Dall’inchiesta di Raul
Cremona è partito il blitz della Polizia a Coverciano, e diciamo subito anche in
ritardo di un giorno buono, visto che la Polizia sarebbe dovuta intervenire il
giorno prima durante la visita parenti, di quelle visite solo a titolo
personale, insomma. E così a Coverciano, da oggi, oltre ai trofei sarà esposto anche un bell’avviso
di garanzia, a garanzia che il calcio italiano è cresciuto, anzi Criscito. Il
diavolo fa le pentole ma non i coperchi evidentemente, Raul da Cremona non fa
altro che sfruttare bene quella mancanza nella fornitura alberghiera, e quando
si parla di diavolo non si intende il Milan ma Milanetto, d’altra parte il mago
Oronzo non poteva che cogliere con le mani nella marmellata, chi pur con tutti
i privilegi del calcio, dimostra di essere nient’altro che uno stronzo. Che fine
ha fatto il nostro amato calcio, quello che un tempo era per noi la Bibbia,
oggi è finito a Rebibbia, e si va verso l’Europeo con qualche dubbio di natura
tattica, il 4-4-3 o il 41-bis, le sovrapposizioni o le perquisizioni, si userà
da parte della terna arbitrale il buon senso di darti un avviso prima dell’ammonizione,
o si passerà direttamente all’avviso di garanzia. E’ veramente un calcio allo
sbando, e basta pensare al Corvo, che una volta uscito dalla Fiorentina è
andato a rubare le lettere dalla scrivania del Papa pensando così di far
sparire la clausola rescissoria dal contratto di Papa Waigo. E mentre a
Prandelli la formazione gliela farà sicuramente Raul Cremona, i numeri ai Della
Valle glieli fa invece Matteino Renzi, illustrando le potenzialità dell’area
Mercafir, certo, Renzi è un politico abituato con le parole a dare i numeri, fa
un po’ strano che li voglia dare proprio a chi fa impresa come i Della Valle,
che di numeri se ne intende, di quelli veri
naturalmente, e non il gioco delle tre carte della politica, vedremo. Quei
numeri che oggi sono comunque un vero giulebbe, sono bagliori nella notte, anzi
Baglioni con “mille giorni di me e di te”, oppure una bomba di felicità, anzi
una Mina con “ le mille bolle blu”, o un fischiettare povero ma felice di “se
potessi avere mille lire al mese”, e poi anche la musica di Glen Miller
naturalmente per accompagnare lo sbarco dei mille, d’altra parte era anche
prevedibile avendo un Colonnello come il nostro, e con lo sponsor Tim che un po’
ci aiuta economicamente. E così oggi milludo di raggiungere le vette del
sitone, millumino d’mmenso con i numeri dell’incenso, e millanto, si millanto
come dice il Delfino, numeri inventati, e lo fo con l’arroganza di chi gli sembra
di fare anche una cosa ganza, e allora voglio fare proprio come Fi.it e vi ringrazio in neretto perché ieri abbiamo
sfondato il muro dei mille ah ah ah.
Milly complimenti!!!
RispondiEliminaAfrica complimentosa
RispondiEliminaCaro amico Pollock,che posso dire se non farti i complimenti...!Sono sinceramente contento del tuo successo,e,a parte i numeri,quello piu'importante e' che qui ci si sente a casa.
Colgo l'occasione anche per salutare tutti gli altri companeros.
Lele
Congratulazioni Pollock! Inviterei volentieri tutti a
RispondiEliminaspese mie a festeggiare a Quarto, ma lì oltre allo Scoglio dei Mille c’è anche un
ex-manicomio, non vorrei che qualcuno ci speculasse, per cui sarà per un'altra volta.
Lo sbarco dei Mille. Si va a Marsala (e non a Pigato) partendo da Quarto che, però, ora per la Champions bisognerebbe diventasse almeno Terzo. Le camicie son rosso scuro tendente al viola rapiremo un Montella se non è già partito con l'aeroplanino per qualche altra parte, passeremo più di un Volturno di coppa e non diremo "obbedisco" a nessuno. Ce lo puppino!
RispondiEliminaComplimenti Pollock!!
RispondiEliminaComunque anch'io ho sfondato il muro dei mille,dal dentista però...
Complimenti Pollock!
RispondiEliminaAdesso però qualcuno di voi dovrebbe avere la cortesia e la pazienza di spiegarmi in maniera esaustiva PER QUALE CAZZO DI MOTIVO CRISCITO VIENE ALLONTANATO DALLA NAZIONALE E BONUCCI NO.
Prandelli ha detto di aver mandato via Criscito perché non sarebbe stato tranquillo: invece Bonucci è tranquillo? E' tranquillo perché l'appartanenza alla juve gli garantisce impunità?
La (sacrosanta) presunzione di innocenza che vale per Bonucci allora dovrebbe valere anche per Criscito.
O no?
A voler fare gli avvocati del diavolo si potrebbe dire che Criscito ha ricevuto un avviso di garanzia e Bonucci (ancora) no. Però sono con te, se fosse ancora del Bari sarebbe già stato mandato via a calci in culo, anche perchè l'avviso di garanzia l'avrebbe già ricevuto. Ma qualcuno dice che Prandelli è serio ed onesto. La tentazione sarà di mandarlo a casa per scelta tecnica (eh, eh, Chiari...) però preferirgli il Ranocchia attuale è dura.
RispondiEliminaHai ben tristemente ragione su questo Jordan. Tanto più tristemente pensando alle lezioni di moralità che il santo Prandelli volle impartire a tutta Firenze.
RispondiEliminaJordan, Bonucci nei 23 c'è.
RispondiEliminaOut Ranocchia e Destro (dopo aver detto di voler tenere tutti gli attaccanti, ha cambiato idea per tenere sia Diamanti sia Giaccherini, il che in effetti mi sembra meglio per avere più alternative a centrocampo).
E come fanno (facciamo) a sapere che un avviso di garanzia a Bonucci non arriverà, magari in Polonia?
A questo punto quasi spero che gli arrivi, per vedere la faccia di quei due, la conifera e il santo. Ma comincio ad essere pessimista, la lunga mano gobba deve essere arrivata anche in magistratura se no non avrebbero rischiato.
RispondiEliminaNon so se lo sapete ma in buona sostanza la Fiorentina riscatterà Cassani dal Palermo. Ringrazio Chiari per tenermi informato sulle notizie che appaiono su fi.it, l'ultima me l'ero quasi persa. Pfui! E ora si tromba!
RispondiEliminaPerchè finchè un tu lo sapevi avevi problemi erettili? Cassani peggio di' Viagra!
RispondiEliminaNo, no, faccio così pe' festeggiare, pe' scaricare la tensione accumulata quando resto per un po' senza notizie. Poi quando arrivano la felicità mi pervade e mi vien da dagnene.
