furto del suo passaporto, le
opportunità offerte dalle autorità francesi furono due: il rimpatrio o la
permanenza in Francia. Alla fine rimase al “Terminal 1” dal 1998 fino all’agosto
del 2006. L’esperienza ci insegna quindi
che per Cassani si profila una lunga permanenza all’aeroporto John Fitzgerald
Kennesodovegiocheròsunday, e allora il Cecca sembra essersi deciso a dare
mandato a un marmista di Trespiano, e scrivere la notizia del riscatto su una
lapide di bianco di Carrara da scoprire durante l’inaugurazione della nuova
pista dell’aeroporto di Firenze.
Le prese di culo al sitone per una notizia ripetuta ad infinitum fanno diventare il caso Cassani un caso che non è. Corvino con i suoi arzigogoli contabili, l'ha praticamente comprato, per circa 4,5 milioni totali, a giugno dell'anno scorso, ma nel contratto il tutto è passato come un prestito oneroso di un po' meno di deu milioni (e dico poco!) ed un obbligo di riscatto a 2,8 milioni da esercitare l'anno dopo. Di qui tutte le dichiarazioni da Palermo dove hanno evidentemente paura di vedersi tornare indietro Cassani invece che 2,8 milioni, essendo finita l'era corvino. Niente misteri quindi, si cercherà di risparmiare un po' sul lesso come da copione, ma Cassani lo possiamo solo comprare e poi, eventualmente, rivendere
RispondiEliminaQueneau aleggia ancora sulla Riblogghita, mentre Monti medita di lasciarci elucubrare solo sulle ricette della Parodi per 2 o 3 anni. Alla fine ci si ritroverà onesti e grassi a ragionare di pasta invece che di pastette.
RispondiEliminaSarebbe ormai più serio parlare di "non notizie",quest'anno mi ci voglio mettere di buzzo bono e contarle perchè l'inizio è davvero promettente.
RispondiEliminaPer adesso ci siamo sorbiti 15 giorni di discussione su come non fosse possibile scegliere prima l'allenatore del DS e sappiamo tutti come è andata.
Ranieri era già qui ed infatti se ne va all'estero,a questo punto speriamo che anche la terza bomba sganciata,quella sullo stadio,faccia la fine delle prime due,sarebbe un triplete di nulla.
Mi sembra ben instradata anche quella su Montella,almeno nella parte per cui con lui
arriverebbero anche tre giocatori del Catania.Ovviamente Pulvirenti,siccome gli freghi l'allenatore,come premio simpatia ci da' pure una mano sul mercato,logico no?
Il caffe', per esser buono, deve essere nero come la notte, dolce come l'amore e caldo come l'inferno
RispondiEliminache dito inculo..eh,eh,eh...
RispondiEliminacon luan immagino
RispondiEliminano no,a secco...si fa' per ridere un t'arrabbiare...
RispondiEliminaicche c'entra icculo con le quarant'ore? cioè iccaffè co' icculo, a secco o umido? e Luan chi l'è? un antro centrale brasiliano? Ogni tanto vi perdo.
RispondiEliminaLuan Antonio,gioca nella Samp..eh,eh,eh,,,
RispondiEliminaJordan qualcuno ha nominato Queneau, quella del caffe' e' una sua frase..
RispondiEliminaIl luan e' una pomata lubrificante per il culo
Senza offesa, Magda1, ma la tua frase non è di Quenau ma di Talleyrand.
RispondiEliminaCe n'è anche uno ni' Palmeiras, una punta, ma un n'è gran che, e prendan tutto alla lettera, un si po' nemmen dire una bischerata!
RispondiEliminaE mentre quel disertore del Colonnello ci spiegherà chi l'ha detta veramente quella frase, io come responsabile del presidio Slow Tifood, la rigetto in quanto il caffé dolce è lui si un inferno, un po' come amare la cioccolata e poi mangiare il Galak.
RispondiEliminapippobaccello
RispondiEliminasi era Bakunin , sul mio PC, mi serve un caffe'
Bakunin pigliava un monte di caffè? ecco perchè gli era sempre così 'ncazzato!
RispondiEliminaMagda offrimi un caffè anche a me. Senza pomata che non so che farmene eh eh eh eh
RispondiEliminaPollock abbi pazienza ma da te mi aspettavo che ci raccontassi di quando ti chiudesti in camera con una certa Luana e un tubetto di Luan...
