Ci siamo. Vincere, e poi giù in discesa verso un filotto che si chiama crederci. Una partita che sarà decisa sì, dalle qualità dei protagonisti, ma tra queste ci metterei soprattutto la convinzione dei propri mezzi. Che non è proprio un fondamentale come potrebbe essere lo stop, la velocità, il senso del gol, ma l’Uni Posca, un marcatore che a sua volta non può essere il bomber dell’Est che a Roma sostituirà Gomez, perché la convinzione che mi auspico è un evidenziatore di tutte le caratteristiche tecniche della squadra. Un esaltatatore di sapori. Anfetamina dell’autostima. Vediamo. Mi aspetto la determinazione e la consapevolezza applicata alle qualità che già conosciamo, battere la Roma ci regalerebbe una prospettiva interessante come quella che ti si apre quando ti ritrovi al bar a leggere la formazione, e davanti a te c’è una donna seduta a prendere il caffè che pensa di avere indossato i pantaloni sbagliandosi con il giorno prima. Vediamo se Montella riuscirà a presentare una squadra bella e feroce, così poi me ne vado a mangiare un maritozzo con la panna, perché anche per affrontare la pasta con un ripieno così nobile ci vuole la convinzione giusta, nessun tentennamento, decisione ferrea, nessun ripensamento, la consapevolezza e la disponibilità a sporcarsi. Il maritozzo con la panna va guardato in faccia come l’avversario diretto. Gustiamoci questa ghiotta opportunità senza pensare alle analisi, quelle le faremo dopo, per le analisi tattiche c’è tempo, adesso è il momento di cogliere l’attimo. Quello inarrivabile di quando la panna ti esplode in bocca come la gioia per il gol della vittoria a tempo scaduto, quando nessuno può riprenderti più il boccone della goduria, neanche il dietologo più scrupoloso. Insomma, quando il tifoso giallorosso al cospetto della prima sconfitta di campionato si da una “puncicata” di rabbia, quando la classifica ti sorride e l’umore sale come il livello degli zuccheri nel sangue. Delle volte me le racconto e ci credo, non so, perché poi mi sembra di sentire davvero in bocca il sapore della panna e allora forse è vero. Devo dire che sono molto convincente con me stesso come spero lo sia Montella con la squadra, per la verità non sono convincente solo con me stesso, perché ieri sono stato fermato dalla Guardia di Finanza. Prima di raccontarvelo però solo un consiglio visto che sono così convincente, in via del Corso c’è il “Cucciolo Bar”, da 70 anni sempre la stessa gestione, di padre in figlio, passateci verso le cinque che sfornano i bomboloni ma soprattutto le ciambelle, da 70 anni sempre la stessa ricetta. Insomma dicevo della Finanza, ero appena uscito da una gioielleria, volevo dire da Pegna, ero andato a cercare il Castelmagno per fare il risotto, poi mi serviva la mostarda di frutta e un Franciacorta, gli agenti mi hanno chiesto lo scontrino per tutta la merce che avevo in una sola borsa. Sono stati attimi terribili, il pensiero mi è andato subito al gol dell’ex, a Ljajic, e alla soddisfazione maligna che avrebbe provato Lud, visto che lo scontrino non lo avevo. Per fortuna mi hanno lasciato andare senza farmi la multa, sono riuscito a convincerli, impari Montella, li ho convinti che ero senza scontrino perché quella roba l’avevo rubata.
Colonnello, non la considererei una concorrente, vista la sua posizione in classifica, se non si chiamasse Milan e non fossimo in Italia.
RispondiEliminaParlando invece di Balotelli, se non fosse la testa di cazzo, e disonesta, che è, e giocasse anche con in suoi compagni di squadra, dopo Messi e Ronaldo ci sarebbe lui.
Editoriale anfetaminico. BLIMP, Galliani si è pronunciato venerdì scorso "CL? Iniziamo la rincorsa". Quelle parole era un messaggio per chi? Tocca a noi tirare dritto. Noi tireremo dritto!
RispondiEliminaQuello che mi chiedo è: ma una volta che ha ridotto il mondo ai tre magici numerini, che gliene viene? Quale comprensione del mondo medesimo si aggiunge con questa cabala? Il 4-3-3 zazico è come l'io fichtiano prima che il non-io lo differenzi. E sembra quasi che Zazà si senta più sicuro, più protetto psicologicamente se si ammette che tutte le strade portino al 4-3-3: ma tutto comincia proprio di lì. A Pietrasanta si distribuisce un biglietto unico all'entrata di uno spettacolo che non si produce.
RispondiElimina«4-3-3 con Tomovic a destra, Pasqual a sinistra, Gonzalo e Savic centrali. A centrocampo Ambrosini, Borja Valero e Aquilani, davanti Vargas e Cuadrado con Rossi centrale. In porta Neto»: i peggiori presagi si avverano. In queste condizioni un pareggio sarebbe di platino.
RispondiEliminaComunque Nutella segna, forse persino doppietta. Abbiamo bisogno di due gol per pareggiarla, di tre per vincerla.
RispondiEliminaPartita da Ambrosini. In questo ginepraio di "contro-indicazioni" sembra che l'unico vantaggio sia che loro non hanno grandi colpitori di testa. Questa settimana è passata senza citare i muscoli al Napalm di Cuadrado, la "velenosità" di Pepito, le incursioni letali di Valero (4 gol giá, premonizione di annata da ulteriori grandi gesta), la maestria difensiva di Gonzalo che spesso toglie castagne dal fuoco senza guanto d'amianto, un Vargas osè quando osa.... Liajic, Gervinho, Panjic, ekkekkazzo!!! Sembra che vada la Fiorentina di Miahajlovic oggi a Roma!! Sursum cordae, sorseggiamo Chianti, corda a loro! Loro vengono da 4 (quattro) pareggi con squadre abbordabili, loro oggi hanno pressione, doppia rispetto a noi. Loro stanno inseguendo la Juve, loro vanno abbattuti senza pietà. Finito il loro filotto (anzi fildieci), deve insiste il nostro (cfr. Pollock&post)
RispondiEliminaSaggezza dei tifosi, nella risposta al sondaggio di Fiorentina.it sul settore sul quale investire a gennaio: 44% difesa e 34% portiere. Solo 10% per il centrocampo e briciolissime per l'attacco, a dimostrazione che vi è coscienza che gli attaccanti ci sono, in rosa, solo mal sfruttati o non sfruttati da Vincenzino. Mandare Wolski e Bakic a giocare, prendere Heitinga e un laterale sinistro, un portiere come si deve, vendere impellentemente Savic.
RispondiEliminaE' ufficiale: confermato lo schieramento del cazzo di cui sotto. Occorrerà, ancora una volta, rimediare coi cambi in corsa, sperando di non chiudere il primo tempo con più di un gol di svantaggio. Percentuali di pronostico colonnnellesco: vittoria Roma 60%, pareggio 30%, vittoria viola 10%.
RispondiEliminaPronostico di chi è sopravvissuto per 30 anni tra laziali e romanisti: vittoria Fiorentina 59%, vittoria Roma 51%
RispondiEliminaCioè Noi 49%, loro 51%. Unico vantaggio romanista il fattore-campo. (a Firenze anno scorso li abbiamo fatti rintanare, Coppa Italia), a Roma perdemmo per Viviano che Neteggiava, a Firenze bel matc....
RispondiEliminaViviano neteggia, Neto vivianeggia... Scambi d'identità nabokoviani. Esiste anche il pareggio, Sopra, a cui mi aggrappo, con una formazione quale è quella che Vincenzino ha spropositato.
RispondiEliminaSoffro indicibilmente. Sento che questa partita mi accorcerà di qualche anno l'esistenza.
RispondiEliminaTensione a mille anche per me, incrocio tutto quello che posso e tocco tutto il metallo che mi capita sotto mano.
RispondiEliminaLa presenza di Pasqual, l'assenza di Matos e Roncaglia mi farebbero andare di traverso anche un agognato maritozzo alla panna,
RispondiEliminaTarget: un miracoloso punticino. Con questo schieramento, percentuali, vittoria 2%, pareggio 5% sconfitta 93%
Ovviamente che Iddio mi faccia sbagliare!
RispondiEliminaPer lo meno, giochiamo a 5 a centrocampo.
RispondiEliminaIl calcio è matematica. Il bello è che questo schieramento, secondo Stefano, doveva proteggerci da Maicon...
RispondiEliminamerda merda merda! Da una settimana dico che Gervinho non lo si ferma a sulla destra deve starci Roncaglia!!!
