Quando avevo 14 anni sono caduto dalla Vespa 50 causando un incidente stradale che ha coinvolto 7 macchine. Quando lo raccontai alla nonna mi rispose: “Lo vedi che succede a non fare merenda?”. Tale madre tale figlia, e così anche mia mamma quando io e mia sorella non volevamo mangiare qualcosa, qualsiasi cosa fosse, ci diceva “Mangia che è buona come la pizza”. Con Montella succede un po’ la stessa cosa, se sbagliamo un rigore è colpa sua. Di solito non entro nel merito perché non mi appassiona, oggi faccio un’eccezione solo perché ho visto un’altra partita e quindi mi sento in dovere di raccontarla a chi non ha potuto accorgersi di cosa ha combinato Gonzalo sul terzo gol di Tevez. Roba da seconda categoria. E non è per evidenziare l’errore dell’argentino, ma solo per precisare che io prima della partita ho fatto merenda con la pizza. Il calcio è bello proprio perché consente di trovare colpevoli ed eroi magari nella stessa persona o nella stessa azione. Secondo me per esempio Montella è stato bravo a bagnare la squadra con il tubo di gomma in modo che nelle difficoltà è potuta crollare senza nemmeno alzare polvere, e se non capiamo come si tirano i rigori, alla fine forse il Governo ci farà un disegnino di legge. La Fiorentina ha una classifica che sarebbe molto meno brutta solo se appunto avessimo realizzato i rigori sbagliati. Ognuno può divertirsi a dare un valore in punti a quei rigori falliti per simulare quanto possono aver pesato nell'economia della stagione. Lasciando da parte il rammarico che adesso non porta punti, quello che però chiedo all’allenatore in questo finale di stagione, che da doloroso potrebbe trasformarsi in trionfale nell’arco di sole tre partite, di scuotere ogni tanto i giocatori perché può capitare che la loro parte migliore si depositi sul fondo. Vedi Gomez che malgrado la colpa sia quella di non aver fatto merenda, domenica contro il Cagliari ha sbagliato un colpo di testa da un metro e mezzo completamente solo. Tutti si devono assumere le proprie responsabilità, io per primo che quando Gonzalo ha calciato il secondo rigore ho chiuso un occhio, me era quello di riguardo. La Fiorentina malgrado la sconfitta a me è piaciuta come la pizza, non è stata inferiore alla Juve, ha mostrato personalità ed ha perso solo per degli episodi, non è stata messa sotto dalla Juve. Un'altra ferita. Non fa niente, ti dici. E invece fa curriculum. Comunque è tutto un magna magna, perché tra merende e pizze in due stagioni fino ad oggi abbiamo raggiunto due quarti posti in campionato, una finale ed una semifinale di coppa Italia, una semifinale di Europa League. Lo so che il pensiero di molti ormai non si sposta da quelle che sono le responsabilità dell’allenatore in tutto questo, tanto mi sembra inutile cercare di dimostrare il contrario che ho sempre cercato attraverso questo spazio di adottare strategie diverse per distrarre più che per analizzare. E così oggi mi impegnerò a bussare sul vetro della tramvia per salutarvi con enfasi così da farvi passare la giornata pensando "Chi cazzo era quello?"
C'è solo da aggiungere che quando i rigori si sbagliano in quantità industriale o, per meglio dire, quasi tutti, e quasi anche quell'unico che va a segno, così come quando di tanti, e spesso inopportuni, tiri da lontano, nello specchio della porta se ne vede uno ogni morte di papa, il tutto da una squadra dove la cosa che manca di meno sono i piedi buoni, io mi porrei il problema, o meglio, i problemi.
RispondiEliminaPerchè evidentemente si tratta sia di approccio mentale, collettivo ed individuale, che di esecuzione tecnica, in entrambi i casi.
Ma forse sto parlando di un problema che in questa Fiorentina è solo più accentuato, e cioè di come in Italia negli allenamenti si curino soprattutto, per non dire esclusivamente, la preparazione atletica e le tattiche, quanto alla tecnica individuale invece forse si pensa che chi ce l'ha ce 'ha, e senza bisogno di affinarla.
Mi è capitato, qualche giorno fa, di vedere un servizio su Cristiano Ronaldo dove si racconta che con Ferguson ( quindi già da professionista) si fermava più degli altri in allenamento per correggersi i difetti tecnici.
Vogliamo aggiungere che il Bati quando arrivò da noi aveva due ferri da stiro ai piedi ma che con l'allenamento è diventato il miglior centravanti del mondo? Che si fermava un'ora minimo dopo l'allenamento a calciare le punizioni fino a diventare uno specialista? Noi gente che saprebbe calciare le punizioni e tirare da fuori ne abbiamo, ma - a parte ieri - quanti gol abbiamo fatto così?
RispondiEliminaA mente semi fredda: ieri il risultato è stato determinato dagli episodi. Fallo inesistente di Neto( a striscia la notizia sarà al primo posto tra le simulazioni, quasi una comica); gil di Tevez al minuto 45,25 senza che l'arbitro avesse dato recupero. Ciliegina sulla torta il rigore sbagliato. Altre volte gli episodi ci avevano favorito( mai quanto le volte che ci hanno penalizzato). Detto questo, si può discutere quanto volete di tutti gli altri aspetti, dai giocatori alla società al mister.
RispondiEliminaSecondo me l'errore più clamoroso rimane il movimento di Gonzalo sul terzo gol di Tevez. Inconcepibile anche per un giocatore di categoria inferiore. Sul pareggio della Juve un errore lo commette anche Neto perché non si capisce cosa sia uscito a fare. E a proposito di tiri in porta e di tiri dal limite. Con il Verona la Fiorentina ha tirato 100 volte, dal limite ieri Ilicic la mette dentro, con il Verona non ha mai preso la porta.
RispondiEliminaa mio avviso ieri montella ha fatto bene, abbiamo messo sotto una squadra che domina il campionato da 4 anni e abbiamo perso per episodi (e, diciamolo, anche per un errore arbitrale). montella ieri, per come ha messo i giocatori in campo e per l'atteggiamento mentale, mi è piaciuto, a differenza delle ultime 3-4 partite in cui gliene ho dette di tutti i colori.
RispondiEliminaforse l'unico appunto di ieri sarebbe: non è il caso di tenere un po' fuori questo savic? ad ogni modo, col senno di poi son boni tutti.
i gol: il primo non ci doveva essere, poi sulle palle in area loro son forti e llorente si tiene difficilmente.
sul secondo ne possiamo dire un bel po', che alonso ha fatto una diagonale non perfetta, che neto dovesse stare in porta, ma io penso che sia un gol in cui loro hanno fatto tutto perfettamente, fine, e quei gol lì li prendi. il secondo rigore non l'avrei fatto battere nemmeno io a gonzalo, ma se è lui il rigorista non ci si può far niente: immaginatevi cose avrebbere detto tutti se l'avesse battuto mati (che non capisco perché non li calci) e l'avesse sbagliato, dopo che gonzalo aveva segnato il primo rigore del campionato. il finimondo. poi ad ogni modo, se ne abbiamo comunque sbagliati 5 su 6 dovremmo fare allenamenti specifichi perché così è ridicolo (sbagliati poi tutti in modo grossolano, ad eccezione di diamanti).
col siviglia passeremo (ne sono certo) ai rigori.
chiudo con un pensiero su ilicic. ieri l'ho insultato e vituperato più che mai. ero stra-certo che quello spettro l'avesse messa dentro. quella merda. se fossimo stati 2-1 per loro o 2-2 l'avrebbe sbagliato. è sempre così, credo lo faccia a posta. non volevo battesse la punizione perché ero certo la segnasse. c'era joaquin lì che ci voleva provare, e mi son detto "dai joacchino te lo meriti". ma ha voluto battere lo zombie. e così ho dovuto risoffrire perché ha riacceso la speranza. che non muore mai, quella stronza.
ah deynuccio, è uscita la notizia su pazzini, prenditi il tuo tempo e gustatela.
RispondiEliminanooooooooooooo http://www.violanews.com/calciomercato/si-pensa-anche-al-futuro-paloschi-scelta-per-lattacco-idea-pazzini-20150430/
RispondiEliminaPaloschi ancora ancora, ma con Pazzini abbiamo già dato...
RispondiEliminaA mente fredda ingoio la sconfitta e affermo "Nessuna (nes-su-na) Fiorentina ha mai giocato a viso aperto, alla pari con la Vecchia Signora del calcio italiano".
RispondiEliminaVi ricordo l'assunto pre 2012/13: "Presi a pallate per due anni (mio figlio in lacrime a Udine!), da ora calcio spettacolo, divertimento...perdere si ma almeno giochiamocela sempre!".
Da tre anni succede questo: divertimento, spettacolo, sconfitte, vittorie...giocandocela sempre. Sempre!
Che cosa non vada bene negli "episodi" (da un po' di tempo va di moda lamentarsene da parte degli allenatori che perdono) ancora lo devo capire. In una serie gli episodi sono le puntate con cui si svolge la trama e anche nel calcio è la stessa cosa: si vince o si perde a seconda dello svolgimento dei vari episodi della partita.
RispondiEliminaVi contentate anche di perder bene, chi si contenta gode. A parte gli errori individuali (anche di Neto sul primo goal, non sugli altri due, perchè non c'era nè il tempo, nè la necessità di uscire (comunque il fallo non l'aveva fatto), ma le uscite bisogna anche rischiarle, infatti ha salvato lui su Tevez rilanciato solo nell'ennesimo contropiede alla fine), ci son errori concettuali, gravi, che si ripetono. Voi siete tutti contenti perchè (sembra) che il pallino si abbia sempre in mano noi, a me invece girano estremamente i coglioni a vedere una squadra che si fa infilare in contropiede con frequenza incredibile e perde spesso partite (apparentemente) dominate.Una squadra che non ha uno straccio di gioco offensivo, che bastardizza tutti i centravanti che arrivano e che si crede bella a passarsi il pallone in orizzontale da fermi. Una squadra infine penosa nel gioco aereo difensivo. tare ereditarie che si passano da un campionato all'altro, anzi, peggiorano. Ma non si è perso 5-0, e allora siamo bravi.