RispondiEliminaPragnelli fa anche l'incazzato perchè hanno accostato Criscito a Bonucci, attento Antognoni che se la piglia anche con te.
RispondiEliminaMa vu l'avehe proprio n'ì sangue l'antiprandellite... O lasciatelo fà, e ringraziatelo per tutto quello che ha fatto, per NOI... Complimenti a Gianni per il successone della RIbloGGhita!
RispondiElimina"Dietro a tutte queste voci sul riscatto di Mattia Cassani non ci siamo noi!"
RispondiEliminaCon queste parole L'Anonima Sequestri Sarda si chiama fuori,pubblicamente e con forza,
da questa brutta vicenda.
fonte:rapimentionline.com
Ora sta' a vede' che ni' mondo di' carcio, soprattutto qui che i' perculeggio è arte, e si po' piglia' pe' culo tutti fori che i'santo! Su' i' sitone 'n questo topic e ce n'è una sfirza di posts che lo piglian di mira. Noi no, l'è degli "untouchables". O Louis ma un tu sara' te un po' fissato? A parte gli scherzi per giustificare l'immediata esclusione di Criscito e la conferma di Bonucci ci vuole del fegato. Uno indagato e con accuse precise nemmeno tanto lievi sulla testa io non l'avrei nemmeno convocato, così si tagliava la testa al toro. Da qui a supporre una certa tendenza al bianconero il passo è breve.
RispondiEliminaUna domanda, ma cosa ha fatto l'esorcista per redimere Deyna? Gli ha fatto un reset completo, oppure gli ha estirpato le Montolivette con le reliquie del 'santo' al quale accenna Jordan?
RispondiEliminaO lascialo fare! e s'è appena riportato sulla retta via, e un n'ha visto nemmeno i'gorilla! (a proprosito te l'ha' visto?) e poi l'è tornato a i' sano culto edipeo delle poppe lasciando tutti que' troiai che ci aveva rifilato. Gli è guarito, un fa' tante domande.
RispondiEliminaCassani è a farsi barba e permanente dal barbiere in Santo Spirito, lo venderemo al Napoli spacciandolo per Jovetic in cambio di soldi e Insigne.
RispondiEliminae 'n cambio e ci danno Aronica camuffato da Insigne e 25 milioni in banconote da 505. Guara che a f' pacchi a loro e gn'insegnano 'n pochi.
RispondiEliminaHo visto Conte co i' gatto pettinato ma i' gorilla no. Indoll'è?
RispondiEliminaC'è una foto di una giovane popputa postata da me nel topic "la maison Prada" 16 hours ago, con qualcosa scritto su. Ingrandisci, guarda di colpo e poi dicci se fai parte del 100% o no.
RispondiEliminaLo so ci ho anche soggiornato per un periodo vicino Napoli... pensa che, per eccesso di zelo, in quel periodo avevo smesso di andare di andare dal barbiere e avevo iniziato a raparmi da solo con la macchinetta... però le donne laggiù le c'hanno delle pere impressionanti...
RispondiEliminaAllora mandiamogli Cassani vestito da Jovetic in cambio d'un paio di giovani poppute pe' noi (ma un glielo dire a Deyna e a i'Colonnelo se no ce ne vo' 4 e l'affare va a monte). Io ci ho fatto i' corso AUC a Pozzuoli, le conosco anch'io le zone.
RispondiEliminaGuardate che Cassani, oltre che tagliarsi la barba, si è anche rapato la chioma quasi a zero, travestendosi quindi da Bonucci per andare agli Europei, mentre il vero Bonucci è già in carcere. E' il diabolico piano di Prandelli per far saltare lo scandalo scommesse.
RispondiEliminaSfondato muro dei Mille, del Viale de' Mille, con la macchina, distratto dal pensiero delle puppe..a pera..pera pera pera, tu c'ha le puppe a peraaaaaaaa!!!!
RispondiEliminaPrima che esca dalla trance e riprenda a propinarvi vetuste montolivette, eccovi due lati B: di per se' non proprio eccezionali, ma la lordosi è notevole.
RispondiEliminaE' chiaro che lo sfondamento dellla barriera del suono sia stato solo una botta di...
RispondiEliminaMi sono restate impresse le poppe ma il gorilla me lo sono subito dimenticato. Faccio quindi parte del 100%, no surprise.
RispondiEliminaOre decisive per Cassani.
RispondiEliminaScusate,anche se ci sono questioni più importanti come il terremoto o il riscatto di Cassani,ma voi che siete un po' più "mancini" di me mi spiegate l'uscita di Mario Monti?
RispondiEliminaE non lo dico con spirito polemico ma proprio perchè non capisco cosa significhi e dove
vuole andare a parare.Quali sarebbero i soldi pubblici che vanno a finanziare le squadre di calcio?
Le prime cose che mi vengono in
RispondiEliminamente, Tocca, sono il famoso decreto
spalma debiti ( Monti fa riferimento a quando era Commissario Europeo, e non credo proprio che abbia gradito allora quel tipo di aiuto) varato subito dopo il fallimento della Fiorentina però a favore
di Roma e Lazio e non ricordo se e quali altre, e gli istituti bancari ( dal
Banco di Roma fino all’attuale Unicredit ), tramite i quali sono convogliati
vagoni di soldi pubblici e risparmi di cittadini nelle casse della
Roma, e che in qualche modo ancora contribuiscono, pagandone i debiti, a tenere in piedi. Poi bisognerebbe
vedere a che punto sono le situazioni debitorie delle società calcistiche con le amministrazioni locali
proprietarie degli stadi. Mi pare
di poter dire che da questo punto di vista la Fiorentina, grazie ai DV, sia fuori da tutto ciò, anzi che sia una eccellenza
perché non credo proprio che da quando è
rinata abbia mai ottenuto aiuti pubblici di sorta. Semmai con i Campini è successo l'opposto. Altra cosa è l’intervento che questo stesso governo ha annunciato per favorire la realizzazione di stadi di
proprietà, col quale, se non ho
capito male, si tratterebbe di dare alle
società calcistiche che ne abbiano i requisiti aree in concessione ( un po’ come hanno fatto a
Torino) sulle quali le società stesse si impegnano a costruire con proprie risorse, o tramite finanziamenti, ma che le società calcistiche stesse devono ottenere offrendo debite garanzie,il proprio
stadio con eventuali annessi.
Comunque pare che i convocati serbi si siano impegnati a seguire determinate regole (tra cui quella di cantare l'inno) addirittura firmando il suddetto impegno. Pare anche che Adem non abbia spiegato il motivo x cui non ha cantato l'inno a Sinisa. Tutte cose che continuano a farmi propendere dalla parte di Sinisa.
