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lunedì 2 dicembre 2013

Uno stile di vita sano

Pur essendo di San Frediano nel tempo ho corretto certi comportamenti sbagliati, per esempio non suono più i campanelli e scappo, suono solo quando devo salire a trovare qualcuno. Recentemente ho cominciato a pagare anche tutte le paste che mangio, non pago un caffè se ho bevuto un cappuccino, insomma, tutto questo ha un costo, infatti da quando ho rivisto certe azioni viziate da moralità a momenti faccio la colazione un giorno si e uno no e spendo uguale a prima. In autobus non lascio il posto a nessuno solo perché nessuno me lo lascia a me da lasciare, ho provato allora ad offrire il mio posto in piedi sulla tranvia, ma una signora con il foulard di Gucci mi ha mandato a cacare di brutto, che non è neanche uno stilista. Comunque oggi sono molto più responsabile malgrado la scelta di vivere in San Frediano di per se non sia proprio una scelta responsabile, quando faccio qualcosa scelgo guardando all’etica, tifo Fiorentina perché è una passione a km zero, non compro più il giornale per non sprecare carta, inchiostro e per ridurre l’inquinamento causato dai camion che ogni giorno attraversano l’Italia in lungo e in largo, da quando sono consapevole di questo rubo il giornale dalla cassetta della posta dei vicini. Dico questo ringalluzzito soprattutto dai risultati della Roma e dell’Inter, mi lascio facilmente trascinare dalle circostanze favorevoli come dalle amicizie sbagliate, mi sono spinto fino a fare quei maledettissimi buoni propositi di cui te ne penti un minuto dopo, l’entusiasmo mi ha fregato, pensare di andare a rubare due punti alle rivali Champion mi ha fatto vedere le cose sotto una luce sbagliata, per di più in questo caso “rubare” non è nemmeno come pagare una pasta invece di due, è persino moralmente più accettabile. Finite le partite e pensando ai tre punti di stasera forse ho ecceduto in buoni propositi, mi sono lasciato trascinare dall’ottimismo, e tra le scelte corrette ho pensato d’inserire anche uno stile di vita più sano, ho posteggiato la pigrizia in Borgo Tegolaio nel garage di Furio, poi sono andato al mercato in Piazza Santo Spirito con l’idea di dedicare un po’ del mio tempo anche all’attività fisica, magari tra un panino con il lampredotto e l’altro. L’obiettivo alla fonte sarebbe quello di scrollarsi di dosso certe apatie e indolenze, non proprio una tabella della palestra e neanche una dieta, diciamo una via di mezzo d'Oltrarno non meglio identificata per essere facilmente aggirata. Al mercato ho comprato una tuta sportiva supertecnologica e costosissima, nel senso che spendere più di 10 euro per una cosa che non ho mai sopportato mi è costato molto. D’altra parte è fatta di un materiale speciale che mantiene la temperatura corporea in modo perfetto. E poi è traspirante, resiste a qualunque stress, è ignifuga, è resistente agli strappi e in caso di caduta ha delle protezioni nei punti vitali. Il colore poi rifrange la luce, quindi dà molta visibilità di notte. Trovo che sia perfetta per stare in casa al posto della solita vestaglia da camera

89 commenti:

  1. Roba da Telefono Azzurro:

    http://www.violanews.com/altre-news/incredibile-i-bimbi-juventini-a-brkic-oh-merda-comm-20131201/

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  2. Anto, sono juventini in erba,quindi piccole cacatine di ovino in un prato. Ormai sono persi, condannati.

    Pollock, un indumento di siffatto pregio va portato in giro con nonchalance, altro che in casa.

    Sono reduce dalla notte e vi do l'arrivederci a oggi pomeriggio.

    ah, se volete, ho lasciato una cacatina sul blog

    http://ideliridelgiovanefoco.blogspot.it/

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  3. La rifinitura ha consegnato ai giornalisti l'informazione di un 3-5-2 (meno male) con Vargas esterno di centrocampo (secondo sollievo), Ambrosini titolare (a inzeppare d'incoerenza il reparto mediano, in cui il Pek non è più quello che è stato, privandolo di piede e di dinamismo allo stesso tempo) e Giovacchin accanto a Pepito (una seconda punta leggera a far da boa e una ala per il nostro attacco: con questo congegno nemmeno Catanzaro o Cesena avrebbero un tempo avuto l'impudicizia di andare a San Siro o al Comunale di Torino, noi ci affrontiamo il Verona in casa). E' scontato che, se la formazione fosse quella annunciata, si renderanno necessari in partita i cambi per i due giocatori assurdamente schierati in partenza, sperando però che la situazione non sia, a quel momento, troppo compromessa. Se Vincenzino si limitasse a una sola delle due ventilate cazzate madornali potremmo ancora ancora soverchiare, due fanno troppo. Vincenzì giubbaho, e' te lo diho da un be' pò,


    Gather ye roses while ye may,
    Old time is still a-flying;
    A world where beauty fleets away
    Is no world for denying.

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  4. Quindi, Colonnello, Vargas sarebbe quello che è stato e non lo sarebbe più Pizarro?
    Io penso l'opposto.

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  5. Non mi auspicavo la presenza di Ambro a centrocampo, ( lo avrei posizionato su Toni) ma al limite una mano al Pek la puo' dare. Speravo in un assetto diverso come già tante volte detto, in particolare aborro la presenza di Joaquin che oltre a cancellare Matos, per Montella equivale allo spostamento di Cuadrado a sinistra soluzione che riduce la forza del colombiano. Comunque l'assenza di Pasqual, purtroppo temporale, con Vargas sulla fascia, é già qualcosa di positivo. Non abbiamo potere di far nulla, ma solo tifare forza viola e sperare che il Verona non faccia miracoli.

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  6. Per la vostra gioia, e la mia preoccupazione, forse Ambrosini non giocherà.