RispondiEliminaPepito solo, a svaporare, naturalmente.
RispondiEliminaNeto miracoloso. Ambrosini inutile.
RispondiEliminaNe rimediamo una sporta.
RispondiEliminaDa un Prandelli all'altro.
RispondiEliminae domani ci verrà a dire che la dimensione della squadra é questa e che i tifosi hanno troppo pretese!!!
RispondiEliminaVargas infognato davanti, Pepito reso inesistente, Ambrogio uomo regalato, nessuno a costruire davanti alla difesa. E dire che Pasqual non fa nemmeno schifo massimo.
RispondiEliminaLentissimi, senza possibilità di verticali. E come contro il Verona sacrifichiamo un ruolo di centrocampo per nulla, perché quel poveretto in biondo non si muove più se non col carro attrezzi, dunque l'incontrista non incontra un cazzo.
RispondiEliminaUna volta che ingabbi Cuadrado e Borja hai fatto tutto.
RispondiEliminaRiuscire a tenere il minimo scarto fino a un quarto d'ora dal termine e sperare in Dio Culo.
RispondiEliminaVargas lassu' é un non senso, Tomovic su Gervinho é ridicolo, Rossi da solo... ma che si dice a fare, si ripetino cose da giorni e giorni.Unica speranza che non potranno tenere questo ritmo tutto il match, ma se genio Montella non mette Matos e Mati son cazzi.
RispondiEliminaGran lecca del Loco! Possiamo segnare con lui, con un'invenzione di Cuadrado o con Rodri su corner, non vedo altre possibilità con questo schieramento. Nutella grande, Gervinho ci grazia.
RispondiEliminaA parte tutto, Borja non è in condizione.
RispondiEliminavarhaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaassssssssssssssssssssssssssssss
RispondiEliminaSe si considera che il biondo è regalato, Borja al minimo, Aquilani come sempre soffre e non trascina quando soffrono le sue squadre, si avrà un quadro chiaro delle nostre pene a centrocampo.
RispondiEliminaIl LOCOOOOOOOOOOO, lo sapevooooooo!!!! Solo lui poteva salvarciiiiiiiiiiiii!!!!!!
RispondiEliminal'avevi chiamato Colonnello!
RispondiEliminaIl sinistro di Diooooooooooooo!
RispondiEliminaLa bufala incaicaaaaaaaaa!!!!!!!
RispondiEliminaMonty dopo col Parma l'ha tenuto ad ammuffire
RispondiEliminaE al grido «Aldo cazzone!!!!» riprendiamo a respirare profondo, dopo aver lasciato due anni e mezzo di vita nella prima mezz'ora.
RispondiEliminaNon potevano tenere quel ritmo, noi non andiamo forte a quelle velocità ne abbiamo preso solo uno potevano essere tre.
RispondiEliminaGrande duetto con Cuadrado al centro. Sì, Lele, ed è stato fondamentale non beccare il raddoppio in un quarto d'ora infernale (grazie a Neto e a Gervinho, occorre dire).
RispondiEliminaBufala incaica scatenata. Aldo escoriato all'ano.
RispondiEliminaDisumana combattività del Loco, paurose ustioni al retto aldino.
RispondiEliminaSi Gervinho a ciccato ma ha fatto un primo tempo da Messi!
RispondiEliminaQuando lo presero a 8 milioni non potevo crederci, lo conosco come le mie tasche, anche di persona, é un giocatore formidabile. Solo chi non sa chi é lo minimizzava
E' un contropiedista spaventoso.
RispondiEliminaMio Dio, Borja come fa cacare oggi!
RispondiEliminaCome Ljajic
RispondiEliminaPartita brutta ma ce la stiamo cavando, dopo aver passato la burrasca e aver trovato il gol col nostro uomo migliore oggi (e migliore spesso, quando era ancora nei suoi cenci che io spero sta ritrovando seminuovi). Tom riscatta in parte l'imbarazzo totale nell'opporsi a Gervino con la sgroppata che crea le premesse del pareggio. Aldo lo prende caldo.
RispondiEliminaPRIMO TEMPO che passa come un uragano. Roma che fino a che viaggia a velocità a noi sconosciute ci nasconde la palla e ci grazia poi TuttoVargas, riesumato colpevolmente solo dall'ultima giornata per il forfait di Pasqual, senno' restava ancora a sedere! Via Ambro, dentro Mati spostato in appoggio destro di Cuadrado per farlo andare uno contro uno contro Dodo'.
RispondiEliminaVia l'inutile Pasqual, arretramento di Vargas, dentro Matos a creare problemi a Maicon che dietro vale una sega e dare mano a Rossi
Borja farà gran secondo tempo.
RispondiEliminaMa non avrebbe giocato nemmeno oggi, il Loco supremo, se il Pek non fosse stato acciaccato. Aldo è dei coglioni il caposaldo.
RispondiEliminaVargas stratosferico, incontenibile, Valero presente ma stranamente impreciso, Aquilani sta facendo bene.
RispondiEliminaTomovic, un futuro alla Eranio. Vargas, un futuro da titolare, Savic un futuro lontano da Firenze. Loro hanno solo il fattore campo. Monty con due cambi la vince: Mati per Ambro (ma non lo toglierà mai) e Roncaglia dentro per Savic.
RispondiEliminaPasqual sarà oggetto di studio a Coverciano, un giorno.
RispondiEliminaEranio aveva piede e visione ben migliori: ma è sicuro che Tom sta evolvendo verso una posizione di quinto di centrocampo sulla fascia. Non dimentichiamo però quel che ha concesso a Gervinho, anche sul gol loro.
RispondiEliminaInfatti non doveva essere a destra, ma a sinistra dietro Vargas e Matos.
RispondiEliminaL'unico in grado di tentare opposizione a Gervinho é Fac.
Neto fantastico sul colpo di testa di De Rossi, Vargas a tratti devastante come una volta, la difesa in bambola per un quarto d'ora, Tomovic incredibilmente meglio in attacco che in difesa.
RispondiEliminaSperiamo che si mantenga su ritmi over 40, cioé i nostri.
RispondiEliminama ancora non lo vede che Tomovic fa danni su Gervinho???
RispondiEliminaNoooooooooooo! Cosa ha fatto Aquila, dopo una maradonata di Cuadrado!!!!!! Adesso meriteremmo noi.
RispondiEliminaMa vogliamo far qualcosa su Gervinho?????
RispondiEliminaunica soluzione possibile Fac a uomo
RispondiEliminase non mette Matos ci schiacciano troppo e duro da dire, via Borja
RispondiEliminaNutella scazza davanti al portiere come ai bei tempi. Vargas per fortuna continua a pompare (anche in contenimento) e Aldo dentro il cul riscuote il saldo.
RispondiEliminaovvio
RispondiEliminaabbiamo allenatore sopravvalutato
RispondiEliminaQui Neto proprio prodigioso, come nel primo tempo. Però arriva il gol: era maturo, gravissima negligenza lasciare fare, all'unico avversario pericoloso, quel che voleva. E davanti Pepito solo. Crisi nera di Vincenzo.
RispondiEliminaStavolta Montella non è reattivo. Eravamo in apnea e non è intervenuto
RispondiEliminastavolta???quando lo é stato?
RispondiEliminaAncora nessun cambio, Montella in letargo.
RispondiEliminaé una novita? direi una costante
RispondiEliminaAvevo scritto che per pareggiarla servivano due gol: non sempre si può farli, giocare a handicap è rischioso.
RispondiEliminaPizarro??????????
RispondiEliminaDoveva uscire Ambrogio, doveva entrare Mati. E Matos per Pasqual arretrando Vargas.
RispondiEliminaIn effetti quasi mai. Il senso era: questa volta che occorreva essere reattivi....
RispondiEliminaLa fortuna è che il Napoli fa schifo quanto noi, cinque punti col calendario in discesa si recuperano.
RispondiEliminanon é questo il punto, é che bisogna tornare coi piedi per terra e questo vuol dire Montella sopravvalutato ( anche da me lo scorso anno)
RispondiEliminaFac è nato per marcare Gervinho: che errore, che errore!!!!!
RispondiEliminaGiovacchin per l'Inutile. Ma un attaccante no?
RispondiEliminaA occhio e croce becchiamo il tris.
RispondiEliminae riborda con Cuadrado a sinistra! se continua cosi' é peggio di Prandelli!
RispondiEliminaPepito centrocampista... Di tutto, di più.