RispondiEliminaDividerei le cose Jordan.
RispondiEliminaTutto quanto detto sull'assetto difensivo e sulla mancanza cronica di schemi in attacco ed il resto, è condivisibile.
Ci aggiungerei che ieri sera mio figlio (17 anni, allievi regionali toscana), prima che Gonzalo sfavasse il rigore, ha detto queste testuali parole "Da noi due rigori di fila in partita non si battono MAI, speriamo in bene".
Tutto questo insieme al resto ci sta portando a buttare via quanto di buono raggiunto finora proprio in dirittura d'arrivo.
Altro discorso è pensare che tutto questo ti porti regolarmente a vincere contro una squadra che ha 27 punti in più rispetto a te in campionato e che si appresta a disputare le semifinali di Champions.
Perdere ci sta, io non mi ero fatto illusioni, perdere come il ritorno di coppa assolutamente NO, come ieri sera non mi fa felice proprio perché noto sempre gli stessi errori, ma invidio chi si sente così sicuro del fatto che con un altro avremmo, in campionato e in coppa, dato prova globalmente differente.
Premesso che non sono d'accordo sul fatto che vengano considerate negative nel complesso le tre stagioni di Montella (anche se sono consapevole che molto dipende dall'esito di questa) sarei molto felice se fosse davvero colpa di Montella il mancato conseguimento degli obiettivi(?). Vorrebbe dire che con l'allenatore che sapete voi faremo sicuramente meglio. Quindi vinceremo sicuramente una coppa Italia, ad un'altra arriveremo almeno in finale, e arriveremo almeno in finale anche in EL. Ci sto!!!!
RispondiEliminaJordan non so a chi ti riferisci quando dici che c'è qualcuno contento di aver perso.Io dico che ieri abbiamo perso una partita sbagliando un rigore(e sono 5 su 6 in campionato, e l'unico segnato non ha portato nemmeno un punto) e per una svista arbitrale.Che la Fiorentina abbia un problema riguardante i contropiede subiti è chiaro;ed è da un paio di anno che succede.Ed hai anche ragione sul fatto che davanti non si punge(eufemismo).Con Verona e Cagliari siamo stati agghiaccianti in tutto e per tutto.Ieri no.Ieri (anche in considerazione della squadra che abbiamo affrontato) abbiamo tenuto testa ed abbiamo perso per situazioni episodiche.Ma di sicuro,almeno io, contento non lo sono di certo.
RispondiEliminaRicordiamoci che se è vero che l'atteggiamento tattico produce le situazioni negative che tu e Jordan avete sottolineato, è anche vero che lo stesso atteggiamento tattico ci ha permesso di acquisire la personalità e la mentalità con la quale abbiamo raggiunto la finale di coppa Italia lo scorso anno, la semifinale in questa stagione, e il percorso in EL tenendo conto di quella che è la nostra dimensione.
RispondiEliminaIo come dice Marco Bucciantini, resto:
RispondiElimina"Abbiamo difensori che perdono duelli decisivi, ma sanno (a volte) compattarsi come "reparto". E sanno trovare anche reti importanti. Abbiamo centrocampisti che adorano dominare, e lo fanno in stile, ma non sanno rincorrere. Abbiamo un esterno che insegna calcio. Abbiamo un centravanti che non segna abbastanza, non gioca con la squadra, non gioca con l'altro attaccante, e impedisce più cose di quante ne produca. Abbiamo Salah che va dirottato verso la porta, semplificato di qu...alche arabesco: ma questi giocatori sono la differenza fra lottare e vincere, fra competere e farcela. Abbiamo un conto aperto con i rigori, che fanno classifica, o la rovinano.
Ormai sappiamo quello che siamo: quando certi limiti si ripetono, sono rintracciabili nelle caratteristiche individuali, e forse non stati stati nascosti dall'organizzazione complessiva, che però ha esaltato più cose di quante ne abbia depresse. Quel modo di stare in campo resta la maggiore cifra di questa avventura. Che anche in questo brutto periodo ci permette di resistere, di fare partita contro i più forti. Di portare giocatori anche modesti a essere protagonisti a ridosso della porta altrui.
Quello che ha fatto Montella a Firenze è il miglior acquisto di questi anni. E' la nostra certezza, la nave che ci porterà fuori dalla mareggiata. Sono sicuro che il meglio debba ancora succedere, e che possa succedere anche in queste settimane. Forse mi sbaglio, ma non sopporto questa umanità dolente e sconfortata, questo brusio di fondo contro l'allenatore, queste generalizzazioni. Non sopporto l'incoerenza di giudicare l'organico come inadeguato e poi dire che l'allenatore è un problema: delle due, può essere vera solo una.
Lo dico sapendo che si sta spopolando il gruppo di chi crede in quest'uomo e in questo tecnico. Fossi anche l'ultimo, io resto".
Marco Bucciantini
Boss, è un cane che si morde la coda.
RispondiEliminaAncora non è finita, però si potrebbe anche dire che se non hai i giocatori adatti a quell'assetto tattico, perché alla lunga anche con la panchina lunghissima che abbiamo il blocco non regge, hai tu mister peccato di presunzione e tu società l'hai lasciato fare perché ti fa comodo.
Ti fa comodo perché puoi dare la sensazione di avere una squadra finalmente vincente che se alla fine non vince nulla è colpa del mister perché tu società hai fatto il tuo dovere mettendo a disposizione "quanto di meglio"....... in Svizzera li chiamano corsi e ricorsi storici, in Sicilia il Gattopardo li chiamava in altro modo.
Anche cambiando nulla cambierà, questa è la convinzione che questa stagione mi sta lasciando.
Il mio pensiero si riassume in quanto dice sopra Marco Bucciantini. Se ti interessa.
RispondiEliminaVero Pollock; ma tra le cose migliorabili con un poco di accortezza cercare di subire meno contropiede ritengo sia la più semplice. Non rinnegando la natura della squadra. D'altra parte , se manca qualcosa per riuscire a competere ad alti livelli, si può partire dalle situazioni più facili e semplici da migliorare
RispondiElimina"Cristiani Ronaldi", ipse scripsit (er Conte Mascetti).
RispondiEliminaSono d'accordo con te, anche perché non è accettabile continuare a prendere tre gol a partita. Ma gli uomini però sono gli stessi di prima della partita di ritorno con la Juve. Quando se non sbaglio la difesa Viola (e quindi anche la fase difensiva) era tra le prime del campionato.
RispondiEliminaCondivisibile ma di corte vedute.
RispondiEliminaLa poesia di Bucciantini l'apprezzo da sempre ma questa volta la dedica a baruffe da cortile.
Il VERO problema sta da un'altra parte e lui non lo può scrivere.
O di lunghe vedute.
RispondiEliminaIo resto.
RispondiEliminaE' vero, si può intendere anche così.
RispondiEliminaC'è solo da sperare che, contrariamente a come è accaduto a me, la maggioranza dei tifosi capisca........
"...l’allenatore viola Vincenzo Montella alla Rai- in questo campionato i calci di rigore ci hanno condizionato e abbiamo perso tanti punti. Mi piace però pensare che saranno proprio i rigori a regalarci la gioia più grande in questa stagione”.
RispondiEliminaUn dissacratore nato.
E dai, non è una bestemmia se ti fermi alle apparenze, ma hai giocato contro una squadra che ha già vinto il campionato e che ha il pensiero al Real Madrid, non era certo la Juventus assatanata di quando deve vincere per forza. Anche così a me ha dato l'impressione di gicoare al gatto col topo, ci faceva divertire ma, quando ce n'è bisogno, in dieci minuti ci fa due gol, quasi tre. Non ci ha umiliato come altre volte ma non credo fosse in cima ai suoi pensieri. Comunque rispetto agli obbrobri della partita col Cagliari almeno ci abbiamo messo animo, ma restiamo una squadra che vuol giocare e sa giocare soltanto da grande squadra ma non lo è. Anche il Real Madrid va a farsi le partite ovunque, ma spesso le vince. Noi spesso e si perde e allora stare un po' più con i piedi per terra non sarebbe male. A me giocar bene e perdere mi fa incazzare uguale, anche di più se succede di frequente come di recente.
RispondiEliminaL'organico è inadeguato al gioco che vuol fare l'allenatore, soprattutto se il numero delle partite cresce, e se non l'ha ancora capito e non sa modificare qualcosa nel suo "credo" calcistico, allora è inadeguato anche lui. Se vuol giocare solo così convinca il Barcellona o il Bayern a contrattarlo, a Firenze l'organico del Barcellona e del bayern non l'avrà mai.
RispondiEliminaA me invece piace molto questo atteggiamento. Certo, avere il fatturato del Real...
RispondiEliminase guardiamo la sconfitta dal lato del tifoso, questo noi siamo, brucia e fa male, in qualsiasi modo essa arrivi, per di più contro quelle merde a casa loro. Poi, se hai un po' di buon senso,cominci a riflettere su tante cose passate e ripensi...e vai oltre le sconfitte, quelle brutte col Verona e col Cagliari per finire a quelle meno brutte a jumerdus. Però ripensi pure alle vittorie, alla Personalità di un gruppo di giocatori che Montella ha fatto diventare una Squadra, a quello che hanno saputo fare e a quello che potrebbe fare la Fiorentina con un paio di Campioni veri...ieri ho rivisto un po' di luce all'orizzonte,qualcuno dirà che mi accontento di niente, rispondo che manca poco, veramente poco per vincere davvero qualcosa di importante,sperando che non sfascino tutto prima. Senza andare per le lunghe e ripetere quanto già detto da Pollock, Sopra e pochi altri: io resto!
RispondiEliminaTocchiamoci le palle, altro che storie. Magari se si vince senza arrivare ai rigori è meglio, io ho una certa età e sono a rischio.
