Sono proprio un ingenuo, uno che crede al lieto fine, dove il bene trionfa sempre sul male, non tenendo conto che invece nella vita ci sono Bucchioni e Calamai senza capo e ne coda. In genere cerco sempre il lato B delle cose, quello positivo al testosterone, credo alle persone e mi trovo in difficoltà quando le persone sono due e ognuna dice cose diverse. Credo a un mondo senza attriti, un mondo senza bisogno dei carrozzieri e nel quale dai tubi di scappamento delle macchine esca solo il fumo dell’erba giamaicana. In quel mondo lì tutte le persone girano con il sorriso di Montella stampato sul volto, e l’inno della Fiorentina è reggae. Credo veramente a tutto. Prima ancora di comprare il sale iodato da Wanna Marchi pagandolo più di quello di Cervia, c’è stato un periodo precedente all’arrivo dei Della Valle che ho creduto persino che i 16 minuti impiegati per slacciare il reggiseno della Marta valessero come preliminari. Poi in questi 13 anni di matrimonio, un po’ per volta mi sono reso conto che in sostanza la vita da tifoso Viola adulto consiste nel rispondere tutto il giorno “No” a tuo figlio e “Si” a tua moglie. E quando mi sono accorto che le mie rosee aspettative erano piene di spine ho dovuto smettere di usare anche la crema per gli scrupoli. Adesso mi ritrovo nella posizione scomoda di chi ha difficoltà a trovare anche solo il pagliaio. Anche se penso che d’indispensabile ci siano poche cose, alcune persone che non sono senz’altro Montella, e poi il mare. Il futuro Viola un po’ mi preoccupa, ma non per la mancanza di programmi adeguati, o di una società seria e solida, è più una mia forma d’insicurezza, l’altro giorno la Rita ha voluto spiegazioni sul perché avessi fatto un foro nella porta del frigorifero nuovo, gli ho dovuto spiegare che l’avevo fatto solo per avere la certezza che la luce si spenga davvero quando lo chiudiamo. Mi dispiace quando tra persone che hanno condiviso un bel percorso in comune c'è qualcuno che decide di uscire dalla stanza sbattendo la porta, perché per accontentare entrambi ci vorrebbero stanze con almeno due porte. Ricordo che una volta fu il Bambi a non mantenere la parola data ad una festa, quando davanti ai miei occhi scrisse "Ti Amo" con la panna spray sulla torta della fidanzata di Rifredi. Poi si rimangiò subito le parole. E non capisco nemmeno come mai sui contratti degli allenatori, nel calcio usa ancora la consuetudine primitiva di inserire una data di scadenza, quando tutti alla fine se ne fottono, tra esoneri e risoluzioni consensuali, tanto vale fare come sulle custodie degli occhiali da sole dove nessuno si sognerebbe mai di scrivere la scadenza, perché tanto si sa che verranno persi entro il primo mese dall'acquisto. Delle volte vorrei proprio ritornare bambino, quando credevo ancora alle favole, oggi quando voglio rivivere quelle sensazioni, sfrutto il fatto di trovarmi in città più metropolitane di Firenze, chiudo gli occhi, poi li riapro e mi trovo in un altro luogo. Come per magia, anche se ho preso semplicemente la metro. E visto che oggi sono qua a confessare le mie debolezze acuite dall’esonero di Montella, condivido con voi anche un altro dei miei disagi più ricorrenti, quando faccio il figo, e faccio finta cioè di essere sicuro di me, sicuro per esempio che Neto andrà alla Juve, sicuro fino a quando però non si tratta di attraversare l'uscita senza acquisti.
Gran pezzo.
RispondiEliminaVisto che citi il Sale di Cervia, qua lo si trova a prezzi buoni anche al supermercato. Se vuoi te ne mando qualche pacco: grosso o medio?
RispondiEliminaTroppo buoni entrambi, per il sale e per i complimenti. Bentrovato Naccherino.
RispondiEliminaNaccherino, uno della prima ora
RispondiEliminaQuesto è il mondo del calcio bellezza.
RispondiEliminaSolo il tempo forse, e sottolineo forse, dirà chi l'ha fatta fuori dal vaso.
Ora noi possiamo e dobbiamo solo guardare avanti.
E guardiamo avanti con gli occhi dei bambini, soprattutto di fronte ad una possibile promessa, che io, se non viene un grande, preferirei ad un mezzettone.
RispondiEliminaQuando ingaggiammo Montella nessuno, anche tra noi favorevoli ed ottimisti, si sarebbe aspettato che facesse così bene.
Addirittura non pochi di noi, a partire dal padrone di casa e dal sottoscritto, avrebbero preferito Zeman.
Grande copertina. Se c'è un giocatore a cui ho voluto bene come a un fratello eccolo lì, più che a Antonio e al Bati.
RispondiEliminaBeccatevi il Generale...
RispondiEliminahttps://www.youtube.com/watch?v=2nrvKSSWkis
E poi, a pensarci bene, e davvero inevitabile chiudere un ciclo?
RispondiEliminaSiamo stati o non siamo stati in questi tre anni, sul piano del gioco, il Barcellona italiano?
Loro non hanno certo chiuso il ciclo con l'andata via di Guardiola.
Ho toccato le corde giuste...
RispondiEliminaDopo il Bati, Riganò è stato l'ultimo vero centravanti fuso con l'ambiente fiorentino. Quei giocatori lì ci mancano come il pane.
RispondiElimina"gli occhi del Bambino quelli non li danno proprio indietro mai" lo scrive Ligabue in una canzone che si intitola "Eri Bellissima"...comunque anche se arrivo tardi...Grazie Mister e...Grande Pollock!
RispondiEliminada adesso in poi mi sono ripromesso: Montella è il passato che ricorderò sempre con affetto ma guarderò avanti...sperando di riuscire a "vedere" qualcosa di buono.
Distanza Fiorentina-Sousa: pare che la richiesta di 1,5 milioni da parte del portoghese fosse troppo alta.
RispondiEliminaMah
E' davvero..., non e davvero.
RispondiEliminaMa che insolente, spero che lo esonerino prima di assumerlo ;-) Non me lo sarei aspettato..
RispondiElimina...e poi ho letto che la Fiorentina aspetta una risposta entro sabato... ci risiamo...
RispondiEliminaSe sentite un rumore improvviso, non spaventatevi, è probabile che le palle, dopo essersi gonfiate allo stremo, decidano di cadermi.
RispondiEliminaSenza per altro avvalersi della clausola rescissoria.
Rispondo oggi a Jordan ad un paio di suoi post in tarda notte di ieri:
RispondiElimina1) Carriere simili a parità di condizioni, l'Atletico non è la Fiorentina, dopo hanno avuto materiale differente
2) Non sono diventato buco
Pari un Blimp sotto sedativo. Parente ?!
RispondiEliminaDirama un comunicato quando ti metti a cercarle.