RispondiEliminaMontella ha fatto risorgere la Roma.
RispondiEliminamette Matos ora? perché non aspettare il terzo tempo?
RispondiEliminasperiamo in una botta di culo!
RispondiEliminaLa gara che mi attendevo da Montella.
RispondiEliminaLele mi hai rubato il commento: Montella sta mettendo su la giubba
RispondiEliminaSECONDO TEMPO : ALLENATORE MEDIO, SOPRAVVALUTATO
RispondiEliminaVia, con un Montella così inutile sperare. Il forcing finale dimostra come, senza fortini, l'avremmo pure vinta. E' brutto perdere per mancanza d'intelligenza.
RispondiEliminaDa mesi lo dico e son passato per eretico!
RispondiEliminaOra aspettati interviste con risatine...
Gli errori dell'allenatore non si contano. In totale, finora ci è costato una decina di punti, di che stare a ridosso dei gobbi.
RispondiEliminaPepito fida troppo sul sinistro, quel gol se lo è mangiato per non battere di destro.
RispondiEliminaIo infatti non ho fatto nessun commento oltre quelli scritti in diretta, immagino che anche tu non abbia voglia di stare un'ora a scrivere...
RispondiEliminaMagari lo riservo domani sul sitone per MarcoSiena che diceva che Montella tatticamente vale il doppio di Mazzarri!
Ma, insomma, era il risultato che prevedevo leggendo la formazione e che ho sùbito annunciato al sitollock. Natura non facit saltus.
RispondiEliminaMi sembrate in piena tempesta ormonale, Mati qui, Roncaglia di la, Cuadrado a destra e a sinistra, a me pare che ce la siamo giocata alla pari e la Roma non la vince per una manifesta qualità complessiva ma per una cura della fase difensiva che non abbiamo, e lo schieramento c'incastra poco. Prima subivamo sulle palle aree, adesso ci piega anche il fraseggio in velocità palla a terra ma a sbagliare dietro è tutto il comparto difensivo, dall'inappuntabile (per voi) Gonzalo, passando per Tomovic e Pasqual. Dubito che un Roncaglia o un Compper avrebbero cambiato qualcosa, così come Mati a centrocampo. Abbiamo avuto le nostre occasioni, ottimo Vargas, bravo Neto che para quello che deve e può parare, male il capitano, benino gli altri, avrei firmato per un pareggio e se fosse venuto tutto sarebbe stato tranne che rubato.
RispondiEliminaCoi cambi suggeriti da voi probabilmente non avremmo neanche questi 27 punti, non me ne vogliate, ma lasciamo ognuno a fare il lavoro che meglio conosce, senza offesa eh ?!
RispondiEliminaA parte le risatine, vorrei senrire un mea culpa...
RispondiEliminaLeo, però va riconosciuto che Garcia ha cambiato l'inerzia del secondo tempo, mentre Montella è rimasto a guardare... e troppo tardivo è arrivato il primo cambio.
RispondiEliminaA Roma si può anche perdere, per la Fiorentina nulla cambia.
RispondiEliminaResta il fatto che questa sconfitta ha un solo ed inequivocabile responsabile:Vincenzo Montella, che ha deciso di privarsi di uno dei più forti playmakers al mondo per far giocare al suo posto il presunto medianaccio che avrebbe dovuto renderla più robusta, più impenetrabile, più coperta, ma l'ha resa invece più fragile, più penetrabile, meno coperta.
Infatti con Pizarro al posto di Ambrosini la Fiorentina sarebbe stata SICURAMENTE più robusta a centrocampo, più impenetrabile e più coperta in generale.
La Roma quindi ha vinto con merito, ma Montella non può più permettersi cazzate del genere, calcisticamente parlando sono dei veri e propri crimini.
Mi ero ripromesso di non postare fino al ritorno di Deyna. Ma tant'è. Montella come l'ova o come il Giubba gobbo e pavido, se preferite. In difesa siamo burro al sole da affettare anche solo con il pensiero (o come la panna del maritozzo del Poeta, che stasera è acida): palle alte male, basse peggio ancora. Si aspetta che arrivino in porta, non c'è cattiveria (avete visto Castan, mi sembra, con quanta rabbia e determinazione è intervenuto su Rossi alla fine? I nostri se lo sognano), ci scartano come birilli con l'uno-due, sempre, siamo le belle statuine del gioco da bambine di una volta. Rossi è inutile con questo gioco, mi ricorda quando a Terim i giornalisti imposero 1 punta a Roma nel gol-vittoria di Bati per i giallozzozzi, Montella fa di testa sua, dura, ma male comunque. Cuadrado andrebbe sculacciato, e non solo. E non basta recriminare per l'occasione di Aquilani. Deyna ritorna, per te in primis e poi per noi, Ciao.
RispondiEliminaMontella ha il limite di farsi sentire poco, su qualunque inquadratura, che si vinca o si perda, ha la granitica certezza che i ragazzi sappiano sempre cosa devono fare, a volte un'urlaccio o un richiamo sortisce effetti insperati, secondo me, il suo più grande limite è quello di non aver dato un'organizzazione difensiva degna di nota, con le grandi qualche feijoada la si combina sempre, sul primo goal, 4 contro 2 si è dato modo di battere a rete un giocatore avversario quasi indisturbato, deve lavorare su quello e convincersi che non basta un bel gioco da centrocampo in su per avere sempre la meglio sull'avversario, gli scudetti vengono vinti partendo dalla difesa, abbiamo un discreto comparto ma va organizzato meglio, troppi errori, non si può sempre marcare caterve di goal per avere la meglio.
RispondiEliminaLa rassegna minima degli orrori dice: 1) Ambrogio regalato; 2) Pasqual regalato; 3) Pepito isolato; 4) mai cambiata marcatura clamorosamente e ostensibilmente perdente su Gervinho; 5) Savic inamovibile; 6) cambi tutti molto tardivi; 7) fuori Aquila e non Ambrogio, che poi deve comunque uscire per infortunio, con perdita quindi di un cambio tecnico doveroso; 8) Matos dentro quando le squadre erano già negli spogliatoi. Risultato ineccepibile, la Roma butta via il raddoppio un sacco di volte prima di essere raggiunta, dopo di che pareggiamo anche il gioco e anzi, all'inizio della ripresa, sprechiamo con Aquila e forse forse con Rossi (ma lì l'intervento col destro, per un mancino, era ben più malagevole che nel finale, non si può considerarla una chiara occasione da gol). Poi la Roma preme sull'acceleratore e chiunque ne mastichi (in primis i due che commentavano affannosamente in diretta, io e Lele) avevano annunciato il vantaggio. Forcing finale che dimostra quanto il pavor montellianus fosse spropositato. Due miracoli di Neto e un'ottima parata su Nutella che ad ogni modo gli rende la vita facile, nessun impegno per De Sanctis. A parte i gol, due occasioni purissime da gol per noi, cinque per la Roma. Chiari, se il Pek non stava al meglio era giusto farlo partire dalla panchina, il problema è piuttosto sostituirlo con un cane che non ha saputo nemmeno giocare da cane.
RispondiEliminaNapoli a 5 punti: lo rimontiamo. Occorre però che l'indonesiano non faccia spesa di lusso a gennaio. Campionato di merda.
RispondiEliminaRosa ben migliore ma ritardo di punti rispetto al campionato scorso. Montella in un pozzo di cacca, dove nuota insieme al Giubba.
RispondiEliminaSo che sei montelliano ed ovviamente lo difendi anche dopo questa Waterloo annunciata. Ti stimo troppo per il tuo commento.
RispondiEliminaL'angolo delle CIV è rifiorito nella riblogghita, buono a sapersi, magari illudersi di meno sulla qualità della rosa sarebbe terapeutico, che manca Gomez da due mesi e mezzo poco importa.
RispondiEliminahai visto un'altra partia?
RispondiEliminaLeo son perfettamente d'accordo con te, soprattutto per quanto dici sulla nostra fase difensiva. Montella invece che ispirarsi a Guardiola, dovrebbe cominciare a parlare con Garcia, o con lo stessi Mazzarri. L'unico piccolo dubbio che ho è se abbiamo difensori proprio capponi, o il problema è tattico. Penso tutte e due, perchè affrontare gli avversari rinculando in spazi aperti come ci capita spesso non è il massimo per nessuno. Pasqual poi è indubbiamente cappone, ma anche sugli altri non ci giuro più. Neto ha parato anche qualcosina di più di quel che deve parare, oggi, e se abbiamo preso venti gol è più una vittima che un colpevole, come dico da tempo. Con questa impostazione difensiva e/o con questi difensori per qualsiasi portiere suona a morto.
