E' proprio quando una donna ti dice di no che devi insistere. Con l'autoerotismo. E così tra le seghe mentali di una manovra barocca e presuntuosa ci siamo guadagnati la semifinale di Europa League. Dopo la finale di coppa Italia dello scorso anno. Ma il tifoso Viola è donna, un po’ come Google, non ti da tempo di finire una frase che già ti da suggerimenti, soprattutto sul turnover. Perché siamo fragili noi tifosi, incredibili creature metà tecnici metamorfosi. Ci facciamo dei film mentali, qualcuno anche bello che sembra girato dai fratelli Coen. Mi viene in mente Spalletti. Passiamo la vita ad inseguire dei sogni e alla fine ci becchiamo anche una denuncia per stalking. Sbraitiamo, insorgiamo, siamo umorali, vorremmo buttar via il bambino insieme all’acqua sporca, perché fondamentalmente non siamo persone silenziose come lo sono invece i palombari, capaci, loro sì di fare analisi più profonde sui mali della Fiorentina. E poi siamo sempre i più sfortunati perché ce ne capitano di tutte, non solo Montella, so di un gruppo che con la sciarpa Viola è andato a Lourdes ed è guarito dal disfattismo solo il tempo di tornare all'auto e prendere la multa per sosta nel posto degli invalidi. Gomez o non Gomez, poi sul paracarro dei vincitori ci sarà posto per tutti. Adesso per arrivare in finale ci manca davvero poco, un po’ come quando non prendi il carrello perché devi comprare solo due cose. Bisogna farcela!!! Anche se dovessimo metterci i pacchi di pasta sotto le ascelle, la frutta in tasca, e prendere a calci il pane fino alla cassa. Sono molto felice per quello che ci ha regalato la squadra in questi anni, me la sono proprio mangiata con gli occhi grazie alle pupille gustative. Alla resa dei conti la squadra ha risposto, speriamo che adesso alla prova costume non andiamo solo per fare l'orale.
...a proposito, notizie da San Pietroburgo? Son felici di vincere finalmente una EL?
RispondiEliminaPartita dominata in lungo e in largo, 90' di superiorità manifesta e non partiamo con la solita solfa che l'opponente era composto da una banda di raccattati, era un quarto di finale di EL e siamo di diritto fra le prime quattro dell'europa minore. Mica tanto visto la squadre di CL scese. Adesso divento molto più fatalista, chi viene viene, il Napoli lo vorrei in finale, nella sfida secca lo temo molto meno che nella doppia ma in finale dobbiamo arrivarci e i clienti sono tutti scomodi. Due semifinali in stagione e, secondo me, un quarto posto come piazzamento finale, non sono stagioni alla Mihajlovic o alla Delio Rossi tanto per intenderci e storcere la bocca, oltre che privo di senso, è troppo ingeneroso. Tre punti subito domenica e si spazzano via anche gli ultimi timori.
RispondiEliminaVargas stanno pensando di mandarlo via. Quest'anno ha segnato piu' di Mati e Valero, ovvero ha una Media gol il quintuplo, degli altri due messi insieme. Purtroppo nella dirigenza Viola Manca gente che abbia giocato a calcio ovvero che sappia distinguere tra un campione vero e un onesto pedante. Ridateci Antonio, Unico 10!
RispondiEliminaQuesta è la Fiorentina di questi tre anni, in grado, quando sa essere se stessa, quando sa esprimere il suo gioco, di far sembrare deboli avversari forti.
RispondiEliminaNon esiste al mondo che una squadra del genere e chi la allena possano essere messi in discussione.
Altra cosa, ovviamente, è criticare, ma non può trattarsi di ieri, singole scelte del tecnico, singole prestazioni della squadra che tra l'altro non sono mai state di quella che finalmente è scesa in campo ieri.
A me pare che quanto accaduto ieri, in modo così eclatante e sottolineato da tutti gli osservatori, e cioè la quantità industriale delle occasioni create che ha partorito il topolino in termini di gol fatti, meriti una riflessione, tanto più che non si tratta della prima volta che accade.
Intanto dimostra la differenza, che molti non colgono, tra schemi d'attacco, gioco d'attacco e gol fatti.
Questa Fiorentina è una squadra che ha un gran gioco d'attacco, che ha una incredibile varietà di schemi d'attacco che come pochi al mondo sa creare occasioni da gol.
Il difetto per me sta tutto nella precisione delle conclusioni, nella poca lucidità con la quale troppe volte si gestisce la parte conclusiva l'occasione creata.
Intendiamoci stiamo parlando della parte di più difficile, e cioè mettere la palla in rete, altrimenti le partite finirebbero tutte con punteggi tennistici, ma non mi pare in dubbio che un problema del genere la Fiorentina ce l'abbia, problema che in certi momenti si è potuto imputare alla inadeguatezza delle punte, ma non ora.
Ecco io credo che su questo aspetto, che è certamente il più difficile, ma in definitiva è quello che ancora ci differenzia dalle più grandi squadre europee, la Fiorentina di Montella debba lavorare.
Come ha detto Montella ieri "sprechiamo troppe energie". Quando si esprime una superiorità netta come ieri sera, le gare vanno chiuse e poi amministrate..
RispondiEliminaGià il fatto di non avere una rosa nè fisicamente forte nè proprio giovane ci penalizza se poi dobbiamo impiegare il doppio delle energie per portare a casa una partita allora è normale incorrere poi in certi cali di "brillantezza". Quindi è doveroso da parte del tecnico fare delle scelte nette sugli obbiettivi..
p.s. tanto ci tocca il Napoli...
Questa Fiorentina tenta delle scalate sulle vette senza sherpa di professione (cfr.Calciatori abituati a vittorie, a finali, etc.- eccetto Gomez), tenta scalate con tifosi che davanti alle pompe funebri, con il cartello "Chiuso per lutto", si chiedono come sia possibile!
RispondiEliminaIl coraggio intellettual-sportivo di Montella colma delle lacune caratteriali della squadra, tanto se Mou difende la squadra é un simbolo, se lo fa Montella sbaglia.
Alcuni commenti, in generale, cinici più che farti conoscere gli interlocutori, te li fa capire. Maturità t'avessi preso prima, sia nella vita sia nello sport; a me fa paura immaginare alcune persone che dietro i commenti fanno ragionamenti simili anche per altre cose della vita.
Mi godo una Fiorentina che deve essere altruista senza rinunciare agli egoismi, mi godo un allenatore che é un genio incompreso anche a se stesso...tanto i telecronisti di Rojadirecta lo adorano più di me, sia gli inglesi sia gli spagnoli.
La Fiorentina é stata rimandata, bocciata, ha superato test o esami (ieri) ma sembra che gli esami non comincino mai.
Ieri il caro estinto Vargas ha dimostrato, spiace ma é così, che mai cambio fu più azzeccato. Il mister ha un si per tutti, un sorriso per tutti ma anche scappellotti per chi li merita.
Non importa che un paio di utenti del sitone siano uomini-immagine di un'osteria brianzola o romagnola, non importa che alcuni dirigenti viola siano il braccio armato dell'inefficenza....pensate se fossero efficienti!!!