RispondiEliminaverissimo, un centrocampo come il nostro è costruito per fare catenaccio, viste le caratteristiche degli individui, è folle fargli tenere palla... Quando si hanno mastini come Mati Fernandez, Pizarro e Borja Valero, è inutile chiedergli il tiki-taka, devono mordere le caviglie degli avversari...
RispondiEliminaCiao a tutti, scusate se mi intrometto nella discussione, ma dato che vi leggo quotidianamente e che non ho (quasi) mai scritto, stavolta volevo intervenire per dire la mia. Stavo per scrivere esattamente quello che ha scritto Jordan, ma volevo anche aggiungere un paio di quesiti: siamo certi che un organico, pur se adeguato numericamente, non diventi improvvisamente inadeguato per mancanza di stimoli e di tensione nervosa? E siamo sempre certi che un allenatore, pur bravo e con idee di calcio interessanti, non diventi un problema se si annoda pervicacemente a quelle stesse idee e reitera nel tempo errori piuttosto lampanti? Credo che il problema di fondo sia stato e sia tutt'ora il modo in cui è stato approcciato il campionato: da una parte ha consentito di investire risorse nervose e fisiche nelle coppe, ma alla lunga può diventare un vero e proprio trappolone (cosa che sta avvenendo proprio adesso). Dato che non avremo mai i fatturati delle "grandi" e che gli sceicchi latitano, ci vorrebbe davvero in società una figura di riferimento che abbia masticato calcio e che possa correggere in corsa un atteggiamento come questo, perchè rischia di compromettere seriamente il giocattolo.
RispondiEliminaJORDAN, io non sono contento di avere perso, ma come si fa a parlare di una "squadra che si fa infilare in contropiede con frequenza incredibile" dopo aver fatto fare due contropiedi buoni in tutta la partita a una semifinalista di Champions, a casa loro?
RispondiEliminaLamentarsi dei contropiedi col Cagliari ci stava, l'ho fatto anch'io. Ieri i gobbi sono riusciti a farne due in tutta la partita, e il secondo è avvenuto in gran parte per un errore di Gonzalo un minuto dopo il rigore sbagliato. E stiamo parlando della Juve, cioè della squadra che sta infilando in contropiede tutta Italia e mezza Europa. Commisuriamo un secondo quello che diciamo alla realtà di ciò che abbiamo davanti, se no davvero facciamo confusione.
Quando mi infila in contropiede 4 volte Farias in casa mia mi incazzo come una iena. Quando lo fa 2 volte Tevez in casa propria mi dà fastidio perché perdo, ma certo noto la differenza...
Contenti voi di questo "Jogo Bonito", in cui non si tira mai in porta se non dal dischetto o su punizione, in cui ci si crogiola nel possesso palla orizzontale senza uno straccio di movimenti offensivi, con la difesa costantemente esposta al contropiede...Più che l'utopia concreta di Barcellona e Spagna, il gioco di Montella mi ricorda il Portogallo anni '80, una stucchevole parata di passaggi a ragnatela in mezzo al campo, senza mai pungere. Con la scusante che loro erano senza validi attaccanti, noi abbiamo Gomez e Salah. Nonostante tutto ho ancora fiducia nella finale, sperando che al Siviglia siano più tonti di quanto credo, e non ci abbiano ancora inquadrati, come altri in Europa. Se in finale ci tocca il Napoli, però, la vedo durissima, perché Benitez ci conosce anche troppo bene.
RispondiEliminaUn centrocampo come il nostro impostato solo a tener palla ma incapace di riconquistarla se non a spese di un pressing che non è nelle sue corde e che non è capace di tenere a lungo è destinato a dare tante gioie e tanti dolori. Se uno ha in capo solo quello è un limitato, e se non convince il padrone a comprargli Xabi Alonso, ma anche Mascherano, ci farà pigliare gol a bisxchero in quantità industriale. Allora cresca e capisca che nel calcio esiste ed è importantissima anche la fase difensiva. Però anche in qjella offensiva non mi sembra che poi si brilli così tanto. Mi dici quanti tiri nello specchio abbiam fatto a Buffon ieri che dice che abbiam giocato bene, se togli le palle ferme?
RispondiEliminail conto dei tiri, ieri, fa 12 pari. Però noi non abbiamo mai centrato lo specchio...
RispondiEliminaCon il Verona 150 tiri in porta
RispondiEliminala lega dice 2, e loro 5. Tiri totali 12 pari. Sarà Montella che gli ha insegnato a non centrare la porta...
RispondiEliminaCome quel pugile che ne dava tante ma tornava sempre a casa col viso gonfio e vedeva alzare il braccio dell'avversario
RispondiEliminaLa juve ha fatto due contropiede quando li doveva fare, noi siamo stati in vantaggio solo per pochi minuti...JORDAN poi non credo intenda la frequenza di contropiedi a partita, ma la frequenza con cui ci facciamo INFILARE in contropiede in ogni partita...
RispondiEliminaEh, intendo tiri in porta ovviamente
RispondiEliminaho capito DEYNA, ma quella di ieri sera è "ogni partita"? Davvero, non mi dite che non capite questa cosa, perché scemi di certo non siete. Secondo te Tevez che infila Gonzalo frastornato in contropiede è un'anomalia dovuta al nostro gioco? Si vede che tra campionato, Coppa Italia e Champions, c'hanno tutti Montella, visto che quei gol in contropiede la Juve li ha fatti a tutti...
RispondiElimina"2? i due gol, uno su rigore e uno su punizione. Non mi ricordo di aver visto una parata di Buffon. Sai se poi mi conti i tiri in curva da trenta metri è difficile farli riferire as una manovra offensiva.
RispondiEliminaed è colpa del nostro gioco se Salah ieri sera l'ha sparata alta 3 volte da buona posizione?
RispondiEliminaE' un po' la nostra storia con qualche rara eccezione che si può verificare anche il "Cancro" Montella.
RispondiEliminatiri da trenta metri ne ho visti fare più a loro, e molto pericolosi, perché li sanno fare. Noi no, purtroppo. Sicuramente colpa dell'allenatore.
RispondiEliminaRicordo solo un colpo di testa di Gilardino parato da Rafael.
RispondiEliminaAveva un muro davanti ed era scoordinato...
RispondiEliminacome dicevo ieri, la Fiorentina di Montella ha fatto vedere le cose migliori, in termini di risultati e continuità, nel mese e mezzo in cui è riuscita a fare un gioco in gran parte dissonante rispetto alle caratteristiche dei giocatori.
RispondiEliminaTra febbraio e marzo abbiamo vinto gran parte delle partite in contropiede e sotto assedio, altro che possesso e palleggio. E di questo va dato merito sia all'allenatore, che è riuscito ad adattare i giocatori a un gioco che non è il loro, sia ai giocatori, che hanno forzato le proprie caratteristiche per il bene della squadra (vedi Joaquin terzino contro il Tottenham).
Peccato che non sia durata. Se sia colpa dell'allenatore che non riesce più a imporre ai giocatori un gioco diverso, o dei giocatori che non riescono più a forzarsi a interpretarlo, non lo so. Ma per me è così.
La juve magari sì, ma il Cagliari non li ha fatti a nessuno
RispondiEliminaio mi ricordo un bel po' di parate di Rafael...
RispondiEliminascusa ma stai commentando un post in cui sostenevo proprio che fosse diverso prendere un contropiede dalla Juve che prenderne 4 dal Cagliari...
RispondiEliminaInfatti ho corretto con tiri (non in porta). L'ho scritto, con il Verona Ilicic ha provato non so quante volte con risultati raccapriccianti. Ilicic ha tutte le qualità per centrare almeno lo specchio della porta. Lo ha dimostrato anche ieri. Se non la centri non penso si possa addebitare alla manovra. Le squadre che ambiscono al ruolo al quale ambiamo anche noi hanno tutte centrocampisti capaci di segnare 5/6/7 gol cadauno a stagione. I nostri purtroppo non trovano la porta.
RispondiEliminaSì, ma io non contesto che si possa prendere un contropiede o due dalla juve - anche se con questa scopertuta magari... - il fatto è che accade quasi in ogni partita, con delle enormi praterie in mezzo.
RispondiEliminaIl fatto poi che non abbiamo un attaccante in doppia cifra non ci aiuta.
RispondiEliminacerto, ma infatti della necessità di un interditore parliamo tutti da un bel po'...
RispondiEliminaPer me il punto è molto semplice: non esistono altri modi di giocare con giocatori di queste caratteristiche tecniche. Con quale altro centrocampista in squadra si potrebbe mettere in campo una formazione più speculativa e votata a pressing e ripartenze? Con Kurtic? Con Vargas mediano? Il tipo di gioco che facciamo è scritto nel nostro dna tecnico di centrocampo ed è un tipo di gioco che non può prescindere dal fatto che alcuni giocatori devono per forza dare di più rispetto alle loro attitudini tattiche e alle loro capacità tecniche. Quando succede si può portare a casa qualsiasi risultato in qualsiasi campo, quando non succede è possibile che si perda. E si perde proprio per quelle mancanze che non vengono compensate. Quando Tomovic fa il partitone fuori dai suoi standard, quando Gonzalo vince tutti i duelli fisici contro gente più prestante, quando Savic è al massimo della forma, quando Gomez cerca di non essere solo un terminale, allora può arrivare la vittoria contro certe squadre.
RispondiEliminaI nostri mali sono mali che si ripetono perché, si, il nostro allenatore non ha saputo far fare a giocatori già strutturati cose diverse da quello che dice il loro pedigree, ma si ripetono anche perché non si è mai cercato di trovare vie alternative e tecnicamente certe sul mercato.
Siamo una bella squadra con tanti limiti tecnici e tattici che cerca sempre di superare certe tare e quando lo fa, dà sempre l'impressione di aver fatto l'impresa. Ma i limiti sono sempre presenti e capita anche di non riuscire sempre ad eluderli.