RispondiEliminaColonnello, nei venti minuti giocati Pizarro è stato il migliore in campo ed ha dimostrato di stare benissimo.
RispondiEliminaSarebbe meglio se mi definissi realista Lele, e capisco te e Blimp per la delusione, mica brindo, ma questo disfattismo su Montella non lo condivido, posso solo condannarlo.
RispondiEliminaSì, per venti minuti, non puoi sapere se per di più: i suoi problemi fisici erano stati conclamati.
RispondiEliminaCerto non é tempesta ormonale la mia. Cuadrado a sinsitra é una bestialità, Roncaglia su Gervinho era la sola possibilità per frenarlo, quelora ci dfosse riuscito. Alla pari con la Roma lo hai visto te, che se ci dannp 3 pere in mezzora era logico. Tomovic non ha nessuna
RispondiEliminaAllora Mati subito e Aquilani davanti alla difesa, poi l'ultima mezz'ora il Pek. Così va a Roma una squadra da CL.
RispondiEliminaTu, forse ?!
RispondiEliminaSu questo non ci piove.
RispondiEliminaHo vist quella giusta Leo, credimi, sei solo contro le evidenze
RispondiEliminasi era detto alla vigilia, se lasci spazio a Gervinho sei del gatto se lo chiudi in spazi brevi lo limiti parecchio, comunque come Iturbe domenica, oggi era lui quello più pericoloso. Ma noi degli avversari ce ne battiamo i coglioni, salvo svegliarci quando già ci frizza. Una squadra che non cura la fase difensiva di punti per strada ne lascerà sempre parecchi, troppi.
RispondiEliminaNeto 8,5, Tom 5, Rodri 6,5, Savic 5, Cuadrado 6+, Ambrogio 4, Aquila 5, Pasqual 5+, Borja 6-, Pek 6,5, Vargas 7+, Pepito 5-, Giovacchin n.g., Matos n.g., Montella 3.
RispondiEliminaCuadrado e Borja 4 Montella 0
RispondiEliminaQuel che fa più dispetto è che tutti gli errori erano stati abbondantemente previsti su sitollock e pure previsto il risultato conseguente a questi errori.
RispondiEliminaper me abbiam giocato come sempre, belli ma a culo scoperto. La Roma, oggi, è più forte di noi, perchè il culo se lo sa coprire e non per questo sa giocar meno bello.
RispondiEliminaE' vero Chiari me é entrato quando la Roma tirava il fiato ed era in vantaggio, altra cosa se c'era nella prima mezzora
RispondiEliminaLele non mi diventare manicheo pure tu, le evidenze quali sono, le tue ?! Che Roncaglia avrebbe "bloccato" meglio Gervinho è una tua teoria che potrebbe essere anche vera se solo ci fosse una riprova ed in mancanza di quella non puoi spacciarla come verità assoluta. Le evidenze sono le carenze d'impostazione in fase di contenimento ma, come si è visto, pur ruotando tutti i difensori della rosa si sono manifestate sempre, subiamo troppi goal, con Roncaglia, con Gonzalo (che per voi è da sette anche quando si perde, per fortuna la "guida" lui la difesa), Tomovic, Compper, con tutti. L'evidenza è questa, palle alte, da oggi, anche quelle a terra, che prima ci davano meno pensieri, sono diventate ostiche. Speriamo solo per questa partita. Invocate Mati che mai ha inciso degnamente su un partita, su un risultato, se lo schieramento fosse quello che immaginate per andare a vincere a Roma ringrazio il cielo che siate semplici tifosi come me.
RispondiEliminaNon sono d'accordo, Lele: Borja nella ripresa ha fatto meglio che nel primo tempo (al massimo si potrebbe assegnargli un 5,5). In quanto a Cuadrado, le sue leggerezze sono ampiamente compensate dalle giocate grandiose e dal terrore che incute (con consequenziale apertura a ventaglio della difesa avversaria) anche solo una sua finta da fermo. In quanto a Montella, una volta che scendi sotto il 4 puoi dare il voto che vuoi.
RispondiEliminaQuesto è il limite più grande, al netto delle fantasie da fantacalcio sulle formazioni da schierare.
RispondiEliminaLa verità è che alla Fiorentina manca, come mancò anche al tempo del Giubba, una figura dirigenziale «di consiglio» quando l'allenatore comincia a uscire di testa, figura che possiedono tutti i grandi club, figura che raddrizza il carro di sbieco. Da noi, l'allenatore ha licenza di scazzo e i DV sono signorilmente pazienti oltre che incompetenti (sull'ultimo aggettivo so che è d'accordo anche Beberri ma siccome per lui il modello del presidente è Zampreziosi gli ridaremo di fava per l'ennesima volta pur concedendogli parziale ragione).
RispondiEliminaVincenzì, leggi o' sitollock! Qui ti si dice per tempo icche tu dei fare! Invece leggi cloaca ed ecco il risultato!
RispondiEliminaEvidenze del campo, non le mie idee. Di Fac ho scritto sopra, evidenze:
RispondiEliminaTomovic nullo su Gervinho per tutta la partita? lui l'ha spaccata, fai qualcosa cazzo!
Rossi isolato inefficace
Matos serviva per non farsi schiacciare
cambi in ritardo e snagliati, si insiste con cradrado a sinistra per far posto a Joaquin, inutili tutti e due, Matos unica punta messa a 3 minuti dalla fine, toglie Aquilani invece di Borja.
Squadra incredibilmente lenta, inappropriata a certi ritmi
non riesce a infondere belligeranza ma solo danze
Queste sono evidenze e non pereri
Basta?
P.S.
non darmi della CIV primo non so che cazzo sia, secondo non rispondere che Motella ne sa piu' di noi, senno" nessuno scrive nulla e nemmano Motnella sa fare il mio mestiere
Il Cecca dà 6 a Rossi e 6,5 a Vargas... ahahahahahahahahahah!
RispondiEliminaMcGuire, fammi un commento alle pagelle d'i' Cecca, please! Una cosa rapida e ficcante delle tue (ahahahahahahahahahah!).
RispondiElimina4 perché gioca da solo, tira da centrocampo ed é diventato anarchico. Io loo adoro, ma non questo
RispondiEliminaMa hai visto che dopo l'ingresso di Matos lo ha rimesso terzino?
Montella 0 perché sono incazzato che questa merda di impostazione portava alla sconfitta era scrotta da giorni.
domani mi calmo e gli do' 3
Rossi senza riferimento si disinnesca, lo si sa da tempo immemore, senza marcantonio che gli apre spazi soffre, rimane il capocannoniere del campionato. Tomovic nullo su Gervinho, a me son parsi nulli in parecchi la dietro, non solo lui, il primo goal è roba da esordienti o campetti parrocchiali, se non te ne rendi conto che posso farci ?!
RispondiEliminaMatos lo vedete come la panacea di tutti i mali, o metti lui e togli uno tra Cuadrado o Vargas o indebolisci il centrocampo, altrimenti anche lui, senza riferimento sodo la davanti, può far poco.
Squadra lenta l'hai vista tu, le occasioni le abbiamo avute, con Gomez la davanti m'immagino (m'illudo ?!) che assisteremmo ad altre partite, non solo da oggi.
Per me le evidenze sono queste non quelle che mi elenchi, in ogni caso questa caccia all'allenatore è un giochino al quale mi sottraggo volentieri, chi lo fa manca di equilibrio, magari mi sbaglio.
Sai quanti panini deva mangiare Monetlla per raggiungere Mazzarri!
RispondiEliminaIo resto convinto che se ci fosse stato Pizarro dal primo minuto, fino a che ne aveva, invece dell'abusivo Ambrosini, la Roma l'avremmo contenuta e attaccata molto meglio. Comunque come ho detto al Colonnello, allora Aquilani al suo posto subito e Mati al posto di Aquilani e nel finale il Pek.
RispondiEliminaFinché si punta il dito la dietro mi trovate d'accordo, se lo si punta sulla qualità della rosa o sul manico no. Montella non si sta ingiubbando, non s'ispira a Spalletti e nemmeno a Guardiola, mi pare uno zemaniano appena più accorto, una punta in meno e un centrocampista in più ma quanto a cura della fase difensiva è il suo figlioccio sputato, appena una decine di minuti quando si raccolgono i palloni a fine allenamento. Rimane da capire se è un limite qualitativo della rosa a disposizione la dietro o semplice farina del suo sacco, di meglio non vuole o non sa dare qualcosa in più. Siamo ancora li, prima di sollevare gridolini isterici su questa sconfitta vediamo se si può porre rimedio o nella testa o nella rosa della composizione del pacchetto difensivo a Gennaio.