Non importa che due fattori, per motivi diversi, ieri sera siano stati un ex emarginato riciclato (Vargas) è un ultra trentenne (Joaquin).
La Fiorentina ha un pregio che sta diventando un difetto: quando vince ridimensiona tutti gli avversari a rango di "squadre non all'altezza", "mediocri", "facili".
Per alcuni il Diavolo veste Prada, non veste Pradé...per altri il Diavolo veste Tod's. L'ormone della corruzione non ha mai albergato nella Nostra società, nonostante estenuanti sofismi che vogliono dimostrare il contrario.
Una nota a margine: quanti urlatori del sitone avete letto nelle ultime 12 ore? Zero. Spariti.
Strano....
Non esiste punta al mondo capace di perforare una muraglia umana come quella che si assiepa nelle aree che, in queste ultime partite specialmente, andiamo ad attaccare dopo una serie troppo lenta di passaggi che permette agli avversari di essere già schierati quando arriviamo.
RispondiEliminaSe si osserva come attaccano le squadre per noi di riferimento (asintotico direi....) anche a difesa "nemica" schierata riescono ad aprire prima o poi spazi sufficienti grazie al movimento instancabile "dentro-fuori" delle punte e dei centrocampisti designati all'incursione in area.
Con pochissime eccezioni queste squadre sbloccano le partite con prodezze balistiche delle loro punte, ma, anzi, spesso arrivano ad effettuare l'ultimo passaggio all'ultimo uomo (smarcato o al massimo uno contro uno) cui sono stati aperti spazi PRIMA e che ha trovato il movimento giusto per infilarsi dentro.
Ieri sera Gomez si è presentato due volte in queste condizioni davanti al portiere ed una di queste ha fatto goal, l'altra è scivolato ed il portiere ha compiuto una prodezza.
Questo è quello che a noi, a mio modesto parere manca.
Per fare questo oltreché schemi diversi da quelli attuali (che debbano per forza prevedere certi automatismi per adesso del tutto assenti o a me invisibili) occorre anche una preparazione fisica completamente differente, che alla Fiorentina pare mancare per scelta.
Anche se quest'anno, forse grazie all'ampiezza della rosa, bisogna riconoscere che non c'è stato (o in misura minore, ma comunque non per tutti contemporaneamente) il calo invernale degli anni passati.
Tutto molto ragionevole, non mi convince solo la presunta lentezza e la presunta inadeguatezza della preparazione fisica.
RispondiEliminaPer me il nostro gioco si svolge ad alta velocità di esecuzione e la preparazione fisica, come poi sottolinei anche tu, quest'anno è stata senza cali.
Il punto è che non stiamo parlando solo di una gran mole di gioco ma anche di moltissime occasioni create che non vanno a buon fine. Qui sta il problema per me.
Io voglio iniziare una petizione online per il rinnovo del contratto di Vargas. Assurdo privarsene. Chi mi segue?
RispondiEliminaIeri sera per vedere la partita ero in un luogo appartenente a quelli classificati "digital divide".
RispondiEliminaIn poche parole segnale 0, zero, niet.
Mi siete mancati e mi sono rimesso in pari al ritorno ma poi ero troppo stanco per commentare.
Le pagelle del Vate mi hanno fatto addormentare con un sorriso pensando al "petting da area piccola" che al momento buono si trasforma rapidamente in "impotentia coeundi".
Una poesia alla Marasco........ eheheheheh
Io subito.
RispondiEliminaSinceramente, e al di là del goal di ieri sera, su di lui ci avrei insistito di più.
Succede...
RispondiEliminaLa lentezza non è nei singoli ma nella manovra prolungata e ragionata che consente alle squadre avversarie di ricomporsi chiudendo gli spazi. Sulla preparazione fisica la mia è solo una ipotesi. Salah, che non ha fatto la preparazione con noi e sembra avere risorse inesauribili, si muove tanto perché si muove con (di più) e senza palla (meno), ma ha le stesse difficoltà degli altri perché i suoi movimenti non corrispondono ad un atteggiamento corale della manovra di attacco. Diciamo che mi piacerebbe di più un Gomez in movimento perenne nei dintorni e dentro l'area di rigore piuttosto che vederlo galoppare avanti e indietro per aiutare il centrocampo.
RispondiEliminaPerò il Siviglia ci ha un bel portiere, ha fatto due cappelle che se le faceva il nostronon lo facevan più entrare allo stadio!
RispondiEliminaPoi comunque l'imprecisione c'è eccome se su 20 tiri in una partita solo con 10 hai inquadrato lo specchio (statistiche finali UEFA ieri sera).
RispondiEliminaPerò se devi evitare la muraglia umana di cui sopra probabilmente devi cercare gli "spigoli" e qui entra in gioco la capacità del fuoriclasse.........
ti seguo io, ma a patto che si mandi via pasqual (ed è impossibile tra l'altro). vargas è il miglior esterno sinistro in rosa e può essere utilizzato anche come mezz'ala, talvolta. con l'inter, da difensore centrale, ha mostrato grande abnegazione. la sua tenuta fisica è eccellente (che prepotenza ieri sera nel sottomettere l'avversario) se gioca poche partite. per me, il titolare deve essere alonso (qualitativamente peggiore ma in grado di giocarle "tutte"), o qualcuno comprato al suo posto, e vargas la riserva (ha 32 anni). però con alonso titolare e pasqual (33 anni) riserva, ahimè, non si possono dare 1.6 mln lordi alla terza scelta.
RispondiEliminaio avrei rinnovato vargas e non pasqual, fine dei giochi.
..ringraziamo il nostro portafortuna ufficiale..con TE sino a Varsavia!!!
RispondiEliminaQuotando un saggio utente della ghita, che seguo da tanto tempo tenendomi però nell'ombra -come il Corvo nei balcani-, preferirei incontrare subito il Napoli, perché la viola ha bisogno di affrontare i suoi fantasmi e di batterli.
RispondiEliminaUn po' per questo motivo, un po' perché è meglio che ci buttino fuori in semifinale anziché a Varsavia. Non ho ancora digerito la finale di Roma, sicché...
Ah, essendo nuovo forse era meglio che "entrassi" nell'editoriale di ieri (se non altro per la copertina).
Ma che si finisce con queste schifezze!!!!
RispondiEliminaVabbene essè tifosi ma, tutto ha un limite......
..è una questione di scaramanzia.. ( ha portato bene più volte ).e...diciamolo...anche di buon gusto..poi ragazzi, se non vi gusta neppure sto Apollo vuol dire che siete abituati bene..
RispondiElimina..il napule credo sia meglio incontrarlo in doppia sfida..il Siviglia in partita secca...l'altra sarebbe l'ideale subito ( forse )...il Siviglia è la sola che temo.
RispondiElimina..... ma mica tanto abituati bene.....
RispondiEliminaQuando c'era LUI almeno ti potevi rifare gli occhi con la Rita (e qualcuno ci s'è fatto e rifatto anche altro...)
