E’ finalmente vigilia di Fiorentina - Samp, non ne potevo più di seguire tizioh, caiorro e semproniovic a giro con le nazionali, tanto ne faccio pochi di chilometri. E poi sarà anche vigilia di Pasqua. Insomma, alla fine dei giochi stiamo sempre aspettando qualcosa, dimenticando che c’è anche un presente, che diventa passato aspettando quello che sarà domani. La mia proposta è di vivere di più. Adesso. Che almeno sappiamo di cosa si tratta. Lunedì ci si lamenta della settimana, da martedì a venerdì si aspetta il sabato. Sabato piove. E domenica divano. Visto che siamo in tema, anche Pietro, Giovanni e Giuda aspettavano Gesù alle 19:00, con fingerfood e mojito per l’ultima apericena. Dico che è meglio fare i conti con l’acqua fredda della vita che ti scorre dentro come un fiume. Anche se questo comporta fare i conti con qualche infortunio di troppo, e soprattutto con quelli di Rossi. Fare mente locale per me oggi significa Provincia di Cosenza. Certe sere calabresi provo a mettere tutto a posto, i sogni nel cassetto, gli scheletri nell'armadio. La testa sulle spalle. Ma niente: è un casino, e allora rifaccio la valigia per tornare a casa. Col dottore ieri sera abbiamo parlato un po’, e alla fine anche lui che è un uomo di scienza non ha saputo rispondere alle mie perplessità su dove sta andando la medicina. Chissà se troveranno mai una cura per quelli che di fronte ai tuoi problemi dicono "e tu non pensarci". Così anche il farmacista aumenterebbe il fatturato. Guardiamo all’oggi. Perché oggi essere Viola è un bel vivere. In un cantiere di 800 anime come questo, sono stati giorni dove ho chiesto con spavalderia estrema la fede calcistica a tutti quelli che ho incontrato tranne a chi mi doveva firmare gli ordini e i SAL. E’ stata una goduria. Ho preso per il culo davvero tutti, juventini, romanisti e milanisti. C’è grande rispetto OGGI per la Viola, non DOMANI però. Anzi, a proposito di quello che potrà essere, è importante che la Fiorentina non perda più neanche una borsa con i medicinali durante un trasferimento, o che almeno non si venga a sapere al cantiere di Mormanno. Son già tutti lì ad aspettarmi la prossima volta. Incuranti della Pasqua e del fango. Si, il presente è bellissimo così. “Così come?” mi ha risposto un gobbaccio di Mottafollone. “Come la bici che avevo da piccolo. Senza freni”.
Antipasto con crostini imburrati e sardella, il caviale di Calabria.
RispondiEliminaA seguire peperoni e patate: un must.
Un sussurro di caciocavallo della Sila accompagnato da un calice di rosso.
E poi la vita ti sorride
Mormanno é molto carino. Un paesello da vedere. Non è la vera Calabria, non geograficamente e dialettalmente. I sapori credo invece siano simili. Piuttosto da quando il web e il mondo social é alla portata di tutti mi stupisco quanta fede Viola esista in Calabria e in tutta Italia oltre le mura fiorentine. Anche Roma ha una discreta fetta di scudieri Viola.
RispondiEliminaSiamo assai! Un giorno conquisteremo Firenze.. Ehm un titolo a Firenze
Sono stato in "missione" a Cosenza, nel 2003, e ho trovato una città, un centro storico molto belli, che non conoscevo. Anche le zone che poi declinano verso Squillace sono stupende....ho lavorato a Taverna, paesino che ha dato i natali a uno dei migliori artisti italiani, Mattia Preti, il Caravaggio del Sud. Bellezze italiane....
RispondiEliminaBrovarone oggi sponsorizza Boateng, dicendo che si è rotto il cazzo di stare in Germania e tornerebbe volentieri in Italia. Opinioni?
RispondiEliminaDeve tenere duro. La Germania è il futuro..
RispondiEliminaTroppo tamarro.
RispondiEliminaSopra. Vicino Squillace è la mia zona! sono felice ti sia piaciuta. Peccato per il solito, ormai secolare, problema della valorizzazione.
RispondiEliminain forma fisica e mentale può essere devastante, ma fondamentalmente non ci punterei, troppo discontinuo, troppo rompicazzo, e fondamentalmente troppo caro, oltre a non avere un ruolo definitissimo. per altro, a noi serve un altro tipo di centrocampista.
RispondiEliminano.
La longa mano di Conhinhi.
RispondiEliminahttp://www.firenzeviola.it/l-esclusiva/macia-sr-a-fv-eduardo-non-voleva-andarsene-tanti-club-su-di-lui-176448
No.
RispondiEliminaTornando a Edmundo, non riesco a volergliene, anche perché sono convinto che anche senza Carnevale di Rio quello scudetto senza il Bati per un mese non l'avremmo vinto lo stesso. Certo è stato un minchione a lasciarci in quel momento, contratto folle a parte, ma va anche detto che certi compagni non avevano fatto molto per farlo sentire a suo agio in squadra, diciamo così...
RispondiEliminaQuanto al confronto con Baggio l'ho detto, il Codino è stato più continuo e ha fatto meglio con la sua nazionale, ma pure lui non si è imposto per come poteva, vedi le panchine e le messe ai margini del gioco nelle milanesi, e il trasferimento in provincia. Cruijff e Maradona avrebbero fatto cacciare Lippi e Capello, non si sarebbero mai accomodati in panca. Edmundo ha avuto più giornate no in carriera, ma nelle giornate sì era più cattivo e determinante sulle partite, che vinceva quasi da solo.
RispondiEliminaComunque per il portiere ho deciso: se la schiena del Tata non dà certezze, il mio nome è Sportiello, che mi piace molto. Così con gli italiani siamo a posto, e Pradè non rompe più le palle, ahah
RispondiEliminaLOINO, lavoravo per curare uno speciale su Mattia Preti e mi avventurai per le colline, per poi scendere verso Catanzaro....praticare quelle strade a 50/60 km orari permette di godere di dettagli e particolari stupendi. La valorizzazione? Ho creato un convegno (un annetto fa) dal titolo "Arte, cultura e paesaggio il petrolio dell'Italia", ma pochi sanno estrarre quel greggio.
RispondiEliminaUn documentario sull'Italia, dal Piemonte alla Sicilia...É stato premiato 5 anni fa negli States come immagini della migliore è ideale location per qualsiasi tipo di attività, qualsiasi (cinema, foto, sport, cultura, food, sperimentazione, un mix di tutto)!
Boateng: spossato dalla sua donna, svuotato in ogni meandro del suo fisico; é un ex giocatore da due anni, quindi adatto proprio al campionato italiano...ahahaha ahahaha ahahahah...
Stiamo così.....
RispondiEliminaDEYNA, su Edmundo nel '99 dici cose molto sensate, ma lì, sul momento, non hai odiato a morte lui e quella cazzo di clausola di merda che gli aveva accordato VCG? Io li avrei impiccati entrambi... È vero che forse l'assenza di Bati sarebbe stata decisiva lo stesso, non avremo mai la controprova, però è altrettanto vero che ogni partita che giocavamo gridava al mondo che era il nostro anno, senza la botta anche psicologica di perdere entrambi i nostri fenomeni lì davanti potevamo continuare a far male. Non so se l'avremmo vinto, ma di certo ce lo saremmo giocati fino all'ultima giornata.
RispondiEliminaIo nel '56 e nel '69 non ero nato, mentre nel '99 ero al liceo, ed è difficile esprimere quanto avrei goduto a vincere lo scudetto in mezzo agli strisciati...
Tale padre (DDV) tale figlio (gni)...
RispondiEliminaBeh sì, sul momento ero incazzato sì, ma perdere Bati nel momento cruciale lo vidi sùbito come un [ennesimo] segno del destino.
RispondiEliminaComplimeneti Sopra. Dove posso vedere questo documentario?
RispondiEliminaBoa boa boa teng teng teng... stu cazz!