RispondiEliminaLele, purtroppo Dio dà i sacchi a chi non ha il grano e il grano a chi non ha i sacchi o, se vuoi e come dice Machiavelli, il dramma dell'uomo è non saper riscontrare le mutazioni di fortuna, onde gli impetuosi o, all'opposto, i respettivi ruinano quando la realtà non si adatta al loro animus. Mazzarri dobbiamo ancora vederlo con una grande squadra (l'Inter attuale lo è di nome, non di fatto) ma è sicuro che fuor dalle strisciate caverebbe e ha cavato il meglio. Però una grande squadra ha bisogno di una magnanimità d'approccio che Mazzarri non ha finora dimostrato. Resta che quest'anno con lui avremmo quei dieci punti che ci mancano per via del ringiubbato. E che Mazzarri le abbia regolarmente suonate a Brillantina Rancida e al suo erede non è propriamente un caso.
RispondiEliminaSono identiche alle mie, almeno dal titolo, mi devo preoccupare?
RispondiEliminaOgni volta che Montella rinuncia ai tre tenori, o facsimili, anche ad uno solo di essi, rinuncia quanto di più bello ha fatto vedere da quando allena.
RispondiEliminaNo, se vai oltre il titolo.
RispondiEliminaIntanto metto Fac su gervinho e non se la passa cosi' liscia, poi Matos che non rosilve nulla ma tiene alta la squadra, con vargas al posto di Pasqual.
RispondiEliminaNon mi paiono trovate illogiche, mi paiono illogiche quelle previste come cazzate che puntlamente si sono avverate. Io non do' la caccia a nessuno, affermo che ho sopravvalutato Montella e lo argomento Sono deluso perché lo credevo avanti a moltissimi invece lo trovo ancorato a dogmi e stravolgimenti di ruolo. La mia incazzatira, caro Leo, non é con te, ma con lui e me stesso. che lo pensavo superiore
puo' essere, non lo so, Pek ha fatto bene , ma nel primo tempo andavano a velocità troppo elevate anche per lui.
RispondiEliminaEra tutta la squadra illogica, e magari Pek il meno illogico, anche se in partenza avrei preferito Mati
Diciamo, Chiari, che quell'errore ammazza una filosofia che invece farebbe in qualche modo (ormai minimo minimo, però) accettare gli altri errori. Più che altro Ambrogio titolare è in sé quanto di più imbecille si possa proporre: impedisce costruzione da dietro dell'azione (fondamentale nel tikitaka), non può dialogare a livello con gli altri, non contrasta se non gli sbatti addosso (e in quel caso interviene fuori tempo e causa punizione). Insomma, il mediano cieco mi va anche bene, se corre, se è presente, così è un giocatore regalato agli avversari.
RispondiEliminaCerto Colonnello. Aggiungici il fatto che forse anche il Valero di oggi avrebbe sbagliato di meno con a fianco uno che parlasse la sua stessa lingua, invece di un abusivo..
RispondiEliminaRoncaglia l'anno passato ci è costato più punti di Viviano e Neto messi insieme, che il suo mancato utilizzo diventi motivo di scorno lo trovo molto opinabile, così sullo spergiurare sulla qualità in più che avrebbe apportato oggi. Se ci lamentiamo di Rossi non so cosa possa dare Matos in più, togli Pasqual e lasci Vargas per fargli spazio, bene, avremmo più buchi di un Emmenthal senza caglio!!! Sull'incazzatura Lele non devi specificare, figurati se non capisco il tuo stato d'animo, qui si scrive di calcio, tutto inizia e finisce dopo un post, sono certo, stra-sicuro della tua intelligenza, e per questo non capisco il tuo sfogo in questi termini. Montella diventerà un grandissimo allenatore, a questa età e dopo così pochi anni non mi ricordo di più bravi, niente vieta di pensare che la sua crescita possa conoscere battute d'arresto o che sia già giunto al massimo delle sue capacità. Non lo credo, deve aggiustare la dietro, che si faccia venire la voglia. Tutto qui.
RispondiEliminaProseguo qui Lele che in basso sta sparendo tutto. Roncaglia l'anno passato ci è costato più punti di Viviano e Neto messi insieme, che il suo mancato utilizzo diventi motivo di scorno lo trovo molto opinabile, così sullo spergiurare sulla qualità in più che avrebbe apportato oggi. Se ci lamentiamo di Rossi non so cosa possa dare Matos in più, togli Pasqual e lasci Vargas per fargli spazio, bene, avremmo più buchi di un Emmenthal senza caglio!!! Sull'incazzatura Lele non devi specificare, figurati se non capisco il tuo stato d'animo, qui si scrive di calcio, tutto inizia e finisce dopo un post, sono certo, stra-sicuro della tua intelligenza, e per questo non capisco il tuo sfogo in questi termini. Montella diventerà un grandissimo allenatore, a questa età e dopo così pochi anni non mi ricordo di più bravi, niente vieta di pensare che la sua crescita possa conoscere battute d'arresto o che sia già giunto al massimo delle sue capacità. Non lo credo, deve aggiustare la dietro, che si faccia venire la voglia. Tutto qui.
RispondiEliminaIndubbiamente, Chiari! Se poi già sei fuori forma e gli avversari hanno per te, come per Cuadrado, un occhio di riguardo, dover tornar sistematicamente indietro per impostare perché chi deve non può (e trovare così intasate le linee davanti, cercando improbabili verticali lunghe) dà il colpo di grazia.
RispondiEliminaSono andato oltre e confermano quello che ho visto anch'io. Tomovic, o che per lui, non può non affrontare un Gervinho che prende palla a centrocampo facendolo arrivare sul fondo senza alcun contrasto perché manca il raddoppio. Stessa cosa quando siamo schierati, vedi primo gol loro. E tutto il resto. Se, come dice Leo, Montella riserva alla fase difensiva solo pochi minuti non ho molte speranze per decisi miglioramenti in futuro anche con l'arrivo di un altro difensore. E Cuadrado oggi mi ha fatto..innervosire troppo spesso.
RispondiEliminaSono mesi che Lud sostiene - assurdamente, secondo me - che l'acquisto di Gomez ponga problemi tattici. A me sembra invece che i problemi tattici siano posti dall'infortunio di Gomez, insomma direi che una squadra costruita per avere un attacco Rossi-Gomez non ha saputo ancora ovviare all'assenza del Tedesco. Rossi solo in avanti non può sempre fare miracoli.
RispondiEliminaCaro Anto, su cloaca Zazà sta sostenendo che abbiamo dominato la partita, che è stata da parte nostra una bella prova di maturità che prelude a grandi successi (non però allo scudetto, bontà sua).
RispondiEliminaI miracoli ne ha fatti pure troppi, capocannoniere non a caso. Un goal lo abbiamo trovato pure oggi, a me cadono le braccia a vedere un goal come il primo in serie A, roba da campetti di periferia, davvero, altro che Roncaglia o Ambrosini, che diavolo c'entrano ?!
RispondiEliminaRoncaglia in questo anno non ha sbagliato match,pure in coppa.
RispondiEliminaChe fosse l'unico in grado eventualmente di arginare Gervinho é logica, non simpatia. Tomovic é inadatto e se anche non lo sai, dopo 15 minuti credo che un allenatore con gli occhi se ne debba accorgere e se non ti garba Fac come a me, fai qualcosa altro invece del harakiri di non cambiar nulla.
Gervinho l'ho sempre considerato un grande, ma coi Tomovic diventa Messi. La Roma ha difensiri migliori? io dico no, solo che ha un allenatore tatticamente piu' intelligente. Lo so che non piace che lo dica infatti mi garba poco anche a me, ma é la verità. Quello che diventerà non lo so, giudico quello di questo anno.
Hai visto mezzo voto di scarto soltanto fra Vargas e Rossi? hai visto Rossi sufficiente? Hai visto Ambrosini meglio di Aquilani? Hai visto il Pek mezzo punto meglio soltanto di Ambrosini? Hai visto Montella a mezzo punto appena dalla sufficienza? Allora non so cosa tu abbia visto. Via, McGuire, un tuo commento sulle pagelle obese!