RispondiEliminaDeep, cacciare uno dalla nazionale
RispondiEliminadi calcio perché non ha cantato l’inno è da regime totalitario, non ci sono
storie. Il diritto personale al dissenso, a quel delicatissimo riguardo, è sacrosanto,
qualunque accordo ci sia in un gruppo, altrimenti si parla di dittatura. Io non
voglio assolutamente fare di Lijajc un eroe, sicuramente però è una vittima, anche di questa situazione. L’unica attenuante
che do a Sinisa è che questo provvedimento gli sia stato imposto dall’alto,
cosa molto probabile.
Ok per il decreto spalmadebiti mentre su Unicredit non sono d'accordo o almeno non mi
RispondiEliminaè chiaro sotto quale forma verrebbero convogliati soldi pubblici,se poi agli azionisti di Unicredit e financo ai suoi correntisti sta bene di finanziare la rometta questo mi pare un
problema più loro che del paese.
Comunque sia sono due esempi eclatanti quanto isolati,non mi pare che la Fiorentina nè molte altre squadre non versino quello che allo stato è dovuto e comunque,casomai,nè più nè meno delle altre grandi industrie del paese,perchè il calcio,e qui mi sembra che Monti se ne dimentichi,è forse la più grande industria di questo paese come di molti altri.
Le amministrazioni locali con il calcio ci guadagnano da sempre ed hanno da sempre fatto resistenza affinchè gli stadi rimanessero comunali e non di proprietà delle squadre.
Questo mi porta a pensare che i soldi del calcio gli facciano molto comodo e non viceversa.
Io penso che se una cosa così l'avesse detta Berlusconi sarebbe stata considerata
per quello che è,o almeno a me pare,cioè una sonora bischerata.
Sempre che il ruolo di Monti,invece che presidente del consiglio,non sia quello di liquidatore fallimentare del paese,allora tirare giù quante più serrande possibili potrebbe avere un senso,altrimenti il significato di uno stop per due o tre anni mi sfugge.
Se invece si riferiva alle scommesse e a tutti i giochi nei quali lo stato interpreta il ruolo del "banco" è ancora più risibile perchè il pulpito da cui viene la predica non è credibile.
A chi parlava di chissà quali motivi idelogici di Ljaic per non voler cantare l'inno serbo, riporto uno stralcio dell'intervista rilasciata dal padre Shamir Ljaic (quello che voleva denunciare Delio Rossi): "
RispondiElimina“Adem mi ha chiamato al telefono per un consiglio su cosa fare con l’inno serbo, del quale non conosce le parole, io allora gli ho consigliato di tenere la testa abbassata affinché non si vedesse che cantava, ma non è servito”. Insomma il grave motivo è che non sapeva le parole ed il padre gli ha consigliato di non farsene accorgere. Roba degna di chi è stato sorpreso con le mani nella nutella.
Unicredit
RispondiEliminasi formò e formò il suo capitale con la fusione di un imprecisato numero di
Casse di Risparmio, Credito Italiano,Banco di Roma, Capitalia e con
conferimenti di capitale di Mediobanca, tutti istituti non privati. Le squadre
di calcio italiane sono piene di debiti, questo è un problema. Il paese ha un
debito spaventoso che se non viene risanato, seppur gradualmente, graverà sui
nostri figli. Monti mi sembra più che un liquidatore un Commissario che deve
risanare. Certo, Tocca, un governo del solo PD risanerebbe meglio, con maggiore
giustizia sociale. Prova a votarlo. Eh,eh,eh. Sui giochi di stato e le scommesse siamo d’accordo.
Tocca, probabilmente Monti fa un discorso di tipo "logistico", ovvero, visto la quantità di materiale che sta uscendo dal pentolone, e visto che c'è più di un pentolone, sembra volersi riferire alla necessità di fermarsi per avere il tempo necessario a fare luce su quanto si sta scoprendo, senza avere la scadenza dell'inizio dei campionati, e poi dovendo infliggere delle condanne, poterlo fare senza distribuirle in campionati diversi.
RispondiEliminaQuindi, Jordan, tutto ciò che ha detto lui ieri sarebbe un pretesto per nascondere il fatto che invece che studiarsi le parole mangiava la nutella. Ma che gusto ci trovate ad inveire su di lui, ed ora anche sul povero padre, che cerca, magari malamente, di metterci una pezza? in una situazione penosa nella quale loro sono solo, un'altra volta, povere vittime? Poi t'incazzi se dico che scrivi cose ridicole, che questa volta giudico anche spregevoli.
RispondiEliminaRi Ok Chiari,lasciami però il beneficio del dubbio visto che in quel mondo di banche e finanza che tu giustamenti sottolinei come deprecabile, Monti c'è cresciuto e non ne è mai uscito sbattendo la porta.
RispondiEliminaPollock,fermarsi non è mai la soluzione e fare sempre il solito discorso sugli italiani brutti e cattivi ancora meno.
Questo calcioscommesse è molto diverso sia da quello degli anni 80 sia da Calciopoli.
L'Italia è uno dei tavoli da gioco ma chi ha orchestrato tutto si trova in oriente non qua.
Qua c'è la bassa manovalanza che va estirpata e punita senza sconti,ma pensare che sia solo un problema italiano sarebbe un errore madornale.
Jordan se fosse un genio a impararsi l'inno ci metterebbe 20 minuti, ma dato che genio non è, ed il consiglio del padre testimonia la latitanza di ricettori neuronali nel DNA di famiglia, ci vogliono un paio di settimane. Peccato che siano a ridosso di un amichevole eh eh eh eh eh eh eh eh
RispondiEliminaSe resta, che cresca in fretta.
Tocca, annullo tutto quanto ho detto prima, catalogandolo come bischerate, perché ho sentito adesso le dichiarazioni di Monti dalla sua viva voce, e sono d'accordo con quello che dici.
RispondiEliminaMa certo Pollock, d'altra parte Monti stesso ha detto in premessa, se non ricordo male, che lo diceva a titolo di sfogo personale , e non come capo del Governo e tanto meno a nome nel governo.
RispondiEliminaMa icche siamo su finanzaonline? :-))) Monti, Unicredit, Casse di Risparmio... o che banda ll'è? Intanto, mentre vu vi distraehe Fio.it ha piazzaho la zampata: ah ah ah
RispondiElimina"Riscatto di Mattia Cassani, si tratta. La cifra stabilita è di 2,8 milioni
29/05/2012
Come
riportato da calciomercato.com, dopo
i due milioni pagati un anno fa per il prestito, la
Fiorentina dovrebbe versare nelle casse del club di viale del Fante
altri 2,8 milioni, cifra ritenuta eccessiva.
Le parti ne discuteranno, anche se il Palermo, ovviamente, non sembra
molto favorevole.
La Redazione
E, notizia ben più grave, mi son bell'è svegliato daissogno: arriva Montella. Ma se un vengan da Catania e un si vogliano...
poi, tornando seri: solidarietà e un pensiero speciale, stasera, per le vittime del terremoto emiliano...
A proposito di Monti vi mando du' monti...
RispondiEliminaStrepitoso Louis!