Adesso un fratello al massimo porta l'altro e viceversa.
Però potrebbero fare un bel terzetto....
Benvenuto GeppettoDanese.
RispondiEliminaAdesso troviamo Pinocchio all'Ikea?
Vabbè battuta forzata lascia perdere.......
Occhio a non sbagliare e ad entrare in quello di due giorni fa..
RispondiEliminaah ah ah ah...e comunque mi fido solo ed esclusivamente del giudizio di Jordan.
RispondiEliminamiiiiiii, quando la (ri)vede jordan sono azzi tua.
RispondiElimina...no, basta andare a Casette..
RispondiEliminaZV....... un GRANDE........
RispondiElimina..BIG JO capirà che l'ho fatto per questi colori...spero...
RispondiEliminaC'ha anche le becche della camicia fatta con la carta per i pacchi regalo..
RispondiEliminaGiglio, un tempo non si facevano allenamenti specifici per migliorare i fondamentali?
RispondiEliminaÈ impossibile per esempio incrementare l'attitudine al cross preciso per Alonso?
c'hai un'ossessione, guarda che classe nell'esultanza, altro che vittorio tuo.
RispondiEliminaScusate tutti se turbo questo giorno di letizia, ma se qualcuno si fosse fatto delle idee per il mercato estivo è bene le riveda alla luce di questo:
RispondiEliminahttp://www.fiorentina.it/it/news/articolo.54.28372/cda-approvato-il-bilancio-con-un-37mln-coperto-dai-soldi-di-jgc.html
..ah ah ah..è vero Giglio..penso che a sto punto dovrò decidere a mettermi nelle mani di qualcuno bravo...e il mercato estivo intanto si avvicina...
RispondiElimina..ecco...appunto...
RispondiEliminaEra scontato. C'erano anticipi di cassa della controllante.
RispondiEliminaCe ne saranno anche quest'anno e poi con qualche plusvalenza si ripianano
Io credevo che il buco fosse stato tappato dall'aumento di capitale di Dicembre. Trenta milioni, se non ricordo male.
RispondiEliminaFra l'altro secondo me è parzialmente una bufala.
RispondiEliminaTolti gli ammortamenti la plusvalenza per JGC non supera i 20Ml€, anzi forse vale qualche milione meno.
Se avessero veramente 37 Ml€ da ripianare c'è da vendere q
Allora ci tocca vincere l'EL....
RispondiEliminaGli è morta la maestra di cross, quella dei tagli alle spalle dei difensori, quella dei rientri in possesso con passaggio all'indietro, quella di cross sul 1° palo, dei cross sul 2° palo, la cosa che gli riesce bene è lo scarico dietro per ricominciare il giro palla... continuo a dire che dovremmo indirizzare i nostri obbiettivi di mercalo in 2 terzini di valore, le alternative al gioco a volte asfittico, potranno arrivare dagli inserimenti a tempo e dai tagli dei laterali bassi, oltre che dai cross come si deve per i tanti inserimenti in area, questo creerebbe ulteriore superiorità numerica allargando ulteriormente le difese avversarie.. Ogni volta che arriva la palla a Tomovic o Alonso alti,attacchiamo l' area con 4- 5 giocatori ma di rifiniture laterali fatte bene ne arrivano poche.
RispondiEliminaC'è una via d'uscita e parte da Tbilisi.
RispondiEliminaSe non altro, tra le trasferte ucraine, di Varsavia e Tbilisi c'è il "rischio" che la partita sia l'ultimo dei nostri problemi.
RispondiEliminaTu immagina se ieri - con la libertà di cui ha goduto - ci fosse stato un terzino di ruolo a destra!
RispondiEliminaGiglio, mi sembra invece che sui tiri si possa fare poco. Lì la coordinazione e la potenza di Vargas sono un po' come il coraggio di Don Abbondio.
RispondiEliminaÈ corretto?
Bene, con sofferenza nonostante tutto. La Viola è squadra incredibile. Perde le partite in dieci secondi e per stravincerle quasi non le bastano 100 minuti. Bella, ma incredibilmente sprecona. Una piccola nota polemica: se qualcuno, qui o altrove, dice che la viola di ieri sera vale quella di lunedì notte, mi offendo e strappo l'abbonamento.
RispondiEliminaVorrei scrivere qualcosa su Vargas, stavolta. E' finito, si sa. Ma almeno lui è un calciatore, mi si passi il termine, che ha necessità di utilizzare i sospensori. Le palle ce l'ha: se solo avesse avuto un po' più di cervello, qualche anno fa, avrebbe fatto altra carriera. Oggi, però, poco importa: è suo il merito, ed è suo l'onore delle armi.
"Un gruppo di ragazzi tra i venti e i trent’anni, di cui molti dell'europa dell'est e del sudamerica, si passano la palla sul pratone dello Stadio Franchi. Nonostante non faccia poi così caldo, tra un passaggio e un altro sugli spalti le birre ghiacciate andrebbero via veloci, se solo si potesse. Una Moretti, due Moretti, tre Moretti, tante Moretti da lastricarci col vetro delle bottiglie tutti i chilometri che ci sono tra Firenze e Varsavia, e poi tra Firenze e Lima. A un certo punto la palla arriva sobbalzando a uno dei sudamericani della compagnia. Forse non è più scattante e veloce come un tempo, ma si lancia incontro al cuoio, di presunzione. Lo accarezza, resiste alle spinte ed agli urli. Poi, come se fosse la cosa più naturale del mondo si coordina, si piega, tira fortissimo. Il tonfo del portiere ucraino sull'erba è l'inizio della liberazione"...
Juan vuole la Fiorentina, sembrerebbe. E, per riconoscenza, la Fiorentina potrebbe anche volerlo, Juan. Se succedesse, a me non dispiacerebbe affatto. Potrebbe insegnare ai giovani come impattare il pallone. Quando, e se, il figliol prodigo metterà la sua firma sul pezzo di carta, potrebbe davvero dire: «Presidente, yo soy Juan, pero también soy el Loco»... Grazie, Borghetti.
A piede libero...
RispondiEliminaAnche lui
RispondiEliminasi, anche se l'allenamento specifico è fondamentale, la porta la " vediamo " poco, cerchiamo troppo il gol a effetto quando, specialmente in questo momento, bisognerebbe ritrovare la semplicità nel tiro cercando la porta e meno l'angolino. Tornando a prima, nei settori giovanili che si rispettano, è stata istituita una figura complementare al Mister che è il maestro della tecnica, abbinata alla coordinazione dei Bambini e Ragazzi per farsi che crescendo abbiano più fondamentali di base, anche se va curata anche la tecnica specifica: cross in una determinata situazione con l'avversario che chiude frontale o in diagonale, insomma quello che dicevi Tu. Secondo me queste situazioni andrebbero curate anche a livello di prima squadra perchè un cross sbagliato per posizione errata del corpo o una rifinitura lunga vanificano il lavoro di tattica e di reparto. Per questo dico che Montella è bravo, senza tanti grandi Giocatori ha creato una Squadra che gioca a memoria e che in campo non va l'Allenatore a crossare o a tirare in porta. Se anche lui crescerà in continuità e mentalità vincente da riuscire a trasmettere al gruppo (forse Gomez voleva dire anche questo?) allora...