RispondiEliminaHai ragione, Foco. Tutta questa telenovela di Montella ha stancato fino allo spossamento più totale. Eppure era chiaro come il sole che l'Aereoplanino voleva decollare per altri lidi. Era chiaro, credo, fin dalla prima giornata quando per contestare il mercato fatto dalla società buttò in campo a Roma il povero Brillante. Montella diventerà sicuramente un bravissimo allenatore se sarà in grado di modificare il suo carattere supponente e presuntuoso che lo porta spesso a non far tesoro degli errori che commette. E quest'anno di errori ne ha commessi millanta purtroppo ed anche il finale della storia è in massima parte colpa sua. Adesso però punto e a capo e via con il nuovo allenatore, che al momento ancora non si sa chi sia. Come tutti spero in Spalletti, ma mi sta bene anche Sousa ed anche Donadoni, tecnico per me sottovalutatissimo, ma che a Firenze potrebbe trovare l'ambiente giusto per fare grandi cose. E' chiaro che il prossimo sarà un anno di ricostruzione, perché la rosa attuale va rinnovata e rinsanguata di gioventù, con tutti i rischi e le incognite del caso. Quindi vediamo il finale della telenovela e prepariamoci all'altra telenovela, quella del mercato, che sarà ancor più estenuante. Ma questo è il calcio, belli!
RispondiEliminaPrima di leggere i commenti già postati, POLLOCK, ti comunico che mi piace ciò che hai scritto;
RispondiEliminaNon ho buone sensazioni sulla viola e vorrei essere smentito quanto prima.
Un capitano d'azienda non può essere sorpreso da comportamenti o parole, un capitano d'azienda vive con un "piano B" e un "piano C" sempre con se. Sempre.
Io nel mio piccolo convivo da 17 anni con piani "B", "C", "D", "E" pur avendo casa con ingresso a pianterreno.
Per Diego sembra che il piano B siano Buk e i suoi scritti, il piano C un Calamai che si sta giocando credibilità residua.
Possibile abbia detto "No" uno che ha allenato in Ungheria, Israele e Svizzera?
Estremo in politica, estremo nel calcio: o Zeman o Ventura, cioè ali e tagli migliori di quelli di Fontana.
E' possibile che nella categoria allenatori cominci a circolare una certa diffidenza sull'ambiente viola e sugli umori del capo.
RispondiEliminaNe approfitto per inserire una ricorstruzione di parte (Montella) http://www.violanews.com/stampa/la-ricostruzione-dei-fatti-dellesonero-di-montella-20150610/
sono d'accordo, a 2 mln a quel punto rischia di venirti anche spalletti.
RispondiEliminaSe è così puoi portarle in tribunale.. potrebbero ritrovarsi in buona compagnia..
RispondiEliminaognuno può farsi l'opinione che vuole riguardo alla vicendo, però obiettivamente se vogliamo dar credito a questa ricostruzione lo meritano anche bucchioni e calamai. "tutti d'accordo nell'allungare il contratto fino al 2019 ma poi arriva diego il matto e lo caccia": dai, siamo seri.
RispondiEliminaCerto, è una ricostruzione di parte. Io non so dove sta il vero ma se dovessi scommettere un centesimo non lo punterei sul duo Bucchioni-Calamai ;-)
RispondiEliminaSe continuate a farmi i complimenti divento presuntuoso come Montella e non imparo dagli errori commessi.
RispondiEliminaNon è che la penna principe di Trottosport sia poi così superiore
RispondiEliminaproviamo a parlere di calcio, tanto per...ma se Sarri non si accorda col ciuccio? su VN lo scrivono, a me non dispiacerebbe, un bel 4312 per continuare a vedere giocare a Calcio.
RispondiEliminaL'editoriale fa cacare.
RispondiEliminaVa bene ora?
Ancora una volta non capisco cosa mi vuoi dire, ma forse non lo capisci anche tu. Trolleggi solo così perchè ti senti in dovere di farlo..
RispondiEliminaAnzi se io fossi nei panni della proprietà ci terrei orgogliosamente a continuare con il progetto di bel gioco avviato anche con l'ingaggio di Montella ma non solo grazie a Montella.
RispondiEliminaIl bel gioco non è facile farlo se non si hanno "bei" giocatori... Il peccato nel perdere un Montella sta qui (per me). Cosa che probabilmente potrebbe non riflettersi sui risultati..
RispondiEliminaVero. Ma su Bucchioni MAI :-)
RispondiEliminaA mio modesto avviso i bei giocatori ci sono, ed andrebbero tenuti, certo con ulteriori rinforzi che siano però in sintonia col progetto di bel gioco.
RispondiElimina"parlere" sembro Lino Banfi...e>a.
RispondiEliminaCredo che per Sarri non ci siano problemi, ma magari il Napoli si accorda con un altro allenatore x
RispondiEliminache inzia con la M e finisce per ontella.
RispondiElimina"Sousa dica che non va al Borussia"...
RispondiEliminaMagari!!!
RispondiEliminaBucchioni è uno dei tanti che le spara. Tra articoli e interventi in TV devono sempre dire dire parlare parlare etc., ma le bischerate (con sporadicamente dentro qualche cosa di buono) che dice le vedo come farina del suo sacco, non ritengo sia un "portavoce occulto" della società In ogni caso un Calamai, come massimo del minimo, è inarrivabile.
RispondiEliminaFilosofico e profondo oggi, LELE.
RispondiEliminaPaulo Sosa dica che non è juventino.
RispondiEliminaEppure...eppure.... Io scrivo spesso bischerate ma Salah è ago della bilancia..,,
RispondiEliminaEccolo là, hai vinto col Napoli ma ti becchi l'inchiesta!http://www.fiorentina.it/it/news/articolo.54.30750/digos-nella-sede-della-figc-indagato-lotito-per-estorsione.html
RispondiEliminaMontella dica che non va al Napoli
RispondiEliminaho grande stima di Rialti, che considero, dal mio modestissimo punto di vista, il più affidabile tra i giornalisti sportivi fiorentini, e che è qualche mese fa mandò a fanculo Montella in faccia in sala stampa, quindi di tutto può essere accusato tranne che di essere un adoratore. Ma ovviamente la ricostruzione che lui riporta è di parte, è quello che gli ha raccontato Montella, e mi pare chiaro che sia la mezza messa. Non credo al tradimento dell'allenatore, non credo alla società che lo caccia senza motivo. Credo che lui abbia alzato i toni internamente, minacciando di andarsene, che poi si siano trovati margini di ricomposizione con Pradè e Adv, ma che a quel punto sia intervenuto Ddv a ribadire che, in Fiorentina, chi rompe i coglioni deve sparire.