Premio Pulitzer di giornata:
RispondiEliminahttp://www.firenzeviola.it/news/obiettivi-mezza-europa-sulle-tracce-di-darmian-176497
"Su Darmian ci sarebbero pure voci insistenti su Bayern Monaco, Manchester United e Barcellona"...Ahahahahahahahahahahah
Vedi ciò che ho scritto ieri. Sarò anche dietrologo.....
RispondiEliminabah, francamente mi sembra fantascienza. obiettivamente, mi dispiace per la perdita, aspetto di vedere chi va al suo posto prima di strapparmi i capelli, spero in un conoscitore di calcio come lui. però, in tutta onestà, pensare che l'abbiano mandato via dopo tutto il bene che s'è detto sui loro rapporti fino a ieri l'altro mi pare il classico articolo destabilizzatore prima di gare importanti. vorrà pur un uomo di fiducia DDV e difatti ce l'ha messo, ma non è uno sciocco e sa quali sono le persone che valgono e quali no.
RispondiEliminabaggio strepitoso, non ho ancora capito se gli riconosci davvero tutta la grandezza che ha mostrato. ma quello che hai scritto sul loro paragone è la pura realtà: quando edmundo era in giornata realmente vinceva da solo, era uno di quei giocatori come ronaldo dei tempi d'oro (romario in realtà disse che era il più forte di tutti). quanto alla nazionale, edy non ha fatto così di meno, considerando anche la concorrenza diversa. edy era certo più determinato, più leader, se non fosse stato matto.. ma lo era.
RispondiEliminapiccolo aneddoto: uno dei primi rapporti che presi a scuola (mi pare 5 elementare) fu perché, dopo essermi presentato in classe con la maglia di edmundo 11 ed essere stato redarguito dal professore in quanto abbigliamento non consono, mi ci ripresentati il giorno seguente.
Fonte: Traversi e Nicolaclaudia, stessi personaggi che millantavano Atletico Madrid e Bayer per Montolivo......
RispondiEliminaComunque se io dico in quartiere e ai conoscenti "Mio figlio cercato da Inter e Juve", la gente ci crede!
Non ne ho idea di dove si possa vedere, ora. Era di Ugo Nespolo, il documentario (Nespolo, allievo di Baj...arte italiana!).
RispondiEliminaDomanda per il gruppone. Ma avete tutta questa sfiducia in Tata? a me non è dispiaciuto per niente. In questo momento è difficile fare un paragone con Neto.
RispondiEliminaA mio modestissimissimo parere Tata è più padrone dell'area piccola.
In ogni caso mi sembra che potremo fare affidamento, andando ad investire in altri ruoli.
si, prenderei un giovane portiere italiano da far crescere ed investirei sui terzini e su un interno di centrocampo mancino. A proposito, l'altra settimana mi è capitato di vedere Hull city- Chelsea ed ho apprezzato molto Gaston Ramirez nel ruolo di interno, già mi piaceva ai tempi del Bologna ma da trequartista, ora adattato lì con le sue caratteristiche per il gioco di Montella potrebbe essere valido. Non conosco costi ed ingaggio però...
RispondiEliminaPensavo l'avessi creato tu! sorrry! cmq ormai sono cuorioso!
RispondiEliminaRamirez interno. Strano pensarlo. Mi viene in mente che forse Diamanti avrebbe potuto interpretare quel ruolo per bene, ma ormai l'età non è dalla sua per stravolgimenti tattici.
RispondiEliminaE forse è una mia idea stramplata fondata sulla fusione del piedino educato utile nei lanci millimetrici e quella grinta indispensabile nei contrasti.
L'unico che non nomina tra quelli con cui aveva ottimi rapporti chi è? Se DDV non capisce che deve rimandarlo ad occuparsi di scarpe si fa poca strada.
RispondiEliminaQuesto è Cairo, editore, che fa suonare le grancasse.
RispondiEliminaHo avuto un faccia a faccia con un ex fischietto di fama mondiale, ha fatto una scenata in preda a un mix di arroganza e deliri d'onnipotenza, ho temuto qualcosa (ho scoperto che è alto quasi quanto me è ma grosso il doppio, ha una voce molto potente e rauca, e dei modi molto aggressivi), ma ne è valsa la pena, se non altro ho capito come trattano la Fiorentina quando chiede rispetto.
RispondiEliminaNon ho sfiducia, lo conosco ancora poco, per quel poco mi sembra un buon portiere ma non un fenomeno con dei limiti proprio dove dici tu che è più padrone. E' titubante nelle uscite nonostante la stazza. Poi c'è questo problema della schiena. Se ci sta fuori a due mesi per volta l'anno prossimo non c'è uno meglio di lui a metter la toppa, a meno di non prenderlo, ma allora il problema è poi tenerlo in panca. Insomma se gli dai fiducia assoluta e tieni in panca uno che non dà ombra come Rosati, devi tener le dita incrociate che la salute regga sempre. Soluzione intermedia sarebbe un Mirante, portiere di affidamento, anche se non fenomeno nemmeno lui, e forse non troppo esigente. Scuffet è giovane e deve giocare e lo stesso Sportiello, sono scelte diverse e come minimo gli devi riconoscere una titolarità alla pari e farla accettare anche a Tata.
RispondiEliminaNon intendevo tanto sulle uscite alte quanto sui cross rasenti che passano vicino la porta. In questo devi ammettere che anche Neto a volte è un pò fermo.
RispondiEliminaRipeto: Parole di Guerini: "Qualcosa è stato sbagliato nel rinnovo di Neto". OH,
RispondiEliminaoh ora anche la voce ufficiale si lascia scappare un po' di verità?
Concordo, anche se la strada percorsa fin qui non è poca.
RispondiEliminaIl problema è che l'avevi già fatta, sei tornato indietro e quindi ti è toccato rifarla.
Adesso sei al punto dove eri, direi anche qualcosa di più.
Qualcuno prenderebbe l'occasione per progredire, altri per "rientrare".
Stiamo a vedere, senza strapparsi i capelli, ma senza il prosciutto sugli occhi delle dichiarazioni di facciata che, fra le righe, per chi vuole, si leggono piuttosto facilmente.
I cross rasoterra da vicino sono spesso imprendibili e inintercettabili, lì non si tratta di esser fermi ma di essere spesso impallinati senza colpe. Il tempo d'intervento ci deve essere, anche con tutto l'anticipo possibile. E' quando il tempo d'intervento c'è che può esserci titubanza. Le uscite fuori area che fa Neto (delle volte rischiando parecchio) a Tata non gli passano nemmeno nell'anticamera del cervello. Mi ricordo sempre quel goal a pera che si prese col Palermo, colpa principalmente di Alonso ma anche di un portiere che non esce.
RispondiEliminaQuando Vit?
RispondiEliminaSe gli hai fatto "sentire la presenza" giuro che ti pago l'avvocato.
RispondiEliminaBhe credo sia questione di stili. Neto fa parte della nuova generazione di portieri alla Neuer che giocani alti - a volte rischiando come dici tu - e partecipano maggiormente al gioco di squadra.
RispondiEliminaTata è più old style, però paradossalmente il Tata pre infortunio mi è piaciuto più del Neto suo predecessore. Il Neto post "malintesi societari.." ha una marcia in più. Eppure ho grandissima fiducia in Tata...
Mi attengo al giudizio di Jordan che se ne intende, però secondo me va fatto giocare lui, non perché l'altro è ormai gobbo o chissà cosa.
RispondiEliminaNeto è probabilmente più forte di base, ma ha acquistato forza e sicurezza perché è stato in campo.
Se tieni in panca un Tata non infortunato ancora tre mesi lo escludi completamente dai meccanismi di una difesa con cui avrà da riabituarsi di botto, non lo valuti appieno sul medio periodo in ottica anno prossimo, lo sfavi completamente perché gli preferisci un collega ormai andato.
Mi sembrano tre ottime ragioni che vanno al di là del tifo puro e semplice.