RispondiEliminaSottoscrivo le tue parole sulla tragedia emiliana.
Tutte le volte dico che non mi devo incazzare con te, ma tu cerchi sempre di farmi venir meno ai miei propositi. Ridicolo è chi fa quelle interviste non io che le riporto. Son due patrioti dissidenti che non tollerano il regime serbo? Non va il figlio a giocarci in nazionale insieme agli odiati aguzzini, quindi il problema di cantare l'inno non si pone. Questo invece ci va e poi non sa che fare tanto è profonda la sua ideologia allora telefona al padre e gli dice "l'inno un lo so o come fo?" "'mparalo" "gli è difficile, a scuola un mi riusciva nemmeno di 'mpara' le tabelline" "e allora guardati le scarpe così che un tu canti e un se n'accorgano" cazzo che coppia di patrioti, ecco perchè gli hanno perso! Più che patrioti a me mi sembran du' trullallà che un sanno nemmeno icche vogliano. Ma quali povere vittime, povere vittime son quelli che rimangan seppelliti sotto i capannoni fatti a cazzo per guadagnar mille euro a i' mese, non un ragazzino viziato come pochi e di neuroni radi radi che fa di tutto pe' buttar via i'gran culo che l'ha avuto.
RispondiEliminaMonti ha fatto la solita uscita qualunquistica da capo. Se un vo' dare soldi a i' calcio un glieli dia, ma a tenello vivo e gli convienpiù che a tutti, perchè tra diretto e indotto gli è di certo più icche piglia dicche dà. Quello che dà poi lo dà a cazzo a chi un dovrebbe, quindi smetta, a noi un ci fa che un piacere. Cominci dalla FIAT che la piglia i sussidi per investilli nella Juventus, a Lotrito che paga l'Inps ne' prossimi vent'anni, e all'amerihano che di certo l'ha bisogno de' nostri e via cantando. A noi un ci ha mai dato nulla, anzi, e ci ha preso.
RispondiEliminaJordan, mi spiace dirlo, ma con queste tue vomitevoli, sprezzanti, oltraggiose e calunniose parole su Lijajc, su suo padre e su tutta la vicenda, e con quelle simili di un tuo tifoso al traino ,secondo me il blog ha toccato un livello vergognoso. Siamo all’ABC della democrazia, della libertà, della tolleranza,del rispetto dei diritti della persona e del buon gusto. E su questi ABC stai mostrando lacune paurose.
RispondiEliminaPenso che tu abbia bisogno di essere curato perchè non accetti le opinioni altrui, offendi e basta. Io non ho nessun traino, al massimo un paio di persone che la pensano più o meno come me, ma tu, nonostante tutti gli inviti accorati? Questo ABC della democrazia vige solo a Sottomarina di Chioggia?
RispondiEliminaTieniti la tua opinione ed il tuo concetto di offese, il tuo povero, squallido e vergognoso modo di offendere veramente le persone, i loro diritti, la loro dignità, i loro problemi, Jordan.
RispondiEliminaMa non sarai mica tu il padre di Ljaic?
RispondiEliminaForse ti è oscuro anche il concetto di solidarietà.
RispondiEliminaIl blog non ha toccato nessun livello vergognoso, e poi chi lo stabilisce, un singolo ?! Qualcuno dovrebbe chiedersi come mai certi scazzi avvengono sempre quando c'è lui di mezzo. Il bello è che questo qualcuno nel mezzo c'è sempre mentre gli interlocutori fanno la staffetta e si passano il testimone, rei di mistificare, stravolgere, offendere etc.etc. Se uno parte dal principio di infallibilità su qualunque argomento si discute è dura, se poi dopo le offese invoca il principio di democrazia, beh, quello non fa nemmeno ridere.
RispondiEliminaPollock, trattasi di panettone brasiliano, sì?
RispondiEliminaAltro che traino, ancora meglio: la staffetta. Ahahahahahahah! Proprio come dice l'idiota del sitone.Ahahahahahah! E come in Vaticano di questi tempi , il passacarte lo fa il maggiordomo. Ahahahahahahah! Il testimone della staffetta poi dove ve lo mettete? Ahahahahahahahahahah!Chi è che sta davanti? Ahahahahahahah!Che livello ragazzi! Ahahahahah!
RispondiEliminaIl concetto di solidarietà a me sarà oscuro ma per te è ad personam, si applica a quelli che ti sono simpatici e non esiste per chi decidi che ti sta sui coglioni. Così Ljaic è intoccabile, Montolivo invece lo puoi offendere quanto ti pare perchè ti sta sulle palle. Fin qui "transeat" ognuno ha magari i suoi pallini, e le "offese" verso gli oggetti delle nostre discussioni sono un po' all'ordine del giorno e fanno quasi parte del gioco del nostre perculeggio quotidiano. Quello che non ti vuole entrare nella capoccia è la differenza tra dileggiare e magari offendere questi personaggi, ed offendere invece quelli con cui stai parlando, cosa che tu fai, regolarmente, appena qualcosa non ti torna. Se non ti pigliassi ormai in ridere farestiIncazzare ad ogni post. Se poi due o tre persone la pensano insieme diversamente da te e lo manifestano ecco che c’è il complotto, le staffette, i traini…ma come mai tu invece sei solo nonostante gli accorati appelli? Eppure qualcuno che, magari, qualcosa con te condivide di sicuro c’è. Te lo chiedi?
RispondiEliminaDeyna ne ha tutta l'aria. Ma tu gli chiederesti il passaporto? Qui non c'è mica il limite degli extracomunitari!
RispondiEliminaMeglio solo che male accompagnato Jordan. E mai detto fu più vero come nel mio caso riferito al tuo, in questa discussione. Se vuoi vedere gente che la pensa come me vai nel sitone, ce n’è a centinaia, non solo i due che ho riportato,ma io non cerco staffette, non ne ho bisogno. Il mio era un richiamo severo contro la piaggeria, che è l'opposto del cercare appoggi come fai sempre tu. Di staffetta poi, testimone incluso,non ho parlato io, ma il tuo secondo staffettista. Il terzo è l’idiota del sitone.Non confondere le mie critiche severe all’indegno comportamento di Montolivo con le vostre vergognose e gratuite offese e calunnie a Lijajc ed ai suoi familiari. A proposito un bel giorno ti farò il disegnino sul significato di quello che ha detto esattamente il padre, che è molto diverso da quello che ci hai voluto maldestramente leggere tu. Io ti considero una persona squisita e intelligente, Jordan, e proprio per questo quando, secondo me, scrivi una cagata ( cosa che capita a tutti, anche ai migliori, di fare)lo dico, offendendo la tua cagata non te. Ovviamente sono dispostissimo ad accettare lo stesso trattamento. p.s. sono disposto a giocarmi le palle che tu ed il tuo compagno di staffetta , a parte le prime strofe, le parole dell’Inno di Mameli non le conoscete. In compenso giudicate un idiota Lijajc perché non conosceva quelle del suo inno, e lui aveva tutti i suoi bei motivi per non conoscerle. Voi come vi considerate allora? Eh,eh,eh.