RispondiEliminaUna decisione che ho chiesto per giorni, e che avrei applaudito se non fosse arrivata troppo tardi. In ogni caso, il fatto che sia stato l'azionista a fare la mossa risolutiva, lo chiama ora ad essere conseguente. Se la Fiorentina è tua quando c'è da cacciare un allenatore, è tua anche quando c'è da sceglierne un altro e rilanciare. Lo faccia, e avrà solo applausi, come sempre è stato.
E' un po' l'unicità di Montella, con i suoi pro ma anche con i suoi contro, che sarà difficile ritrovare.
RispondiEliminameno comunicati contro i propri dipendenti, più contro i propri nemici, magari...
RispondiEliminaMi unisco al coro dei complimenti Boss, sei in formissima. Valeva proprio la pena cacciare Montella per leggere questi editoriali, anzi, chiederò ai DV di cacciare Sousa dopo una settimana per rileggere editoriali cosi ispirati (peccato non avere come presidente Zamparini a questo punto)
RispondiEliminaAlla faccia, permalosetto non c'è che dire.
RispondiEliminaMa Blimp, il Colonnello, il grande Zot e Jingle sono la stessa persona o almeno due?
RispondiEliminaBeh, il bipolarismo la fa da padrona li, teoricamente sono una legione, di fatto una sola, ma mancano ancora una pletora di nick.
RispondiEliminaSalve gente, scrivo poco ma vi leggo quasi tutti i giorni. Ci tengo a fare i complimenti al boss. Non solo per i suoi editoriali come sempre insuperabili, ma soprattutto per il modo come ha preso la dipartita da quel Montella per il quale stravede..va? (scherzo!). No boss, non è ruffianeria, tanto non ci conosciamo e non potrai offrirmi nemmeno un panino con il lampredotto, è un complimento semplice ma sicnero perchè non ho letto parole di astio (mi sono sfuggite?) o banalità da tifosucoli come su altri siti.
RispondiEliminaPer il resto, questione allenatore.. non pensate sia ora di un antipatico catenacciaro? Spalletti non è nell'aria, certo sarebbe una manna, anche se sono terrorizzato da un Delirium Rossi bis tremens.
Sousa? non lo conosco ma mi incuriosice (simil Petkvoic?)
Mazzarri? farebbe sputare sangue in campo e girare le palle in ogni intervista
Donadoni? bho... ni..
Puttana miseria non avevo letto gli altri commenti...troppi complimenti al capo!
RispondiEliminadevo ritirare? ci vuole qualcosa di cattivo
Rossi nella clausola col Bologna ha inserito l'obbligo di permanenza in caso di promozione, ergo. Ma poi, con un causa in corso come potrebbero ?!
RispondiEliminaFai come me.
RispondiEliminaè vero, LOINO, con Spalletti potrebbe andare malissimo. Ma almeno andremmo malissimo tutti insieme e tutti dalla stessa parte, non è poco di questi tempi...
RispondiEliminano Leo mi ha preso per scemo...ohiohiohioi, mi sono spiegato male. Intendevo una similitudine con il caso Rossi, voluto a furori di populo.
RispondiEliminaDimmi Lele, accetto suggerimenti
RispondiEliminaahahah, no no ci sta tutto, anzi io mi eccito (tifosamente) se viene il pelato
RispondiEliminaConosco Pollock, troppi complimenti gli danno ai'capo.
RispondiEliminaSe vu gli dite, che bellezza, che bellezza, poi gli par d'essere Sorrentino.
Digli che l'editoriale fa cacare.
RispondiEliminaAH facile facile....
RispondiEliminaSulla vicenda Rossi - Prandelli mi è sembrato il contrario. Ha riempito il vuoto creato dal silenzio assordante della società
RispondiEliminaPizarro non resta di sicuro. Era un Pretoriano del tecnico
RispondiEliminaQuoto. Se non resta son dolori
RispondiEliminaQuesto è il punto caro Valto.
RispondiEliminaI due fratellini giocano più o meno consapevolmente al poliziotto buono - poliziotto cattivo.
Il primo, ingenuamente anche secondo me, quando c'è da invogliare allenatori e "campioni" a venire, il secondo tramite il suo cardinale, quando si comincia a parlare di ciccia.
Col cazzo che Diego si sporca le mani per un hobby.
Gli diremo che giovinezza, che giovinezza, ma senza il seguito ben noto......
RispondiEliminaLotito indagato per estorsione. Dai dai che bisogna allestire la squadra per i preliminari di CL.
RispondiEliminaTroppo più bello Sorrentino.
RispondiEliminaFrequentando questo blog ho visto di peggio eh eh eh eh
RispondiEliminaTe lo ridico anche a te. Questa Sarrimania proprio non la capisco. Uno che arriva in A,conl'Empoli, a 56 anni, dopo 2 anni di B e tutta una vita in divisione pro, è diventato all'improvviso un fenomeno! Non basta la teoria, anche Buso era una grande teorico, ci vuole la capacità di reggere pressioni esterne ed interne, di gestire gruppi di milionari con stuoli di procuratori, la tifoseria incazzata appena ne perdi due di seguito...Tra allenare l'Aglianese e il Napoli c'è una bella differenza. Per me se va a Napoli rischia di non arrivare a mangiare il capitone, come mi han corretto quando l'ho detto la prima volta. Sarebbe l'ultimo che piglierei, dopo anche Di Francesco.
RispondiEliminaVa bene, c'è qualcuno che conosce davvero come è strutturato il contratto di Salah?
RispondiEliminaa quanto ho capito la questione è questa: se
RispondiEliminala società esercita il diritto di riscatto a 18 milioni, entra in vigore
un contratto già firmato dal giocatore e quindi ci sono problemi. Ma
se, invece, la Fiorentina, come ha diritto a fare, decide semplicemente
di rinnovare il prestito per un altro anno, rimandando il diritto di
riscatto all'estate prossima, allora ci vuole la firma del giocatore,
perché ci vuole un nuovo contratto tra giocatore e Fiorentina (che a
oggi non c'è, perché il giocatore è pagato dal Chelsea).
Il punto è
che la Fiorentina non lo vuole riscattare subito, perché, giustamente,
se puoi spendere dei soldi tra un anno, perché spenderli prima? E allora
serve una firma del giocatore in più.
Te la dico così, come l'ho sentita spiegare in radio qualche giorno fa, poi ovviamente non lo "conosco davvero", non avendolo mai visto.
Il pezzo di Rialti non mi sembra racconti fantascienza. È forse un po' riduttivo sul discorso clausola. Il punto è che si sofferma solo sulla fase finale e glissa eventuali dissapori a monte che spiegherebbero l'assenza di dirigenti alla festa finale col Chievo. Che mi è sembrato un segnale importante.
RispondiEliminaRialti nelle ultime righe conferma anche l'impressione di una volontà di creare strascichi giudiziari, che potrebbe ora essere mitigata dalla consapevolezza che la strada della giusta causa è difficile anche alla luce dei precedenti sfavorevoli. Resto dell'idea che DDV non glieli vuole pagare i due anni di stipendio e che l'omuncolo di LELE pur di non stare fermo addiverra' a un compromesso
Questo scrive Carlo Pallavacino una quarantina di minuti fa sull'argomento:
RispondiElimina"The End, Game Over
gnamoooo e si va in Champions. tira via Diego, chiama Vincenzo e si spumeggia !!"