Il Neto post malintesi è lo stesso che c'era prima, forse con un po' di rabbia in corpo in più, ma non è che sia maturato in due mesi di panchina. In questo campionato, a parte il clamoroso errore di Cesena (peraltro ininfluente visto che vincemmo 4-1) dovuto, quello sì, a decocentrazione da casino in arrivo, non ha mai sbagliato nulla e se si contano i punti che ci ha portato non son pochi. Credo che tra i due ci sia già una discreta differenza tendente ad aumentare perchè un portiere di 26 anni che gioca con continujità praticamente da due è in netta crescita mentre uno di 29 è già su un rendimento stabile. Insomma se è old-style e difficile che cambi look, ormai è quello ed il gioco di oggi richiede portieri alla Neuer (già fatto) e alla Neto (ben incamminato sulla strada).
RispondiEliminaZaphodb la Fiorentina deve giocare diverse partite "dentro o fuori" e, secondo me, devi mettere in campo chi è meglio, ad ogni partita, senza pensare all'anno prossimo. All'anno prossimo ci pensi a Moena. Oltre tutto ne dobbiamo giocare diverse e credo ci sia gloria per tutti, Nelle ultime cinque di campionato ad esempio, il portiere, in teoria, non dovrebbe essere così fondamentale, quindi non si tratta di tre mesi di inattività. Con la Juve, ad evitare discorsi del cazzo, potrebbe essere il caso di rimettere Tata. Ci sono opportunità di alternanza ma non mi sembra corretto nè intelligente decidere apriori in vista dell'anno prossimo quando gli obiettivi sono ben vicini ed importanti.
RispondiEliminae lo dice anche Guerini in conferenza stampa: "Neto ci lascerà ma nel momento più difficile ci ha salvato. Io
RispondiEliminapersonalmente penso che non dobbiamo guardare in faccia nessuno e deve
giocare chi garantirà il meglio per la squadra. Qualcosa è stato
sbagliato di sicuro ma io sinceramente pensavo di aver trovato il
portiere per i prossimi 10 anni." Per l'ultima frase vai a dirglielo a quel coglione di Gnigni.(così ti butta fuori, hai già detto anche troppo).
LOINO, quante partite abbiamo perso con Tata in porta?
RispondiEliminaDifferenze non ne ho viste.
Sto con Jordan, Tata è buon portiere, ma Neto gli è superiore e poi è giovane e può correggere alcuni difetti. Tata è un giocatore più maturo, che dovrebbe aver già completato o quasi il suo percorso di crescita. Peccato vedere andare via il brasiliano..
RispondiEliminaVabè però son parole del padre, qualcosa saprà, a meno che non venga smentita. Ma i Macìa mi sembran persone serie...
RispondiEliminaAl calcio si gioca in 11, cioè adesso in 14, dire quante partite si son perse con questo e con quello ha poco senso. La media goal che hai presa è nettamente più alta, nonostante la disavventura Lazio nella quale il portiere c'entra ben poco (anzi, te ne ha salvati almeno altrettanti), ma anche questo vuol dir poco. Se tu la differenza non l'hai vista vuol dire che di portieri te ne intendi poco, cosa vuoi che ti dica? Montella la vede e quando ha potuto decidere senza elementi esterni ha deciso sempre in un solo senso
RispondiEliminaAhah, grande...Ricordo anch'io un'intervista a Romario ai tempi, gli chiedevano chi fosse più forte tra lui e Ronaldo, e lui rispose: "Non fosse matto, il più forte sarebbe Edmundo". Edmundo ha brillato solo in Copa America, segando anche nel trionfo finale, ma gli è mancato un gran Mondiale. Certo non era facile, con quei due davanti. Baggio è stato un grande giocatore, per me, senz'altro molto superiore a Totti che sento definire il più forte giocatore italiano di sempre, ma gli è mancato più di qualcosa per essere al livello dei fuoriclasse moderni come Cruijff, Maradona, Zico e Messi.
RispondiEliminaGli son mancate soprattutto le ginocchia. Azzoppato a sedici anni ha fatto tutta la carriera soffrendo come una bestia e fortificando la muscolatura. E' un miracolo che abbia fatto quelche ha fatto. Un Baggio integro non so dove sarebbe potuto arrivare. Lo vidi la prima volta che aveva 16 anni alle due strade Rondinella-Vicenza di C1, già fenomeno e ancora sano e non ho smesso di seguirlo.
RispondiEliminaJORDANONE! Io neto lo avrei tenuto..
RispondiEliminaCondivisiblissima la posizione di Jordan, ma così rinunci a valutare veramente sul campo il portiere dell'anno prossimo o, meglio, rinunci a capire se hai necessità di trovarti un portiere di riserva o titolare.
RispondiEliminaIo intendo questo! cioè non ne farei un dramma sull'addio di Neto. Non ne abbiamo minimamente risentito quando il rumeno è stato chiamato in causa, anzi ha esordito con una doppia parata a Verona da vero fenomeno regalandoci un gol in meno, alias tre punti in più. Poi ci possono essere anche differenze di vedute ben esposte come quelle di Jordan, anche se lui stesso non vede questa sciagura in Tata.
RispondiEliminaConcordo. Non è questione di più forte o più debole, è questione che Tatarusanu è un buon portiere sicuro, se non gli viene rinnovata la fiducia lo bruciamo....perchè come minimo gli brucerà uun pò il culo!
RispondiEliminaE' vero, non sarà un dramma quando se ne andrà ma una liberazione. Il problema è ora che c'è e che tecnicamente è meglio di Tata... Non di molto ma la differenza c'è. La scelta non è semplice...
RispondiEliminaVero, ma - senza togliere nulla a Tata - credo che con Neto abbiamo qualche chance in più di andare avanti in CI e EL, se vincessimo la EL sarebbe CL.
RispondiEliminaIo piuttosto non avrei mai preso Tata, avevo piena fiducia in Neto già dalla seconda parte della stagione scorsa. Sinceramente non mi sembra che le altre squadre avessero quest'anno due portieri di livello così alto. sembra sia una richiesta di Montella che sinceramente non capisco. Neanche fossimo il Barca.
Aggiungo qui in testa, che è vero che comunque Tata può sostituire degnamente Neto e quindi non è un dramma, ma in questo modo abbiamo perso una decina di milioni di euro. Non sono miei, ma la cosa mi fa girare le palle lo stesso
RispondiEliminaUna domanda seria (astenersi perditempo) per gruppo, compatto con nessuno in fuga....
RispondiEliminaQuestion: ritenete potenzialmente plausibile che si possa tentare di cercare di ipotizzare che si provi a portare a termine la querelle di Pecos Bill (cfr. Sitone: Pecos vs. DV), magari entro il 25 aprile?
Forse può spengersi, ma credo che il tizio rimarrà delle sue opinioni e con lui molti altri. Ormai è il refrain è diventato "verità per tanti", non per niente il verro Napoleon aveva insegnato alle pecore a ripetere ossessivamente "Quattro zampe buono, due zampe cattivo (meglio)" in Animal Farm di Eric Arthur Blair.
RispondiEliminaHo letto metà intervento sotto le pagelle ed ho tirato oltre, ogni volta che lo vedo salto a piè pari.
RispondiEliminaLa polemica fine a sé stessa non mi ha mai attirato.