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  7. Lele, col 3-5-2 Cuadrado non deve andare a sinistra, è uno dei tanti vantaggi di quel modulo che ci fece splendidi. Pek, caro Chiari, non è più quel che fu ma è ancora uomo da giocare il più delle partite, Vargas non è più quel che fu ma il suo ruolo ideale è esterno di centrocampo: ideale per noi anche tatticamente, perché se lo porti (per finta) esterno d'attacco non guadagni avanti e dietro ti rinfogni nel 4-3-3 massaciuccolese che tanto mal ci fè e non parlo poi della follia di schierarlo quarto di una difesa a quattro. Effettivamente, Pat, le ultimissime danno un Ambrogio non recuperato fisicamente e quindi Vecino dal primo minuto, il quale mi sembra meglio amalgamato, col Pek asmatico e con Borja, del pur ottimo Mati, che vedo piuttosto come sostituto naturale del Pek quando questi non ce la faccia (e sono ormai non poche volte) e ad ogni modo dal prossimo anno. Se questa sarà la formazione, ci possiamo permettere la cavolata del duo d'attacco, vinciamo comunque, sempre che Neto non si ricordi la sua somiglianza tecnica col Nabokov (non per niente anche entomologo di fama internazionale) portiere del Cambridge United nel primo dopoguerra: purtroppo dal brasiliano non possiamo però attenderci, in prospettiva, né «Invito a una decapitazione» né «Pnin» né tanto meno «Lolita».

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  8. JORDAN, te hai chiamato il medico della viola o Montella alle 7 del mattino, come faceva Giuanin Lamiera con Trapattoni...eheheehehehe...Ma quindi abbiamo Pizarro che è quel che è ma si abbia ad essere un ologramma di quel che fu, Vargas che non è quello di quattro anni fa, Joaquin ricorda le sgroppate di una volta ma poi ha pause come un anziano davanti lo sgroppino, Ambrosini che non tiene tre match di fila, Neto (con ode all'alba del COLONNELLO, anche lui telefoneggiante al n.1 per le news "Pronto Neto, i giornali sono usciti anche oggi...te che fai? Esci stasera? Non mi rimanere sulla porta come la fidanzata di uno che va in guerra....! Esci, e copriti bene, con due centrali!" ahahahah....ahahahaha) che lascia dubbi...Quindi? Che squadra siamo e saremo? Nun ze sa, direbbe Martufello, mentre noi non dobbiamo avere testa alla domenica prossima, direzione Er Tufello, Grande Raccordo Anulare, altrimenti "ce fanno er bucio come Porta Capuana" (famoso detto romanesco)....Vecino per andare più vicino al terzo posto, Cuadrado per la quadratura di un cerchio ovale, Matos per non vedere un match come col Pacos al sapore di mate....Rebic per......dimistrarsi (Monty) reprobo. (Oggi il CorSportStadio scrive "Rizzoli sopravvalutato", come io scrissi ieri...quindi ci leggono; Pasqual non giocherà : ci leggono; Ambro forse non giocherà : ci leggono; Mazzarri giá piange "Occorre investire, ci vogliono giocatori...", quindi ci leggono; scrissi che BB aveva "spianato" Pato e oggi scrivono "Galliani si occupa della squadra, Barbara li scopa tutti", quindi ci leggono....ooops....no....scusate...Quest'ultima non è invenzione giornalistica, quella li mette in fila e fa un soffocone a testa a tutti....lei è come il padre, tiene testa a tutti...ahahaha...ahahahahah....ahahahah). (Barbara Berluscappella "Mario, cosa ne pensi della posizione balcanica?" ..."Non la gonosco, comungue giradi che la proviamo subito...")....ahahah...ahahhaha. L'exit S-poll(i) dice che è tartassato....poveretto, dura la vita da stronzo!!!

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  9. Sopra, sarò mestamente franco: la Barbarona mi piace, tanto. E mi pregio di attribuire il merito di ciò esclusivamente alla sua mamma. Comunque c'è glamour. Location ideale: il canapè. Accessori per lei: stivali alla moschettiera, pendentifs. Posizione: lei sopra il poggiabraccio di destra, il ginocchio destro puntato contro la seduta. Tipo di penetrazione: sodomizzazione classica.

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  10. Insomma se non si dovesse vincere nonostante la presenza del tuo protetto Vecino sai già a chi dar la colpa, a Neto che non esce dai pali. Cominci a dar segni preoccupanti di vecchiaia, i vecchi prendono le fissazioni. Che io son vecchio lo dico da tempo, quindi ti risparmio la battuta.

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  11. Io finché non vedo Cuadrado a destra e Joaquin a sinistra con gli occhi non ci credo.

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  12. Ebbene, Pat, andremo insieme ai giardini, a sbavare davanti a qualche mamma che passa spingendo una carrozzina.

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  13. Cuadrado a destra, Joaquîn a sinistra e Barbarona al centro, in sandwich.

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  14. Sopra, ma tu non sei vecchio, allora? qual è il problema? Solo la voglia incontenibile di prendere per il culo? Prendi Perin, quello è uno che esce, non l'ho mai visto uscir dai pali (nè tenere un pallone in mano) e son già una decina di partite che lo guardo perchè dicono che è forte. Il mio vecchio allenatore Alfredo Mazzoni, modenese, li chiamava "porter da segra", da sagra paesana, saltimbanchi, quelli che devono fare un monte di piroette per farsi applaudire. Invece mi è piaciuto Brkic, quello dell'Udinese, proprio perchè usciva, rara avis tra i portieri attuali, nessuno escluso. Ha fatto una cappella che manca poco costa un goal nella palla forse più facile che gli è andata via di mano, ma ne ha salvate tante, andando anche a prenderle dove in genere i portieri han paura ad andare.