RispondiEliminaPer suo inno intendo inno del suo paese, che lui ha tutto il diritto di non considerare suo pur amando il suo paese.
RispondiEliminaChiari ti racconto la solidarieta' della Missione Arcobaleno :ero volontaria in CRI sono stati raccolti ed imballati generi di conforto per quelle popolazioni da noi cretini Volontari ci siamo fatti il culo in quei magazzini ad inscatolare ............... tutto a zero euro :non e' arrivato niente , abbiamo assistito i profughi gasati da Saddam come CRI che per solidarieta' li vendeva come manodopera in nero , dai capi di organizzazione , tu se vuoi essere solidale cerca di esserlo sempre................ i "volontari a 5mila euro al mese "sono dipendenti della spettabile fanno parte della macchina infernale governativa . Di che il ragazzino serbo ti e' simpatico anche se defeca nel tuo stesso piatto ,
RispondiEliminaIo sono solidale nelle forme e
RispondiEliminanei modi che ritengo possibili per me,
Magda, anche se sono consapevole che non facciamo mai abbastanza, infatti rispetto
ed ammiro chi riesce ad esserlo in forme ed in modi più eclatanti e più
importanti del mio. Il resto che hai scritto non l’ho capito bene anche se so, tristemente, che dietro a certe forme di
solidarietà si nasconde anche la speculazione. Con l’ultima tua frase, incompiuta
e che suona molto male, invece non ho capito cosa vuoi dire.
E se ti fossi perso le palle come faresti adesso? Comunque non è quello, un'altra volta, il problema. Se io fossi chiamato in nazionale sarei orgoglioso di cantare il mio inno, se, per qualche motivo, non lo fossi, in nazionale, cioè a far parte di un gruppo che non mi rappresenta, non ci andrei. Chi ci va e si guarda le scarpe per me è un trullallà. Mi sembra un concetto semplice, non offensivo, non ridicolo che tu puoi accettare o meno ma che non hai alcun diritto a definire spregevole. Non mi interessa di aver la tua "autorizzazione" a ricambiarti con la stessa moneta. E' una moneta che non uso.
RispondiEliminaChe poi ci siano tanti che la pensano come te non mi stupisce, nè mi spaventa, te l'ho pur detto. Il mondo è bello perchè è vario ed io mi guardo bene dall'offenderli come fai tu. Il mio appunto però era diverso. Perchè qui, nonostante i tuoi appelli (a proposito quando mai avrei io, chiamato, io, a coorte qualcuno?) che tu hai fatto e ti posso riportare le tue parole se no dici che mistifico, nessuno ti ha appoggiato? Di sicuro, e te lo dico io, anche qui c'è qualcuno che condivide qualche tuo concetto. Non sarà che non ti seguono non in quello che pensi, ma nel come ti poni col prossimo? Aggressivo, petulante, intansigente, offensivo. Perchè non provi a cambiarti? alla fine nessuno ti sopporta più.
RispondiEliminaNono, Jordan, anzi in questo campo sono favorevolissimo alle oriunde!
RispondiEliminaIo invece mi sento globalizzato, non faccio proprio questione di bandiera, e canto l'inno di tutte! ora se la mi sente la mi'moglie la mi fa dire d' "Ipiranga as margens placidas" una decina di vorte finchè un lo 'mparo!
RispondiEliminaJordan, che in questo blog ci siano
RispondiEliminaautorevolissimi utenti che non condividono nel modo più assoluto la tua opinione ne sono straconvinto, alcuni lo hanno anche scritto condividendo le mie opinioni,se poi altri, per motivi loro non te lo vogliono dire sono problemi loro. Ma questa è una
opinione mia che tengo per me e non pretendo certo che tu la condivida. Quanto
a chi non mi sopporterebbe più, parla per te,
così come devi parlare per te, per come ti comporteresti tu con l’inno nazionale e non permetterti
di calunniare disprezzare, oltraggiare,offendere altri liberi comportamenti,
altre sensibilità, altre situazioni che oltretutto,
dimostri di non conoscere minimamente, il che dovrebbe suggerirti almeno un po’ di cautela.
Riguardo alla vicenda-Ljajic, ragionando quasi in astratto perché ancora non s'è capito bene com'è andata veramente, io la penso così: poniamo [ovviamente estremizzo il tutto] che durante un ipotetico Ventennio un giocatore di nazionalità X ami la sua patria, ma non il regime. Oppure poniamo che non ci sia regime, ma che che le parole dell'inno tocchino una parte della storia del suo paese o della sua minoranza religiosa, o facciano un'esaltazione della violenza in un modo che lui ritiene inaccettabile esaltare cantando l'inno. Perché quel giocatore dovrebbe optare per il rifiuto alla chiamata, quando ama la sua nazione e la squadra che la rappresenta? E anche se volesse in quel modo mettere in evidenza un problema, se ne assume la responsabilità...Ma anche non ci fossero motivi di questo tipo, se semplicemente il giocatore in questione fosse un "anarchico" che ritiene ridicolo un inno nazionale e non lo vuol cantare, o la ritiene un'imposizione dover cantare in pubblico come un bambino alla rappresentazione di fine anno o come un militare irregimentato, lo si fa fuori dalla nazionale per quello? In diversa sfumatura, c'è stata anni fa polemica simile qui da noi, quando si voleva far cantare l'inno forzatamente. Attenzione che da lì ad altre cose il passo è breve...Immagino un governo che impone ai cittadini di mettere la bandiera italiana alla finestra nei giorni di festa nazionale: a chi non lo fa viene tolta la nazionalità? Si stipendiano osservatori che censiscono i "disertori"? Io capisco Sinisa quando vuole stimolare il senso di identità, è perfettamente coerente con la sua storia ed il suo pensiero, ma doveva [per me] fermarsi un attimo prima di imporre il canto dell'inno come regola scritta...
RispondiEliminaChiarificatore non ho tempo ,ora di spiegare , ci sentiremo poi. e mi scuso naturalmente
RispondiEliminaLa cagata del secolo di Jordan: "Chi ci va e si guarda le scarpe per me è un trullallà."Invio qua sotto la foto di due che per Jordan sarebbero dei trullallà.