RispondiEliminaSì, Lele, la questione non è tanto il giudizio in sé intorno a Fac (condivido ovviamente il tuo) ma il fatto che una marcatura palesemente fallimentare sull'unico uomo della Roma che ci facesse male non è stata cambiata fino al fatale e da noi previsto castigo. Magnifico Sopra, quel che Tom ha fatto davanti non può portarlo a sufficienza quand'anche la colpa maggiore sia di chi ha perseverato diabolicamente nel tenerlo su Gervinho.
RispondiEliminaRoncaglia ne ha giocate poche quest'anno, magari gioca a suo favore pure la statistica ma rimane amnesico sulle coperture dentro l'area, che gli assenti siano sempre i migliori lo ritengo poco logico, che vuoi farci. Sul primo goal non si può gettare la croce sul solo Tomovic, Gonzalo e Pasqual sono ridicoli sull'unico uomo presente in area, che Maicon segni a tre metri dalla porta non dipende dall'utilizzo di Roncaglia nello schieramento iniziale, oltretutto Gervinho non si è scoperto oggi come giocatore pericoloso a meno che le 11 vittorie e i 4 pareggi siano riconducibili al solo 37enne fuoriclasse che hanno e che manca da un bel pezzo ormai. Sull'allenatore intelligente romanista concordo, cura la fase difensiva molto meglio del nostro, non sono in vetta per caso, che il nostro sia meno capace, o che dipenda dagli uomini a disposizione, a questo punto, devo capirlo bene, se mi chiedessi chi considero sopravvalutato oggi fra difesa e allenatore ti risponderei la difesa, la vediamo più forte di quello che in realtà è, e per non scalfire questa illusione ci si convince che sia il manico a non saperla utilizzare. Penso, ahimè, il contrario.
RispondiEliminaMa le pagelle sono voti ai singoli, se non guardi a quello, di un pagellante, su cosa vuoi essere d'accordo?
RispondiEliminaInfine un giudizio su Aquilani: ne gioca più dello scorso anno e peggio. Così, dà ragione a Prandelli. E' vero che lui è l'uomo delle giornate fauste, quando la squadra soffre non sarà mai lui a tirarci dalle peste.
RispondiEliminaBene Neto e Vargas, male difesa e Cuadrado troppo egoista e confusionario, a volte. Almeno una volta fammi essere d'accordo con il Ceccarelli, ahahah!
RispondiEliminaVoi vedete un problema di uomini, io vedo un problema tattico. La virata verso il modulo con le ali e la difesa a quattro crea tre o quattro problemucci in cui si infilano sempre gli avversari e sempre per far male. Davanti Cuadrado è depotenziato, gli manca lo spazio per sprintare e senza sbocchi cerca soluzioni che chiamare estemporanee è un eufemismo. Vargas, ottimo, fa un gran lavoro, ma non è un'ala e tantomeno un attaccante. Due ali larghe con nessuno in mezzo a dettare cross, servono a poco meno di un cazzo. Tre centrocampisti come i nostri, se devono anche allargarsi, perdono fiato e lucidità. A quattro dietro, offriamo il fianco al centro e sulle fasce, non avendo un centrocampo di interditori. Messi così, creiamo tante azioni potenzialmente d'attacco che si interrompono a causa della non predisposizione al ruolo di troppi giocatori. La differenza oggi è che Gervinho ha fatto il Gervinho, nella sua posizione, e Cuadrado non è stato Cuadrado perché in un ruolo che non gli appartiene. Gli aghi della bilancia erano loro e infatti lo sono stati.
RispondiEliminaIl tedesco subito dentro, anche con una gamba sola, perlomeno si ritornerà a fare tutti quello che ci riesce meglio.
E se dici che Neto e Vargas hanno fatto bene sei uno spirito originale? Garda che fin lì ci arriva anche il Cecca!
RispondiEliminaFoco, oggi non è neanche l'occasione in cui l'inadeguatezza del 4-3-3 coi nostri uomini è apparsa più lampante, visto che alternavamo col 3-5-2.
RispondiEliminaNoto che, a parte i sitollockiani in licenza, su cloaca l'unico che abbia avuto parole accorate per Deyna è Zemanviola. Non sarà un caso. I buoni si cercano.
RispondiEliminaMi sembra ci si incammini pericolosamente sulla Giubba highway, Per fortuna che Scacco pensa al vino non c'è una SdA 2, e quindi si tratta di certami tra vincoli e sparpagliati. Da una parte si esagerano le colpe di Montella, dall'altra si minimizzano. Colpe ne ha ma secondo me son colpe filosofiche che trascendono il metter questo o quello. Abbiamo, da sempre, anche quando le cose vanno bene (e per ora è successo spesso, non esageriamo) una fase difensiva ridicola e se si continua ad averla l'allenatore non può chiamarsene fuori. Gli attori son tutti gli stessi dell'anno scorso, se andavan male (ed avevan preso anche l'anno scorso 42 gol) andavan cambiati, invece son tutti lì, quindi vuol dire che gli andavan bene. Il fatto è che a lui, grande attaccante, della fase difensiva sembra importargliene il giusto, ma io non ho mai visto grandi squadre vincere titoli prendendo grappoli di goal. Quindi il discorso è complicato, sarebbe facile risolverlo con Roncaglia al posto di Tomovic, salvo poi rivolere il serbo alla prima potatura in area del dogo argentino, o Matos (hai detto Pelè!), o Mati al posto di Ambrosini. Se non cambi dietro, o, meglio, se non stai più attento (e se studiasse i filmati della Roma di Garcia magari capirebbe), si fanno pochi salti ed i punti buttati via saranno tanti. A scusante, nemmeno tanto parziale è che la squadra scesa in campo finora non sono affatto d'accordo che sia più forte di quella dello scorso anno, le manca tutta la campagna acquisti di quest'anno! Se con i gol di Gomez ci possiamo permettere di prenderne due a partita, mi cheto, come mi son chetato l'altr'anno ma per al calcio è più facile vincere in un altro modo.
RispondiEliminaSì ma ci sono accortezze che esulano dai moduli, sulle quali Mazzarri è maestro e Montella sciatto e presuntuoso. Ripeto (e lo ripete Lele): si può variamente opinare sulla maggior qualità di Fac o di Tom, il punto è che la marcatura su uno che non te la fa vedere mai mai mai la cambi, oppure puoi fare a meno di sedere in panca.
RispondiElimina«Dove c'è gol, c'è Pasqual», «Aquilani morbido come un pandoro» (Forentinanews).
RispondiEliminaLEO, Montella é giovane, e margini di miglioramento ne ha senz'altro, ma se non fa fruttare gli errori e ribatte sui soliti allora diventa un integralista alla Zeman. Ad ora credo che ne debba mangiare tanta di pappa per raggiungere gente scafata tatticamente come Mazzarri e Garcia. se poi li superà, boh, per ora é dietro e di molto. Non si vince col gioco onirico delle veroniche con ritmi della mia età, e forse col tempo capirà che i campionati li han vinti gente pratica e preparata alla grande, basta scorrere i nomi. Per riconoscere la grandezza di Garcia basta osservare come la squadra sa gestire forze e velocità, quando accelerare e quando attendere per rifiatare senza mai farsi trovare scoperta.
RispondiEliminaDietro mica hanno nimo roboanti o gente pagata chissa che, solo che sono tutti i comparti a muoversi in aiuto alla difesa, infatti han preso 5 gol, noi 20( !) fai te...Questa é la mano di un allenatore molto pratico e bravo, quelli che invece con sono di livello, si attaccheranno sempre alla qualità dei singoli invece di metterci del suo.
Chapeau, Monsieur Garcia!
Non ho mai detto né fatto credere di essere originale, sarà che quando lo sono non me ne accorgo, boh!
RispondiEliminaMa c'è di peggio che il Cecca! Su Violanews Bargellini assegna 6 (ahahahahahahahah!) ad Ambrosini e 6,5 a Neto perché non è reattivo sui piedi di Maicon (ahahahahahahahahah!). Via, Vincenzino, con una stampa locale come questa puoi dormire sonni tranquilli e scazzare i cche tu voi!