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  15. Se giocano come dicono vedrai Cuadrado a destra e Joaquim a fare il trequartista che mi sembra, quella sì, cazzata non da poco. A quel punto faccia giocare Rebic o Matos, oppure Ilicic per vedere che bestia è.

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  16. basta che tu non allunghi le mani e poi dia la colpa a me.

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  17. Sopra è vecchio nell'anima, è rimasto al ventennio, alla Ferida e alla Petacci.

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  18. tutte e due l'hanno fatto una bella fine.

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  19. BLIMP, io non divido nulla. Cunnilingus ante penetratio profundis (senza "de"). Bona la tua posizione ma lo spegnimoccolo senza candelabro a 5 teste ma con tripode fiero mi attizza di più; peccato che BB abbia seno come mamma che ha allattato giá 2 figli, ma guardandola dal basso apparirà gonfio. JORDAN, e dai che scherzo!! Essi bono!! Ambro in campo scontenta il COLONNELLO, Cuadrado a sinistra scontenta tutti, Neto scontenta alcuni (pochi), Joaquin disorienta più i tifosi che gli avversari, a volte. Ca'mma fa?!?!? Avanti viola!

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  20. Caro Colonnello, il punto non è definire i ruoli ideali di Vargas e di Pizarro, sui quali siamo pienamente d'accordo: il primo esterno di un 3-5-2, il secondo regista davanti alla difesa in tanti moduli ed in particolare tutti quelli che usualmente adotta Montella. Il punto è che secondo te Vargas quel suo ruolo può ancora coprirlo invece Pizarro sarebbe agli sgoccioli. Per me invece è vero l'opposto.

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  21. Aggiungo che secondo me nella rosa non esiste un vero sostituto di Pizarro e che questa è la vera lacuna della rosa e che la Fiorentina, proprio per questo, lo sta cercando.

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  22. Infatti CHIARI il 352 prescinde dall'avere un simil Pek, senno' vai in tilt.
    Lampante esempio dei gobbi ieri, che reputo tatticamente a noi speculari, con Lorente/Gomez, Tevez/Rossi, Pirlo/Pek. Fattosi male Pirlo, logica l'entrata di Pogba al centro, ma come già in Francia/Ucraina, là diventa giocatore normale, trotterella e tutta la squadra soffre che che ne dicano i media, il pareggio stava stretto all'Udinese che ha fatto la partita, altro che ripartenze! In rosa lo puo' fare Mati, come bene ha fatto decine di volte col Cile, ma Monty non lo vede e allora se non peschi nel mercato, meglio cambiare modulo, visto che Pek mi sa che siamo sul Sunset Blvd.

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  23. Il punto è proprio questo, Lele, che secondo me sul viale del tramonto ci siamo con Vargas, tanto più se gli si chiede di coprire tutta la fascia, come impone il 3-5-2, invece non direi la stessa cosa di Pizarro perché secondo me il Pek è ancora in grado di coprire egregiamente il suo ruolo, almeno per questo campionato, così come resto dell'idea che nella rosa viola non ci siano altri con le sue caratteristiche. Detto ciò non dico che ogni 3-5-2 imponga un simil Pizarro, è Montella che lo vuole, e non solo per il 3-5-2, ed in questo sono pienamente d'accordo con lui.

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  24. Non mi sono mai addentrato sul tema Neto, ma una considerazione va fatta visto che spesso vien tirato in ballo Perin, sponsorizzato come futuro grande:
    io non so quale sarà la carriera dei due, ma ad oggi Perin vanta almeno una ventina di cazzate/gol presi per sua esclusiva responsabilità di vantaggio, a detta anche del mio amico Roggi che avrebbe tutto l'interesse contrario. Dunque al fenomeno Perin vengono "scancellate" come si diceva a scuola, magicamente, al nostro Norberto non solo si fanno i ricami su tutti i gol incassati ( ho letto sul sitone qualcuno che diceva dovesse uscire sul cross a Udine...) ma anche sui rinvii, se lo prende di ciabatta, se di suola, se di punta, sulle rincorse, su come mette i guanti e via con le cazzate. Dire due pesi e due misure mi par poco.

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  25. Chiari, si parla in base a cio' che si é visto. Pek ha finora avuto un rendimento mille km lontano da quello dello scorso anno, mentre Vargas, che io stesso non credevo tornasse in una forma decente, ha dimostrato il contrario. Se poi risulterà come dici tu, non so, solo adesso van valutati cosi'.

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  26. Appunto Lele, il calcio è bello anche per questo, perché io invece ho visto un Pizarro pienamente in grado di fare quello che ha sempre fatto e che ha fatto l'anno scorso, mentre ho visto un Vargas rimesso a posto ma non più in grado di coprire in pieno il suo ruolo.

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  27. Su Neto e su Perin, sono pienamente d'accordo con te, Lele.

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  28. Ho scritto, Chiari, che il Pek dev'essere ancora titolare, quest'anno, con le giuste cautele: il suo rendimento, rispetto allo scorso anno è palesemente inferiore. Siccome l'alternativa sarebbero il penosissimo Pasqual o lo stesso Alonso (che del precedente è migliore, ma con limiti), mi sembra che sulla sinistra quanto abbiamo di meglio sia Vargas. In difesa a quattro non è mai stato buono e poi la difesa a quattro implica l'abbandono del miglior modulo per noi, il 3-5-2; in attacco perpetua l'equivoco che quest'anno ci ha aduggiato, di fingere di appoggiare Rossi, che centrale non è peraltro, con falsi attaccanti, quindi non vedo altra possibilità che quella a lui naturale e consentanea, di esterno di centrocampo in 3-5-2, miglior schema per noi oltre tutto. E' vero che non è più quello di un tempo, ma quando impiegato, quest'anno, ha sorprendentemente dimostrato di non esser proprio finito.