RispondiEliminaBeh è chiaro che si riferiva al tecnico.
RispondiEliminaAnche l'altra volta
Purtroppo, da grande sostenitore dei Della Valle, devo dire che Hanno uan idiosincrasia verso chi di calcio giocato ci capisce. Scelgono buoni Manager, questo sì, ma mancano figure che masticano di calcio per averlo giocato a grandi livelli, gente che riconoscerebbe un campione vero (Vargas) quando se lo trova davanti.
RispondiEliminaSe Vargas è finito (opinione non da me condivisa, tutt'altro), gente come Mati e Valero non hanno mai iniziato.
Un omaggio al nostro Conducador, al nostro Lider Minimo/Maximo, al grande Pek.
RispondiEliminaDoveroso.
RispondiEliminaComunque non so se ci avete fatto caso, ma Lens in precedenza aveva applaudito l'arbitro dopo una decisione contro, sotto i suoi occhi...Pensavo lo buttasse fuori in quel momento.
RispondiEliminaL'arbitro era senza Lens a contatto....
RispondiEliminaIl,portiere del Siviglia fa due o tre cappellate ma compie anche due parate aracneidi (cfr.Uomo ragno).
Europa League. ‘El Loco’ ne ha già segnati 3, al cospetto dei 2 a testa realizzati da Gomez, Babacar, Ilicic, Basanta, Bernardeschi e Marin, e 1 ciascuno segnato da Cuadrado, Salah, Aquilani, Pasqual, Alonso e Gonzalo Rodriguez. Dove sono i gol di Valero e Mati?
RispondiEliminaMi sembra il minimo. Lui, Vargas e Gomez. Campioni si nasce, non si diventa. Punto.
RispondiEliminaApres moi le deluge
RispondiEliminaD'accordo.
RispondiEliminaNapoli in finale
RispondiEliminaSSC Napoli – Dnipro
Siviglia-Fiorentina
Siviglia.
RispondiEliminaNapoli da culo! Solo il Wolfsburg tosto! Il Dnipro del cazzo per loro!
Porca puttana. Il Siviglia in partita doppia è osso durissimo. E se il Dnipro facesse l'impresa? E ce lo ritrovassimo in finale?
RispondiEliminaHo letto le quote pre-sorteggio e davano il Dnipro a 9 per la vittoria finale però il Napoli a volte inciampa... Il Napoli a 2,60, il Siviglia a 3,20 e noi a 3,90
RispondiEliminaVabè io comincio a organizzare cerchi di macumberos per i giocatori di Siviglia e Napoli, niente di grave naturalmente, robetta che li fermi per un mesetto. Poi magari vado contro i miei principi e scommetto su semifinali e finale di EL...
RispondiEliminaIl solito culo sfatto dei gobbacci...
RispondiEliminaLa fortuna è più per Carletto.. :-) Però è vero, hanno avuto tutte le condizioni favorevoli per arrivare più lontano possibile...
RispondiElimina27 maggio 2015. Varsavia.
RispondiEliminasi può fare.
..la peggiore...
RispondiEliminaNon lo so, sai? Il Real è atleticamente a terra. Per me avrebbe avuto più culo a beccare il Barcellona, che già conosce. In più, le motivazioni sarebbero raddoppiate.
RispondiEliminaPoi magari Carletto ci fa il regalo e gliene incarta cinque solo all'andata
Peccato, avrei voluto vedere una finale Barcellona-Bayern, anche se un Superclasico sarebbe pure il massimo, come prestigio. Il Real ora è giù, ma a certi livelli la condizione cambia rapidamente...
RispondiEliminaAnnusare la finale gli farà bene ;-)
RispondiEliminaFiorentina - Siviglia, un derby per Valtolin...
RispondiEliminaComunque il Napoli era peggio, ce lo ritroveremo in finale se avremo battuto il Siviglia.
Comunque l'urna ha detto: Real Madrid in finale di CL, Napoli in finale di EL. Possibile una finale tutta spagnola in CL e una finale tutta italiana in EL.
RispondiEliminaE il Napoli in finale giocherà in casa... t'immagini con tutti i napoletani sparsi per l'Europa...
RispondiEliminaVado controtendenza: il sorteggio non mi è dispiaciuto. Affrontare una squadra tosta (o almeno, meno vergognosa del Brugge e della Dinamo) aiuta a tenere la concentrazione alta e ad anticiparti le tensioni dell'eventuale finale. Avrei preferito il Napoli per il doppio confronto, ma va bene così. A differenza loro, 'sta finale dobbiamo sudarcela.
RispondiEliminagiusto!
RispondiEliminaSolito culo di Juve e Napoli. Mai una botta di culo.
RispondiEliminaNon ha tutti i torti Geppetto Danese (benvenuto!), fossimo stati ancora in corsa in campionato sarebbe stato meglio il Dnipro, ma siccome mi pare evidente che il campionato l'abbiamo ufficialmente mollato, un confronto probante è meglio farlo prima, almeno se si perde si taglia subito la testa alle illusioni sulla nostra capacità di vincere, se invece si elimina il Siviglia si scacciano un po' di spauracchi e il Napoli lo affrontiamo con una ritrovata convinzione di potersela giocare quantomeno con chiunque non si chiami Bayern o Barça. Nel bel bimestre febbraio-marzo che abbiamo trascorso, penso che tutte quelle belle vittorie contro squadre forti non sia stato un caso che siano arrivate in scia l'una all'altra.
RispondiEliminaE poi ci si augura che uno come Gomez, che di coppe ne ha vinte, ritrovi l'istinto del gol quando sente un traguardo vicino. In alternativa all'istinto va bene anche l'istinco come ieri
RispondiEliminaMah, se la Juve aveva qualche Chance di arrivare in finale ha pescato quella giusta.
RispondiEliminaforse è proprio quello l'istinto... chi critica MG33 mi fa solo sorridere...
RispondiEliminaQuando il potenziale viene espresso i risultati si vedono. Approccio e gestione ottimali, grande prestazione ed avversario annicchilito. L'urna non è benevola ma prima di inveire contro la sorte aspetterei e ricorderei che la Dinamo non era proprio la più temibile del lotto. E si è visto. Le uniche beghe sono venute dall'arbitraggio mafioso dell'andata. La mia sla paura su questa coppa è proprio il gobbo di merda che siede dove siede. Non mi cambierei con nessuno e se Masaniello non impazzisce e lascia i tasselli dove devono stare andiamo fino in fondo. Dio lo voglia e si ricordi di noi, una volta tanto.
RispondiEliminaIl Siviglia ha un impianto di gioco che mi ricorda molto il Napoli. Diciamo che se troviamo la chiave per battere loro, allora sapremo anche come vincere la coppa.