Siete così sicuri che con uno Iachini o un Pioli, Borja potrebbe diventare una diga difensiva, Gonzalo dieci chili più grosso, Alonso un crossatore provetto e Gomez un contropiedista? Io non ci riesco a trovare queste certezze, per quanto mi sforzi.
In questi tre anni siamo stati una bella utopia tattica che ha raccolto e perso per strada occasioni proprio perché, come tutte le utopie, meravigliosamente incompleta. Questa squadra ha scelto il gioco non per la sbruffoneria di chi è più forte e vuole schiacciare gli altri, ma perché era consapevole di non poter fare altrimenti se voleva provare a fare l'impresa.
E io, forse per debolezza, forse per cerchiobottismo, non riesco ad incazzarmi veramente con nessuno, a trovare un colpevole certo, perché ho la sensazione che chiunque abbia quantomeno provato a dare il 110% di quello che poteva.
Dalla proprietà, all'allenatore, ad ogni ragazzo sceso in campo.
È una visione buonistica? Sti gran cazzi. È la mia, se non vi sta bene, venitemi a cercare eheheheheheheheh.
In Svizzera e in Liguria no, anzi, sembra sia un insulto al guardiolismo [quando il Pep se ne è sempre servito, tra l'altro]...
RispondiEliminaah, comunque, anche ieri, prima della partita, in Svizzera si parlava di Gioacchino come inutile e costoso. Che lo vada a chiedere a Chiellini...
RispondiEliminaIo un le vedo...
RispondiEliminahttp://video.sky.it/sport/highlights-serie-a/fiorentinaverona_01/v239391.vid
vabbé, ma in Svizzera ieri pomeriggio si parlava male di Joaquin, cosa vuoi che ti dica...
RispondiEliminadici a parte quella sul tiro di Diamanti all'inizio, quella sul colpo di testa di Gila, e quella sul rigore? Se aggiungiamo il miracoloso salvataggio di testa del difensore, poi...
RispondiEliminaPerfetto.
RispondiEliminaInappuntabile.
RispondiEliminaPreciso.
RispondiEliminaEsatto.
RispondiEliminaIl tiro da centrocampo di Diamanti [esagero, claro!] non lo metterei in conto, non ricordo nemmeno se Rafael lo sfiorò davvero o no [mi pare che l'arbitro non concesse l'angolo], i rigori come tiri in porta non li conterei...I rimpalli sui difensori nemmeno.
RispondiEliminaEnnesima caricatura falsa. Nessuno né in Svizzera né in Liguria ha mai sostenuto una cosa del genere.
RispondiEliminaAbbiamo centrocampisti che non sono in grado di tirare in porta, né di far pressing, né di prodursi in recuperi in velocità, né di contrastare. Ma è un miracolo se non siamo finiti in serie B, ancora!
RispondiEliminaGomez. E' davvero singolare che nessuno di quelli che scrivono qua sopra, un posto che ritengo l'elite dei salotti blogghisticocalcistici, abbia ancora capito come stia la questione. Montella ha voluto scopiazzare (male, per me) il barcellonismo. Barcellonismo che però, nel suo artefice ha, di fatto, scaricato il tedesco non appena insediato in quel di Monaco di Baviera. Pensate ad Ibrahimovic, centravanti anche lui, uno che ha dieci volte la tecnica di Mario e fa molto più movimento rispetto al tedesco. In Catalogna, sotto la gestione Guardiola, ci ha resistito a malapena un anno.
RispondiEliminaC'è poco da fare, il gioco del Pre-destinato non prevede il ruolo che copre Gomez, come non prevedeva un Matri o un Toni, tutta gente che, più o meno, non appena ha lasciato la gestione tecnica napoletana, ha ricominciato a segnare. Queste cose le scrivo da mesi, non dall'altroieri, ma tutte le volte che provo a tornar serio e a buttar giù due righe che trattano di tecnica o tattica, son lettere al vento. Non molto tempo fa lo stesso Montella ha parlato di Salah prima punta che per rendere al meglio andrebbe affiancato da un giocatore dalle caratteristiche simili. Nessuno ha sentito queste parole? Per me significano molto e traducono molto bene quello che si vede poi nelle partite. Gomez non può rimanere in questa squadra, o lui o l'altro e probabilmente ci pupperemo ancora "l'altro". Ciò non toglie che, per come la vedo io, le poche possibilità che abbiamo col Siviglia passano dal campione tedesco. Vedremo.
E' un anno che Lud dice che uno dei due presupposti fondamentali del guardiolismo [l'altro indovinate un po' qual è] è il centrocampo di soli tenori senza il "medianaccio"/incontrista/diga, e che tu affermi che siamo peggiorati e abbiamo perso partite ogni qual volta Montella ha rinunciato ai tre tenori per mettere un incontrista, da Migliaccio, a Sissoko, ad Ambrosini, a Kurtic [che poi incontrista sul serio non è]...
RispondiEliminaLo sono secondo te?
RispondiEliminaChiedere alla Fiorentina di Montella di cambiare anima, quell'anima che tutto il mondo apprezza e che ci ha esaltato tante volte in questi tre anni, sarebbe stato come chiederlo, in senso opposto, all'Inter di Helenio Herrera, o nello stesso senso al Milan di Sacchi, al Barcellona di Guardiola ed ora di Enrique, all'Olanda di Cruyff.
RispondiEliminaSecondo me Gomez rimane un grande acquisto, purtroppo la sfortuna non ci ha permesso ANCORA di apprezzarne tutte le qualità.
RispondiEliminaMa quindi vedi un Montella che ha sé stesso come ideale di centravanti, e vuole far fuori a distanza di anni, per interposta persona, l'odiato Batistuta? A me sembra invece che voglia una coppia di attaccanti completa, con uno potente e forte di testa, bravo sotto porta, e l'altro rapido, tecnico e sgusciante, come era lui o com'è Rossi. Sarebbe altrimenti un rapporto di incredibile sadomasochismo quello con la società, che lo torturerebbe prendendogli nueve come Berbatov, Toni, Larrondo, Matri, Gomez, per certi versi lo stesso Babacar...
RispondiEliminaGianni, io spero con tutto il cuore che tu abbia STRAragione. Non aggiungo altro. Vorrei, come tutti voi, vincere qualcosa prima di crepare. Tutto qui.
RispondiEliminabeh, la secondo affermazione è vera, ma è dovuta semplicemente al fatto che gli hanno comprato sempre e solo incontristi scarsi o finiti. Se ce ne fosse uno vivo e buono, vedremmo la differenza.
RispondiEliminaAmmesso che si riprenda fisicamente, col gioco di Montella Gomez non potrà mai mostrare tutte le sue qualità. A me basta che segni due o tre gol decisivi da qui alla fine della gara di Varsavia.
RispondiEliminaLo dici a me che ho anche meno aspettative di vita!!
RispondiEliminainfatti questa tesi (quella storica di LUD) non mi ha mai convinto. Montella sarebbe un folle, se aspirasse a un gioco senza centravanti e ciononostante mettesse in campo un centravanti appena ne ha uno sotto mano...
RispondiEliminaQuanto a Guardiola riporti falsità. Porta virgolettati. S'è detto altro.
RispondiEliminaQuanto al resto, e cioè l'effetto negativo del medianaccio nella Fiorentina di Montella, non è una mia opinione è un fatto riscontrato.
Non basta però mettere lì la diga, occorre anche costruirgli un gioco e delle distanze giuste attorno. In mezzo al deserto faticherebbe anche Mascherano...
RispondiEliminadai, DEYNA, con Migliaccio dove vuoi che andassimo? Se avessimo Mascherano, sta sicuro che gli si costruirebbero intorno le distanze (il gioco è già costruito per la presenza di un incontrista, come dicevi a proposito del Barcellona).
RispondiEliminaEh infatti tutti questi rovesci son colpa del medianaccio...Lud dice che una delle eresie di Guardiola è fare a meno dell'incontrista a centrocampo, mentre io ogni volta gli replico che l'ha sempre usato, portando a conforto della tesi i soliti nomi...E' diventata quasi una gag.
RispondiEliminaSocio, non lo vedo io, lo dice il campo. Pensa al rendimento di Liacicce, di Jojo quando c'è stato, pensa ai 6 mesi con Rossi centravanti. Purtroppo che ci siano delle incomprensioni con la società sul mercato mi pare lapalissiano, ripensa al maldipancia di Montella alla fine della scorsa stagione ed ai messaggi che più volte ha mandato... Se vuoi che ti dica come la penso sull'acquisto di Gomez, ma è solo la mia idea, io non credo che Montella abbia fatto i salti di gioia, quando lo hanno preso... sbaglierò...
RispondiEliminaahahahahah, vabbeh dai, se mi vince la coppa faccio un fioretto e ti lascio scegliere la penitenza... non esagerare però eh...
RispondiEliminaAnch'io mi ero illuso il primo anno che andassimo verso una Maquina stile Barca, mi sembra invece sempre più vicino il modello Portogallo...
RispondiEliminanon conosco la teoria di Lud, ma è chiaro che se una società ti prende Gomez non è che puoi sbatterlo in panchina. E comunque mi pare che dei big sia quello che sta fuori e viene sostituito di più, che sia solo un caso?
RispondiEliminaToni fece 8 gol pur giocando poco, essendo reduce dagli emirati e in condizioni fisiche precarie... Matri ne fece 4 in un girone, cioè la stessa media che aveva avuto alle Juve e molto più alta di quella avuta al Milan... Certo, al Genoa e al Verona si segna di più, ma mica siamo il Genoa o il Verona.
RispondiEliminaValto, su Matri si è detto di tutto di più in quei sei mesi, e te lo scrive quello che lo catalogò come il migliore acquisto possibile, in quel dannato gennaio... Toni giocò poco perchè il gioco dell'allenatore non lo prevedeva come titolare inamovibile, che potesse giocare di più lo ha dimostrato sul campo nei due campionati successivi....