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  29. Il calcio è bello anche per questo, perché io invece ho visto un Pizarro pienamente in grado di fare quello che ha sempre fatto e che ha fatto l'anno scorso, mentre ho visto un Vargas rimesso a posto ma non più in grado di coprire in pieno il suo ruolo.

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  30. C'è un differenza di vedute, Colonnello, niente di male.


    Per te e per Lele esiste un caso Pizarro, e magari anche un caso Aquilani.


    Per me un caso Pizarro ed un caso Aquilani non esistono nella maniera più assoluta. .


    Per voi Vargas è ancora in grado di coprire tutta la fascia, per me no.

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  31. Se esistessero per me un caso Pek e un caso Aquilani stimerei che non dovessero partire titolari: stimo invece che siano i titolari a buon diritto ma che abbiano, per ragioni diverse, bisogno di quel turn-over che Montella, a detrimento loro prima di tutto, non concede a essi. Stasera Vargas ci mostrerà se può ancora ricoprire il ruolo d'esterno di centrocampo: anche lui non può giocar tutte le partite e comunque è un'ipotesi puramente accademica perché, se non è infortunato, Pasqual con Montella gioca, purtroppo, sempre e sempre male.

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  32. Colonnello, per me Vargas, anche rigenerato, ha già dimostrato di non essere più in grado di coprire tutta la fascia.
    Pizarro ed Aquilani per me non hanno alcun bisogno di turn over, li vedo ottimi titolari ed in buona forma.

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  33. Chiari, caso é parola grossa, comunque non ho mai nominato Aquilani Tuttavia non era solo mia impressione il differente rendimento dei due da quello abituale, ma se su questi si poteva pensare ad una forma in ritardo, sul Pek nutrire dubbi sul suo futuro ad alto livello, non é eresia viste le prestazioni. Anche su Vargas non mi sono espresso in quei termini, ignoro la sua autonomia, ma finora dal poco che si é visto, non ha palesato problemi di tenuta. Se succederà stasera, se ne prenderà atto, anche se una forma completa si raggiunge solo col minutaggio.

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  34. Detto ciò, non escludo che Vargas come esterno alto possa ancora combinare qualcosa di buono. Speriamo.

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  35. S', ma non stasera, perché stasera giocherà a centrocampo, stando a quel che si legge.

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  36. Lele, a proposito di Aquilani non mi riferivo a te.

    Beh, dire che Pizarro ha un rendimento mille km lontano da quello dell'anno scorso vuol dire sollevare un caso.

    Vargas più che di autonomia per me ha problemi di tenuta di tutta la fascia.

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  37. ...di tutta la fascia addominale, fra l'altro

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  38. Non sono casi, Pizarro e Aquilani, ma Pek gioca primi tempi davanti la difesa, con raggio d'azione limitato, poi sale di 20 metri nella ripresa; palese non sia brillante, chiaro che deve turnoveggiare ma quando gioca come nel 2 tempo col Pacos, chapeau. Aquilani disperde energie e lucidità, anche lui ha variato posizione, compiti (Montella perseguita anche con lui); il romano us più muscoli che cerebro con le mansioni di quest'anno.

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  39. Pizarro e Aquilani, con Valero, quest'anno esattamente come l'anno scorso, sono tre punti di forza della Fiorentina di Montella, quelli che più di tutti gli altri garantiscono la qualità del gioco, e palesemente la sua continuità nell'arco dei 90 minuti, chiaro quindi che devono giocare il più possibile, risparmiandoli solo nelle partite non di campionato, e limitatamente a quelle meno impegnative.

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  40. I problemi della Fiorentina sono due. La fascia sinistra dove Montella mette il peggiore tra quelli a disposizione e l'assenza di Gomez finora non adeguatamente sostituito da Montella. E con ciò non ho detto poco, visto che non mi risulta che la Fiorentina sia in crisi.

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  41. Pasqual faccia il prezioso uomo spogliatoio ben accomodato in panchina come ha saputo fare il campione del mondo Materazzi nell'Inter di Mourinho.

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  42. ANTOINE, poche sere fa ho visto Life of Pi di Ang Lee, e non nascondo di essermi emozionato. L'ho trovato un film di una profondità e sensibiltà estrema come raramente mi era dato vedere, e tra l'altro si tocca anche l'argomento a te caro, Vorrei conoscere la tua opinione di esperto, se é veramente un'opera superlativa oppure sono io che esagero.

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  43. Chari, guarda su Vargas secondo me hai ragione, come esterno di centrocampo (meno ala di Cuadrado e Joaquin, più tosto in fase di non possesso palla e per far salire la squadra) l'avrei voluto vedere più spesso e soprattutto ad Udine dove invece siamo andati all'arrembaggio. Chiedere di coprire tutta la fascia è sbagliato e non credo che Montella lo farà, ma con uno dietro potrebbe risolverci molti problemi di equilibrio.


    Però è molto riduttivo (da tifoso impulsivo) scaricare tutte le colpe su un giocatore, Pasqual, che tra l'altro fa quello che gli chiede Montella (andare ad intasare gli ultimi 10 metri come faceva notare Foco ieri sera).


    Su Pizarro, bisogna costruire gli equilibri intorno a lui, senza questi, metterlo in campo può rivelarsi un suicidio (vedasi Udine). Invece tu mi sembri un pò troppo categorico. Il calcio non è una scienza esatta, è un arte, come la politica.

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  44. Stefano, io non scarico tutto su Pasqual, dico solo che per me Pasqual è inadeguato.
    Poi non è che ci sia molto da scaricare, ripeto, la Fiorentina non è in crisi, quindi stiamo parlando di un paio di lacune, delle quali, una, presto risolta, col rientro di Gomez.
    Quindi non ho indicato solo la lacuna della fascia sinistra ma anche l'inadeguata sostituzione di Gomez.
    Il fatto è che a volte leggendo qui, ora uno ora l'altro, sembra che non ci sia nulla che vada bene:non andrebbe bene il portiere, non andrebbe bene la difesa, non andrebbe bene il centrocampo, non andrebbero bene le fasce, non andrebbe bene l'attacco. Un po' troppo per una squadra che non è in crisi.
    Per me i problemi sono due, quindi non uno, e per una squadra che tutto sommato sta facendo bene, non mi sembra poco.

