.

.

sabato 7 luglio 2018

Sudamerica alla porta


Non c’entrerà una sega comunque mi sono divertito ad analizzare la voce della Meloni, e penso che sia una perfetta sintesi di quelle di Paolo Panelli e Bice Valori. O forse in qualche modo c’entra perché sia Uruguay che Brasile hanno preso due meloni. Mentre i 49 milioni della Lega mi sa che sono come i 32 che Li deve restituire a Elliot. Il Bambi è sicuro che ormai è pronto il trasferimento dell’anno, la sua compagna infatti vuole spostare tutti i vestiti nel nuovo guardaroba. E poi facendo tanti chilometri in macchina ho avuto modo di riflettere sul senso della vita, oltre che su quello di marcia. Stando sulla corsia di sorpasso in autostrada mi è capitato di vedere una macchina identica alla mia, molto più lenta, stesso colore, modello, numero di targa. Alla sua guida un bell’uomo di mezza età, pochi capelli, barba più sale che pepe, mi somigliava davvero tanto. Una volta passato però ho capito, avevo fatto un ragionamento talmente complesso che mi sono superato. Dove sta tutta questa capacità di analisi? Ho pensato che è tutta una questione di apertura mentale. Apertura nel senso più trasversale. Le gambe di lei, il frigo, le finestre, e infine Stadio. Ho imparato che aprendo apprendo. Quindi se quando vado in ferie mi dimentico qualcosa a casa lo compro là. Sempre in autostrada, sorpassato da Mbappé sono entrato nel tunnel dell’insalata di riso a fari spenti. Intanto il Mondiale è diventato l’Europeo. Calcio sudamericano in via d’estinzione come il PD. Chissà se adesso Neymar simulerà anche di cadere in depressione.

Nessun commento:

Posta un commento