RispondiEliminaMagda, ad esser pignoli, il Luan non è propriamente un lubrificante, ma più un anestetizzante.
Comunque non mi risulta che Bakunin fosse sempre incazzato... tra l'altro soggiornò anche a Firenze per un periodo, qualcuno di voi l'ha mai conosciuto???!!!
Bakunin? E cosa c'entra Bakunin? O forse pensate che Cassani sia anarchico? tatticamente mi sembra più anarchico Cerci.
RispondiEliminaUn piccolo richiamo per aderire all'appello del Viola Club Modena, per chi vuole partecipare. Le coordinate bancarie sono su fi.it.
RispondiEliminaCaro Tocca se è per questo c'è pure Luan Culio, quello che giocava nel Cluj e segnò pure alla Roma in Champions, eheheheh!!!
RispondiEliminavitalogy hai ragione
RispondiEliminaIntanto impazzano i nomi dei giocatori che la Fiorentina seguirebbe: i mezzi di informazione, dato che palesemente non sanno che pesci pigliare, sono costretti a fare copia incolla di articoli vecchi: prima hanno cominciato con gli gennaio (El Hamdaoui e Chamakh), poi adesso stanno pescando nella copiosa vasca degli obbiettivi viola dell’anno scorso (Aquilani, Maxi Lopez, Guarente) e hanno già cominciato a fare qualche timida puntata negli anni precedenti (Carmona).
RispondiEliminaA questo punto aspetto fiducioso tra qualche giorno l’annuncio che la Fiorentina sta seguendo Iaquinta e Diarra, poi andando sempre più indietro a luglio interesseranno Petruzzi e Stanic, ad agosto Scifo e Valdo, e finalmente il 31 agosto il sitone annunzierà trionfale che dopo anni di infruttuosi inseguimenti finalmente la Fiorentina è riuscita ad ingaggiare Pierre Littbarski!
Antognoni potrebbe sempre arrivare la settimana buona di Longo. Finchè c'è vita...
RispondiEliminaO Vitalogy, quarche anno ce l'ho, ma se avessi conosciuto Bakunin...se l'era sempre 'ncazzato un lo so, ma a giudiha' dalla foto dimorte barzellette un le raccontava.
RispondiEliminaIntanto è passato da Firenze Valderrama che è stato subito indicato come nuovo giocatore viola. Basta che non giochi troppo vicino a Cerci perché se s'impigliano un si sciolgono più
RispondiEliminaJordan, sei l'unico a non sapere che Longo ha cambiato nome e adesso si fa chiamare Cassani.
RispondiEliminaMa questo Bakunin indò gioca ora?Ne parlavano un gran bene quando giocava nelle giovanili russe ma unnera tutto a casa,lo mettevano a destra e lui andava a sinistra,gli
RispondiEliminadiceva stai qui e lui andava là,insomma un anarchico...un po' come il nostro Luan Manuel
Vargas..eh,eh,eh...
Sono ore decisive per il riscatto di Cassani,alla società viola è stata fatta recapitare una busta contenente una foto del giocatore che impugna la prima pagina della Repubblica di oggi,si tratta.
fonte: neazzeccassiunapersbaglio.net
Forse si compra Aquilani, forse s'arriva a du' o tre africani, magari su un centravanti e si mette le mani, basta che un si pigli Bertani, ma di sicuro, di sicuro e si riscatta Cassani!
RispondiEliminaLared intanto, tomo tomo cacchio cacchio è diventato il nostro lettore fisso numero 21, anche se il delfino mi ha sgamato, e quindi anche Lared sono io, sono sempre io, sono tutti io. Stasera devo ricordarmi di dire a Rita di chiamarmi Lared. Lared passami il pane, che non so se è meglio di quando mi dice Blimp passami l'acqua, oppure Jordan ci sono le zanzare passami l'Autan. L'unico problema in questa gestione multipla delle identità, è quando faccio il Tocca l'Albicocca e mi dice passami l'albicocca, perché mi viene naturale sbattere il tovagliolo sul tavolo e gridare "scopa!! E parte una labbrata.
RispondiEliminaSaluto tutti e auguro una buona serata, non prima di aver chiesto a tutti gli utenti un commento al coinvolgimento di "Er Cecato" nello scandalo del calcioscommesse.