RispondiEliminaGrazie ;)
RispondiEliminaGrazie per la considerazione e benvenuto. Però tra me e un saggio ci corrono fiumi di etanolo eheheheh
RispondiEliminaIdem. Ieri sera si è visto che era più in palla, soprattutto da come dialogava coi compagni, dai polmoni che ha buttato per andare a pressare anche al di qua della metà campo e dalla palla gol che si è costruito praticamente da solo. Purtroppo però ho notato una cosa: spesso scivola al momento di calciare. Una questione psicologica irrisolta, perché lo fa sistematicamente da un po' di tempo.
RispondiEliminaBenvenuto Geppetto. Io penso che il problema di Mario stia tutto nella testa, è una persona meravigliosa ed un ragazzo semplice attaccato per davvero alla maglia. Spero che ci porti questa coppa perchè è l'unico che può farlo, campione vero, come da anni non avevamo.
RispondiEliminapost su ieri, intanto, dato che la batteria del pc ieri sera mi è morta sul fischio finale.
RispondiEliminaIeri sono rientrato tardi, ho fatto a tempo a trovare uno streaming giusto in tempo per veder entrare Vargas, che si è subito messo a lottare da leone qual è. Quando ha toccato quel pallone in area, non credo che nessuno di noi abbia avuto un dubbio: il Loco, con la palla sul sinistro, da quella distanza, è gol sicuro, certo, automatico. A tratti è un ex giocatore, ma è un ex giocatori che ha ancora sprazzi di classe e garra di diversi ordini di grandezza superiori rispetto a buona parte della nostra rosa. Nella nostra ultima grande avventura europea, già c'era e già segnava, vedi Bayern. All'epoca era il miglior esterno sinistro d'Europa, oggi è una riserva di lusso senza benzina, ma resta un lusso che è davvero bello potersi permettere. A quanto leggo, ieri sera, oltre a lui, sono stati decisivi altri due giocatori a cui, come sapete, sono particolarmente affezionato: il Pek e Gioacchino. Questi vecchiacci pieni di talento e di demoni, a loro modo, sono l'anima della squadra. Si tratta di tre campioni che, in condizioni personali, caratteriali e di fortuna diverse, avrebbero passato gran parte della propria carriera in Champions, e non in Europa. Averli in viola può solo farci felici.
su oggi: che dire? Il Sevilla era quella che temevo di più, non tanto per l'affetto che mi lega a quella squadra e a quella città (sono cose che si sciolgono come neve al sole, di fronte alla viola), ma perché sono la squadra peggiore per noi. Non particolarmente tecnica o artistica, ma compatta, cattiva, fortunata, aiutata dagli arbitri, capace di non arrendersi mai. L'anno scorso sono arrivati ad alzare quella coppa con le unghie e con i denti, passando tutti i turni in rimonta nonostante fossero inferiori sul piano del gioco. Sono il peggior avversario possibile, per noi, anche rispetto al Napoli. Certo, incontrare Tottenham, Roma, Dinamo e Sevilla non è la stessa cosa che incontrare i dopolavoristi che sono passati al San Paolo. Ma siamo della Fiorentina, lo sappiamo. Andiamo a giocarcela: Mario e Mohamed ce li abbiamo noi.
RispondiEliminahttps://scontent-mxp.xx.fbcdn.net/hphotos-xap1/t31.0-8/s720x720/11182721_10205192043533233_1528448901978368365_o.jpg
RispondiEliminahttp://www.latestanelpallone.com/nuovo-portiere-per-la-fiorentina/
RispondiEliminaLa squadra riconosce le sue guide tecniche e quando mancano è meno sicura. Gonzalo, Pek, quest'anno Joaquin e quasi subito Salah, sono i punti cardinali che orientano il gioco e i riferimenti che servono per giocare a memoria come ieri. Quando c'è il Pek c'è più movimento, soprattutto sugli esterni, perché sanno che la palla arriverà coi giri giusti e con pochi rischi che il passaggio sia sbagliato, scoprendo il loro versante. È anche un limite, certo, perché quando mancano questi interpreti, aumenta il timore e si rischia di sbagliare i tempi o di non fare i movimenti con la giusta convinzione. I nostri primi trenta minuti ad altissima velocità sono stati continuamente alimentati dalla sicurezza tecnica e dalla visione del gioco di Pizarro. Badelj è ottimo ma deve ancora ricevere la completa fiducia del gruppo, magari aumentando il carisma in campo.
RispondiEliminaJoaquin ha imperversato devastando Vida, approfittando del fatto che Yarmolenko non raddoppiava mai in copertura. Ha puntato sempre l'avversario riconoscendo il limite strutturale di quella fascia per gli avversari, un atteggiamento che scegli solo che mastichi calcio da una vita e conosci bene le tue qualità.
Borja è in via di recupero. Anche lui era una guida,ma lui per primo ha perso qualche certezza e i compagni gli sono andati dietro.
Ieri avrei provato ad invertire gli esterni ogni venti minuti, per destabilizzare ancora di più i poveri terzini loro, costretti ad affrontare due uomini diversi per piede e repertorio tecnico, e per avere ogni tanto una fonte di passaggio che scegliesse il fondo, invece di accentrarsi. Magari ne avrebbe beneficiato di più il Gomez di ieri.
Poi
Io non credo a nessuno che dica che preferisce vincere giocando male. Io credo che il tifoso voglia che la sua squadra sdereni qualunque avversario, facendo messi di gol. È lo spirito del tifoso. Quello stesso spirito che quando vinci giocando di merda, ti fa storcere la bocca esattamente come quando domini per poi soffrire.
Bel portiere, ma mi lascia ancora dei dubbi su alcune cose [beh, è un '96...], a dire il vero preferivo Sportiello, tra i pochi tra l'altro ad avere una buona presa.
RispondiElimina... penso che come futuribilità non ci sia paragone, tra i due... Scuffet dietro al Tata, se è vero, è un altro capolavoro. Lo scrivo subito, a scanso di equivoci. Spero molto nell'esito positivo.
RispondiEliminaPer adesso trovo Sportiello ['92] superiore in quasi tutto, soprattutto nelle uscite alte e nella presa. Scuffet però ha ancora più margini di miglioramento, che sono tanti però anche per un portiere di 23 anni...
RispondiEliminaFoco non ciurlare nel manico, è chiaro che vincere dominando è il sogno di qualsiasi tifoso, però si diceva altro e che cioè tra vincere giocando male e perdere giocando bene non vedo chi, tifoso, potrebbe augurarsi il secondo scenario per la propriia squadra
RispondiEliminaParlo di altri lidi, non di quello che si diceva qui. Poi, per me, questa squadra ha per forza dei limiti ed io ritengo che, con questi limiti, giocando male ne puoi vincere molto poche. Se giochiamo sempre come ieri, è più probabile vincere che perdere, per come la vedo io.
RispondiEliminache si vinca dominando o caando, l'importante nei prossimi venti giorni è che Montella (o chi per lui) tenga i giocatori sempre sul pezzo, li abitui alla fame. Poi, dopo averla saziata, ci sarà concessa la caata di cui sopra (auspicabile dopo una robusta cena polacca)
RispondiEliminaA parità di potenziale, preferisco Sportiello. Se non altro perché trattare con l'Atalanta è meno frustrante.