Loino e Zaph, ieri intorno alle 18, a un distibutore di Calenzano. Parcheggio accanto alla pompa, vado verso la macchinetta per infilare i soldi e c'è quest'omone lampadato che sbraita nell'orecchio alla titolare, che nel frattempo era intenta ad aiutare il ragazzo dell'assistenza (prontamente accorso) a sbloccare la macchinetta in cui era rimasta infilata la carta di credito del fenomeno. Lì per lì non mi sembra una faccia nuova, mentre mi chiedo "o chi cazzo è questo" lui urla che mette benzina in tutto il mondo da una vita ma un fatto così vergognoso non gli era capitato mai mai mai, mentre urla mi cerca continuamente con lo sguardo, con aria di chi un po' pensa "ma nemmeno te sai chi sono io?" (io nel frattempo realizzo) e un po' cerca un complice che lo aiuti ad insultare la titolare, ma io ogno volta mi giro appostaa guardare altrove. Poi intima al suo passeggero di chiamare i carabinieri, ma nel frattempo il ragazzo ha estratto la carta e la macchinetta è sbloccata. La signora gli fa presente che sono passati solo 20 minuti dall'inizio alla fine dell'ambaradan, lui urla che sono un'eternità perchè alle sette lui deve essere a Siena, e mentre rientra in auto aggiunge sempre urlando che come minimo gliel'hanno clonata, io (che nel frattempo ho infilato i soldi e sto estraendo la pompa) intervengo, con flemma e compostezza "tanto Galliani te ne ridà un sacco, venvia...", lui mi punta riaprendo minaccioso lo sportello, poi ci ripensa, richiude mandandomi affanculo e sgomma via.
RispondiEliminaLOINO: goditi le bellezze della tua terra e le sue secolari vestigia ahimè sovente ignote agli stessi calabresi.
RispondiEliminaSalta in macchina e programmati una visita all'Abbazia Cistercense
S.Maria della Matina a S.Marco Argentano (CS).
È meravigliosa e la sua storia racchiude tanti segreti. Come un camminamento sotterraneo fatto realizzare dalla moglie di Roberto Il Guiscardo della lunghezza di 5 km, atto a raggiungere la Rocca di S. Marco.
Scoprirai anche la storia di un generale spagnolo che agli ordini di Murat combatte' e vinse la battaglia di Orbetello.
A fine gita, soppressata con i fichi
Ahahahahah grande tu!!! che pezzo di sterco sto "signore"..
RispondiEliminaNon ho seguito la querelle in questione, ma fosse l'unico deficiente che gira su quel sito..sarebbe oro. Si sono moltiplicati i lombrichi la dentro
RispondiEliminaCaro Belva già fatto. Sono entrato nella torre con un amico di San Marco. La storia del tunnel è affascinante, sembra una fiaba per adulti.
RispondiEliminaConosco abbastanza bene la mia terra, sono appassionato, anche se il lavoro mi tiene molte volte lontanuccio, sia geograficamente e soprattutto didatticamente, potendo dedicare poco tempo alle letture didattiche e ad approfondimenti vari. Anche se è particolarmente istruttivo vedere i luoghi ed ascoltarne le gesta con gli occhi.
Ogni estate mi reco a Pizzo Calabro ed adoro gustare il gelato al tartufo del luogo ammirando il castello dove Gioacchino (non Joaquin) facette a legge, e murette 'mpiso.
Sembra brutto se dico che proprio ieri mia moglie mi ha portato una bella soppressata da giù?
oh non fate gli stronzi con le battute eh!
No, avete creato [svegliato] un mostro, dalle doti di resistenza sovrumane.
RispondiEliminaPer intendersi: non è quello pelato, ma è quello che l'anno scorso trattò di merda Montella
RispondiEliminaBhe....allora non mi stupisco. Un'arroganza fuori dal comune, e poi un astio verso la Fiorentina spiegabile solo a fronte si scappatella della consorte con qualche ultrà Viola..
RispondiEliminaChi? Braschi? se l'è lui speriamo gliel'abbian clonata davvero.
RispondiEliminaNo, è irrecuperabile, quasi peggio dello svizzero. Odia i DV per postulato più di ZV ma lui spero anche che parecchio ci giochi, invece il texano fa sul serio.
RispondiEliminaSe la gioca con California e altri due, ma ha svelato doti di resistenza e puntigliosità inimmaginabili.
RispondiEliminaahah ma speriamo!
RispondiEliminama se non gliele fa girare a chi ce li mette di tasca e seguita a tenerci il pandolfo cosa ci vuoi fare? Comunque tutta questa tragedia nell'avere due portieri forti tra cui dover scegliere non la vedo, se Tata resta un altro po' in panca non vedo il problema, rigiocherà anche lui prima della fine, ed ho già detto quando, anche presto, martedì, e l'ho già detto, lo metterei perchè è una partita dai risvolti delicati ed è meglio che giochi chi è fuori da qualsiasi discorso extra-campo. In campionato potrà rigiocare anche spesso. Ma in queste partite dentro-fuori non starei dietro alle mode, deve giocare chi dà più garanzie. Ma credo che sia così, siamo noi sobillati dai giornalai che ci poniamo il problema, non credo che Montella abbia il minimo dubbio sui criteri da seguire.
RispondiEliminaGrande!!!
RispondiEliminaNe uccide più la lingua della spada!!!!
Un altro punto di vista su Macia poi, giuro, la smetto.
RispondiEliminaDa www.labaroviola.com, di Dario Ghebbe.
E’ più forte di me.
La mia vena critica viene inevitabilmente fuori ogni tanto. O forse ogni poco.
Ancora non ci credo, non voglio credere che questo splendido giocattolo sia nuovamente “sotto attacco”. Da chi o da che cosa non è ancora ben chiaro.
La prima volta fummo attaccati dai “poteri forti”.
Poi la seconda volta riconoscemmo Prandelli come una fantomatica “serpe in seno”.
La terza volta invece fu il deserto apparente, due anni di nulla, i due anni post-Prandelliani dove la Fiorentina rimase nelle grandi mani di Corvino, che la cresceva in mezzo ad una miriade di promesse (solo in parte mantenute a dire il vero), e senza neanche una certezza.
Adesso il quarto sabotaggio: l’uomo più tecnico, uno dei pochissimi dirigenti puramente “calcistici” della nostra società, viene fattivamente mandato via.
Incompetente? Troppo chiacchierone? Poco elegante?
Esattamente il contrario: straordinariamente capace, serio, impeccabile.
E allora cosa è successo?
C’è chi parla di “italianizzazione” della Fiorentina e di Macia come un dirigente da allontanare che guarda eccessivamente all’estero.
Un’eresia.
Un dirigente che conosce praticamente ogni giocatore delle prime 2 categorie di ogni campionato europeo di livello e ogni nazionale giovanile, che problema avrebbe avuto a “italianizzare” la squadra?
La verità è amara.
La verità è che Macia lavora poco o nulla da un annetto a questa parte.
Cognigni e Ramadani negli ultimi mesi soprattutto, sono stati i reali uomini mercato della Fiorentina (e a dirla tutta il lavoro effettuato al momento è tutt’altro che pessimo).
Per il dirigente spagnolo la soluzione è semplice. Capisce che per lui non è più aria e nel giro di pochi giorni trova un progetto molto più accattivante della poltrona che stava scaldando nell’ultimo periodo. Aveva solo l’imbarazzo della scelta.
Nessuna polemica o quasi, nessun titolone sui giornali. Si era provato a giugno scorso di individuare in Montella il capro espiatorio perfetto, ma la dialettica e la bravura del mister avevano avuto la meglio sul tam-tam mediatico che si era scatenato.
Ma perché?
Come è possibile che una società come la Fiorentina non si tenga un collaboratore così? Una società che sulla fantasia e sulla conoscenza dei propri dirigenti dovrebbe fare leva costantemente, per non gravare troppo sulle finanze dei proprietari… Per quale motivo lo stanno costringendo ad andarsene?
Abbiamo già delle alternative? Macia forse non è questo grande dirigente che tutti pensano? A qualcuno interessa che la Fiorentina non cresca (e di conseguenza costi) troppo?
La risposta non la so e forse la sanno veramente in pochi.
Di sicuro c’è solo che sono un gran “rosicone”.
Dario Ghebbe
Il 25 Aprile è perché ci vuole un esorcista che lo liberi? Eheheheh
RispondiEliminaGiuro che non l'ho scritto io ma c'è quanto dico da mesi.
RispondiEliminaScopa!!