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  45. Pizarro, o un vero simil Pizarro, nel gioco di Montella è un punto fermo, e non crea assolutamente scompensi o squilibri di sorta, anzi li risolve.
    Quanto all'essere categorico, Stefano, non ti batte nessuno, sei il numero uno. Eh eh eh.

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  46. Discuti nel merito Stefano, senza affibbiare etichette all'interlocutore. Se hai bisogno di quelle vuol dire che sei a corto di argomenti.

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  47. Trovo allucinante: che Vargas giochi terzino, che Cuadrado giochi a sinistra, che Roncaglia non giochi mai, che Ambrosini sia preferito a Mati. Terribile oggi Neto. Al suo solito Savic. Ma Montella? Quant'è sopravvalutato?

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  48. Lele, grazie della stima (immeritata). Ti dirò che mi è piaciuto, anche se l'ho trovato troppo esoticamente cartolinesco a discapito del realismo. Un po' finto, insomma, ma è solo la mia opinione. Ad ogni modo, sono felice che ti sia piaciuto.

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  49. Senza farsi prendere dalle crisi isteriche, appunti sparsi. Vargas, anche lontano dal Vargas che fu vale dai 12 ai 13 Pasqual, e non per il goal, pure chiusure da difensore di ruolo su Iturbe. Valero doveva farsi perdonare quel turno sbagliato che gioca ogni morte di Papa, due goal, qualche imprecisione ma il solito Borja. Criticare Ambrosini significa non capire una ceppa di calcio, succede, c'è altro nella vita. Cuadrado troppo schiacciato sulla linea dei difensori, neanche dei centrocampisti, a me pare uno spreco. Neto non mi è piaciuto, sulla respinta, se non blocchi, non respingi in mezzo, se c'è un avversario finisci fuori tempo, difatti sulla ribattuta è apparso persino goffo. Sul secondo goal non è il male prenderlo sul suo palo, ci arriva pure, ma le mani paiono di pasta frolla, che non riparta la solfa dell'imparabilità di qualunque tiro giunga in porta, stasera ha responsabilità, eccome.

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  50. Vargassone nostro riscatta il mancato controllo di Iturbe sui due gol. Borja semplicemente un dio. Dietro soffriamo da matti Toni, come se non l'avessimo mai visto giocare. È lui il perno dove si appoggia tutto il gioco offensivo gialloblù, speriamo cali presto. Vecino appena sufficiente tatticamente ma ottimo tecnicamente. Difesa a tre e Rebic per Joaquin per tenerli più dietro possibile.

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  51. Bene Vargas, anche prima del gol. Ma allora perché non gioca sempre? Cuadrado è giustamente tornato a destra, ma così Joaquìn non serve a un cazzo. Al solito attacchiamo con tutti i centrocampisti (Ambrosini compreso), quindi rischiamo in ogni ripartenza del Verona.

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  52. Valero mette d'accordo tutti.
    Vargas dietro non dà garanzie, ma da come esterno alto sa ancora essere lui.
    Il suo gol l'ho chiamato qua sotto, eh eh eh.
    Ambrosini non è assolutamente da criticare , sta sostituendo Pizarro più che dignitosamente.

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  53. C'è un da di troppo.

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  54. PRIMO TEMPO, sagra degli orrori: si inizia come temevo, con Cuadrado a sinistra e l'inutile Joaquin a destra, al quale non é bastato un disastroso Udine per esser riconfermato. Ovvio che con Cuadrado a sinistra Vargas non ha spazio. Poi dopo 22 minuti il colombiano vien riportato a destra. Ambro non serve a nulla in questi match, e tiene fuori Mati o il Pek contro una squadra abbordabile che non fa pressing...! Non ci sono parole.
    Al gol di Vargas godo perché farà emergere ( spero) come questo allenatore sacrifica i migliori per tenere in campo Pasqual!!! Voglio vedere quando metterà Matos.
    P.S. Neto accorcia le distanze sulle cagate di Perin, in una vivianata mani di burro.

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  55. Comunque, piuttosto che Pasqual, Vargas tutta la vita anche su tutta la fascia.

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  56. Pek è infortunato, Lele.

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  57. Ah queste nuove non arrivano fin qui, ah ah, comunque Mati?

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  58. Cuadrado relegato prima a sinistra, poi più accentrato, infine a destra; lui sembra quasi scocciato, nella realtà è un giocatore regalato al Verona. Ambrosini sta "insegnando" cos'è la grinta, Savic sconclusionato e impaurito; guardate bene sul gol di Iturbe: Neto manda la palla in porta. Montella riordini idee e squadra, onde finire in goleada e non in sofferenza.

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  59. come scrissi durante Udine, mi pare coach in confusione.

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  60. Certo. Comunque Ambro se la cava, non è Migliaccio.

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  61. Mah, il primo lo marca Romulo.......e non è di Vargas.

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  62. Il tiro che lo favorisce è di Iturbe, su cui non c'è Vargas che è scivolato.

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  63. Ha 45 minuti di autonomia il buon Juan. Ci vuole tanto per capire che deve entrare Rebic per Joaquin?

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  64. Incredibile Romulo (che non sopportavo).

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  65. Tira da fuori, quasi al centro, dal lato opposto a Vargas.

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  66. Vittoria meritata, e vorrei vedere, bene in tanti, malino alcuni. Che Montella si faccia dare ripetizioni da Mandorlini, con un uomo in meno un goal e parecchia sofferenza nella fase centrale della partita, poi sono esplosi perché non potevano reggere, ma insomma.......