RispondiEliminaDeyna per te doveva, ed hai tutto il diritto di pensarlo, d'altra parte anche sull'Italia, la bandiera e l'inno nostro la pensiamo in maniera opposta. Per me no, non doveva ed un responsabile di un gruppo ha tutti i diritti di stabilirne le regole. E' vero che senza conoscere bene le situazioni sarebbe più saggio tacere, ma per tutti, sia quelli che la pensano in un modo, sia quelli che la pensano all'opposto. Per questo ieri avevo invitato tutti a farsi i cazzi propri provocando accuse di mancanza di senso di solidarietà. Io tutta questa solidarietà per un ragazzino che già si conosce e che va a fare il Pierino senza nemmeno sapere quello che vuole fare (di lì le telefonate al padre), non la sento, o che mi vuoi fare? Mettiti dall'altra parte, un allenatore che ha in mano un gruppo che deve compattare dietro ad un simbolo, la bandiera, l'inno, la nazione. Lui la pensa così e chi ce l'ha messo anche e questa è realtà che, se uno non è scemo, deve conoscere. Se non la conosce glielo dicono, chiaro, glielo fanno anche firmare, qui è così. Non ti sta bene? Hai tutti i diritti, ribellati, non ci andare e denuncia al mondo il perchè ed allora potrai anche chiedere solidarietà. Se ci vai e fai finta di guardarti le scarpe perchè te lo ha detto il babbo resti il solito monello che fregava la Nutella per non farsi vedere da Delio, non ci pigliamo per il sellino. Il tuo esempio delle bandiere alle finestre non c'entra un fico secco estrapoli all'universo delle regole comportamentali di un gruppo in vista di un risultato sportivo che, per me, un responsabile ha tutti i diritti di fissare e di far rispettare.
RispondiEliminaNon mi risulta che Ljaic, oltre che guardarsi le scarpe, abbia alzato il pugno, ma forse quello per te è un dettaglio e non mi far aggiungere altro perchè sono educato.
RispondiEliminaJordan, veramente la tua risposta è qualcosa di ripugnante. Tu hai parlato di guardarsi le scarpe, e adesso ti attacchi al pugno, patetico! Hai fatto un gaffe da andarsi a nascondere! Vergognati! E chiedi scusa, per le tue vomitevoli parole, a questa gente che ha sofferto! Ti informo, visto che le tua ignoranza in materia è sconcertante, che abbassare il capo in quella circostanza, PUGNO O NON PUGNO,è un atto di coraggio non di codardia. Studia, altrimenti, altrimenti abbi almeno la decenza di tacere. In Italia di cronisti sportivi tuttologi che non sanno un cazzo di quello che scrivono ne abbiamo già troppi.
RispondiEliminaun gaffe sta per una gaffe.
RispondiEliminaChiari nessuno fa la guerra a nessuno. Certe domande non te le fai e continui per la tua strada, mai un dubbio ti assale. Sulla democrazia sorvolo, mi sembra un concetto che ti sfugge, la pretendi ma non sai applicarla. Le palle me le sono già giocate, tu picchi come un fabbro ma sotto il martello non c'era l'incudine.
RispondiEliminaLa gaffe l'ho fatta io? Se tu non mi facessi scoppiar dal ridere mi faresti incazzare sul serio. La gaffe la fa chi paragona un gesto storico che svegliò il mondo, voluto, fatto con coraggio, ai balbettii di un trullallà che non sa cosa fare e si guarda impacciato le scarpe per non far vedere che non sa le parole dell'inno. Tommi Smith come Ljaic! ma non ti accorgi che fai ridere tutti quelli che ti leggono?
RispondiEliminaE' arrivato il secondo staffettista.Ahahahahahah! Codardo che a Deyna non scrive.Potrei limitarmi a rispondergli, come fece DDV con Bondi, quando si rifiutò di farlo, chiedendogli di mandare il capo.Ma il marcantonio non viene, gli mancano le palle e si nasconde nei multinick.In compenso il maggiordomo ha scritto, come al solito, quattro righe di nulla, salvo le battutine da asilo infantile nelle quali è specializzato e che sono anche peggio del nulla. Nulla che , come è ovvio, non è degno di replica.E lui continua a venirmi a cercare, senza la dignità di lasciarmi perdere visto che gli ho già detto a caratteri cubitali che da quello che intuisco di lui da quanto scrive, lo disprezzo nella maniera più assoluta,sia in termini generali che pensando tristemente che tifa Viola.
RispondiEliminaAdesso ti dimostri anche bugiardo Jordan e nella maniera più scostante, trovami un rigo dove ho paragonato Lijajc a Tommie ( si scrive così) Smith. Tu hai scritto che in quelle circostanze andare e guardarsi le scarpe è da trullallà. Tommie ( ripeto si scrive così, non sbagliare perchè non sta veramente bene in questo caso) Smith e Hines, sono andati e si sono guardati le scarpe. Ripeto abbi la dignità di vergognarti invece che scrivere e sparlare a casaccio da patetico apprendista stregone. Incazzati Jordan ma con le vomitevoli bugie e le vergognose cagate che continui a scrivere per venirne fuori.
RispondiEliminaUn ursobil, un bilenor o un tauro dovrebbero porre fine al problema.
RispondiEliminaDunque Gliaicce ha addotto "solo motivi personali" e il padre, che interviene a ogni piè sospinto con effetto Luan (a dimostrazione che età chiorbale ed età anagrafica del piccolo non coincidono e che egli è ancora minore quantunque paragonato addirittura alle Pantere Nere), non ha saputo far altro che buttarla sulle difficoltà d'apprendimento menmonico. Per me le cose stanno dove le ho lasciate 48 ore fa: se Gliaicce non si sente serbo non risponda a chiamata, se vuole combattere una battaglia ideologica la combatta a chiare note, cosa che finora non ha fatto. La contro-argomentazione deyniana non ha fondamentalmente pregio: la Serbia non è una dittatura (in quel caso Gliaicce vada sui monti a combatterla, allora), non c'è inno nazionale che, a causa delle sue origini storiche (sono, in Europa, quasi tutti ottocenteschi, datano della primavera dei popoli quarantottesca o appena successiva), non contenga frasi dalla sensibilità di oggi oppugnabili in qualche misura e la stessa antica Marsigliese, inno dell'umanità, nel passaggio "qu'un sang impur abreuve nos sillons" potrebbe essere ideologicamente condivisa, oggidì, appena dai seguaci di Marine (intanto Jean-Marie Ayrault, come previdi proprio su questo sito, è divenuto primo ministro: evviva, è il meglio pezzo! L'anti-Bersani in persona!). E' che un inno storico e una bandiera (immagino le obiezioni sul verdolino pisello o sul bianco Dash o sulla tonalità di rosso che non va col vestito...) si prendono a pacchetto integrale e chi non canta con me peste lo colga e peste l'ha colto, infatti. Farsi cittadino albanese? Eh, no, non fa figo (penso ai sangiovannesi, gobbi da fa' schifo e che si volgono ad Arezzo ma che facevano carte false per aver la targa FI, un tempo), fa terrone. Sperava che gli andasse bene, non gli è andata bene perché Miha è un uomo e lui forse un giorno volendo il cielo chissà.
RispondiEliminaPer sdrammatizzare:
RispondiEliminaAdem Ljajic si prepara al suo clamoroso gesto di protesta civile contro i nazionalismi guerrafondai.