RispondiEliminaciancico l'inglese=carpe diem è bellina, te la rubo.
RispondiEliminaPer Deyna e chi può interessare. Ieri mi sono visto San Lorenzo- S.Paolo, soprattutto per la curiosità di vedere in che condizioni sia Pato.
RispondiEliminaIl ritmo lento certo non aiuta una disamina completa, ma fisicamente è tirato, tecnicamente sempre ottimo anche se lo vedo limitato a fare il centravanti classico spalle alla porta.
Buona impressione complessiva, anche se il nostro campionato è molto più complicato.
Tra tutti gli altri niente di che, e mia delusione Boschilia in panca.
Grazie ma non è mia: Copyright er Pupone
RispondiEliminahttp://www.tvblog.it/post/5866/sfide-non-censura-la-gaffes-di-totti
"e 'sti gazzi, aho!"
RispondiEliminae sembra i'figliolo della Sora Alvara di' grillo canterino!
RispondiEliminaMacia, pur conoscendolo solo attraverso il filtro dei media, mi sta simpatico perchè mi dà l'idea di essere un signore come pochi ce ne sono negli ambienti in cui girano tanti quattrini.
RispondiEliminaNon ho dubbi poi sul fatto che conosca giovani o sconosciuti vari da tutto il mondo. Il dubbio però che oltre a conoscerli sappia anche sceglierli, un po', ce l'ho. Tra lui e Pradè non so di preciso chi abbia scelto chi.
Se penso a tutti i giovani arrivati da tutto il mondo (Hegazy, Wolski, Rebic, Vecino, Brillante, Dabro e i vari slavi della Primavera, ecc.), vedo solo qualcuno che ancora potrebbe forse migliorare, ma craque nessuno, eppure un po'di soldi sono stati spesi. Se è opera sua, parlerei di gentiluomo sostituibile, almeno come talent-scout. Se invece ha avuto un ruolo anche nella scelta e/o nelle trattative dei big più azzeccati -e questo non lo so- allora il discorso cambia. Di sicuro ha portato anche a Liverpool tanti sconosciuti da tutto il mondo, ma la baracca ha continuato a reggerla Gerrard fino a l'altro ieri. Boh, che vi devo dire... si starà a vedere.
Io ieri ho visto UnionPro Mogliano- Triestina (2-1) e ho visto Proia sprecato in Interregionale, il talento di Maccarese merita almeno Lega Pro; ho visto Comin attivo nonostante i 32 anni (2a categoria sino ai 27 anni, poi 4 anni in eccellenza con media di 20 gol a stagione d'ora Interregionale, con 8 gol); bene anche Piscopo, leader silenzioso, purtroppo azzoppato dopo 20 minuti.
RispondiEliminaBell'analisi.
RispondiEliminaOk tutto ma Pradè? Che fine ha fatto nell'analisi di Ghebbe.. è un altro disoccupato?
RispondiEliminaIn effetti se si pensa, e questa è notizia risaputa e mai smentita, a chi ha avocato a sé i rinnovi e le trattative più importanti del mercato di Gennaio......
RispondiEliminaSensazione tutta mia personale è che Pradè sia uomo di mediazione (e va letto tra le righe) mentre Macià, più tecnico, poco abituato a bizantinismi ad un certo punto si sia stancato.
Non mi strappo i capelli, ma non ho assolutamente fiducia nelle mosse del dominus attuale, specialmente se spalleggiato da una volpe che, per sua natura e mestiere, non può proprio fare gli interessi esclusivi di un club, altrimenti farebbe il DS e non il procuratore.
Ce lo vedresti il Pato attuale contro la difesa della Samp?
RispondiEliminaIl duo Cognigni Ramadani mi dà l'idea di un duo in stile iuve... Una combinazione di
RispondiEliminascaltrezza e furbizia. Una specie di Giraudo Moggi.. roba da far venire
la pelle d'oca :-)
Mi sembra tu faccia un discorso un po' semplicistico che il governativo Sopra approva subito, ma perchè è governativo. Quando agisci a largo raggio su un panorama mondiale di giovani non puoi pretendere un Maradona la settimana, è un lavoro capillare che ti porta tanti tentativi, tanti buoni giocatori, tanti che non lo diventano anche se sembrava che potessero, ma il lavoro si verifica sulla quantità e non sul singolo che è sempre un sette a levare e tanto di più quanto meno ci puoi spendere. Prendere un ventenne a 10-15 milioni non è lo stesso rischio che prenderlo a 100000 euro. Non so nemmeno io chi sia opera sua e chi non lo sia, di sicuro opera sua sono gli spagnoli (e non ci possiamo lamentare), Pepito e Aquilani tra i titolari ed i giovani, a parte gli slavi con bollo Ramadani dell'ultimo anno anche. Il fatto è che, da quando Gnigni si è fidanzato in casa con Ramadani, per gli uomini di mercato viola c'è disco rosso e se uno è innamorato del suo lavoro perchè lo fa con competenza e passione e lo vuol fare, toglie il disturbo. Perchè Pradè resta? Intanto ancora non è detto ma c'è chi ha il limite di tolleranza più alto e chi più basso. Ora ai governativi io domando, a parte ogni considerazione sulla professionalità di Macìa da tutti riconosciuta, vi sembra logico e bene augurante che il mercato viola sia gestito da un amministrativo che di calcio non capisce una sega e da un volpone di procuratore che, tra l'altro, conosce ed ha bene in mano solo il mercato dell'est? Chi mi dice di sì giustifica persino l'esistenza dei Pecos Bill.
RispondiEliminaSì, ce lo vedrei, sta tornando lui e l'avrei preso di corsa a quel prezzo d'affezione.
RispondiEliminaOhh finalmente..
RispondiEliminaCONVOCATI, Out Pasqual, Savic e Pizarro
Ecco i convocati viola per Fiorentina - Samp: Alonso,
Aquilani, Babacar, Badelj, Basanta, Borja, Diamanti, Fernandez,
Gilardino, Gomez, Gonzalo, Joaquin, Kurtic, Lazzari, Lezzerini, Neto,
Richards, Rosati, Rosi, Salah, Tomovic, Vargas.
Tatarusanu non c'è quindi risolti i problemi, per ora. Ma questo mal di schiena....
RispondiEliminaScaltri e furbi non mancano nell'ambiente.
RispondiEliminaLa combinazione che vedo io è quella tra un freno a mano ed un volante che sterza da solo
Mi è piaciuta la cresciuta evoluzione tattica, anche se non punta laterale ma centrale, gioca intelligente, tiene palla, fa salire la squadra, non butta via palloni in giocate personali, meno anarchico con le note scorribande. Ma andrebbe visto contro difese agguerrite tipo Samp, come dici e autore di strappi rabbiosi, cosa che non ha avuto occasione di fare in un match sotto ritmo. Comunque prima ero negativo, ora che l'ho visto un pensiero ce lo farei. Va detto che se venisse in Italia, gli stimoli per non sbagliare metterebbero i rischi in sottordine.
RispondiEliminaResterebbe da vedere l'aspetto economico che Jordan conosce più di me.
Avrò ancora modo di vederlo e farmi idea più precisa.
Se la testa l'aiuta, una minore brillantezza complessiva potrebbe anche essere accettabile. Resta da vedere, sotto sforzo, cosa è rimasto del Milan lab.
RispondiEliminaHo sempre impresso il goal che fece contro di noi (mi pare nel 2008) uccellando Ufo dopo un controllo di petto del cross di no so chi e tiro che inspiegabilmente sorprese Frey.
Stavamo portando a casa un pareggio meritato quanto inaspettato e importante (!) per la corsa Champions, le madonne che tirai quel giorno ancora me le ricordo.
