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venerdì 27 novembre 2020

La colpa morì fanciullo


Così come era stato previsto che Pioli con un’altra squadra avrebbe lottato per lo scudetto, prevedo che alla fine potrebbe essere Tonio Cartonio sceriffo del fantabosco il nuovo commissario alla sanità della Calabria. E a proposito di ceppiconi se rinasco voglio nascere me stesso per vedere se riesco a essere fava due vite di seguito. Ieri è stato sottolineato che Maradona era un cocainomane, un ubriacone, un donnaiolo, ma aveva anche dei difetti. Poi San Paolo tiene già una città in Brasile, qualche basilica, vari ospedali e migliaia di chiese, se gli tolgono lo stadio “nun se piglia collera, è cuntent pur iss”. Diego che è morto lo stesso giorno dell’Inter di Conte contro il Real Madrid. Al barista di piazza San Felice contrariato per via di tutta questa smania di idolatrare i calciatori quando i problemi sono altri, tipo la dittatura sanitaria, il Bambi guardando la vetrina dei dolci gli ha detto che cazzo di bar può essere mai quello che non ha le ciambelle fritte. Ho riflettuto molto guardando i dischi di Miles Davis, anche lui uno che ha vissuto una vita dissoluta, ma alla fine ho deciso di non buttarli via. Si drogavano anche i Rolling Stones, John Coltrane, il premio Nobel Mullis, Freud, David Foster Wallace e il Bambi, solo per dire che se tutti hanno una foto con Diego io ce l’ho col Bambi. E comunque Maradona non era pisano. Mentre se sul viale Talenti ho visto due ciclisti insultare un tizio con il monopattino significa che l’apocalisse è vicina. E per apocalisse non intendo Pioli che vince lo scudetto. Devo essere sincero, partecipo poco alle discussioni, ma quando non sono d’accordo e rispondo “fanciullo” la colpa è del correttore.

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