RispondiEliminahttp://youtu.be/mf8UbVEvzos
RispondiEliminaAlle 19.05 di stasera è stata recapitata una busta presso la sede dell'AC Fiorentina, contenente un orecchio di Cassani. Fonti vicine a Zamparini ci informano in via discrezionale che il Palermo avrebbe richiesto per il giocatore un cospicuo riscatto.
RispondiEliminaNella foto: Mattia Cassani dopo l'orribile violenza subita.
Oh, ha detto Montella che tra 20 gg svela i'ssu futuro... Io aspetterei dell'attro, tra 20 giorni l'è luglio... La squadra quando la si rifà, a settembre?
RispondiEliminaE' fondamentale che le notizie su Cassani provengano da Micciché, e l'unico attendibile anche se un si sa chi l'è. Buonanotte figlioli, se arrivano altre notizie di Mattia svegliatemi.
RispondiEliminaMontolivetta si difende dal freddo addio di Riccardo
RispondiEliminaAhahaha, stupenda.
RispondiEliminaTranquillo Louis, Pradè ha fatto un blitz a Catania, entro domenica annunciano Montella. Preoccupazione x Cassani, il ds viola Pradè alla domanda "visto che è in Sicilia pensa di fare una puntatina anche a Palermo x riscattare il terzino" ha risposto: "ho letto le parole di Deyna ma la Fiorentina non si lascerà ricattare da nessuno"
RispondiEliminaBuffon, nel pieno dello scandalo scommesse che sta infangando l'Italia calcistica e non solo, pensa bene di attaccare i magistrati. Pragnelli, l’ex grande moralizzatore, invece che estrometterlo immediatamente dalla nazionale come farebbero in qualsiasi paese civile, non gli dice niente e lo mette in porta titolare ( e capitano?) a difendere i colori azzurri in Europa.
RispondiEliminaE l’Italia dei quaquaraquà dice che va bene così.
Lijajc invece, estromesso dalla sua nazionale solo perché , con pieno diritto e con tanto coraggio, non ha cantato l’inno, dice : “Amo la Serbia ed è da quando ho dieci anni che sogno di giocare per questo paese. L'allenatore ha chiesto a tutti di cantare l'inno nazionale. Io rispetto tutti ma devo prima di tutto rispettare me stesso. Se sono il primo a non farlo non posso pretendere che mi rispettino gli altri. “
Parole nobilissime che fanno di un presunto ragazzino viziato un uomo vero.
Ma per l’Italia dei quaquaraquà queste parole non contano un cazzo, meglio calunniarlo.
Buffon ha parlato di scandalo, ma non si riferiva alle scommesse, si riferiva alla fuga di notizie. Meglio ridere, altrimenti ci sarebbe da piangere. Ahahahahahahahah!!!
RispondiEliminaHo dimenticato un dettaglio che completa la mia opinione su tutta la recente vicenda Lijajc.
RispondiEliminaAlla luce della seguente dichiarazione di Sinisa:
"Ci sono cose che non posso e non voglio tollerare, e una di esse è cantare l'inno nazionale. Se uno porta la maglia con lo stemma della Serbia bisogna che rappresenti il suo Paese in ogni momento - ha detto Mihajlovic - ho parlato con Ljajic ma non è stato in grado di spiegarmi qual'era il problema, ha solo detto che si trattava di motivi personali. Mi dispiace poichè è un giocatore sul quale contavo, e la mia non è stata una decisione contro di lui. Avrei fatto la stessa cosa con un qualsiasi altro giocatore",
considero Sinisa, che peraltro ho sempre difeso quando è stato oggetto di inqualificabili insulti di stampo razzista, un gigantesco e pericolosissimo pezzo di merda.
Buffon ha un cognome che gli si addice , credo che in mezzo al casino del calcio postatevi delle meravigliose tope ............. ma belle pero' non quelle racchie di montolivette alzate il tiro ragazzi ..................... mi e' scappato un doppio senso clamoroso
RispondiEliminaMagda occhio a far alzare qualcosa a questa banda di mandrilli dall'occhio porcino......
RispondiEliminaLeo ahahahahahahahah
RispondiEliminaMazza che bona!!! Hai gusto Magda, meglio questa che le montolivette di Deyna! eh eh eh eh eh eh
RispondiEliminaSi e' una bella ragazza
RispondiElimina