RispondiEliminaE' vero e su Gervinho anch'io avrei messo un molosso ringhioso come Facundo, oltre tutto veloce nel breve molto più di Tomovic, ma quel che volevo dire è che le critiche vanno aldilà di un possibile errore di scelta di una marcatura, rischiano di essere di base, ed io l'unica scusante che gli vedo, oggi, è il non avere Gomez (nè un vice Gomez, anche Matos e Rebic non sono prime punte). Avrebbe risolto poco dietro, ma avrebbe, forse, giustficato di trascurare la fase difensiva per tenere il più possibile il pallone vicino a chi lo butta dentro. A culo scoperto ma a cazzo ritto, qui siam senza mutande e a cinci moscio!
RispondiEliminaMa i'Ceccarelli l'è dugento chili, un pallone un l'ha ma' visto, ma che cazzo tu vo' che ne sappia? L'è come se e compiti di greco e li correggesse i'bidello e desse e voti lui
RispondiEliminaLele ma infatti l'ho scritto su quasi tutti i post qui sotto, mi pare evidente. Montella cura poco o male la fase difensiva, i titoli (non capiterà alla Fiorentina ancora per un bel pezzo, tranquilli) li vincono quelle squadre che sanno difendere prima che attaccare. Noi sappiamo fare la seconda cosa molto bene, malissimo la prima. Mazzarri e Garcia non praticano, e non lo hanno mai fatto, un calcio bello quanto quello offerto da Montella, e credo che mai ci riusciranno, per filosofia, estrazione e indole, in quello è Montella a mangiargli la pappa in capo, a entrambi, ha il "suo" tallone di Achille, l'organizzazione difensiva, mica poco. Magari se un domani allenerà uno squadrone è probabile che la qualità complessiva dei singoli dissimuli questo suo limite, magari dovrà lavorarci fino a trovare quell'equilibrio che solo i bravi allenatori fanno suo. I goal che si prendono può prenderli un Sassuolo o un Catania qualunque, siamo distanti dalla qualità che si produce nel mezzo e davanti rispetto all'argine che si oppone in difesa, parecchio distanti. E' compito dell'allenatore porre rimedio, se anche pensassimo che il valore di quello che abbiamo dietro non vale il resto della squadra è proprio su quello che deve concentrarsi il lavoro maggiore, non continuare a vedere simili scempi per ogni palla che ruzzola in area, si va pure peggiorando, avevamo sulle palle alte i limiti più evidenti, oggi ho visto roba che non mi sarei mai aspettato, giocatori che sgusciavano sul limite come anguille, non una copertura o una chiusura degna di essere chiamata tale, un lassismo che in serie A si vede solo dalle nostre parti; non è un problema di singoli ma di reparto, hai voglia in individuare in Neto l'anello debole, se continua così è l'unico che ha fatto miracoli fino ad oggi con questi compagni. Montella non si è rincoglionito a distanza di un anno, sono venuti meno troppi giocatori in varie fasi del campionato, uno in particolar modo fin dall'inizio e sono continuati i soliti errori in fase di contenimento, non si è cresciuti come reparto, nonostante un anno in più di affiatamento. Grave, davvero grave questo.
RispondiEliminaHo paura anch'io che la Roma, dopo Zeman e Luis Henrique, abbia alla fine trovato un grande allenatore.
RispondiEliminaDietro i problemi ce li ha creati essenzialmente Gervinho: tu toglilo o smussalo e vediamo cosa fa la Roma davanti. Circa il nostro davanti a me pare invece solare e ogni volta solarmente dimostrato che se non affianchi Pepito con Rebic o Matos ottieni le menciate che ottieni. Rebic e Matos non sono Gomez ma danno un equilibrio e una sponda che altrimenti manca permettendo peraltro il maggior sostegno degli esterni difensivi degli avversari alla loro manovra offensiva.
RispondiEliminaGiusto é questo che si chiede. FOCO si fa questione di uomini perché questi fanno questione tattica.
RispondiElimina«Se c'è una gara in cui la difesa ha nel complesso retto bene, è
RispondiEliminaproprio questa, soprattutto se consideriamo il valore dell'avversario.
Alla fine dei conti, non abbiamo concesso alla Roma più occasioni di
quelle loro hanno concesso a noi e non ho visto grossi svarioni o errori
di singoli»: questo non ci sta di capo. Via, risparmio la quartina di serenata a Jordan, per non appesantire... Anzi no!
Jordanino Jordanuccio,
io mi chiamo Filippuccio:
nella vita ho un solo cruccio,
che non vuoi che te lo ciuccio.
Grande rientro di Miha: due pareggioni e una vittoria oggi! Con lui si giocava da cani, pur con interpreti inferiori agli attuali, ma la sua fase difensiva è stata la migliore che ho visto Dellavallibus consulibus.
RispondiEliminaE il secondo dei due davanti chi era?
RispondiEliminaNoi la fase difensiva non l'abbiamo mai avuta come idea principale, un centrocampo di palleggiatori ,inevitabilmente , ti esporrà sempre a pericoli quando il pallone lo hanno gli altri. Il problema, secondo me, è che così non siamo neanche pericolosi in rapporto alla mole di gioco. Attacchi in sei e lasci in area uno di sessanta chili da solo così. Difficilmente vedremo partite vinte senza concedere agli avversari, ma quella è una conseguenza del tipo di filosofia di gioco scelta. Oggi la si poteva anche vincere e non lo si è fatto perché davanti non abbiamo un impatto che metta a frutto venti minuti di possesso palla fisso. È una squadra monca che però aggrava le cose non cercando densità in area. Non voglio zallerare, ma per me gran parte del problema sta tutto in questa scelta di modulo.
RispondiEliminaCuadrado o Vargas a seconda. Mica ho detto che era una ganzata.
RispondiEliminaCerto, Foco! Perché quando Pasqual fa il quarto dietro c'è da segnarsi e perché un tridente d'attacco con un nano centrale e due esterni di centrocampo ai lati è un incubo di Dalì.
RispondiEliminaNon si puo' definire allenatore bravo nella fase di attacco se piglia tanti gol.
RispondiEliminaSe per farne tanti ho gli stessi gol presi dal Chievo e Atalanta che bravura ho?
L'allenatore allena la squadra non i singoli reparti e cio' che conta sono i differenziali tra fatti e subiti...
Insomma, io sono offeso dalle offese al buon senso, come per certe giubbate storiche del capostipite. Mazzarri non ha aura e non ha generosità di visione (Longhi parlava dell'angustia mentale dei toscani, che lui ravvisava financo nel nostro Rinascimento, opponendola al fabuloso emiliano) ma idiozie non gliele vedrai mai ponzare, mai. Pasqual quarto dietro e un tridente con un nano al centro e ai lati due esterni di centrocampo è da deficienti integrali.
RispondiEliminaE se pensiamo al numero inaudito di errori commessi oggi da Montella, di schema, di approccio, di scelta dei singoli, di cambi, di tempi dei cambi e riflettiamo che se Aquila non smarronava saremmo andati in vantaggio e magari l'avremmo pure vinta, abbiamo un'idea sufficiente della qualità di questa rosa:
RispondiEliminaBut my Rose turned away with jealousy:And her thorns were my only delight.
But my Rose turned away with jealousy:
RispondiEliminaAnd her thorns were my only delight.
Era venuto tutto su un rigo e faceva schifo pure Blake, in quel modo.
RispondiEliminaSecondo questo metro di giudizio quelli bravi sono solo quelli che vincono uno scudetto o una coppa. Non riesco a seguirti, allora Mazzarri e Garcia sono solo dei buoni mestieranti ?! La Fiorentina è arrivata quarta (terza sul campo) l'anno passato, ne ha presi un corbello di goal ma ne ha segnati tantissimi, quest'anno sembra ripetersi il canovaccio, ma ha una coppa in più da disputare e manca il centravanti titolare, mancherà praticamente, per quasi tutto il girone d'andata. Le varie fasi di gioco, o anche i reparti, si possono dividere nella valutazione di un allenatore, eccome, la Fiorentina gioca un buon calcio da centrocampo in su, uno appena sufficiente dietro, può dipendere da propensione e preparazione dell'allenatore nei tre reparti e dalla qualità complessiva di cui è composto ogni singolo reparto. La nostra difesa non vale il centrocampo, men che mai l'attacco titolare, a livello di singoli, il lavoro maggiore andrebbe concentrato proprio sul reparto più debole ma mi pare si cerchino soluzioni per ovviare alla contingenza nel mezzo e davanti senza preoccuparsi dal solito tran tran che avviene la dietro. Questo pare essere il suo limite, rimane da capire se è fisiologico (avessimo un altro Pasqual la dietro lo solleverei da qualsiasi responsabilità) o ideologico. Ho rivisto una decina di volte anche il secondo goal, roba da rabbrividire, anche in superiorità numerica si lascia liberi di battere a rete tutti quelli che stazione nell'area piccola o dentro l'area in generale, bisogna lavorare su quello, sulle basi evidentemente.