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  67. vabbé, per ora tre punti a casa, ora ceno, và...

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  68. Dai ragazzi non lamentiamoci, abbiamo vinto e poteva starci benissimo un 6 a 3. Io festeggio.

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  69. Fagiolata anche a Roma...giá due pippi anche li...

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  70. Difesa penosa a parte Gonzalo. Vargas nè meglio né peggio di Pasqual. Ottimo impatto di Mati. Joaquin buono come ala, da seconda punta è nullo. Cuadrado mi piace di più a destra. Siamo in un calo terribile di tensione, tanto che ci accontentiamo di un vantaggio o di buoni periodi di gara. Appena tiriamo il fiato, caliamo paurosamente in concentrazione. Da ultimo sulle punte: tolto Rossi, abbiamo oggi ben poco. Matos acerbo, come Rebic. Ilicic fuori fase e non punta. Urge il ritorno del tedesco. Comunque gioisco per 3 punti ma vedo una flessione che andrebbe arrestata con prestazione e risultato a Roma.

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  71. Di buono ovviamente ci sono i 3 punti (su cui c'è tanto da dire, ma sempre meglio battere il Verona 4-3 con la difesa allegra che fare 1-1 contro Atalanta o Samp senza fare scorribande alla cazzo, o no?) e la distanza accorciata su almeno 2 delle 3 che ci precedono (i gobbi non li considero alla portata, purtroppo); di preoccupante c'è che se in settimana non si lavora massicciamente sulla concentrazione, sul rientro senza palla, sulle distanze tra i reparti e sulle diagonali dietro, a Roma diventeremmo la vittima ideale di Garcia se ripresentassimo i vizi mostrati oggi.
    Però dobbiamo farci una ragione sulle buche a sinistra: le fa Vargas che non è un terzino, ma le fa anche Pasqual che sulle schede tecniche terzino lo è (in campo invece ha una funzione di cui non capisco l'utilità); insomma, buche per buche, almeno Vargas in poche presenze quei 3 gol di culo li ha trovati...
    La formazione l'ho trovata tutto sommato condivisibile, non amo molto i discorsi del tipo "è una fava perchè non mette tizio al posto di Caio" (non li amo sebbene io sia uno tra i primi a non capire Pasqual, ma tant'è), mi pare che la squadra centri i 3 punti molto spesso, che diverta seppur con dei vizi di forma, che spesso si battano anche le strisciate, che si segni abbastanza pure in trasferta, e che in panchina non ci fossero Dunga e Bati. Ci sono dei giovani di cui tanti di voi lamentano uno scarso utilizzo, che invocate come coloro il cui ingresso ribalterebbe in positivo la squadra come un calzino, ma mi pare che ogni volta 1/2 di loro la chance ce l'abbiano. Non è quello il problema per me, sono altre le cose migliorabili.

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  72. Poteva essere una goleada e invece fino all'ottantesimo abbiamo avuto il culo stretto a livelli di micron. La differenza di classe globale ci permette di mettere in cascina i tre punti, ma qualcosa da rivedere, in tattica ed atteggiamento, c'è.
    Io insisto sul fatto che le caratteristiche di questi giocatori non sono ottimali per uno schieramento come quello che adottiamo recentemente. Siamo in difficoltà sulle ripartenze veloci e prendiamo gol ad ogni alito di vento. Vargas stasera ha dimostrato di essere ben più di una speranza e questo può farci sperare in una sua collocazione frequente come esterno di un centrocampo a cinque. Con venti metri di più e il compito di raddoppiare e non marcare, può scatenarsi come mai abbiamo visto a Firenze. Cuadrado stasera male. Troppo egoista e alla ricerca della soluzione personale, forse perché schierato in attacco sente di più l'urgenza di essere decisivo. Borja totale. Ambrosini essenziale nei due significati della parola. Mati smuove il match ogni volta che ha il pallone tra i piedi. La squadra lotta, gioca e crea, ma piomba nel terrore ad ogni attacco avversario. Serve un grande risultati che riporti sicurezza, l'Olimpico può essere il posto giusto.

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  73. VITA in spolvero e cazzuto, 'stasera, COLONNELLO. Il mai-vano e pragmatico pone domanda che necessitano risposte, onde non scivolare in zallerismo! Scontro tra Titani.....a te....

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  74. Abbiamo vinto, non mi sembrava così scontato, l'importante è questo. Se l'Inter avesse battuto la Samp (più scarsa del Verona) non staremmo certo a dire che ha subito tre gol, che non ha controllato la gara in 11 contro 10, che quello gioca a sinistra invece che a destra, eccetera.
    Detto, questo, alcune considerazioni sui singoli:
    1 - Neto stasera ha deluso, il primo gol è in gran parte colpa sua (anche di Savic), sul secondo è parso goffo, sul terzo invece nulla poteva.
    2 - ottimo Tomovic, sia in difesa sia in attacco: è un giocatore con un rendimento standard, si comincia a capire perché Montella lo consideri titolare.
    3 - di Borja è inutile parlare; conferma i suoi progressi Mati
    4 - Vecino è un altro giovane che non ha sfruttato a dovere le sue occasioni.
    5 - Vargas non è più, e mai sarà più, quello di qualche anno fa, ma attualmente è il migliore (o il meno peggio, fate voi, sulla fascia sinistra), in fase difensiva è carente, ma almeno è molto utile in fase offensiva, inoltre il suo sinistro è sempre quello.
    6 - Cuadrado a sinistra... mah.
    Interessante l'affermazione di Montella che non crede ai moduli: sconcerto e confusione in Versilia.

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  75. Sono d'accordo con te Vita, ma se ti ricordi a inizio settembre entrambi eravamo perplessi sull'affermazione di Montella secondo il quale la rosa mancava di un vice-Pizarro, mentre secondo noi mancava (manca) di un vice-Gomez.