RispondiEliminaTottenham, Roma, Dinamo Kiev, Siviglia, eventualmente Napoli in finale: di fatto dai sedicesimi in poi incontriamo tutte squadre che hanno già vinto almeno una coppa europea nella loro storia.
RispondiEliminaMa noi siamo una delle tredici squadre in Europa ad aver fatto almeno una finale in tutte le competizioni. Nel nostro piccolo, abbiamo un pezzettino di storia e di prestigio da buttare sul tavolo.
RispondiEliminae ne siamo giustamente orgogliosi. Però abbiamo anche Kurtic e Lazzari...
RispondiEliminaUn prezioso filmato delle truppe del blog entrate a Firenza per liberarla da Montella
RispondiEliminahttps://www.youtube.com/watch?v=THTtZbEUJcg
Scuffet ha avuto anche problemi fisici, non ricordo se a una spalla o cosa, temo anche il pacco dell'Udinese...
RispondiEliminaFortunatamente non c'è più Montolivo, però.
RispondiEliminaDopo Felipe e D'Agostino direi che è ora di chiuderlo, quel bandone
RispondiEliminail dt del siviglia ci ha definiti "classica squadra italiana". questi non ci conoscono, non hanno idea di come giochiamo. possiamo fargli molto male.
RispondiEliminaChe Monchi non ci conosca è impossibile, è come Macìa [infatti lo vorrei a Firenze]...E' pretattica, iniziano con le provocazioni.
RispondiEliminaMonchi, la riserva del motorino Unzué.
RispondiEliminaNoi siamo arrivati in semifinale senza fari spenti, il Dnipro a fari spenti.
Il Napoli ha sempre come obiettivo una coppa, il Siviglia é il re di coppe ultimamente (dove si raccolgono denari), occorre bastonarli ora, a spada sguainata. Faremo scopa a Varsavia, noi con le polacche, la viola con il...Dnipro.
Questa finale sarà come quella di CL, inaspettata.
Giusto gioire ma secondo me meglio non eccedere nel trionfalismo.
RispondiEliminaSe concordiamo nel dire che ieri sera la squadra si è espressa al massimo delle sue potenzialita' in mezzo a tanta luce si sono viste le consuete ombre. È vero che
Marione ha involontariamente privato Gonzalo di una inzuccata sicuramente vincente, che avrebbe avviato l'incontro verso un andamento tranquillo come piu' volte successo.
Resta quella incapacita' di raccogliere non più del 10% di quanto seminato che ti costringe a soffrire in eccesso rischiando fino a poche battute dalla fine
Oggi è più forte Sportiello, non c'è dubbio, domani ha buon probabilità di essere il contrario,ma si tratta di un '96 e le probabilità non sono ceretezze. Mi sembra che Scuffet abbia avuto un problema alla caviglia in autunno, ma da fine ottobre è andato sempre regolarmente in panchina.
RispondiEliminaPizarro ha goduto di una libertà di movimento che nessuno gli da in serie A e nessun tecnico di squadra da champions si sognerebbe di concedergli. La Dinamo mi è sembrata molto scolastica nei movimenti in campo
RispondiEliminaLo scrivevo più sotto, trovo il Dnipro troppo sottovalutato, quasi quasi scommetto per la prima volta...Non mandare in finale CL la juve però, perdio.
RispondiEliminahttp://www.panorama.it/sport/calcio/calciomercato/udinese-scuffet-terzo-portiere-caso/
RispondiEliminaEccolo qui, si è infortunato a caviglia e poi spalla, ma non dovrebbe essere niente di grave, suppongo. Piuttosto di quel Merat ho sentito parlare veramente bene, dicono sia anche più forte, ma io non l'ho mai visto.
Comunque Scuffet lo seguii un po' quando ne parlavano come del nuovo Buffon...E' forte, senza dubbio, ma mi lasciano un po' perplesso la mancanza di presa e le uscite alte. Inoltre, pur non essendo un saltimbanco come Perin, spesso para tiri piuttosto centrali respingendo e facendo il tuffo spettacolare dopo, un po' come faceva Frey, cosa che non mi piace in un portiere. Tiri, per capirci, che un Boruc ma anche uno Sportiello bloccano in presa senza scomporsi.
RispondiEliminaRieccoci. Schifo non mi fa, comunque. Tra le altre cose mi lascia perplesso però la condizione fisica con cui si presenta in campo, sempre in sovrappeso, cosa che mi disturba molto in un professionista.
RispondiEliminahttp://www.violanews.com/calciomercato/mercato-per-lattacco-si-fa-il-nome-di-destro-2-20150424/
Io, invece, penso che in Europa ci sia più spazio quasi sempre, a meno che non giochi col Bayern che lo spazio lo prosciuga. Il fatto che si giochi tutto in due partite non permette di scegliere atteggiamenti troppo chiusi, come succede in campionato contro squadre che accettano di buon grado anche un pareggio esterno. Infatti quando lo fai, spesso ci lasci le penne.
RispondiEliminaPreferisco Baba. E non di poco.
RispondiEliminaIo lo prenderei. Anche solo per non averlo più come avversario, a noi ce lo imbuzza sempre!
RispondiEliminaDEYNA, Monchi mente sapendo di mentire; tutta l'Europa sa che la Fiorentina é l'unica squadra non "all'italiana" che possa esistere.
RispondiEliminaOra, da tre o quattro anni, c'é il mito del Siviglia, squadra prima tra le non elette di Spagna, vincitrice di coppe, un team ardito e spregiudicato.
Ci differenzia solo la mancanza di una vittoria, di una coppa, per il resto siamo il Siviglia d'Italia.
Loro sono i favoriti, io nel frattempo 11 parole polacche l'ho già imparate e interiorizzate.
Chiaramente no la Juve in finale, claro.
Quel tecnico "Fall of Florence" dovrebbe essere corretto in
RispondiElimina"Liberation of Florence".......
Ma c'è bisogno di un altro centravanti da affiancare a Baba, comunque sia, anche visti i suoi frequenti problemi fisici. Non prenderei comunque Destro, ma Mitrovic, che è tutt'altra cosa. Sempre nell'ottica di una cessione di Marione, claro
RispondiEliminaSarà la sua partita
RispondiEliminaAggiungo intervista sul match http://www.violanews.com/news-viola/joaquin-sapevo-che-ci-sarebbe-toccato-il-siviglia-20150424/
RispondiEliminaSì. A pensarci bene è cosi. Riflessione stimolata
RispondiEliminaE perché non la sua?
RispondiEliminaEl betico!
RispondiEliminaA proposito...favorevoli o contrari?
RispondiElimina..contrario...ma andrebbero sterminati gli spettatori.
RispondiEliminaProvare divertimento ad uccidere o a stare a guardare è ....inquietante?