Ah, grazie dei complimenti.
RispondiEliminaOooooook.
RispondiEliminaDonadoni.
(Così abbiamo il quarto giocatore a golf...)
Come è strutturato è noto, ma se uno non ci vuole stare mica lo leghi alla torre di Maratona. Credo che la scappatoia ce l'abbia se non si compra subito. Nel rinnovo del prestito ci vuole la sua firma, che credo invece non sia richiesta in caso di riscatto subito.
RispondiEliminaEHM....mmmmm....capo...ehm... torna sulla terra! Vincenzino è ito
RispondiEliminaLa volontà del ragazzo sarà come sempre decisiva
RispondiEliminaNon lo dico io, lo dice Pallavicino. Per me Montella non esiste più.
RispondiEliminaChi Bucchioni? Credo che pensasse realmente quello che ha scritto su Montella, non è detto che debba essere prezzolato, o comunque "portavoce occulto" come vogliono far passare. L'immagine del popolo viola truffato dai cattivi padroni che si servono dei giornalisti embledded per la loro falsa propaganda e per demolire l'allenatore buono che "dice la verità", è quella che si sono fatta un buon numero di tifosi, ma che non mi appartiene.
RispondiEliminaAh non avevo capito...anzi mi è venuto il dubbio che tu non sia Pallavicino. Non ci riportare montolivo però..
RispondiEliminaSe non glieli vuol pagare lo lascia andare a Napoli e la smette di rompere i coglioni.
RispondiEliminaSi, come sempre, ma vedrai se è come hanno detto a Valto, lo comprano ora.
RispondiEliminaE me non mi ringrazi?
RispondiEliminaio invece rischierei...guarda un po'...per me se sai, il Calcio lo puoi fare a Agliana come a Barcellona...che poi ci sono più pressioni scopriamo l'acqua calda. Anche Montella veniva da poco o nulla. io dico 1) Spalletti 2) Zeman 3) Ventura 4) Sarri 5) Donadoni 6)...
RispondiEliminaConcordo su tutto e l'ho già scritto.
RispondiEliminaVedo che ti è rimasto impresso omuncolo.
RispondiEliminaE' che aspettavo di stappare una bottiglia di Cristal.
RispondiEliminaPizarro: è vero che è uomo di Montella e Pradè - ma lo era diventato da sùbito anche di Macìa, si vede che si fa benvolere... - ma per fare un nome a caso, se arrivasse ad esempio SPALLETTI...che lo considera un vero e proprio top player, per quanto oggi un po' in su con gli anni e acciaccato...temo che Lele dovrebbe sorbirselo per un altro po', eheh.
RispondiEliminaQuesto non lo scrivo io, e lo riporto in maniera asettica per alimentare la discussione. Io la mia idea ancora non me la sono fatta. Questo lo scrive Stefano Olivari del Guerin Sportivo:
RispondiElimina"L’esonero di Vincenzo Montella da parte della Fiorentina è clamoroso, anche se non del tutto inaspettato. Nella sostanza i Della Valle non hanno accettato che l’allenatore continuasse, anche a mezzo stampa, a ritenere inadeguata al salto di qualità una squadra che nonostante cessioni eccellenti, infortuni e polemiche (anche con una parte dei tifosi viola) Montella ha condotto per la terza stagione consecutiva a un notevolissimo quarto posto in campionato. Da qui al rendersi disponibile per grandi club con una situazione ancora non definita in panchina (Milan e Napoli su tutti), il passo è stato breve, anche se i due anni residui di contratto con la Fiorentina, uniti a una clausola di rescissione da calciatore (5 milioni di euro), hanno stroncato sul nascere questi e altri discorsi. Premesso che un anno fa Montella il prolungamento del contratto lo aveva firmato senza pistole puntate alla tempia, va detto che la situazione che si è creata è colpa soprattutto dei Della Valle. Che hanno costruito una squadra al massimo da Europa League, fin qui nulla di male, ma descrivendola come una da Champions, accogliendo i piazzamenti degli ultimi campionati come se fossero dovuti e il cammino in Coppa Italia (finale l’anno scorso, semi quest’anno) e in Europa League (semifinale con il Siviglia) come mezze delusioni. Di più: hanno considerato una sorta di tradimento l’ambizione di un allenatore in carriera, come se non valesse anche il meccanismo opposto (in altre parole: un Montella senza risultati lo avrebbero già esonerato da due anni, senza farne questioni morali). Ma in tre anni di Montella quanto è stato effettivamente speso sul mercato, cosa che nel delirio di prestiti e comproprietà spesso sfugge? In tutta la stagione 2012-13 il ‘rosso’ del club viola è stato di soli 8 milioni di euro, in quella seguente di 13 (il prezzo di un calciatore e nemmeno di quelli che spostano i valori), in quella che è appena terminata fra estate e gennaio la Fiorentina ha avuto invece un saldo positivo di 28 milioni (in pratica Cuadrado al Chelsea). Quindi in tre anni di Montella gli ‘investimenti’ (ci si ostina a definirli così) sul mercato non sono semplicemente esistiti, a prescindere poi da operazioni a basso costo e spesso azzeccate, che tornano a merito del club viola. Un bel risultato, se stessimo parlando dell’Udinese, ma un dato di cui tenere conto nel momento in cui si chiede a un allenatore, Montella, Paulo Sousa o chiunque altro, un piazzamento da Champions League. Conclusione? Montella passerà mediaticamente per quello che se ne è voluto andare e i Della Valle per gli imprenditori illuminati (quelli italiani sono sempre illuminati, quelli stranieri sempre lestofanti), ma i tifosi meno ottusi devono sapere che le cose non stanno esattamente in questi termini".
Stefano Olivari
Montella veniva da una carriere di calciatore top level, che certi ambienti quindi li conosceva bene, certe pressioni anche, i media anche, i tifosi idem, aveva già allenato anche se per poco la Roma, ed era, è giovane. Se Sarri era tutto questo fenomeno perchè non l'hanno scoperto prima?
RispondiEliminanon ho mai detto che Sarri è un fenomeno, ho solo detto che conosce il Calcio e sa far giocare bene le sue squadre. Tra i nomi possibili mi sembra a posto, secondo me...
RispondiElimina1) Ha vinto qualcosina di più e che non sia la Fiorentina è vero, ma nemmeno il Barcellona, poi c'è che le squadre sa farle girare a mille e chi meno
RispondiElimina2) Meno male, mi ero preoccupato per come trattavi la bionda.