Colonnello
RispondiEliminauna battaglia per la democrazia ed il rispetto dei diritti individuali ognuno
la combatte nelle circostanze che ritiene opportune e che devono essere
concesse, non solo quando e come glielo concedi tu. Non cambiare le carte in
tavola, Colonnello, Lijajc si sente
Serbo, perché appartiene ad un minoranza etnica della Serbia, e non Albanese perché Albanese non è, e contesta
a modo suo, con più o meno coraggio,ma ciononostante in modo legittimo, una
ideologia che in Serbia sta ancora imperversando. La Serbia non è una dittatura,
ma ne conserva alcune pericolose bave, che vanno denunciate, imporre ad un cittadino, in qualsiasi circostanza, l’obbligo
di cantare l’inno pena privarlo dei suoi diritti è un provvedimento da regime totalitario, che chi è democratico non deve accettare. A
proposito, Zidane s’è sempre rifiutato di cantare la Marsigliese in ogni circostanza, e nessuno ha
mai chiesto di estrometterlo dalla nazionale,in compenso lui le palle per chinare
il capo pubblicamente, per contestare l’inno, non ce le ha mai avute.
Per sdrammatizzare anche da parte mia, propongo una conclusione, la più serena, equilibrata ed oggettiva, della discussione:
RispondiEliminaPremessa: Lijajc risulta a tutt’oggi essere un tesserato viola, Sinisa non è più un tesserato Viola.
Conclusione: viva Lijajc e fanculo Sinisa.
Ahahahahhahhahhahhahhahahahah!!!!!!!
Deve averli assunti. Buon consiglio il mio. eh eh eh eh eh
RispondiEliminaUn rigo? una foto e la solita serie di insulti. Di cosa stavamo parlando? del gesto di Ljaic che non canta l'inno e, per non farsene accorgere, su consiglio del padre e non per gesto di protesta, china la testa. Tu cosa fai? proponi la foto di Tommie (cazzo se l'"e" è importante, magari senza si pensava fosse un altro!) Smith e John Carlos (lui sì che era un altro da quello che nomini tu) sul podio a Città del Messico, col pugno alzato, senza scarpe e con la testa bassa, ogni gesto, studiato e misurato e con preciso siginficato. Mi dici cosa cazzo c'entra? e a chiosa mi accusi di aver fatto gaffes, di aver detto una cagata! Ma va a dormire, vai e riposati!
RispondiEliminaDeyna dici bene e poi svicoli. Anche le coccarde di Napolitano non c'entrano una mazza. Non puoi uscire dall'ambito in cui siamo, un gruppo, una squadra di calcio che deve essere compattata e, visto il clima ed il sentimento nazionale che pervadono la Serbia, usarne i simboli è ben comprensibile. Sarebbe stato più semplice non convocarlo nemmeno, non è Pelè, il fatto che Sinisa lo abbia fatto è indice di una serietà che noi italici non abbiamo.
RispondiEliminaE insisti, Jordan,col vomitare
RispondiEliminabugie e mistificazioni. Io in quel post, con la foto dei due olimpionici
americani, ti ho messo di fronte ad una tua gaffe clamorosa e patetica, che con
Ljiajc non c’entra un piffero. Infatti Lijajc non l’ho manco nominato. Ripeto, chinare il capo, pugno o non pugno, è un segno
di forza e di dignità in quella circostanza, Jordan, se non lo sai imparalo e se non lo vuoi imparare sappi almeno tacere
quando non sai di cosa parli, ne va della tua credibilità.
Via, abbozzahela, ragazzi... Tu però, Chiari, c'hai un caratteraccio di nulla...
RispondiEliminaUnné caratteraccio Colonello, e gl'ho consigliaho icche prendere ma se unno prende......
RispondiEliminaE inutile che la giri, Jordan, secondo il tuo delirante ragionamento anche i
RispondiEliminadue americani non dovevano andare. Lascia perdere che è meglio, t’avevo lanciato
un salvagente, dovevi approfittarne.
Invece il carattere giusto da
RispondiEliminasalotto, chi ce l’ha, Colonnello? Chi vomita senza
sapere un cazzo e sparando alla carlona una sequela ingiustificata di calunnie,
insulti, offese, oltraggi a Lijajc, dopo che è stato vittima di un altro sopruso,
ed alla sua famiglia che cerca in
qualche modo di difenderlo?
O ma allora ditelo che lo fate per far divertire il delfino curioso!
RispondiEliminaIo come te, Deyna, per quanto la discussione sia su questioni fondamentali di principio, ho provato a sdrammatizzare, ma tant'è.
RispondiEliminaE ci sei pure riuscito!
RispondiEliminaDichiaro di non riuscire più a risalire all'origine della querelle, il mio quindi non è stato un silenzio assenso, ma un assenza che adesso non mi permette più di capire a chi dare il mio assenso. Capisco anche che la mancanza del calcio giocato divide la popolazione del blog tra chi da i calci e chi gioca, mi costringete quindi a questo punto ad azioni diversive, l'equivalente di un candelotto lacrimogeno lanciato dai celerini. Quindi dovrò ritirare fuori un argomento che vi accomuna tutti, distraendovi, è troppo che manca e state degenerando, domani sarò costretto mio malgrado a parlare ancora una volta del culo, mettendomi alla berlina del delfino che cos' potrà infamarmi sul sitone. A tal proposito Deyna, quel culo era brasiliano.
RispondiEliminaE insiste a rivolgersi a me, il lacchè, quello al posto della dignità c'ha un pacco di merda.Forse mi ha visto pisciare e muore dall'invidia.
RispondiEliminaChe classe! Che finezza! Ma che risponde a fare ?!
RispondiEliminaO citrullo perchè bisogna chiamarti con i' tu' nome a un certo punto e anche Giobbe a forza di sentrsi offendere perde la pazienza, chinare i' capo e puo' vole' di' tante cose, ni'caso di Ljaic e voleva di' nasconde' la bocca pe' non fassi accorge' che un cantava e se questo per te ci ha lo stesso significato di' chinare la testa e alzare il pugno guantato di Tommie Smith nel 1968 (44 anni fa) e tu sei da curare ma da uno bravo, altro che pasticche di Leo! Capo poeta rileggi con calma e giudica, io sono ligio a chi è preposto a dettare le regole e se tu mi condanni a canta' l'inno d'ifigonia, lo canto, però un so icche tu gli fai fare a lui.
RispondiEliminaL'effetto delle tu' pasticche gli è corto, e le dovrebbe pigliare a damigiane.
RispondiEliminaColonnello io l'abbozzo anche ma se ne dicesse a te la metà di quel che dice a me che l'abbozzeresti? e guarda che tiro i freni, ma son surriscaldati.