RispondiElimina..mi auguro per te che IL DUBBIO non legga..scatterebbe la denuncia...e non sarebbe la prima...."ma quello andava bene 10 anni fa "...." ma vuoi mettere Cuadrado con un vecchietto? "....." tu ZV sei rimasto indietro con i filmati...aggiornati "....ah ah ah, eh si, in effetti io sono rimasto ai Perrotta e Taddei fenomeni da Bilancio impossibile.
RispondiEliminaDecisamente contro. Qui in Catalogna le corride sono state giustamente vietate.
RispondiElimina...ah già...ma IL DUBBIO era anche quello che se la rideva de l'Hombre Vertical, secondo lui, vicino all'esonero a Novembre...l'unico vero stratega/filosofo che abbia avuto la Roma del dopo Impero ViolaCertaldiano....sparito dal Sito...tornerà dopo il trionfo biancomerdachepossanoschiattareora.
RispondiEliminaLa tauromachia ha più di duemila anni, ma ormai le prove di coraggio sono altre.
RispondiEliminaSi può mettere la vita a rischio anche senza doverne spegnere un'altra.
...tipo tifare Viola...
RispondiEliminaGiusto. Poi per chi vive circondato da juventini e strisciati in genere è anche una prova di resistenza alla tentazione omicida.
RispondiEliminaGiusto.E non t'immagini ogni sera quanto mi do del coglione per aver resistito.
RispondiEliminaHo sentito per radio le parole di Monchi. Non ha neanche lontanamente detto che giochiamo all'italiana, anzi, non ha manco pronunciato le parole "Italia" o italiana. Del Siviglia ha detto che sogna di vincere la quarta coppa e che preferiva giocare il ritorno in casa, anche se comunque finora i ritorni li ha giocati soprattutto fuori. Su di noi ha solo speso buone parole, ha detto che siamo forti, che abbiamo tanti giocatori di valore, e che li conosce tutti, citando 7 o 8 nomi tra cui Gomez, Borja, Joaquin, Alonso e Babacar.
RispondiElimina...a me è proprio il ritorno in casa che preoccupa...
RispondiEliminaditelo a me, sono un raro esemplare di viola calabrese. Juventini a morire qui, e sono i più fastidiosi. Per ovvi motivi, interisti e milanisti non sogghignano più.
RispondiEliminaBoh, il Tottenham e la Dinamo le abbiamo battute al ritorno in casa, difficile dire cosa è meglio e cosa peggio. Così come sugli avversari, "...meglio un sorteggio così... meglio cosà...", ricordo che 7 anni fa in semifinale beccammo il sorteggio più favorevole che ci fosse (le altre due erano il Bayern e lo Zenit Leningrado di Arshavin, che poi vinse), Rangers decimati privi di dieci titolare, ma non la si buttò in rete nemmeno con le mani.
RispondiEliminaAbbiamo tre spagnolo in squadra, non li farei giocare tutti e tre. Meglio il peruviano che vuole vendicarsi dei Conquistadores.
RispondiElimina...non so...i miei ultimi ricordi vanno alla merda di Torino...El e Coppa Italia...al ritorno col Bayern dopo la ladrata di Ovomito...io chiudo gli occhi e vedo un 1 a 2 a Siviglia e...0-3 in casa..non fateci caso...e dall'82 che mi porto dietro queste paure.
RispondiEliminaBeh quanto a voglia di vendette, se non hai voglia di raggiungere Varsavia per vendicarti di una squadra che negli ultimi due anni ti ha battuto entrambe le volte in casa tua, che l'anno scorso ti ha battuto in una finale che meritava di perdere a tavolino, e che ti ha rifilato altre 3 pere pochi giorni fa, se non hai voglia di presentarti col sangue agli occhi ad una finale che per quasi tutti i nostri giocatori sarebbe la partita più importante della carriera (a parte Gomez, quanti hanno mai giocato una finale europea?)... insomma di motivazioni ce ne sarebbero a iosa per chiunque della rosa, se non le mostrano a questo giro si meritano davvero di non alzarlo mai un cazzo di trofeo.
RispondiEliminaAnche se, conoscendoti, penso tu volessi sottindere "su 3 facciamone giocare 2, perchè a centrocampo preferisco Vargas a Borja".
RispondiEliminaNon siamo peggio del Siviglia, non siamo peggio di nessuna delle rimaste. Non bisogna avere paura di alcuno, abbiamo Marione là davanti che smentirà tutti gli allocchi che gli buttano merda addosso, abbiamo il fenomeno egizio al fianco del tedescone anima e core.... portiere, difesa e centrocampo non sono certo secondi a quelli dei sivigliani e d'u napulemmerda... Possiamo andare a prenderci sta cazzo di coppa, oggi come mai prima abbiamo serie possibilità, non poniamoci limiti, spero solo che u masaniello ci stia con la capa e vedi che stavolta faccio l'alba briao fradicio in quel di Fiorenza come ai vecchi tempi... dai cazzo, dai!!!
RispondiEliminanettamente contrario...
RispondiEliminaPreferisco pure un altro.
RispondiEliminaEcco appunto. Sorteggio apparentemente "facile" coi Rangers e inculata storica, con catenaccio scozzese a tripla mandata e Fiorentina incapace di segnare in 210 minuti e spiccioli. Meglio giocarcela col Siviglia, almeno ci svegliano loro e vediamo di cosa siamo capaci.
RispondiEliminahttps://www.youtube.com/watch?v=iwTUWsYZumA
RispondiEliminaIo sono contrario... invece mi piace la corsa camarghese, dove i tori non li uccidono
RispondiEliminaIl Siviglia ha un bel parco ali. Vitolo e Vidal sono quelli che giocano di più, anche se hanno Reyes che ,nonostante sia stato una promessa non mantenuta, è sempre un giocatore che può azzeccare la grande serata e, soprattutto, Gerard Deulofeu, per me un potenziale fuoriclasse. Giocano maggiormente col 4-2-3-1, con Bacca centravanti, Denis Suarez dietro e i due "pivote" Iborra o Mbia e quel Krychowiak che ci ha schifato. Banega gioca spesso, ma non è titolare quando si schierano in questa maniera, io l'ho visto maggiormente posizionato più avanti. I difensori li conosco poco, a parte Tremoulinas. È formazione difficile e, soprattutto, non molla mai, come abbiamo visto lo scorso anno con il Betis e col Valencia. Lo scorso anno finirono la stagione a mille e visto che lo staff tecnico è lo stesso, non vedo come possa cambiare quest'anno.
RispondiEliminaNoi abbiamo, secondo me, molte possibilità a patto di riuscire a rimanere corti, in modo da separare i due mediani da quelli davanti. Loro si aprono molto bene in ripartenza, ma subiscono il possesso palla e dietro non sono trascendentali.
...peccato solo feriti..
RispondiEliminaProgettare il futuro partendo da un grande passato.
RispondiEliminaIdee per il dopo Renzi
il trucco è sempre quello, rimanere corti, facile a dirsi, meno a farsi... quando gli altri attaccano il tuo vertice basso (PEK) e ti spezzano in due la squadra... lì deve venir fuori la qualità dei due cileni e la garra che il mister deve esser bravo a trasmettere... se queste due palle vanno in buca non possiamo temere niente e nessuno...