Io vorrei sapere quand'è che i DV avrebbero descritto la Fiorentina come una squadra da CL. Mi pare invece che quando Andreino parlava di stare nelle prime sei ci fosse tanto malcontento...
RispondiEliminaGuarda, a mio avviso quando si volta pagina la si deve voltare davvero e questo è quello che mi auguravo con l'uscita di Montella.
RispondiEliminaNon avrei rinnovato a Pasqual, non rinnoverei Aquilani, Pek, mollerei Gomez e Rossi, in qualche e qualsiasi maniera. Fai il conto del rapporto costi rendimento solo di questi.
Pek, che nel suo ruolo emerge tra i migliori, oltre alle complicazioni fisiche che certamente per l'età non andranno a migliorare, ha anche un suo capitolo.
Che dice che con lui si resterebbe legati ad un solo modulo tattico, efficace se non lo attaccano, perforabile se ci pressano alti. Ma soprattutto prevedibile e poco fisico.
Sembra che le legnate sui denti dei gobbi e andalusi siano state inutili, dunque.
Speriamo non risponda con un comunicato
RispondiEliminaSembra da questo articolo che Olivari sia il press agent di Montella. E' pur vero che gli investimenti non sono stati ingenti, ma va considerato anche l'aumento del tetto ingaggi ed il tutto nell'ottica del FFP, Non mi risulta che DV abbiano posto l'obiettivo della CL ad inizio del campionato scorso. Mi ricordo benissimo che si è sempre parlato di confermare la presenza in EL:
RispondiEliminaLa stessa che ne ha anche molti altri
RispondiEliminaQuesto è un idiota.
RispondiEliminaMica va visto ancora come titolare inamovibile e perno assoluto del gioco...Secondo me se centellinato e mandato in campo quando sta bene, può essere ancora utilissimo, fosse anche per subentrare e gestire le partite dopo il vantaggio. Più defilato anche come posizione in campo, magari, non centrale a subire le folate degli avversari, ma più decentrato in partenza alla Xavi...Anche per personalità e influenza sui compagni ci penserei bene prima di sbarazzarmene. Sugli altri che nomini invece sono completamente d'accordo, anche se Rossi sicuramente vorranno aspettare di rimetterlo in campo, quantomeno.
RispondiEliminaBuccuantini in confronto è un critico illuminato. Ma dove li pesca Pollock?
RispondiEliminaArticolo contro i DV più che a favore di Montella. Politica.
RispondiEliminaADV, quando annunciò la conferma di Cuadrado, disse che questo alzava le ambizioni della squadra e richiedeva il terzo posto.
RispondiEliminaPizarro è universalmente apprezzato senza bisogno di essere pretoriano.
RispondiEliminacolgo l'invito del padrone di casa a ritornare bambino...
RispondiEliminaMeno male..... pensavo di essermelo immaginato.
RispondiEliminaRicordo anche che subito dopo Montella in conferenza stampa disse che i giornalisti avevano sentito male perché Andrea aveva detto "sesto" non "terzo".
Questo non sposta i toni dell'articolo, che fa il pari con quelli dei due tenores......
esatto.
RispondiEliminaC'è anche l'unicità-universalità di Pizarro che, ripeto, non ha bisogno di Montella per essere apprezzato..
RispondiEliminasono 18 milioni sull'unghia, cioè l'intero budget della campagna acquisti. Credo che se possono rimandare la spesa lo faranno, comprensibilmente.
RispondiEliminaanch'io Rossi e Pek li terrei. Il secondo sogno di vederlo allenatore della viola, un giorno, o magari dirigente.
RispondiEliminaAssolutamente no. La mia è una risposta divertita.
RispondiEliminaanche se credo che il suo piano sia di tornare in Cile e dedicarsi lì a una carriera politica-sportiva.
RispondiEliminaMa si dai!!
RispondiElimina..e riparte il loop... :-\
RispondiEliminaPrimo!
RispondiEliminaPrima diceva questo
RispondiEliminahttp://www.calcioefinanza.it/2014/07/18/fiorentina-della-valle-ci-riconfermeremo-tra-le-big/
http://webcache.googleusercontent.com/search?q=cache:K-_e1a7AyTEJ:www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/fiorentina/2014/07/18/news/fiorentina_della_valle_l_obiettivo_e_confermarsi_faremo_di_tutto_per_tenere_cuadrado_-91909182/+&cd=1&hl=it&ct=clnk&gl=it
Poi:
http://www.violanews.com/news-viola/adv-cuadrado-resta-con-noi-20140829/
Non è però colpa sua se Cuadrado ha continuato a sognare altri lidi e a far cahare in campo, fino alla cessione...
Ah.. ma le foto non l'avevo viste...
RispondiEliminaPer me è un uomo di valore, magari un po' umorale, ma mi fa piacere averlo con noi. E sì, lo vedrei bene anche da tecnico...
RispondiEliminaAnonimo ha lasciato un nuovo commento sul tuo post "fuga da Alprazolam - a Cracco gli partiva un embol...":
RispondiEliminaMa proprio perché lo sono, Anto! E tu non hai mai visto «Il massacro di Fort Apache», che è il lato più grave della faccenda. Vi lascio, non so perché, col ricordo di Miguel Balmaceda:
Miguel Balmaceda Tango
Era il compleanno dell'ottantesimo. Appesantito, inattivo da qualche anno, con tutti gli acciacchi dell'età (la Nelly era davvero artrosica, fallisce una colgada e rischia di paralizzarsi, a un certo punto). Inizio con due o tre sbavature: il vino, l'emozione. A un certo punto (quarantesimo secondo circa del video), salutata dal giubilo di Miguel Angel Zotto (riconoscibile alla voce), fiorisce dal nulla una salida sincopata adattata da passo di milonga e bissata, roba mai vista, miosotide fragile come il primo bacio di donna. Di lì, il vecchio leone incarta una serie di giri di cui, morendo, ha rotto lo stampo (fra tutti, suprema una finta di calesita e serrata invece d'abbraccio per il mezzo giro). Deyna, questo fu il Maradona del tango. Oggi, il Messi è Gustavo Naveira. Postami anche questo fra i baluba, Big Fire!
IL GRANDE ZOT
Postato da Anonimo in Il giovane Foco alle 9 giugno 2015 23:07
Ci vuole malafede per dire che i dvd abbiano mai fatto pressione a Montella per arrivare terzo.
