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giovedì 9 febbraio 2012

Allerta maltampax

C’è ancora il pericolo neve sul campionato, un’allerta meteo che è comunque meglio del pericolo nave sulle coste italiane, meglio superare lo scoglio del maltempo con uno slittino, di uno Schettino incurante degli scogli, meglio quindi sognare le calde Maldive che non le calde moldave che ti distolgono dalla plancia di comando. Timone che invece ha preso saldamente in mano Delio, variando le condizioni meteo anche all’interno dello spogliatoio, è bastato togliere un centravanti demotivato e demotivante inserendone uno motivato e trascinante, e subito l’aria è tornata tersa e frizzante. Il Mister del resto ha fatto scelte importanti avvallando da una parte la sostituzione delle lampadine bruciate, e dall’altra relegando in panca i vargasbondi, e in tribuna tutti coloro che Corvino aveva già individuato a suo tempo, ma che però non è stato capace di smaltire riempiendo colpevolmente le fosse biologiche dello spogliatoio. Rossi sta rimotivando l’ambiente e speriamo anche i tifosi, perché anche loro sono alquanto demotivati e vagabondi, inaciditi forse da una passione troppo presto spremuta, e non vorrei perché alla fine si fosse rivelata tarocca da spremuta quella passione, perché il fenomeno metereologico della demotivazione, della sindrome dell’abbandono, del vittimismo tipico da rifiuto sentimentale, si è abbattuto in città appunto come il maltempo. C’è bisogno adesso di assorbire al più presto questo ciclo di disfattismo, e cosa c’è di meglio di un assorbente per drenare il ciclo autolesionista mestruale, in modo da sopportare al meglio il disagio di questa allerta maltampax in vigore ormai da troppo tempo in città. E visto che adesso si avvicina San Valentino, che altro non è che la festa degli innamorati, come del resto dovrebbero esserlo anche i tifosi invece di comportarsi da ex, segnalo a tutti coloro che hanno il cuore infranto, un delizioso mercatino a Milano proprio in concomitanza con San Valentino, nella zona di Porta Ticinese, dedicato appunto a tutti gli ex e che non a caso si chiama “ex in the city “ parafrasando la nota serie televisiva. Questa simpatica iniziativa darà  modo così di vendere i regali ricevuti dagli ormai ex, mercatino utile però anche per tutti coloro che sono in cerca di qualcosa da regalare o da regalarsi, magari facendo anche un affare, comprando cioè qualcosa di valore che per qualcuno però quel valore non ce l’ha più. Non so voi ma io ci vado perché sono convinto che ci saranno bancarelle piene di magnifiche sciarpe e bandiere Viola, e molto probabilmente anche tessere di giornalisti, telecamere e microfoni di trasmissioni televisive, e sicuramente anche la maglia di Montolivo.