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  76. Suicidi di massa e banche in rovina a Ginevra.

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  77. Caro Vita, in assenza di Gomez Montella è partito in campionato sempre con Cuadrado e con Giovacchin accanto a Pepito, mai con Matos o Rebi, sempre lo ha lasciato solo a fare assurdamente da boa. Ecco la risposta, semplice semplice. Ma questa è solo una delle molte cazzate combinate da Montella e da me pazientemente annotate. Sopra, mi rimproverasti di seminare il dubbio metafisico sul bidonismo, per nove milioni, di Ilicic ma qualche giorno dopo non vuoi che premi con un 6 altrettanti minuti di un subentro autorevole per immediata presa di possesso del campo e contestuale comando di melina: ho scritto che delego AntoineRouge e Deyna a pagellare Ambrogio, ebbene ora delego te a farlo per Ilicic, troverai certamente l'aristotelico bilanciamento.

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  78. E' vero Anto, non concordavo con Montella nel veder prioritario il vice-Pizarro rispetto al vice-Gomez, e non rinnego tale mia perplessità di fine agosto: manco a farlo apposta, si rompe Marione e l'attacco resta appeso alla salute di un solo uomo. Ma scindendo gli errori di mercato dall'utilizzo delle risorse umane effettivamente a disposizione, penso che almeno sul secondo punto Montella stia ottimizzando le forze, almeno a giudicare dagli score delle reti fatte.

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  79. Sono d'accordo sui sei punti di Anto, con qualche riserva sul primo di essi, un tantinello pompieristico.

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  80. Tre gol contro il Verona in casa: il record di gol subìti al Franchi sotto la gestione montelliana. E contro una provinciale. Ma avevamo l'incontrista (che incontri se passi dalle sue parti, non ti verrà a cercare). Ma in porta c'è un gran portiere. Ma Savic è un gran difensore perché poi il problema sulla sinistra lo faceva Pasqual. Ma Pizarro non serve più a niente e ti apre un buco dietro. Ma ma ma...

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  81. Anto la prima mezz'ora del primo tempo prova che Montella non solo non crede ai moduli ma nemmeno vuole che ci crediamo noi.

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  82. Non confutabili su due piedi i giudizi zalleriani sui singoli, stasera, ma inquietante l'apprezzamento per i «capelli e le basette curate» di Vargas: piano piano emerge un lato in ombra della personalità luddiana... L'utente Viceversa decide di farmi schiantare dichiarando «alla carriera» il 6,5 ciccioceccarelliano a Montella, mentre Zemanviola suscita il prossimo abbattersi, sui nostri poveri tetti, del ciclone Jordan: vorrei dire, al proposito e a scanso di equivoci, che Perin fa schifo, Julio Cesar è un pensionato, Pepe e Handanovic ne fanno anche di peggio, Agazzi viene a Firenze a fare la riserva dietro Munua. Ah! E Sommer è piccolo, come il cinci di Tontolivo.

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  83. Colonnello, partendo dal presupposto che senza Gomez non puoi smuovere Rossi da quella posizione, e che anche Cuadrado è intoccabile (al massimo puoi farlo partire più da dietro), l'unico su cui discutere resta Joaquin, che ha giocato abbastanza ma non sempre, che quando ha giocato ha fatto talvolta bene ma non sempre (soprattutto prima della Juve). Quindi poteva starci qualche scampolo in più per Matos, o per Rebic che ha avuto meno chance del brasiliano, e se ti limiti a questo può starci ciò che obietti. Se invece sentenzi tranchant che per ciò Montella si è involuto e dài per certo che saremmo andati meglio nel caso Joaquin avesse lasciato più spesso il posto a uno dei due, beh, lì manca la riprova. Rossi sta segnando più di tutti in A, Cuadrado sta facendo più gol e assist dell'anno scorso, Joaquin ha segnato più di quanto faceva in Spagna che ci dicono esser terra in cui segnare è più facile, Matos senza esperienza ha giocato più volte in entrambe le competizioni. L'annaspamento quando c'è è dovuto alla ristrettezza delle risorse in avanti (per 2-3 posti in campo: Gomez k.o. permanente, Ilicic k.o. quasi permanente, Rossi qualcuna ha dovuto saltarla, Cuadrado idem, Rebic ha avuto degli acchiacchi, Matos e Joaquin unici sempre sani finora), dove è vero che spesso Rossi resta solo come una spia, ma nel complesso i tabellini dicono che i nostri problemi non sono in attacco, o almeno, pur con tutti i problemi d'attacco siamo stati comunque molto prolifici.

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  84. Non avrei nemmeno voglia di parlare oggi di fronte alla evidente malafede che mi aspettavo ma non così eclatante. Chi dà colpe al portiere sul secondo e terzo goal è in evidente malafede oltre a non capire un cazzo di quel che vuol dir stare tra i pali di una porta. Il primo tiro poteva essere respinto meglio (ma non è nemmeno quello grosso errore), errore molto più grave è di quell'imbranato di difensore che oltre a far tirare l'avversario senza nessuna opposizione dorme anche sulla ribattuta del portiere. Se i difensori non imparano a marcare l'uomo e a non spalancargli le direttrici di tiro nemmeno Gesù in porta ci salverà da grandinate di gol. Se ci riusciva di farsi raggiungere in casa dal 4-2 da un avversario in dieci e rassegnato era da Guinness dei primati.