RispondiEliminaBuon Dio (e scusa se mi bestemmio), Big Fire, mi sembrate diventati la succursale di Fiorentina.it, che da giorni non leggo per non turbare il mio godimento dell'ora! Il pericolo (ma già la vicenda Prandelli doveva insegnarvi qualcosa) è che l'identificazione cultuale con l'allenatore di turno (in alcuni, puramente e freddamente interessata: il nemico del mio nemico è il mio amico) spinga i feticisti, dopo che il ramo è stato tagliato, ad abbattere con l'accetta l'albero intero per rappresaglia emotiva. Mi colpiscono e mi fanno sorridere i post di certi ex incondizionati rabbiosi dei DV che adesso dicono di guardarsi la punta delle scarpe con malinconia infinita mentre la pioggia cade e l'ombrello è bucherellato... C'è stato anche un errore strategico da parte di Pollock, adesso spiazzato e col blog invaso da sdaioli tutuncisti con nick improbabili oppure tragicamente noti: Pollock ha legato a doppio filo il brand Fiorentina a Montella, contro la verità dei fatti e contro la ragione, credendo che l'esonero potesse venire dalla pubblica opinione. Montella, però, è stato cacciato di brutto dal Padrone, e questo ha sparigliato le carte a Pollock e lo ha posto alla mercè dei revanscisti prandelliani e dei neonati sdaioli, generatisi per logica affine (come Jordan e Stefano Vienna non hanno mancato di rilevare più volte). A maggior forza, se DDV capisse una buona volta l'umoralità deliziosamente puerile e la faziosità cupamente suicida dei tifosi fiorentini, dovrebbe chiamare LUCIANO per snebbiare d'un tratto le menti ottenebrate. Qualunque altro allenatore, per bravo che possa rivelarsi a partire da settembre, ci consegnerebbe a un'estate incendiaria e a un miliardo di post a forma di padulo quali affollano ormai i due siti.
RispondiEliminaIL GRANDE ZOT
Postato da Anonimo in Il giovane Foco alle 10 giugno 2015 10:18
Non è una bocciatura a quello che può dare, e lui sa certamente dare, ma se si riparte con un nuovo ciclo, i vecchi li taglierei. Nessuno escluso altrimenti questo si questo no, un ciclo o miniciclo non si chiude.
RispondiEliminaDio benedica chi ha scritto questo pezzo, io rabbrividisco solo a leggere più sotto "Torniamo a del buon catenaccio"..
RispondiEliminaRistorante (ino) peruviano -nuovo- vicino Careggi...vediamo oggi se "pizzico" delle news...
RispondiElimina(La cameriera promette bene, tra l'altro...).
Io, come Montella, vista viola più in trasferta che in casa....record anche per me.
RispondiEliminaAl di là di come siano andate le cose tra le parti negli ultimi giorni, cosa che non possiamo conoscere con esattezza, non si può, dal mio punto di vista, non condividere tutto il resto.
RispondiEliminaOggesù, sarò mica io il tutuncista con il Mick improbabile?!
RispondiEliminaAvrà sempre difeso lo spogliatoio e i giocatori, ma mi sembra una maniera curiosa di farlo il battere quotidianamente sui loro limiti relativamente a certi traguardi.
RispondiEliminaAnche l'ultima battuta, che non ricordavo, vi sembra accettabile per un allenatore nei confronti della società che lo stipendia, in pubblico?
RispondiEliminaTi vedo più Puparo
RispondiEliminaditemi pure sdaiolo o quelo che vi pare...a me è venuto il magone...mi dispiace... cazzo se mi dispiace!
RispondiEliminaQuesto è un articolo in buona fede, quello di prima no. Comunque, se è vero che i DVD hanno Calamai e Bucchioni, non mi sembra che Montella sia ben voluto dalla categoria. In confronto, Donadoni tanti giornalisti amici non deve averceli.
RispondiElimina'mi sembra che Montella sia ben voluto dalla categoria'...
RispondiEliminaA me pure sinceramente dispiace, ma Montella è un anno che manda segnali, sempre in crescendo...Dopo il ritorno col Sevilla, poi, si era già spinto a un punto di non...ritorno, credo.
RispondiEliminaParli dal Madagascar?
RispondiEliminaSulla faccenda dei recenti apprezzamenti al ribasso di Montella nei confronti della rosa sono pienamente d'accordo con Deyna.
RispondiEliminaCome si può parlare, da parte di Montella, di fine ciclo dopo la stagione migliore delle tre?
Puzza di forzatura per non dire di provocazione.
E lo dice uno degli estimatori di Montella.
M'han da cascar le palle, di questo passo.
RispondiEliminaAllenatori che stanno peggio (prende la squadra 2a, arriva 4a e...)
RispondiEliminaFra la Fiorentina ed il Barcellona ci sono tante squadre nel mezzo, una è l'Atletico, guarda caso.
RispondiEliminaMontella per me si è comportato malissimo, ma i suoi pretesti, pur essendo tali, non erano campati in aria.
RispondiEliminaPizarro, Borja e Aquilani, i tre tenori sono ormai esausti, per età, boccheggiamenti e acciacchi vari. Impossibile pensare a buoni risultati il prossimo anno senza valide alternative, che costano, in quei ruoli. Badelj e Mati non bastano, è ovvio.
Che servano rinforzi e degni backup è un discorso pienamente condivisibile, parlare di fine ciclo è, secondo me, una forzatura-provocazione.
RispondiElimina...da parte di Montella.
RispondiEliminal'ho scritto senza analizzare i fatti...mi dispiace e non lo nego, mi dispiace non poter vedere più quella Fiorentina, anche se ne vedremo un'altra non sarà mai più la stessa...che poi mi ero ripromesso di non fare più commenti ma non ce la faccio. Cercherò di guardare oltre, sperando che i gemelli kessler si sbrighino a decidere, almeno si comincia a parlare di Calcio e di formazioni, senza stritolarci le palle con chi ha o meno ragione.
RispondiEliminaDipende cosa si intende per fine ciclo. Se con questo termine si vuole indicare la necessità di reimpostare un'idea di gioco e di conseguenza la squadra, abbinando anche la volontà di ringiovanire, oppure si dice la "fine di un ciclo" volendo dire la fine di un'esperienza (e quindi arrivederci e grazie).
RispondiEliminaMontella si riferiva all'aspetto tecnico, secondo me forzando e persino provocando.
RispondiEliminaParlare di fine ciclo, per quanto si voglia attenuarne il significato, riferito ad una rosa che ha appena prodotto la sua miglior stagione, non può che essere pretestuoso.
Vecchio Michelaccio?
RispondiEliminaLo vuole fortemente Macia al Betis, così scrivevano nei giorni scorsi
RispondiEliminaInfatti il termine, se riferito all'aspetto tecnico, era improprio, pur essendoci la necessità di un forte rinnovamento. Ho quindi l'impressione che dicesse fine di un ciclo per sottintendere fine di un'esperienza
RispondiEliminaNon parlava di sè in quella circostanza. Anche perchè, a suo dire, si è sempre sentito, pur ponendo condizioni, l'allenatore della Fiorentina.
RispondiEliminaPeccato sono lontano, Giglio, sennò il fazzoletto te lo avrei dato volentieri.
RispondiEliminaE Donadoni è lì che aspetta senza dare fastidio a nessuno, che brava persona.
RispondiEliminaCerto per un giornalista è la scelta peggiore...