Jordan io non ho stroncato Macia, ho semmai usato. tanti "se" e un "boh si vedrà" finale in quanto non sono dentro la società. Ho detto che se il suo lavoro è stato solo quello dei giovani può farlo anche qualcun altro, se invece anche lui ha preso i big migliori il discorso cambia. Poi non so quanto credere alle voci sulla dittatura Cognigni-Ramadani e ai dissidi dello spagnolo: potrebbe essere semplicemente che con Ramadani hanno una pista privilegiata perchè è colui che in questi anni ha portato in viola tanti colpi tecnici ed economici, e mi risulta che l'altro ieri a cena con Andrea, Pradè e Montella ci fosse non Gnigni ma Macia, che in Spagna potrebbe solo anche volerci tornare perchè gli è stato offerto un incarico di primo piano, dove tra l'altro ha anche la famiglia, mi sembrerebbero semmai questi due buoni motivi per lasciare un posto anche nel caso tu ti ci sia trovato benissimo e tu abbia avuto ottimi rapporti con tutti. Poi, se ai giornali piace sempre mettere stemerda nel ventilatore, non so che farci, a parte non comprarli
RispondiElimina"merda nel ventilatore"
RispondiEliminaIl successore? http://www.violanews.com/news-viola/dalla-spagna-per-il-dopo-macia-la-fiorentina-pensa-a-minambres-20150403/
RispondiEliminaPraticato Fiesole, Maratona, Tribuna laterale coperta (crescendo di posti comodi di pari passo con l'età che sale...)....
RispondiEliminaDomanda, se qualcuno c'è stato: come si vede la partita nel parterre rifatto, dietro le panchine? Vorrei portare i miei figli domani (occorrerà un bond, in 5- Mortacci de Galliani!) ma ho timore che poi non si veda tutto il campo, pur essendo vicino. Chi sa qualcosa?
Per i ragazzi è ottimo perchè vedono i giocatori a tre passi, la partita ed il gioco li vedi però meglio dall'alto. Se vai nei posti centrali, dietro le panchine, va bene, ma se vai nei laterali dietro le porte metà partita te la raccontano.
RispondiEliminaGrazie!
RispondiEliminaFelipe Minambres come referenze porta che ha messo sotto contratto 101 giocatori a parametro zero! Ti pare che Gnigni non lo pigli? Ma attenti a Galliani, se lo sa ce lo frega.
RispondiEliminaGnigni è l'uomo di Diego che bisogno ha di andare a cena con ADV? Non ho detto che hai stroncato Macia, ho detto che hai fatto un'analisi un po' semplicistica le cui conclusioni confermi. "Se il suo lavoro è stato solo quello dei giovani può farlo qualcun'altro" Mi dici quali giovani pronti subito ha portato? Su quali si sono spesi milioni? Su quali si può dare un giudizio adesso? Rebic, e non l'ha portato lui, ma Ramadani. Vecino sta andando bene ed i 2 milioni spesi per lui non son certo spesi male, Wolski, aspetterei a bocciare,e, comunque, si è pagato 3 milioni, non 20, Hegazy si è rotto due volte il crociato, fammi indovino ti farò ricco. Non ne ho mica presenti altri. Tutti i giovani del settore giovanile lasciali crescere, dagli tempo, son tre anni che è qui, non venti. Di quelli grandi ti ho già detto in quali trattative è entrato di sicuro e mi sembra che non ci abbiamo rimesso: Gonzalo, Borja, Pepito, Aquilani. Ma a parte tutti i discorsi a me fa paura che vada via la professionalità della quale Macia è indubbiamente simbolo a detta di tutti gli addetti ai lavori, per lasciar posto all'avventurismo, all'improvvisazione, alla tutela esterna di marpioni del mestiere. Se tu non ci credi spero tu abbia ragione, Io sono pessimista.
RispondiEliminahttp://www.firenzeviola.it/news/falcone-salah-ricorda-edmundo-in-alcuni-movimenti-176520
RispondiEliminaIo spero solo di essere la solita checca isterica e che abbiate ragione voi. Non sono un imprenditore ma non ci vuole di esser chi sa cosa per capire che i conflitti di interesse non portano mai da nessuna parte o, meglio, portano sempre dalla parte di chi del conflitto è il titolare, il cui interesse quasi mai coincide con l'interesse della struttura (azienda o cosa pubblica) che in qualche modo lo ha disinvoltamente è quasi mai direttamente incaricato.
RispondiEliminaPer me valeva bene una prova in Viola, claro che ora sono più che soddisfatto di Salah.
RispondiEliminai'sabato di Pasqua, c'è lo scoppio di'carro e i'poeta ringamba
RispondiEliminaFlorenzi mezzettone una storia, lui è veramente forte
RispondiEliminaGlielo lascio volentieri, quest'anno gli ho visto fare una serie di partite disastrose, e anche in passato non mi ha mai entusiasmato, tranne qualche gol
RispondiEliminaComunque Lud si è messo nei guai con ZemanViola, chi glielo dice ora al Nostro che Totti falso nueve è un'invenzione di Montella nel 2011, e non del Mago di Certaldo nel 2006?
RispondiEliminaFlorenzi, Darmian, Bertolacci, son tutti giocatori che se fossero stranieri costerebbero al massimo 5 milioni e qui ne vogliono 15. Ora questa moda dell'italiano che è venuta in capo al babbeo ci costerà di sicuro qualcosa.
RispondiEliminaGian Aldo Traversi 04/04 10.18Zombi stemari, ci risiamo, eh? Si praticano, scioccone al cubo, semplici ipotesi. Sussurrate nell'orecchio di qualcuno meno cappone di te verosimilmente dagli sgherri di Occhio Pio. Dan Pradè (altra ipotesi) potrebbe, con l'autorizzazione di Adv e del coach controproporre uno scambio con la coppiola Berardi-Rugani. Che al sottoscritto semmai piacerebbe fiorentinizzare tout-court. A te e a quell'altro zombi di Bich che mi accredita del neologismo gismo "dacciaio" nemmeno gli auguri mi sento di fare. Sono gli sconsiderati vostri pari la zavorra dell'Occidente ariano. Gat
RispondiEliminaUltima, lucentissima perla del Gat! Rottamare la zavorra dell'Occidente Ariano!
Ma nel 2006 lo svizzero pensava solo alla storia longobarda, il pallone non era ancora entrato nelle sue aspirazioni
RispondiEliminaSì, i prezzi sono all'incirca tripli rispetto al reale valore in genere, sarà una carneficina economica temo. Ed anche tecnica, nella gran parte dei casi. Io mi prenderei Sportiello per la porta e mi fermerei lì, ma chissà che c'è in cantiere...
RispondiEliminaDovrebbero però rinvenirsi dettagliati resoconti dell'epoca su wikipedia...
RispondiEliminaQuel gobbaccio di Mottafollone mi ha attaccato il virus.
RispondiEliminaBisognerebbe che andasse molto indietro fino all'Honved di Bela Guttmann con Puskas in nazionale con Hidegkuti, ma non gli sconvolgiamo molto il cervello se no si butta nel lago.
RispondiEliminaPeccato.. il Napoli si meritebbe il pareggio ma mi sa che prende il secondo...
RispondiEliminaÈ la mia connessione internet che dalle Alpi Cozie è rimasta indietro oppure oggi non c'è l'opera quotidiana del Poeta?
RispondiEliminaD accordo con voi sull italianizzazione, ma si florenzi sbagliate
RispondiEliminaFinalmente un po di tregua, fino a martedì posso tirare il fiato. Ho riletto un po di post su EDI. Il suo bello è stato, paradossalmente, anche il suo brutto. Penso che il termine "potenzialità" sia la sua fotografia ideale. Avesse avuto la testa, eh già... Baggio, il primo e ultimo per il quale ho pianto, da bambino, il giorno che me lo hanno venduto alla Juve (Antonio non me lo son potuto godere fino in fondo perchè, essendo nato nel 76, ho ricordi sbiaditi e solo della fase finale della carriera) è stato un grande ma, secondo me, il matto ha avuto nelle corde, dal buon Dio, tanto di più. Nelle giornate di connessione psicofisica lo ricordo letteralmente imprendibile, aveva visione di gioco e finalizzazione, elastici, doppi passi, palla da un piede all'altro nello stretto ad una velocità che solo il connazionale Ronaldo aveva. Sì, Socio, ricordo ancora quella prima volta in coppa italia a torino contro i gobbi. Primo pallone toccato, da fermo, dribbling secco, difensore gobbo a sedere e partenza palla al piede. Già godevo e mi vedevo il RonaldoFiorentino al fianco del Camion... Se poi uno come Romario, noto per essere uno sicuro di sè e primadonna se c'è n'è una, ti dice che tra Ronnie e lui il più forte è ... l'altro...