RispondiEliminaAltra falsità. Nessuno dice che questi rovesci siano colpa del medianaccio (io ad esempio ho portato altre ragioni), ma solo che col medianaccio la Fiorentina di Montella s'è sempre snaturata ed ha reso molto sotto la media del triennio.
RispondiEliminaPerchè hai sempre bisogno di dire falsità su quello che dice l'intrelocurore per argomentare?
Personalmente non chiedo affatto di cambiare anima, ma di migliorare gli evidenti limiti. Così restiamo a metà del guado, risultando una mediocre, velleitaria imitazione del Barcellona, più tendente al Portogallo anni '80, con tanto palleggio a centrocampo, incapace di far male [tranne giornate di grazia psicofisica] e di difendersi. Il gioco "alla spagnola" più volte additato come modello prevede punti di forza come il possesso palla e l'inizio della manovra dalla difesa [che ci sono], ma anche la protezione della difesa con una diga e distanze corte tra gli uomini, e soprattutto schemi, incroci e movimenti offensivi senza palla a smarcare sempre un paio di uomini al tiro [cose che mancano totalmente]. Tu hai citato più o meno grandi squadre compiute, noi siamo un'incompiuta.
RispondiEliminaToni in campo faticava, la forma fisica l'ha ripresa a Verona...
RispondiEliminaToni arrivò da noi nell'ilarità generale, quando nessuna squadra e nessun allenatore in tutta Europa erano disposti a dargli una possibilità, tranne la Fiorentina e Montella. Che potesse giocare di più nei campionati successivi non significa che lo potesse fare in quello. E in ogni caso la sua ottima media gol/minuto smentisce l'idea che con Montella i centravanti vadano male: è andato benone.
RispondiEliminaE così Matri: ripeto, da noi ha fatto gli stessi gol, rispetto alle aprtite, che ha fatto in ogni grande squadra in cui è andato. Se poi dobbiamo paragonare i numeri da grande bomber in una provinciale, per carità, facciamo tutto, ma con questa logica Darione Hubner e il Cobra Tovalieri erano meglio di Batistuta...
esatto. Ed è normale che fosse così, visto da dove arrivava... Ma che essere riuscito a recuperare Toni ora invece che un merito di Montella diventi una sua colpa mi pare davvero assurdo...
RispondiEliminaToni giocò finché c'è la fece fisicamente dopo una preparazione fatta in fretta e furia perché tirato fuori dal frigo l'ultimo giorno di mercato.
RispondiEliminaPoi non ne ebbe più e si autoescluse senza polemiche. L'anno dopo fece tutta la preparazione e si è visto.
esatto. Sapete dell'adorazione assoluta che ho per Lucone nostro, però oggettivamente non stava in piedi, quei gol li fece perché è talmente forte da saper segnare anche senza fiato...
RispondiElimina(1) Gomez si è rotto nel frattempo due volte i legamenti, e non sembra avere più l'esplosività di prima (2) Montella non è riuscito a creare movimenti offensivi in grado di sfruttarlo al meglio. Movimenti che peraltro non c'erano nemmeno con Jovetic, che faceva il cazzo che gli pareva, né con Rossi, che segnava non al termine di manovre corali, ma grazie a prodezze individuali..
RispondiEliminaPerchè velleitaria? Qualcuno ha detto o si aspetta che vinciamo come il Barcellona?
RispondiEliminaLa versione, che si ispira alla lezione spagnola, di Montella è questa, ed è compiuta nei tre tenori, che comunque non sono signorine, e da questo punto di vista persino più coraggiosa ed evoluta.
A me, e non solo a me, piace e se la società continua a sostenerla secondo me ci porterà grandi soddisfazioni.
Riganò un anno fece 19 gol col Messina. Ma infatti dico che Toni non poteva fare di più quell'anno, Montella ne ha tratto il massimo, e finché ha potuto metterlo in campo lo ha fatto. Era anche un periodo diverso, ancora non ci avevano preso le misure, e riusciva più difficile contrastarci
RispondiEliminasul punto 1 ovviamente concordo, troppo spesso ce lo dimentichiamo, e non è solo una questione di esplosività, ma anche di coordinazione, se guardate i video del Bayern ha un'agilità che ora si scorda.
RispondiEliminaSul punto 2 devo dire che il primo anno i movimenti c'erano, nel senso che il giro palla era davvero barcellonesco, con spostamente rapidi degli interpreti. Poi quel tipo di manovra non è più stato possibile, un po' per l'assenza di alcuni interpreti (Jojo e Ljajic), un po' per il calo fisico di altri (Aquilani su tutti), un po' perché gli altri ci presero le misure.
Da allora Montella cerca vie alternative, basate su un gioco maggiormente in verticale e con un peso maggiore dei due terminali offensivi (Rossi e Gomez). L'anno scorso dovette poi tornare indietro visti gli infortuni, quest'anno la coppia d'attacco che voleva si è vista solo tra febbraio e marzo...
concordo, infatti rispondevo a LOUIS, non a te.
RispondiEliminaBeh ora che il medianaccio non c'è, è venuto il periodo peggiore della gestione Montella, e la resa è la minore sotto tutti i punti di vista. La Fiorentina ora non sarà snaturata, ma subisce batoste continue...
RispondiEliminaAquilani tira bene da fuori e sa inserirsi davanti alla porta, Borja molto meno ma saprebbe entrare in area, Pizarro qualche tiro da fuori buono lo saprebbe trovare, Badelj meno, Mati dipende da come è messo, Ilicic è ottimo nel tiro...Il problema è che questo gioco rallenta tutto, e gli spazi davanti ai tiratori si intasano, e loro sono costretti a cercare il tiro in frazioni di secondo, spesso sbilanciati. Marchisio ad esempio non ha nulla in più di Aquilani quanto a tiro e inserimenti, solo che il gioco della juve gli permette di arrivare alla conclusione con molta più facilità, tempo a disposizione, e posizionamento.
RispondiEliminaCerto, ed i motivi, secondo me, sono altri, che ho indicato: soprattutto ( c'è stata anche una buona dosa di sfortuna, ma questa nel calcio bisogna metterla in conto) eccesso di turn over e conseguente demotivazione di tutta la rosa nel campionato, un campionato secondo me preso con leggerezza dal coach fin dalla prima giornata.
RispondiEliminanon mi pare sia andata proprio in questa maniera, io ricordo un Toni voglioso fino alla fine, sbaglierò, comunque il senso di quello che voglio dire non cambia, anche in condizioni ottimali (prima parte della stagione) era soluzione di ripiego e solo per alcune partite, i titolari erano gli altri...
RispondiEliminaPer me non far diga davanti alla difesa non è coraggio, è dabbenaggine. Non a caso i Maestri del calcio moderno ne fanno un punto fermo del loro sistema: Bielsa [Mascherano nell'Argentina Olimpica, Medel e Vidal nel Cile, Javi Martinez e poi Iturraspe nel Bilbao], come Guardiola [Mascherano, Yaya Tourè e Busquets nel Barcellona, Javi Martinez nel Bayern], come pure i ct della Spagna, Aragones e Del Bosque [Xabi Alonso, Busquets]. I nostri "tenori" mancano di potenza, forza, passo, velocità, chi più chi meno, per fare un filtro adeguato e per recuperare velocemente palla, non dico per far pressing costante. Era un limite nel 2012, lo è a maggior ragione oggi, con un 36enne, un 31enne [mezzo rotto, per giunta], e un 30enne. Badelj stesso è piuttosto lento, e Mati fa molta fatica in fase difensiva.
RispondiEliminaprobabilmente mi sono espresso male io, non intendo dire che potesse/dovesse giocare di più, ho scritto che era carta di ripiego (anche giustamente, in quella situazione) e che il gioco offensivo fosse impostato diversamente e sugli slavi...
RispondiEliminaQuesta è senz'altro una forte componente, ma non può spiegare tutto...Vedremo come finirà la stagione per un giudizio più chiaro
RispondiEliminaVa anche detto che certi giocatori quando non son stati ruotati hanno mostrato cali imbarazzanti...Poi come è stato gestito il turn over non è piaciuto nemmeno a me in generale
RispondiEliminaIl titolare era...Berbatov e, in teoria, il gioco doveva contemplare lui. C'era poi Jovetic a cui sono stati affiancati tutti gli altri attaccanti fino al momento di forma stellare di Ljajic che è venuto nella seconda parte del campionato. Ha giocato anche Seferovic pur di contemplare un centravanti, ruolo che Jo Jo proprio non capiva o non voleva capire.
RispondiEliminaLa storia del medianaccio è solo una parte del problema, però da quando Badelj ha un rendimento accettabile è inamovibile, chissà perchè... il problema è il concetto di squadra, nel suo insieme. Siccome, per migliorare, bisogna andare a vedere quello che fanno e come lo fanno, CON LE DOVUTE PROPORZIONI (lo scrivo maiuscolo, sennò ahimè) basta prendere l'impostazione di campo e le caratteristiche dei giocatori dei gobbi. A destra un giocatore che ha caratteristiche di gran lunga difensive rispetto a quelle offensive... a sinistra un terzino moderno come Evra... nel mezzo Pirlo è protetto da incursori di grande qualità e da spiccate doti anche in interdizione...
RispondiEliminaAnche su questo avevo già scritto i giorni scorsi, il nostro limite è che abbiniamo (vogliamo abbinare) ai 3 tenori un'ala da attacco adattata alla Lichsteiner e un ragazzo che fa del suo meglio ma che ha limiti ancora notevoli nella fase difensiva (andare a rivedere il secondo gol di ieri sera).
Puoi sopperire in gare singole a queste lacune quando tutti buttano il cuore oltre l'ostacole e il fantasista ti fa il terzino... ma alla lunga, in un campionato, paghi le debolezze ed il fatto di non voler metterci mano da parte di chi ne è deputato. Ho finito.