RispondiEliminaSei carico a pallettoni
RispondiEliminaahahah, effettivamente... sento il sangue della preda molto vicino....
RispondiEliminaDEYNA...solo per dirti che..in questo preciso istante...adesso...ora....El Loco le sta buscando in casa dal Lorient...ecco...il MESSIA DI CERTALDO che camminava sulle acque del Tevere pare sia sceso dalla Croce e abbia mandato affanculo Pilato.Saluti.
RispondiEliminaConcordo. Solo il Napoli fa un pò paura. Ma se la squadra gira a dovere come ieri mettiamo in seria difficoltà chiunque. Abbiamo ovviamente necessità di schierare la stessa formazione, con un Pizarro insostituibile.
RispondiElimina2-2
RispondiElimina2-3 cazzo, ma che polli
RispondiEliminaGeppè siamo più assai di quanto si possa pensare.
RispondiEliminaIn ogni caso contrario, nemmeno fosse una zebra...
...ho visto...a me e quando parlo....ma non importa, io simpatizzo Marsiglia dai tempi dei riflettori di quel coglione di Galliani.
RispondiEliminaNon ti curar di loro, Marione... ma guarda, passa e... RIportacela!
RispondiEliminahttps://scontent-mxp.xx.fbcdn.net/hphotos-xfa1/v/t1.0-9/11169894_10205194947845839_8094653344400933629_n.jpg?oh=6f08565823264e426087e45711cfe088&oe=55DE0870
Ma quanto sarebbe stato bello se avesse fatto gol su quell'azione dove il portiere ha respinto con la mano di richiamo?
RispondiEliminadavvero... ho da togliermi dei sassi grandi come case dalle scarpe per questo giocatore... prima o poi passerò alla cassa...
RispondiEliminaBhe, potresti iniziare già adesso. Gol pesanti - tipo l'obbrobrio di ieri - come li ha fatti lui, quasi nessuno negli ultimi anni. Poi si può discutere di tutto il resto.
RispondiEliminaqui un siamo mai contenti e mi ci metto io per primo che bofonchio su Montella ma a quelli che brontolano di Mario ni ridarei Castillo e ... Pazzini, ahahahah
RispondiEliminaAMARCORD DEYNA.El delantero. Oggi
RispondiEliminaehm... eppure a me Pazzini schifo non faceva. Ti prego no insulti!ahahahah.. dai non era malaccio. Poteva essere una buona riserva.
RispondiEliminatranquillo, sei in buona compagnia col capo, eheheheh... basta però che non ti legga il mi' socio...
RispondiEliminaVabbè vah, notte e ... mani apposto...
RispondiEliminahttps://scontent-mxp.xx.fbcdn.net/hphotos-xfp1/v/t1.0-9/11008510_10153220432419876_1845332554687186966_n.jpg?oh=d47713a8bca0d12528b8a07fca0a10b5&oe=55D2704E
Le mani vanno messe sulla coppa, non sulle poppe!
RispondiEliminaIeri
RispondiEliminaAhah, Oscar alla simpatia
RispondiEliminaStadio Vélodrome stasera
RispondiEliminaThis is the man. Yes
RispondiEliminaForrest Giamp©. NO.
RispondiEliminaHanno una rosa da ridere, hanno un po' mollato sul finale di stagione, sfumato l'obiettivo grosso.
RispondiEliminaahahahah, eccolo, te l'avevo detto Loino...
RispondiEliminaSe poi gente come Valero, Mati e lo stesso Joaquin gliela passassero, sarebbe già arrivato al secondo posto. Invece niente, provano a segnare loro purtroppo. Ieri sera ci saranno state sei/sette occasioni buone per alzate la testa e passarla a Gomez, invece niente.
RispondiEliminanon solo ieri sera Stefano, non solo ieri sera... basta guardarle, le partite... ;-)
RispondiEliminaminchia! che puntualità!
RispondiEliminaNon gliela passano mai, sfondi una porta aperta. Basta rivedere le sintesi con tutte le azioni sbagliate e già se ne trovano un paio, poi tutte le altre situazioni dove fanno a gara ad ignorarlo. Se invece di cercare conclusioni improbabile, l'avessero passata al tedesco, sarebbe finita 5-0. Salah anche lui a volte esagera.
RispondiEliminaSalah ieri sera ha rotto il cazzo!
RispondiEliminapassala! passala!
Mr. Umiltà, Alino Diamanti, ovvero il giocatore arrivato dalla Cina che crede di essere Gesù Cristo, giocherà ancora domenica. Io me ne vado in campagna a fare una grigliata, preferisco non vederlo. Fossi i Della Valle, dopo lunedì sera, lo manderei a zappare l'orto a Casette d'Ete.
RispondiEliminapurtroppo è proprio così, io vedo questo cristone lassù che si sbatte dal primo al novantesimo (quasi mai visto che viene tolto praticamente sempre) e non becca palla... facciamo un giropalla infinito e troppo lento ma, alla fine, le situazioni le risolviamo con gli 1vs1 di Gioacchino che porta difensori sin dentro l'area piccola e raddoppia quelli che già controllano il tedesco o con filtranti dai sedici metri con difesa schiacciata... per come la vedo io non è il gioco di Marione che quelle che ha risolto se l'è create da solo... ma sono ancora fiducioso che nelle gare che contano lui timbrerà pesante... ad ogni modo, a questo punto, col campionato andato a puttane, dentro i due cinesi la domenica e vediamo di tirare a lucido il tedesco per le due di coppa...
RispondiEliminaMa Bielsa? Riacciuffa il 3-3 e perde 3-5?
RispondiEliminaNumero 1...
RispondiEliminahttps://www.facebook.com/Calciomercato.it/videos/10153000297337851/
Sì, ma almeno l'egiziano qualche gol l'ha fatto. Sono altri, che in 40 partite non hanno mai centro lo specchio della porta, che mi fanno imbestialire. I nomi sono sempre quelli. Mi incazzo perchè non si tratta di doti particolari, ma solo di un minimo di intelligenza calcistica. Di cui sono sprovvisti. Un centrocampista deve sempre sapere dove si trova il centravanti, soprattutto quando un centrocampista si trova al limite dell'area con la palla sui piedi o addirittura quando è dentro l'area di rigore avversaria. Non devi nemmeno guardarlo, devi sapere dove si trova, punto e basta. Non si può vincere un'Europa League se certi giocatori non imparano l'ABC del calcio.
RispondiEliminaArrivato al limite dell'area o se ha il pallone dentro l'area avversaria, un grande centrocampista fa finta di tirare in porta e poi la passa al centravanti. I nostri tenori invece fanno finta di passarla al centravanti e poi tirano in porta senza mai centrarla.
RispondiEliminaCamiseta 11
RispondiEliminaVerissimo. Ma non vorrei che l'egizio prendesse il vizietto del trecciolino colombiano. La dribblite acuta.
RispondiEliminaSono molto diversi, ma in quello un pò s'assomigliano. Cuadrado però lo iniziava a fare già a centrocampo.
RispondiElimina