RispondiEliminaInaccettabile per ruolo ma piena riscontri reali direi incontrovertibili.
RispondiEliminamontella non difendeva la squadra gente, difendeva il proprio operato: "questa squadra ha fatto più di ciò che era nelle sue corde" si legge "ho fatto rendere questa squadra più di quel che vale". non ci sono altre chiavi di lettura, nessuna. ciò detto, quello che verrà è possibile, forse probabile, che sia meno capace di montella, ma di andare via dalla fiorentina l'ha deciso lui, tanto tempo addietro, e non il comunicato di qualche giorno fa.
RispondiEliminaPer rispondere al GRANDE ZOT: "C'è stato anche un errore strategico da parte di Pollock, adesso spiazzato e col blog invaso da sdaioli tutuncisti con nick improbabili oppure tragicamente noti: Pollock ha legato a doppio filo il brand Fiorentina a Montella, contro la verità dei fatti e contro la ragione, credendo che l'esonero potesse venire dalla pubblica opinione", devo confessare che se lo ritiene davvero un errore strategico il mio, significa che a prescindere dall'errore, mi ritiene comunque in grado di praticare una simile arte. Lo ringrazio perché molto spesso mi sottovaluto, solo dieci minuti fa ho mandato un sms a mia mamma con scritto "Ok mamma, non sono diventato un avvocato, ma lo sai quanto sono bravo a prendere i pop corn al volo con la bocca".
RispondiEliminaeppure, sebbene fosse nei suoi diritti, non ho mai sentito ADV dire "ma che cazzo di formazione hai messo in finale di coppa italia". pensare che la società non abbia mai sbagliato è da ottusi, altro discorso e farne di ogni per farsi cacciare
RispondiEliminaSì anche secondo me Bucchione lo fa per attirarsi delle simpatie in società e non viene imboccato da terzi.. Il che ne fa un personaggio ancora più patetico.. :-) Su Calamai invece sospetto che ci sia un certo "dialogo"..
RispondiEliminaAh.. di Bucchioni è anche possibile che lo faccia per smuovere "interesse" e contatti sui siti o ascolti su radio e tv.. il fatto che poi il 95% dei commenti siano offese passa in secondo piano. Una cosa per me è certa, le notizia se le costruisce per alimentare il proprio personaggio.
nel frattempo, ci sarebbe da decidere alla svelta e chiudere per kranevitter e josè mauri
RispondiEliminahttp://www.tuttomercatoweb.com/fiorentina/?action=read&idnet=ZmlyZW56ZXZpb2xhLml0LTE4MDc2Nw
RispondiEliminaSu Kranevitter c'era l'Atletico M., il che ci penalizza un po'..
RispondiEliminaE no però eh! Pende non potevi aspettare un pò più tardi senza il magiare sullo stomaco? io certi modi non li capisco...sono offeso
RispondiEliminaIntanto Defrel l'ha preso il Bologna. Un "fenomeno" scansato..
RispondiEliminaPremesso che ADV poteva pure dire "Montella vattene" e quello sarebbe rimasto se Diego non fosse stato della solita opinione, un conto è commettere errori, un conto è cercare Pistorius per il Bolshoi Ballet.
RispondiEliminaNel primo caso hai una storia di vita, nel secondo una storia di sponsor.
Giovanni Galli: “L’esonero di Montella è un’operazione economicamente intelligente”
RispondiEliminahttp://www.fiorentinanews.com/giovanni-galli-lesonero-di-montella-e-unoperazione-economicamente-intelligente/
Anche questa non è male, poi vi lascio in pace..
RispondiEliminaAmoruso: “Chiunque arriverà dovrà far meglio di Montella. Spalletti no perché farebbe troppa ombra ai Della Valle”
http://www.fiorentinanews.com/amoruso-chiunque-arrivera-dovra-far-meglio-di-montella-credo-ci-saranno-problemi/
peccato...piango anche perchè, a malincuore, ho dovuto rinunciare ad una prof (allievi nazionali)...purtroppo...quindi oggi parecchi fazzoletti...per il grande Mister Montella Vincenzo e per me, che non sono un grande mister ma piango lo stesso. Speriamo di non doverli condividere i fazzoletti, per la prossima Fiorentina intendo è...comunque grazie.
RispondiEliminaAncora con la clausola....se è stato esonerato non c'è nessuna clausola da esigere. Vedremo se Montella dovesse concludere con un altro club chi ha ragione
RispondiEliminaLorenzo è talmente informato e autorevole che il giorno prima dell'annuncio ufficiale di Gomez, diceva che arrivava Ylmaz.
RispondiEliminaQui con la coda di paglia siamo in diversi.
RispondiEliminaL'unico che non prendi mai è proprio lui, il "soldato Ryan del triplete", il "Manolete del contraddittorio", il "Rivarola del escenario". Ci vorrebbero tante definizioni quanti i nick che usa ma ammetto che la mia fantasia è limitata.
da CM.COM vista dal Napoli - Ma in realtà l'esonero non facilità nulla, anzi: Montella è ancora sotto clausola rescissoria (ben 6 milioni di euro) e in più ha litigato coi Della Valle. Quindi poche speranze di liberarsi amichevolmente.
RispondiEliminaDe Laurentiis non pagherà mai la cifra della clausola, ma ha
effettivamente sondato Montella per avere conferme sulla situazione e togliersi quindi ogni scrupolo.
http://www.calciomercato.com/news/napoli-ecco-perche-sarri-ancora-non-firma-200894
Resta da capire quanto l'operazione sia economicamente intelligente...
credo che ce l'abbia principalmente col SOPRA e che il resto sia sineddoche...
RispondiEliminaQuesto fa parte della categoria agiografi. Se qualcuno ancora non ha capito che Montella non è stato esonerato per mancanza di risultati, quindi è inutile dire quanto è stato bravo, non ho parole per farglielo capire. Per alcuni bravissimo, per altri solo bravo, per altri nemmeno tanto, ma non è questo il punto. E' andato via, è riuscito a farsi esonerare (quindi niente sorpresa caro Poesio, non ci pigliamo per il culo) per scazzi con la dirigenza viola (leggi Gnigni, quindi, anche se di riflesso il padrone vero) che datano almeno da settembre. In una famiglia normale, dopo l'ultima riunione si usciva con una rescissione consensuale e tanti auguri. Qui si è fatto teatrino, da tutte e due le parti, e quando un allenatore fa teatrino e si rivolge al popolo e critica i programmi della società Iddio s'incazza e parte il calcio in culo, è procedura automatica. Siccome il ragazzo è tutto fuori che scemo, penso lo sapesse benissimo.
RispondiEliminaIo non credo proprio che possano pretendere nessuna clausola rescissoria visto che l'hanno esonerato ed il regolamento mi pare parli chiaro, ma se anche fosse, intelligente una sega, pagano 4 milioni l'anno per fargli dispetto? Perché non fanno qualche dispetto anche a me? Credo che Galli li pigli per il culo, se no è scemo.