Con i tre tenori ( non signorine) di Montella la diga c'è, è più sofisticata, nel senso che si basa su presupposti che non si limitano, in ogni suo singolo interprete, alla rottura del gioco avversario, e che quindi sono più evoluti. Certo tutto deve funzionare, da parte di tutti, e soprattutto nel turn over, sia nella singola partita che soprattutto generazionale.
RispondiEliminaBadelj non è un medianaccio, è un tenore. Ovviamente quando, come dici tu, rende.
RispondiEliminap.s. sai meglio di me come funziona. Se una società per motivi suoi, che noi non possiamo sapere, ti dice: "abbiamo preso Gomez" "abbiamo in mano Gomez" "possiamo prendere Gomez" tu, Montella che gli dici? "No, grazie, preferisco Di Natale?" E' chiaro che ha preso ed ha accettato, non si tratta di autolesionismo... codesta è una forzatura di chi vuol far passare il concetto opposto ma il campo ci dice che il tedesco, infortuni a parte (è sano da quasi un anno) col gioco montelliano un ci incastra nulla...
RispondiEliminaCerto non spiega tutto, ma soprattutto.
RispondiEliminaFoco, te conosci il gioco ed i giocatori, anche meglio di me, che caratteristiche ha Berbatov?
RispondiEliminaPassator, dipende allora da cosa intendiamo come tenore, per me Badelj è un buon centrocampista (sinceramente ed onestamente meglio di quel che avevo certificato) ma per tenore intenderei altro, ecco...
RispondiEliminaSon due anni che gioca con Mandorlini ed ha fatto 37 gol, sta a vedere che l'ha recuperato Montella che non l'ha voluto tenere nemmeno gratis! Ma voi andate proprio a fissazioni!
RispondiEliminaMah, capisco quel che vuoi dire, ma io non ce la vedo, nemmeno nei momenti migliori. Ma quindi Bielsa e Guardiola perdono l'occasione di schierare un terzo tenore perché sono più timorosi, meno evoluti di Montella?
RispondiEliminaCentravanti abbastanza classico, buono tecnicamente anche se non con l'istinto assassino. Un po' troppo innamorato del gesto tecnico è abbastanza lento anche da giovane.
RispondiEliminaLouis, tenore per me è un centrocampista soprattutto, anche se non solo, tecnico, che sa essere sempre propositivo-offensivo e creativo.
RispondiEliminaBadelj per me ha tutte queste caratteristiche.
Cilegina sul dolce sa fare bene anche il playmaker davanti alla difesa, il che lo indica, nella nostra rosa, quale unico vero sostituto di Pizarro nel ruolo.
Però, girate attorno alla mancanza di mediani e a questo punto vi chiedo: se non ci sono in squadra, di chi è la colpa eventuale?
RispondiEliminaUn caso ci sta, sei no. Montella tra l'altro mi sembra molto impegnato ad autopromuoversi attraverso un certo tipo di calcio, se percepisse che la società non lo accontenta almeno come tipo di giocatore che vuole al centro dell'attacco, non credo se ne starebbe inerte qui per tre anni. Perché poi parlare di continuo di gol facili, brutti, di gente che la butta dentro non importa come, ecc?
RispondiEliminaOgni squadra, anche ispirandosi alla stessa filosofia, nasce a suo modo, che va rispettato e capito. Io nella Fiorentina di Montella, pur nella sua dimensione, vedo una evoluzione virtuosa di quella scuola.
RispondiEliminaEsatto, perfetto. Scrivo velocemente e a volte mi spiego male. Quando dico che il gioco di Montella non contempla il centravanti non intendo nel senso letterale, cioè che non lo voglia utilizzare. Intendo che per lui il centravanti non deve essere necessariamente il finalizzatore del gioco ma, principalmente e preferibilmente, colui che apre gli spazi e manda in porta quelli che gli gravitano attorno, le punte esterne ed i tenori di centrocampo. Per questo schema, infatti, il bulgaro sarebbe stato perfetto. A me personalmente questo sistema offensivo non è mai piaciuto, ma è un mio gusto personale e del tutto opinabile. Quello che mi dispiace è vedere Gomez utilizzato per quel fine e, soprattutto, la marea di gente (non qui) che lo infama e lo chiama bidogomez..
RispondiEliminap.s. ripensa al Gomez ed ai gol di coppa italia a Roma e quelli di Udine in campionato...
La Fiorentina comunque se ne parli provoca dei dilemmi: Montella si-no, tiquitaqua si-no, centrocampo tenorile si-no, Neto si-no, Gomez si-no, Baba si-no, 3-5-2 si-no, turnover si-no, Tata si-no, Alonso bono si-no, scegliere un obiettivo si-no, difesa a 4 si-no, Vargas si-no.....e via....
RispondiEliminaLe stesse discussioni che hanno accompagnato, più o meno, la carriera di Zeman, cambiavano cognomi e situazioni.
La Fiorentina rende quando tutta la squadra gira al 101%, armonica è decisa, quando scende già sotto il 99% non é più la squadra che porta a casa il risultato.
Questa Fiorentina se gioca al 100% raccoglie 100, se gioca all'80% o 70% raccoglie manco il 50%, e infatti le ultime partite neanche un pareggio.
Ieri era una Fiorentina con un fioretto d'oro che voleva assaltare una Juve con scimitarra d'acciaio e infatti solletico le abbiam fatto ma la göeba ha reagito con 3 schiaffoni.
Per la serie i dilemmi e le bipolarità: ieri c'era chi ha chiesto Pizarro in campo, quando é stato criticato l'impiego nelle ultime partite per preservarlo per la ballerina di Siviglia.... A alcuni invocavano Vargas, che ha un'autonomia di 45 minuti e lo sappiamo.... Diamanti deve "...giocare. Sempre perché é l'unico grintoso..." ma poi giù critiche al cinese.....
Io non metto da parte i post come molti bipolari del sitone (a 12 ore da ieri semi-assenti) e neanche vado a cercare i nemici ma 'sta benedetta coerenza o l'abbiamo sempre o mai, altrimenti siamo uterini, come una qualsiasi donna.
Io resto. (Mancia).
Berbatov senz'altro manovrava più e meglio di Gomez, era bravo anche fuori area e negli assist, notevole tecnicamente. In area non un vero e proprio killer, poi, ma con medie gol rispettabilissime, d'eccezione direi, e forte di testa.
RispondiEliminaDi chi li vuol vendere a caro prezzo....
RispondiEliminaIo resto e 'ndo tu vo' che vada? il problema è che resta anche lui.
RispondiEliminaOddio ora non mettetevi a fare le foto col cartello Je Suis Vincè, eh...
RispondiEliminainfatti, secondo me per il gioco di Montella questa è la figura del centravanti perfetto, il che non vuol dire che non voglia un centravanti in squadra ma Gomez è diverso come giocatore e difatti lo stesso Pep non lo ha voluto, mica perchè non fosse buono, solo trovo singolare che lo si sia preso proprio qui dove vogliamo emulare proprio quel tipo di gioco, boh...
RispondiEliminaQui effettivamente non so decifrare se è Montella che non li prevede, o se non glieli comprano.
RispondiEliminaDi chi un se l'è fatti comprare. O Foco dopo tre anni che tu ci sei tu sei responsabile un po' anche te di quello che passa il convento. Chiaro che non gli puoi chiedere Mascherano, ma se hai bisogno di un centrocampista con certe caratteristiche non puoi farti gabellare un Kurtic, se no vuol dire che il calcio te lo raccontano.
RispondiEliminail problema, come ti ho scritto sotto, è che questo è il "Caso più caso", un centravanti di questa portata lo "nascondi" male...
RispondiEliminaconcordo sulla disamina su Badelj che, per me, nonostante la lentezza, ha la posizione ed il tempo nel contrasto e nell'intercettare i passaggi degli avversari... comunque penso sia anche un problema di contorno ai 3 tenori, per esempio due esterni che sappiano difendere, una roba che ci manca e che serve nelle diagonali e nei ripiegamenti...
RispondiEliminaqui, invece, tutta sta colpa non gliela darei, che Rosi e Gila gli abbia voluti lui non ci credo nemmeno se me lo dice lui stesso... il mercato di gennaio è stato ridicolo...
RispondiEliminaMediano ed esterni Foco, comunque in questo caso la colpa non gliela do, almeno non totalmente....
RispondiEliminaMa io mica voglio difendere Montella a tutti i costi. Vedo solo un problema un po' più complesso di quello che potrebbe investire solo l'allenatore. Se cerchi tutta l'estate Fernando, allora significa che te l'ha chiesto l'allenatore, o no?
RispondiEliminaE se te l'ha chiesto è perché certi problemi li ha individuati anche lui, o no?
E se poi arriva Kurtic, che con Fernando non c'entra un cazzo, all'ultimo, vuol dire che certe richieste non si sono potute esaudire, almeno a livello tattico, se non di caratura del giocatore.
A Montella gli si può imputare tutto quello che volete, cazzate ne ha fatte, ma non di suonare con gli strumenti che c'ha, secondo me.
Montella non l'ha voluto tenere? Questa è nuova! La società e il giocatore ci hanno sempre raccontato che il problema era che con l'arrivo di Gomez avrebbe giocato poco e che quindi è stato lasciato libero di andare dove avrebbe giocato. Che c'entra Montella? Ci hanno raccontato palle?
RispondiEliminaio jordan so con certezza che tu stia esagerando, principalmente per due motivi: primo, perché - a mio avviso erroneamente, ma si tratta di un giudizio - è passato il messaggio degli "adoratori 2" e questa cosa ti schifa (come schiferebbe a me se la vedessi); secondo, perché tu sei arrabbiato delle ultime sconfitte e prestazioni (forse c'è pure un terzo punto, che a te piace un altro tipo di gioco, ma questo è comunque una cosa subordinata ai risultati [per la cronaca, anch'io preferisco mourinho a guardiola come principio]). sono convinto che tu sappia di esagerare, ed è giusto così perché quando si perde ci si incazza. però non perdere d'obiettività, ieri avresti messo lazzari, che quando l'abbiam visto nella formazione col verona abbiamo tutti gridato all'orrore.