RispondiEliminaP.S. da oggi, senza cazzi ne mazzi, PENDE MIO NUOVO IDOLO! La 11 nintendo ce l'ho anche io, ovviamente...
RispondiEliminaE' un po' come quando Beckenbauer e Passarella han detto che il più forte nel loro ruolo era...Figueroa. Detto da due con una così alta considerazione di sé [giustissima, peraltro] e con un'autostima infinita, ti fa quantomeno riflettere.
RispondiEliminainfatti...
RispondiEliminariguardavo il filmato che hai postato l'altra sera... nel gol di Parma c'è l'essenza del brasiliano e al tempo stesso la smentita a chi lo vedeva lento... una progressione pazzesca ad una velocità ronaldesca con un controllo di palla ed una freddezza nel chiudere il tiro degne di gente da podio di tutti i tempi... d'altra parte, avesse avuto anche una testa un minimo normale, da queste parti non l'avremmo visto se non da avversario, forse...
RispondiEliminaBona Pasqua, Ludvigghe! 'Un gli dar retta, 'un sanno icché dicano.
RispondiEliminaahahahah
RispondiEliminaChe poi, se ci dessero Berardi e Rugani per Bernardeschi vorrebbe dire che Marotta è della viola...
Erano anni che cercavo di rivedere il gol di Parma, perché lo ricordavo straordinario per come fece fuori tutti, e infatti...
RispondiEliminaDove cazzo eravate? Mortacci, ...'nartro po' e fiondavo la scatola wifi dalla finestra..,,POLLOCK, t'hanno rapito sulla Sila? Hai confuso Salah con Sila?
RispondiEliminaRugani non lo so valutare, l'ho visto poco, ma Berardi mi piace dai tempi della B, è forte.
RispondiEliminaIl prossimo anno avremo le Coq Sportif, è ufficiale
RispondiEliminaoggi rendo omaggio all'ispiratore del mio nick, grazie ai ragazzi di Zona Cesarini che oggi hanno voluto ricordarne questo gran gol di 17 anni fa: https://www.facebook.com/video.php?v=1627445607487128
RispondiEliminaToni è incredibile..
RispondiEliminadavvero. Mi è rimasto nel cuore, ma ormai gli va riconosciuto qualcosa che va oltre l'affetto per uno che è stato grande in viola: è un campione come pochi, con una classe, una generosità e un'intelligenza senza pari.
RispondiEliminaAnche il Cesena......lll
RispondiEliminaComunque vada, domani si parlerà delle milanesi.....ahahahah.....
Ho dei vaghi ricordi di una rimonta simile subita in pochi minuti dal Cesena di qualche anno fa......
RispondiEliminahttps://www.youtube.com/watch?v=-5uKKpak4i4
RispondiEliminaCi stanno pensando.. :-) http://www.footyheadlines.com/2015/02/le-coq-sportif-fiorentina-15-16-kits.html
RispondiEliminaquanto Gonzalo, più o meno...
RispondiEliminaE porca puttana, già non mi piaccion le righine, dorate poi...
RispondiEliminaCredo sia a 8 gol in campionato...Comunque Pinilla non ci sta con la testa ahaha
RispondiEliminaEhehehe.. sono solo delle bozze disegnate da chissà chi e pubblicate tempo fa su violanews.com. Speriamo che i francesi ce le risparmino..
RispondiEliminaA sky hanno fatto vedere il campo... è allagato. Speriamo cali un po' la pioggia.
RispondiEliminaFormazione ufficiale (secondo Violanews):
RispondiEliminaNeto; Richards, Gonzalo, Basanta, Alonso; Aquilani, Badelj, Borja Valero; Diamanti, Gomez, Salah.
Problemi per biglietti!! Tutto esaurito oggi....sarò in Parterre di Tribuna coperta...
RispondiEliminaOggi grande partita di Alino, a condizione che lo metta dietro ai due e non a sinistra!
RispondiEliminaIntanto sono già soddisfatto di non rivedere Ilicic. Ma temo che Aquilani si ripeta come le ultime 20 partite, cioè da ectoplasma. Speriamo, perché se Florenzi è un mezzettone, e certo non è, lui è 1/10.
L'Aquilani attuale sì, entrambi nel pieno - a parte la differenza di ruolo - Aquila non se lo vedeva nemmeno Florenzi. D'accordo sulla posizione di Diamanti...
RispondiEliminaCoi ricordi non si corre, Deyna, il campionato Aquilani dimostra che non ha più gambe per certi livelli. Poi ovvio spero che oggi faccia sfracelli!
RispondiEliminaSull'italianizzazione siamo d'accordo, lo sai, ma su Florenzi sbagli.
Vale, esempio 2 o 3 Medel, tuo pallino.
De Silvestri a marcare Salah...
RispondiEliminaOggi potrebbe essere la giornata del Gila, se è ancora vivo...
RispondiEliminaper ora ottimo DIamanti, maluccio Richards. Se Obiang finisce la partita c'è qualcosa che non va.
RispondiEliminaPorca troia, era un gran gol quello di Gonzalo...
RispondiEliminaMa si gioca sempre nella palude...
RispondiEliminaMiha un grande maestro di calcio, senza dubbio: 10 dietro la palla, fallo tattico sistematico sulle palle recuperate, licenza di uccidere a macellai come Obiang e De Silvestri... Degno di Capello, Lippi, e tutti gli altri grandi maestri del calcio italiano,appunto.
RispondiElimina...e tanta fortuna. Poi nel calcio...
RispondiEliminano, ma per carità, la copertura degli spazi che fa la Samp in difesa è davvero ottima, segno di un allenatore che sa organizzare la propria squadra. Però, sì, di grandi maghi così ne abbiamo visti tanti, se quello che sta facendo vedere fa di lui un grande allenatore allora Guidolin deve andare al Real Madrid...
RispondiEliminaSono d'accordo con te. Aggiungevo al fatto che oltre a giocare "11 dietro la palla, fallo tattico sistematico sulle palle recuperate" hanno anche fortuna.. e un arbitro maledetto che gli tiene il gioco!
RispondiEliminaMedel ha giocato due partite da strappato al Mondiale, e da lì non è più tornato quello di prima. Anche così però il rapporto con Florenzi è quello inverso a quello che scrivi, eheh.
RispondiEliminaBanti, il peggior arbitro di sempre... fa sempre incattivire le partite. Un cane.
RispondiEliminaBisogna anche vedere con chi giochi...Sinisa in mezzo al campo ha il nuddu ammiscatu cu nente, un po' difficile far calcio spettacolo con quella roba. Poi claro che viene a Firenze e con un campo così tira a difendere e ripartire. Ma gli ho visto fare anche ottime partite, chiaramente sfruttando i punti di forza che ha.
RispondiEliminaDue partite con la Samp,due partite su campi orrendi. La sfiga viola si vede anche in questo: campo sempre perfetto, per la partita chiave diventa un acquitrino.
RispondiEliminaSalah in queste condizioni è un quarto del giocatore che può essere.
Banti inadeguato come il campo. È una roulette russa stasera. E mi ci girano proprio i coglioni.
Magari con Palombo Obiang De Silvestri e compagnia te tu volevi calcio champagne. Ma l'hai vista la formazione della Sampdoria?
RispondiEliminaE ora Capello e Lippi Non delle fave...
esiste solo Montella.