RispondiEliminaE quando si dice che oggi è stata una signora prestazione della difesa, come ha fatto Filippuccio, si è peggio che incompetenti, si è squallidi provocatori.
RispondiEliminaPasqual:
RispondiElimina«Con Vargas preferisco lasciare lui davanti e spingere un po' meno, lui
anche da solo se la cava molto bene...così io copro un po' di più».
Eh, già, si permette di lasciare il bambino solo davanti, così va a coprire lui... Ma icche tu copri, brodo?
Lud!!!!!!
RispondiElimina«La partita di oggi della Fiorentina mi è piaciuta. In generale
sono del parere, e non da oggi, che visti i nostri limiti di budget
sarebbe stato preferibile investire i 35 milioni derivanti dalle
cessioni in tre o quattro rinforzi equamente distribuiti tra difesa,
centrocampo e attacco. Si è preferito un grande acquisto mediatico,
molto oneroso sia in termini di ingaggio che di costo del cartellino,
cui si è aggiunto l'impalpabile Ilicic e la cessione di Ljajic.
Dopodichè è stata avvalorata l'idea illusoria che si fosse da scudetto».
Bella partita, sì, bella partita. Solo che è stato sbagliato l'acquisto di Gomez, ci saremmo rinforzati altrove, dove però non si sa visto che il centrocampo oggi è andato bene e pure la difesa. E poi la cessione di Ljajic! Dico Ljajic! Quello che oggi ci ha fatto a fette! Il match-winner! Vizio non ultimo dell'acquisto di Gomez, l'aver instillato sogni di scudetto nelle menti dei fiorentini sì da non apprezzare una grande prova come quella odierna. Tutti in coro: sceeeeeeeeemooooooo! Sceeeeeeemooooooo! Sceeeeeeeemoooooooo!
Io ho iniziato a criticare Monty quest'anno quando ci ho intravisto prandellizzazione= affidarsi all'usato (poco sicuro) Pasqual perché capitano,, stravoglimento dei ruoli ( l'elenco sarebbe lungo) in mancanza di una certezza tattica come Gomez. Qui mi ha profondamente deluso brancolando nel buio Vedo che pure oggi insiste su folli disegni tattici come due ali Joaquin e Cuadrado invertito con Rossi che arretra a centrocampo O LEO ma non le vedi queste reiterate storture?
RispondiEliminaSono le stesse di Udine non serve pigliar schiaffi per capire?
No lui fa finta di nulla. Ho scritto pochi giorni fà che sarà un sollievo il rientro di Gomez non solo per l'attacco, ma perché solleverà Montella dal trovare alternative tattiche corrette.
Senza contare che il nostro ritmo é da vecchietti e di animus pugnandi, manco a parlarne
E' veramente idiota, dopo due o tre settimane di post alla De Amicis viene a galla l'insipienza tattica e la possessione mentale dei soliti mantra, roba da demonologi o esorcisti bravi. Finge di essere riflessivo ma manifesta un'intolleranza alla materia che neanche il più potente antistaminico riuscirebbe a lenire, manco il cortisone da elefanti sortirebbe effetto.
RispondiEliminaé un caso umano
RispondiEliminaSu Pasqual sai bene come la penso, lo schierava Prandelli, Sinisa, Delio e oggi Montella, sono 8 anni, no via, il primo un senso l'aveva, che mi chiedo il perché. Sullo stravolgimento dei ruoli è in buona compagnia, lo fanno in diversi, non credo lo faccia per spirito di emulazione, magari pensa si possa cavare qualcosa di meglio, non abbiamo messo insieme una miseria di punti, qualcosa di buona si è fatto e non prendo l'anno passato come riferimento, ogni campionato fa storia a se, a volte un peggioramento della classifica attuale significa un campionato peggiore o una posizione peggiore, a volte, pur avendo meno punti della passata stagione in questa fase, si finisce anche con più punti alla fine, fare paragoni è onanistico e privo di senso. Quest'anno non faremo meglio, complice la coppa e l'assenza dell'acquisto principale, sceso pochissimo in campo fino adesso, ma rimarrà comunque un campionato di livello, spero anche io che con il rientro del panzer si torni al classico, conosciuto e confortevole modo di giocare, quello che ci riesce meglio e garantisce più solidità in assoluto.
RispondiEliminaP.S.: Animus pugnandi ?! E' il limite di cui scrivevo poco sotto, Montella dovrebbe cacciare qualche urlo in più a bordo campo, alla Capello, e prepararle un po' più alla Conte, i risultati sarebbero sicuramente differenti.
Spero che Zemanviola non legga questo blog, altrimenti la sua battuta 'spiritosa' su Deyna risulterebbe odiosa oltre che irrispettosa.
RispondiEliminaPremetto che sono un montelliano, che ritengo che Vincenzino abbia il polso della situazione e quindi ci sia una ragione logica per le sue scelte e infine che sono consapevole che lui è un (ottimo) allenatore di Serie A mentre io sono (calcisticamente) un idiota.
RispondiEliminaDa idiota, però, ho alcune perplessità:
1) non capisco perché giocare a quattro dietro: la nostra difesa, già non eccelsa, è più protetta dallo schieramento a tre, che in fase difensiva diventa a cinque con il ripiegamento degli esterni; inoltre abbiamo giocatori che si adattano meglio a quel modulo;
2) non capisco perché far giocare Rossi come unica punta in balìa della difesa avversaria, è chiaro che più di tanto non può fare, ha già fatto più di quanto ci si aspettasse finora;
3) in generale non mi piace l'attacco zalleriano con Rossi al centro - da solo - supportato (più o meno) da due ali (Cuadrado e Joaquin oppure Vargas);
4) Cuadrado deve partire da più lontano, in modo da rendersi più pericoloso in velocità: già lui tende a partire in dribbling e intestardirsi senza passare il pallone fino a quando non è in area, se poi deve partire da fermo è ancora più complicato.
Invòco anch'io il ritorno di Gomez come panacea, speriamo...
Siamo crollati nel secondo tempo a centrocampo, quasi di botto. E Montella ha avuto cinque minuti buoni per accorgersene e per prendere le contromisure. Ambrosini non si reggeva in piedi (già dall'inizio in verità), Vargas ha mollato prevedibilmente (fino a quel momento il migliore dei nostri). Avrebbe dovuto far entrare Mati e/o Pizarro prima di beccare il gol e non al posto di Aquilani, ma di Ambrosini.
RispondiEliminaChe altro dire? Non giocano i migliori, Roncaglia avrebbe fatto comodo spostando Tomovic a sinistra e tenendo fuori Pasqual, Mati poteva tranquillamente giocare al posto di Ambrosini con Aquilani davanti alla difesa.
Poi certo si può dire che Matos o Rebic avrebbero cambiato gli equilibri, ma l'emergenza Gomez purtroppo è emergenza, l'impressione è che con cambi tempestivi si sarebbe potuto portare a casa un risultato.
Roma più forte in assoluto? Non lo so, magari nei titolari, ma la nostra rosa è migliore... a saperla sfruttare la differenza si riduce e infatti non è stata una superiorità schiacciante, ma alla fine sufficiente.
Chiudo per oggi per non tediare, dicendo che non posso non ammirare a malincuore, questa Roma figlia delle scelte di mercato e tattiche di un grande personaggio, Quando lessi Gervinho alla Roma non lo credevo possibile, non avrei mai pensato che andasse via da Londra a 26 anni, per un prezzaccio pure. Senza dubbio il colpo piu' azzeccato. Oggi si é vista la stratosferica differenza a tutt'ora tra lui e Ljajic costato il doppio. I meriti vanno riconsciuti anche se scoccia. Buona serata a tutti.
RispondiEliminaAmen Anto, amen.
RispondiEliminaPOLLOCK, s'è perso un mio post? L'avevo visto, anche se per soli 30 secondi....vedi un po', zio.
RispondiEliminaSopra, non ho nessun commento. Forse ingoiato in mezzo al vostro scetticismo.
RispondiEliminaNelle ultime quattro partite del girone di andata abbiamo Bologna e Livorno in casa, Sassuolo e Torino in trasferta. Non mi sembra impossibile fare 10 punti e arrivare a 37 punti, due in più dell'anno scorso.
RispondiEliminaTipo Nainggolan?
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