RispondiEliminaE comunque sia, per il prossimo anno...Bielsismo o barbarie!
RispondiEliminaIl primo anno si diceva: Fiorentina gioco valido, ma non traduce adeguatamente in gol tutto il lavoro che fa in campo. Manca il finalizzatore, il centravanti che sia terminale delle azioni. E Montella sembrava essere d'accordo, anzi sul finire della stagione lo disse apertamente che la Fiorentina aveva bisogno di uno in quel ruolo. Riandiamo indietro con la memoria, e rileggiamoci articoli e interviste, vedremo che è così. Ora il centravanti terminale (ipotetico) delle azioni c'è, ma ugualmente non si fa gol...
RispondiEliminaBuran, non sono un archivista, se mi ritrovi una di quelle interviste a Montella in cui esprime questa esigenza te ne sarei grato, serve per certe discussioni...
RispondiEliminaCerto, pensavo che due rigori contro nella stessa partita - in casa, per di più- alla juve non li avevano mai dato, penso, negli ultimi 100 anni. E glieli hanno dati contro la squadra che ne aveva già sbagliati 4 su 4...
RispondiEliminaSto cercando ma è una babele, non trovo la chiave giusta. A parte gli accenni durante la stagione, mi ricordo distintamente un'intervista (o una conferenza stampa) riportata su Fiorentina.it dove si faceva un bilancio sulla stagione appena trascorsa (2012-13), e in cui, rispondendo a una domanda su cosa mancava a questa squadra per crescere, parlava scopertamente dell'esigenza di un terminale offensivo.
RispondiEliminaEh ricordo anch'io, ma non l'ho mai cercata...
RispondiEliminaPer BURAN: ho 10' e mi metto a fare un minimo di ricerca generale, non limitata a quell'anno. Ecco cose interessanti:
RispondiEliminahttp://www.iltempo.it/sport/calcio/2015/01/26/montella-1.1371877
http://www.calciomercato.com/news/fiorentina-montella-meritavamo-di-vincere-120225
A parte altre considerazioni che avete già fatto, io noto che ci sono pochissimi inserimenti in area. Ieri a un certo punto Joaquin era sulla destra e si apprestava a puntare il difensore gobbo per andare sul fondo a crossare, però in mezzo all'area c'erano solo Gomez e Salah - abbastanza fermi, tra l'altro - in mezzo a cinque o sei difensori giuventini. A quel punto il Nostro ha desistito e ha passato la palla indietro, e ha fatto bene, perché un cross in quelle condizioni non sarebbe servito a niente. Resta il fatto che nessun altro, né un centrocampista né Alonso, si è buttato in area in velocità per prendere un eventuale cross.
RispondiEliminacomunque senza sbagliare i rigori, quanti punti in più avremmo? Qualcuno ha voglia di fare il conto?
RispondiEliminaAnto, lo abbiamo già detto (in pochi, ma lo abbiamo fatto) che la Fiorentina non ha uno straccio di schemi e di movimenti di attacco. Quest'anno siamo riusciti ad esserei incisivi solo con l'arrivo di Salah, che è stato la variabile impazzita alla base dei nostri soli due mesi d'oro. Per il resto il nostro gioco è stato il solito titicche titocche senza sbocchi che non fossero le intuizione dei singoli. Se a boi piace il gioco di Montella, meglio per voi. A me, francamente mi ha stufato.
RispondiEliminaScandicci Antonietto
RispondiEliminaCe staria todos , se sape che avverso li potenti fortiferi de lo GOVIERNO CAOLCIO no se pole cinvere , ma osi,.... vabbè , li rigorazi besogna battelli bien , ma se centrava , sicuri siete che pareggiare facimmo??? Securmente a lori truvevano un attro verso per cinvere . Avverso li Ladronius no ce staria niuna osa possible , se poi ce mettemo anchi arcosa de nosotros allori. Se bellari ma sconfiggianti , semo bruttiferi ma perdenti , semo .... ma com se doveria essire pou VINCIGLIARE??? LA PREGUNTA A L?OMOPLANO!!!! Repundi TE!!!!
FORZA VIOLA!!
Allusioni di questo tipo ce ne sono tantissime, fino dal primo anno. Del resto i vari Berbatov (mancato), Toni, Gomez, Matri etc. possibile che siano stati tutti imposti a Montella, che avrebbe fatto sempre buon viso a cattivo (per lui) gioco? Non esiste proprio, a mio parere. L'altra cosa è che, a quanto mi è dato ricordare, la non adeguata traduzione in gol del gioco fatto è un problema che si è manifestato fin dall'inizio, sia pure nel quadro di stagioni ampiamente positive.
RispondiEliminaPerchè c'è qualcuno che ti garantisce che se Gonzalo avesse segnato il 2-2 avremmo pareggiato? A me la Juve ha dato l'impressione di poter vincere quando le pareva, poi sbaglierò. Ma noi si giocava bene...
RispondiEliminaE adesso, guarda caso, pare inaridito anche Salah.
RispondiEliminaFacciamo la prova del nove - anzi del nueve: acquistiamo Suarez.
RispondiEliminaboh, una squadra che "può vincere quando le pare" ha bisogno di una punizione inventata dopo la mezz'ora, per creare la prima occasione da gol?
RispondiEliminaL'omoplano.. ehehhehe..
RispondiEliminaDopo di che è stato il migliore dei nostri (anche se beati monocoli...). Avreio messo Lazzari e Kurtic e Richards esterno per fare tutt'altra partita, magari poi si sarebbe perso di più, o chissà, ma vorrei una squadra meno titilla cazzi e più trombante, soprattutto ora che a forza di fare i titillacazzi non ne abbiamo più e sifinsice sempre a pecora! Ci siamo sfiniti con Sinisa poi se n'è presi a corbelli, quattro pertite di seguito perse in campionato e una in Coppa Italia, 3 gol fatti e 13 subiti, se non ci fosse stata la Dinamo Kiev c'era da ammazzarsi. Ma di cosa mi parli? Esagero? mi sembra esgeriate voi.
RispondiEliminaSe glki riesce rimbrocchire anche lui gli diamo il mongolino d'oro. Ma Suarez se non gli passan la palla gli stacca gli orecchi a morsi!
RispondiEliminaDi occasioni da gol ne ha create tre in dieci minuti e due gol li ha fatti, appena l'hai punta mettendola sotto. Ti ha fatto subito il 3-1 appena l'hai ripunta col rigore sbagliato, manca poco ti fa il quarto se Neto non esce a fare il libero su Tevez. Te lo ridomando, mi dici quante parate ha fatto Buffon? Neto oltre ai tre gol un paio di belle palle le ha prese. Ma noi abbiam giocato bene. Se si giocava male ci voleva il corbello.
RispondiEliminaOra ci manca Isterim poi siamo a posto. Guarda che tio scateno Nevrastenix, che anche lui svarvola perchè a perdere e gni gira e coglioni!
RispondiEliminaCome mai i biglietti per il ritorno col Siviglia costano "poco"? Sono già sicuri che si prende l'imbarcata all'andata.. e puntano a venderne il più possibile prima di giovedì?
RispondiElimina..una volta che ho alle spalle una Società io sono tranquillo, non si devono contare le sconfitte ma cinsiderare che il futuro ci sorride grazie a una Società solida.
RispondiElimina..e se Montella ha commesso errori state tranquilli che pagherà. ..perché questa è una Società solida..
RispondiEliminaSignori miei va bene che tutti teniamo famiglie, ma loro di fame non muoino di certo ed uno che veniva da due anni buoni come quelli fatti può anche dire "o così o pomì". Non corma populo come il traditore di Orzinuovi ma fermo e deciso nelle segrete stanze. Non gli possono gabellare Kurtic pe Fernando. Ripeto non può chiedere la luna, ma il possibilelo deve pretendere e se non sa nemmeno lui cosa chiedere allora....
RispondiEliminaEsattamente quello che si diceva l'altro giorno col Passatore.
RispondiEliminaSe trovi il muro davanti sei costretto ad alzare il tiro cercando spigoli e traverse. In frazioni di secondo il rischio di non inquadrare neanche lo specchio della porta diventa quasi una certezza.
Un presente, per appenderlo nello studiolo...
RispondiEliminaNon li conosco.. l'unico è Antonietto che riesce a far digerire anche le sconfitte peggiori... ;-)
RispondiEliminaTe tu se' maligno. L'è perchè vorrano lo stadio pieno, come sarebbe, comunque, cosa buona e giusta
RispondiEliminaE sempre per voglia di capire, facciamo 'sto gioco:
RispondiEliminaMettiamo che sulla panchina viola ci sia un altro, pure Miha, mi sta bene, come schiererebbe, secondo voi, questa squadra?
Quali uomini sceglierebbe e come li impiegherebbe?
Mah.. io ho già avviato le "pratiche"..
RispondiEliminain realtà costano poco per i tesserati e tanto per gli altri: io tesserato ho pagato la Fiesole 12 euro, ci vorrei portare un amico ma da non tesserato pagherebbe 30...
RispondiEliminaComunque in questo modo si garantiscono la sicura presenza della curva, e mi pare buono e giusto.
Ahh, allora io prendo la mazzata...
RispondiEliminaQuesti sono validi solo per i tesserati http://www.fiorentina.it/it/news/articolo.37.28571/fiorentina-siviglia-da-domani-in-vendita-i-biglietti-per-il-ritorno-curve-a-12-euro.html
12 euro per chi, come il sottoscritto, era abbonato al girone di EL. 14 euro per i non abbonato ma tesserati, 30 per i non tesserati...
RispondiEliminaSpero ne avrebbe scelti anche altri. Di sicuro non andrebbe a culo scoperto a far titicche e titocche nella metà campo avversaria, sfrutterebbe il contropiede di Salah, metterebbe dueb esterni che pigiano (anche Richards) e farebbe densità a centrocampo con ripartenze veloci. Come fa con la Samp con interrpeti più scarsi (e ci è tuttora davanti), Inoltre i meccanismi difensivi penso sarebbero di altra categoria.