RispondiEliminaOra sono 6 milioni, sarà l'inflazione galoppante
RispondiEliminaE' pisano, quindi è già un indizio...:-)
RispondiEliminahttp://www.stivalebucato.it/stivale/immagini/annoIVnumero7/vernacoliere-3_big.jpg
è come con Totò e Peppino...quando i soldi erano sotto la mattonella.
RispondiEliminaEccone un altro che si deve essere rassegnato a stare fuori
RispondiEliminaCari Amici miei ( vi ci considero realmente, ve l'ho già detto e lo ribadisco), le erichette mi si staccano di dosso con estrema facilità, non solo per il caldo becco che c'è in fabbrica. Non sono una vedova di Montella e nemmeno un montelliano,ma questo non può impedirmi di affermare che, per me, Montella ha fatto un lavoro globalmente più che buono. Il rapporto risultati/investimenti lo mette a riparo da molte critiche in tal senso e se questi investimenti ci sono stati, molto è merito del suo lavoro, avendo contribuito a far cambiare lo status tecnico e di valutazione economica di tutti quelli che se ne sono andati portando in dote molti euro, Nastasic a parte. Alcuni, tipo Neto, sono stati ripresi dal sacco dell'umido e portati a un livello da possibile plusvalenza, poi buttato da dirigenti così integerrimi sui numeri da non vedere neanche quelli in ipotetica entrata.
RispondiEliminaPotete contestarlo? Vi ascolto.
Non sono neanche un adoratore dei Della Valle, come non sono uno di quelli che li vorrebbe fuori da Firenze. E trovo che questo mi permetta anche di essere critico nei loro confronti quando, per me, operano in maniera sbagliata.
In questo caso io trovo che il problema non sia tanto cacciare Montella, quanto farlo senza avere una minima idea di cosa fare dopo. O, ancora peggio, cercare di metterci una toppa. La società è di Diego ( di Diego, non di Andrea, di Diego) e lui per me può fare tutto quello che ritiene giusto fare, ma io credo che il suo interventismo,alla fine, finisca per mettere nella merda i suoi collaboratori per primi.
Questa storia e le modalità con cui è stata portata avanti ha fatto i suoi bei danni e non perché Montella è stato mandato via. Ha fatto danni perché siamo una società che senza soldi deve, per forza, campare sulla credibilità e la possibilità di far credere di avere un progetto forte. E questo casino non ha fatto altro che mettere nel frullatore il piccolo mazzo di certezze che l'ACF Fiorentina può offrire. Io, dal canto mio, posso solo sostenere chi verrà al posto di Montella, come ho fatto con tutti gli allenatori Viola, in fondo di vincere non me n'è mai fregato un cazzo, altrimenti avrei scelto come tutti i miei compagni di scuola. Però non potete impedirmi di farmi rodere il culo quando al posto di vittorie che non chiedo, devo ingoiarmi certe figure di merda.
Vi racconto un aneddoto, vissuto di persona, non raccontato, per capire il tipo. Pre-partita, Diego era nella sala VIP e c'era ancora la Silvia Berti e stava sfogliando uno di quei book che distribuivano a tutti noi con i dati della partita, giocatori, squadre, record vari etc...In prima pagina in genere un piccolo commento. Quel giorno una battutina mordace contro i padroni in quell'articolino. Diego alzo lo sguardo, chiamò la Berti: "Dottoressa, ma questi si pagano noi?" e la Berti: "Sì, dottore, certo, sono (disse il numero che non ricordo) copie a settimana, in cartoncino..." " Ho capito, dalla prossima settimana cambiamo fornitore" girò il culo e andò via. La volta dopo era un altro editore.
RispondiEliminaLa cucina de mamá. Sotto Careggi.
RispondiEliminatanto per cambiare, sottoscrivo tutto.
RispondiEliminaScusate, secondo me sbagliate. L'esonero non è licenziamento, in quanto il dipendente viene sollevato dalle sue mansioni, ma rimane a libro paga sino al termine o alla rescissione del contratto. Ragion per cui il contratto, nel caso di Montella, è rimasto in essere, clausola compresa, a meno che Montella non decida di rescinderlo.
RispondiEliminaSapevo che uccidevi mosche con i peti. Bravo! Sul sitone c'é chi le blocca con l'alito!
RispondiEliminaAhahah ahahah ........
RispondiEliminaUn troy.
RispondiEliminaCAPO PADRONE COMANDANTE.
RispondiEliminaControfirmo e protocollo.
RispondiEliminaAllora ti riporto lo stralcio del regolamento che ha scovato Buran. Si parla chiaramente di esonero, non di altro:
RispondiElimina"...9.3.
Nel caso in cui l’Allenatore sia esonerato dalla Società prima che abbia
inizio il Campionato Nazionale cui partecipa la prima squadra, egli
avrà il diritto di recedere unilateralmente dal Contratto sino al
termine del Campionato stesso, fermo restando l’obbligo della società di
corrispondergli gli Emolumenti pattuiti fino alla data di efficacia del
recesso. In tal caso, in deroga all’art. 38 Regolamento del Settore
Tecnico e all’art. 38 NOIF, l’Allenatore avrà altresì la facoltà di
tesserarsi e svolgere attività per altra Società. Tale diritto viene
esercitato mediante comunicazione da inviarsi a mezzo di lettera
raccomandata A.R. alla società con copia per conoscenza al Settore
Tecnico ed alla Lega. Il recesso dal Contratto e la conseguente
caducazione del tesseramento, ove intercorso, avranno efficacia dalla
data di ricezione della comunicazione da parte della Lega."
E' intelligente nello zerovirgolapercento dei casi, ovvero che trovi qualcuno disposto a pagarla... forse un pisano..?
RispondiEliminaPreciso..
RispondiEliminaE' un discorso troppo scemo anche per un pisano, deve essere una chiara presa di culo. Anche lui non è che li ami alla follia.
RispondiEliminaSe ho il diritto di recedere unilateralmente dal contratto non devo pagare un cazzo, se no mi pigliano per il culo.
RispondiEliminaENTALEENTALE
RispondiEliminaAl limite ci potrebbero essere carte private, magari non contemplate neanche nel contratto, e di cui andrebbe conosciuto perbene il contenuto.In questo caso però non avrebbero valore "sportivo", ma sarebbero impugnabili solo davanti al giudice ordinario per una ipotetica causa di risarcimento a posteriori. Nel senso che Montella firma legittimamente e regolarmente per un altro club e manda la famosa rescissione per raccomandata, validissima, e la società Fiorentina gli fa causa chiedendo a lui il risarcimento di tot euro sulla base di una scrittura privata. Sicuramente si entrerebbe in un ginepraio lunghissimo, anche perché per citare un tesserato credo ci voglia l'autorizzazione della Federazione.
RispondiEliminaIneccepibile.
RispondiElimina