Comunque insisto, tra un po' metterei dentro il Gila per il gol di rapina nel mischione.
RispondiEliminama infatti mica sto dicendo che è scarso, ci mancherebbe. Chiude gli spazi in maniera davvero perfetta, non a casa siamo ancora 0-0. Però volevo dire che per venire a Firenze a fare catenaccio sfruttando la permissività dell'arbitro non serve un genio, tutto qua. È il gioco che fa chiunque. Dato che altrove lo si dipinge come il migliore del campionato, sinceramente, mi aspettavo qualcosa di meglio... D'accordo non fare il calcio spettacolo, ma non hanno fatto una sola azione d'attacco che non fosse in contropiede. Zero azioni d'attacco manovrate in 45 minuti.
RispondiEliminaE' la squadra perfetta per lui.. Sinisa con la qualità non sa che farci ;-)
RispondiEliminaho detto che son delle fave? Ho parlato di Montella? Evidentemente stai dialogando con qualcun altro... Ho messo Miha tra i grandi maestri del calcio, appunto.
RispondiEliminaOttimo primo tempo, nonostante noi, più tecnici, si sia favoriti più di loro dal campo.
RispondiEliminaComunque troppo intasamento al centro, si gioca senza fascia destra, quindi dentro Joaquin che può fare la differenza.
Mah, su Gonzalo c'ha voluto bene.
RispondiEliminaconcordo sul FOCO che il giocatore determinante stasera sarà probabilmente Culovic...
RispondiEliminaNoi stiamo giocando davvero bene, però loro si chiudono altrettanto bene, e nello stretto Gomez va in difficoltà, lo sapevamo. Ottimo Diamanti, che si danni per un altro quarto d'ora e poi arriva Gioacchino...
ecco, non avevo letto e ho scritto la stessa cosa. Anch'io metterei Gioacchino.
RispondiEliminaDiamanti buono, ma se si innervosisce troppo finisce che quel bel tipo di Banti lo caccia fuori, c'è da stare attenti
RispondiEliminaVia Borja o Aquilani, Diamanti rimesso dove deve stare, al centro, e Joaquin a destra. Magari come dice Deyna, Gila nell'ultima mezz'ora.
RispondiEliminaAlonso bravo.
anch'io toglierei Aquilani, il problema è che mi sembra manchi un sostituto che abbia quantità e qualità: Kurtic è come non averlo e Mati su questo campo può giusto nuotare...
RispondiEliminaJoaquin dentro, sì, ma non vorrei si spompasse in vista della juve [partita che nonostante tutto temo]. Grossa partita di Alonso oggi.
RispondiEliminaInfatti a destra non ci siamo e li si può passare.
RispondiEliminaAquilani comunque leggermente meglio del suo standard stagionale, forse l'abbiamo stimolato.
RispondiEliminaSquadra depotenziata dal campo infame. Vargas c'è in panca?
RispondiEliminaVero.
RispondiEliminabasta non metterlo a sinistra, se no De Silvestri gli spacca un gamba e l'arbitro ammonisce Gioacchino...
RispondiEliminasì, ma siamo ancora lontani dall'Aquilani di inizio stagione...
RispondiEliminaecco, forse lui potrebbe essere l'interno che sostituisce Aquilani...
RispondiEliminaEra il classico arancione.. e l'avrebbe fatta enorme visto che la partita era iniziata da poco.. e comunque è un cane a prescidere chi giochi.
RispondiEliminaahahah, l'avevamo chiamato, il Loco!
RispondiEliminabravissimo Marione, tra l'altro, movimento e appoggio da centravanti vero
RispondiEliminaMOMOOOO
RispondiEliminaSalah il Messi delle risaie!!
RispondiEliminaGrande Alino grande Salah! Ora compatti e nessuno sbilanciamento, il 3 a 0 non serve.
RispondiEliminaGOOOOOOOOOOOOOOL! Enorme Salah!
RispondiEliminaDe Silvestri è elegante e convincente nei tentativi di simulazione quanto nei cross, vedo...
RispondiEliminaSu un campo così compromesso ci voleva un po' di fortuna per vincere. Quest'anno non è mancata a differenza di altre stagioni. Ha sbloccato l'unico che aveva provato a tirare in porta.
RispondiEliminaVedere la gioia con la quale questo gruppo di ragazzi festeggia è un gran piacere.
Dispiace dirlo perché è uno che si è venduto alla controparte ma Neto, ora, da un gran senso di sicurezza tra i pali.
L'evidente sensazione di inferiorità che ha mostrato la Samp aumenta i rammarichi per la partita di andata.
Ma, d'altro canto, hanno segnato proprio quei due che allora non c'erano
Ah bene.. ci voleva.
RispondiEliminaVittoria netta, chiara, inequivocabile, a seguito di una partita dominata dall'inizio alla fine.
RispondiEliminaBene così, ora martedì i gobbi, che mi preoccupano non poco.
Stasera tra o pali davo sicurezza anch'io.. non hanno mai tirato in porta ;-)
RispondiEliminaGià...
RispondiEliminaVittoria meritata e giusta per quanto visto nei '90, su un campo che penalizza noi più di loro in quanto più tecnici. Per il terzo posto non nutro speranze, troppi punti verso concorrenti meglio attrezzate, la roma, è molto più fresche perché prive d'impegni, la Lazio; noi giocheremo ogni tre giorni per almeno tre settimane filate è già abbiamo giocato non poco quest'anno. Siamo più maturi, consapevoli e attrezzati per fare stagioni come queste, di vertice, certo un Salah ogni tanto aiuta. Troppo. Godiamoci quel che arriverà, la stagione entra nel vivo, rovente, subito le merde martedì, chi ben comincia........
RispondiEliminaLa squadra sta acquisendo grande mentalità. Campo pesante, avversario ostico (ma, sinceramente, ReMiha mi conferma di aver da mangiare ancora dimolto pane duro, prima di poter ambire a squadre con ambizioni ai top level) ammassato dietro in attesa di ripartire. Non abbiamo perso i'capo, pazienza e giro palla fino allo sfinimento. Bene Alino, mi è piaciuto Alberto, giocatore recuperato che ci farà comodo nel finale di stagione. Il gol ha sfilacciato i doriani e a chiuderla ci ha pensato Mesalah, fenomeno vero, decisivo anche su un campo da pallanuoto. Ora buttiamo fuori i merdosi, voglio tornare a Roma e alzarla, a questo giro. Avanti Firenze, Avanti Viola.
RispondiEliminaSecondo tempo di rabbia e di prepotenza, con il campo che si asciuga quasi per miracolo. La rabbia è quella di Diamanti che sblocca in compartecipazione con la finta di Borja. Quello che ci può dare Alino, oltre al sinistro, è quella voglia continua che può trascinare tutti i compagni. La prepotenza è quella si Salah. Appena il campo ridiventa vivibile per un calciatore, l'Egiziano Sorridente ritrova i superpoteri e taglia le linee come un laser.
RispondiEliminaMa il mio migliore in campo è quel giocatore impastato di personalità e voglia che è Gonzalo. L'anima della squadra per un'ora abbondante.
Badelj principesco per tutto il primo tempo, stranamente perde sensibilità col campo migliorato. Borja continuo e preciso, credo che crescerà molto in queste ultime partite.
La Samp regge fino al gol. Poi si dimostra incapace di elevarsi dal provincialismo e impostare una gara di propositività. Hanno giocato di rimessa anche sul 2-0, facendosi fagocitare dalla coppia argentina e dall'inglese ringhiante.
Ci sentiamo una grande squadra, adesso, una convinzione che porta dieci/quindici punti in più in campionato. con un paio di acquisti azzeccati, anche del livello del croato, l'anno prossimo sarà attacco al potere.
Questa Fiorentina danza anche sul bagnato. Grande prova complessiva, sempre con la testa e piedi dentro la partita.
RispondiEliminaGrande Gomez, sempre presente, generoso e uomo assist, anche se oggi gli alieni erano scesi al Franchi,