    Neto 6: non ha colpe specifiche su nessuno dei gol subiti, para bene una conclusione di Toni ma ha la sfortuna di avere compagni che dormono e permettono a Jorginho di tirare a botta sicura senza contrastarlo. Per il resto non tirano più ed è normale amministrazione.Tomovic 6,5 bravo soprattutto in appoggio, oggi è il migliore dietro, Gonzalo 6+ Toni lo impegna in un lavoro di marcatura a uomo che non è il suo, il "+" per l'impegno, Savic 5 la sua fascia era la più trafficata e difficile come previsto e scritto, ma i gol vengon tutti da lì! Vecino 5,5 incide poco, fa il compitino, poi lo sostituiscono con un più vivace Mati Fernandez 6,5 pare molto più convinto del solito, magari arruffa un po' troppo, ma si dà da fare e si fa sentire, Borja Valero 7,5 oltre ai due gol un primo tempo sontuoso, nel finale la paga un pò, Ambrosini 6+ prezioso davanti alla difesa e nel dirigere il finale, Vargas 6 comincia con uno scivolone che propizia il primo goal ma si riprende bene e fa il terzo con un bel sinistro diagonale, Cuadrado 5.5 involuto, solo nel finale fa due belle discese delle sue ma le sciupa con conclusioni assurde senza servire i compagni smarcati. Rossi 6,5 non è al massimo ma anche così inventa calcio ogni tanto come quando scaril suo sinistro che trova Rafael stranamente pronto, Joaquim 5,5 si dà da fare ma non trova lo spunto vincente. Matos 5,5 sbaglia un goal clamoroso regalatogli da Rafael e non fa molto di più nel poco tempo concesso, Ilicic 6 i cinque minuti giocati portano generalmente ad un non giudicabile, ma lui li gioca bene in maniera intelligente contribuendo in maniera essenziale al continuo possesso palla che impedisce all'avversario qualsiasi tentativo in extremis.

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  85. Sul secondo è apparso goffo? e che doveva fare su una botta dal limite nel sette della porta che quasi arriva a prendere? Se non si è visto bene ci sono i filmati, si può rivedere.

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  86. http://en.violachannel.tv/video-detail/items/highlights-fiorentina-4-3-verona.html#ooid=A1cW8xaToxnm95ooP030Rx7uE9-cUWUF Per chi non ha visto bene, le riguardi

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  87. Son l'ultimo, quindi me la prendo comoda (nella speranza di non essere letto).


    Ormai è appurato, Montella legge il sitollock e per punizione voleva dimostrare che numeri ed interpreti (i temi su cui passiamo ore a sollazzarci) non contano nulla. E' semplicemente l'interpretazione (l'ermeneutica) che conta: "all'arrembaggio" dice il nuovo Masaniello e tutti e undici (meno due) dei giocatori con la stupenda maglia viola (mai più bella, un vero capolavoro estetico) si rovesciano con più arte che parte nella metà campo avversaria. Phoko c'aveva avvisati, intasamento sulle fasce e si sarebbe rischiato il contropiede tre contro due anche se il Verona avesse giocato in 8. Un vate, il Phoko.


    Dicevo io, è colpa di Pizarro: il cileno non c'è, ma cambia poco, dice Colonel (cadendo nella furba trappola del Mister). E invece no, cambia, anche se qualcuno (V.L.) ha provato furbescamente a non renderlo palese sbilanciando la squadra nonethelless (a prescindere). Caro Colonel: qui pecchi di superficialità. Non avrai capito pure il modulo (era il famoso 2-5-3 montelliano), passi pure. Ma dimmi se c'è stato un momento in cui hai pensato di non vincerla questa partita. L'arrembaggio viola c'è stato, quello confusionario, quello dell'andare in guerra senza fare prigionieri che ci ha fatto perdere punti preziosi (con Parma, Napoli e Udinese), ma il gladiatore Ambro, vecchio e rimbambito, ha fatto la sottile differenza che passa tra non vincere e vincere. Poi, sì, un buon Ilicic (sbeffeggiato da tanti, ma giustamente da te difeso) è servito come il pane negli ultimi dieci (?) minuti, ma Ambro qualche merito ce l'ha pure e comunque al suo posto meglio Aquilani che Pizarro altrimenti, CON LA ROMA, è un suicidio.


    Chi aveva ragione, chi torto?
    Mah, io ci sono andato vicino sottovalutando però la follia montelliana. La mia formazione ideale prevedeva l'uscita di Pizarro e l'entrata di Vargas e fin qui c'ho preso pari pari. Poi mi son cadute le braccia quando ho visto Joaquin (incomprensibile come dice il Colonel).
    Io vedevo Alonso e davanti a lui Vargas che ha una mina, ma una mina che, solo per quello, relegarlo a fare terzino è una bestemmia (infatti il pretino iniziò con questa fissa).



    E aveva ragione Chiarificatore: Vargas ci serve (come il pane, aggiungo io, almeno fino al ritorno di Gomez), ma a centrocampo. E comunque grande, grande, grande Vargas!!!!!!!!!!


    Col senno di prima, la mia formazione sarebbe stata:


    Neto (colpevole sul primo goal, non sugli altri)
    Tomovic, Gonzalo, Commper, Alonso (Savic)
    Vecino (Mati), Ambrosini, Valero, Vargas
    Cuadrado, Rossi


    Si sarebbe vinto senza grandi patemi d'animo. Ma alla fine diciamocela tutta, io mi sono divertito lo stesso e critico più volentieri Montella per l'arroganza tattica (spregiudicatezza) che il giubbino protettivo donadelliano.


    Il dubbio, però, è che la spregiudicatezza segnali qualcos'altro: un attacco di prandellite acuta (non quella cronica che anzi al contrario Montella non ha mai manifestato, infatti pare non conosca l'uso della parola 'importante' unita a mò d'aggettivo alla parole 'prestazione'). Ma questo discorso della prandellite acuta (detta anche risurgenza della gobbite causata probabilmente da telefonate o trasmissione telepatiche non autorizzate con soggetti infetti), ve lo devo spiegare a mente lucida.

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  88. Certo anche io l'ho trovato una specie di fantasy movie ma sinceramente il rapporto con la tigre nella scialuppa, mi ha esaltato. Esagero senz'altro ma é quello che mi é successo.

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