RispondiEliminaChiaro, grazie.. io non ci vedo quindi una volta tanto o Maratona o tribuna.
RispondiElimina..ti auguro che Bielsa vada all'Empoli..
RispondiEliminaBuran se gliela trovi aspetta, praticamente hai vinto al WinForLife.
RispondiEliminaPotrebbe pagartela a peso d'oro...... eheheheh
il filotto di schifo c'è, che fa pari con filotto stratosferico. giusto criticare, io critico, sono stato in prima fila nelle ultime 3 settimane. ma difficilmente se ragiono a mente lucida posso pensare di andare a torino e fare meglio: abbiamo perso perché sono più forti e il campione che hanno davanti ha fatto due gol bellissimi (in più un gol non regolare). però se mi dici che vuoi vedere lazzari in campo, tra l'altro non fisico, non corridore, non qualunque cosa, fatico a prenderti sul serio dopo che hai dato del folle a pollock per la storia di lazzerini: sul portierino abbiamo il beneficio del dubbio, che lazzari sia scarso sono 5 anni che lo vedono anche i ciechi.
RispondiEliminaJordan, benvenuto nel club.
RispondiEliminaE poi basta che tira un'aria in giro che mi viene voglia di recuperare gli psicofarmaci. Io certe risposte nette non ce le ho e purtroppo non mi convince chi neanche chi ce le ha, perché dietro non ci vedo una convinzione piena, tra le righe. Jordan, sicuramente con Kurtic e Richards per chiunque, avremmo avuto meno titillazione ma che si sarebbe potuto far meglio mica mi sembra così sicuro. Anche perché lo sloveno, lo ribadisco, è un interno tecnicamente meno dotato, non il mediano difensivo che si invoca. L'equazione scarso tecnicamente = più attento in copertura, purtroppo, non è applicabile in questo caso.
RispondiEliminaIo vi saluto per un po' che non ho niente da aggiungere di significativo e troppi dubbi per poter tirare fuori un ragionamento che non mi lasci in mezzo al guado delle colpe. Veramente non riesco proprio a dar colpa a nessuno, ma quello forse sono io che non sono programmato.
Via, ci si risente per Siviglia, intanto faccio le analisi in previsione della sbornia epocale che mi prenderò dopo la vittoria dell'Europa League.
Statemi bene, non vi fate il sangue amaro e sempre forza Viola.
Lazzari ha trent'anni e son dieci anni che gioca in serie A, era una promessa, magari poco mantenuta, ma non è tutta quella ciofeca che dici. E' incostante nel rendimento, ma nei giorni sì non è affatto male, perlomeno al livello di parecchi che giocano con molta più continuità. Col Verona è stata una delle pochissime sufficienze data da quasi tutti ad esempio. Lezzerini è un portiere di 19 anni che non gioca da un anno nemmeno in primavera ed il cui valore a certi livelli è tutto da dimostrare. pensare di metterlo in squadra a Londra come qualche provocatore diceva era roba da ricovero immediato alla neurodeliri, non diciamo cazzate per piacere, il paragone no regge nemmeno con l'UHHHH!
RispondiEliminaNon gioca... un portiere non deve mica averci il ritmo partita.. come si dice, deve farsi trovare pronto. Comunque si scherzava.. o io almeno.. Lezzerini uno di noi e questa è la sola cosa che conta ;-)
RispondiEliminaÈ anche la mia. Sulla società: beh se non poteva fare di più sul mercato forse poteva fare qualcosa di meglio
RispondiEliminama per carità, io per scelta non avrei messo nemmeno lazzerini, anche se l'incazzatura che m'ha fatto venire neto probabilmente mi c'avrebbe fatto pensare. ma pensare d'andare a torino con in mezzo al campo lazzari e kurtic è assurdo. la partita era impostata bene, che tu dica le occsasioni ce le abbiamo avute, solo che salah l'ha sbananate 2 o 3 in curva e tevez ha fatto gol da casasua. gomez l'ha presa di testa in area da due passi, solo che ha mancato il bersaglio mentre llorente, complice difesa e portiere, l'ha messa.
RispondiEliminaboh, inutile parlarne si arriva ad un punto della conversazione in cui ognuno ha detto tutto e fine, vorrei solo che si rimanesse obiettivi, adesso pare che montella sia il peggiore della serie A e tutte, dico tutte le domeniche che si perde leggo di gente che dice che è colpa sua.
Foco la mia formazione della vigilia era provocatoria e l'ho anche scritto o fatto capire chiaramente. Volevo solo dire che volevo gente con più palle che voglia di ricamini e che mi sembrava il modo di affrontare la Juve. Avevo negli occhi terrorizzati la squadra che ha giocatio col Cagliari. Una tragedia mentale. Mettete richards, Vargas, Lazzari, gente con fame che corra che sputi sangue, di tentennabricchi ne ho piene le palle.
RispondiEliminaNon deve avere il ritmo partita? Un giovane che non ha mai giocato a certi livelli e che è un anno che non gioca nemmeno nel torneo dei bar? ragazzi ma scherzate spero, così ci s ride e fine
RispondiEliminaSarà più sua che mia, spero. Non ho mai fatto classifiche, ho solo detto che il suo modo di giocare, monocorde ed immutabile è castrante quando non hai condizioni psicofisiche al top. Non le puoi aver per sessanta partite l'anno, quando non le hai devi giocare in modo diverso e a noi non ci riesce e pigliamo ballate da tutti nei periodidi magra. Io contento non sono. Un altr'anno mi piacerebbe di vedere altro, se possibile di meglio.
RispondiEliminaNo, non scherzavo e non parlavo di Lezzerini ma del ruolo del portiere. Comunque rileggi le prime righe del Pende "ma per carità, io per scelta non avrei messo nemmeno lazzerini, anche se
RispondiEliminal'incazzatura che m'ha fatto venire neto probabilmente mi c'avrebbe
fatto pensare. "
E' su questo che si basava la scelta che tu insisti a vederla una scelta tecnica.. ma basata sul cuore di tifoso e da qui Lezzerini uno di noi e aggiungo Neto uno di voi! ;-)
Come l'ho scritta male.. certo se non capisci il concetto è anche colpa mia ;-)
RispondiEliminaSì, è vero che nelle partite del Magico Marzo che abbiamo vinto, inclusa quella contro la juve in coppa, c'era Kurtic titolare, ma che adesso si invochi come titolare fisso Lazzari, dopo che lo si è infamato per quattro anni, solo perché è stato il meno peggio col Verona, mi sembra francamente eccessivo.
RispondiEliminaChissà se è la Fiorentina che ha snobbato il campionato o è la serie A che ormai ha trovato l'antidoto per neutralizzare il gioco di Montella. Ci lasciano campo consapevoli che davanti schieriamo uno che gioca a nascondino dietro i difensori avversari. Sanno che come calano le energie la squadra perde compattezza e si aprono praterie davanti a Neto.
RispondiEliminaCome diceva Ambrosini su sky Montella non allena i suoi a giocare negli spazi ampi. I recuperi difensivi precipitosi coi nostri che si guardano dietro per timore dei fantasmi, certe volte sono un po' comici.
Anche io come Jordan ieri ho avuto l'impressione che i gobbi giocassero al gatto col topo. Lasciavano sfogare una squadra capace di segnare solo con due prodezze individuali di Joachin e il miracolo balistico di Mortimer.
Però se penso che dopo la mosceria vista col Cagliari si poteva rischiare il tracollo, nutro ancora speranze per un finale di stagione positivo. Se come dicono parecchi osservatori la squadra fosse realmente scoppiata, non sarebbe andata a casa della più forte cercando (palesemente) di vincere
Altre due considerazioni.
RispondiEliminaJoachin. A inizio stagione era fuori dal progetto e addirittura si allenava con le riserve. Entra di diritto nella storia delle più forti ali viola. Quello che mi dicono sia stato il migliore, Jiulinho, non l'ho
visto giocare al contrario di Hamrin e Amarildo, anche lui fortissimo.
Seconda considerazione. Può sembrare paradossale ma quest'anno si sono raggiunte punte di bel gioco superiori all'anno scorso, quando le prestazioni più spumeggianti coincisero con sfide con avversari di media caratura. A Napoli si vinse un po' fortunosamente. La qualità del gioco espresso crollò verticalmente dopo l'infortunio di Pepito e tranne qualche lampo di Cuadrado, il girone di ritorno si ricorda più per Ilicic centravanti che per altro
Anche Prandelli a detta di molti tifosi viola avrebbe dimostrato fuori da Firenze il suo vero valore. In realta' lo ha fatto, ovvero la figura dell'incompetente. Montella per me dovrebbe essere esautorato fino a fine campionato e poi lasciato libero di andare via dove meglio crede. I danni che puo' causare nelle prossime settimane sono incalcolabili. Che la formazione la faccia Guerini, che un minimo di sapere calcistico lo possiede. Montella purtroppo no.
RispondiElimina..tranquillo Stefano, tutto si potrà dire delle due merde tranne che prendano decisioni che portino a danni INCALCOLABILI...drin drin money, get away...Pink Floyd..The dark side of the Moon....ma quando cazzo scoprirete il lato oscuro della luna...quando?
RispondiElimina..chi più, chi meno, han fatto mesi e mesi a pigliarmi per il culo su Joaquin...
RispondiEliminaScusa e chi è che lo invoca come titolare fisso? Ho solo detto che ieri l'avrei messo perchè mi sembra, in questo finale di stagione dove molti fanno le bolle, abbastanza in palla, non avendo durato certo molta fatica sinora, ed avendo quindi anche fame di pallone mentre molti sembrano incrisi di rigetto.
RispondiEliminaLEZZERINI, si chiama LEZZERINI, Pende, un ti ci mette anche te...
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