RispondiElimina"Secondo il mio delirante ragionamento anche i due americani non dovevano andare..."? e poi accusa gli altri di mistificare quello che dice! ma che cazzo c'entrano Tommie Smith e John Carlos con Ljaic? Il tuo delirante ragionamento vorresti appiopparlo a me, ma hai proprio perso la trebisonda|
RispondiEliminaTe
RispondiEliminal’ho detto Jordan non sai un cazzo e continui a scrivere di questa cosa interpretando,
distorcendo, mistificando, rigirando, e poi offendendo e oltraggiando e calunniando le persone coinvolte e le loro
sensibilità più delicate, i loro familiari, e sul piano personale chi te lo fa
notare come me. In questa materia dimostri una ignoranza abissale, abbi pietà di te stesso, smettila. Per me stai trascinando questo blog ad un livello
vergognoso.
Ripeto vai a letto e copriti bene dopo aver preso una damigiana delle pillole di Leo. Domattina ti passa. Da quello che scrivi, da come ti poni con il prossimo, sei l'ultimo in grado di poter emettere giudizi.
RispondiEliminaIl discorso su Lijajc e l'inno serbo mi pare esaurito, E' un fatto che esula dalle nostre solite cazzate tinte di viola e credo che ognuno abbia il diritto di interpretare l'episodio in questione secondo la propria coscienza. Questo non può, ne deve sfociare in diatribe personali che mi sembra abbiano superato i limiti di un confronto civile. Chiedo quindi a tutti di fermarsi, e ripartire con altri argomenti in modo sereno e scherzoso, come vuole lo spirito di questo blog. Così almeno credo. Come on.
RispondiEliminaConfermo la CAGATA del secolo di Jordan nel suo seguente e delirante virgolettato : "CHI CI VA E SI GUARDA LE SCARPE PER ME E' UN TRULLALLA' "Qua sotto la foto di due che per Jordan sarebbero dei trullallà.
RispondiEliminaAttila, se un tu sta' attento a mettetti ni' mezzo tu becchi 'no scapaccione vagante eppoi vai a sape' chi te l'ha mollaho...
RispondiEliminaJordan, se scrivi ancora un rigo sulla questione sei una fava.
RispondiEliminaAttila mi dispiace ma il cerchiobottismo in questo caso non l'accetto. Qui non si tratta di pensare bianco o nero e di difendere le proprie idee, ma di rispetto di quelle altrui e questo individuo ha un modo di rapportarsi col prossimo che è inaccettabile. Non è la prima volta e non è solo con me. Rileggi tutto, se hai tempo, e giudica. Qui sotto continua a inventarsi stupidaggini e ad offendere. Ha messo di mezzo anche Tommie Smith e mi vuol far dire che per me non doveva fare quel che ha fatto, insultando di nuovo dopo avermelo fatto dire. Questo è matto. Che ci pensi il poeta, io non voglio averci più a che fare.
RispondiEliminaColonnelo ti fa obbigo condurre la truppa alla notizia di oggi, è bastato che te ne andassi un giorno, sicuramente a gozzovigliare tra fois gras e Sauternes, che si è scatenata subito la bagarre. Poi, una parola, t'avessi speso una parola, anche con la bocca piena di escargot inzuppate nel Roquefort, per il muro del suono sfondato durante la tua latitanza dorata. Ti meriteresti una baguette trasportata sotto l'ascella da un sudante Galeazzi.
RispondiEliminaGuarda che questo sotto l'avevo già scritto, un conta. Poi io a' Colonnelli e gni do' sempre retta
RispondiEliminaJordan non si tratta di cerchiobottismo ma di buon senso, via.
RispondiEliminaDai retta ai colonnelli perché di fondo sei un fascio reazionario, Jordan... ahahahahahahahah!
RispondiEliminaNon
RispondiEliminahai detto solo quella cazzata che chiama in causa inequivocabilmente Tommie Smith, ne hai detto a vagoni di stupidaggini,
di bugie, di mistificazioni, di offese verso persone vittime di un sopruso, e
di soprusi, colpendole e calunniandole nei
loro sentimenti più intimi, più delicati. Hai scritto cose vomitevoli che io mi
sono solo limitato a farti notare in compenso mi hai risposto insultandomi personalmente.
Un'altra volta, prima di scrivere e
pontificare su cose di cui non sai un cazzo e delicatissime, pensaci e dopo
aversi pensato non permetterti mia più di farlo.
mia sta per mai.
RispondiEliminaIl tutto rivolto a Jordan, ovviamente.
RispondiEliminaL'avete fatta più lunga voi qui che in Serbia..eh,eh,eh...
RispondiEliminaIo la smetto perchè mi sono anche rotto le palle ma lui seguita. L'ultima la vuol sempre dire lui, rientra nella patologia. Colonnello, io reazionario? in parte sì, in parte no, penso che in ogni cosa ci sia un lato positivo da valutare, anche nella reazione che, come dice la fisica, da una qualche azione è sempre provocata.
RispondiEliminaIo voto Attila moderatore.
RispondiEliminaGrazie Pollock dell'info, il mio fiuto si dimostra ancora una volta finissimo. Anche se non mi son tolto ancora la curiosità riguardo la provenienza del celeberrimo Culo doc che a suo tempo fruttò il record di post.
Ecco a voi un culo che potremmo definire sfacciato, anche se un po' distorto da obiettivo e prospettiva...
Beh, Deyna, quello è un culo che invoca, esige, reclama ispezione, e che mi rende dunque reazionario nel senso (peraltro metternichianamente inappuntabile) che Jordan dà al termine... ahahahahahahah!
RispondiEliminaColonnello, attenzione che un ci sia Alien dentro. L'ispezione potrebbe riservare cattive soprese. Ma no via, credo proprio che Deyna si stia rivalutando alla grande!!
RispondiEliminaVolevo scrivere che non mi piace molto la dietrologia. Poi ho visto il culo messo da Deyna e ho cambiato idea
RispondiEliminaRibadisco, mi sento tirato per la giacchetta come Della Valle da Renzi, e domani sarò costretto a fare discorsi a culo.
RispondiEliminasìe bah, uno che mette le giacche viola ai Kennedy e gni mette pure i'fazzolettino e la sciarpina-cravatta uguale a lui, figurati se si fa prender per la giacca da renzi!
RispondiEliminache poi il progetto-Mercafir ormai è quasi concluso, mancano solo il manto erboso e le coperture delle gradinate
RispondiEliminaE vi do la buonanotte con un post simil-Deyna...
RispondiElimina- Montolivetta della Piana si schiera con DDV dopo aver rinnegato Prandelli-
e poi e ci si butta e leoni, così e si vede se capitan Vuturo e gli ha i'coraggio di rincorrili ni' viale de' Mille!
RispondiEliminaquesta la ci ha rovinato i'sonno. Chi l'è la Silvia Berti gonfiata? Ora che s'è quasi recuperato Deyna e tu ci parti te?
RispondiEliminaBrrrrr, Vitalogy...
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